ITMI20070095A1 - Macchina e procedimento di lavorazione di lastre di marmo pietra vetro o simili - Google Patents

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ITMI20070095A1
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IT
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support
cutter
cutting head
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machine according
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Inventor
Mario Giorgio Prussiani
Original Assignee
Prussiani Engineering S R L
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Description

La presente invenzione si riferisce ad una macchina e ad un procedimento di lavorazione di lastre di marmo, pietra, vetro o simili; in particolare nel seguito si farà riferimento a macchine che sono atte a tagliere lastre di marmo per separare da queste elementi di dimensioni inferiori sagomati, destinati ad essere messi in opera come piani per cucine, scalini, pavimentazioni, davanzali, ecc.
Come noto le macchine per tagliare lastre di marmo sono dotate di un supporto sul quale vengono adagiate le lastre da tagliere; al supporto è affacciata una testa dì taglio che porta una fresa mediante la quale le lastre vengono tagliate.
Inoltre, al fine di regolare la posizione relativa tra testa di faglio e supporto è anche previsto un elaboratore elettronico (quale un PLC) che comanda l'azionamento relativo della testa di taglio rispetto al supporto (in differenti realizzazioni può essere la testa di taglio che si muove rispetto ad un supporto fisso, il supporto che sì muove rispetto ad una testa di taglio fìssa, oppure sia la testa di taglio che il supporto possono essere mobili).
Tradizionalmente, per tagliare le lastre correttamente ed evitare che dopo le operazioni di taglio le parti della lastra non risultino separate poiché la fresa ha prodotto sulla lastra solo una scanalatura e non un taglio completo, è consuetudine affondare la fresa nella lastra di marmo fino ad intaccare il supporto.
In pratica, cioè, quando si deve effettuare il taglio di una lastra mediante le macchine di tipo descritto, la testa di taglio viene avvicinata al supporto in modo che la fresa tagli la lastra e, alio stesso tempo, tagli anche il supporto producendo su di esso una scanalatura.
Tuttavia, a seguito di ogni operazione di taglio la fresa si usura e il suo diametro esterno diminuisce .
Pertanto, ogni volta che si effettua un taglio la profondità della scanalatura effettuane sul supporto diminuisce.
Per evitare che a seguito di alcune operazioni di taglio la fresa non intagli il supporto (in altre parole non sia in grado di tagliare completamente la lastra in lavorazione) l'elaboratore elettronico che comanda la macchina viene impostato in modo da produrre inizialmente<(>cioè con la fresa "nuova") scanalature molto profonde; normalmente la profondità delle scanalature realizzate con la fresa nuova e di circa 5 millimetri.
Tuttavia la notevole profondità delle scanalature ha come conseguenza un deterioramento molto rapido del supporto.
Per limitare questo problema è d'uso posizionare al disopra del supporto (avente struttura metallica) delle tavole di legno che possono essere tagliate dalla fresa in modo semplice e senza usurare eccessivamente la fresa stessa e, inoltre, sono poco costose e possono essere sostituite abbastanza semplicemente.
Tuttavia, 1'accorgimento solitamente utilizzato di sovrapporre tavole di legno al supporto in ogni caso richiede la sostituzione frequente delle tavole di legno e, inoltre, non è utilizzabile quando il supporto è costituito da un trasportatore, in particolare dì tipo a nastro.
Il compito tecnico che si propone la presente invenzione è, pertanto, quello di realizzare una macchina ed un procedimento di lavorazione di lastre dì marmo, pietra, vetro o simili che consentano dì eliminare gli inconvenienti tecnici lamentati della tecnica nota.
Nell'ambito di questo compito tecnico uno scopo dell'invenzione è quello di realizzare una macchina ed un procedimento che permettano di limitare il danneggiamento del supporto (o eventualmente delle tavole di legno sovrapposte al supporto) a seguito delle operazioni dì taglio delle lastre.
Un altro scope dell'invenzione è quello di realizzare una macchina ed un procedimento che consentano di limitare la necessità di sostituire il supporto o le tavole di legno eventualmente sovrapposte al supporto che vengono intaccate a seguito delle operazioni di taglio.
Non ultimo scopo dell'invenzione è quello di realizzare una macchina ed un procedimento che permettano di utilizzare convenientemente anche supporti costituiti da trasportatori, in particolari del tipo a nastro.
Il compito tecnico, nonché quesui ed altri scopi, secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando una macchina ed un procedimento di lavorazione di lastre di marmo, pietra, vetro o sìmili secondo le rivendicazioni allegate ,
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell' invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva della macchina e del procedimento secondo il trovate, ove la macchina è illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:
la figura 1 mostra una vista prospettica schematica di una macchina secondo il trovato;
la figura 2 mostra una vista schematica in alzato laterale di un sensore atto a rilevare le dimensioni della fresa; e
la figura 3 mostra una sezione schematica di un supporto costituito da una nastro trasportatore.
Con riferimento alle figure citate, viene mostrata una macchina di lavorazione di lastre di marmo, pietra, vetro o simili indicata complessivamente con il numero di riferimento 1.
La macchina 1 comprende un supporto 2 per la lastra 3 da lavorare ed una testa di taglio 4 mobile rispetto al supporto 2 e portante una fresa 5 atta a tagliare la lastra 3.
Inoltre, è anche previsto un elaboratore elettronico 7 (quale un PLC) atto a governare i movimenti relativi r.ra il supporto 2 e la testa di taglio 4.
La macchina 1 comprende anche dei sensori 9 atti a rilevare la dimensione della fresa ed a trasmettere all'elaboratore elettronico 7 un segnale indicativo di tale dimensione, in modo che l'elaboratore elettronico 7 governi gli spostamenti relativi tra la testa di taglio 4 e il supporto 2 in relazione alla dimensione della fresa 5 per effettuare tagli della profondità desiderata.
Nell'esempio rappresentato sono previsti più sensori 9, tuttavia il loro numero è dovuto solamente al fatto di causare spostamenti minimi della testa di taglio 4 quando essa deve effettuare la misurazione della fresa 5; in una forma di realizzazione alternativa della macchina può anche essere previsto un solo sensore 9.
Vantaggiosamente, inoltre, il sensore 9 è supportato dalla macchina 1 in una zona 10 accessibile dalla testa di taglio 4.
Il sensore 9 è un tastatore (o sensore di prossimità) ad esempio costituito dal sensore di prossimità<r>lS2C prodotto dalla società Remishow. Come mostrato nell'esempio rappresentato, la testa di taglio 4 è operativamente mobile per posizionare la fresa 5 in relazione ai tagli da effettuare sulla lastra 3; in supporto, invece, è operativamente fisso, nel senso che esso supporto 2 non è spostabile per definire la posizione dei tagli da effettuare, ma questa operazione è demandata solamente alia testa di taglio 4.
A questo proposito, in una prima forma di realizzazione (non rappresentata) il supporto 2 è costituito da una tavola fissa, sulla quale durante l'uso possono essere posizionate delle tavole di legno e su queste vengono posizionate le lastre di marmo da tagliare.
In una diversa forma di realizzazione (mostrata in figura 1), il supposto 2 è definito da un trasportatore a nastro che presenta una porzione di base 15 definita da uno strato di tela di circa 4 millimetri ed una porzione di appoggio 16 delle lastre di marmo definita da uno strato in gomma dello spessore di circa 8 millimetri.
La struttura descritta con la testa di taglio 4 operativamente mobile permette di posizionare a bordo della testa di taglio 4 delle ventose 17 atte ad afferrare una porzione di lastra separata 18 a seguito delle operazioni di taglio dalla lastra 3 e portarla in corrispondenza di una zona di scarico della macchina 1, definita ad esempio da trasportatori a nastro 20 associati ad un trasportatore a rulli folli 21.
Il funzionamento della macchina secondo l'invenzione (con particolare riferimento alla forma di realizzazione mostrata nella figura 1) appare evidente da quanto descritto ed illustrato e, in particolare, è sostanzialmente il seguente.
Si posiziona una lastra di marmo da lavorare 3a sul supporto 2 (definito dal trasportatore a nastro) in una posizione 2a esterna alla zona 10; il posizionamento viene effettuato prelevando la lastra di marmo da un trasportatore 31 tramite il sollevatore 30.
L'elaboratore elettronico 7 aziona il trasportatore 2 e porca la lastra in corrispondenza della zona 10.
Qui l'elaboratore elettronico 7 aziona la testa di taglio 4 che si posiziona sulla lastra 3 e si abbassa su di essa (avvicinandosi al supporto 2) tagliando la lastra di marmo.
La fresa 5 viene fatta avanzare verso il supporto 2 (unitamente alla testa di taglio 4) fino a tagliare completamente la lastra di marmo 2 ed a penetrare nel supporto 2 realizzando una scanalatura di una profondità preimpostata e, vantaggiosamente, pari a circa 1 millìmetro (dunque sensibilmente minore rispetto a quanto necessario con le macchine tradizionali).
Quindi, effettuato il taglio, le ventose 17 afferrano la porzione separata 18 del^a lastra e la testa di taglio 4 viene spostata in corrispondenza della zona di scarico ove le ventose 17 scaricano la porzione separata 18 che viene asportata dai trasportatori 20, 21.
Inoltre, prima di ogni taglio oppure dopo un numero di tagli prefissato (in relazione al tipo di materiale in lavorazione ed alla precisione desiderata), la testa di taglio 4 si porta in corrispondenza dei sensori 9 per misurare la dimensione reale della fresa.
Tale valore viene memorizzato dall'elaboratore elettronico che nei tagli successivi può comandare l'abbassamento della testa dì taglio 4 (cioè il suo spostamento verso il supporto 2) in modo da realizzare scanalature sullo stesso supporto durante le operazioni di taglio aventi lo spessore predefinito ad esempio pari a 1 millimetro.
Il controllo delle dimensioni della fresa permette di realizzare scanalature di profondità molto limitata per limitare il danneggiamento del supporto e senza il rischio che dopo alcuni tagli la fresa (che si è usurata) non sia più in grado di tagliare completamente la lastra di marmo.
Il presente trovato si riferisce anche ad un procedimento di lavorazione di lastre di marmo, pietra, vetro o simili.
Il procedimento consiste nel tagliare lastre 3 adagiate sul supporto 2 mediante una fresa 5 sporgente da una testa di taglio 4 mobile rispetto al supporto 2 stesso.
In particolare, il procedimento consiste nel misurare la dimensione della fresa 5 e movimentare la testa di taglio 4 rispetto al supporto 2 in relazione alla dimensione della fresa per effettuare tagli della profondità desiderata.
Preferibilmente la dimensione della fresa viene misurata periodicamente, cioè prima di ogni operazione di taglio oppure dopo un numero prefissato di operazioni di taglio.
Modifiche e varianti, oltre a quelle di cui si è già detto, sono naturalmente possibili, così, ad esempio, la testa di taglio può essere operativamente fissa ed il supporto può essere operativamente mobile oppure entrambi testa di taglio e supporto possono essere operativamente mobili .
Si è in pratica constatato come la macchina ed il procedimento secondo l'invenzione risultino particolarmente vantaggiosi perché permettono di limitare il danneggiamento del supporto, limitando la necessità di una sua sostituzione periodica a tutto vantaggio dell'economicità di produzione.
Inoltre la macchina ed il procedimento secondo 1'invenzione permettono di utilizzate anche trasportatori a nastro in qua■ita di supporti, permettendo in questo modo di aumentare considerevolmente la produrtività.
La macchina ed il procedimento cosi concepiti sono suscettibili di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre rutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello state della tecnìca.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di lavorazione di lastre di marmo, pietra, vetro o simili comprendente un supporto per la lastra da lavorare ed una testa di taglio mobile rispetto al supporto e portante una fresa atta a tagliare la lastra, ì movimenti relativi tra detto supporto e detta testa di taglio essendo governati da un elaboratore elettronico, caratterizzata dal fatto di comprendere un sensore atto a rilevare la dimensione di detta fresa ed a trasmettere all'elaboratore elettronico un segnale indicativo di tale dimensione, in modo che detto elaboratore elettronico governi gli spostamenti relativi tra la testa di taglio e il supporto in relazione alla dimensione della fresa per effettuare tagli della profondità desiderata.
  2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatte che detto sensore è supportato dalla macchina in una zona accessibile da detta testa di taglio.
  3. 3. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto sensore è un tastatore.
  4. 4. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, carauterizzato dal fatto che detta testa di taglio è operativamente mobile per posizionare la fresa in relazione ai tagli da effettuare .
  5. 5. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni 1-4, caratterizzato dal fatto che detto supporto è definirò da una tavola.
  6. 6. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni 1-4, caratterizzato dal fatto che detto supporto è definito da un trasportatore.
  7. 7. Macchina secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto trasportatore e definito da un trasportatore a nastro .
  8. 8. Macchina secondo la rivendìcazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto trasportatore a nastro presenta una porzione di base di tela ed una porzione di appoggio di dette lastre in gomma.
  9. 9. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta testa di taglio porta delle ventose atte ad afferrare la porzione di lastra separata a seguito delle operazioni di taglio dalla lastra in lavorazione e portarla ir. corrispondenza di una zona di scarico della macchina.
  10. 10 . Procedimento di lavorazione di lastre di marmo, pietra, vetro o simili consistente nel tagliare lastre adagiate su un supporto mediante una fresa sporgente da una testa dì taglio mobile rispetto al supporto stesso, caratterizzato dal fatto di consistere nei misurare la dimensione della fresa e movimentare la testa di taglio rispetto al supporto in relazione alla dimensione della fresa per effettuare tagli della profondità desiderata .
  11. 11. Procedimento secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di misurare la dimensione della fresa
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