ITMI20062197A1

ITMI20062197A1 - Idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili

Info

Publication number: ITMI20062197A1
Application number: IT002197A
Authority: IT
Inventors: Francesco Ronchi
Original assignee: Master Sas Di Ronchi Francesco & C
Priority date: 2006-11-15
Filing date: 2006-11-15
Publication date: 2008-05-16
Also published as: WO2008059369A3; WO2008059369A2

Description

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DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

a nome: MASTER S.a.s. di Ronchi Francesco & C.

di nazionalità: italiana

con sede in: MACHERIO (MI) * - * 2 1 9 7

La presente invenzione si riferisce ad un idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili utilizzabile negli impianti di tintura di filati su rocche.

Per le tintorie di filati su rocche, il sempre più rapido variare della moda richiede non solo una sempre maggiore flessibilità operativa, ma è anche causa, inevitabilmente, di una riduzione dei pesi delle singole partite da trattare e, quindi, di una riduzione della produttività del parco macchine disponibile e della produzione giornaliera.

Per questa ragione e per il continuo aumento dei costi dei coloranti e dei prodotti ausiliari, della mano d'opera e soprattutto delle fonti energetiche, il settore richiede con sempre maggiore insistenza impianti che concorrano alla riduzione dei costi di produzione.

A queste esigenze rispondono pienamente gli apparecchi di tintura illustrati nei brevetti EP 1 390 574 B1 ed EP 1 390 575 Bl, a nome della stessa -3- Barzanò & Zanardo

Rìchiedente, i quali, pur nella loro diversità costruttiva, sono accomunati non solo dall'operare a rapporto di bagno di tintura ridotto, ma soprattutto dal fatto di non utilizzare i comuni portarocche cosiddetti "a candelabro", sostituiti da aste portarocche amovibili ed estraibili. Tali aste portarocche amovibili ed estraibili sono poste su un'unica circonferenza e quindi, per il completamento del ciclo operativo, sono direttamente inseribili in un idroestrattore centrifugo e nel successivo asciugatoio, senza onerose manipolazioni intermedie.

Tuttavia, un fattore limitante per questo tipo di apparecchi di tintura, che insieme all'idroestrattore centrifugo ed all'asciugatoio, che può essere però di diverso modello, costituiscono un impianto di tintura completo, è il fatto che tale impianto di tintura deve per forza basarsi sulla modularità costruttiva, ovvero sull'utilizzo di macchine con la disposizione delle aste portarocche su una circonferenza sempre identica.

Quanto sopra presuppone quindi la scelta iniziale della capacità base del singolo apparecchio, la cui circonferenza, sulla quale sono disposte le aste portarocche, determina inevitabilmente le dimensioni dell'idroestrattore, che resta comune a - 4 - Barzanò & Zanardo

più apparecchi di tintura. Logicamente, per la variazione della loro capacità produttiva, gli apparecchi di tintura possono essere gemellati o abbinati tra loro, sempre però conservando la modularità iniziale.

Questo rende possibile, scelta ad esempio la capacità base di 100 Kg di filato, operare con un singolo apparecchio da 100 Kg, con due apparecchi da 100 Kg gemellati o abbinati e quindi con 200 Kg di filato, con tre apparecchi da 100 Kg gemellati o abbinati e quindi con 300 Kg di filato, o anche con più di tre apparecchi e cosi via, a seconda della combinazione costruttiva degli apparecchi stessi, sempre però mantenendo la modularità della capacità base di 100 Kg da trattare singolarmente nell'idroestrattore centrifugo.

Il problema sorge invece quando 1'utilizzatore dell'impianto di tintura ha l'esigenza dì avere due o più capacità base dei singoli apparecchi di tintura, il che richiederebbe l'installazione di due o più idroestrattori di diverso diametro, con tutte le problematiche costruttive e di tipo economico che ne deriverebbero .

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di realizzare un idroestrattore centrifugo per - 5 - Barzanò & Zanardo

aste portarocche amovibili che consenta di operare, alternativamente e a seconda delle esigenze, con un diverso numero di aste portarocche provenienti da apparecchi di tintura di differenti capacità base.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili che permetta una buona flessibilità di utilizzo, contribuendo così alla riduzione dei costi di esercizio.

Ancora un altro scopo della presente invenzione è quello di poter avere un idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili particolarmente semplice e funzionale, con costi contenuti.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche dell'invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni successive.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

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la figura 1 è una vista in alzata laterale, parzialmente in sezione, di un idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili secondo la presente invenzione;

la figura 2 è una vista in pianta dell'idroestrattore centrifugo di figura 1;

la figura 3 mostra schematicamente, in alzata laterale, un impianto di tintura di rocche di filato comprendente due apparecchi di tintura di diversa capacità base; e

la figura 4 è una vista in pianta, in sezione parziale, dell'impianto di tintura mostrato in figura 3.

Si deve premettere che nelle figure dei disegni allegati sono illustrate ed in seguito verranno descritte soltanto quelle parti di un idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili che sono essenziali per una completa comprensione dell'invenzione, mentre sono stati omessi tutti gli accessori e le apparecchiature dì comando e controllo, che possono essere realizzati in maniera tradizionale e ben nota ad un tecnico del settore.

Con riferimento in particolare alle figure 1 e 2 dei disegni allegati, viene mostrato un idroestrattore centrifugo per aste portarocche - 7 - Barzanò & Zanardo

amovibili, indicato complessivamente con il numero di riferimento 10. Tale idroestrattore 10 comprende una struttura o contenitore 12, preferibilmente cilindrico, sospeso ed oscillante su una struttura di supporto costituita, nel presente esempio di realizzazione, da tre colonne 14. Il contenitore 12 contiene al suo interno un paniere 16 posto in rotazione attorno ad un asse centrale verticale A tramite mezzi di azionamento 36 che verranno descritti più in dettaglio nel seguito.

Sul paniere 16 è alloggiata una pluralità di tubi forati 18, 18', all'interno di ciascuno dei quali può essere inserita una singola asta portarocche 20 affinché ne sia effettuata la disidratazione per centrifugazione in seguito alla rotazione del paniere 16 stesso all'interno del contenitore 12.

Vantaggiosamente, secondo la presente invenzione, i tubi forati 18, 18' sono disposti anularmente a gruppi distinti, sul paniere 16, lungo due o più circonferenze concentriche 22, 22'. In particolare, secondo l'esempio di realizzazione illustrato, un primo gruppo di tubi forati 18 è disposto lungo una prima circonferenza 22 più esterna rispetto alla parete perimetrale del contenitore 12, - 8 - Barzanò & Zanardo

mentre un secondo gruppo di tubi forati 18' è disposto lungo una seconda circonferenza 22' più interna rispetto alla prima circonferenza 22 e concentrica rispetto ad essa.

Entrambe le circonferenze 22 e 22' sono poi concentriche rispetto al suddetto asse di rotazione A ed il numero di tubi forati 18' disposti lungo la circonferenza 22' più interna è comprensibilmente inferiore rispetto al numero di tubi forati 18 disposti lungo la circonferenza 22 più esterna.

I tubi forati 18 e 18' sono tutti di forma cilindrica e sono disposti verticalmente, lungo assi paralleli all'asse di rotazione A del paniere portatubi 16. Convenientemente, la porzione superiore o bocca di ingresso 24 e 24' di detti tubi forati 18 e 18' è di forma troncoconica, con la base maggiore rivolta verso l'alto, per facilitare l'introduzione al loro interno delle aste portarocche 20. La porzione inferiore dei tubi forati 18 e 18' è invece a fondo piano, con un foro centrale atto a consentire il passaggio del cono di base 26 di ciascuna asta portarocche 20 e dimensionato in maniera opportuna da permettere lo spostamento in senso radiale delle aste portarocche 20 stesse causato dalla forza centrifuga durante la rotazione del paniere 16,

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Il contenitore 12 prevede quindi un coperchio di chiusura superiore 28 all'interno del quale è alloggiato un dispositivo di sicurezza costituito da almeno due anelli concentrici 30 e 30', sostanzialmente orizzontali e solidali ad un perno centrale 32 coassiale all'asse centrale A. Ciascun anello 30, 30' è posizionato in corrispondenza di una delle circonferenze 22, 22' su cui giacciono i rispettivi gruppi di tubi forati 18 e 18'. Il perno 32 è alloggiato in una sede 34 corrispondente, munita di cuscinetti a sfere, prevista al di sotto del coperchio 28, in maniera tale da consentire agli anelli concentrici 30 e 30' di ruotare nel caso in cui le aste portarocche 20 vi si appoggino, tendendo a fuoriuscire dai rispettivi tubi forati 18 e 18' per effetto di eventuali vibrazioni.

I mezzi di azionamento 36 del paniere 16 sono costituiti, nell'esempio di realizzazione illustrato, da un motore di comando che, se di tipo elettrico, sarà azionato da un inverter in modo tale da poter far ruotare il paniere portatubi 16 a tante velocità differenti quante sono le circonferenze concentriche lungo le quali sono disposti i gruppi distinti di tubi forati 18 e 18'. In particolare, nel caso di due sole circonferenze concentriche 22 e 22', il paniere - 10- Barzanò & Zanardo

16 potrà ruotare alternativamente a due velocità differenti, a seconda che le aste portarocche 20 siano posizionate nei tubi 18 posti lungo la circonferenza 22 esterna oppure nei tubi 18' posti lungo la circonferenza 22' più interna, così da sottoporre il filato in trattamento sempre alla medesima forza centrifuga. In questo modo, tutte le rocche di filato trattate all'interno dell'idroestrattore centrifugo 10, indipendentemente dal fatto che siano posizionate sulla circonferenza più esterna 22 o su quella più interna 22', avranno la stessa umidità residua, condizione essenziale per un loro regolare ed uniforme asciugamento.

Va in ogni caso specificato che la rotazione del paniere portatubi 16, così come la variazione della sua velocità di rotazione, potrà anche essere ottenuta con altri mezzi di azionamento noti, come ad esempio azionamenti a corrente continua, idraulici e altro ancora, e che tali mezzi di azionamento possono essere posizionati in maniera diversa da quella illustrata in figura, come ad esempio lungo l'asse centrale di rotazione A.

Con riferimento alle figure 3 e 4, viene mostrato nel suo complesso un impianto di tintura di rocche di filato, comprendente innanzitutto due - 11 - Barzanò & Zanardo

carrelli 38 e 40, di forma circolare, portanti ciascuno una serie di aste portarocche 20 disposte su un'unica circonferenza ma in numero variabile da carrello 38 a carrello 40 (vedere figura 4). Le aste portarocche 20 sono pronte per essere introdotte, mediante un paranco 42, nei rispettivi apparecchi di tintura 44 e 46 di diversa capacità e da questi, terminata la fase di tintura, dette aste portarocche 20 vengono quindi trasferite in un singolo idroestrattore centrifugo 10 per aste portarocche amovibili secondo l'invenzione.

Il singolo idroestrattore centrifugo 10, come illustrato in precedenza, è in grado di trattare sia le aste portarocche 20 provenienti dall'apparecchio di tintura 44 che quelle provenienti dall'apparecchio di tintura 46, grazie ai due gruppi separati di tubi forati 18 e 18'.

L'impianto di tintura illustrato comprende infine due differenti tipi di asciugatoio 48 e 50, dove l'asciugatoio 50 è specificamente dedicato all'impianto di tintura, mentre l'asciugatoio 48 è un asciugatoio di tipo tradizionale con il solo adattamento del relativo carrello 52.

Per quest'ultima operazione di asciugatura delle rocche di filato possono naturalmente essere - 12 - Barzanò & Zanardo

impiegati anche altri tipi noti di asciugatoio, quali ad esempio quelli sotto pressione, a radiofrequenza, eco .

L'utilizzo dell'idroestrattore 10 secondo l'invenzione è possibile anche nel caso in cui gli apparecchi di tintura 44 e 46 vengano utilizzati a capacità parziale, a condizione che l'introduzione dei polmoncini riduttori (non illustrati) o l'esclusione, quando possibile, di alcune caldaiette avvengano con disposizione simmetrica, in modo da permettere al paniere 16 una rotazione equilibrata.

Si è così visto che 1'idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati, potendo operare secondo svariate modalità di utilizzo che comportano quantità differenti dì aste portarocche da trattare. In questo modo, nell'impianto di tintura nel suo complesso, è possibile utilizzare apparecchi di tintura di diversa capacità a seconda delle esigenze produttive, senza dover adattare ogni volta la quantità di filato da disidratare al diametro e, di conseguenza, alla capacità non modulabile degli idroestrattori centrifughi tradizionali. Ciò consente una riduzione sìa dei costi di esercizio complessivi dell'impianto - 13 - Barzanò & Zanardo

di tintura che dei tempi di lavorazione dei filati da tingere.

L'idroestrattore centrifugo per aste portarocche amovibili della presente invenzione così concepito è suscettibile in ogni caso di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

L'ambito di tutela dell'invenzione è pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Barzanò & Zanardo Milano S.p.A.

Claims

- 14 - Barzanò & Zanardo RIVENDICAZIONI 1. Idroestrattore centrifugo (10) per aste portarocche amovibili (20), utilizzabile negli impianti di tintura di filati su rocche, comprendente un contenitore (12) sospeso ed oscillante su una struttura di supporto (14) e contenente al suo interno un paniere (16) posto in rotazione attorno ad un asse centrale verticale (A) tramite mezzi dì azionamento (36), detto contenitore (12) prevedendo un coperchio di chiusura superiore (28) e su detto paniere rotante (16) essendo alloggiata una pluralità di tubi forati (18, 18') di forma cilindrica all'interno di ciascuno dei quali può essere inserita una singola asta portarocche (20), caratterizzato dal fatto che detti tubi forati (18, 18') sono disposti verticalmente a gruppi, secondo assi paralleli a detto asse centrale verticale (A), lungo due o più circonferenze concentriche (22, 22') su detto paniere rotante (16).
2. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un primo gruppo di detti tubi forati (18) è disposto lungo una prima circonferenza (22) più esterna rispetto alla parete perimetrale di detto contenitore (12), mentre un secondo gruppo di detti tubi forati - 15 - Barzanò & Zanardo (18') è disposto lungo una seconda circonferenza (22') più interna rispetto a detta prima circonferenza (22) e concentrica rispetto ad essa.
3. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il numero di tubi forati (18') disposti lungo detta seconda circonferenza (22') più interna è inferiore rispetto al numero di tubi forati (18) disposti lungo detta prima circonferenza (22) più esterna.
4. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la porzione superiore (24, 24') di ciascuno di detti tubi forati (18, 18') è di forma troncoconica, con la base maggiore rivolta verso l'alto, per facilitare l'introduzione di dette aste portarocche (20) all'interno di detti tubi forati (18, 18').
5. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la porzione inferiore di ciascuno di detti tubi forati (18, 18') è a fondo piano, con un foro centrale atto a consentire il passaggio del cono di base (26) di ciascuna di dette aste portarocche (20), detto foro centrale essendo dimensionato in maniera opportuna da permettere lo spostamento in senso radiale di dette aste portarocche (20) causato dalla forza centrifuga - 16 - Barzanò & Zanardo durante la rotazione di detto paniere (16).
6. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che all'interno di detto coperchio di chiusura superiore (28) è alloggiato un dispositivo di sicurezza costituito da almeno due anelli concentrici (30, 30') sostanzialmente orizzontali e solidali ad un perno centrale (32) coassiale a detto asse centrale verticale (A), ciascun anello (30, 30') essendo posizionato in corrispondenza di una di dette circonferenze (22, 22') su cui giacciono i rispettivi gruppi di detti tubi forati (18, 18').
7. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto perno (32) è alloggiato in una sede (34) corrispondente, munita di cuscinetti a sfere, prevista al di sotto di detto coperchio di chiusura superiore (28), in maniera tale da consentire a detti anelli concentrici (30, 30') di ruotare nel caso in cui dette aste portarocche (20) vi si appoggino.
8. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento (36) sono costituiti da un motore elettrico azionato da un inverter, in modo tale da poter far ruotare detto paniere (16) a tante -17- Barzanò & Zanardo velocità differenti quante sono dette circonferenze concentriche (22, 22') lungo le quali sono disposti detti gruppi di tubi forati (18, 18').
9. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento (36) sono costituiti da un motore idraulico.
10. Idroestrattore centrifugo (10) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto motore idraulico è posizionato coassialmente a detto asse centrale verticale (A).
11. Impianto di tintura di filati su rocche, caratterizzato dal comprendere almeno un idroestrattore centrifugo (10) per aste portarocche amovibili (20) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 10.
12. Idroestrattore centrìfugo per aste portarocche amovibili come in precedenza descrìtto e come