ITMI20011164A1

ITMI20011164A1 - Metodo per la produzione di maniche per stampa flessografica e manicaottenuta

Info

Publication number: ITMI20011164A1
Application number: IT2001MI001164A
Authority: IT
Inventors: Gabriella Cacchi
Original assignee: Cielle Imballaggi Di Tommaso L
Priority date: 2001-05-31
Filing date: 2001-05-31
Publication date: 2002-12-01
Also published as: BR0201424A; US20020178953A1; ITMI20011164A0; CA2385180A1; EP1262331A1; US6619200B2

Description

Descrizione di un brevetto d'invenzione a nome:

La presente invenzione riguarda sia un metodo per ottenere una manica destinata al montaggio dei cliché di stampa per la stampa flessografica sia la manica .

Il brevetto italiano 1.293.502 parla di una manica per il montaggio dei cliché di stampa su cilindri di macchine da stampa flessografica. In esso si fa riferimento ad una manica, formata da un film o foglio flessibile di polimero trasparente e sostanzialmente indeformabile nel suo piano, quale il poliestere, e costituente lo sviluppo di tutta o parte del cilindro su cui la manica viene applicata mediante strisce di nastro adesivo. Funzionalità, utilità e vantaggi della manica nota sono riscontrabili da tale brevetto.

La manica proposta in tale brevetto è composta da un solo materiale é, cioè, un monostrato, e presenta un problema derivante dalla differenza di spessore dovuta alla applicazione dei nastri biadesivi per agganciare la manica stessa al cilindro di stampa. Tale problema risulta di notevole rilevanza in quanto pregiudica la realizzazione di lavori di stampa di alta qualità ed inoltre non consente la stampa ottimale di lavori in continuo o a fondo pieno (dove i lembi del fotopolimero (cliché) si congiungono in modo da ottenere una stampa continua su tutta la superficie del cilindro).

Altre note soluzioni attualmente sul mercato, principalmente empiriche, sono poco pratiche e vengono applicate per lavorazioni di basso profilo o bassa qualità in quanto presentano ancora più rilevanti problemi di differenza di spessore e, soprattutto, non consentono un aggancio efficiente al cilindro pregiudicando in maniera determinante l'intera qualità della stampa.

Scopo precipuo della presente invenzione è quello di migliorare la manica nota proponendo sia un metodo per produrre una manica migliorata sia una manica migliorata, la quale consenta un migliore aggancio al cilindro per la stampa.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una manica la cui superficie di aggancio al cilindro è sostanzialmente uniforme eliminando qualunque problema di stampa e migliorando, al tempo stesso, la qualità della stampa .

Altro rilevante scopo della presente invenzione è quello di realizzare una manica per tutte le tipologie di lavori di stampa (sia di bassa che di altissima qualità) ed applicabile su tutti i tipi di macchine da stampa esistenti in commercio, sia a tamburo centrale che stack che in linea ad estrusori, sia sui cilindri tradizionali (di ferro) che su quelli rivestiti da gomma (convenzionalmente noti con il termine "sleeves").

Questi scopi oltre ad altri che meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue vengono raggiunti dall'invenzione sulla base degli insegnamenti tecnici espressi dalle annesse rivendicazioni .

L'invenzione sarà meglio compresa dalla seguente descrizione dettagliata, fornita a puro titolo esemplificativo, quindi non limitativo, di sue preferite forme di realizzazione, illustrate negli annessi disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica una parte di una manica a tre strati piani e,

la figura 2 mostra in vista prospettica la manica in uso su un cilindro da stampa.

La manica oggetto dell'invenzione presenta, prima della sua applicazione (aggancio) al cilindro di stampa sì da avvolgerlo in vista della sua flessibilità, forma di foglio rettangolare o anche quadrato, di dimensione variabile a seconda del passo di stampa utilizzato.

In una prima forma di realizzazione illustrata in figura 1, la manica 1 è formata da tre strati, piani, in particolare da fogli di adeguato spessore, rispettivamente indicati con 2, 3 e 4. Lo strato piano 2, destinato ad aderire al cliché di stampa ed a costituire lo strato esterno della manica quando è applicata (agganciata) su un cilindro di stampa 5 (vedi figura 2) è costituito da un foglio flessibile di polimero trasparente e sostanzialmente indeformabile nel suo piano. A titolo indicativo il foglio può avere uno spessore compreso tra 1 micron e 1 cm ed essere, a puro titolo esemplificativo, quindi non esaustivo, di poliestere, di nylon, di polipropilene.

Lo strato intermedio 3, pure flessibile, di spessore compreso tra 1 micron e 1 cm, è formato da materiale plastico trasparente, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quale polietilene, poliestere, nylon, propilene e, in questo esempio presenta prestampata sulla sua faccia rivolta verso lo strato esterno 2, riferimenti del cilindro da stampa, sotto forma di griglia 6 (riportato in figura 1 con linee a tratti interrotti), nota in gergo come grigliatura di stampa . Con l'accoppiamento allo strato 2 lo grigliatura di stampa 6 viene protetta e resa permanentemente incancellabile .

Lo strato interno, pure piano e flessibile 4, destinato ad aderire al cilindro da stampa, è, secondo un fondamentale aspetto dell'invenzione, rimovibile in alcune sue parti selezionate formate da strisce a bordi paralleli e distanziate parallelamente tra loro di cui una sola è riprodotta in figura 1 ove è indicata a tratteggio e con il riferimento 7. Tale strato interno 4 può essere costituito da materiale polimerico adeguatamente flessibile quale ad esempio polietilene, poliestere, nylon, polipropilene ed avere uno spessore compreso tra 1 micron e 1 cm.

Le strisce 7, destinate ad essere rimosse prima dell'applicazione della manica al cilindro da stampa saranno, ai fini della loro rimovibilità, definite lateralmente mediante incisioni 8 ottenute ad esempio tramite convenzionale taglierina (cutter) e possibilmente utilizzando una dima così da consentire un taglio (incisione) parallelo diritto e preciso. L'incisione può avvenire manualmente o tramite automatismi o per via elettronica .

Attraverso tale incisione sarà possibile rimuovere le strisce 7 di materiale e nello spazio reso libero dal materiale rimosso viene inserito un convenzionale nastro biadesivo (non rappresentato) avente sostanzialmente lo stesso spessore del materiale rimosso, cioè significando che lo spessore del materiale dello strato 4 va scelto in funzione di quello del nastro biadesivo o viceversa ed anche la relativa larghezza. Il nastro biadesivo ha la funzione di agganciare la manica al cilindro da stampa. Le incisioni saranno apportate dopo il reciproco accoppiamento tra i diversi strati.

La manica è realizzata mediante accoppiamento dei diversi strati utilizzando un materiale colloso di caratteristiche adatte al mantenimento della adesività nel tempo consentendo, nel contempo, una agevole rimozione delle strisce 7 di materiale che verranno sostituite con il nastro biadesivo. Esempi non limitanti di materiali collosi possono essere: colle poliuretaniche mono o bicomponenti senza solvente, colle uretaniche o poliuretaniche con solvente e, in generale, le colle o adesivi usati nella laminazione di pellicole flessibili.

Varianti alla soluzione dettagliatamente sopradescritta, tutte comprese nell'ambito dell'invenzione, sono le seguenti:

la grigliatura di stampa 6 è apportata sulla faccia interna dello strato 2 invece di esserlo sulla faccia esterna dello strato intermedio 3, lo strato intermedio 3 non viene adottato, la grigliatura di stampa 6 è apportata sulla faccia interna dello strato 2 e protetta attraverso una lacca o vernice trasparente quale ad esempio una lacca o vernice termoresistente a base di resine viniliche, nitro-cellulosiche, poliuretaniche.

La manica dell'invenzione consente una perfetta centratura dei lavori durante la fase di montaggio ed una perfetta aderenza della manica al cilindro (o sleeve) durante la fase di stampa.

Tali risultati sono appunto raggiunti mediante i diversi strati della manica in quanto lo strato intermedio (o in taluni casi anche lo strato esterno) riporta stampati tutti i riferimenti di stampa propri del cilindro, mentre lo strato interno appare rimovibile in talune zone (strisce), e tali zone verranno poi sostituite da nastro biadesivo per far aderire la manica al cilindro; poiché lo spessore dello strato rimosso sarà sostanzialmente eguale allo spessore del nastro biadesivo utilizzato per l'attacco al cilindro, si crea quella uniformità di spessore che garantisce una perfetta qualità di stampa ed evita tutti i fastidiosi errori (macchie di stampa, rilievo delle battute di stampa etc.) dovuti alla differenza di spessore dei prodotti noti utilizzati. E tali risultati si accompagnano anche i seguenti:

una decisa riduzione dei tempi di fermo macchina per cambi lavoro sulle macchine flessografiche; il cambio di lavoro si realizza in 3-4 minuti per colore contro i 15-18 minuti dei sistemi tradizionali;

un sostanziale aumento di produttività delle macchine stesse;

una riduzione degli errori di stampa;

un elevato risparmio sul nastro biadesivo, che viene impiegato solamente per il primo montaggio e non più per i montaggi e le lavorazioni successive;

la possibile riduzione degli investimenti in cilindri stampa, sistemi sleeves e impianti montacliché;

la sostanziale riduzione del rischio di danneggiamento dei polimeri-cliché (per strappi, rotture o deformazioni);

il minore rischio infortuni, derivante dalla ridotta movimentazione dei cilindri di stampa durante l'operazione di cambio lavoro.

La figura 2 riproduce un cilindro da stampa 5 su cui è montata la manica 1 dell'invenzione e su di essa il fotopolimero (cliché) 9. Per applicare la manica approntata come in precedenza indicato, al cilindro da stampa 5 basta farvi aderire la parte contenente il nastro biadesivo al fine di ottenere una perfetta aderenza e mantenere nel contempo una uniformità di spessore.

Una volta ultimata la fase di stampa, la manica multistrato 1 (su cui sono già applicati i fotopoiimeri-cliché di stampa) potrà essere facilmente staccata dal cilindro 5 e archiviata, già pronta per le successive lavorazioni.

L'invenzione risolve anche i particolari problemi derivanti dalla stampa in continuo (o a fonde pieno), quando cioè i due lembi estremi del cliché 9 combaciano al fine di garantire la continuità della stampa; con la manica dell'invenzione poiché il nastro biadesivo viene applicato nelle apposite sedi lasciate dalla rimozione delle strisce 7 sul retro di ogni manica e lo spessore della manica rimane costante per tutto lo sviluppo del cilindro, sarà possibile effettuare tali tipo di stampa senza ricorrere a giunzioni o applicazioni di nastro adesivo che pregiudicherebbero la qualità della stessa stampa.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Metodo per produrre maniche destinate al montaggio di cliché di stampa per la stampa flessografica, caratterizzato dal fatto che si realizza una struttura stratiforme flessibile di manica (1), e da un primo (4) dei suoi strati, quello che è destinato ad aderire ad un cilindro di stampa, vengono asportate parti selezionate (7) lasciando libere zone per l'accoglimento di nastro biadesivo per il fissaggio della manica ad esso cilindro di stampa.
2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui le parti selezionate da asportare (7) da detto primo strato (4) sono strisce tra loro parallele.
3. Metodo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui le strisce (7) sono separabili prevedendo incisioni (8) in detto primo strato (4).
4. Metodo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che lo spessore di detto primo strato (4) da cui vengono asportate le strisce (7) e il nastro biadesivo hanno sostanzialmente lo stesso spessore.
5. Metodo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui la larghezza delle strisce asportate (7) da detto primo strato e la larghezza del nastro biadesivo sono sostanzialmente eguali.
6. Metodo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui la profondità delle incisioni (8) sostanzialmente corrisponde allo spessore di detto primo strato (4).
7. Metodo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui un secondo strato (2) della struttura stratiforme di manica (1) è formato da materiale polimerico trasparente flessibile e sostanzialmente indeformabile nel suo piano, detto secondo strato essendo quello a cui viene fatto aderire un fotopolimero (cliché) (9) di stampa .
8. Metodo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui un terzo strato ;3) della struttura stratiforme di manica (1) è formato da materiale polimerico flessibile detto strato essendo interposto tra detti primo (4) e secondo (2) strato.
9. Metodo secondo la rivendicazione 8, i cui su detto terzo strato (3) è stampata una grigliatura di srampa (6).
10. Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui su detto secondo strato (2) viene stampata una grigliatura di stampa (6).
11. Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui la grigliatura di stampa (6) stampata su detto secondo strato (2) è protetta da una laccatura o verniciatura .
12. Manica portacliché per la stampa flessografica, caratterizzata dal fatto che comprende una struttura stratiforme flessibile (1), comprendente un primo strato (4) dei suoi strati, precisamente quello che è destinato ad aderire al cilindro di stampa, il quale presenta parti selezionate asportabili (7) ai fini di lasciare libere, dopo la loro asportazione, zone per l'accoppiamento di nastro biadesivo.
13. Manica secondo la rivendicazione 12, in cui oltre a detto primo strato (4) sono previsti un secondo (2) e terzo 3) strato, su uno dei quali è presente, a stampa, una grigliatura di stampa (6).
14. Manica secondo la rivendicazione 12, in cui le parti (7) asportabili sono strisce parallele preincise (8) in detto primo strato (4).
15. Manica secondo una o più delle rivendicazioni da 12 a 14, in cui le strisce asportabili (7) hanno spessore e, preferibilmente, anche larghezza sostanzialmente eguali a quelle di nastri biadesivi.
16. Manica secondo una o più delle rivendicazioni da 12 a 15, in cui sono previsti: due strati precisamente il primo (4) ed il secondo (2), una grigliatura di stampa (6) stampata su detto secondo strato (2) sul lato rivolto verso detto primo strato (4), ed una verniciatura o laccatura di protezione di detta grigliatura di stampa (6) su detto iato.
17. Manica secondo una o più delle rivendicazioni precedenti da 12 a 16, in cui gli strati della struttura stratiforme (1) sono di materiale polimerico flessibile riuniti tra loro a mezzo di adesivo.