ITMI20002729A1 - Autoveicolo con un motore di azionamento e un cambio con un dispositivo per la variazione del rapporto di trasmissione - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un autoveicolo con un motore di azionamento, con un cambio con un dispositivo per la variazione del rapporto di trasmissione, un dispositivo di comando e un dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, ove il cambio presenta un primo modo di funzionamento in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, e un secondo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di comando.

Simili autoveicoli sono generalmente noti. La selezione fra i modi di funzionamento avviene per mezzo di un elemento di commutazione azionato dal guidatore.

E' svantaggioso il fatto che per la commutazione fra i modi di funzionamento è necessario sempre un intervento attivo del guidatore. Questo è poco confortevole per il guidatore e spesso fa si che il modo di funzionamento, per esempio per comodità o indisponibilità, non venga cambiato o venga cambiato troppo tardi, cosa che ha come conseguenza che si rimane in un modo di funzionamento che non corrisponde alle circostanze rispettivamente alle esigenze. La conseguenza è un forte pregiudizio della sicurezza di marcia.

Alla base dell'invenzione vi è quindi il compito di realizzare un autoveicolo, in cui la commutazione fra i modi di funzionamento non richieda necessariamente un intervento attivo del guidatore, cosicché un cambio del modo di funzionamento in caso di necessità non venga omesso, per esempio per le ragioni menzionate precedentemente.

In tal modo viene aumentata notevolmente non soltanto la confortevolezza di azionamento per il guidatore, bensì viene incrementata sostanzialmente anche la sicurezza di marcia.

Secondo l'invenzione questo compito viene risolto per il fatto che una commutazione automatica fra i modi di funzionamento è comandabile da parte del dispositivo di comando.

La commutazione avviene vantaggiosamente quando dall'unità di comando viene ricevuto almeno un corrispondente segnale.

In un esempio di esecuzione preferito la commutazione nel primo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di comando, viene avviata da un primo segnale, e la commutazione nel secondo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, viene avviata da un secondo segnale.

In un esempio di esecuzione vantaggioso, la commutazione nel secondo modo di funzionamento opzionalmente può mancare, cosicché nonostante la conclusione di una chiamata, viene mentenuto il primo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapportò di trasmissione viene avviata dal dispositivo di variazione del rapporto di trasmissione.

E' vantaggioso che la commutazione nel secondo modo di funzionamento da parte del secondo segnale non avvenga quando prima della ricezione del primo segnale era già stato selezionato il primo modo di funzionamento.

Una commutazione nel secondo modo di funzionamento, in cui-una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, viene eseguita vantaggiosamente senza un cambio del rapporto di trasmissione, cosicché viene mantenuto il rapporto di trasmissione precedentemente selezionato nel primo modo di funzionamento dal dispositivo di comando.

Un esempio di esecuzione preferito si distingue per il fatto che sia il primo segnale che il secondo segnale sono generabili da un dispositivo elettronico, e nel caso del dispositivo elettronico si tratta in particolare di un dispositivo di comunicazione, come per esempio un telefono mobile.

Viene preferita una esecuzione esemplificativa dell'invenzione, in cui il primo segnale, che avvia una commutazione nel primo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di comando, rappresenta una chiamata in ingresso o in uscita, oppure l'intenzione di avviare o ricevere una chiamata.

Una commutazione nel secondo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, viene avviata dal secondo segnale, che almeno rappresenta una chiamata conclusa o un'intenzione di concludere una chiamata.

Di seguito viene illustrato più in dettaglio un esempio di esecuzione dell'invenzione con l'aiuto dei disegni.

La figura 1 mostra un veicolo con catena di azionamento, dispositivo di azionamento del cambio e dispositivo di comando in una rappresentazione schematica,

la figura 2 mostra un diagramma per la rappresentazione della selezione dei modi di funzionamento,

la figura 3 mostra un diagramma per la rappresentazione della selezione dei modi di funzionamento mediante il dispositivo di comando.

La figura 1 mostra un autoveicolo 1 con una catena di azionamento, che comprende un motore di azionamento 2 eseguito come motore a combustione interna, una frizione 4 e un cambio 6. Mediante un albero cardanico 8 e un differenziale 10 vengono azionate le ruote 12 del veicolo 1. E' contenuto un dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione 60, come leva di selezione, con sensore 61 e un dispositivo di cambio 18, 44 come schema a blocchi. Il dispositivo di comando 18, 44 può essere eseguito come unità o in zone parziali separate costruttivamente e/o funzionalmente.

Se il dispositivo di comando 18, 44 è eseguito in zone parziali separate costruttivamente e/o funzionalmente, queste possono essere collegate tra loro per esempio attraverso un bus CAN 54 o un altro collegamento 56 elettrico per lo scambio di dati.

Il dispositivo per la variazione del rapporto di trasmissione del cambio comprende almeno un attuatore 48, 50 e un dispositivo di comando, ove il rapporto di trasmissione è variabile mediante un comando dell'attuatore. Anche la frizione 4 può venire azionata in modo automatizzato per mezzo dell'attuatore 46.

La zona parziale 44 del dispositivo di comando riceve segnali che almeno rappresentano lo stato di trasmissione della frizione 2 e il rapporto di trasmissione impostato nel cambio 6, nonché segnali da un sensore 52 per il numero di giri della presa di moto, un sensore 61 sul dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione 60 e un dispositivo 65 elettronico. Nel caso del dispositivo 65 elettronico si tratta preferibilmente di un dispositivo di comunicazione, in particolare di un telefono mobile.

La zona parziale 19 del dispositivo di comando comanda il motore a combustione interna 2 attraverso una regolazione della valvola a farfalla 30. Vengono ricevuti segnali dai sensori 26 per la pressione del tubo di aspirazione, 24 per la temperatura dell'acqua di raffreddamento, 28 per il numero di giri del motore, 20 per la posizione della valvola a farfalla 22 e 16 per un azionamento del pedale del gas 14.

Il diagramma 100 in figura 2 rappresenta la selezione fra i modi di funzionamento. La selezione può avvenire anche mediante l'intervento attivo del guidatore, per esempio attraverso un elemento di commutazione, blocco 101, oppure in modo automatizzato mediante dispositivo di comando, blocco 102. Il dispositivo di comando, blocco 102, riceve una pluralità di segnali, dei quali ne sono mostrati qui esemplificativamente soltanto tre, 103a, 103b e 103c. Tra questa pluralità di segnali 103a, 103b, 103c e altri non rappresentati, almeno uno è attivato da un dispositivo elettronico, blocco 104. Questo segnale attivato dal'dispositivo elettronico, blocco 104, avvia una selezione del rapporto di trasmissione, automatizzata mediante un dispositivo di comando, in un primo modo di funzionamento, blocchi 105, 106, o in un secondo modo di funzionamento una selezione del rapporto di trasmissione avviata manualmente da parte del guidatore, blocchi 107, 108.

Il diagramma 200 in figura 3 mostra la selezione del modo di funzioriamente da parte del dispositivo di comando blocco 202. Il dispositivo di comando, blocco 202, riceve fra l'altro almeno un segnale, preferibilmente un primo segnale vedere 203, e un secondo segnale, vedere 206, da un dispositivo elettronico, vedere blocco 201. Sulla base di questi segnali si commuta o nel primo modo di funzionamento, blocco 204, o nel secondo modo di funzionamento, blocco 207, e si avvia cosi un cambio del rapporto di trasmissione mediante il dispositivo di comando, blocco 205, o da parte del guidatore, blocco 208.

Nel caso del dispositivo elettronico, vedere blocco 201, si tratta per esempio di un dispositivo di comunicazione, come un telefono mobile, che può essere eseguito come apparecchio autonomo, ma può essere anche integrato nel veicolo, per esempio in un dispositivo di intrattenimento e/o di informazione, come dispositivo di navigazione, autoradio, riproduttore di cassette e/o riproduttore di CD.

I segnali che vengono condotti dal telefono mobile al dispositivo di comando, sono quindi sensatamente segnali, che caratterizzano un inizio di conversazione rispettivamente una fine di conversazione. Una commutazione fra i modi di funzionamento, che possono venire indicati anche come modo di funzionamento automatico e manuale, avviene vantaggiosamente in modo tale che ad un inizio di conversazione si commuti nel modo di funzionamento automatico e al termine della conversazione si commuti nel modo manuale.

Se il veicolo ad un inizio di conversazione si trova già nel modo di funzionamento automatico, al termine della conversazione non avviene vantaggiosamente alcuna commutazione nel modo di funzionamento manuale. In un ulteriore esempio di esecuzione al termine di una conversazione si può rimanere anche nel modo di funzionamento automatico, se all'inizio della conversazione era regolato il modo di funzionamento manuale; in questo caso è di vantaggio che sia necessario soltanto un segnale, cioè il primo caratterizzante un inizio di conversazione, per la commutazione nel modo di funzionamento automatico.

Il riconoscimento-di un inizio di conversazione può avvenire sulla base di un segnale di chiamata per una chiamata in ingresso, alla ricezione della chiamata, alla selezione o già al prelievo del telefono mobile da un supporto. Il riconoscimento di una fine di conversazione avviene per esempio da un collegamento concluso, sia da parte del guidatore, da parte del partecipante alla conversazione o mediante la deposizione del telefono mobile nel supporto. Possono venire utilizzati anche segnali che trovano impiego già per la commutazione silenziosa - cosiddetto "mute" - di un dispositivo di intrattenimento e/o di informazione o per la segnalazione ottica di chiamata.

Le rivendicazioni brevettuali depositate con la domanda sono proposte di formulazione senza pregiudizio per l'ottenimento di ulteriore protezione brevettuale. La richiedente si riserva di rivendicare ancora ulteriori combinazioni di caratteristiche rese note finora soltanto nella descrizione e/o nei disegni.

Riferimenti impiegati in sottorivendicazioni rimandano all'ulteriore esecuzione dell'oggetto delle rivendicazioni principali mediante le caratteristiche della rispettiva sottorivendicazione; esse non sono da intendere come una rinuncia all'ottenimento di una protezione oggettiva autonoma per le combinazioni di caratteristiche delle sottorivendicazioni contenenti i riferimenti.

Poiché gli oggetti delle sottorivendicazioni per quanto riguarda lo stato della tecnica nel giorno di priorità possono formare invenzioni proprie e autonome, la richiedente si riserva di renderle oggetto di rivendicazioni indipendenti o di domande divisionali. Esse possono contenere inoltre anche invenzioni autonome, che presentano una configurazione indipendente dagli oggetti delle precedenti sottorivendicazioni.

Gli esempi di esecuzione non sono da intendere come limitazione dell'invenzione. Invece nell'ambito della presente descrizione sono possibili numerose variazioni e modifiche, in particolare tali varianti, elementi e combinazioni e/o materiali, che per esempio mediante combinazioni o modifiche di singole caratteristiche rispettivamente elementi o passi di procedimento descritti in connessione con la descrizione generale e le forme di esecuzione nonché nelle rivendicazioni e contenuti nei disegni, sono rilevabili dall'esperto per quanto riguarda la soluzione del compito, e mediante caratteristiche combinabili conducono ad un nuovo oggetto o a nuovi passi di procedimento rispettivamente sequenze di passi di procedimento, anche per quanto riguarda procedimenti di fabbricazione, di prova e di lavoro.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Autoveicolo con un motore di azionamento, un cambio con un dispositivo per la variazione del rapporto di trasmissione, un dispositivo di comando e un dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, ove il cambio presenta un primo modo di funzionamento in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di comando, e un secondo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, caratterizzato dal fatto che una commutazione automatizzata fra i modi di funzionamento è comandabile dal dispositivo di comando.
2. 2. Autoveicolo in particolare secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la commutazione fra i modi di funzionamento avviene quando dal dispositivo di comando viene ricevuto almeno un segnale a tal scopo.
3. 3. Autoveicolo in particolare secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che una commutazione nel primo modo di funzionamento viene avviata da un primo segnale e una commutazione nel secondo modo di funzionamento viene avviata da un secondo segnale.
4. 4. Autoveicolo in particolare secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la commutazione nel secondo modo di funzionamento mediante il secondo segnale è opzionale.
5. 5. Autoveicolo in particolare secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il secondo segnale non avvia una commutazione nel secondo modo di funzionamento.
6. 6. Autoveicolo in particolare secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che una commutazione non viene avviata quando prima della ricezione del primo segnale era già stato selezionato il primo modo di funzionamento.
7. 7. Autoveicolo in particolare secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che una commutazione nel secondo modo di funzionamento avviene con mantenimento del rapporto di trasmissione presente.
8. 8. Autoveicolo in particolare secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che sia il primo che il secondo segnale è generabile da un dispositivo elettronico, in particolare da un dispositivo di comunicazione.
9. 9. Autoveicolo in particolare secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che nel caso del dispositivo di comunicazione si tratta di un telefono mobile.
10. 10. Autoveicolo in particolare secondo le rivendicazioni 1-3 e 8-9, caratterizzato dal fatto che il primo segnale per la commutazione nel primo modo di funzionamento almeno rappresenta una chiamata in ingresso o in uscita o l’intenzione di effettuare o ricevere una chiamata.
11. 11. Autoveicolo in particolare secondo la rivendicazione 1-9, caratterizzato dal fatto che il secondo segnale per la commutazione nel secondo modo di funzionamento almeno rappresenta una chiamata o l'intenzione di concludere una chiamata.
12. 12. Autoveicolo con un motore di azionamento, un cambio con un dispositivo per la variazione del rapporto di trasmissione, un dispositivo di comando e un dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, ove il cambio presenta un primo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di selezione del rapporto di trasmissione, e un secondo modo di funzionamento, in cui una variazione del rapporto di trasmissione viene avviata dal dispositivo di comando, caratterizzato da almeno una caratteristica dei presenti documenti di domanda.