ITMI20000657A1 - Macchina a termoformatura a stazione singola con riscaldatori ribaltabili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE PER BREVETTO DI INVENZIONE

Avente titolo:

MACCHINA DI TERMOFORMATURA A STAZIONE SINGOLA CON RISCALDATORI RIBALTABILI

SFONDO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce alle macchine di termoformatura sottovuoto normalmente impiegate per sagomare materiale plastico in lastra, e più precisamente riguarda perfezionamenti al sistema di supporto per effettuare un movimento di ribaltamento dei riscaldatori, atti a consentire la realizzazione di una macchina estremamente compatta e poco ingombrante.

STATO DELL'ARTE

Una macchina di termoformatura a stazione singola normalmente comprende un telaio periferico definente una zona di lavoro in cui operano almeno uno stampo mobile e dei mezzi di supporto e di bloccaggio per una lastra di materiale plastico da termoformare; la macchina comprende inoltre uno o più riscaldatori predisposti per riscaldare una lastra di materiale plastico ad una temperatura di rammollimento prefissata; opportuni mezzi di comando sono previsti per muovere orizzontalmente i riscaldatori tra una posizione avanzata, in cui i riscaldatori si dispongono superiormente e/o inferiormente alla lastra di materiale, ed una posizione arretrata, al di fuori della zona di lavoro della macchina, nella quale consentono la salita dello stampo per la termoformatura sotto vuoto della lastra di materiale plastico riscaldata. Una macchina di termoformatura di questo genere è descritta ad esempio in DE-A-195 36 867 ed EP-A-0 813 950.

In macchine di termoformatura di questo genere, i riscaldatori sono sotto forma di pannelli riscaldanti che sono supportati e comandati per muoversi orizzontalmente tra una posizione avanzata all'interno della zona di lavoro della macchina, ed una posizione arretrata in una zona di contenimento in cui i pannelli riscaldanti o ciascun pannello riscaldante si dispone su un lato della macchina, all'esterno della zona di lavoro, in modo da non ostacolare la salita e/o la discesa degli stampi e di altre parti mobili della macchina.

Risulta dunque evidente che in una macchina di termoformatura di tipo noto, la disposizione laterale della zona di contenimento per i pannelli riscaldanti, adiacente alla zona di lavoro, richiede una struttura dell'intera macchina di termoformatura estremamente voluminosa ed ingombrante, con conseguenti maggiori costi ed occupazione di maggior spazio.

Inoltre, date le ragguardevoli dimensioni dell'intera macchina di termoformatura, quest'ultima necessariamente deve essere trasportata sul luogo di lavoro in condizione parzialmente smontata, per essere successivamente assemblata con conseguenti costi aggiuntivi.

US-A-5.778.145 e JP-A-59202816 descrivono l'uso di pannelli riscaldanti ribaltabili o mobili trasversalmente che possono essere mossi tra una posizione di lavoro ed una posizione di riposo su entrambi i lati di un forno adatto per l'uso con un impianto di termoformatura in continuo, in cui le lastre di materiale plastico vengono mosse tra una zona di riscaldamento ed una zona di termoformatura opportunamente distanziate lungo una linea di produzione.

Benché entrambi i documenti rendano possibile un miglior uso dello spazio di riscaldamento all'interno del forno, dividendo i riscaldatori in pannelli separati, e muovendo i pannelli divisi su entrambi i lati, tuttavia dato il semplice movimento per imperniamento in US-A-5 .778.145 e la disposizione delle leve di supporto in JP-A-59202816, le soluzioni proposte non sono appropriate per un loro impiego in una macchina di termoformatura a stazione singola per la presenza di stampi e/o di parti mobili della macchina nella stessa zona di riscaldamento e termoformatura.

Esiste pertanto l'esigenza, non ancora soddisfatta, di una macchina di termoformatura a stazione singola del genere sopra citato, avente dimensioni ridotte e facile da muovere in una condizione pre-assemblata, per ridurre spazio e costi.

SCOPI DELL'INVENZIONE

Pertanto, scopo generale della presente invenzione è di fornire una macchina di termoformatura del genere sopra definito, che sia strutturalmente semplice e di ingombro contenuto, cioè tale da occupare un minor spazio in piano, consentendo inoltre una sostanziale riduzione dei costi.

Un ulteriore scopo ancora dell'invenzione è di fornire una macchina di termoformatura di ingombro ridotto, come sopra definito e che possa essere interamente assemblata in officina e trasportata già assemblata e funzionante sul posto di lavoro.

BREVE DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

Quanto sopra è conseguibile mediante una macchina di termoformatura a stazione singola per materiale plastico in lastre, secondo la presente invenzione.

Più precisamente, gli scopi sopra riferiti sono conseguibili, in una macchina di termoformatura a stazione singola, disponendo opportuni mezzi di comando per i riscaldatori, in modo da consentire loro di eseguire un movimento composito di rotazione e traslazione, rispetto ad uno stampo di termoformatura in una zona di lavoro, lungo un percorso arcuato tra una posizione centrale o avanzata, in cui il riscaldatore o ciascun riscaldatore è disposto distanziato su una faccia laterale della lastra di materiale plastico, ed una posizione arretrata in cui il riscaldatore o ciascun riscaldatore è ribaltato e disposto su un lato della zona di lavoro; per esempio il riscaldatore può essere ribaltato ed orientato in un piano sostanzialmente verticale od opportunamente inclinato rispetto ad un piano di riferimento, tale da non interferire con lo stampo e/o con altre parti mobili della macchina stessa, durante il funzionamento .

In particolare, secondo l'invenzione, si è fornita una macchina di termoformatura a stazione singola per sagomare materiale plastico in lastra, comprendente:

un telaio strutturale periferico definente una zona di lavoro;

mezzi di supporto e di bloccaggio per una lastra di materiale plastico da termoformare;

almeno uno stampo di termoformatura mobile tra una posizione abbassata, ed una posizione sollevata per formare la lastra di materiale;

mezzi di riscaldamento per rammollire la lastra di materiale, detti mezzi di riscaldamento comprendendo almeno un pannello di riscaldamento mobile tra una posizione avanzata in detta zona di lavoro, distanziato su una faccia laterale della lastra di materiale plastico, ed una posizione arretrata rispetto allo stampo; e

mezzi di comando per muovere i mezzi di riscaldamento tra le dette posizioni avanzata ed arretrata eseguendo congiuntamente un movimento trasversale e di rotazione per ribaltare i mezzi di riscaldamento su un lato della detta zona di lavoro, in posizione distanziata dallo stampo e dalle parti mobili della macchina di termoformatura .

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche di una macchina di termoformatura a stazione singola secondo l'invenzione, nonché alcuni esempi di realizzazione particolari dei mezzi di comando dei riscaldatori, verranno maggiormente descritti qui di seguito con riferimento ai disegni allegati, in cui:

Fig. 1 è una vista schematica di una generica macchina di termoformatura, atta ad illustrare i principi innovativi della presente invenzione;

Fig. 2 illustra una prima forma di realizzazione dei mezzi di comando per i riscaldatori della macchina di figura 1;

Fig. 3 è una vista schematica atta a mostrare due differenti soluzioni dei mezzi di comando per il riscaldatore superiore, rispettivamente per il riscaldatore inferiore;

Fig. 4 mostra schematicamente una ulteriore forma di realizzazione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'INVENZIONE

Come mostrato in figura 1, una macchina di termoformatura a stazione singola comprende un telaio strutturale 10 definente una zona di lavoro inferiore HA, ed una zona di lavoro superiore 11B, sovrastante la precedente.

La zona di lavoro inferiore 11A in generale è costituita da un cassone 12 di contenimento per uno stampo 13 collegabile, in modo noto, ad una sorgente di vuoto e/o di aria in pressione. Lo stampo 13 è supportato da un piano 14 che può essere mosso lungo un asse verticale della macchina, ad esempio mediante cilindri idraulici 15, tra una posizione abbassata mostrata nella figura 1, ed una posizione sollevata attraverso il telaio di una finestra rettangolare 16 definente una superficie di sostegno per una lastra 17 di materiale plastico da termoformare. La lastra 17 di materiale plastico viene premuta a tenuta contro i bordi del telaio di supporto 16 mediante un telaio premilastra 18 che può essere sollevato ed abbassato mediante una coppia di cilindri pneumatici 19 nella zona superiore di lavoro 11B della macchina di termoformatura.

A seconda della forma e delle caratteristiche dei pezzi da termoformare, nella zona dì lavoro 11B oltre al premilastra 18, può essere previsto un conformatore 20 supportato da un telaio mobile 21 per essere sollevato ed abbassato, mediante un cilindro idraulico 22, verso e contro lo stampo inferiore 13, nella condizione sollevata di quest'ultimo, per sagomare la lastra di materiale termoplastico 17 dopo che è stata opportunamente riscaldata e portata ad una prefissata temperatura di rammollimento .

La macchina di termoformatura comprende inoltre dei mezzi di riscaldamento 25 e/o 26 per riscaldare la lastra di materiale 17 ad una temperatura di,rammollimento prefissata, nonché dei mezzi di comando più avanti descritti, per muovere detti mezzi di riscaldamento 25, 26 tra una posizione inoperativa o di riposo, in cui i mezzi di riscaldamento 25, 26 si dispongono lateralmente alle zone di lavoro in posizione idonea a non interferire con i movimenti del telaio premilastra 18, dallo stampo inferiore 13 e/o dal conformatore superiore 20, ed una posizione operativa centrale, in cui gli stessi mezzi di riscaldamento 25, 26 si dispongono parallelamente al telaio della finestra 16 in una posizione distanziata dalla lastra 17 di materiale plastico, superiormente e/o inferiormente alle facce laterali di quest 'ultima, come mostrato.

Come già riferito, nelle macchine di termoformatura a stazione singola precedentemente note i mezzi di riscaldamento, ad esempio sotto forma di pannelli radianti, sono mobili lungo guide orizzontali che si protendono lateralmente tra una posizione centrale di riscaldamento, all'interno della zona di lavoro definita dal cassone 12 e/o nella parte superiore, ed una posizione di riposo su uno o entrambi i lati della macchina, esternamente alla zona di lavoro suddetta. Pertanto, gli ingombri di una macchina di termoformatura convenzionale risultano considerevolmente elevati per l'esigenza di disporre, sui lati della zona di lavoro, di spazio sufficiente ad accogliere i mezzi di riscaldamento nella loro condizione inoperativa, quando lo stampo di termoformatura 13 e/o il conformatore 20 devono essere avvicinati o premuti contro la lastra 17 di materiale plastico da termoformare .

Diversamente dalle macchine di termoformatura precedentemente note, in una macchina secondo la presente invenzione i mezzi di riscaldamento possono essere mossi e ribaltati, su un lato mantenendo gli stessi mezzi di riscaldamento internamente alla zona di lavoro. Più precisamente i mezzi di riscaldamento comprendono uno o più pannelli riscaldanti, supportati per muoversi tra una posizione operativa centrale ed una posizione inoperativa laterale, mediante un movimento composito di rotazione e di traslazione atto a far compiere allo stesso dispositivo di riscaldamento, un percorso arcuato ad esempio definito da una linea di inviluppo delle varie posizioni assunte dallo stesso pannello di riscaldamento durante il suo movimento, la cui convessità è rivolta verso il telaio della finestra 18 di supporto della lastra 17 di materiale da riscaldare. Addizionalmente, questo tipo di convessità rende il massimo volume disponibile per lo stampo o il conformatore superiore.

In termini generali, il movimento composito di ribaltamento e trasversale del pannello o di ciascun pannello del dispositivo di riscaldamento, si compone di uno o più movimenti di rotazione, e di uno o più movimenti di traslazione, che possono essere eseguiti contemporaneamente o in momenti successivi, a seconda della soluzione scelta, delle necessità e delle caratteristiche della macchina di termoformatura.

I principi generali dell'invenzione, relativamente al movimento del dispositivo di riscaldamento, vengono ora descritti in dettaglio con riferimento alla figura 1 dei disegni allegati. In tale figura si è previsto l'impiego di un dispositivo di riscaldamento 25 nella zona di lavoro inferiore 11A, e di un dispositivo di riscaldamento 26 nella zona di lavoro superiore 11B; tuttavia, uno dei due dispositivi di riscaldamento, potrebbe anche mancare.

Nel caso mostrato, ciascun dispositivo di riscaldamento 25 o 26 è rappresentato sotto forma di un pannello riscaldante che si estende per la massima larghezza del telaio della finestra 16. Infatti, benché sia stato rappresentato un telaio di una finestra 16 avente dimensioni costanti, in pratica il telaio della finestra 16 potrebbe anche essere realizzato di dimensioni variabili in modo di per sé noto, ad esempio come descritto in AT-A-223 .371.

Secondo la presente invenzione, con riferimento ad esempio al pannello di riscaldamento 25, quest'ultimo può muoversi tra una posizione operativa centrale, indicata in 25A, in cui il pannello di riscaldamento si dispone sottostante e parallelamente al telaio 16 di supporto della lastra 17 di materiale termoformabile, ed una posizione inoperativa laterale, detta anche di riposo e indicata con 25B, in cui il pannello di riscaldamento 25 è ribaltato verso il basso e disposto su un lato della zona di lavoro inferiore HA, mantenendosi ad una distanza opportuna dallo stampo 13 per non interferire con il movimento di salita e di discesa dello stampo stesso.

Il movimento del pannello di riscaldamento 25 tra le posizioni 25A e 25B avviene eseguendo un movimento composito di rotazione e di traslazione passando attraverso una pluralità di posizioni intermedie, una delle quali è indicata con 25C, lungo un percorso arcuato PI definito ad esempio dall'inviluppo delle varie posizioni assunte dal pannello 25, il cui lato convesso è rivolto verso il telaio 16 di sostegno della lastra 17 da riscaldare .

Più precisamente, nel caso mostrato il pannello inferiore 25 è supportato, su entrambi i suoi lati, da un primo rullo 27 scorrevole lungo una prima guida orizzontale 28 che si estende parallelamente e sottostante il telaio 16 della finestra; il pannello 25 è anche supportato sullo stesso lato da un secondo rullo 29 scorrevole lungo una seconda guida sagomata 30 orientata verso l'alto e verso la zona di lavoro 11A, mantenendo in questo modo il pannello 25 in una condizione di minimo ingombro senza sporgere dal cassone 12.

Quanto sopra vale anche per il pannello di riscaldamento superiore 26 dove con P2 è stata indicata la relativa curva di inviluppo.

Con riferimento alla figura 2 descriveremo ora in dettaglio una prima soluzione relativa ai mezzi di comando dei movimenti dei due pannelli di riscaldamento 25 e 26.

Anche nel caso di figura 2, i mezzi che comandano il movimento dei due pannelli di riscaldamento 25 e 26 nella zona di lavoro inferiore 11A, rispettivamente nella zona di lavoro superiore 11B, sono identicamente formati. Pertanto qui di seguito si descriveranno in dettaglio solamente i mezzi di comando per il pannello di riscaldamento inferiore 25, rimandando a quest'ultimo per quanto riguarda i mezzi di comando del pannello di riscaldamento superiore 26.

La figura 2 mostra con linee continue il pannello di riscaldamento inferiore 25 nella posizione inoperativa, su un lato dello stampo 13, mentre linee a tratti mostrano lo stesso pannello nella posizione operativa centrale in cui è in posizione allineata sottostante la lastra di materiale 17.

Come mostrato, su ciascun fianco del pannello 25, i mezzi di comando comprendono una biella 31, formata ad angolo, imperniata in 32 al telaio 10 della macchina. La biella 31, nella condizione di riposo del pannello 25, si dispone sostanzialmente orientata verticalmente verso il basso. Lungo la biella 31 scorre un carrello 33 di supporto per un motoriduttore 34 che è imperniato allo stesso carrello e operativamente collegato al pannello 25 per comandare quest'ultimo tra le due posizioni inoperativa ed operativa mostrate, a seguito della rotazione della stessa biella di supporto 31 causata dalla reazione dello stesso motoriduttore, come mostrato.

Come precedentemente spiegato, il pannello riscaldante 25 è supportato ed è guidato per muoversi lungo un percorso arcuato definito dalla linea di inviluppo delle varie posizioni assunte dal pannello stesso durante il suo movimento. A tale proposito in figura 2 sono stati usati gli stessi riferimenti numerici di figura 1 per indicare parti simili od equivalenti.

Quanto detto per il pannello riscaldante inferiore 25, vale identicamente per il pannello riscaldante superiore 26, con la sola differenza che in questo secondo caso si ha una disposizione invertita dei vari mezzi di comando, oltre al fatto che la lìnea di inviluppo P2 di movimento del pannello riscaldante 26 presenta ora la sua convessità rivolta verso il basso, cioè nuovamente verso il telaio della finestra 26 di supporto della lastra 17 di materiale plastico da termoformare.

Il funzionamento del dispositivo di sollevamento e di abbassamento del pannello riscaldante 25, comprendente la biella 31, il motoriduttore 34, il carrello 33 e le guide 28 e 30 risulta essere brevemente il seguente: il motoriduttore 34 risulta fissato in posizione intermedia posteriormente al pannello 25, ed è collegato per imperniamento al carrello 33 scorrevole lungo la biella 31. Pertanto, partendo dalla condizione di riposo 25B (figura 1) del pannello 25, il motoriduttore 34 genera una coppia che tende a far ruotare in senso antiorario il pannello e a far scorrere il rullo 27 in avanti lungo la guida 28 e che, per le forze di reazione costringe la biella 31 a ruotare in senso orario o in direzione opposta al pannello 25, vale a dire dal basso verso l'alto; in questo modo il pannello 25 compie un movimento di rototraslazione lungo il percorso arcuato PI, mantenendo il lato riscaldante rivolto verso la lastra in materiale plastico 17. Ovviamente le bielle 31, sui due lati del pannello, saranno collegate tra loro per consentire una rotazione contemporanea.

Il movimento di rototraslazione inverso del pannello 25, dalla condizione operativa, alla condizione inoperativa di figura 2, avverrà in modo opposto a quello sopra descritto.

Come precedentemente riferito, nel caso di figure 1 e 2 ciascun dispositivo di riscaldamento è costituito da un unico pannello riscaldante che si estende per l'intera larghezza del telaio della finestra 16 di supporto della lastra 17 da termoformare.

Come mostrato nella parte inferiore di figura 3, ciascun dispositivo di riscaldamento può essere costituito da due pannelli di riscaldamento 35A, 35B che si estendono per metà larghezza del telaio 16 e che si dispongono ciascuno su un rispettivo lato dello stampo 13 nella zona di lavoro inferiore HA, ovvero affiancati parallelamente alla finestra 16, come mostrato.

Ciascun pannello riscaldante 35A e 35B è nuovamente supportato e comandato per muoversi mediante un doppio movimento di rotazione e di traslazione, atto a far compiere al pannello un percorso lungo una linea arcuata, come mostrato, la cui convessità è nuovamente rivolta verso la lastra di materiale 17 da riscaldare.

Nel caso di figura 3, sia il pannello riscaldante 35A che il pannello riscaldante 35B sono supportati mediante coppie di rulli 36 e 37 scorrevoli in guide orizzontali 38, rispettivamente in guide inclinate 39 orientate verso l'alto e verso l'interno della zona di lavoro 11A.

Il movimento di ciascun pannello 35A, 35B può essere comandato in qualsiasi modo opportuno, prevedendo per ciascuno di essi un cilindro di comando o altro tipo di attuatore.

Sono ovviamente possibili altre soluzioni per quanto riguarda forma e disposizione dei mezzi che comandano il movimento di rotazione e di traslazione di ciascun dispositivo di riscaldamento 25 e 26. Ad esempio, come mostrato per il dispositivo di riscaldamento superiore in figura 3, i mezzi di comando possono comprendere un sistema a quadrilatero articolato avente un lato estensibile per le ragioni più avanti spiegate.

In particolare, un lato del quadrilatero articolato di comando comprende lo stesso pannello riscaldante 26, una prima biella 41 incernierata in 42 ad una estremità del pannello 26, nonché incernierata in 43 alla struttura 10 della macchina di termoformatura. Il sistema a quadrilatero articolato comprende inoltre una seconda biella 44 liberamente incernierata in 43, ed in 45 ad una terza biella estensibile sostanzialmente costituita da un cilindro idraulico o pneumatico 46 il cui stelo 47 è a sua volta incernierato in 48 al pannello riscaldante 26.

Il perno 43 di rotazione della prima biella 41, a sua volta è meccanicamente collegato all'albero di un motoriduttore 49 per comandare una rotazione laterale dell'intero sistema, come mostrato con linee tratteggiate nella parte superiore di figura 3.

Il funzionamento del dispositivo di comando risulta essere brevemente il seguente: inizialmente il pannello di riscaldamento 26 e il quadrilatero articolato di sostegno risultano nella posizione operativa laterale con il pannello riscaldante 26 che è disposto leggermente inclinato come mostrato nella parte sinistra di figura 3. In queste condizioni il premilastra 18 può essere abbassato contro la lastra 17 appoggiata sul telaio di supporto 16.

Dopo aver abbassato il premilastra 18, agendo col motoriduttore 49 è possibile far ruotare l'intero quadrilatero col pannello 26 nella posizione rappresentata a tratto continuo, in cui il pannello 26' risulta inclinato verso l'alto.

A questo punto si provvede ad azionare il cilindro 46 per abbassare il pannello riscaldante 26 nella posizione parallela alla lastra 17 che in questo modo può essere riscaldata e portata alla dovuta temperatura di rammollimento per la successiva operazione di termoformatura contro lo stampo 13. Avendo completato il riscaldamento della lastra 17, il pannello riscaldante può essere riportato nella posizione di riposo iniziale, eseguendo in senso inverso i movimenti precedentemente descritti.

La figura 4 dei disegni allegati mostra schematicamente una quarta soluzione per il pannello riscaldante superiore 26. In questo caso si utilizza un quadrilatero articolato a bielle incrociate, in grado di compiere un doppio movimento di rotazione e di traslazione come qui di seguito spiegato.

Il sistema di comando a quadrilatero articolato con bielle incrociate di figura 4, sostanzialmente comprende su ciascun fianco del pannello 26, due bielle incrociate 50 e 51, incernierate in 52 rispettivamente in 53 alle due estremità del pannello riscaldante 26.

La biella 51 a sua volta risulta operativamente collegata in 54 all'albero di un motoriduttore 55 che comanda la rotazione dell'intero sistema, come mostrato.

A sua volta la biella 50 <'>risulta articolata in 56 ad una terza biella 57 liberamente imperniata coassialmente all'albero 54 del motoriduttore 55.

Un cilindro di comando 58 ha il suo stelo articolato alla cerniera 56 per far ruotare la biella 57 verso la posizione tratteggiata con 57' in figura 4, trascinando verso l'alto l'intero quadrilatero articolato.

Il funzionamento del sistema di comando a quadrilatero articolato di figura 4 risulta essere brevemente il seguente: inizialmente il sistema si trova nella condizìone indicata a tratto continuo, in cui il pannello riscaldante 26 risulta in posizione orizzontale, parallelamente alla lastra di materiale da riscaldare.

Partendo da questa condizione, mediante il cilindro 58 si comanda una prima rototraslazione del quadrilatero articolato portando la biella 57 nella posizione 57', ed il pannello 26 nella posizione 26', come mostrato con linea a tratto nella stessa figura 4.

Successivamente, mediante il motoriduttore 55 si comanda una seconda rototraslazione del quadrilatero articolato per portare il pannello riscaldante dalla posizione 26' alla posizione laterale 26" sempre mostrata nella figura 4; ovviamente sono possibili altre soluzioni.

Da quanto detto, risulta dunque evidente che si è fornito una macchina di termoformatura con riscaldatori ribaltabili, in cui i mezzi che comandano la rotazione e la traslazione del dispositivo o di ciascun dispositivo di riscaldamento sono realizzati e disposti internamente alla zona di lavoro della macchina, in modo tale da ridurne sostanzialmente gli ingombri senza influenzare la funzionalità della macchina, ad esempio il volume disponibile per lo stampo (e conseguentemente l'altezza di lavoro della macchina) o l'uso del conformatore ausiliario. Sono state altresì illustrate varie soluzioni per i mezzi di comando dei dispositivi di riscaldamento, che non esauriscono tutte le possibili soluzioni. In tutti i casi si ottiene una condizione di minimo ingombro in quanto ciascun dispositivo di riscaldamento rimane sempre confinato nella zona di lavoro della macchina.

Mediante la presente invenzione, risulta altresì possibile realizzare ed assemblare totalmente in officina la macchina e trasportarla, in condizione già assemblata, sul posto di lavoro. Si consegue così una struttura di macchina unitaria, estremamente semplificata, di costi comparativamente ridotti rispetto alle macchine di termoformatura convenzionali.

Si intende comunque che quanto è stato detto e mostrato con riferimento ai disegni allegati, è stato dato a puro titolo esemplificativo di alcune forme di realizzazione possibili dei principi innovativi della presente invenzione, fermo restando che altre modifiche o varianti potranno essere apportate all'intera macchina di termoformatura ed in particolare ai mezzi di comando dei dispositivi di riscaldamento, senza con ciò allontanarsi da quanto rivendicato.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di termoformatura a stazione singola per materiale plastico in lastra bloccato su una superficie di un telaio di una finestra di supporto, la macchina comprendendo una zona di lavoro per almeno uno stampo, un mezzo di riscaldamento della lastra di materiale, e mezzi di comando per muovere il mezzo di riscaldamento tra una posizione operativa centrale, in cui il mezzo di riscaldamento è disposto parallelamente alla lastra di materiale, ed una posizione inoperativa laterale in cui il mezzo di riscaldamento è disposto su un lato, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di comando sono realizzati e disposti per consentire un movimento composito di rotazione e di traslazione del mezzo di riscaldamento, tra la posizione operativa centrale ed una posizione inoperativa laterale in cui lo stesso mezzo di riscaldamento si dispone su almeno un lato della macchina internamente alla zona di lavoro, per impedire qualsiasi interferenza con lo stampo di termoformatura e con altre parti mobili della macchina.
2. 2. Macchina di termoformatura secondo la rivendicazione 1 in cui il mezzo di riscaldamento comprende almeno un pannello riscaldante, ed in cui la zona di lavoro si sviluppa secondo un asse di lavoro verticale, caratterizzata dal fatto che il pannello riscaldante, nella posizione inoperativa, si dispone in un piano sostanzialmente parallelo a detto asse di lavoro verticale.
3. 3. Macchina di termoformatura secondo la rivendicazione 1, in cui detto mezzo di riscaldamento comprende almeno un pannello riscaldante, ed in cui la zona di lavoro si sviluppa verticalmente secondo un asse di lavoro della macchina, caratterizzata dal fatto che il pannello riscaldante, nella posizione inoperativa, si dispone in una condizione inclinata rispetto a detto asse della macchina .
4. 4. Macchina di termoformatura secondo la rivendicazione 1 ed una qualsiasi rivendicazione successiva, caratterizzata dal fatto che il mezzo di riscaldamento, su almeno un lato del telaio di supporto della lastra di materiale plastico, comprendono un primo ed un secondo pannello riscaldante, e mezzi di comando indipendenti per muovere ciascun pannello riscaldante tra una rispettiva posizione operativa centrale ed una rispettiva posizione inoperativa su un lato della macchina.
5. 5. Macchina dì termoformatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto mezzo di riscaldamento comprende almeno un pannello riscaldante; dal fatto che detti mezzi di comando comprendono, su ciascuno dei lati opposti del telaio della finestra di supporto, una prima guida di scorrimento per il pannello, che si estende parallelamente al detto telaio della finestra, ed una seconda guida per il pannello di riscaldamento, che si estende in una direzione sostanzialmente trasversale, rispetto al telaio della finestra di supporto, detta seconda guida essendo inclinabile verso l'interno della zona di lavoro, e mezzi di comando per muovere il pannello riscaldante lungo dette prima e seconda guida di scorrimento.
6. 6. Macchina di termoformatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i mezzi di comando comprendono un motoriduttore operativamente collegato al pannello riscaldante, e portato mediante imperniamento da un carrello scorrevole lungo una biella oscillante di supporto, incernierata al telaio della macchina.
7. 7. Macchina di termoformatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il mezzo di riscaldamento comprende un pannello riscaldante supportato mediante un sistema a quadrilatero articolato comprendente il pannello riscaldante, ribaltabile lateralmente per rotazione attorno ad un asse di articolazione.
8. 8. Macchina di termoformatura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che un lato del quadrilatero articolato, è estensibile longitudinalmente.
9. 9. Macchina di termoformatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il mezzo di riscaldamento comprende almeno un pannello riscaldante supportato da un sistema a quadrilatero articolato avente aste diagonali incrociate, e dal fatto di comprendere un primo ed un secondo dispositivo di comando per una prima rototraslazione dell'intero sistema a quadrilatero attorno ad un perno di articolazione, rispettivamente un secondo movimento di rotazione attorno allo stesso perno di articolazione mantenendo una configurazione invariata del sistema a quadrilatero articolato rispetto al pannello riscaldante.
10. 10. Una macchina di termoformatura secondo la rivendicazione 1, comprendente: un telaio strutturale definente una zona di lavoro che si estende verticalmente; mezzi di bloccaggio per mantenere una lastra di materiale da termoformare, distesa in un piano orizzontale; un mezzo di riscaldamento per riscaldare la lastra di materiale ad una temperatura di rammollimento prefissata, detto mezzo di riscaldamento comprendendo almeno un pannello riscaldante supportato mobile tra una posizione operativa centrale in cui il pannello riscaldante si dispone parallelamente alla lastra di materiale da riscaldare, ed una posizione inoperativa su un lato della macchina; mezzi di comando per muovere il dispositivo di riscaldamento tra la detta posizione operativa e inoperativa; almeno uno stampo di termoformatura in detta zona di lavoro, caratterizzata dal fatto che i mezzi di comando del dispositivo di riscaldamento sono realizzati e disposti, internamente alla zona di lavoro, per muovere lo stesso dispositivo di riscaldamento tra la posizione operativa centrale e la posizione inoperativa laterale, mediante la combinazione di movimenti di rotazione e di traslazione per far compiere allo stesso dispositivo riscaldante un percorso curvilineo avente la convessità rivolta verso la lastra di materiale da riscaldare, internamente alla zona di lavoro.