ITLI20090015A1 - Dispositivo catalizzatore con bloccaggio meccanico flessibile per la riduzione delle emissioni di gas particolarmente per marmitte di veicoli. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE delEinvenzione industriale avente per titolo:

DISPOSITIVO CATALIZZATORE CON BLOCCAGGIO MECCANICO FLESSIBILE PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS PARTICOLARMENTE PER MARMITTE DI VEICOLI

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo catalizzatore per la riduzione delle emissioni di gas particolarmente per marmitte di veicoli.

Le figure 1-4 illustrano dei disposili vi catalizzatori., realizzati secondo la tecnica nota e formati da una matrice catalizzante A racchiusa da un supporto cilindrico B ed accoppiata o meno su un supporto di sostegno, costituito da un tubo conico C che svolge la funzione di dirigere i gas di scarico sulla matrice.

Normalmente la matrice è formala da due lamiere di cui una piana I ed una ondulata 2 a forma di sinusoide, accoppiate ed avvolte a spirale fino a formare il corpo cilindrico della matrice. La matrice così ottenuta è inserita nel supporlo cilindrico B,

Sta il tubo, sia la matrice sono trattari superficialmente in un bagno di polveri di metalli nobili per garantire il potere catalizzante.

In alcuni dispositivi catalizzatori la matrice con relativo supporto é fissata ai bordo circolare di una estremità del tubo, in modo da costituirne una sorta di prolungamento, mediante una saldatura ad arco lungo le circolari di contatto. La saldatura ad arco dei componenti del dispositivo blocca rigidamente la matrice al supporto non consentendole di muoversi.

Altri dispositivi prevedono, invece, inserimento della matrice catalizzante nel relativo supporto e l’accoppiamento tra tutte le sue parti mediante saldobrasatura causando un sistema ancora più rigido del precedente,

Altri dispositivi ancora prevedono sistemi di bloccaggio tra matrice e relativo supporto tramite chiodi ortogonali al supporto, causando ancora rigidità del sistema c Inducendo inneschi di rottura al sistema ancor prima di metterlo In funzione.

I! supporto catalizzatore a causa delle particolari condizioni di funzionamento ad alte temperature, spesso porta a rotture. Infatti i due materiali saldobrasati, o bloccati tramite chiodi, o saldati ad arco, avendo una diversa struttura (uno ferritico ed uno ) e quindi un diverso allungamento se sottoposti ad alte temperature, a causa di una struttura rigida, ha come conseguenza l’innesco di tensioni interne che portano inevitabilmente alla rottura e quindi al distacco della matrice catalizzante dal supporto.

Il dispositivo catalizzatore viene inserito e saldato all' interno di una marmitta per veicoli e pertanto in caso di sua rottura non può essere sostituito.

Le conseguenze sono pertanto: la perdita del potere catalizzante della marmitta, che non riduce più le emissioni di gas e raumento delle vibrazioni e del rumore oltre i lìmiti omologativi del veicoli, fino a rischiare anche il blocco del motore.

L’unico rimedio è la sostituzione della matrice e quindi un grande aumento delle spese di esercizio e manutenzione del veicolo da parte dell' utilizzatore, senza tenere conto che quest’ultimo può non rispettare i termini di legge sulle emissioni di gas fin latito che non avviene la sostituzione del pezzo tono.

Compito della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo catalizzatore per la riduzione delle emissioni di gas particolarmente per marmitte di veicoli e non solo, che superi gli Inconvenienti del la tecnica nota citata.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo che sia costruttivamente semplice ed affidabile nell’uso, nonché producibile con costi competitivi.

Un altro scopo è quello dì realizzare un sistema talmente flessibile da ridurre notevolmente le capacità dì rottura della matrice prolungando la durata del catalizzatore e consentendo al Γ utilizzatore di rimanere nelle norme di legge nell’uso del proprio veicolo.

Questi scopi ed altri che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo catalizzatore per la riduzione delle emissioni di gas particolarmente per marmitte di veicoli comprendente una matrice catalizzatore collocata in un supporto di sostegno cavo atto a convogliare i gas di scarico su detta matrice, caratterizzato dal fatto che detta matrice è libera di muoversi lungo il proprio avvolgimento e bloccata ala supporto tramite una bandella a forma di molla,

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, deir invenzione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, di cui:

la fugura 1 è una vista in alzato laterale ed una sezione libera del supporto con la sua matrice catalizzatore, inseriti in un sistema conico di eonvogliamento gas;

la figura 2 è una vista in alzato frontale, parziale, illustrante in dettaglio le lamiere di una matrice tradizionale;

la figura 3 è una vista in pianta dall’alto di una matrice tradizionale avvolta a formare un cilindro;

la figura 4 è una vista in alzato laterale della matrice inserita nel supporto e bloccata dalle bandelle, oltre ad una vista in pianta dall’alto del suddetto accoppiamento, secondo Γ invenzione.

Con riferimento alle figure 1-4, il dispositivo catalizzatore, indicato globalmente con X, comprende una matrice catalizzante A costituita da lamiere avvolte in modo concentrico e tenute in posizione da un supporto cilindrico B, La matrice A, con il relativo supporlo B, è collocata alfintemo di un supporto C di sostegno cavo che convoglia i gas di scarico sulla matrice A, Secondo l'invenzione una bandella 3 biocca la matrice A al suo supporto B consentendo comunque la flessibilità nei movimenti della matrice A,

La nuova bandella ricavata da tondino, per evitare tagli nella matrice a causa delle vibrazioni in gioco, grazie alle sue pandi dimensioni e alla sua forma circolare non rigida perché interrotta in alcuni punti, consente al sistema e a se stessa di ottenere caratteristiche di flessibilità, tali da garantire la non rottura della bandella stessa e consentire la protezione per cui è stata inserita.

Le dimensioni della nuova bandella, più grande che in altri casi di uso comune, sono consentite dal l’evoluzione delle matrici catalizzanti e dalle norme ri genti in materia, che prevedendo maggiori superimi catalizzanti, con il conseguente aumento delle dimensioni del catalizzatore, con la possibilità di sacrificare parte della superficie impregnabìle senza ridurre il potere catalizzante del catalizzatore.

Pertanto, nella matrice A, bloccala meccanicamente nel suo supporto B. grazie alla flessibilità del nuovo sistema di bloccaggio, oggetto della presente invenzione, qualsiasi tensione indota per effetto di elevati gradienti di temperatura non comporta attrito ira s materiali 1 e 2 della matrice che è libera di muoversi lungo la propria spirale di avvolgimento, evitando la rottura ed inefficacia del dispositivo catalizzatore.

L’ulteriore azione meccanica di resistenza al movimento della matrice in maniera longitudinale rispetto al suo supporto è data sempre dalla presenza della bandella 3 su entrambi ì lati della matrice. La bandella non consente lo spostamento lungo l’asse del catalizzatore alla matrice o a partì di essa, producendo come effetto Π corretto funzionamento del sistema oggeto dell' invenzione. La bandella stessa resiste alle grandi forze che si sprigionano lungo l’asse per il passaggio dei gas e alle alte temperature, grazie alla sua forma che le consente di comportarsi come una molla che resiste, ma non si spezza alle sollecitazioni.

Le bandelle possono essere una o due per catalizzatore. Quando sono due vengono posizionate su entrambi gli estremi della matrice e la loro reciproca posizione può essere parallela p ruotata perpendicolarmente o con qualsiasi angolo di rotazione.

Si è in pratica constatato come Γ invenzione raggiunga il compito e gli scopi prefissati avendo realizzato un dispositivo catalizzatore per la riduzione delle emissioni di gas particolarmente per marmitte di veicoli, ma non solo, che consente di evitare la rottura delle spire della matrice catalizzante ed II distacco della matrice stessa dal supporto di sostegno, aumentando pertanto la sicurezza e l’affidabilità del sistema catalizzarne di una marmitta, anche in condizioni estreme di esercizio ad alte temperature; evitando quindi di utilizzare il mezzo fuori dai termini di legge riguardo sia alle emissioni di gas che all ‘inquinamento acustico provocati dai veicoli a motore e la limitazione delie spese di manutenzione da parte dell’utente.

Il dispositivo può essere realizzato utilizzando matrici catalizzanti, e supporti di sostegno di diverse forme e dimensioni,

il dispositivo secondo , è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nelFambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo catalizzatore per la riduzione delle emissioni di gas particolarmente per marmitte dì veicoli comprendente una matrice catalizzante collocata in un supporto di sostegno cavo atto a convogliare i gas di scarico su detta matrice, caratte rizzato dal fatto che sia bloccato trasversalmente da una bandella per bloccare detta matrice in detto supporto; 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta bandella viene saldata trasversalmente al supporto cilindrico; 3. Dispositivo, secondo una o più delie rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detta bandella ha una forma complessa (a molla) per consentire la flessibilità del sistema: 4. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazione 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che detta bandella blocca quasi tutta la circonferenza esterna della matrice a nido d’ape ed evita che tale matrice abbia scorrimenti lungo l’asse del supporto cilindrico al quale viene fissata: 5. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazione l, 2, 3 e 4, caratterizzato dal fatto di comprendere due bandelle posizionate su entrambi gli estremi della matrice stessa, la reciproca posizione delle bandelle essendo parallela o ruotata perpendicolarmente o con qualsiasi angolo di rotazione; 6. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazione 1, 2, 3, 4 e 5, caratterizzato dal fatto che tale bloccaggio non rende in alcun modo solidali detta matrice e detto supporto cilindrico, cd è flessibile ìn modo da permettere ampi movimenti longitudinali, trasversali e rotatori tali da evitare rotture della matrice stessa.