ITFI20100138A1 - Rubinetto per dispositivi erogatori di bevande da recipienti quali bottiglie e simili. - Google Patents

Description

“Rubinetto per dispositivi erogatori di bevande da recipienti quali bottiglie e simili.â€

CAMPO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce al campo dei dispositivi e degli apparati per l’erogazione automatica di bevande. In particolare al campo dei dispositivi per l’erogazione di bevande da bottiglie e recipienti simili.

STATO DELL’ARTE

Sono noti nell’arte dispositivi ed apparati atti ad erogare in modo automatico bevande da contenitori quali bottiglie e simili. Alcuni di questi dispositivi e apparati sono tali per cui le bottiglie o gli analoghi recipienti sono mantenuti in posizione rovesciata e effettuano l’erogazione della bevanda in essi contenuta tramite l’opportuna apertura di una valvola che consente la caduta per gravità della bevanda in un contenitore opportunamente posizionato in corrispondenza della bocca del recipiente stesso.

Altri prevedono le bottiglie, o i recipienti analoghi, mantenuti in posizione verticale, appoggiati sul proprio fondo, e operano l’erogazione della bevanda mediante due cannelli introdotti all’interno della bottiglia attraverso il tappo della bottiglia stessa. Un gas inerte viene insufflato dentro la bottiglia attraverso uno dei suddetti cannelli mantenendo la bevanda in pressione. Quando il rubinetto di erogazione associato ad un cannello viene aperto, il gas sotto pressione consente l’erogazione della bevanda attraverso l’altro cannello. Dispositivi ed apparati di questo secondo tipo sono particolarmente indicati in tutti quei casi in cui, come ad esempio nel caso del vino, la bevanda contenuta nella bottiglia subirebbe un decremento della propria qualità organolettica a causa della posizione rovesciata della bottiglia stessa.

In ogni caso i dispositivi e gli apparati dello stato dell’arte presentano inconvenienti e limitazioni che ne impediscono la diffusione e un più vasto utilizzo.

Nel caso dei dispositivi atti ad effettuare l’erogazione di bevande da contenitori mantenuti in posizione verticale o eretta, uno dei problemi più comuni riguarda il grado di pulizia del cannello di erogazione, che spesso non à ̈ sufficiente a garantire la completa eliminazione del problema legato agli eventuali residui di bevanda presenti in detto cannello al momento della successiva erogazione.

Nel brevetto numero IT1352873 à ̈ descritto un apparato per l’erogazione di bevande da contenitori mantenuti in posizione verticale o eretta comprendente un blocco di spillatura costituito da un corpo principale comprendente una valvola elettrica ed un rubinetto atto ad impegnarsi con il collo della bottiglia da cui spillare la bevanda mediante un’imboccatura conica. All’interno del rubinetto sono presenti un primo condotto, atto a consentire l’ingresso del gas inerte all’interno della bottiglia, e un secondo condotto in cui scorre la bevanda spillata ed à ̈ collegato al beccuccio di erogazione. Detto secondo condotto presenta una camera chiusa dal pistone della valvola elettrica ed una diramazione collegata con il circuito del gas inerte.

Durante il funzionamento, il gas in pressione contenuto nella bottiglia spingerà il liquido attraverso detto secondo condotto e detta camera sino al beccuccio di erogazione dove sarà raccolto dall’utente.

Una volta spillata la quantità prestabilita di liquido, la valvola elettrica si chiude e, dopo un breve intervallo di tempo necessario per permettere lo scorrimento del liquido rimanente in detto secondo condotto a valle di detta diramazione, viene soffiato un getto di gas attraverso detta diramazione, che consente di eliminare del tutto le gocce di liquido rimanenti in detto secondo condotto e nel beccuccio.

Questa realizzazione richiede la presenza di due circuiti distinti per l’insufflaggio del gas di cui uno deputato all’erogazione della bevanda e l’altro deputato ad emettere il soffio di pulitura del cannello di erogazione dopo che la stessa erogazione à ̈ avvenuta. Detti due circuiti distinti hanno pressioni diverse e comprendono pertanto due diversi dispositivi di regolazione della pressione del gas. Questa struttura comporta una certa complessità realizzativa che risulta costosa e soggetta a presentare perdite di gas se non adeguatamente soggetta a manutenzione preventiva e controllo.

Inoltre, detta struttura richiede che la bevanda durante l’erogazione percorra la camera descritta, camera che non viene interessata dal soffio di pulitura e può, nel caso di bevande che vanno incontro a degenerazione organolettica come il vino, causare un problema per le successive erogazioni.

E’ auspicabile, pertanto, rendere disponibile un blocco erogatore per dispositivi erogatori di bevande che superi gli inconvenienti descritti consentendo di semplificare la struttura mediante l’introduzione di un solo circuito per l’insufflaggio del gas caratterizzato dall’impiego di due valvole e un solo riduttore, limitando in tal modo la complessità e il costo della struttura nonché l’incidenza delle perdite di gas.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Fig. 1 Vista in sezione del dispositivo secondo la presente invenzione.

SOMMARIO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per l’erogazione di bevande da recipienti quali bottiglie e simili caratterizzato da un blocco erogatore comprendente un rubinetto atto ad effettuare la pulizia di tutte le zone interessate dalla circolazione della bevanda limitando il consumo di gas inerte necessario per questa operazione mediante l’impiego di due circuiti distinti per la gestione dell’erogazione della bevanda e per la gestione dell’emissione del gas inerte.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE

In riferimento alle figure allegate, il dispositivo secondo la presente invenzione comprende un blocco rubinetto 10, atto ad impegnarsi con l’apertura di una bottiglia o analogo recipiente per bevande ed a regolarne la fuoriuscita della bevanda in esso contenuta. Detto blocco rubinetto 10 comprende un primo circuito associato all’erogazione della bevanda e un secondo circuito associato all’insufflaggio del gas inerte, ciascuno di detti circuiti essendo caratterizzato dal comprendere un’elettrovalvola.

In maggiore dettaglio, detto blocco rubinetto 10 comprende un elemento 11, preferibilmente di forma tronco-conica, atto ad impegnarsi con l’apertura del recipiente da cui spillare la bevanda, un primo circuito associato all’erogazione della bevanda e un secondo circuito associato all’insufflaggio del gas inerte. Detto primo circuito comprende a sua volta: un primo canale 12 che attraversa detto elemento 11 ed à ̈ atto a prelevare la bevanda da erogare da detto recipiente; una prima elettrovalvola 13, associata ad un’estremità di detto primo canale 12 e ad un secondo canale 14 atto ad erogare la bevanda. Detto secondo circuito comprende a sua volta: un terzo canale 15, che attraversa anch’esso detto elemento 11 ed à ̈ atto a condurre gas inerte verso l’interno del recipiente contenente la bevanda da erogare; una seconda elettrovalvola 16, associata ad un’estremità di detto terzo canale 15 e ad un quarto canale 17 associato a mezzi di erogazione di gas inerte esterni al blocco rubinetto; un quinto canale 18 associato ad entrambe dette elettrovalvole 13, 16 e collegato a detta seconda elettrovalvola 16 tramite mezzi di riduzione di pressione 20.

Durante il normale funzionamento, l’inserzione della bottiglia in modo tale da impegnarne l’apertura con detto elemento 11, abilita il flusso del gas inerte proveniente da detti mezzi di erogazione verso il recipiente della bevanda da erogare.

Il gas inerte entra nel recipiente causando la fuoriuscita, dal recipiente, della bevanda che riempie prima detto primo canale 12 fino a detta prima elettrovalvola 13 e poi, quando detta prima elettrovalvola 13 si apre, viene erogata nel bicchiere dell’utilizzatore attraverso detto secondo canale 14.

Terminata la fase di erogazione dalla chiusura di detta prima elettrovalvola 13, detta elettrovalvola 16 permette, attraverso detto secondo circuito, la pulitura di detto secondo canale 14: la prima elettrovalvola 13 commuta il suo stato, fermando l’erogazione della bevanda tramite la chiusura del primo canale 12 che viene così scollegato dal secondo canale 14 di erogazione. In questa fase la prima elettrovalvola 13 chiude il primo canale 12 mediante un’apposita membrana 19, di tipo cosiddetto “a separazione totale†che viene messa a contatto con l’apertura di detto primo canale 12, associata a detta elettrovalvola 13.

In questo modo un soffio di gas inerte viene diretto verso il beccuccio erogatore attraverso detti mezzi di riduzione di pressione 20, detto quinto canale 18 e detto secondo canale 14 con una pressione ridotta – ad esempio di 100 volte – rispetto alla pressione impiegata per l’erogazione della bevanda. Questo soffio a pressione ridotta à ̈ più che sufficiente ad effettuare una perfetta pulitura dei canali di erogazione della bevanda e di tutte le parti interessate dal percorso della bevanda, evitando al contempo un eccessivo consumo di gas inerte.

In una realizzazione preferita della presente invenzione, la pressione del gas inerte impiegato viene ridotta da 0.16 bar impiegati per l’erogazione della bevanda a 0.0016 bar impiegati nella fase di pulitura dei canali di erogazione.

Preferibilmente, inoltre, detti mezzi di riduzione di pressione 20 comprendono un condotto di diametro opportuno atto ad abbattere il valore di pressione del gas in transito al valore desiderato.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per l’erogazione di bevande da recipienti comprendente un blocco rubinetto (10) atto ad impegnarsi con l’apertura di una bottiglia o analogo recipiente per bevande ed a regolare la fuoriuscita, attraverso un canale di uscita, della bevanda contenuta in detto recipiente mediante insufflaggio di gas, detto rubinetto comprendendo un primo circuito associato all’erogazione della bevanda e un secondo circuito associato all’insufflaggio del gas inerte, associati a loro volta ad un elemento (11) atto ad impegnarsi con l’apertura del recipiente da cui spillare la bevanda, caratterizzato dal fatto che detto primo circuito à ̈ associato ad una prima elettrovalvola e detto secondo circuito à ̈ associato ad una seconda elettrovalvola e a mezzi di riduzione di pressione.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 in cui detto primo circuito comprende un primo canale (12) che attraversa detto elemento (11) ed à ̈ atto a prelevare la bevanda da erogare da detto recipiente; una prima elettrovalvola (13), associata ad un’estremità di detto primo canale (12) e ad un secondo canale (14) atto ad erogare la bevanda.
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 – 2 in cui detto secondo circuito comprende: un terzo canale (15), che attraversa detto elemento (11) ed à ̈ atto a condurre gas inerte verso l’interno del recipiente contenente la bevanda da erogare; una seconda elettrovalvola (16), associata ad un’estremità di detto terzo canale (15) e ad un quarto canale (17), associato a mezzi di erogazione di gas inerte esterni a detto blocco rubinetto; un quinto canale (18) associato ad entrambe dette elettrovalvole (13, 16) e collegato a detta seconda elettrovalvola (16) tramite detti mezzi di riduzione di pressione (20).
4. 4. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 – 3 in cui detti mezzi di riduzione di pressione (20) comprendono un condotto di diametro opportuno atto ad abbattere il valore di pressione del gas in transito al valore desiderato.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 in cui detti mezzi di riduzione di pressione (20) sono atti a ridurre la pressione di un fattore 100.
6. 6. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 – 5 in cui detta prima elettrovalvola (13) comprende una membrana (19), di tipo cosiddetto “a separazione totale†atta a chiudere l’apertura di detto primo canale (12), associata a detta prima elettrovalvola (13).
7. 7. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 – 6 in cui detto elemento (11) atto ad impegnarsi con l’apertura del recipiente da cui spillare la bevanda à ̈ di forma tronco-conica.