ITFI20120204A1

ITFI20120204A1 - Dispositivo per l' erogazione automatica di bevande frizzanti da recipienti quali bottiglie e simili.

Info

Publication number: ITFI20120204A1
Application number: IT000204A
Authority: IT
Inventors: Falorni Lorenzo Bencista
Original assignee: Enomatic S R L
Priority date: 2012-10-09
Filing date: 2012-10-09
Publication date: 2014-04-10
Also published as: WO2014057433A3; WO2014057433A2

Description

DOMANDA DI BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE DAL TITOLO:

â€œDispositivo per lâ€™erogazione automatica di bevande frizzanti da recipienti quali bottiglie e simili.â€

CAMPO DELLâ€™INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce al campo dei dispositivi e degli apparati per lâ€™erogazione automatica di bevande. In particolare al campo dei dispositivi per lâ€™erogazione di bevande frizzanti da bottiglie e recipienti simili.

STATO DELLâ€™ARTE

Sono noti nellâ€™arte dispositivi ed apparati atti ad erogare in modo automatico bevande da contenitori quali bottiglie e simili. Alcuni di questi dispositivi e apparati sono tali per cui le bottiglie o gli analoghi recipienti sono mantenuti in posizione rovesciata e effettuano lâ€™erogazione della bevanda in essi contenuta tramite lâ€™opportuna apertura di una valvola che consente la caduta per gravitÃ della bevanda in un contenitore opportunamente posizionato in corrispondenza della bocca del recipiente stesso.

Altri prevedono le bottiglie, o i recipienti analoghi, mantenuti in posizione verticale, appoggiati sul proprio fondo, e operano lâ€™erogazione della bevanda mediante due cannelli introdotti allâ€™interno della bottiglia attraverso il tappo della bottiglia stessa. Un gas inerte viene insufflato dentro la bottiglia attraverso uno dei suddetti cannelli mantenendo la bevanda in pressione. Quando il rubinetto di erogazione associato ad un cannello viene aperto, il gas sotto pressione consente lâ€™erogazione della bevanda attraverso lâ€™altro cannello. Dispositivi ed apparati di questo secondo tipo sono particolarmente indicati in tutti quei casi in cui, come ad esempio nel caso del vino, la bevanda contenuta nella bottiglia subirebbe un decremento della propria qualitÃ organolettica a causa della posizione rovesciata della bottiglia stessa.

I dispositivi e gli apparati per lâ€™erogazione automatica di bevande disponibili nello stato dell'arte non sono tuttavia adatti a mantenere l'effervescenza o il perlage caratteristici delle bevande frizzanti. E' chiaro dunque che i dispositivi e gli apparati per lâ€™erogazione automatica di bevande, disponibili nello stato dell'arte non possono, per questo motivo, essere utlizzati con bevande gassate o frizzanti sia che si tratti dell'erogazione di una bibita che dell'erogazione di un pregiato champagne.

In special modo nel caso di champagne, spumanti e vini frizzanti, infatti, l'effervescenza e il perlage sono caratteristiche indispensabili per le qualitÃ organolettiche delle bevande e un eventuale erogatore automatico deve necessariamente provvedere a mantenerle intatte anche dopo che la bottiglia Ã ̈ stata aperta e si Ã ̈ iniziato ad erogarne il contenuto.

Rappresenta uno scopo della presente invenzione, pertanto, l'introduzione di un nuovo dispositivo per l'erogazione automatica di bevande frizzanti da contenitori quali bottiglie e simili atto a preservarne intatti l'effervescenza ed il perlage fino all'erogazione dell'ultimo bicchiere. Il dispositivo in accordo alla presente invenzione comprende dunque un blocco erogatore per dispositivi erogatori di bevande frizzanti comprendente mezzi atti a mantenerne l'effervescenza della bevanda per un tempo, successivo all'apertura del contenitore o della bottiglia, sufficiente ad erogare l'intero contenuto di detto contenitore.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Fig. 1 Schema a blocchi del dispositivo secondo la presente invenzione.

Fig. 2 Illustrazione di una realizzazione preferita del filtro abbattitore di pressione secondo la presente invenzione.

SOMMARIO DELLâ€™INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per lâ€™erogazione automatica di bevande frizzanti da recipienti quali bottiglie e simili caratterizzato da un blocco erogatore comprendente un rubinetto atto ad effettuare l'erogazione mediante insufflaggio di gas inerte, in modo tale da preservare intatti l'effervescenza ed il perlage di detta bevanda frizzante fino al completo esaurimento.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLâ€™INVENZIONE

In riferimento alle figure allegate, il dispositivo secondo la presente invenzione comprende un blocco rubinetto 10, atto ad impegnarsi con lâ€™apertura di una bottiglia o analogo recipiente per bevande ed a regolarne la fuoriuscita della bevanda in esso contenuta. Detto blocco rubinetto 10 comprende un primo circuito associato allâ€™erogazione della bevanda e un secondo circuito associato allâ€™insufflaggio del gas inerte, ciascuno di detti circuiti comprendendo almeno unâ€™elettrovalvola.

In maggiore dettaglio, detto blocco rubinetto 10 comprende un elemento 11, preferibilmente di forma tronco-conica, atto ad impegnarsi con lâ€™apertura del recipiente da cui spillare la bevanda, un primo circuito associato allâ€™erogazione della bevanda e un secondo circuito associato allâ€™insufflaggio del gas inerte.

Detto primo circuito comprende a sua volta: un primo canale 12 atto a pescare nel recipiente contenitore 13 della bevanda e a prelevarne la bevanda da erogare, attraversando detto elemento 11 e un secondo canale 14 - che collega detto elemento 11 al beccuccio di erogazione 17 del blocco erogatore 15 -comprendente a sua volta mezzi di regolazione di pressione, mezzi di raffreddamento associati a detti mezzi di regolazione di pressione, una prima elettrovalvola 16 o analoghi mezzi atti a interrompere il flusso del liquido all'interno di detto secondo canale 14.

Detto secondo circuito comprende a sua volta:

mezzi di erogazione di gas, preferibilmente aria o gas inerti, associati ad

un terzo canale 19 associato a sua volta a detto elemento 11 e allâ€™interno di detto recipiente 13 tramite mezzi di interruzione del flusso di gas comprendenti un interruttore meccanico preferibilmente collegato a opportuni mezzi di rilevazione di presenza di detto recipiente 13; mezzi di regolazione della pressione del gas erogato da detto terzo canale 19 comprendenti preferibilmente un sensore 21 di pressione interna a detto contenitore 13 e una valvola di tipo proporzionale 22 atta a regolare la pressione del gas erogato da detto primo canale 19 ad un valore funzione di quello letto da detto sensore di pressione 21; un quarto canale 20 associato a detti mezzi di erogazione di gas tramite un riduttore di pressione 28 e a detto blocco erogatore 15 tramite mezzi di interruzione del flusso di gas comprendenti, ad esempio, una seconda elettrovalvola 18.

In una realizzazione preferita della presente invenzione, detti mezzi di regolazione di pressione di detto secondo canale 14 e detti mezzi di raffreddamento ad essi associati comprendono un condotto 23 preferibilmente comprendente una pluralitÃ di spire e un raffreddatore 26 a celle Peltier ad esso collegato. Il blocco comprendente detto condotto 23 e il relativo raffreddatore 26 a celle Peltier ad esso collegato puÃ² venire coibentato, ad esempio tramite opportuna resinatura. Vantaggiosamente, in una realizzazione preferita della presente invenzione, detto primo canale 12 comprende ulteriori mezzi di regolazione di pressione, ad esempio comprendenti un filtro abbattitore di pressione 27 collegato allâ€™estremitÃ di detto primo canale 12 immersa nel recipiente. In riferimento alla Fig.2 allegata, detto filtro abbattitore di pressione 27 puÃ² essere realizzato tramite un cilindro, di diametro sostanzialmente uguale al diametro di detto canale 12, provvisto alle estremitÃ di due cilindri traforati 30 e riempito di sfere di metallo 31 di diametro opportuno, ad esempio 1 mm. Detto filtro abbattitore di pressione 27 puÃ² comprendere inoltre, ad una delle sue estremitÃ , un apposito connettore 32 per favorirne il collegamento al canale 12.

Durante il normale funzionamento, lâ€™inserzione della bottiglia 13 contenente una bevanda frizzante da erogare, avviene in modo tale da impegnarne lâ€™apertura con detto elemento 11; detti mezzi di rilevazione di presenza di detto recipiente 13, attraverso detto interruttore meccanico abilitano il flusso del gas inerte proveniente da detti mezzi di erogazione, attraverso detto primo canale 19 verso il recipiente 13 della bevanda da erogare. La pressione del gas inerte erogato viene regolata da detta valvola proporzionale 22 ad un valore uguale a quello interno alla bottiglia 13, letto da detto sensore di pressione 21.

Il gas inerte entra nel recipiente 13 causandone la fuoriuscita della bevanda che riempie prima detto primo canale 12 e poi transita in detto secondo canale 14, attraverso detto condotto 23 comprendente una pluralitÃ di spire, fino a detta prima elettrovalvola 16 e poi, quando detta prima elettrovalvola 16 si apre, viene erogata nel bicchiere dellâ€™utilizzatore attraverso detto blocco erogatore 15.

Detto condotto 23 comprendente una pluralitÃ di spire provvede ad abbattere la pressione dal valore presente all'interno del contenitore (variabile da circa 1,5 bar a valori anche di 5 â€“ 6 bar) fino al valore di pressione atmosferica di uscita della bevanda nel bicchiere. CiÃ² consente di mantenere la pressione all'interno della bottiglia costante e praticamente pari alla pressione presente prima della sua apertura.

Terminata la fase di erogazione dalla chiusura di detta prima elettrovalvola 16, detta seconda elettrovalvola 18 permette, attraverso detto secondo circuito, la pulitura dei canali di erogazione interni a detto blocco erogatore 15 tramite un soffio di gas a pressione ridotta, proveniente da detto quarto canale 20 che, allâ€™interno del blocco erogatore 15 si congiunge con il canale 14 di erogazione della bevanda.

Vantaggiosamente, detto secondo circuito puÃ² comprendere un ulteriore canale 25, associato tramite unâ€™elettrovalvola 24 a detto quarto canale 20 e collegato, allâ€™interno di detto blocco erogatore 15, a detto secondo canale 14 e atto a comandare un secondo soffio di gas a pressione ridotta, in senso inverso a quello di erogazione e avente il compito di pulire detto secondo canale 14 dopo l'estrazione di un recipiente vuoto e prima della successiva inserzione di un recipiente pieno.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per lâ€™erogazione automatica di bevande frizzanti da recipienti quali bottiglie e simili comprendente un primo circuito atto ad erogare la bevanda da detto recipiente e un secondo circuito atto ad insufflare del gas inerte verso detto recipiente, detto primo circuito comprendendo: un elemento (11), atto ad impegnarsi con lâ€™apertura del recipiente (13) da cui spillare la bevanda; un primo canale (12) atto a pescare nel recipiente (13) e a prelevarne la bevanda da erogare attraversando detto elemento (11); un secondo canale (14), che collega detto elemento (11) al beccuccio di erogazione (17) del blocco erogatore (15), una prima elettrovalvola (16) o analoghi mezzi atti a interrompere il flusso della bevanda all'interno di detto secondo canale (14); detto secondo circuito comprendendo: mezzi di erogazione di aria o gas inerte associati ad un terzo canale (19) e ad un quarto canale (20) detto terzo canale (19) essendo associato a sua volta a detto elemento (11) e allâ€™interno di detto recipiente (13) tramite mezzi di interruzione del flusso di gas e tramite mezzi di regolazione della pressione del gas erogato; detto quarto canale (20) essendo associato a detti mezzi di erogazione di gas, tramite un riduttore di pressione (28), e a detto blocco erogatore (15) tramite una seconda elettrovalvola (18) o analoghi mezzi di interruzione del flusso di gas, caratterizzato dal fatto che detto primo circuito comprende mezzi di regolazione della pressione del flusso di detta bevanda.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 in cui mezzi di interruzione del flusso di gas comprendono un interruttore meccanico preferibilmente collegato a opportuni mezzi di rilevazione di presenza di detto recipiente (13)
3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 â€“ 2 in cui detti mezzi di regolazione della pressione del gas erogato da detto terzo canale (19) comprendono un sensore (21) di pressione interna a detto contenitore (13) e una valvola di tipo proporzionale (22) atta a regolare la pressione del gas erogato da detto primo canale (19) ad un valore funzione di quello letto da detto sensore di pressione (21).
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 in cui detti mezzi di regolazione della pressione del flusso di detta bevanda comprendono opportuni mezzi di raffreddamento.
5. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 - 4 in cui detti mezzi di regolazione della pressione del flusso di detta bevanda comprendono un condotto (23) di sezione opportuna e comprendente una pluralitÃ di spire.
6. Dispositivo secondo le rivendicazioni 3 - 5 in cui detti mezzi di raffreddamento comprendono un raffreddatore (26) a celle Peltier.
7. Dispositivo secondo le rivendicazioni 5 - 6 in cui il blocco comprendente la pluralitÃ di spire di detto condotto (23) e il relativo raffreddatore (26) a celle Peltier ad esso collegato Ã ̈ coibentato.
8. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 - 7 in cui detti mezzi di regolazione della pressione del flusso di detta bevanda comprendono ulteriormente un filtro abbattitore di pressione (27).
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8 in cui detto filtro abbattitore di pressione (27) Ã ̈ collegato allâ€™estremitÃ di detto primo canale (12).
10. Dispositivo secondo le rivendicazioni 8 - 9 in cui detto filtro abbattitore di pressione (27) puÃ² essere realizzato tramite un cilindro, di diametro sostanzialmente uguale al diametro di detto canale (12), provvisto alle estremitÃ di due cilindri traforati (30) e riempito di sfere di metallo (31) di diametro opportuno.
11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10 in cui detto filtro abbattitore di pressione (27) comprende inoltre, ad una delle sue estremitÃ , un apposito connettore (32) per favorirne il collegamento al canale (12).
12. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 - 11 in cui detto secondo circuito puÃ² comprendere un ulteriore canale (25), associato tramite unâ€™elettrovalvola (24) a detto quarto canale (20) e collegato, allâ€™interno di detto blocco erogatore (15), a detto secondo canale (14) e atto a comandare un secondo soffio di gas a pressione ridotta, in senso inverso a quello di erogazione e avente il compito di pulire detto secondo canale (14) dopo l'estrazione di un recipiente vuoto e prima della successiva inserzione di un recipiente pieno.