ITFI20100052U1

ITFI20100052U1 - Barra di distribuzione di gas per dispositivi erogatori di bevande da recipienti quali bottiglie e simili.

Info

Publication number: ITFI20100052U1
Application number: IT000052U
Authority: IT
Inventors: Italo Baldini; Falorni Lorenzo Bencista; Massimiliano Rubino
Original assignee: Enomatic S R L
Priority date: 2010-10-01
Filing date: 2010-10-01
Publication date: 2012-04-02
Also published as: WO2012042503A1

Description

DOMANDA DI BREVETTO PER MODELLO DI UTILITA’ DAL TITOLO:

Barra di distribuzione di gas per dispositivi erogatori di bevande da recipienti quali bottiglie e simili.

CAMPO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce al campo dei dispositivi e degli apparati per l’erogazione automatica di bevande. In particolare al campo dei dispositivi per l’erogazione di bevande da bottiglie e recipienti simili.

STATO DELL’ARTE

Sono noti nell’arte dispositivi ed apparati atti ad erogare in modo automatico bevande da contenitori quali bottiglie e simili. Alcuni di questi dispositivi e apparati sono tali per cui le bottiglie o gli analoghi recipienti sono mantenuti in posizione rovesciata e effettuano l’erogazione della bevanda in essi contenuta tramite l’opportuna apertura di una valvola che consente la caduta per gravità della bevanda in un contenitore opportunamente posizionato in corrispondenza della bocca del recipiente stesso.

Altri prevedono le bottiglie, o i recipienti analoghi, mantenuti in posizione verticale, appoggiati sul proprio fondo, e operano l’erogazione della bevanda mediante due cannelli introdotti all’interno della bottiglia attraverso il tappo della bottiglia stessa. Un gas inerte viene insufflato dentro la bottiglia attraverso uno dei suddetti cannelli mantenendo la bevanda in pressione. Quando il rubinetto di erogazione associato ad un cannello viene aperto, il gas sotto pressione consente l’erogazione della bevanda attraverso l’altro cannello. Dispositivi ed apparati di questo secondo tipo sono particolarmente indicati in tutti quei casi in cui, come ad esempio nel caso del vino, la bevanda contenuta nella bottiglia subirebbe un decremento della propria qualità organolettica a causa della posizione rovesciata della bottiglia stessa.

Il funzionamento di detti apparati, infatti, è basato sul controllo dell’erogazione del gas inerte impiegato che viene immesso nel contenitore della bevanda da erogare causandone la fuoriuscita nella quantità richiesta dall’utente.

La distribuzione del gas inerte all’interno di detti apparati avviene solitamente attraverso dei condotti che, dai contenitori pressurizzati in cui il gas è racchiuso, distribuiscono il gas stesso ad ogni rubinetto dell’apparato stesso.

Molto spesso detti apparati comprendono una pluralità di bottiglie, e quindi una pluralità di rubinetti erogatori associati, ciascuno, ad un condotto proveniente dal contenitore pressurizzato dell’azoto o gas inerte equivalente. In genere, per raccordare il condotto principale associato al contenitore pressurizzato con i singoli condotti afferenti ai singoli rubinetti si impiegano comuni connettori a “T” o equivalenti, che consentono di interrompere il condotto principale di erogazione del gas inerte e diramare uno o più condotti secondari associati a ciascun rubinetto erogatore dell’apparato.

In sistemi di questo tipo sono molto frequenti malfunzionamenti legati a perdite di gas che possono essere causate, a loro volta, da inserzioni difettose dei connettori a “T”, evento tanto più probabile quanto più alto è il numero di rubinetti erogatori dell’apparato. Inoltre, anche in condizioni di corretta inserzione e funzionamento, ogni connettore a “T” impiegato avrà un certo grado di tenuta caratterizzato da un certa perdita di inserzione. Impiegare una pluralità di connettori a “T” comporta, ovviamente, la moltiplicazione di detta perdita di inserzione per il numero dei connettori a “T” impiegati.

E’ chiara, pertanto, l’esigenza di ovviare al problema tecnico esposto in precedenza realizzando un dispositivo atto ad erogare il gas inerte proveniente da un contenitore pressurizzato verso una pluralità di rubinetti utilizzatori in modo da limitare le perdite di inserzione connesse con l’impiego di una pluralità di connettori del tipo a “T”.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Fig. 1 illustra le viste in pianta, prospetto e assonometrica di una prima realizzazione preferita del dispositivo secondo la presente invenzione.

Fig. 2 illustra le viste in pianta, prospetto e assonometrica di una seconda realizzazione preferita del dispositivo secondo la presente invenzione.

SOMMARIO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per la distribuzione del gas inerte, proveniente da un condotto di erogazione, verso una pluralità di dispositivi utilizzatori, in particolare verso una pluralità di rubinetti del tipo di quelli impiegati negli apparati per l’erogazione di bevande da recipienti quali bottiglie e simili.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE

In riferimento alla figura 1 allegata, il dispositivo secondo la presente invenzione comprende: un corpo principale 10, di forma allungata e comprendente due estremità e una superficie laterale e un canale centrale 17 che mette in comunicazione due aperture 11, 12 disposte su dette due estremità tra loro e con almeno un’ulteriore apertura 13 disposta su detta superficie laterale.

Preferibilmente, detto corpo principale 10 ha forma di parallelepipedo comprendente quattro facce di superficie maggiore e due facce di superficie minore, a sua volta comprendente un canale centrale 17 che mette in comunicazione due aperture 11, 12 - disposte sulle facce due facce di superficie minore di detto corpo principale – tra loro e con almeno un’ulteriore apertura 13, e disposta su una delle facce di superficie maggiore di detto corpo principale 10. Dette aperture 11, 12, 13 possono essere associate ad appositi raccordi 15 atti ad interfacciarsi con condotti di erogazione di gas, in particolare con i tubi di materiale plastico atti ad erogare azoto e gas inerti equivalenti oppure possono essere associate a tappi ermetici 16.

In una realizzazione preferita della presente invenzione, detto corpo principale 10 comprende, su una delle sue quattro facce di superficie maggiore, quattro fori 13 comunicanti con detto canale centrale 17, ciascuno di detti fori 13 essendo associato ad un raccordo 15 atto ad interfacciarsi con condotti di erogazione di gas. I due fori 11, 12 presenti, uno ciascuno, sulle facce minori di detto corpo principale 10, possono essere a loro volta associati ad un raccordo 15 atto ad interfacciarsi con condotti di erogazione di gas oppure ad un tappo 16 ermetico. Preferibilmente, detto corpo principale 10 comprende fori di ancoraggio 14 di diametro opportuno, atti a favorire il fissaggio del dispositivo secondo la presente invenzione.

Il dispositivo oggetto della presente invenzione può essere realizzato in diverse taglie e dimensioni, in modo da adeguarsi alle esigenze dell’apparato per l’erogazione di bevande da recipienti quali bottiglie e simili, su cui viene installato. Il dispositivo oggetto della presente invenzione può essere, inoltre, vantaggiosamente realizzato in materiale metallico o plastico. Sono particolarmente indicati, a tale scopo, materiali plastici caratterizzati da elevata robustezza e resistenza all’usura quali, ad esempio, lo Zellamid<®>900.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la distribuzione del gas proveniente da un condotto di erogazione comprendente: un corpo principale (10) di forma allungata e comprendente due estremità e una superficie laterale e un canale centrale (17) che mette in comunicazione due aperture (11), (12), disposte su dette due estremità, tra loro e con almeno un’ulteriore apertura (13) disposta su detta superficie laterale, dette aperture (11, 12, 13) essendo associate ad appositi raccordi (15) atti ad interfacciarsi con condotti di erogazione di gas oppure a tappi ermetici (16).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 in cui detto corpo principale (10) di forma allungata ha forma di parallelepipedo comprendente quattro facce di superficie maggiore e due facce di superficie minore.
3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 – 2 in cui detto corpo principale (10) comprende, su una delle sue quattro facce di superficie maggiore, quattro fori (13) comunicanti con detto canale centrale (17), ciascuno di detti quattro fori (13) essendo associato ad un raccordo (15) atto ad interfacciarsi con condotti di erogazione di gas, e due ulteriori fori (11, 12) disposti, uno ciascuno, sulle facce minori di detto corpo principale (10), ciascuno di detti due ulteriori fori (11, 12) essendo associato ad un raccordo (15) atto ad interfacciarsi con condotti di erogazione di gas.
4. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 – 2 in cui detto corpo principale (10) comprende, su una delle sue quattro facce di superficie maggiore, quattro fori (13) comunicanti con detto canale centrale (17), ciascuno di detti quattro fori essendo associato ad un raccordo (15) atto ad interfacciarsi con condotti di erogazione di gas, e due ulteriori fori (11, 12) disposti, uno ciascuno, sulle facce minori di detto corpo principale (10), uno di detti due ulteriori fori (11, 12) essendo associato ad un raccordo (15) atto ad interfacciarsi con condotti di erogazione di gas, l’altro essendo associato ad un tappo ermetico (16).
5. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 – 4 in cui detto corpo principale (10) comprende fori di ancoraggio (14) di diametro opportuno, atti a favorirne il fissaggio.
6. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 – 5 in cui detto corpo principale (10) è realizzato in materiale metallico o plastico.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 in cui detto corpo principale (10) è realizzato in materiale Zellamid<®>900.