ITFI20060132A1

ITFI20060132A1 - Metodo e dispositivo per distendere pneumaticamente un manufatto flessibile allungato, come una calza o un calzino

Info

Publication number: ITFI20060132A1
Application number: IT000132A
Authority: IT
Inventors: Nerino Grassi; Antonio Magni
Original assignee: Golden Lady Co Spa
Priority date: 2006-05-31
Filing date: 2006-05-31
Publication date: 2007-12-01
Also published as: KR20090017620A; RU2008151986A; CA2651985A1; WO2007138630A1; MX2008015032A; BRPI0711716A2; CN101454495A; JP2009538997A; EP2021540A1; US20100001027A1

Description

<fl>20<Q>6A 0 00 1 32 Uffirio Tecnico IngAMannucd s.r.l.

- GOLDEN LADY S.p.A. (Caso A) a JESI (AN)

"METODO E DISPOSITIVO PER DISTENDERE PNEUMATICAMENTE UN MA-NUFATTO FLESSIBILE ALLUNGATO, COME UNA CALZA 0 UN CALZINO"

DESCRIZIONE

Campo Tecnico

La presente invenzione riguarda perfezionamenti ai dispositivi per la manipolazione di manufatti o semilavorati flessibili ed allungati, ad esempio ed in particolare, ma non esclusivamente, calze e calzini od altri manufatti tessili .

Stato della Tecnica

Nella produzione di manufatti a maglia come calze o calzini si presenta frequentemente la necessità di spianare, cioè distendere il manufatto che per sua natura è flessibile e pieghevole, allo scopo di prepararlo a successive manipolazioni, ad esempio per cucire la punta del manufatto stesso .

La distensione del manufatto deve avvenire in generale sia in direzione longitudinale sia trasversale, per spianare il semilavorato e consentire un'agevole manipolazione nelle fasi successive.

Scopi e sommario dell'invenzione

Uno scopo della presente invenzione è la realizzazione di un dispositivo che faciliti la distensione, cioè la

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spianatura di un manufatto del tipo sopra menzionato, in particolare in direzione longitudinale ma eventualmente an-.che almeno in parte in direzione trasversale rispetto al suo sviluppo longitudinale.

Questo ed ulteriori scopi e vantaggi, che appariranno chiari agli esperti del ramo dalla lettura del testo che segue, sono ottenuti in sostanza con un dispositivo comprendente: un condotto aspirante con una prima estremità ed una seconda estremità; un organo di ritegno per trattenere un manufatto flessibile almeno parzialmente inserito in detto condotto aspirante; e un'apertura di aspirazione che pone l'interno del condotto aspirante in comunicazione con l'esterno, disposta in una posizione intermedia fra detto organo di ritegno e detta seconda estremità, una sorgente di aspirazione essendo in collegamento di fluido con detta seconda estremità.

1/ apertura di aspirazione intermedia consente la creazione di un flusso di aria aspirata secondaria, che genera un movimento di sbattimento o di scuotimento del calzino od altro manufatto, opportunamente trattenuto ad un estremo od in prossimità dì un estremo, con conseguente distensione ed eliminazione di arricciamenti, pieghe, grinze, attorcigliamenti o simili.

Secondo una vantaggiosa forma di attuazione dell'invenzione, 1'apertura di aspirazione è corredata di

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una valvola di apertura e chiusura, in modo che tale apertura venga intercettata quando opportuno, ad esempio durante la fase di introduzione per aspirazione del manufatto nel vano aspirante. 1/apertura può poi essere aperta per iniziare 1'aspirazione attraverso di essa quando il manufatto è stato del tutto o parzialmente aspirato nel vano del dispositivo.

In una possibile forma di realizzazione dell'invenzione, il condotto aspirante può comprendere due porzioni tra loro inclinate, benché non si escluda la possibilità di realizzare il condotto aspirante di forma rettilinea o sostanzialmente rettilinea. Quando il condotto aspirante è realizzato con due porzioni inclinate 1'una rispetto all'altra, fra dette due porzioni inclinate può essere disposto un tratto di raccordo, e 1'apertura di aspirazione può essere realizzata in una prima di dette due porzioni, alla quale è associato detto organo di ritegno; detta seconda estremità cui è collegata la sorgente di aspirazione può essere posizionata nella seconda di dette porzioni.

In una possibile forma di realizzazione del dispositivo secondo 1'invenzione alla prima estremità del condotto aspirante è associato un elemento che modifica la sezione trasversale del condotto aspirante, per facilitare la spianatura del manufatto, quando esso viene gradualmente e-

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stratto, cioè sfilato dal condotto aspirante. Questo elemento può comprendere ad esempio un blocco sagomato in modo corrispondente alla parete interna del condotto aspirante, che può inserirsi trasversalmente in detto condotto aspirante per ridurre la sezione trasversale di detto condotto, formando un passaggio trasversale di sezione stretta ed allungata. 1/organo di ritegno può vantaggiosamente essere controllato e disposto per estrarre gradualmente il manufatto dal condotto aspirante, facendolo passare attraverso detta sezione stretta ed allungata ed estraendolo con un movimento in verso opposto rispetto al flusso di aria aspirata .

Secondo un ulteriore aspetto, 1'invenzione riguarda un metodo per distendere un manufatto flessibile ed allungato, in cui detto manufatto viene almeno parzialmente inserito in un condotto aspirante e trattenuto in detto condotto aspirante nel quale viene generato un flusso di aria, detto flusso venendo aspirato almeno parzialmente attraverso un'apertura intermedia di aspirazione ricavata nella parete del condotto aspirante.

Secondo una vantaggiosa forma di attuazione dell'invenzione, il metodo comprende le fasi di:

- disporre detto manufatto almeno parzialmente in detto condotto aspirante, in cui viene generato un flusso di aria aspirata, detto manufatto venendo trattenuto af-

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finché non sia trascinato dal flusso d'aria;

- aprire detta apertura intermedia generando un flusso di aria dall'esterno verso l'interno del condotto aspirante, il quale flusso investe una porzione del manufatto che si trova libera all'interno del condotto.

Secondo una forma di attuazione del metodo secondo 1' invenzione, il manufatto viene gradualmente estratto dal condotto aspirante con un movimento opposto al verso del flusso di aria aspirata.

Per facilitare e rendere più efficiente la spianatura del manufatto, secondo una forma di attuazione perfezionata del metodo della presente invenzione il manufatto può essere fatto passare attraverso una sezione trasversale stretta e allungata, per spianare il manufatto trasversalmente rispetto al movimento di estrazione ed al suo sviluppo longitudinale .

Breve descrizione dei disegni

La presente invenzione verrà meglio compresa seguendo la descrizione e l'unito disegno il quale mostra una pratica forma di realizzazione non limitativa dell'invenzione. Più in particolare, nel disegno le Figg.l a 4 mostrano in una sezione longitudinale un dispositivo secondo l'invenzione in diverse fasi operative.

Descrizione dettagliata di una forma di realizzazione dell ' invenzione

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Nell'esempio illustrato, con 1 è complessivamente indicato un dispositivo che incorpora la presente invenzione, destinato a lavorare su manufatti M costituiti ad esempio da calzini corredati di un bordo elastico B e di una punta P. Il manufatto M può essere semilavorato, ad esempio presentare una punta P aperta destinata a venire cucita in una successiva fase di lavorazione.

Il dispositivo 1 presenta un piano di appoggio 3, che può essere costituito dalla stecca di un convogliatore mobile in una direzione ortogonale al piano delle figure. Al di sopra del piano 3 è disposto un convogliatore a nastro 5 che serve ad inserire un manufatto M all'interno di un vano aspirante formante parte del dispositivo 1, oppure ad estrarlo gradualmente da esso. 1/ inserimento e V estrazione del manufatto nel e dal vano aspirante può avvenire anche tramite mezzi diversi, ad esempio tramite una pinza. Non si esclude la possibilità che il manufatto venga inserito dall'estremità opposta del vano aspirante, facendo attraversare ad esso tutto il vano e raccogliendolo con una pinza od altro organo di presa, per poi invertire 1'aspirazione e procedere alla distensione come descritto in seguito.

Con 7 è complessivamente indicato un condotto aspirante che, nell'esempio illustrato, presenta una conformazione a gomito, cioè con due tratti 7A e 7B inclinati fra loro,

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nell'esempio di circa 90°. Il condotto aspirante 7 presenta un vano interno indicato con 9.

Una prima estremità 11 del condotto 7 è associata ad un organo 13 avente la funzione di restringere la sezione trasversale del condotto 7 per gli scopi appresso indicati. L'organo 13 presenta un elemento 15 mobile secondo la doppia freccia fl5 per inserirsi e disinserirsi nel e dal condotto aspirante 7. Il movimento secondo la doppia freccia fl5 dell'elemento 15 è fornito da un attuatore cilindropistone od equivalente, indicato con 17.

La seconda estremità 12 del condotto aspirante 7 è collegata ad una sorgente di aspirazione, non mostrata, ad esempio attraverso un tubo 19.

Nella parete del condotto aspirante 7, fra il gomito o curva di unione delle porzioni 7A, 7B del condotto 7 e la sua estremità 11, è ricavata una luce od apertura di aspirazione 21, che può essere alternativamente chiusa e aperta tramite una valvola 23 con un proprio attuatore di apertura e chiusura.

II dispositivo sin qui descritto opera nel modo illustrato in seguito con riferimento alla sequenza operativa delle Figg.l a 4.

In una fase iniziale l'elemento 15 viene portato in una posizione superiore lasciando libero un passaggio di ampia sezione trasversale in corrispondenza della prima e-

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stremità 11 del condotto aspirante 7, cosicché un manufatto M può essere gradualmente introdotto con facilità all'interno del condotto aspirante 7. L'inserimento, secondo la freccia F (Figg.l e 2) avviene per effetto combinato del movimento del nastro convogliatore 5 e dell'aspirazione (freccia A) attraverso il tubo aspirante 19.

Il flusso di aria che si genera dall'imboccatura in corrispondenza delle estremità 11 verso l'estremità 12 del condotto aspirante 7 e il movimento del convogliatore 5 consentono un inserimento graduale del manufatto M.

Quando il manufatto M è entrato per un tratto sufficiente all'interno del condotto 7, con la sua estremità di bordo B in corrispondenza dell'apertura 21 o al di là di questa, la valvola 23 si apre, cosicché l'aspirazione attraverso il tubo 19 genera un flusso di aria Al (Fig.3) richiamata per lo più attraverso l'apertura 21 sempre per effetto della sorgente di aspirazione (non mostrata) collegata al dispositivo 1 attraverso il tubo aspirante 19.

In questa fase il manufatto M viene trattenuto, impedendone l'inserimento completo all'interno del condotto aspirante 7, dal convogliatore 5 che, viene arrestato. La corrente d'aria richiamata attraverso l'apertura 21 genera un flusso vorticoso all'interno del quale si trova il bordo B del manufatto M, che subisce così una energica azione di scuotimento e di allargamento per distendersi in direzione

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longitudinale e trasversale, con eliminazione di eventuali arricciamenti, torsioni ad elica, pieghe o simili.

In seguito, mantenendo ancora vantaggiosamente l'aspirazione attraverso il tubo 19 con richiamo di aria attraverso l'apertura 21 in comunicazione con l'esterno, il nastro convogliatore 5 inverte il proprio moto, mentre l'elemento 15 è stato abbassato nella posizione di minima sezione trasversale del condotto aspirante 7, assumendo la condizione delle Figg.3 e 4. Con l'inversione del movimento del convogliatore 5, il manufatto M viene gradualmente richiamato dall'interno del condotto aspirante 7 verso l'esterno per riportarsi integralmente sopra il piano di appoggio 3 passando al di sotto dell'elemento 15 e quindi subendo una spianatura in direzione trasversale ad opera dell'elemento 15, che ha ridotto la sezione di passaggio trasversale del manufatto all'interno del condotto aspirante 7.

La combinazione del restringimento della sezione trasversale di passaggio, per effetto dell'elemento 15, e del flusso vorticoso di aria richiamata dall'ambiente esterno attraverso l'apertura 21 per effetto dell'aspirazione tramite il tubo 19 e conseguente sbattimento del manufatto M conseguono una distensione trasversale longitudinale del manufatto.

E' inteso che il disegno non mostra che una esemplifi-

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cazione data solo quale disposizione pratica dell'invenzione, la quale può variare nelle forme e disposizione senza peraltro uscire dall’ambito del concetto alla base dell'invenzione. 1/ eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni accluse ha unicamente lo scopo di facilitarne la lettura alla luce della descrizione e del disegno annesso, e non limita in alcun modo 1'ambito di protezione delle rivendicazioni.

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Claims

Ufficio Tecnico IngAMannucci s.r.l. RIVENDICAZIONI 1. Un dispositivo per distendere un manufatto flessibile ed allungato, quale un calzino od una calza, comprendente: un condotto aspirante con una prima estremità ed una seconda estremità; un organo di ritegno per trattenere un manufatto flessibile almeno parzialmente inserito in detto condotto aspirante; e un'apertura di aspirazione che pone l'interno del condotto aspirante in comunicazione con l'esterno, disposta in una posizione intermedia fra detto organo di ritegno e detta seconda estremità, una sorgente di aspirazione essendo in collegamento di fluido con detta seconda estremità.
2. Dispositivo come da rivendicazione 1, in cui detta apertura di aspirazione è corredata di una valvola di apertura e chiusura.
3. Dispositivo come da rivendicazione 2, in cui detta valvola di apertura e chiusura è controllata in modo da aprirsi quando detto manufatto è inserito all'interno di detto condotto aspirante.
4. Dispositivo come da una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto condotto aspirante comprende due porzioni tra loro inclinate.
5. Dispositivo come da rivendicazione 4, in cui fra dette due porzioni inclinate è disposto un tratto di raccordo, detta apertura di aspirazione essendo realizzata in 12/14 gnl20050G Ufficio Tecnico IngAMannucd s.r.l. una prima di dette due porzioni, alla quale è associato detto organo di ritegno; detta seconda estremità cui è collegata la sorgente di aspirazione essendo posizionata nella seconda di dette porzioni.
6. Dispositivo come da una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui a detta prima estremità del condotto aspirante è associato un elemento che modifica la sezione trasversale del condotto aspirante.
7. Dispositivo come da rivendicazione 6, in cui detto elemento comprende un blocco sagomato in modo corrispondente alla parete interna del condotto aspirante, che può inserirsi trasversalmente in detto condotto aspirante per ridurre la sezione trasversale di detto condotto, formando un passaggio trasversale di sezione stretta ed allungata, ed in cui detto organo di ritegno è controllato e disposto per estrarre gradualmente il manufatto dal condotto aspirante, facendolo passare attraverso detta sezione stretta ed allungata ed estraendolo con un movimento in verso opposto rispetto al flusso di aria aspirata.
8. Un metodo per distendere un manufatto flessibile ed allungato, in cui detto manufatto viene almeno parzialmente inserito in un condotto aspirante e trattenuto in detto condotto aspirante nel quale viene generato un flusso di aria, detto flusso venendo aspirato almeno parzialmente attraverso un'apertura intermedia di aspirazione ricavata 13/14 gnl2QQ50B Ufficio Tecnico Ing.A.Mannucci s.r.l. * nella parete del condotto aspirante.
9. Metodo come da rivendicazione 8, comprendente le fasi di: > disporre detto manufatto almeno parzialmente in detto 5 condotto aspirante, in cui viene generato un flusso di aria aspirata, detto manufatto venendo trattenuto affinché non sia trascinato dal flusso d'aria; > aprire detta apertura intermedia generando un flusso di aria dall'esterno verso l'interno del condotto aspiran-10 te, il quale flusso investe una porzione del manufatto che si trova libera all'interno del condotto. -
10. Metodo come da rivendicazione 8 o 9, in cui il manufatto viene gradualmente estratto dal condotto aspirante con un movimento opposto al verso di detto flusso di aria. 15
11. Metodo come da rivendicazione 10, in cui detto manufatto viene fatto passare attraverso una sezione trasversale stretta e allungata, per spianare il manufatto trasversalmente rispetto al movimento di estrazione ed al suo sviluppo longitudinale. FIRENZE 31 MfiO.2003

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