ITCN20110011A1 - Carrello per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine di cavi, funi o simili - Google Patents

Carrello per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine di cavi, funi o simili Download PDF

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Piero Pollano
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Description

DESCRIZIONE dell' invenzione avente per titolo:
CARRELLO PER IL SOLLEVAMENTO, IL TRASPORTO E LO SVOLGIMENTO
DI BOBINE DI CAVI, FUNI, O SIMILI.
1- DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA
1.1- La presente invenzione si riferisce ad un carrello 1 (fig. 1) per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 (fig. 1} di cavi funi o simili 2 (fig. 1), da utilizzare, ad esempio, in cantieri edili, in ambienti industriali, od in ambienti similari; prendiamo a riferimento il settore del l'edilizia industriale, e ci riferiamo al caso più frequente in cui si debbano installare linee di cavi elettrici, anche di importanti lunghezze e con compiesse diramazioni. In questa situazione risulta che gli installatori di impianti elettrici si trovino a dover manovrare e svolgere, a mano, bobine dì cavi elettrici di notevoli dimensioni e peso (larghezza da circa 50 a 150 cm ed oltre - diametro da circa 50 a 150 cm ed oltre). Questa attività risulta essere particolarmente pesante e pericolosa, in quanto viene svolta in ambienti non ancora definitivi, in condizioni di precarietà operativa, in posizioni sbilanciate, sovente con mezzi poco adatti, od attrezzature di fortuna quali cavalietti tradizionali 4 (fig. 2) e simili, allestite a voile in modo precario sul posto dagli operatori,
Si premette che, come vedremo ora, la relativa insufficienza tecnologica espressa dai dispositivi di svolgimento dei cavi, noti sul mercato, stride se comparala con la notevole qualità della tecnologia industnale sviluppata per l'operazione inversa, e cioè per l'avvolgimento dei cavi su bobine; in tale settore infatti, ovviamente in condizioni ambientali e dì produttività differenti, sono utilizzati aspi di avvolgimento automatizzati, in cui l'impianto si adatta in modo automatico alle dimensioni della bobina ne controlla la tensione di avvolgimento, ne gestisce l'arresto ai raggiungimento di una lunghezza di cavi predeterminata, ecc,. Detto questo, alla luce di tale contrasto, si ritiene che anche f carrelli 1 (fig.
1) per la posa di cavi e simili 2 (fig. 1) avvolti su bobina/e 3 (fig. 1), possano trarre vantaggio da una ragionata innovazione tecnologica, adattata alle specifiche esigenze operative.
1,2- i DISPOSITIVI NOTI- Tra le attrezzature disponibili sul mercato vi sono alcuni dispositivi, quali i semplici cavalietti ad altezza registrabile 5 (fig. 3), oppure i più complessi dispositivi 6 (fig. 4, 5), entrambi presentano alcune caratteristiche che ai momento ne limitano il raggiungimento di una diffusione interessante Nel caso dei cavalletti ad altezza registrabile 5 {Rg. 3), tali limitazioni sì riferiscono alla laboriosità di messa a punto sul terreno, all' del risultato, all'eccessiva attenzione richiesta nel far coincidere le posizioni dei cavalletti rispetto alla bobina, alla quantità di tempo che il loro utilizzo richiede, alla conseguente instabilità del carico, al pericolo di incidenti che potrebbero colpire l’operatore durante le manovre di carico / svolgimento / scarico; infatti, le superici di appoggio in cantiere sono spesso irregolari, od in pendenza, ed a volte inadatte a garantire una sufficiente stabilità e/o planarità dell'asse di svolgimento della bobina 3 {fig, 1). La stabilità precaria, durante lo svolgimento per trazione manuale 7 (fig. 3), provoca una componente ribaltante che tende a far cadere la bobina 3 (fig 3} dai supporti, con evidenti condizioni di pericolo ed intralcio per chi si trovi in prossimità.
Nel caso dei dispositivi più compiessi 6 (fig. 4), si nota una maggior attenzione per l’aspetto della sicurezza, in quanto, al termine del carico della bobina, essa viene a circondata da una gabbia 8 (fig. 4, 5), che ne impedisce la fuoriuscita accidentale; questo principio costruttivo però costringe ad una laboriosità che richiede una pericolosa presenza dell'operatore (e degli arti dell'operatore), in prossimità di elementi in movimento. Esso inoltre comporta tempi di carico / scarico non sempre compatibili con le necessità pratiche del lavoro da svolgere, in quanto é necessario provvedere ad un numero elevato di manovre in successione preordinata, che genera confusione.
Per quanto riguarda il sollevamento, di per sé ingegnoso e semplice, esso avviene tramite l'azione di una lunga leva di primo grado 9 {fig, 4}, alla cui estremità è collocato un eccentrico che riceve l' asse della bobina. L'operatore agisce tirando verso ii basso 10 (fig. 4) l’estremità della leva; si provoca cosi un minimo sollevamento delia bobina 3 {fig. 4) da terra, che consente lo svolgimento del cavo avvolto su di essa; l'abbinamento di tali due principi costruttivi, impone però dei limiti di applicabilità, che fanno si che tale dispositivo non possa essere utilizzato per svolgere la maggioranza delle bobine fornite dai mercato. Infatti, per ovvie ragioni costruttive, ogni dispositivo 6 (fig, 4, 5) viene dimensionato per contenere e sollevare soltanto un determinato tipo di bobina 3 {fig. 4, 5), e questo significa che, cosa non incentivante, in ogni cartiere devono essere disponibili tanti svolgitori quanti sono i tipi di bobina da svolgere (cavi di telefonia, di segnale, di potenza, ecc.)»
Si ricorda che il dispositivo di sollevamento a leva appena descritto, non può essere comunque applicato a bobine di grandi dimensioni e di grande peso (1500 kg ed oltre), per l’eccessivo sforzo che verrebbe richiesto all’operatore nell' agire sulla leva, o per l improponibilità della lunghezza dì leva che sarebbe necessaria, per sollevare agilmente una bobina di grande peso.
Un ulteriore inconveniente che si presenta, nell 'utilizzo dei dispositivi noti, consiste nell'impossibilità pratica di spostare agilmente ed in sicurezza la bobina sollevata, e quasi sempre non ancora completamente svolta, verso punti differenti del cantiere; tale possibilità risulta essere dì fondamentale utilità, specialmente quando il cantiere, come spesso accade, ha una estensione di migliaia di metri quadri, e presenta decine di punti di svolgimento collocati in posizioni lontane. In sostanza, non é prevista una trainabilità con mezzi adeguati. 1 cavalietti 4, 5 (fig. 2, 3) ovviamente non permettono tale trainabilità; mentre i dispositivi 6 (fig. 4, 5}, permettono una minima manovrabilità di aggiustamento a traino manuale che, dato il peso delle bobine, permette di compiere pochi metri per volta, con sforzi e pericoli poco sopportabili. Risulta inoltre che t dispositivi noti siano piuttosto rudimentali, e non siano dotati di un freno di svolgimento; tale carenza fa sì che la bobina 3 (fig. 2, 3, 4, 5), distante anche decine di metri dall'operatore / posatore dì cavi, una volta avviato lo srotolamento continui a srotolarsi in modo incontrollato, per inerzia; altro aspetto importante, è rappresentato dalla necessità che tali dispositivi siano riducibili in breve tempo a dimensioni contenute, e siano in altrettanto breve tempo portati in condizione di lavoro, in modo da poter essere trasportati anche con piccoli mezzi di cantiere, occupando anche poco spazio.
Nell’invenzione che verrà qui descritta, e di cui si elencano di seguito le tavole di disegno, sì è quindi cercato di ovviare agli inconvenienti indicati, realizzando un dispositivo di sollevamento che, nelle intenzioni, soddisfi le molteplici necessità illustrate, e che possa rappresentare uno standard. Esso è stato congegnato di modo che la larghezza di lavoro sia adattabile in modo rapido alla larghezza delle bobine, che possa essere utilizzato con la maggioranza delle bobine dal mercato, il cui sollevamento sia eseguibile facilmente in sicurezza dall ’operatore, a mano o con mezzi ausiliari, che possa svolgere più bobine in contemporanea, che possieda un dispositivo regolabile di frenatura dello svolgimento, il cui ingombro per il trasporto sia riducibile velocemente, che possa essere manovrabile manualmente da un operatore singolo In sicurezza nel cantiere, e/o tra cantieri contigui, eventualmente anche con bobina/e a bordo, che possa essere trainato anche per tratti più lunghi da mezzi di traino usualmente disponibili in cantiere (muletti, quad, piccoli trattori, piccoli escavatori), In modo da agevolare fattività di raggiungimento dei differenti punti di posa dei cavi,
2 - DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Fig, 1 Carrello innovativo per la posa di cavi e simili avvolti su bobina/e
Fig- 2, 3, 4, 5 Dispositivi tradizionali per la posa di cavi e simili avvolti su bobina/e
Fig, 6 Carrello innovativo, vista di fianco
Fig 7 Carrello innovativo, vista in piante
Fig. 8 Carrello innovativo, vista dalla zona di movimentazione
Fig, 9 Greppo di aggancio per sollevamento della bobina/e (vista da I, in fig. 6)
Fig. 10 Elemento tubolare e coni di sostegno della bobina/e
Fig.1t Cono di sostegno della, bobina/e [sezione ll-Il, indicata in fig, 10)
Fig. 12 Dispositivo idraulico di sollevamento manuale della bobina/e
Fìg.13 Dispositivo idraulico di sollevamento motorizzato della bobina/e
Fig. 14 Struttura di supporto ad apertura a compasso (altra forma di realizzazione)
Fig. 15 Dettaglio della apertura a compasso (sezioni llt-lil e IV-IV, indicate in fig. 14) Fig. 16 Gruppo di freno di sicurezza
Fig. 17 Gruppo di freno di sicurezza [vista da V, indicata In fìg. 16)
Fig. 18 Gruppo di freno di sicurezza [altra forma di realizzazione)
Fig, 1tì Gruppo di freno di sicurezza (vista da VI, indicata In fig. 18)
Fig. 20 Struttura di sollevamento a bilanciere (alta forma di realizzazione)
Fig. 21, 22 Il gruppo di traino {opzionale)
Fig, 23 Il gruppo di ruote aggiuntive (opzionale)
Fig. 24 Struttura di sollevamento per carichi elevati (altra forma di realizzazione)
3- DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE
3.1- LE SOLUZIONI TEGNICHE- Il principio Inventivo oggetto della presente domanda di brevetto, ingloba un insieme dì soluzioni tecniche amalgamate in modo organico, che vengono ora descritte nella forma di realizzazione considerata come generica; altre varianti minime della forma di realizzazione, o parti accessorie, rientranti sempre nell’unità inventiva che contraddistingue il presente progetto, verranno illustrate nel seguito, Come accennato, si ricorda che il progetto del carrello di cui in oggetto, é stato sviluppato analizzando la successione delle operazioni manuali richieste, e ponendo quindi attenzione alle conseguenti necessità pratiche dell'operatore; si è tenuto infatti conto della carenza di attrezzature, chiavi, ecc, che si verifica in genere nelle attività di cantiere, e delle conseguenti difficoltà e pericolosità che tale precaia situazione strutturale a volte genera, specialmente se si ricorre all'utillzzo di attrezzature precarie ed approssimate II carrello è stato quindi progettato di modo che le operazioni ripetitive di uso, regolazione, movimentazione, trasporto e immagazzinaggio dei carrello stesso, possano essere eseguite in modo sicuro, rapido, preciso e con sforzo ridotto per l'operatore, senza che sia necessario ricorrere all' utilizzo di altre chiavi, maniglie, manopole, attrezzature di regolazione e sicurezza oltre a quelle di cui il carrello è dotato. Nella sua forma di realizzazione generica, il carrello per la posa di cavi e simili avvolti su bobina/e 3 (fig. 1] comprende cinque gruppi principali: la strutura di supporto 11 [fig. 1}, la strutura di sollevamento 12 (fìg. 1), il gruppo di svolgimento e di freno di sicurezza 13 (fig. 1), il gruppo per la movimentazione manuale 14 (fig. 1). Vi sono poi altri gruppi opzionali, e altre forme parziali di realizzazione, che illustreremo in seguito.
3.2- LA STRUTTURA DI SUPPORTO- La strutura di supporto 11 (fìg. 1), comprende una trave 16 (fig. 6, 7) tubolare, che comprende due ruote pivottanti 17 (fig. 6, 7), e comprende due travi 18 (fig 6, 7) Ad una estremità di ognuna delle travi 18 (fig. 6, 7), sono collocate ruote 23 (fig. 6, 7), solidali con tali travi 18 (fig. 6, 7); ruote che, unitamente alte ruote pivottanti 17 (fig 6, 7) al carrello 1 (fig. 1) di essere mosso quando necessario. L’estremità opposta delie due travi 18 (fig. 6, 7), presenta un elemento femmina 19 (fig. 6, 7), a forma tubolare, che si accoppia in modo scorrevole e preciso con la trave 16 (fig. 6, 7) tubolare, e comprende un dispositivo d’appoggio regolabile 24 (fig. 6, 7) a vite, con maniglia 29 (fig. 6, 7), da manovrare per garantire la stabilità del carrello in fase di svolgimento della / delle bobine 3 (fig. 6, 7). L’elemento femmina 19 (fig. 7) a forma tubolare, comprende un dispositivo di serraggio rapido 20 (fig. 6), a vite, con leva a ripresa 21 (fig. 6, 7), la quale vite, agendo sul piattello 22 (fig. 6), provoca il saldo serraggio / rilascio rapidi delta trave 18 (fìg, 6, 7) rispetto alla trave 16 (fig. 7) tubolare, che l'operatore può manovrare quindi senza ausilio di chiavi. In questo modo le due travi 18 (fig, 6, 7) possono essere avvicinate od allontanate rapidamente, mantenendo il relativo parallelismo, a seconda della larghezza delia / dette bobine 3 (fig. 1, 7), e quindi bloccate a mano saldamente nella loro posizione di lavoro
3.3- LA STRUTTURA DI SOLLEVAMENTO- la strutura di sollevamento 12 (fig. 1 }, comprende due leve 25 (fig. 6. 7) incernierate ad una estremità nell'asse 26 (fig, 6, 7) sulle rispettive travi 18 (fig. 6, 7), e libere di oscillare attorno all’asse 26 (fig 6, 7); l’altra estremità delle due leve 25 (fig. 6, 7) presenta un elemento a forma di gancio 27 (fig. 6, 7, 9), atto a contenere l'elemento cilindrico 28 (fig. 6, 7, 9) attorno al quale ruota la bobina 3 (fig. 1, 6, 7}. Tale gancio 27 (fig. 9) è composto da due piastre 149 (fig. 9) solidali con la leva 25 (fig. 9), tra le quali piastre 149 (fig. 9) sono collocati in modo saldo due perni 30 (fig. 9) che sorreggono due rulli 32 (fig. 9) dotati di cuscinetti di rotolamento, liberi di ruotare attorno all'asse 31 (fig. 9), e d! accompagnare quindi con basso attrito lo sforzo di svolgimento del cavo 2 (fig 1) dalla/e bobina/e 3(fig. 1) Le piaste 149 (fig. 9} presentano anche due fori filettali 65 (fig.
17), che, come vedremo, verranno utilizzati per il collegamento del gruppo di freno di sicurezza. Le due leve 25 (fig, 6, 7) presentano inoltre ciascuna, in zona intermedia, un perno 38 (fig. 6) fissato saldamente ad esse, su quale, come vedremo, viene applicata la forza di sollevamento, e due borchie 53 (fig. 6, 16) fissate saldamente ad esse, tra le quali viene incernierato il gruppo di freno di sicurezza 13 (fig. 1), come vedremo, libero di ruotare al relativo asse 54 (fig. 16). La struttura di sollevamento 12 (fig. 1), comprende poi un dispositivo telescopico 33 (fig. 6* 7), a vite, azionato con maniglia 34 (fig. 6); esso comprende un tubolare 35 (fig. 6) la cui estremità inferiore è incernierata sulla trave 18 (fig 6) nell’asse 36 (fig 6), tubolare 35 (fig. 6) che è quindi libero di oscillare atorno a tale asse 36 (fig, 6) L’estremità superiore del tubolare 35 (fig. 6) comprende infine una madrevite 39 (fig. 6)
Tale dispositivo telescopico 33 (fig. 6 7) a vite, nella parte superiore comprende un tubolare 40 (fig, 6) che si accoppia in modo preciso e scorrevole con il tubolare 35 (fig. 6), e comprende una barra parzialmente filetata 41 (fig, 6), a filettatura trapezia, che si impegna con gioco preciso nella madrevite 39 (fig. 6); il tubolare 40 (fig, 8) presenta una borchia 37 (fig 6) che comprende un foro a ricevere il perno 38 (fig, 6) solidale con le rispetive leve 25 (fig. 6, 7); in questo modo, il tubolare 35 (fig. 6) (e quindi il dispositivo telescopico 33 a vite (fig. 6, 7) che lo comprende), è libero di oscillare
all'asse 52 (fìg. 6) durante il movimento di sollevamento / abbassamento deila/delle bobine 3 (fig. 1, 6, 7).
L'estremità superiore di tale tubolare 40 (fìg. 6) è chiusa, e presenta un foro atto ricevere con gioco la parte superiore della barra filettata 41 (fìg. 6}. Tale barra filettata 41 (fig, 6} presente uno spallamento 42 (fìg. 6), atto a trasmettere il carico di sollevamento detta/e bobina/e al cuscinetto a rulli 43 (fig. 6). e da qui al tubolare 40 (fig. 6), La parte terminale della barra filettata 41 (fìg. 6), è quindi collegato in modo saldo con la maniglia 34 (fig. 6}, atraverso la cui rotazione manuale, l'operatore esegue in sicurezza con facilità e precisione, la notazione della barra filettata 41 (fig. 6) all'interno della madrevite 39 (fig, 6), e quindi il sollevamento / abbassamento della/e bobina/e 3 (fig. 1, 6, 7).
3.4' IL GRUPPO DI SVOLGIMENTO- Il gruppo di svolgimento e di freno di sicurezza 13 (fig. 1), comprende il gruppo di svolgimento della/e bobina/e, e comprende un elemento cilindrico 28 (fig. 6, 7 che può anche ricevere più bobine 3 (fig. 1) affiancate, e che presenta su un lato un disco di centraggio e frenatura 44 (fig 7, 10); tale elemento cilindrico 28 (fig. 10) riceve in modo scorrevole e preciso i coni di 45, 48 (fig, 6, 10, 11), Tali coni 45, 46 (fig, 10, 11) vengono posizionati dall’operatore, al fine di poter unire in modo stabile e senza eccentricità late bobina/e 3 (fig. 1, 6, 7, 10) con l’elemento cilindrico 28 (fig. 6, 7, 10) atorno al quale verranno fatte svolgere; tali coni sono stati in modo da presentare una rapidità ed una semplicità operativa, senza che si debba ricorrere all’uso di attrezzature e chiavi. In particolare la conicità è stata calcolata sia in modo da potersi adattare ai differenti diametri interni, sia in modo da evitare che sì verifichino di piantaggio tra i coni e le bobine; piantaggi che renderebbero laboriose le operazioni di smontaggio delle bobine vuote. Essi sono costruiti in alluminio od in tecnopolimeri, materiali che presentano caratteristiche di leggerezza, robustezza ed elasticità; per quanto riguarda la modalità di bloccaggio, essi presentano una fenditura 47 (fig. 11 ), attraversata da un foro 48 (fig. 11), che riceve un dispositivo di chiusura 49 (fig. 10, 11) a vite ed eccentrico 50 (fig. 11} con leva ripiegabile 51 (fig, 11), simile ai dispositivi utilizzati per il serraggio rapido dei mozzi delle biciclette da corsa.
L'operatore, con bobina ancora a terra, infila e posiziona il primo cono 45 (fig. 10) sull'elemento cilindrico 28 (fig. 10), applica una forza sulla maniglia ripiegabile 51 (fig. 10* 11), ed per deformazione elastica una sufficiente aderenza del diametro interno del cono all'elemento cilindrico 28 (ftg. 10, 11). Si garantisce cosi la salda e rapida unione dei primo cono sull'elemento cilindrico 28 (fig, 6, 7, 10, 11) stesso. L’operatore pone poi l'elemento cilindrico 28 (fig, 10) nel foro della bobina 3 (fig.
10), infila e posiziona il secondo cono 45 (fig. 10) sull'elemento cilindrico 28 (fig. 10), in modo che la bobina risulti appoggiata su entrambi ì coni 45 (fig, 10} senza giochi; applica poi una forza sulla leva pieghevole 51 (fig. 10, 11) del secondo cono appena installato, ed ottiene cosi la salda e rapida unione del secondo cono sull'elemento cilindrico 28 (fig. 6, 7, 10, 11), e il contemporaneo calettamento sicuro e preciso della bobina 3 (fig, 10} sull’elemento cilindrico 28 (fig. 10} stesso. In questo modo la bobina é pronta per essere presa in carico dal carrello 1 (fig, 1, 6, 7), che viene avvicinato alla bobina 3 (fig, 10) ancora a terra,
3.5- il GRUPPO DI FRENO DI SICUREZZA- Il gruppo di svolgimento e di freno di sicurezza 13 (fig. 1 ) comprende una piastra di frenatura 55 (fig. 16, 17), che presenta un perno 56 (fig. 16, 17), mediante il quale tale piastra dì frenatura è incernierata nelle rispettive borchie 53 (fig, 16, 17), ed è libera di ruotare attorno all'asse 54 (fig. 16, 17); tale piastra di frenatura 55 (fig. 16, 17) presenta all'altra estremità una forcella 57 (fig. 16), che comprende un foro 58 (fig. 16), che riceve con gioco preciso un rispettivo perno 59 (fig, 16, 17) dotato di impugnatura 60 (fig. 16), collegato con una catenella 68 (ps, 16), per evitare smarrimenti, al medesimo gruppo di freno di sicurezza 13 (fig. 1), Tale forcella presenta un'apertura di larghezza 61 (fig. 16), leggermente maggiore del diametro dell'elemento cilindrico 28 (fig, 16); la piastra di frenatura 55 (fig, 16) comprende un dispositivo di serraggio rapido 62 (fig. 17) a vite con leva a ripresa 63 (fig, 16, 17), libero di ruotare con gioco preciso attorno all'asse 64 (fig 16, 17), la cui parte terminale è ad avvitarsi in modo saldo nel relativo foro filettato 65 (fig, 17), Tale dispositivo di serraggio rapido 62 (fig. 16, 17), pur essendo libero di ruotare su se stesso, quando non è avvitato nel relativo foro filettato 65 (fig. 17), rimane solidale con la piastra 55 di frenatura (fig. 16), in quanto è fermato nella sua posizione da un lato mediante un anello di tenuta seeger 66 (fig. 17), e dal lato opposto dalla base della maniglia a ripresa 63 (fig, 16). In particolare, tra la base della maniglia 63 (fig. 17) e la piastra di frenatura 55 (fig. 17), sono collocate delle molle a tazza 67 (fig. 16); esse hanno il compito sia di contrastare l'allentamento della maniglia stessa a seguito di eventuali fenomeni di vibrazione in funzionamento, sia di consentire l'assorbimento di eventuali sovra pressioni che potrebbero crearsi tra la piastra di frenatura 55 (fig. 16) ed il disco di centraggio e frenatura 44 (fig. 10, 16, 17), a seguito, ad esempio, di irregolarità od anomale usure tra superfici in contatto. Ai fine di garantire una uniformità di frenatura e limitare i fenomeni di usura, le zone della piastra 55 di frenatura (fig 17) e della piastra 149 (fig. 9, 17) che sono a contato con il disco di centraggio e frenatura 44 (fig. 17), sono rivestite con una 69 (fig, 17) composta da materiale anti-frizione.
Per quanto riguarda il modo di utilizzo di tate dispositivo dì freno di sicurezza 13 (fig, 1), esso é il seguente; l'operatore esegue le operazioni di carico e sollevamento della bobina 3 (fig. 1, 6, 7), spostando il carrello 1 (fig. 1, 6, 7) ed agendo uno alla volta sui due dispositivi telescopici 33 (fig. 6, 7) a vite, di modo che la bobina 3 (fig. 1, 6, 7) sì trovi sollevata di quanto necessario (alcuni centimetri), e che quindi entrambe le estremità dell'elemento cilindrico 28 (fig. 10) appoggino ciascuna sui rulli 32 (fig. 9, 17), e di modo che il disco di centraggio e frenatura 44 (fig. 10, 17) sia collocato in prossimità della piastra 149 (fig. 17); per la precisione, a contato con la 69 (fig. 17) composta da materiale anti-frizione, solidale con la medesima piastra 149 (fig. 17). Dopo di ciò, la piastra 55 (fig. 16, 17), viene fatta ruotare in avanti, atorno all'asse 54 (fig. 16, 17), fino al poter avvitare li dispositivo di serraggio rapido 62 (fig. 16, 17) a vite con leva a ripresa 63 (fig. 16, 17) nei relativo foro filettato 65 (fig.
17); tale dispositivo di serraggio rapido 62 (fig 16, 17) viene chiuso gradualmente a mano dall'operatore, fino a creare una forza di attrito tra le 69 (fig. 17) composte da materiale antifrizione, ed il disco dì centraggio e frenatura 44 (fig. 17). Forza che dovrà essere tarata anche in base al peso della bobina da svolgere, eco, in modo che sia sufficientemente forte da impedire lo svolgimento indesiderato della bobina 3 (fig. 1, 6, 7) medesima, ma che sia sufficientemente debole da non imporre uno sforzo di trazione eccessivo all' operatore addetto allo sbobinamento del cavo e si
3.6- L'ARRESTO DI SICUREZZA Anti -CADUTA DELLA BOBINA - Come si nota dalie fig. 16, 17, ìa piastra 55 (fig 17) è stata congegnata in modo da svolgere In una sola operazione, oltre che la funzione di freno appena descrita, anche la funzione di arresto di sicurezza anti-caduta delia bobina 3 (fig, 1) dalla struttura di sollevamento 12 (fig. 1). Infatti quando la piastra 55 (fig. 17) è stata ruotata e fermata in posizione di frenatura avvitando il dispositivo di serraggio rapido 62 (fig. 16, 17} nel relativo foro filettato 65 (fig, 17), si verifica anche che la forcella 57 (fig 16) avvolga la parte terminale dell elemento cilindrico 28 (fig. 16, 17) che sostiene la bobina 3 (fig. 1); in questa situazione, ora l'operatore può infilare il perno 59 (fig. 16) nei fori 58 (fig. 16), in modo da creare una robusta barriera all'eventuale rischio che, per ragioni fortuite, per trazione eccessiva, per ondeggiamenti del carrello 1 (fig. 1), eco., la bobina 3 (fig, 1) possa abbandonare il contatto con il gancio di sollevamento 27 (fig, 7, 9), e rotolare via dal carrello medesimo 1 (fig. 1). Come si nota dai disegni, la posizione e l'orientamento del perno 59 (fig. 16), installato nel fori 58 (fig. 16), risulta essere favorevole anche dal punto di vista ante infortunistico, in quanto la sua installazione e rimozione può essere eseguita rapidamente senza l'ausilio di utensili, mentre la sua lunghezza e la sua posizione quasi verticale sono siate volutamente studiate in modo da impedirne nella pratica io sfilamento fortuito per azioni accidentali, vibrazioni, eco.,
3,7- STANDARDIZZAZIONE DEI COMPONENTI ED INSTALLAZIONE SIMMETRICA- Per ragioni di standardizzazione dei componenti e di possibilità di montaggio simmetrico, data la semplicità dei componenti stessi, dato il relativamente basso impatto economico, e dati I vantaggi in termini di sicurezza che ciò comporta, si fa presente che i medesimi componenti de! gruppo di freno di sicurezza appena descritti, sono stati congegnati in modo da poter essere installati su entrambi i lati de! carrello; tale soluzione consente infatti, qualora vi fossero imposizioni dettate dai lay-out o dalla assenza di spazi disponibili nei cantieri, di installare l'elemento cilindrico 28 (fig. 10) (che può essere di lunghezza molto maggiore della bobina che si sta utilizzando), orientandone il disco di treno 44 (fig, 7) o su un lato o sul lato opposto dei carrello 1 (fig. 7) stesso, senza che sia necessario intervenire sui componenti meccanici del carrello stesso. In pratica, su entrambi i lati del carrello é prevista la possibilità di infilare i perni 59 (fig. 16) nei fori 58 (fig. 16} da una posizione frontale, in modo da creare su ambo i lati una barriera all'eventuale rischio che la bobina 3 (fig. 7) possa rotolare via dal carrello medesimo 1 (fig, 7); mentre da uno dei due lati del carrello 1 (fig. 6, 7) (ad esempio, sul lato che presenta minori difficoltà di accesso negli spazi a volte angusti dei cantieri), è possibile eseguire la regolazione del freno di sicurezza di fig, 16, 17.
3.8<,>IL GRUPPO PER LA MANUALE - li gruppo per la movimentazione manuale 14 (fig. 8) per la movimentazione manuale, è un componente la cui presenza, anche se utilizzato con poca frequenza, risulta sempre necessaria; la sua presenza crea invece difficoltà in caso di necessità di stivaggio in magazzini, o di trasporto su mezzi, da e verso i cantieri di lavoro. Per tali ragioni esso è stato congegnato in modo che sia facilmente smontabile ed installabile dall’operatore, senza necessità di utilizzare chiavi od attrezzature; il manubrio 70 (fig. 8) è composto da due tubolari 71, 72 (fig. 8) uniti da travi di irrigidimento 73, 74 (fig. 8), tubolari 71, 72 {fig, 8) che si infilano a mano con gioco preciso nei fori 74 (fig. 8) predisposti, praticati nella trave 16 (fig. 7, 8). Tali tubolari 71, 72 (fig. 8) presentano nella parte inferiore due fori radiali 75 (fig 8) passanti: dopo avere Infilato il manubrio 70 (fig. 8) nel fori 74 (fig. 8), l'operatore infila nei due fori 75 (fig. 8) le relative spine 76 (fig, 8} con occhiello pieghevole di sicurezza 77 (fig. 8) (in uso ad esempio nel settore agricolo), e fa ruotare tali occhielli pieghevoli di sicurezza attorno all'estremità inferiore dei tubolari 71, 72 (fig, 8), in modo che non si possano verificare sfilamenti accidentali delle spine 76 (fig, 8} medesime, Ne! caso dì necessità di smontaggio del manubrio, l'operatore, con la medesima semplicità e rapidità, compie l'operazione inversa.
ALTRE FORME DI REALIZZAZIONE ED OPZIONI
3.9- IL GRUPPO DI TRAINO- Vi sono casi in cui, ad esempio nei cantieri grandi, si necessita di spostare il carrello per tratti relativamente lunghi, difficoltosi da eseguire manualmente; per questa evenienza, è stato congegnato un gruppo di traino 15 (fig, 1, 21) che comprende una barra di traino 78 [fig. 21, 22), articolata in due punti mediante due giunti rapidi a denti 30 (fig. 21, 22} (in uso ad esempio nel settore agricolo), in modo da potersi adatare ad eventuali differenti altezze del gancio di traino 79 (fig, 21, 22). Un’estremità delia barra di traino 78 (fig, 21) presenta l'occhiello dì aggancio 31 (fig. 21), mentre l'altra estremità presenta un elemento a forma di C, 82 (fig. 21, 22), che presenta due fori 83 (fig. 21); per quanto riguarda l'interasse, tali fori 83 (fig 21), sono eseguiti in modo da coincidere con i fori 74 (fig. 8) esistenti sulla trave 16 (fig. 8), creati ai fine di potervi infilare ì tubolari 71, 72 (fig. 8) del manubrio 70 (fig„ 8) (vedere descrizione al punto precedente). Ne! caso che il carretto 1 (fig. 1) debba essere dotato di traino, l'operatore quindi sfila il manubrio 70 (fig, 8) seguendo il modo operatorio indicato al punto precedente, installa la barra di traino 78 (fig, 21) sulla trave 16 (fig, 21), fa combaciare i due fori 83 (fig. 21) con i relativi fori 74 (fig, 8) predisposti sulla trave 16 (fig. 8, 21), e vi infila a mano I tubolari 71, 72 (fig. 8) del manubrio 70 (fig, 8). In questo modo, ricorrendo ad una soluzione semplificatrice, i tubolari 71, 72 (fig, 9) del manubrio 70 (fig, 8), fungono da perni per l'ancoraggio sia del manubrio 70 (fig. 3, 21 , 22) stesso, che del gruppo di traino 15 (fig. 1, 21, 22). . Anche in questo caso, in seguito l'operatore infila nei due fori 75 (fig 8, 21) te relative spine 76 (fig. 8, 21) con occhiello pieghevole di sicurezza 77 (fig. S, 21) (in uso ad esempio nel settore agricolo), e fa ruotare tali occhielli pieghevoli di sicurezza attorno all'estremità inferiore dei tubolari 71, 72 (fig, 8, 21)’ in modo che non si possano verificare sfilamenti accidentali delle spine 76 (fig, 8, 21),
s to- ÌL GRUPPO DÌ RUOTE AGGIUNTIVE (OPZIONALE}- Risulta che a volte, date te situazioni oggettive, a seconda dei cantieri, delie condizioni ambientali, ecc. i fondi sui quali tale carrello 1 (fig, 1 ) debba operare, possano essere poco rifiniti ed uniformi; per ovviare alle difficoltà conseguenti, si è predisposto un gruppo ruote aggiuntive 64 (fig. 23), di dimensioni e larghezze maggiori, in modo da agevolare principalmente le operazioni di traino con mezzi e senza bobina a bordo, ed eventualmente con condizioni di carico di bobina ridotto, anche Sa semplice movimentazione manuale. Tale gruppo, opzionale, comprende una coppia di ruote 85 (fig. 23) montate su un perno 86 (fig. 23), da infilare a mano con gioco preciso nei fori 87 (fig. 6, 23) predisposti, praticati nella trave 18 (fig, 6, 23). Tali perni 86 (fig, 23) presentano nella parte estrema un foro radiale 88 (fig. 23) passante: dopo avere infilato i perni 86 (fig, 23) delle due ruote aggiuntive 84 (fig, 23) nei fori 87 (fig. 23), l'operatore infila nei fori 88 (fig. 23) te relative spine 89 (fig, 23) con occhiello pieghevole di sicurezza 90 (fig. 23) (in uso ad esempio nel settore agricolo), e fa ruotare tali occhielli pieghevoli di sicurezza attorno all'estremità dei perni 86 (fig, 23), in modo che non si possano verificare accidentali delle spine 90 [fig, 23), e quindi delle ruote.
3,11- LA STRUTTURA DI SOLLEVAMENTO IDRAULICO, MANUALE (ALTRA FORMA DI )-Come si intuisce osservando la geometria della strutura di sollevamento, 12 (fig, 1), risultare necessario e/o conveniente che i punti di applicazione della forza di sollevamento siano collocati in posizione più arretrata; in questo modo, a parità di escursione del dispositivo telescopico 33 (fig. 6, 7), si ottiene un'escursione maggiore della zona di aggancio della bobina, potendo cosi manipolare bobine di diametro e di peso maggiori. Per ovvie ragioni, tale variazione negativa dei rapporti di leva tra i leverismi, comporta un maggiore sforzo umano nell'egira sul dispositivo telescopico 33 (fig. 6, 7) a vite: sforzo che potrebbe essere troppo elevato. Alla luce di quanto appena osservato, si descrive ora una forma di realizzazione delia presente invenzione, limitatamente ad una parte deità struttura di sollevamento 12 (fig- 1), in cui il dispositivo telescopico 33 (fig. 6„ 7), a vite, azionato con maniglia 34 (fig. 6), è sostituito da un più adatto dispositivo idraulico 114 (fig. 12), manuale; tale dispositivo comprende un serbatoio di olio 116 (fig. 12), una pompa idraulica manuale 117 (fig. 12), un distributore a due vie 118 (fig. 12) collocali nella zona delia trave 16 (fig, 6, 7), due cilindri idraulici 115 (fig. 12) a semplice effetto, incernierati come già descritto per il dispositivo telescopico 33 (fig. 6, 7). I cilindri 115 (fig. 12) sono collegati con il distributore 118 (fig, 12) mediante tubazioni flessibili 119 (fig, 12), in da compensare le differenti larghezze delle bobine 3 (fig. 1 ); tubazioni che sono connesse a! distributore mediante innesti rapidi 120 (fig, 12) con valvola di non ritorno. L'operazione di sollevamento deila bobina viene eseguita abbassando e sollevando ripetutamente la leva 121 (fig, 12) della pompa 117 (fig, 12), fino al raggiungimento dell’altezza desiderata. L’operazione di abbassamento della bobina viene eseguita agendo sulla leva di scarico 122 (fig. 12) della pompa 117 (fìg. 12). Nel caso che si debba eseguire il distacco della struttura di supporto dalla strutura di sollevamento, ad esempio per fini di trasporto su mezzi aziendali o per riporlo smontato in magazzino, l'operatore rapidamente a mano gli innesti rapidi 120 (fig. 12) con valvola di non ritorno, in modo da sezionare l'impianto idraulico.
3.12- LA STRUTTURA DI SOLLEVAMENTO IDRAULICO, MOTORIZZATA (ALTRA FORMA Di REALIZZAZIONE)· Per le medesime ragioni riportate al punto precedente, si descrive ora una forma di realizzazione deila presente invenzione, limitatamente ad una parte delia struttura di sollevamento 12 (fig. 1), in cui il dispositivo telescopico 33 (fig. 6, 7), a vite, azionato con maniglia 34 (fig. 6), è sostituito da un dispositivo idraulico 123 (fig. 13), motorizzato; tale dispositivo comprende un serbatoio di olio 116 [fig.
13), una pompa idraulica 124 (fig, 13) azionata da una fonte di energia 126 (fig. 13) (ad esempio, motore elettrico), una valvola di comando 127 (fig, 13) con leva di comando 128 (fig. 13), un distributore a due vie 125 (fig. 13) collocati nella zona delia trave 16 (fig, 6, 7), due cilindri idraulici 115 (fig. 13) a semplice effetto, incernierati come già descritto per il dispositivo telescopico 33 (fig. 6, 7). i cilindri 115 (fig. 13) sono collegati con il distributore 125 (fig. 13) mediante tubazioni flessibili 119 (fig 13), in modo da compensare se differenti larghezze delle bobine 3 (fig. 1); tubazioni che sono connesse al distributore mediante innesti rapidi 120 (fig, 13} con valvola di non ritorno. Le operazioni di sollevamento / abbassamento della bobina vengono eseguite agendo sulla leva 128 (fig. 13) della valvola 127 (fig. 13), fino al raggiungimento dell'altezza desiderata. Nel caso che si debba eseguire il distacco deila struttura di supporto dalia struttura di sollevamento, ad esempio per fini di trasporto su mezzi aziendali o per riporto smontato in magazzino, l’operatore discannete rapidamente a mano gli innesti rapidi 120 (fig. 13) con valvola di non ritorno, in modo da sezionare ('Impianto idraulico. Per quanto riguarda ii tipo di motorizzazione 126 (fig. 13), essa può essere elettrica, a condizione che sia possibile raggiungere il carrello con un'alimentazione elettrica 129 (fig. 13); a parte l' di ingombro a bordo, di peso, e di costo, la forza motrice di sollevamento può essere fornita da un gruppo generatore autonomo di energia 130 (fig. 13), eventualmente collocato a bordo del carrello 1 (fig. 1) stesso.
3,13- LA STRUTTURA DI SUPPORTO AD APERTURA A COMPASSO (ALTRA FORMA Di ) - Si descrive ora una seconda forma di realizzazione della presente invenzione, limitatamente ad una parte della struttura di supporto 11 (fig. 1), in cui le due travi 18 (fig. 6, 7), per ragioni di riduzione di ingombro nella fase di trasporto, sono ripiegabili anziché sfilabili; la forma di realizzazione della presente struttura di supporto 101 (fig. 14, 15), presenta due travi 102 e 103 (fig. 14, 15} che sono incernierate alla trave 104 (fig. 20) ne! modo che vedremo. Tali travi 102, 103 (fig. 14), dal punto di vista funzionale, sono S'equivalente delle due travi 18 (fig. 6, 7) descrite nella prima forma di realizzazione. La 104 (fig. 14), ad una estremità comprende due piastre 105 (fìg, 14, 15) solidali con la trave 104 (fig. 14), ie quali comprendono due fori 106 (fig, 15); la trave 103 (fig. 14) comprende ad una estremità un foro 107 [fig. 15), ed all'altra estremità te ruote 26 (fig. 6) di appoggio sul terreno, già descritte. La trave 103 (fig. 14), è incernierata quindi con la trave 104 (fig. 14, 15) mediante il perno 108 (fig. 14, 15}, infilato nei fori 106 e 107 (fig, 15); trave 103 (fig. 14) che é quindi libera di oscillare con gioco preciso ali asse 109 (fig, 14, 15). Ai fine di trattenere saldamente le travi in posizione aperta, ed evitare quindi movimenti pericolosi durante lo svolgimento della bobina, !e piastre 105 e la trave 102 (fig. 15) presentono rispetivamente un secondo foro 110, 111 (fig. 15), coincidenti, nel quale l'operatore, dopo avere aperto la trave 102 (fig. 14} In posizione perpendicolare, vi infila il perno 112 (fig, 14, 15).
La struttura di supporto 101 (fig. 14, 15}, comprende poi un elemento femmina 113 (fig. 14), a forma tubolare, che si accoppia In modo scorrevole e preciso con la trave 104 {fig, 14} tubolare, che comprende il dispositivo d'appoggio regolabile 24 (fig. 14), già descritto anche in fig, 6; tale trave 104 (fig*14), comprende anch 'essa due piastre 105 (fig, 14, 15), le quali comprendono anch' esse due fori 106 (fig, 15).
La trave 102 (fig. 14) comprende ad una estremità un foro 107 (fig. 15), ed all'altra estremità le ruote 26 (fig. 6) di appoggio sui terreno, già descritte.
La trave 102 (fig. 14), é incernierata quindi con f elemento femmina 113 (fig. 14) a forma tubolare, mediante il perno 108 (fig. 14, 15}, infilato nei fori 106 e 107 (fig. 15); trave che è quindi libera di oscillare con gioco preciso atorno all'asse 147 (fig. 14, 15), Al fine di trattenere saldamente le travi in posizione aperta, ed evitare quindi movimenti pericolosi durante to svolgimento delia bobina, la piastra 105 e la trave 102 (fig. 15) presentano rispettivamente un secondo foro 110, 111 (fig, 15), coincidenti, nel quale l'operatore, dopo avere aperto la trave 102 (fig. 14) in posizione perpendicolare, vi infila il perno 112 (fig. 14, 15),
L'elemento femmina 113 (fig, 14) a forma tubolare, comprende anch’esso il dispositivo di serraggio rapido 20, 21 (fig, 14) già descrito in fig. 6 e 7, per il saldo serraggio / rilascio rapidi dell'elemento femmina 113 (fig, 14), e quindi ottenere il saldo serraggio / rilascio rapidi della trave 1 (fig, 14), rispeto alla trave 104 (fig, 14).
3,14- IL GRUPPO Dl FRENO Dl SICUREZZA ( ALTRA FORMA DI }- SÌ descrive Ora Una forma di realizzazione delia presente invenzione, limitatamente al gruppo di freno di sicurezza 13 (fig, 1); la presente forma di realizzazione 131 (fig 18, 19), comprende una leva di frenatura 132 (fig. 18, 19), che presenta nella zona centrale un perno 133 (fig, 18, 19), mediante li quale tale piastra di frenatura è incernierata nelle rispettive borchie 134 (fig. 18, 19), ed è libera di ruotare attorno all'asse 135 (fig. 18, 19); tale piastra di frenatura 132 (fig. 18, 19) comprende ad un’estremità un foro 138 (fig. 19) che riceve una vite con leva a ripresa 136 (fig. 18, 19), libera di ruotare con gioco preciso attorno all'asse 137 (fig. 18, 19), fa cui azione è contrastata da una molla elicoidale 148 (fig, 19). Tale leva 132 (fig 18, 19} comprende all’estremità opposta un perno 143 (fig. 18), sul quale perno é installato un rullo 141 (fig. 18. 19), libero di ruotare con gioco preciso rispeto ali asse 142 (fig. 18, 19). Al fine di garantire una uniformità di frenatura e limitare i fenomeni di usura, la zona della piastra di frenatura 139 (fig. 19) che è a contatto con il disco di centraggio e frenatura 44 (fig, 19), é rivestita con una giacchetta 140 (fig. 19) di materiale antifrizione
Per quanto riguarda il modo di utilizzo dì tale dispositivo di freno di sicurezza 131 (fig, 18, 19), esso è il medesimo descritto già al punto 3.5; una volta che il disco di centraggio e frenatura 44 (fig. 19) è stato collocato tra la piastra 139 (fig. 19) ed il rullo 141 (fig. 19). l'operatore ruota la vite con leva a ripresa 136 (fig, 18* 19) gradualmente a mano, fino a creare una forza di attrito tra la placchetta 140 (fig 19) in materiale anti-frizione, ed il disco di centraggio e frenatura 44 (fig, 19), Forza che dovrà essere tarata anche in base al peso della bobina da svolgere, ecc., in modo che sìa sufficientemente forte da impedire lo svolgimento indesiderato della bobina/e 3 (fig. 1) medesima, ma che sia sufficientemente debole da non imporre uno sforzo di frazione eccessivo all'operatore addetto allo sbobinamento del cavo e simili 2 (fig, 2).
Rispetto al gruppo di freno di sicurezza descritto al punto 3,5 ed in fig. 14 e 16, la forma costruttiva appena descritta necessita di essere completata con l'inserimento di un dispositivo di arresto di sicurezza anti-caduta della bobina; esso consiste in un perno di sicurezza 144 (fig, 18) collegato con la piastra 139 (fig. 18) mediante una catenella 146 (fig. 18), Perno di sicurezza 144 (fig. 18) che, prima di iniziare l'operazione di svolgimento della bobina, l'operatore inserisce a mano nei fori 145 (fig, 18) ricavati nella piastra 139 (fig, 18), e che deve essere rimosso prima di iniziare l'operazione di scarico della bobina,
3.15- LA STRUTTURA Di SOLLEVAMENTO A BILANCIERE (ALTRA FORMA DI REALIZZAZIONE}- SÌ descrivi ora una forma di realizzazione della presente invenzione, limitatamente ad una parte delia struttura di sollevamento 12 (fig. 1); la presente forma di realizzazione 91 (fig, 20), permette di mantenere invariato l'orientamento dell'elemento a forma di gancio 92 (fig. 20). in qualsiasi posizione esso venga sollevato od abbassato. Tale elemento a forma di gancio 92 (fig. 20), è a contenere l’elemento cilindrico 28 [fig. 20) attorno ai quale ruota la bobina, ed é simile ali’elemento a forma di gancio 27 (fig.
6, 7. 9) già descritto; infatti anch'esso comprende ì rulli 32 (fig. 9, 29) con cuscinetti di rotolamento, liberi di ruotare e di accompagnare quindi con basso attrito lo sforzo di svolgimento del cavo 2 (fig, 1) dalla/e bobina/e 3 {fig, 1). A differenza appunto delia forma costrutiva descritta in fig. 6 e 7, da cui é derivata, tale forma costruttiva 91 (fig, 20) comprende due leve 93 (fig. 20) incernierate ad una estremità nell’asse 95 (fig, 20) sulle piastre 100 (fig 20) solidali con le rispettive travi 94 (fig. 20); tali leve 93 sono libere di oscillare attorno all'asse 95 (fig. 20). L‘altra estremità deile due leve 93 (fig. 20) è incernierata nell'asse 96 (fig. 20) con l’elemento a forma di gancio 92 (fig. 20) di cui si è detto, che è quindi libero di oscillare attorno all’asse 96 (fig. 20) medesimo,
Tale forma costruttiva 91 (fig. 20) comprende poi altre due leve 97 (fig. 20) incernierate ad una estremità nell’asse 98 (fig. 20) con le piastre 100 (fig. 20) solidali con le rispettive travi 94 (fig. 20); tali leve 97 (fig. 20) sono quindi libere di oscillare attorno all'asse 98 (fig. 20). L’altra estremità delle due leve 97 (fig, 20} è incernierata appunto nell’asse 99 (fig. 20) nell'elemento a forma di gancio 92 (fig.
20) di cui si é detto, che è quindi libero di oscillare attorno all’asse 99 (fig, 20) medesimo; come si nota, l’articolazione 91 {fig. 20) cosi congegnata, costituisce un quadrilatero articolato, I quale presenta la carateristica di mantenere invaiato l'orientamento dell'elemento a forma di gancio 92 (fig, 20), in qualsiasi posizione esso venga sollevato od abbassato. Tate opzione costrutiva, pur essendo di più laboriosa esecuzione, può risultare utile nei casi in cui sia necessario garantire una maggiore stabilità della presa in carico delta bobina 3 (fig, 1).
3.1B- LA STRUTTURA DI SOLLEVAMENTO PER CARICHI ELEVATI {ALTRA FORMA DI )-Si descrive ora una forma di realizzazione della presente invenzione, sempre limitatamente ad una parte della struttura di 1 2 (fig, 1); a differenza appunto della forma costruttiva descrita in fig. 6 e 7, da cui è derivata, tale forma costruttiva 151 (fig, 24} costruttivamente più laboriosa, permette di far coincidere l'asse di oscillazione delia leva di sollevamento 153 (fig. 24), con l’asse geometrico 152 (fig. 24) della trave 154 (fig. 24). Tale versione è ritenuta vantaggiosa nelle versioni per carichi elevati, in quanto, a parità di ingombri, presenta rapporti di leva favorevoli (che inducono minor sforzo di sollevamento), uniti ad una maggior robustezza intrinseca. Essa comprende una trave 154 (fig. 24) tubolare cilindrica, due travi 155 (fig. 24), e due leve 153 (fig 24}, che hanno le medesime funzioni già descrite per ì componenti equivalenti 16, 18 e 25 (fig. 6, 7); in questo caso, la leva 153 (fig. 24} di sollevamento della bobina/e 3 (fig. 1}, presenta un foro 156 (fig. 24} che si accoppia con gioco preciso sulla trave 154 (fig. 24)*Tale leva 153 (fig. 24) è quindi libera di oscillare attorno all'asse geometrico 152 (fig 24) della trave 154 (fig, 24); asse 152 (fig, 24} che rappresenta l'equivalente dell' asse 26 (fig.
6, 7), ai quale oscilla appunto la leva dì sollevamento 25 (fig. 6, 7}, Come si nota, la trave 154 [fig. 24), necessariamente di diametro elevato, funge cosi sia da componente strutturale del carrello 1 (fig. 1}, che da robusto perno e da fulcro della leva 153 (fig. 24),
3.17- LA ZONA Di SOLLEVAMENTO PER PRESA CON MEZZI DOTATI DI FORCHE- Per alcune versioni di dimensione e peso elevati, la struttura di supporto del carrello 1 (fig. 1) è dotata di apposite sedi 150 (fig, 6) scatolate, in cui l'operatore infila le forche dei mezzi di trasporto, quali muletti, e similari, al fine di poter spostare tale carrello In sicurezza.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI dell’Invenzione avente per titolo: CARRELLO PER IL SOLLEVAMENTO, IL TRASPORTO E LO SVOLGIMENTO DI BOBINE DI CAVI, FUNI, 0 SIMILI. 1- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, che comprende una o più ruote 17, 23, almeno un gruppo per la movimentazione manuale 14, almeno un elemento cilindrico 28 sul quale ruota la almeno una bobina/e 3, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una struttura di supporto 11, 101 che comprende almeno un dispositivo d'appoggio regolabile 24 per garantire la stabilità del carrello 1, struttura di supporto 11, 101 che comprende almeno una trave 18, 102, 103, 94, 155 di supporto, in cui la posizione nello spazio di detta almeno una trave 18, 102, 103, 94, 155 di supporto della almeno una bobina 3 è variabile rapidamente rispetto al carrello 1 medesimo, per adattarsi alle differenti larghezze della/e bobina/e 3, in cui dette almeno una trave 18, 102, 103, 94, 155 di supporto sono staccabili e/o sfilabili e/o ripiegabili rapidamente, per adattarsi alle necessità di trasporto e/o di immagazzinaggio del carrello 1 medesimo, almeno una struttura di sollevamento 12, 91, 151, in cui la posizione nello spazio dell'almeno un elemento cilindrico 28 sul quale ruota la bobina/e 3, è variabile rapidamente senza soluzione di continuità per adattarsi ai differenti diametri esterni della bobina/e 3, almeno un dispositivo di sollevamento 33, 114, 123, in cui l’energia utilizzata è manuale, e/o pneumatica, e/o idraulica, e/o elettrica ecc., almeno un gruppo di svolgimento e di freno di sicurezza 13, 131 , in cui il diametro sul quale si installa la almeno una bobina 3 è variabile ed adattabile rapidamente ai differenti diametri del foro centrale della almeno una bobina/e 3, in cui la resistenza alla rotazione della almeno una bobina 3 è registrabile rapidamente mediante almeno un dispositivo di serraggio rapido 62, 136, almeno un dispositivo anti-caduta della bobina/e 3 dal carrello 1 medesimo, che comprende almeno un perno 59, 144, almeno un gruppo di traino 15 del carrello 1 ed almeno un gruppo di ruote aggiuntive 84, per permettere il traino del carrello 1 mediante mezzi di trasporto tradizionali, in cui le connessioni di tali gruppi con il carrello 1 avvengono rapidamente, almeno una sede 150 per il sollevamento e/o il trasporto del carrello 1 mediante mezzi di trasporto dotati di forche, quali muleti, trattori, quad, ecc., In cui l’utilizzo di detto carrello 1, non richiede l’utilizzo da parte deH’operatore, di altre chiavi e/o strumenti. 2- Camello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o sìmili, in accordo con la rivendicazione 1, caraterizzato dal fatto che la strutura di supporto 11 comprende almeno una trave 16 ed almeno una trave 18, trave 18 che comprende almeno un elemento femmina 19 che si accoppia in modo scorrevole e precìso con la almeno una trave 16, in cui il detto almeno un elemento femmina 19 comprende almeno un dispositivo di serraggio rapido 20, 21, che genera la connessione rapida della trave 18 rispeto alla almeno una trave 16, in cui le almeno una trave 18 possono essere fatte scorrere rapidamente rispeto alla almeno una trave 16, a seconda della larghezza della / delle bobine 3, e quindi bloccate saldamente a mano dall'operatore nella loro posizione di lavoro, mediante deto almeno un dispositivo di serraggio rapido 20, 21. 3- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e So svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che comprende la struttura di supporto 101 che comprende almeno una trave 104, 102 e 103, in cui la trave 104 comprende verso una estremità almeno una piastra 105 che comprende almeno un foro 106, in cui la trave 103 comprende almeno un foro 107, trave 103 che è incernierata quindi rispetto alla trave 104 mediante il perno 108, infilato nei fori 106 e 107, trave 103 che é quindi libera di oscillare attorno all'asse 109, in cui la almeno una piastra 105 e la trave 103 comprendono rispettivamente almeno un foro 110, 111 , nel quale l'operatore, dopo avere aperto la trave 103, vi infila il perno 112, di sicurezza, al fine di trattenere saldamente la trave 103 in posizione aperta, strutura di supporto 101 che comprende almeno un elemento femmina 113, che si accoppia in modo scorrevole e preciso con la almeno una trave 104, in cui almeno un elemento femmina 113 comprende anch’esso almeno una piastra 105 che comprende almeno un foro 106, struttura di supporto 101 in cui la trave 102 comprende un foro 107, trave 102 che è incernierata quindi con l'elemento femmina 113 mediante il perno 108, infilato nei fori 106 e107, trave 102 che è quindi libera di oscillare attorno all'asse 147, in cui la almeno una piastra 105 e la trave 102 presentano rispetivamente almeno un foro 110, 111 , nel quale l'operatore, dopo avere aperto la trave 102, vi infila il perno 112, di sicurezza, ai fine di trattenere saldamente la trave 102 in posizione aperta, di supporto 101 in cui il almeno un elemento femmina 113 comprende almeno un dispositivo di serraggio rapido 20, 21, che genera Sa connessione rapida della trave 102 rispetto alla almeno una trave 104, in cui le almeno una trave 102 può essere fata scorrere rapidamente alla almeno una trave 104, a seconda della larghezza della / delle bobine 3, e quindi bloccata saldamente a mano dall'operatore nella posizione di lavoro, mediante almeno un dispositivo di serraggio rapido 20, 21, 4- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal che la strutura di sollevamento 12 comprende almeno una leva 25 incernierata ad una estremità nell'asse 26 sulla strutura di supporto 11 dei carrello, in cui l'altra estremità delia almeno una leva 25 presenta almeno un elemento a forma di gancio 27, atto a contenere l'elemento cilindrico 28 atorno al quale ruota la almeno una bobina 3, struttura di sollevamento 12 in cui la almeno una leva 25 comprende almeno un perno 38 fissato saldamente a detta almeno una leva 25, perno 38 sul quale viene applicata la forza di sollevamento, strutura di sollevamento 12 che comprende un dispositivo telescopico 33 a vite, azionato con maniglia 34, la cui parte inferiore e incernierata sulla struttura di supporto 11 del carrello, e la cui parte superiore è incernierata nel deto almeno un perno 38, in cui, atraverso la rotazione manuale della maniglia 34, l’operatore esegue in sicurezza con facilità e precisione, e senza soluzione di continuità, il sollevamento / abbassamento della/e bobina/e 3 di qualsiasi diametro. 5- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fatto che comprende almeno un dispositivo 114 di sollevamento idraulico manuale, dispositivo 114 che comprende almeno un serbatoio di olio 116, almeno una pompa idraulica manuale 117, almeno un distributore a due vie 118, almeno un cilindro idraulico 115, incernierato come già descrito per il dispositivo telescopico 33, in cui l'almeno un cilindro 115 è collegato con l'alimentazione di energia mediante tubazioni flessìbili 119, in modo da compensare la variazione di distanza fra le travi 18,102,103, 94, 155, tubazioni che sono connesse mediante innesti rapidi con valvola di non ritorno 120, in cui l'operatore esegue in sicurezza con facilità e precisione il sollevamento della/e bobina/e 3, senza soluzione di continuità, abbassando e sollevando ripetutamente la leva 121 della pompa 117, in cui l'operatore esegue l’abbassamento della/e bobina/e 3, agendo sulla leva di scarico 122 della pompa idraulica 117, in cui l'operatore d a mano gli innesti rapidi 120 con valvola dì non ritorno, in modo da sezionare in sicurezza l'impianto idraulico, al fine di eseguire il distacco e/o la piegatura della di supporto 11, 101 dalla struttura di sollevamento 12, 91, 151, al fine di semplificare le operazioni di trasporto o di deposito in magazzino del carrello 1 medesimo. 6- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che comprende almeno un dispositivo di sollevamento 123 idraulico motorizzato, dispositivo 123 che comprende almeno un serbatoio di olio 116, almeno una pompa idraulica 124, almeno un fonte di energia 126, almeno una valvola 127 con leva di comando 128, almeno un distributore a due vie 125, almeno un cilindro idraulico 115, incernierati come già per il dispositivo telescopico 33 di sollevamento, in cui l'almeno un cilindro 115 è collegato con l'alimentazione di energia mediante tubazioni flessibili 119, in modo da compensare la variazione di distanza tra le travi 18, 102, 103, 94, 155, tubazioni che sono connesse mediante innesti rapidi con valvola di non ritorno 120, in cui l'operatore esegue in sicurezza con facilità e precisione, il sollevamento o l’abbassamento della/e bobina/e 3, senza soluzione di continuità, agendo sulla leva 128 della valvola 127, in cui l'operatore a mano gli innesti rapidi 120 con valvola di non ritorno, in modo da sezionare in sicurezza l'impianto idraulico, al fine di eseguire il distacco e/o la ripiegatura della di supporto 11, 101 dalla strutura di sollevamento 12, 91, 151, al fine di semplificare le operazioni di trasporto o di deposito in magazzino del carrello 1 medesimo. 7- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o piu delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fatto che comprende un elemento cilindrico 28 sul quale ruota la bobina/e 3, che riceve in modo scorrevole e preciso i coni di 45, 46, la cui superficie conica si adatta ai differenti diametri interni della bobina/e 3, ed evita irreversibili effetti di piantaggio nelle bobine, coni che presentano almeno una fenditura 47, da almeno un foro 48, fori 48 che ricevono almeno un dispositivo di chiusura 49 a vite ed eccentrico 50 con leva ripiegabile 51, leva ripiegabile 51 sulla quale l’operatore applica a mano una forza, ed ottiene, per deformazione elastica, la connessione dei cono/i 45, 46 all’elemento tubolare 28. 8- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal che comprende almeno un disco di centraggio e frenatura 44, saldamente vincolato con l’elemento cilindrico 28 al quale ruota la bobina/e 3, disco 44 che impedisce sia lo scorrimento laterale della bobina/e 3, che lo svolgimento indesiderato della bobina/e 3 medesima. 9- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal che comprende almeno un gruppo di svolgimento e di freno di sicurezza 13, che comprende almeno una piastra di frenatura 55, libera di ruotare attorno all’asse 54, gruppo di svolgimento e di freno di sicurezza 13 che comprende almeno una placchetta anti-frizione 69, piastra di frenatura 55 che presenta all’estremità opposta una forcella 57 che presenta un’apertura di larghezza 61, maggiore del diametro dell’elemento tubolare 28, forcella 57 che comprende almeno un foro 58, piastra di frenatura 55 che comprende almeno un dispositivo di serraggio rapido 62 con molle a tazza 67, piastra 55 che viene fatta ruotare all’asse 54 fino a collocare la forcella 57 attorno all'elemento tubolare 28, fino ad avvitare il dispositivo di serraggio rapido 62 nel relativo foro filettato 65, dispositivo di serraggio rapido 62 che viene chiuso gradualmente a mano dall’operatore, per creare una adeguata forza di attrito tra le placchete anti-frizione 69 ed il disco di centraggio e frenatura 44, forza che è tale da impedire lo svolgimento indesiderato della bobina/e 3 medesima. 10- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal che comprende almeno un gruppo di svolgimento e di freno di sicurezza 131, che comprende almeno una piastra di frenatura 132, libera di oscillare attorno all’asse 137, gruppo di svolgimento e di freno di sicurezza 131 che comprende almeno una placcheta anti-frizione 140 e almeno un foro 145, piastra di frenatura 132 che presenta almeno un rullo 141 libero di ruotare attorno all’asse 142, piastra di frenatura 132 che comprende almeno un dispositivo di serraggio rapido 136 con almeno una molla 148 dispositivo di serraggio rapido 136 che viene chiuso gradualmente a mano dall’operatore, per creare una adeguata forza di tra l’almeno un rullo 141, la giaccheta anti-frizione 140 ed il disco di centraggio e frenatura 44, forza che è tale da impedire lo svolgimento indesiderato delia bobina/e 3 medesima. 11 - Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal c presenta almeno un foro 58, 145, ìn cui l'operatore colloca l’almeno un perno, 59, 139 di sicurezza nel relativo foro/i 58, 145 della piastra 55, 139, in funzione di sicurezza anti-caduta della/e bobina/e 3. 12- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 dì cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende la struttura di sollevamento 91 che comprende almeno una leva 93 incernierata ad una estremità nell’asse 95 solidale con la rispetiva trave 94 della di supporto del carrello 1, leva 93 che è libera di oscillare attorno a asse 95, leva 93 che è incernierata all’altra estremità nell’asse 96 con l’elemento a forma di gancio 92 ato a ricevere l’elemento cilindrico 28 atorno al quale ruota la bobina/e 3, elemento a forma di gancio 92 libero quindi di oscillare atorno all’asse 96 medesimo, strutura di sollevamento 91 che comprende poi almeno una leva 97 incernierata ad una estremità nell’asse 98 solidale con la rispetiva trave 94 della strutura di supporto del carrello 1 , leva 97 che è libera di oscillare attorno a deto asse 98, leva 97 che è incernierata all’altra estremità nell’asse 99 con l’elemento a forma di gancio 92, libero quindi di oscillare atorno all’asse 99 medesimo, struttura di sollevamento 91 in cui l’orientamento dell’elemento a forma di gancio 92 rimane invariato, indipendentemente dalla posizione in altezza in cui esso si trovi nello spazio. 13- Carrello 1 per il sollevamento, il trasporto e lo svolgimento di bobine 3 di cavi, funi o simili, in accordo con 1 o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal che comprende la struttura di sollevamento 151, che comprende almeno una trave cilindrica 154 che presenta l’asse 152, strutura di sollevamento 151 che comprende almeno una leva di sollevamento 153 che presenta almeno un foro 156, foro 156 di dimensioni appena maggiori del diametro esterno di trave cilindrica 154, in cui leva 153 è incernierata su trave cilindrica 154 mediante foro 156, in cui asse 152 rappresenta quindi anche il fulcro di oscillazione di almeno una leva di sollevamento 153. CLAIMS of the invention entitled: CARRIER FOR LIFTING, TRANSPORTING AND UNWINDING REEL/S OF CABLES, ROPES, OR THE LIKE. 1- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, that comprises one or more wheels 17, 23, at least a group for the manual positioning 14, at least a cylindrical element 28 on which turns the at least a reel/s 3, characterized by the fact that it comprises at least a structure of supporting 11 , 101 that comprises at least an adjustable supporting device 24 to give stability to the carrier 1 , structure of supporting 11, 101 that comprises at least a beam 18, 102, 103, 94, 155 of supporting, in which the position in the space of said at least a beam 18, 102, 103, 94, 155 of supporting of said at least a reel/s 3, varies quickly respect to the carrier 1 itself, with the aim to adapt itself to the different widths of the reel/s 3, in which said at least a beam 18, 102, 103, 94, 155 of supporting are quickly detachable and/or slidable and/or foldable, with the aim to adapt themselves to the transportation necessities and/or to the storage necessities of said carrier 1 , at least a structure of lifting 12, 91, 151, in which the position in the space of the at least a cylindrical element 28 on which turns the at least a reel/s 3, varies quickly without solution of continuity with the aim to adapts itself to the different diameters of the reel/s 3, at least a device for lifting 33, 114, 123, in which the energy used is manual, and/or pneumatic, and/or hydraulic, and/or electrical energy and so on, at least a group of unwinding and safety braking 13, 131, In which the diameter on which the at least a reel/s 3 is installed varies quickly and is adaptable quickly to the different diameters of the inner hole of the at least a reel/s 3, in which the resistance to the rotation of the at least a reel/s 3 is quickly adjustable by means of at least a quick clamping device 62, 136, at least a device to avoid the falling of the reel/s 3 out of the carrier 1 itself, that comprises at least a stud 59, 144, at least a group for pulling 15 the carrier 1 and at least a group of supplementary wheels 84, to permit the pulling of said carrier 1 with a traditional means of transportation, in which said groups are quickly connectable and detachable respect to the carrier 1 , at least a portion 150 for the lifting and/or the transporting of the carrier 1 with means of transportation with forks, as fork lift trucks, tractors, quad, and the like, in which the use of said earner 1 itself, doesn’t require for the operator the use of other keys and/or instruments. 2- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with claim 1, characterized by the fact that the structure of supporting 11 comprises at least a beam 16 and at least a beam 18, beam 18 that comprises at least a female element 19 that fits in a sliding and precise way with the at least a beam 16, in which said at least a female element 19 comprises at least a quick clamping device 20, 21 , that generates the quick connection of the beam 18 respect to the at least a beam 16, in which toe at least a beam 18 are able to be quickly moved in a slidable way with respect to toe at least a beam 16, according with the width of the reel/s 3, and then firmly blocked by hand in their working position by the operator, by means of said at least a quick clamping device 20, 21. 3- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with claim 1 , characterized by the fact that comprises the structure of supporting 101 that comprises at least a beam 104, 102 and 103, in which said beam 104 comprises at one side at least a plate 105 that comprises at least a hole 106, in which the beam 103 comprises at least a hole 107, beam 103 that is hinged respect to toe beam 104 by means of the stud 108, installed across toe holes 106 e 107, beam 103 that, in this way, is free to oscillate around the axis 109, in which the at least a plate 105 and the beam 103 comprise respectively at least a hole 110, 111 , in which holes the operator, after having opened the beam 103, installs the stud 112, for safety, with the aim to firmly hold toe beam 103 in the opened position, structure of supporting 101 that comprises at least a female element 113, that fits in a sliding and precise way with the at least a beam 104, in which said at least a female element 113 comprises too at least a plate 105 that comprises at least a hole 106, structure of supporting 101 in which the beam 102 comprises a hole 107, beam 102 that is hinged respect to the female element 113 by means of the stud 108, placed into the holes 106 e 107, beam 102 that is free to oscillate around toe axis 147, in which the at least a plate 105 and the beam 102 comprise respectively at least a hole 110, 111 , in which said holes the operator, after having opened the beam 102, installs the stud 112, for safety, with the aim to firmly hold the beam 102 in the opened position, structure of supporting 101 in which said at least a female element 113 comprises at least a quick clamping device 20, 21 , that generates toe quick connection of the beam 102 respect to toe at least a beam 104, in which the at least a beam 102 are able to be quickly moved in a slidable way with respect to the at least a beam 104, according with the width of the reel/s 3, and then firmly blocked by hand in the working position by the operator, by means of said at least a quick clamping device 20, 21. 4- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or toe like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that the structure of lifting 12 comprises at least a lever 25 hinged ad one end into the axis 26 respect to the structure of supporting 11 of toe carrier, in which toe other end of the at least a lever 25 presents at ieast an element in shape of hook 27, to contain the cylindrical element 28 on which turns the at least a reel/s 3, structure of lifting 12 in which the at least a lever 25 comprises at Ieast a stud 38 firmly connected with said lever/s 25, stud 38 on which the strength of lifting is applied, structure of lifting 12 that comprises a telescopic device 33 with screw, moved by the handle 34, in which the lower part is hinged respect to the structure of supporting 11 of the carrier, and in which its upper part is hinged with said at Ieast a stud 38, in which the operator, with the manual rotation of the handle 34, performs the lifting / lowering of the reel/s 3, of any diameter, without solution of continuity, in a safe, easy and precise way. 5- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that comprises at least a manual hydraulic lifting device 114, device 114 that comprises at least a tank for oil 116, at least a manual hydraulic pump 117, at least a two-ways distributor 118, at least a hydraulic cylinder 115, hinged as described for the telescopic device 33, in which the at least a cylinder 115 is connected with the energy supply by means of flexible piping 119, to compensate the variation of distance among the beams 18,102,103, 94, 155, piping that are connected by means of quick coupling connections with no-return valve 120, in which the operator, pulling continuously up and down the handle 121 of the pump 117, performs the lifting of the reel/s 3, without solution of continuity, in a safe, easy and precise way, and in which the operator performs the lowering of the reel/s 3, acting on the discharge lever 122 of the hydraulic pump 117, in which the operator disengages by hand the quick coupling connections with no-return valve 120, to interrupt in a safe way the hydraulic circuit, in order to detach and/or to fold the structure of supporting 11, 101 from the structure of lifting 12,91, 151 , with toe aim to simplify the transport or the storage of the carrier 1 itself. 6- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that comprises at least a motorized hydraulic lifting device 123, device that comprises at least a tank for oil 116, at least a hydraulic pump 124, at least an energy supply 126, at least a valve 127 with an operation Sever 128, at least a two-ways distributor 125, at least a hydraulic cylinder 115, hinged as described for the telescopic device 33 for lifting, in which the at least a cylinder 115 is connected with the energy supply by means of flexible piping 119, to compensate the variation of distance among the beams 18,102,103, 94, 155, piping that are connected by means of quick coupling connections with no-return valve 120, in which the operator, acting on the operation lever 128 of the valve 127, performs the lilting or the lowering of the reel/s 3, without solution of continuity, in a safe, easy and precise way, in which the operator disengages by hand the quick coupling connections with no-return valve 120, to interrupt in a safe way the hydraulic circuit, in order to detach and/or to fold the structure of supporting 11, 101 from the structure of lifting 12, 91, 51, with the aim to simplify the transport or the storage of the carrier 1 itself. 7- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that comprises a cylindrical element 28 on which turns the at least a reel/s 3, that receives in a slidable and precise way the adapting cones 45, 46, in which its conical surface adapts itself to the different inner diameters of the reel/s 3, and avoid irreversible effects of locking into the reel/s, cones that present at least a cut 47, crossed by at least a hole 48, holes 48 that receive at least a quick clamping device 49 with screw and eccentric 50 with foldable handle 51, foldable handle 51 on which the operator applies a strength by hand, to get, thanks to the elastic deformation, the connection between the cone/s 45, 46 and the cylindrical element 28. 8- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that comprises at least a disc for centering and braking 44, firmly connected with the cylindrical element 28 on which turns the at least a reel/s 3, disc 44 that avoids both the lateral sliding of the reel/s 3 and the unexpected unwinding of the reel/s 3. 9- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that comprises ai least a group of unwinding and safety braking 13, that comprises at least a braking plate 55, free to oscillate around the axis 54, group of unwinding and safety braking 13 that comprises at least an anti-friction plate 69, braking plate 55 that presents at the opposite end a fork 57 that presents an opening portion of width 61, bigger than the diameter of the cylindrical element 28, fork 57 that comprises at least a hole 58, braking plate 55 that comprises at least a quick clamping device 62 with springs 67, plate 55 that is turned around the axis 54 till to put the fork 57 around the cylindrical element 28, till to screw the quick clamping device 62 into the related threaded hole 65, quick clamping device 62 that is gradually closed by the operator by hand, to create an adequate strength of friction among the anti-friction plates 69 and the disc for centering and braking 44, strength that avoid the unexpected unwinding of the reel/s 3 itself. 10- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that comprises at least a group of unwinding and safety braking 131 , that comprises at least a braking plate 132, free to oscillate around the axis 137, group of unwinding and safety braking 131 that comprises at least an anti-friction plate 140 and at least a hole 145, braking plate 132 that presents at least a roller 141 free to rotate around the axis 142, braking plate 132 that comprises at least a quick clamping device 136 with at least a spring 148, quick clamping device 62 that is gradually closed by the operator by hand, to create an adequate strength of friction among the at least a roller 141 , the antifriction plate 140 and the disc for centering and braking 44, strength that avoid the unexpected unwinding of the reel/s 3 itself. 11- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that presents at least a hole 58, 145, in which the operator installs the at least a safety stud 59, 144 into the related hole/s 58, 145 of the plate 55, 139, in order to avoid the falling of the reel/s 3. 12- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that comprises the structure of lifting 91 that comprises at least a lever 93 hinged at one end into the axis 95 connected with the related beam 94 of the structure of support of the carrier 1 , lever 93 that is free to oscillate around said axis 95, lever 93 that is hinged at the other end into the axis 96 with the hook 92 that receives die cylindrical element 28 on which turns the reel/s 3, hook 92 free to oscillate around the axis 96 itself, structure of lifting 91 that moreover comprises at least a lever 97 hinged at one end into the axis 98 connected with the related beam 94 of the structure of support of the carrier 1, lever 97 that is free to oscillate around said axis 98, lever 97 that is hinged at the other end into the axis 99 with the hook 92, consequently free to oscillate around the axis 99 itself, structure of lifting 91 in which the orientation of the hook 92 remains the same, independently from the position in height that it has into the space. 13- Carrier 1 for the lifting, transporting, unwinding of reels 3 of cables, ropes or the like, according with one or more of the previous claims, characterized by the fact that comprises the structure of lifting 151, that comprises at least a cylindrical beam 154 that presents the axis 152, structure of lifting 151 that comprises at least a lever of lifting 153 that presents at least a hole 156, hole 156 slightly bigger than the external diameter of said cylindrical beam 154, in which said lever 153 is hinged on said cylindrical beam 154 by means of said hole 156, in which said axis 152 also represents the oscillating axis of said at least a lever of lifting 153.
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* Cited by examiner, † Cited by third party
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