Titolo: Elemento conduttore per un condotto elettrico prefabbricato e metodo di adattamento della lunghezza di detto elemento conduttore
* ;;DESCRIZIONE ;Campo dell’Invenzione ;Nel suo aspetto più generale la presente invenzione si riferisce al settore dei condotti elettrici prefabbricati, cosiddetti anche blindosbarre, e riguarda in particolare un elemento conduttore per la composizione di condotti elettrici prefabbricati, nonché un metodo di adattamento della lunghezza di un tale elemento conduttore. ;Stato della Tecnica ;I condotti elettrici prefabbricati sono linee elettriche che si sviluppano nello spazio secondo determinati percorsi e, usualmente, sono composti da elementi rettilinei e angolari congiunti consecutivamente per seguire il percorso desiderato, posti in opera con l’ausilio di componenti accessori. ;Il percorso realizzato serve per trasportare la corrente elettrica in generale e per distribuire la corrente elettrica alle utenze connesse attraverso derivazioni di prelievo. Per la distribuzione della corrente taluni elementi conduttori hanno anche una predisposizione per collegarvi una o più cassette di derivazione. ;Gli elementi conduttori che concorrono alla formazione di tali condotti elettrici prefabbricati sono usualmente costituiti ognuno da una carcassa, detta anche profilo, munita di un vano aperto verso l’esterno, da barre conduttrici di corrente estese longitudinalmente nella carcassa all’interno del vano e da un coperchio o elemento di chiusura del vano fissato alla carcassa in genere mediante saldatura. ;Le barre conduttrici comprendono barre di fase, barre di neutro e barre di terra, queste ultime barre agendo come conduttori di protezione. Tutte le barre sono ricoperte di una guaina isolante per impedire un contatto diretto tra esse. ;Per la formazione di un condotto elettrico secondo il percorso desiderato, gli elementi conduttori sono uniti tra loro consecutivamente mediante una giunzione elettrica e una giunzione meccanica. ;La giunzione elettrica à ̈ realizzata mediante un congiuntore, detto anche blocco, che comprende due pareti di fianco e tra queste delle piastre isolate l’una dall’altra, disposte a pacco. Le piastre si frappongono a guisa di pettine tra le estremità divaricate delle barre conduttrici di ogni due elementi consecutivi e poi vengono bloccate alle estremità di barra. ;In genere, il congiuntore elettrico à ̈ associato con un’estremità di ogni elemento conduttore, salvo l’ultimo del percorso, così da risultare predisposto per collegarvi l’estremità priva di congiunzione delle barre di un altro elemento conduttore contiguo. ;La giunzione elettrica si completa con un bullone di bloccaggio che passa trasversalmente nel congiuntore e che viene avvitato per creare una coppia di serraggio idonea ad assicurare uno stretto contatto tra le barre ed il congiuntore. ;La giunzione meccanica à ̈ realizzata mediante una flangia da collegare a carcassa e coperchio degli elementi conduttori contigui usualmente con l’impiego di viti. ;Un’ulteriore soluzione messa a disposizione in tecnica nota à ̈ descritta nel documento EP 1 079 492 che divulga un elemento conduttore a barre resistente all’acqua, comprendente un gruppo di giunzione disposto tra le estremità di due carcasse, includente un coperchio impermeabile rimovibilmente associato alle due carcasse avente un’apertura di accesso impegnata da una spina munita di un’apertura di accesso complementare, in cui dei distanziatori aventi dei canali di drenaggio drenato l’acqua dal bordo superiore di una carcassa al bordo inferiore di una stessa carcassa. ;Il documento US 4 735 577 descrive una carcassa comprendente un elemento estruso in materiale isolante, ad esempio plastica, definente un alloggiamento attraversato longitudinalmente da un elemento conduttore, che à ̈ provvisto alle estremità di piastre di chiusura e che à ̈ munito di una parete superiore avente una pluralità di aperture per accogliere rispettivi collegamenti elettrici, e comprendente inoltre un coperchio per la chiusura, parziale o totale, delle aperture previste nella parete superiore. ;Ancorché vantaggiosi, gli elementi conduttori del tipo sopra considerato non sono esenti da inconvenienti tra cui il principale à ̈ costituito dall’impossibilità di adattarne la lunghezza, secondo necessità , nel corso della messa in opera di un condotto elettrico prefabbricato, vale a dire nello stesso cantiere di installazione di quest’ultimo. ;Usualmente, infatti, gli elementi conduttori hanno lunghezze modulari che ne consentono un agevole impiego nella realizzazione di un condotto elettrico prefabbricato costituito da un multiplo intero della lunghezza di tali elementi conduttori, mentre in caso sia necessario disporre di un elemento conduttore di lunghezza inferiore al modulo più corto a disposizione, o comunque di lunghezza non corrispondente alla prefissata lunghezza dei moduli a disposizione, à ̈ necessario realizzarlo su misura, ricorrendo all’impiego di manodopera specializzata, ad esempio presso il costruttore degli elementi conduttori, che opera esternamente e lontano dal cantiere o sito di messa in opera del condotto elettrico prefabbricato. ;Pertanto, ne consegue che i costi di realizzazione di un condotto elettrico prefabbricato ad hoc ed i tempi della sua esecuzione sono spesso sconvenientemente incrementati e possono portare ad un arresto dell’installazione in corso, dovendo ricorrere a, e dipendere da, risorse esterne al cantiere di realizzazione del condotto stesso, per avere elementi conduttori di desiderate dimensioni, specificamente di desiderata lunghezza intermedia a quelle che sono le misure modulari a disposizione o inferiore alla minima lunghezza disponibile. ;Sommario dell'invenzione ;Uno scopo della presente invenzione à ̈ di rimediare ai sopra citati inconvenienti e svantaggi della tecnica nota, ed in particolare mettere a disposizione un elemento conduttore per condotti elettrici prefabbricati avente una struttura tale da consentire un agevole, estemporaneo, adattamento della sua lunghezza, senza comprometterne funzionalità e solidità , ed un relativo metodo di adattamento della suddetta lunghezza. ;In sostanza, l’invenzione propone un elemento conduttore per condotti elettrici prefabbricati, assemblato e smontabile, la cui lunghezza può essere modificata, in particolare diminuita, attraverso una successione di fasi che vantaggiosamente si prestano ad essere attuate nello stesso cantiere di installazione di un desiderato condotto elettrico prefabbricato, vale a dire al momento della messa in opera del condotto stesso, senza la necessità di ricorrere a manodopera specializzata o esterna al suddetto cantiere e ad attrezzature specifiche. ;In accordo con l’invenzione il suddetto elemento conduttore comprende una carcassa formata da almeno un elemento profilato, una pluralità di barre conduttrici alloggiate nella carcassa ed aventi terminali divaricati sporgenti da contrapposte estremità della carcassa ed almeno un elemento di messa a terra, detto elemento conduttore comprendendo inoltre almeno un primo attacco per fissare in forma rimovibile l’almeno un elemento di messa a terra ad una estremità o testata della carcassa, detto almeno un primo attacco estendendosi per l’intera lunghezza di detta carcassa. ;In sostanza l’invenzione mette a disposizione un elemento conduttore in cui il suddetto almeno un elemento di messa a terra à ̈ rimovibilmente posto ad almeno un’estremità o testata della carcassa ed à ̈ accessibile dall’esterno per un suo rapido montaggio o smontaggio sulla carcassa, grazie al suddetto almeno un primo attacco esteso per l’intera lunghezza della carcassa, quindi per un rapido assemblaggio o disassemblaggio dell’elemento conduttore stesso. ;Preferibilmente l’elemento conduttore secondo l’invenzione comprende anche almeno un secondo attacco, associato al suddetto almeno un elemento di messa a terra, per l’associazione di una sua estremità con un’estremità di un altro elemento conduttore contiguo, attraverso un relativo coperchio di giunzione, che viene posto anche a protezione delle estremità delle barre conduttrici, da fissare mediante preposti mezzi al suddetto almeno un secondo attacco. ;Preferibilmente l’elemento conduttore secondo l’invenzione comprende anche almeno un terzo attacco, associato al suddetto almeno un elemento di messa a terra, attraverso il quale l’elemento conduttore può vantaggiosamente essere manovrato e movimentato in modo agevole, ad esempio in caso di montaggio verticale dello stesso, mediante un opportuno attrezzo. ;Preferibilmente il suddetto almeno un primo attacco à ̈ disposto internamente al corpo della carcassa, più preferibilmente à ̈ realizzato di pezzo con una parete della carcassa, e vantaggiosamente ha sezione poligonale o circolare, preferibilmente aperta. ;Di preferenza à ̈ prevista una pluralità di primi attacchi del tipo suddetto disposti in posizioni tra loro simmetriche rispetto ad un piano mediano verticale o orizzontale della carcassa, i quali vantaggiosamente possono essere previsti in forma di scanalature o gole ricavate nell’almeno un elemento profilato e/o in forma di aggetti sporgenti internamente all’elemento profilato. ;Scanalature o aggetti con sezione quadrangolare, particolarmente quadrata o rettangolare, sono preferibili per la suddetta parete superiore del profilo. ;Preferibilmente il suddetto almeno un secondo attacco à ̈ esterno al corpo della carcassa e più preferibilmente à ̈ esteso sostanzialmente per l’intera altezza della carcassa stessa, quindi per l’intera altezza dell’almeno un elemento di messa a terra. ;Preferibilmente il suddetto almeno un secondo attacco à ̈ realizzato di pezzo con l’almeno un elemento di messa a terra e vantaggiosamente ha sezione poligonale o circolare, preferibilmente aperta. ;Vantaggiosamente il suddetto almeno un elemento di messa a terra comprende una prima porzione piastriforme, di chiusura della testata della carcassa, ed una seconda porzione piastriforme, vincolata e sostanzialmente ortogonale alla prima porzione piastriforme che segue l’andamento dei suddetti terminali divaricati delle barre conduttrici. ;Le suddette due porzioni piastriformi dell’almeno un elemento di messa a terra sono in sostanza disposte a formare una T in cui il suddetto almeno un secondo attacco à ̈ aggettante da una di esse, preferibilmente la suddetta prima porzione piastriforme. ;Preferibilmente il suddetto almeno un terzo attacco à ̈ esterno al corpo della carcassa e più preferibilmente à ̈ esteso sostanzialmente per l’intera altezza della carcassa stessa, quindi per l’intera altezza dell’almeno un elemento di messa a terra. ;Preferibilmente il suddetto almeno un terzo attacco à ̈ realizzato di pezzo con l’almeno un elemento di messa a terra e più preferibilmente coincide con un bordo ripiegato a squadra di una porzione di estremità della suddetta prima porzione piastriforme. ;In pratica, preferibilmente, il suddetto almeno un terzo attacco à ̈ una sorta di gancio formato da una porzione di estremità libera, sostanzialmente un labbro, del suddetto almeno un elemento di messa a terra. ;Ancora l’elemento conduttore secondo l’invenzione preferibilmente comprende mezzi di irrigidimento del suddetto almeno un elemento di messa a terra, in particolare ma non solo della seconda porzione piastriforme la quale vantaggiosamente ha un profilo a saetta e mezzi di contrasto, associati alla seconda porzione piastriforme, vantaggiosamente per ottimizzare il contatto con le pareti di un congiuntore elettrico del tipo utilizzato nella giunzione elettrica delle barre conduttrici di due elementi conduttori contigui. ;Preferibilmente i suddetti mezzi di irrigidimento ed i suddetti mezzi di contrasto sono realizzati di pezzo con il suddetto almeno un elemento di messa a terra. ;In accordo con l’invenzione, il presente condotto elettrico può anche comprendere due elementi di messa a terra del tipo suddetto, ciascuno associato ad una rispettiva estremità della suddetta carcassa oppure associati entrambi ad una stessa estremità della carcassa da parti opposte dei terminali divaricati delle barre conduttrici. ;Preferibilmente l’elemento conduttore secondo l’invenzione comprendere anche una guarnizione interposta tra l’almeno un elemento di messa a terra e la porzione di estremità della carcassa a cui esso à ̈ associato in forma rimovibile. ;Preferibilmente l’elemento conduttore secondo l’invenzione comprende anche un involucro protettivo posto attorno alla carcassa ed avente lunghezza essenzialmente corrispondente a quella della carcassa o superiore di un limitato prefissato tratto. ;In accordo con l’invenzione, il presente elemento conduttore, realizzato in qualsivoglia lunghezza modulare, ad esempio una lunghezza usuale nel settore di riferimento, si presta ad essere dimensionato secondo necessità , ed in particolare ad essere accorciato ad esempio per il completamento di un tratto di condotto elettrico prefabbricato, attraverso una successione di operazioni che possono essere effettuate all’occorrenza, in modo rapido, nello stesso sito o cantiere di installazione del condotto elettrico prefabbricato, senza modificarne alcuna caratteristica di funzionalità , robustezza e manovrabilità . ;A tale scopo la presente invenzione mette a disposizione un metodo di adattamento della lunghezza di un elemento conduttore del tipo suddetto comprendente le fasi di: ;aprire almeno una testata dell’elemento conduttore rimuovendo il suddetto almeno un elemento di messa a terra dalla suddetta estremità della carcassa; ;sfilare le suddette barre conduttrici dalla suddetta carcassa; ;tagliare a misura le barre conduttrici e tagliare a misura la carcassa; ;riformare i terminali divaricati delle barre conduttrici dalla parte tagliata; ;inserire le suddette barre conduttrici tagliate a misura nella suddetta carcassa tagliata a misura in modo da avere terminali divaricati sporgenti da contrapposte estremità della carcassa; ;associare il suddetto almeno un elemento di messa a terra alla carcassa tagliata a misura tramite i suddetti mezzi di fissaggio cooperanti con il suddetto almeno un primo attacco che si estende nella carcassa. ;Vantaggiosamente, il taglio a misura della carcassa può avvenire a carcassa assemblata, così come a carcassa smontata in caso essa sia costituita da più elementi profilati. ;In questo secondo caso il taglio a misura può essere effettuato sui singoli elementi componenti la carcassa, disassemblati prima del taglio e riassemblati dopo il taglio a misura. ;In caso di elemento conduttore avente un involucro protettivo del tipo suddetto, il taglio a misura può avvenire anche a carcassa equipaggiata con l’involucro protettivo oppure successivamente alla rimozione dell’involucro protettivo dalla carcassa con taglio separato. ;Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno della descrizione che segue di un esempio preferito di realizzazione fornito a titolo indicativo e non limitativo con riferimento alle figure allegate. ;Breve descrizione delle figure ;La Fig. 1 mostra una vista in prospettiva di un elemento conduttore per un condotto elettrico prefabbricato in accordo ad una forma di realizzazione della presente invenzione; ;la Fig. 2 mostra una vista in sezione trasversale dell’elemento conduttore di figura 1; ;la Fig. 3 mostra un particolare di due elementi conduttori del tipo illustrato in Fig. 1 uniti tra loro mediante una giunzione elettrica; ;la Fig. 4 mostra, disgiunti, i componenti essenziali di elemento conduttore secondo l’invenzione per un loro ridimensionamento in lunghezza; ;la Fig. 5 mostra un dettaglio ingrandito dell’insieme in Fig. 4; ;la Fig. 6 mostra un dettaglio ingrandito di una vista in pianta dell’elemento conduttore di figura 1. ;Descrizione dettagliata ;Con riferimento alle figure 1-2, un elemento conduttore secondo l’invenzione per la formazione di condotti elettrici prefabbricati à ̈ complessivamente indicato con 1 e comprende essenzialmente una carcassa 2, una pluralità di barre conduttrici 3 alloggiate nella carcassa 2, una pluralità di elementi di messa a terra 4, una pluralità di primi attacchi 5 per il fissaggio rimovibile, mediante rispettivi mezzi di associazione 6, di ogni elemento di messa a terra 4 alla carcassa 2, ed un involucro protettivo 7 posto attorno alla carcassa 2. ;Nell’esempio di Fig. 3 sono illustrate due porzioni di testa di due rispettivi elementi conduttori del tipo suddetto uniti tra loro mediante una giunzione elettrica. ;In particolare, la carcassa 2 comprendente due profili 10 formati da rispettivi corpi scatolati, disposti ad una prefissata distanza tra loro a formare un vano di alloggiamento delle barre conduttrici 3, ed una coppia di profili ausiliari 11, disposti contrapposti tra loro rispetto ai profili 10 e posti a congiunzione di essi e a chiusura del suddetto vano. ;In dettaglio, ciascun profilo 10 comprende una coppia di contrapposte pareti laterali 12, 13, tra loro parallele, di cui una munita di un’apertura 14 estesa longitudinalmente, ed una coppia di pareti di giunzione 15 tra loro contrapposte e parallele, estese tra le pareti laterali 12, 13. ;L’apertura 14 di ciascun profilo 10 à ̈ estesa per l’intera lunghezza della carcassa 2, in posizione mediana equidistante dalle pareti di giunzione 15, e negli esempi delle Figure 1 e 2 à ̈ rivolta, in entrambi i profili 10, da parte opposta rispetto al vano per le barre conduttrici, non essendo tuttavia esclusa la possibilità di prevedere le aperture 14 rivolte verso il vano della carcassa 2 definito dai due profili 10, come illustrato nell’esempio di figura 3. ;Ancora, ciascuna parete laterale 12, 13 dei profili 10 comprende contrapposte porzioni di estremità definenti un gradino, indicato con 16, ciascuna adiacente ad una rispettiva parete di giunzione 15, le quali sono estese parallelamente all’apertura 14. ;Per quanto riguarda i profili ausiliari 11, vi à ̈ da aggiungere che sono esterni ai due profili 10, e comprendono ciascuno una parete centrale 17 e porzioni di estremità ortogonali sporgenti da ambo i lati della parete centrale 17. ;In particolare ciascun profilo ausiliario 11 comprende una coppia di primi elementi ortogonali 18, ciascuno combaciante con un gradino 16 di un rispettivo profilo 10, ed una coppia di secondi elementi ortogonali 19, estesi in direzione opposta ai primi elementi ortogonali 18, ed aventi rispettive estremità 20 ripiegate a squadra. ;Per quanto riguarda le barre conduttrici 3, vi à ̈ da aggiungere che hanno terminali divaricati 21 che sporgono dalle estremità opposte della carcassa 2. ;In accordo con un primo aspetto dell’invenzione, i suddetti primi attacchi 5, che preferibilmente sono disposti simmetricamente nella carcassa 2 rispetto ad un piano mediano, orizzontale o verticale, dell’elemento conduttore 1, sono estesi per l’intera lunghezza della carcassa 2, internamente al corpo scatolato di ciascun profilo 10, parallelamente all’apertura 14, come mostrato negli esempi delle figure non essendo tuttavia esclusa una diversa disposizione degli stessi. ;I primi attacchi 5, negli esempi illustrati in numero di sei per profilo, sono atti a cooperare con i mezzi di associazione 6 per fissare, su contrapposte porzioni di estremità di ciascun profilo 10, un rispettivo elemento di messa a terra 4. ;Negli esempi delle figure i primi attacchi 5 sono associati internamente alle pareti dei profili 10, ed in particolare si concretano in aggetti realizzati di pezzo con i profili, aventi sezione circolare aperta, non essendo tuttavia esclusa la possibilità di prevedere una sezione circolare chiusa, oppure poligonale, chiusa o aperta, così come à ̈ possibile prevedere, in alternativa o in combinazione a quanto sopra, primi attacchi in forma di scanalature o gole previste internamente nelle pareti dei profili, questa forma di realizzazione non essendo illustrata nelle figure. ;Al riguardo, ciascun elemento di messa a terra 4 può eventualmente prevedere, in posizioni corrispondenti ai primi attacchi 5, dei fori passanti preformati atti ad essere impegnati dai suddetti mezzi di fissaggio, ad esempio viti. ;In accordo con un ulteriore aspetto dell’invenzione, secondo una forma di realizzazione preferita e come illustrato negli esempi delle figure, l’elemento conduttore 1 comprende anche una pluralità di secondi attacchi 51, ciascuno associato ad un relativo elemento di messa a terra 4, per l’associazione meccanica di una sua estremità con un’estremità di un altro elemento conduttore contiguo, attraverso un relativo coperchio di giunzione, nelle figure non illustrato, da fissare mediante preposti mezzi, ad esempio viti, cooperanti con i secondi attacchi. ;In particolare un suddetto coperchio di giunzione viene posto anche a protezione delle estremità divaricate delle barre conduttrici di due elementi conduttori contigui collegati tra loro mediante un congiuntore elettrico del tipo illustrato nell’esempio di figura 3,, come meglio apparirà nel seguito. ;I suddetti secondi attacchi 51 sono esterni al corpo della carcassa e ciascuno à ̈ esteso sostanzialmente per l’intera altezza della carcassa stessa, quindi per l’intera altezza del rispettivo elemento di messa a terra 4, in pratica ortogonalmente ai primi attacchi 5. ;I secondi attacchi 51 sono vantaggiosamente realizzati di pezzo con il rispettivo elemento di messa a terra e, analogamente ai primi attacchi 5, secondo gli esempi delle figure, hanno sezione circolare aperta, non essendo tuttavia esclusa la possibilità di prevedere una differente sezione come sopra riportato. ;Per quanto riguarda ancora gli elementi di messa a terra 4, vi à ̈ da aggiungere che ciascuno di essi essenzialmente comprende una prima porzione piastriforme 41, di chiusura della testata della carcassa, ed una seconda porzione piastriforme 42, sostanzialmente ortogonale alla prima porzione piastriforme 41, che segue l’andamento dei terminali divaricati 21 delle barre conduttrici 3. ;In pratica, in ciascun elemento di messa a terra 4, le due porzioni piastriformi prima e seconda sono disposte a formare una sorta di “T†in cui il rispettivo secondo attacco à ̈ aggettante da una di esse, vantaggiosamente realizzato di pezzo con la prima porzione piastriforme 41. ;In accordo con un ulteriore aspetto dell’invenzione, secondo una forma di realizzazione preferita e come illustrato negli esempi delle figure, l’elemento conduttore 1 comprende anche una pluralità di terzi attacchi 61, ciascuno associato ad un relativo elemento di messa a terra 4, per la movimentazione dell’elemento conduttore, in particolare per un’agevolata manovra dello stesso in caso di assemblaggio verticale nella realizzazione di un condotto elettrico prefabbricato. ;I suddetti terzi attacchi sono esterni al corpo della carcassa e ciascuno à ̈ esteso sostanzialmente per l’intera altezza della carcassa stessa, quindi per l’intera altezza del rispettivo elemento di messa a terra, in pratica ortogonalmente ai primi attacchi 5. ;I terzi attacchi 61 sono vantaggiosamente realizzati di pezzo con il rispettivo elemento di messa a terra e vantaggiosamente sono costituiti da un bordo ripiegato a squadra di una porzione di estremità della relativa prima porzione piastriforme. ;Ancora, l’elemento conduttore secondo l’invenzione illustrato nelle figure comprende mezzi di irrigidimento 43 di ciascun elemento di messa a terra, in particolare ma non solo della rispettive seconde porzioni piastriformi, le quali vantaggiosamente hanno un profilo a saetta, e mezzi di contrasto 44 aggettanti dalle seconde porzioni piastriformi di ciascun elemento di messa a terra per ottimizzare il contatto con le pareti di un congiuntore elettrico 23, come mostrato nell’esempio di figura 3. ;In particolare, i mezzi di irrigidimento 43 ed i mezzi di contrasto 44 sono realizzati di pezzo con il rispettivo elemento di messa a terra, e si concretano rispettivamente in una staffa estesa tra porzioni intermedie della prima e della seconda porzione piastriforme, ed in costolature, ad esempio ottenute per punzonatura, come mostrato nell’esempio di figura 6. ;Ancora, l’elemento conduttore 1 comprende una guarnizione 22, posta perifericamente tra ciascuna estremità della carcassa 2 e i relativi elementi di messa a terra 4 associati ai rispettivi profili 10. ;Per quanto riguarda la giunzione elettrica tra due elementi conduttori 1, essa à ̈ realizzata nel corso della messa in opera del condotto elettrico prefabbricato mediante il suddetto congiuntore 23 che collega elettricamente le barre di un elemento conduttore con le barre di un elemento conduttore contiguo, come illustrato nell’esempio di Figura 3. ;In particolare il congiuntore 23 comprende una pluralità di piastre 24 isolate tra loro, poste a pacco tra due pareti di fianco 25, destinate a frapporsi tra i terminali divaricati delle barre conduttrici ed attraversate da una coppia di bulloni di serraggio 26. ;Gli elementi di messa a terra 4 dei due elementi conduttori uniti tramite la giunzione elettrica si frappongono tra ciascuna parete di fianco 25 e la rispettiva piastra 24 contigua realizzando la desiderata messa a massa dell’elemento conduttore. ;Va inteso che la carcassa sopra descritta ed illustrata negli esempi delle figure à ̈ del tipo preferito, e che in accordo con l’invenzione il presente elemento conduttore può comprendere una carcassa formata da un solo profilo, e conseguentemente può essere previsto anche un solo elemento di messa a massa per elemento conduttore. ;In accordo con un ulteriore aspetto dell’invenzione, l’elemento conduttore 1 sopra descritto, realizzato in qualsivoglia lunghezza modulare, si presta ad essere ridimensionato secondo necessità , ed in particolare ad essere accorciato, attraverso una successione di operazioni che, come detto più sopra, possono essere realizzate all’occorrenza, in modo rapido, nello stesso sito o cantiere di installazione del condotto elettrico prefabbricato. ;In particolare, secondo l’invenzione à ̈ possibile ridimensionare in lunghezza il presente elemento conduttore, attraverso un metodo comprendente le fasi di: aprire una testata dell’elemento conduttore 1 rimuovendo un elemento di messa a terra 4 dalla carcassa 2, in particolare dall’estremità di uno dei profili 10 rimuovendo i mezzi di associazione 6 dai primi attacchi 5; ;sfilare le barre conduttrici 3 dalla carcassa 2; tagliare a misura le barre conduttrici e tagliare a misura la carcassa; ;riformare i terminali divaricati delle barre conduttrici tagliate; ;inserire le barre conduttrici tagliate a misura nella carcassa tagliata a misura in modo da avere terminali divaricati sporgenti dalle contrapposte estremità della carcassa; ;associare l’elemento di messa a terra 4, in precedenza rimosso, alla carcassa 2 tagliata a misura, fissando i mezzi di associazione 6 ai primi attacchi 5. ;La carcassa 2, prima del taglio a misura, può eventualmente essere rimossa dall’involucro protettivo 7, se previsto, e poi, una volta tagliata a misura, rialloggiata nell’involucro, anch’esso accorciato convenientemente. ;In altre parole, il taglio a misura dell’involucro protettivo 7 può essere operato separatamente o contestualmente al taglio della carcassa 2. ;Ancora, la carcassa, se composta da più elementi profilati, può eventualmente essere disassemblata per un taglio a misura dei singoli elementi profilati, vale a dire nel caso mostrato negli esempi illustrati, dei profili 10 e dei profili ausiliari 11, che sono poi riassemblati una volta tagliati a misura. ;I vantaggi della presente invenzione, già apparsi evidenti nel corso della descrizione, possono essere riassunti rimarcando che à ̈ messo a disposizione un elemento conduttore per condotti elettrici prefabbricati che si presta ad essere estemporaneamente dimensionato in lunghezza tramite una serie di operazioni che possono essere eseguite nello stesso sito o cantiere di messa in opera del condotto elettrico prefabbricato, senza la necessità di ricorrere a manodopera specializzata, o comunque a manodopera esterna al cantiere, e neppure ad attrezzature specifiche, conservando integre tutte le caratteristiche dell’elemento conduttore, in particolare funzionalità , robustezza e manovrabilità . ;Grazie alla particolare struttura dell’elemento conduttore che comprende almeno un elemento di messa a terra esterno alla carcassa e rimovibile da essa, ed almeno un attacco per l’elemento di messa a terra esteso per tutta la lunghezza della carcassa, à ̈ possibile effettuare il suo ridimensionamento in lunghezza semplicemente tagliano a misura la carcassa e le barre conduttrici, ed eventualmente l’involucro protettivo, potendo poi ripristinare l’originale configurazione di tutti gli elementi che concorrono alla formazione dell’elemento conduttore. ;La possibilità di attuare il metodo secondo l’invenzione nello stesso sito di realizzazione di un condotto elettrico prefabbricato, quindi di disporre di elementi conduttori di desiderata lunghezza intermedia rispetto quelle che sono le misure modulari a disposizione, si traduce in un guadagno in termini di costi di realizzazione e tempi di esecuzione del condotto elettrico prefabbricato. ;Un ulteriore vantaggio della presente invenzione, nelle forme di realizzazione preferite descritte, risiede nella presenza dei secondi e dei terzi attacchi previsti sull’uno o più elementi di messa a terra vincolati in modo rimovibile alla carcassa, che consentono l’associazione rimovibile del coperchio di giunzione tra due elementi conduttori e un’agevolata movimentazione e manovra di un elemento conduttore nel corso della messa in opera di un condotto elettrico prefabbricato, in particolare per disposizioni verticali, e che ulteriormente permettono di conservare inalterati tali vantaggi anche successivamente ad un eventuale ridimensionamento dell’elemento conduttore secondo l’invenzione. ;All’elemento conduttore ed al metodo di adattamento della sua lunghezza descritti nelle diverse forme di realizzazione illustrate, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare specifiche e contingenti esigenze, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell’ambito di protezione dell’invenzione, quale definito dalle seguenti rivendicazioni. *