ITBS20120013A1 - Bocchetta di aspirazione di una macchina cardatrice - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione una macchina cardatrice di una linea di preparazione alla filatura. In una linea di preparazione alla filatura, la fibra, ad esempio in fiocchi, viene dapprima prelevata dalle balle, sottoposta ad operazioni di pulitura ed apertura ed avviata alla cardatura.

La cardatura, come à ̈ noto, à ̈ operazione di primaria importanza, in quanto la fibra alimentata in fiocchi, viene ulteriormente pulita e parallelizzata, fuoriuscendo in forma di nastro per essere avviata a successive lavorazioni.

Bocchette di aspirazione e coltelli fissi, talvolta integrati in un unico componente, come ad esempio illustrato in US 6,726,027, che operano sulla fibra trascinata in rotazione dal tamburo, hanno la funzione specifica di separare la sporcizia e le impurità dalle fibra.

La scelta e la regolazione di tali componenti à ̈ di notevole importanza, in quanto vi à ̈ il rischio di operare in maniera troppo spinta, con il rischio di aspirare anche fibre buone per la produzione oppure di operare in maniera troppo blanda, con il rischio di ottenere una fibra in uscita dalla cardatura troppo sporca e ricca di impurità.

Scopo della presente invenzione à ̈ quella di realizzare un gruppo bocchetta per una macchina cardatrice che consenta una regolazione ottimale dell'azione di pulizia e separazione delle impurità.

Tale scopo à ̈ raggiunto da un gruppo bocchetta realizzato in accordo con la rivendicazione 1.

Le caratteristiche ed i vantaggi del gruppo bocchetta secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure allegate, in cui:

- la figura 1 rappresenta un tamburo, un cilindro di ingresso ed un cilindro di uscita di una macchina cardatrice, provvista di gruppi bocchetta-coltello secondo la presente invenzione, in accordo con una forma di realizzazione;

- la figura 2 rappresenta il gruppo bocchetta della figura 1, in una configurazione di scarto massimo;

- la figura 3 rappresenta il gruppo bocchetta della figura 1, in una configurazione di scarto minimo;

- le figure da 4a a 4d illustrano varianti di realizzazione di gruppi funzionali comprendenti almeno un gruppo bocchetta secondo la presente invenzione; - le figure 5a, 5b e 6 mostrano ulteriori varianti di realizzazione del gruppo bocchetta secondo la presente invenzione.

Secondo l'invenzione, una macchina cardatrice comprende un tamburo 1 ruotabile attorno ad un asse di tamburo, munito in superficie di una guarnizione per il trascinamento della fibra in fiocchi.

Inoltre, la macchina cardatrice comprende un cilindro di introduzione 2 o briseur, ruotabile a comando e guarnito in superficie, controrotante rispetto al tamburo 1, operativamente impegnato a monte con un condotto di alimentazione di un silos di alimentazione della fibra in fiocchi e a valle con il tamburo 1, al quale la fibra à ̈ trasferita.

Inoltre, la macchina cardatrice comprende un cilindro di estrazione 4 o doffer, a valle del tamburo 1. Il doffer 4 Ã ̈ guarnito in superficie, girevole a comando e controrotante rispetto al tamburo, e operativamente impegnato con la superficie di questo, per prelevare la fibra.

Inoltre, la macchina cardatrice comprende un dispositivo a cappelli mobili 6, comprendente una pluralità di cappelli 8, traslanti lungo un percorso chiuso comprendente un tratto di lavoro parallelo alla superficie di lavoro del tamburo 1.

Rispetto al tamburo 1, il tratto di lavoro del dispositivo a cappelli mobili si estende fra una linea di principio 10, definita come linea retta passante per il centro del tamburo e per il punto della circonferenza di lavoro del tamburo in cui i cappelli traslanti 8 si disimpegnano dal tamburo, e una linea di fine 12, definita come linea retta passante per il centro del tamburo e per il punto della circonferenza di lavoro del tamburo in cui i cappelli traslanti 8 avviano l'impegno con il tamburo. La zona della superficie laterale del tamburo fra la linea di principio e la linea di fine à ̈ definita zona di cardatura principale.

Una linea retta passante per il centro del tamburo ed il centro del briseur definisce una linea diametrale di trasferimento briseur-tamburo 14, in quanto, all'intersezione di questa con la superficie esterna di lavoro del tamburo, si realizza una zona in cui la fibra migra dalla superficie del briseur alla superficie del tamburo.

La zona del tamburo 1 compresa fra la linea di principio 10 e la linea di trasferimento briseurtamburo 14 definisce una zona di pre-cardatura.

Una linea retta passante per il centro del tamburo ed il centro del doffer definisce una linea diametrale di trasferimento tamburo-doffer 16, in quanto, all'intersezione di questa con la superficie esterna di lavoro del tamburo, si realizza una zona in cui la fibra migra dalla superficie del tamburo alla superficie del doffer.

La zona del tamburo 1 compresa fra la linea di fine 12 della zona di cardatura principale e la linea di trasferimento tamburo-doffer 16 definisce una zona di post-cardatura.

La zona del tamburo 1 compresa fra la linea di trasferimento tamburo-doffer 16 e la linea di trasferimento briseur-tamburo 14, nella sequenza ora detta e nella direzione di rotazione del tamburo, realizza una zona sotto-tamburo.

La macchina cardatrice comprende inoltre un elemento di supporto 19, da una parte e dall'altra della larghezza del tamburo, per il supporto dei componenti che operano sul tamburo.

La macchina cardatrice comprende inoltre almeno un gruppo bocchetta 20, sovrapposto alla superficie laterale del tamburo ed adatto a cooperare con il tamburo per la pulizia della fibra trascinata da questo.

Il gruppo bocchetta comprende una camera di aspirazione 22 aperta verso la superficie laterale del tamburo 1 tramite un'apertura di ingresso 22a e collegata a mezzi di aspirazione dell'aria.

Secondo una forma preferita di realizzazione, il gruppo 20 comprende un profilato 24, avente estensione assiale parallelamente all'asse di rotazione del tamburo, che definisce e delimita almeno parzialmente detta camera di aspirazione 22.

Secondo una forma di realizzazione preferita, il profilato 24 Ã ̈ fissato, ad esempio tramite una struttura all'elemento di supporto 19, in modo da mantenere una posizione fissa in lavorazione e non registrabile.

Il gruppo bocchetta 20 comprende inoltre mezzi coltello 30 adatti ad operare sulla fibra trascinata dal tamburo per separare da questa sporco ed impurità.

I mezzi coltello 30 comprendono un coltello 32 munito di un bordo di lavoro 34 acuminato, sporgente verso la superficie laterale del tamburo, adatto a lavorare la fibra trascinata dal tamburo interferendo meccanicamente con le impurità in essa presenti, per separarle.

Il coltello 32 à ̈ adiacente alla camera di aspirazione 22 in modo che le impurità separate dalla fibra siano aspirate, ed in particolare delimita almeno parzialmente l'apertura 22a della camera di aspirazione 22.

Il coltello 32 Ã ̈ registrabile, ossia la posizione di detto coltello, ed in particolare del bordo di lavoro 34, Ã ̈ modificabile e fissabile per regolare la sporgenza rispetto alla superficie laterale del tamburo.

In particolare, i mezzi coltello 30 comprendono un supporto coltello 36 adatto a supportare solidalmente il coltello 32 tramite mezzi di fissaggio 37, ad esempio a vite.

I mezzi coltello comprendono mezzi di registrazione coltello 40 adatti ad essere manovrati per modificare la posizione del coltello 32 rispetto alla superficie laterale del tamburo, ed in particolare adatti ad operare sul supporto coltello 36.

Secondo una forma preferita di realizzazione, il coltello 32 Ã ̈ registrabile radialmente, tramite i mezzi di registrazione coltello 40 a vite, a loro volta impegnati con l'elemento di supporto 19.

Il supporto coltello 36 Ã ̈ impegnato a tenuta con il profilato 24, in modo da mantenere una buona tenuta all'aria della camera di aspirazione.

In particolare, fra il profilato 24, ad esempio ad un’estremità di questo, ed il supporto coltello 36 à ̈ presente un'intercapedine 38a necessaria per consentire il movimento reciproco dovuto alla registrazione del coltello, ed una tenuta 39a a chiusura di detta intercapedine 38a verso l'esterno.

Il gruppo bocchetta comprende inoltre un elemento di scarto 70, affacciato al coltello 32, che coopera con il profilato 24 per delimitare la camera di aspirazione 22 e delimita almeno parzialmente, tramite una sua porzione, detta apertura di ingresso 22a.

In particolare, il elemento di scarto 70 Ã ̈ disposto a monte dell'apertura di ingresso 22a della camera 22 rispetto al verso di rotazione del tamburo.

Inoltre, l'elemento di scarto 70 à ̈ movimentabile rispetto al profilato 24 e, ad esempio all’estremità di detto profilato 24, à ̈ separato da questo da un’intercapedine 38b; à ̈ inoltre prevista una tenuta 39b per la chiusura a tenuta dell’intercapedine 38b verso l’esterno.

Il elemento di scarto 70 presenta verso la superficie laterale del tamburo 1 una superficie di base 70a, preferibilmente piana.

Il gruppo bocchetta 20 comprende mezzi di regolazione scarto 80 adatti ad essere manovrati per registrare lo scarto fra il elemento di scarto 70 e la superficie laterale del tamburo, ossia per registrare la distanza radiale fra la superficie di base 70a del elemento di scarto e la superficie di base 70a.

Secondo una forma preferita di realizzazione, il elemento di scarto 70 Ã ̈ registrabile radialmente e i mezzi di regolazione scarto 80 sono ad esempio a vite, a loro volta impegnati con l'elemento di supporto 19. Per una data posizione del coltello 32, regolabile tramite i mezzi di regolazione coltello 40, nella posizione di massimo scarto, (figura 2), la superficie di base 70a del elemento di scarto 70 ha distanza radiale massima dalla superficie laterale del tamburo, ad esempio pari a 0,5 mm.

Tale configurazione consente una notevole azione di aspirazione, una incisiva separazione di sporcizia e impurità dalla fibra, anche in funzione della regolazione del coltello, che risulta molto scoperto ossia investito da un notevole flusso di fibra.

Inoltre, per una data posizione del coltello 32, nella posizione di mino scarto (figura 3), la superficie di base 70a del elemento di scarto 70 ha distanza radiale minima dalla superficie laterale del tamburo, ad esempio pari a 0,2 mm.

Tale configurazione consente una aspirazione limitata, una separazione di sporcizia e impurità dalla fibra meno incisiva, anche in funzione della regolazione del coltello, che risulta poco scoperto ossia investito da un flusso di fibra limitato.

Secondo una variante di realizzazione, un gruppo bocchetta 120 secondo l'invenzione comprende un supporto coltello 136 integrato ad un adiacente segmento di copertura 82 del tamburo 1, disposto a valle di detto supporto coltello 136 rispetto alla rotazione del tamburo (figura 5a).

Secondo una ulteriore variante di realizzazione, similmente al gruppo bocchetta 120, un ulteriore gruppo bocchetta 220 secondo l'invenzione comprende un elemento di scarto 270 integrato ad un adiacente segmento di copertura 82 del tamburo 1, disposto a monte di detto elemento di scarto 270 rispetto alla rotazione del tamburo (figura 5b).

Secondo una forma di realizzazione preferita, il gruppo bocchetta 120, 220 Ã ̈ disposto affiancato circonferenzialmente ai cappelli mobili 6, all'ingresso (fig. 5a) o all'uscita (fig. 5b) di questi e presenta un'apertura 90 laterale, rivolta verso detti cappelli mobili, adatta all'aspirazione del pulviscolo sollevato da detti cappelli.

Ad esempio, detta apertura laterale 90 si realizza fra il profilato 24 ed il supporto coltello 136 (figura 5a) oppure fra il profilato 24 ed il elemento di scarto 270 (figura 5b).

Secondo una forma di realizzazione ulteriore, un gruppo bocchetta 320 Ã ̈ privo dei mezzi coltello o prevede mezzi coltello a coltello fisso, ad esempio costituito da un bordo acuminato 24a del profilato 24, sporgente verso la superficie laterale del tamburo 1.

La macchina cardatrice comprende inoltre gruppi funzionali 100, comprendenti almeno un gruppo bocchetta 20, 120, 220, 320 e/o almeno un segmento di copertura 82 e/o almeno un cappello cardante 84 fisso.

Secondo una variante di realizzazione, il gruppo funzionale prevede il gruppo bocchetta al termine del gruppo, ossia all'uscita della fibra, ed à ̈ privo di gruppi bocchetta intermedi.

Ad esempio, il gruppo funzionale 100 comprende, secondo il verso di rotazione del tamburo, il segmento di copertura 82, una pluralità di cappelli cardanti 84, ad esempio in numero di otto, ed il gruppo bocchetta 120 con segmento a valle (figura 4a).

Secondo una ulteriore variante di realizzazione, il gruppo funzionale comprende almeno un gruppo bocchetta in posizione intermedia all'interno del gruppo funzionale.

Ad esempio, sono previsti cappelli cardanti 84 variamente intervallati da gruppi bocchetta-coltello a coltello registrabile o fisso.

Ad esempio, il gruppo funzionale 100 comprende, secondo il verso di rotazione del tamburo, il segmento di copertura 82, una coppia di cappelli cardanti 84, il gruppo bocchetta 20, quattro cappelli cardanti 84, il gruppo bocchetta 220 con segmento di copertura a valle (figura 4b).

Secondo una ulteriore variante di realizzazione, il gruppo funzionale prevede il gruppo bocchetta all'inizio del gruppo, ossia all'ingresso della fibra e almeno un gruppo bocchetta in posizione intermedia all'interno del gruppo funzionale.

Ad esempio, il gruppo funzionale comprende, secondo il verso di rotazione del tamburo, il gruppo bocchetta 220 con segmento di copertura a monte, una coppia di cappelli cardanti 84, il gruppo bocchetta 20, una ulteriore coppia di cappelli cardanti 84 ed il segmento di copertura 82.

Secondo una variante di realizzazione ancora ulteriore, il gruppo funzionale prevede il gruppo bocchetta all'ingresso del gruppo, ossia all'ingresso della fibra, e privo di gruppi bocchetta intermedi.

Ad esempio, il gruppo funzionale 80 comprende, secondo il verso di rotazione del tamburo, il gruppo bocchetta 220 con segmento di copertura a monte, una pluralità di cappelli cardanti 84, ad esempio in numero di sei, ed il segmento di copertura 82 (figura 4d).

Preferibilmente, il gruppo bocchetta 20, 120, 220, 320 o il gruppo funzionale 100 Ã ̈ disposto nella zona di pre-cardatura.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, il gruppo bocchetta 20, 120, 220, 320 o il gruppo funzionale 100 Ã ̈ disposto nella zona di post-cardatura.

Secondo una forma di realizzazione ancora ulteriore, il gruppo bocchetta 20, 120, 220, 320 o il gruppo funzionale 100 Ã ̈ disposto nella zona sottotamburo.

Innovativamente, il gruppo bocchetta secondo la presente invenzione consente di migliorare la produttività della macchina cardatrice, in quanto consente di regolare l'azione di aspirazione sulla fibra trascinata dal tamburo secondo necessità ed opportunità, ad esempio secondo il tipo di fibra o la provenienza della stessa.

Vantaggiosamente, inoltre, il gruppo bocchetta consente di regolare l'azione di estrazione dello sporco o delle impurità secondo necessità, ed in particolare in maniera indipendente rispetto all'azione di aspirazione.

Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso, il gruppo bocchetta à ̈ regolabile in maniera comoda ed efficace dall'operatore, senza interventi di smontaggio di parti o componenti per accedere agli organi di regolazione. E' chiaro che un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze contingenti, potrebbe apportare modifiche al gruppo bocchetta sopra descritto.

Ad esempio, il supporto coltello à ̈ registrabile per rotazione o per roto-traslazione.

Secondo una variante di realizzazione ancora ulteriore, il elemento di scarto à ̈ registrabile per rotazione o per roto-traslazione.

Anche tali varianti sono contenute nell'ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo bocchetta (20,120,220,320) per una macchina cardatrice di una linea di preparazione alla filatura, comprendente - una camera di aspirazione (22) collegabile a mezzi di aspirazione, avente un'apertura di ingresso (22a); - un elemento di scarto (70), disposto a monte di detta apertura di ingresso (22a), che delimita almeno parzialmente detta camera di aspirazione (22) e detta apertura di ingresso (22a); in cui l’elemento di scarto à ̈ registrabile per registrare lo scarto con un tamburo (1) della macchina cardatrice.
2. 2. Gruppo bocchetta secondo la rivendicazione 1, in cui la camera di aspirazione (22) à ̈ delimitata almeno parzialmente da un profilato (24) fisso, all’estremità del quale à ̈ prevista un’intercapedine (38b) per distanziare il profilato dall’elemento di scarto, e una tenuta (39b) a chiusura dell’intercapedine per la tenuta fra profilato ed elemento di scarto.
3. 3. Gruppo bocchetta secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente - mezzi coltello (30) adatti ad operare sulla fibra trascinata dal tamburo per separare da questa sporco ed impurità, comprendenti un coltello (32,24a) che delimita almeno parzialmente detta apertura di ingresso (22a).
4. 4. Gruppo bocchetta secondo la rivendicazione 3, in cui il coltello (30) Ã ̈ registrabile in posizione.
5. 5. Gruppo bocchetta secondo la rivendicazione 4, in cui il coltello à ̈ registrabile radialmente.
6. 6. Gruppo bocchetta secondo la rivendicazioni 4 o 5, in cui i mezzi coltello (30) comprendono un supporto coltello (36) che supporta solidalmente il coltello (32) tramite mezzi di fissaggio (37), detto supporto coltello (36) essendo registrabile in posizione per registrare la posizione del coltello.
7. 7. Gruppo bocchetta secondo la rivendicazione 3, in cui il coltello (30) Ã ̈ fisso.
8. 8. Gruppo bocchetta secondo la rivendicazione 7, in cui il coltello à ̈ costituito da un bordo acuminato (24a) di un profilato (24) che delimita la camera di aspirazione (22).
9. 9. Gruppo funzionale (100) comprendente - almeno un gruppo bocchetta (20,120,220,320) realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti; e/o - almeno un segmento di copertura (82) fisso integrato con il gruppo bocchetta; e/o - almeno un cappello cardante (84) fisso.
10. 10. Macchina cardatrice comprendente - un gruppo bocchetta (20,120,220,320) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8; - un elemento di supporto (19) disposto al di fuori della larghezza del tamburo (1) e in corrispondenza della superficie laterale di questo, che supporta il gruppo bocchetta.
11. 11. Macchina cardatrice secondo la rivendicazione 10, in cui l'elemento di scarto (70) Ã ̈ manovrabile in corrispondenza di detto elemento di supporto (19).
12. 12. Macchina cardatrice secondo la rivendicazione 10 o 11, in cui il coltello (32) Ã ̈ registrabile in corrispondenza di detto elemento di supporto (19).
13. 13. Macchina cardatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 12, in cui il gruppo bocchetta à ̈ disposto nella zona di pre-cardatura oppure nella zona di post-cardatura oppure nella zona sottotamburo.