ITBO990488A1 - Apparecchiatura per il confezionamento di materiale in sacchi . - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

APPARECCHIATURA PER IL CONFEZIONAMENTO DI MATERIALE IN SACCHI.

Il presente trovato concerne un’apparecchiatura per il confezionamento di materiale in sacchi.

Le apparecchiature insaccatrici già note, generalmente, comprendono un’intelaiatura di supporto ed una linea di avanzamento dei sacchi tra una stazione di ricevimento, una stazione di riempimento e una stazione di chiusura dei sacchi stessi. In queste apparecchiature, sono altresì previsti degli opportuni mezzi di fornitura dei sacchi.

Secondo una tipologia nota di apparecchiatura, è previsto che detti mezzi di fornitura dei sacchi siano tali da provvedere automaticamente i sacchi a partire da un nastro tubolare continuo in materiale plastico, il quale, per realizzare detti sacchi, viene opportunamente saldato e tagliato.

Secondo una ulteriore tipologia nota di apparecchiatura, è altresi previsto l’impiego di mezzi di fornitura dei sacchi che forniscono sacchi già preformati.

Le aziende che provvedono al riempimento dei sacchi per utilizzare un tipo di sacco, ad esempio ottenuto a partire da un nastro tubolare in materiale plastico termosaldabile, ovvero un altro tipo di sacco, ad esempio di tipo preformato, devono avvalersi di due macchine diverse, con costi elevati per le imprese ed un eccessivo impiego di spazi all’interno delle aree di produzione.

Un’altro inconveniente presentato dalla macchine già note, si verifica nel momento in cui si esaurisce la bobina di nastro continuo per la realizzazione dei sacchi. In tale occasione la macchina viene fermata per consentire agli operatori di provvedere alla sostituzione della bobina vuota con una bobina nuova, carica di nastro. Tali operazioni sono fastidiose per il personale e richiedono fermi macchina e relative perdite di produzione.

Nella rivendicazione 1 viene esposta un’apparecchiatura innovativa per il confezionamento di materiale in sacchi, comprendente un’intelaiatura di supporto, dei mezzi di fornitura dei sacchi, una linea di avanzamento dei detti sacchi, tra almeno una stazione di ricevimento, una stazione di riempimento e una stazione di chiusura dei medesimi sacchi, la quale apparecchiatura si caratterizza per il fatto che detti mezzi di fornitura comprendono dei primi e dei secondi mezzi di fornitura dei detti sacchi.

Con il presente trovato, essendo detti primi e secondi mezzi di fornitura tra loro distinti provvisti sulla medesima apparecchiatura, è possibile commutare agevolmente, quando una fornitura si è esaurita, da un mezzo di fornitura all’altro, garantendo cosi una alimentazione pressoché continua di sacchi alla linea.

Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso del trovato, è previsto che detti primi mezzi di fornitura dei sacchi siano atti a provvedere detti sacchi a partire da un nastro continuo di materiale termoplastico, mentre i detti secondi mezzi sono atti a fornire sacchi in condizione preformata.

In questo modo è possibile operare alternativamente, a seconda delle esigenze di produzione, su sacchi ottenuti da nastro continuo, oppure su sacchi di tipo preformato.

Si ottiene una apparecchiatura estremamente versatile che ovvia all'impiego di due macchine distinte, l'una che utilizza sacchi ottenuti automaticamente a partire da un nastro continuo di materiale plastico, e l’altra che atta a utilizzare sacchi preformati, come avveniva invece finora secondo la tecnica nota. Si consegue in questo modo, per le aziende che provvedono al riempimento dei sacchi, un notevole risparmio di costi e di spazi all’interno delle aree Industriali.

Le altre rivendicazioni si riferiscono ad ulteriori aspetti vantaggiosi della presenta apparecchiatura.

Il trovato, nelle sue caratteristiche tecniche e nei suoi differenti aspetti vantaggiosi, risulterà maggiormente evidente dalla lettura della descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 illustra una vista schematica dall’alto di una realizzazione preferita di apparecchiatura per il confezionamento di materiale in sacchi;

la figura 2 illustra una vista in alzato longitudinale della realizzazione preferita di apparecchiatura per il confezionamento di materiale in sacchi;

la figura 3 illustra una vista trasversale relativa alla zona di riempimento e di fornitura dei sacchi della realizzazione preferita della presente apparecchiatura;

le figura da 4 a 9 illustrano, in diverse condizioni operative, un particolare della stazione di ricevimento dei sacchi della presente realizzazione di apparecchiatura.

Conformemente alle figure da 1 a 3 dei disegni allegati, la presente realizzazione di apparecchiatura comprende un’intelaiatura 10 di supporto, sulla quale è disposta una linea di avanzamento 12 per il trasferimento dei sacchi da una stazione 14 di ricevimento dei sacchi, verso una stazione 16 di riempimento del materiale entro i sacchi medesimi e, successivamente, verso una stazione di chiusura 18 dei sacchi stessi.

In particolare, si può notare come la detta stazione di riempimento 16 comprenda una tramoggia 15 di carico del materiale da insaccare che termina con un apposito bocchettone 17 di inserimento del materiale, entro la bocca superiore del sacco da riempire, mentre la stazione di chiusura della bocca superiore del sacco comprende dei mezzi di saldatura (indicati in tratteggio e contrassegnati con il riferimento numerico 18') ed eventuali mezzi di cucitura 18a del bordo superiore dei detto sacco.

Facendo riferimento anche alla successiva figura 4, si evince come la presente linea di trasporto dei sacchi sia costituita da una coppia di cinghie longitudinali 11 , 11 , tra loro contrapposte, e da relativi mezzi (non mostrati nei dettagli nelle figure allegate) che muovono dette cinghie l’una verso l’altra per imprigionare e quindi trasportare longitudinalmente i detti sacchi e per allontanare dette cinghie l’una dall’altra e liberare i medesimi sacchi in corrispondenza delle varie stazioni della macchina, laddove apposite pinze o altri mezzi operativi di presa del rispettivo sacco lo trattengono per il tempo necessario all'esecuzione delle operazioni previste nella relativa stazione e lo restituiscono successivamente alla citata linea 14. Quanto finora descritto, in riferimento alla presente realizzazione preferita, è comunque, sostanzialmente, già noto e alla portata del tecnico del settore e, per non appesantire eccessivamente la presente descrizione, non viene quindi descritta nei dettagli.

All’intelaiatura 10 sono inoltre collegati dei mezzi 20 di fornitura dei sacchi che nel presente esempio realizzativo sono, vantaggiosamente, costituiti da dei primi mezzi 22 atti a provvedere i sacchi a partire da un nastro continuo in materiale plastico e dei secondi mezzi 24 atti a fornire i sacchi in condizione preformata.

I citati primi mezzi 22 di fornitura dei sacchi da nastro plastico continuo comprendono un sostegno 23 per una bobina 25 di materiale plastico termosaldabile N in forma di nastro tubolare, il quale viene svolto, tramite appositi rulli e che, dopo aver eseguito un apposito percorso, indicato schematicamente in tratteggio in figura 3, verso la parte superiore dell'intelaiatura, viene calato dall’alto, saldato inferiormente e tagliato per realizzare un sacco a fondo chiuso ad estremità superiore di riempimento aperta.

I mezzi che provvedono tale sacco, a partire dal nastro tubolare, sono di tipologia tradizionale e nota al tecnico del settore e non vengono quindi illustrati nei dettagli.

Il sacco, a cui come soprariferito è stato provvisto, tramite saldatura, il fondo, viene ceduto alla linea 12, la quale con le cinghie longitudinali 11 , 11 in condizione allontanata, consente il passaggio tra le cinghie del sacco, che viene mosso dall'alto verso il basso. Successivamente, tramite avvicinamento, le dette cinghie 11, 11 impegnano la parte superiore del medesimo sacco in vista del trasporto lungo la linea. Il taglio di separazione del sacco dal nastro continuo di materiale plastico, come pure la saldatura che provvede il fondo del sacco successivo, vengono effettuati, in modo noto, durante questa fase.

Dopo aver impegnato il singolo sacco, le cinghie 11 provvedono a trasportarlo in corrispondenza della stazione di riempimento, dove la bocca superiore del medesimo sacco viene aperta e posizionata in corrispondenza del bocchettone 17, in modo da consentire il riempimento del medesimo sacco.

Come illustrato, è previsto che il sacco, provvisto dai detti mezzi di fornitura 22 venga ceduto alla linea 12, in corrispondenza della detta stazione di ricevimento 14, in una posizione di ricevimento predefinita 21.

I citati secondi mezzi 24 di fornitura dei sacchi sono, come illustrato specialmente in figura 1 , disposti sul lato della linea opposto rispetto a quello occupato dai detti primi mezzi di fornitura 22. Tale disposizione consente, vantaggiosamente, di limitare l’estensione in lunghezza della presente apparecchiatura.

Con speciale riferimento alla figura 4, si evince come detti secondi mezzi 24 di fornitura dei sacchi S comprendano dei primi mezzi 26 di presa e trasporto dei sacchi, i quali, a partire da una posizione ribassata di prelievo, portano detti sacchi in corrispondenza di una posizione di consegna intermedia, laddove vengono presi in consegna da dei secondi mezzi 28 di presa e trasporto, che provvedono a trasferirli in corrispondenza della citata posizione rialzata di ricevimento 21 prevista sulla linea. Il tutto come verrà comunque meglio chiarito in seguito.

In pratica, viene dunque provvista una singola posizione 21 di ricevimento dei sacchi sia per i primi, che per i secondi mezzi di fornitura. Si ottiene un ingombro contenuto della macchina ed è possibile utilizzare in corrispondenza della citata posizione comune di ricevimento dei mezzi che operano sul sacco, sia che questo provenga da uno o dall’altro mezzo di fornitura, con risparmio di componenti e costi costruttivi per la macchina.

Come illustrato in detta figura 4, i citati primi mezzi 26 di presa e trasporto comprendono, in particolare, un braccio 25 che è fulcrato in 24' ed è rotante, su azionamento di un cilindro pneumatico 23 (solo parzialmente mostrato), tra detta posizione di prelievo e detta posizione intermedia di consegna (che viene evidenziata in figura), il quale braccio 25 porta una coppia di pinze laterali di presa del sacco, indicate nelle figure con i riferimenti numerici 25'. Le ganasce di dette pinze 25' sono azionate tramite un ulteriore cilindro pneumatico 25" situato sul detto braccio girevole 25.

Detti secondi mezzi 28 di presa e trasporto comprendono un rispettivo braccio 27 che è anch’esso fulcrato in 24' ed è rotante, su azionamento di un cilindro pneumatico 31, tra detta posizione intermedia di consegna e la posizione 21 di cessione alla linea (mostrata in figura 8), il quale braccio 27 porta una coppia di ganasce, indicate con il riferimento numerico 29, che definiscono una pinza di presa del sacco. Di queste ganasce una è fissa, mentre l’altra è mossa tramite un rispettivo cilindro pneumatico 29". Da dette ganasce 29 si prolungano inferiormente delle superfici svasate 29' di guida dell'estremità superiore del sacco verso le medesime ganasce 29.

Detto braccio 27 è composto, in particolare da una prima parte 27' e da una seconda parte 27", che è portata dalla detta prima parte 27'. Detta seconda parte 27" può inoltre traslare rispetto alla prima parte 27' in direzione parallela alla linea, scorrendo, su azionamento di appositi mezzi (non mostrati), su barre di guida 27'", le quali che si prolungano parallelamente alla linea e che sono mostrate solo in sezione nelle citate figure. La parte a cursore 27" del braccio 27 di inserimento del sacco nella posizione di ricevimento 21 consente quindi, previa opportuna regolazione della corsa del cursore 27", in direzione parallela alla linea, di posizionare opportunamente il sacco nella posizione di ricevimento desiderata. Si ottiene in definitiva un braccio 27 che può andare ad inserire il sacco nella posizione desiderata partendo da una zona longitudinalmente spostata rispetto al punto di inserimento del sacco. Ciò permette oltretutto di conseguire una macchina avente una struttura meno ingombrante.

Per velocizzare il ciclo operativo di inserimento del sacco, in corrispondenza di detta posizione di ricevimento 21 sono altresì previsti dei mezzi atti a ritenere detti sacchi e passarli alla detta linea 12 Detti mezzi di ritegno e cessione sono sotto forma di una pinza avente ganasce contrapposte, indicate con i riferimenti numerici 30 nelle figure, che ricevono tali sacchi da detti secondi mezzi di presa e trasferimento 28 e li cedono, al momento opportuno, alle cinghie 11 della linea 12. In questo modo, i detti secondi mezzi di presa del sacco 28 vengono dunque liberati dall’onere di trattenere il sacco in attesa del momento più opportuno per la sua cessione alla linea, con conseguente possibilità, per gli stessi secondi mezzi, di ritornare anticipatamente nella rispettiva posizione di prelievo del sacco.

Come illustrato in particolare in figura 1, i secondi mezzi di fornitura 24 comprendono inoltre dei mezzi atti ad avanzare e traslare ad uno ad uno i sacchi verso la detta posizione di prelievo dei sacchi da parte del braccio 26, i quali mezzi di avanzamento comprendono una pluralità di cinghie girevoli 32 che si prolungano tra di loro parallele che traslano i sacchi preformati verso e contro una superficie trasversale 34 di battuta e arresto in corrispondenza della detta posizione di prelievo.

Come mostrato, la superficie trasversale di battuta 34 è definita su una parte mobile 36, la quale su azionamento di un cilindro pneumatico 37, viene mossa tra una posizione rialzata (mostrata in figura 4), in cui detta superficie trasversale 34 interferisce e blocca l’avanzamento dei detti sacchi S, ed una posizione ribassata (mostrata in figura 5), che rende possibile, senza rischio di interferenza, il trasporto dei detti sacchi da parte dei detti primi mezzi di presa e trasporto 26.

Detti mezzi 32 traslano i singoli sacchi preformati S secondo una direzione lineare obliqua, presentante un angolo rispetto alla direzione perpendicolare alla superficie di battuta e arresto 34, portando, in questo modo, detti sacchi S, mentre avanzano verso superiore di arresto 34, incontrano altresì una superficie di guida longitudinale 38, che determina l'esatta posizione trasversale dei detti sacchi S.

In corrispondenza di detta posizione di prelievo sono previsti dei mezzi sensori 39 (mostrati in figura 1) che sono atti a rilevare il corretto posizionamento dei sacchi S in corrispondenza di detta posizione di prelievo. In caso di non corretto posizionamento, i sacchi vengono rimossi da tale posizione di prelievo. Questo fatto non è espressamente illustrato nelle figure allegate.

Con 40, nelle figure, viene indicato un magazzino di stoccaggio dei sacchi, il quale è sotto forma di un trasportatore orizzontale, che si prolunga parallelamente alla linea 12. Il trasportatore 40, definisce un piano 44a di appoggio per gruppi di sacchi S e presenta diverse serie di perni 44b che vengono mossi longitudinalmente per avanzare detti gruppi di sacchi, fino alla posizione 44a di prelievo da parte di un apposito carrello longitudinali mobile 42.

Detti perni 44b si prolungano attraverso fenditure longitudinali 44c provviste nel detto piano 44a di appoggio dei gruppi di sacchi e definiscono una pluralità di postazioni, indicate con i riferimenti 40a, 40b, 40c, per il ricevimento di un rispettivo gruppo o pila di sacchi.

Detti gruppo di sacchi vengono avanzati tramite i detti perni da una posizione all'altra fino a giungere alla suddetta posizione di prelievo.

Con riferimento alla figure 1, 3 e 4, si evince come dei mezzi 42, sotto forma di un carrello che porta una pluralità di ventose 42’ di aspirazione del sacco superiore S del gruppo di sacchi, sono in grado di prelevare, ad uno ad uno, detti sacchi per trasportali e cederli al detto trasportatore obliquo 32 dei detti mezzi di posizionamento dei sacchi. Il carrello 42 presenta una prima parte di supporto che è mobile longitudinalmente ed una seconda parte, che porta le ventose 42', che è mobile verticalmente rispetto alla prima parte. Per prendere il sacco S la parte verticalmente mobile del carrello 42 si abbassa e le ventose 42' su questo portate vengono attivate in depressione per ritenere detto sacco S; detta parte verticalmente mobile quindi si alza ed è possibile per il carrello 42 eseguire la traslazione longitudinale. Effettuata tale traslazione la parte portaventose 42' si abbassa di nuovo con simultanea disattivazione delle dette ventose e cessione del sacco ai nastrini obliqui 32.

Il carrello 42 si muove bidirezionalmente, secondo la freccia C della figura 1 , tra la prima posizione di appoggio dei gruppi di sacchi 40a ed una posizione soprastante al detto trasportatore di posizionamento 32. Quando la pila di sacchi presente in corrispondenza della posizione 40a si è esaurita, il trasportatore longitudinaie 40 provvede ad avanzare un successivo gruppo in corrispondenza della detta posizione 40a.

Di seguito viene ora brevemente descritto il funzionamento dell a presente apparecchiatura.

Nella figura 4 viene illustrato un sacco vuoto S che è disposto sulla coppia di cinghie 11 della linea, le quali provvedono ad avanzarlo longitudinalmente alla macchina verso la stazione di riempimento. In questa situazione, il braccio 25 dei primi mezzi di presa e trasferimento 26 è in corrispondenza della posizione ribassata di prelievo di un sacco successivo S e il braccio 27 dei secondi mezzi di presa e trasferimento 28 è in corrispondenza della posizione intermedia di passaggio.

In corrispondenza della stazione di riempimento 16, le cinghie 11, lasciano il sacco che viene prelevato da delle pinze di sostegno (non mostrate nelle figure), il sacco riempito dopo essere stato riempito viene nuovamente ceduto alle cinghie 11 dalle detta pinze in corrispondenza della sezione di riempimento, le quali lo trasferiscono lungo detta linea di avanzamento alla stazione di chiusura 18.

In corrispondenza della stazione di chiusura 18, le piastre di saldatura (non mostrate dettagliatamente nelle figure allegate) provvedono, in modo sostanzialmente noto, a sigillare l'estremità superiore del sacco.

Per la predisposizione dei sacchi preformati sulla linea 12, il carrello 42, mobile alternativamente in direzione longitudinale, prende i sacchi S ad uno a uno e li deposita sui nastrini obliqui 32, che spingono ciascun sacco S contro la superficie trasversale di arresto 34 (come mostrato in figura 4).

Per consentire il trasporto del sacco verso la linea, i mezzi 26 serrano con le proprie pinze 25' i bordi laterali del detto sacco S in corrispondenza di una zona distanziata dall’estremità superiore aperta di questo e la detta superficie trasversale di arresto 34 viene, come mostrato in figura 5, abbassata.

Dopodiché, come illustra la figura 6, i mezzi di presa 26 portano il sacco S verso l'alto, arrestandosi in una posizione intermedia, dove detto sacco viene passato ai citati secondi mezzi di presa 28.

A questo punto, come mostrato in figura 7, i primi mezzi di presa e trasporto 26 possono tornare verso la posizione di prelievo di un successivo sacco S e il secondo braccio 28 di trasporto dei sacchi resta in detta posizione intermedia in attesa che si producano le condizioni favorevoli ad una apertura delle cinghie 11 che definiscono la linea di avanzamento tra le varie stazioni della macchina.

Quando la soprariferita condizione si verifica, come mostrato in figura 8, i detti mezzi di presa 28 portano il sacco dalla posizione intermedia alla posizione di ricevimento del sacco sulla linea, laddove il sacco viene ceduto ai mezzi di ritegno 30. Come mostrato nella successiva figura 9, il braccio 26 torna quindi nella posizione intermedia di ricevimento e, quando le condizioni operative della macchina e in particolare le condizioni a valle della linea lo consentono, dette cinghie longitudinali possono avvicinarsi ed impegnare il sacco S. Simultaneamente, le ganasce 30 dei mezzi di ritegno si allontanano quindi tra loro, cedendo così il sacco alla linea.

L’apparecchiatura così concepita permette pertanto di disporre di due diverse di alimentazioni di sacchi e in particolare consente, agevolmente, di commutare i due tipi di fornitura, senza alterare o sostituire parti dell'apparecchiatura collegate alla linea di avanzamento.

Inoltre, la presenza di una posizione di ricevimento comune ai diversi mezzi di fornitura, permette di ottenere una macchina di ingombro particolarmente contenuto.

È possibile eventualmente disporre di due mezzi di fornitura dello stesso tipo per garantire un funzionamento continuo dell’apparecchiatura quando viene esaurita l'alimentazione dei mezzi di fornitura stessi. Così, ad esempio, utilizzando due mezzi di fornitura a nastro, non è necessario fermare l’apparecchiatura per sostituire il nastro esaurito con uno nuovo, ma è sufficiente continuare la fornitura dei sacchi con il secondo nastro.

I mezzi per ritenere i sacchi in corrispondenza della posizione di ricevimento sono tali da permettere di rendere indipendente la velocità della linea di avanzamento dei sacchi dalla velocità di fornitura dei sacchi, che può anche essere diversa a seconda del tipo di fornitura utilizzato.

Particolarmente vantaggiosa risulta essere la realizzazione qui illustrata in cui si prevede l'utilizzo, in alternativa, sia di sacchi ottenuti da un nastro continuo, che di sacchi di tipo preformato. Questa realizzazione presenta dunque una notevole flessibilità di impiego per le aziende che provvedono al riempimento dei sacchi, non essendo queste costrette a provvedere una rispettiva macchina per ogni singola tipologia di sacchi. Tali aziende possono dunque, utilizzando la medesima macchina, cambiare la tipologia dei sacchi che vengono riempiti per soddisfare ad ogni richiesta del momento.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per il confezionamento di materiale in sacchi, comprendente un’intelaiatura di supporto (10), mezzi (20) di fornitura dei sacchi (S), una linea di avanzamento (12) dei detti sacchi (S) tra almeno una stazione di ricevimento (14), una stazione di riempimento (16) e una stazione di chiusura (18) dei medesimi sacchi, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (20) di fornitura comprendono primi mezzi (22) e secondi (24) mezzi di fornitura dei detti sacchi.
2. 2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi (22) di fornitura dei sacchi sono atti a provvedere detti sacchi a partire da un nastro continuo di materiale adatto, e dal fatto che detti secondi mezzi (24) sono atti a fornire dei sacchi in condizione preformata.
3. 3. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detti primi (22) e detti secondi (24) mezzi di fornitura dei sacchi dispongono detti sacchi (S) in una posizione di ricevimento comune (21).
4. 4. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi (22) e detti secondi (24) mezzi di fornitura dei sacchi (S) sono disposti su lati opposti della detta linea (12) di avanzamento dei sacchi.
5. 5. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi (24) di fornitura dei sacchi (S) comprendono primi mezzi (26) di presa e trasporto dei sacchi, a partire da una posizione di prelievo dei sacchi ad una posizione di consegna intermedia, e secondi mezzi (28) di presa e trasporto dei sacchi, i quali secondi mezzi (28) sono atti a ricevere i sacchi in corrispondenza di detta posizione intermedia e a trasferirli in corrispondenza di detta posizione di ricevimento sulla linea.
6. 6. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che, in corrispondenza di detta posizione di ricevimento, sono previsti mezzi (30) atti a ritenere detti sacchi e passarli alla dette linea (12), detti mezzi di ritegno e cessione (30) ricevendo detti sacchi da detti secondi mezzi secondi mezzi (28) di presa e trasporto.
7. 7. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che sono previsti mezzi di posizionamento dei sacchi in corrispondenza della detta posizione di prelievo, detti mezzi di posizionamento comprendendo mezzi (32) per traslare detti sacchi (S) verso e contro almeno una superficie trasversale (34) di battuta e arresto dei detti sacchi
8. 8. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detta superficie trasversale (34) di battuta e arresto dei detti sacchi è definita su una parte mobile (36) tra una posizione rialzata in cui detta superficie trasversale interferisce e blocca l’avanzamento dei detti sacchi ed una posizione ribassata in cui consente il passaggio dei detti sacchi portati da detti primi mezzi di presa e trasporto (26).
9. 9. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (32) per traslare detti sacchi (S) spostano detti sacchi secondo una direzione che presenta un angolo rispetto alla direzione perpendicolare alla superficie di battuta e arresto (34) portando detti sacchi verso e contro una superficie di guida longitudinale (38) che determina il posizionamento trasversale dei detti sacchi.
10. 10. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 7 a 9, caratterizzata dal fatto che in corrispondenza della detta posizione di prelievo sono previsti dei mezzi sensori (39) atti a rilevare il corretto posizionamento dei sacchi in corrispondenza di detta posizione di prelievo.
11. 11. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 7 a 10, caratterizzata dal fatto di comprendere una magazzino (40) di fornitura dei sacchi avente una pluralità di posizioni (40a, 40b, 40c) per il ricevimento di un rispettivo gruppo di sacchi, in cui mezzi (42) sono previsti per prelevare, ad uno ad uno, detti sacchi da un rispettivo gruppo per trasportali e cederli ai detti mezzi di posizionamento (32).
12. 12. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto detto magazzino (40) di fornitura dei sacchi comprende mezzi (44) di trasporto dei gruppi di sacchi verso una posizione di prelievo di detti sacchi.
13. 13. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.