ITBO980215A1 - Trasportatore per la movimentazione e contenitori tra stazioni operati ve. - Google Patents

Description

TRASPORTATORE PER LA MOVIMENTAZIONE DI CONTENITORI TRA STAZIONI OPERATIVE.

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

L'invenzione proposta si inserisce nel settore tecnico concernente i sistemi operativi, in particolare i trasportatori, con i quali effettuare il trasferimento di contenitori tra una o più stazioni operative, ad esempio contenitori in configurazione tubolare che via via in stazioni consecutive sono assoggettati alla chiusura del fondello, al loro riempimento, alla eventuale cifratura e successiva chiusura del coperchio, per, infine essere allontanati (scaricati) dal tasportatore medesimo.

Costituisce patrimonio della tecnica una pluralità di soluzioni tecniche relative a trasportatori esplicanti le funzioni richiamate.

Sono noti trasportatori costituiti da una sorta di tappeto ad anello chiuso provvisti esternamente di una pluralità di cassetti equidistanziati, ciascuno definito da due pareti fissate perpendicolarmente al tappeto in direzione ortogonale al verso di movimentazione di quest'ultimo.

All’atto del cambio formato è necessario regolare la mutua distanza tra tali pareti o, in alcuni casi, sostituirle con altre pareti a formato.

Sono altresì noti trasportatori costituiti da una serie di catene affiancate, ad esempio quatro, avvolgentisi ad anello chiuso secondo piani verticali.

A tali catene sono esternamente fissati rebbi equidistanziati. Due rebbi di altretante catene individuano un riscontro per la parete frontale del contenitore; l’azione di trascinamento di quest’ultimo è attuata mediante due rebbi di relative catene diverse dalle precedenti che riscontrano con una idonea pressione la parete posteriore del contenitore. Ne consegue che quest’ultimo rimane serrato tra le due citate coppie di rebbi rispettivamente anteriore e posteriore.

All’atto del cambio formato è necessario variare la fasatura tra le ruote motrici delle catene che azionano i rebbi delle coppie anteriore e posteriore.

E’ doveroso ricordare un ulteriore tipo d trasportatore nel quale il contenitore risulta interposto tra il ramo superiore di un primo trasportatore e il ramo inferiore, parallelo al precedente ramo, di un sovrastante secondo trasportatore.

L'azione di guida e trascinamento è espletata da riscontri regolabili previsti in detti due trasportatori.

All’atto del cambio formato è necessario intervenire a variare la mutua distanza tra i riscontri del trasportatore inferiore in funzione della regolazione della mutua distanza tra i riscontri del trasportatore superiore.

Nelle soluzioni richiamate, all’atto del cambio formato è necessario effettuare un "fermo macchina" per consentire al personale specializzato di effettuare le regolazioni necessarie.

In alcune soluzioni più sofisticate, tali regolazioni sono effettuate automaticamente, ma ciò comporta l'utilizzazione di opportuni attuatoli gestiti da una centralina programmata con conseguente aggravio dei costi di realizzazione del trasportatore. E’ altresì evidente la complessità dei trasportatori noti.

Scopo dell’invenzione è quella di proporre un trasportatore conformato in modo tale da non richiedere alcuna regolazione né sostituzioni di parti e/o dispositivi per una ampia gamma di formati di contenitori.

Un altro scopo dell'invenzione è quello di proporre un trasportatore che soddisfi quanto sopra con una velocità operativa tale da non rallentare la produttività delle associate stazioni e/o macchine operative.

Ancora uno scopo dell'invenzione consiste nel fornire un trasportatore che sfrutti la combinazione di tecniche note e dispositivi di semplice realizzazione.

Gli scopi di cui sopra risultano evidenti dal contesto delle rivendicazioni, in particolare la prima rivendicazione.

Le caratteristiche, i vantaggi e le peculiarità dell'invenzione risultano evidenti dalla sotto riportata descrizione che fa riferimento ad una preferita forma di realizzazione illustrata nelle tavole allegate in cui le caratteristiche dell'invenzione sono evidenziate nel seguito con riferimento alle allegate figure nelle quali:

la fig. 1 illustra una vista laterale schematica della porzione di monte del trasportatore proposto con raffigurati due formati del contenitore, minimo e massimo;

- la fig. 2 illustra, secondo una scala diversa di quella di fig. 1, una vista laterale schematica della porzione di valle del trasportatore con raffigurato un altro formato di contenitore, diverso dal precedente;

la fig. 3 illustra una vista prospettica del particolare indicato con il riferimento X nelle figg. 1, 2.

Con riferimento a tali figure, con 1 e 2 sono state indicate due ruote dentate, rispettivamente motrice e condotta, su cui si avvolge ad anello chiuso una complementare cinghia dentata 3 a definire un trasportatore 100.

A tale trasportatore vengono alimentati, a monte, contenitori 50 in configurazione tubolare; sono altresì previsti dispositivi, non illustrati, per la chiusura del fondo del contenitore per il riempimento dello stesso con idonei articoli e per la chiusura del coperchio, il tutto nella parte centrale del ramo superiore 3a della cinghia 3 e secondo tecniche note all’esperto del settore.

La cinghia dentata è interessata, nella porzione rivolta verso l’esterno, da luci 4 tra loro equidistanziate; ciascuna luce può essere collegata, mediante relativi fori 5, ad una sorgente ad aspirazione.

In particolare la messa in depressione di tali luci è attuata in corrispondenza del ramo superiore 3a della cinghia, il tutto realizzato mediante noti accorgimenti tecnico-funzionali.

La cinghia 3 è attraversata, a monte delle luci 4 rispetto al relativo senso di movimentazione R, da relativi mezzi noti di fissaggio 6; in una variante tali mezzi sono realizzati in unico corpo con la cinghia.

La porzione di tali mezzi esterni alla cinghia è interessata da un perno di cerniera 7 a cui è articolata una corrispondente paletta 15.

A ciascuna paletta 15 è articolata, nella parte superiore, l’estremità di un relativo tirante 8 la cui restante estremità è articolata, mediante un perno di cerniera 9, ad un corpo 10 realizzato, ad esempio, in unico corpo con la cinghia e posizionato a monte delle corrispondente paletta, come illustrato nelle figure allegate; in alternativa possono essere previsti mezzi ancorati alla cinghia, di supporto del perno di cerniera 9.

La lunghezza del tirante 8 è tale da mantenere la paletta 15 in posizione verticale allorché sia i mezzi 6 che il corpo 10 risultano posizionati in corrispondenza dei rami inferiore e superiore, in particolare il ramo superiore che risulta operativo come spiegato nel seguito.

La paletta conforma superiormente uno scasso rettangolare 16. simmetrico rispetto al piano di simmetria della paletta medesima, che origina due ali 17; tale scasso evita interferenze tra la paletta e un riscontro longitudinale 18 sovrastante la parte centrale del citato ramo superiore 3a.

Le palette 15 relative alle porzioni di cinghia interessanti dinamicamente le ruote 1, 2 risultano inclinate all’indietro di un angolo a di ampiezza opportunamente predeterminata, con riferimento al verso R di movimentazione del trasportatore, rispetto al piano P perpendicolare alla cinghia e passante per l'asse della cerniera 7. Ciò è vantaggioso per quanto concerne la riduzione dello spazio interessato dalle palette nei tratti curvilinei del loro percorso, ma principalmente per i seguenti aspetti tecnico-funzionali.

La fig. 1 illustra la stazione S1 di alimentazione dei contenitori, in configurazione tubolare, al trasportatore 100, più precisamente all’estremità a monte del ramo superiore 3a.

Il fatto che la paletta 15 risulti arretrata rispetto al piano P, facilita il posizionamento del contenitore 50 sul ramo superiore 3a, più precisamente in corrispondenza di una luce 4 e a ridosso della cerniera 7.

La messa in depressione della luce 4 blocca amovibilmente la base 50a del contenitore, e quindi il contenitore, alla cinghia 3; la stabilizzazione della configurazione tubolare del contenitore è assicurata dalla paletta 15 che riscontra la parete verticale posteriore 50b esercitando conseguentemente una efficace reazione all'effetto inerziale che tenderebbe a ribaltare all'indietro il contenitore. In definitiva il trascinamento del contenitore è dovuto all'azione combinata dell’effetto aspirante sulla base 50a del contenitore e all’azione di riscontrotrascinamento esercitata dalla paletta sulla relativa parete verticale 50b.

Al termine del ramo superiore 3a il contenitore 50, riempito e chiuso, viene scaricato dal trasportatore; ciò viene facilitato dal fatto che non appena gli organi 6 della paletta 15 relativa a detto contenitore oltrepassano la linea radiale della ruota motrice che risulta perpendicolare al piano definito dal citato ramo superiore 3a, si ha, in relazione di fase con la disattivazione del collegamento della corrispondente luce 4 con la sorgente del vuoto, una graduale inclinazione aH’indietro della paletta rispetto al piano perpendicolare P con conseguente disimpegno di quest’ultima dal contenitore.

Idonei organi, non illustrati, provvedono, secondo tecniche note, ad allontanare il contenitore 50 dal trasportatore.

Il trasportatore proposto esplica efficacemente le proprie funzioni su una gamma di formati senza che ciò comporti interventi di manodopera per sostituzioni di parti a formato o regolazioni di mezzi e/o organi; ciò è evidenziato in figura 1 in cui sono rappresentati, a titolo esemplificativo, due formati F1, F2 estremi di una possibile gamma di formati.

Per tutti i formati di tale gamma il trascinamento è dovuto all'effetto combinato della depressione e all'azione di riscontro-trascinamento della paletta, il tutto indipendentemente dalla velocità del ramo superiore 3a.

Un altro aspetto tecnico-funzionale estremamente vantaggioso dell'invenzione è conseguente al fatto che il mutuo dimensionamento paletta 15 - tirante 8 facilita l’alimentazione dei contenitori in forma tubolare al ramo superiore 3a, lo scarico da quest’ultimo dei contenitori medesimi pieni di articoli e chiusi nelle relative testate, e riduce l'ingombro in corrispondenza delle mote 1, 2; ciò consiste di avvicinare maggiormente, alle testate del trasportatore, i dispositivi che operano, in relazione di fase, con quest’ultimo: ne consegue una riduzione dell'ingombro globale della macchina a cui è associato il dispositivo proposto.

Il trasportatore proposto deriva dalla combinazione originale di tecniche note, quali il collegamento delle luci 4 alla sorgente del vuoto, e di dispositivi, quali le palette 15, i tiranti 8, i mezzi di fissaggio 6, di semplice realizzazione.

S'intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti di natura pratico-applicativa si intendono rientranti nell'ambito protettivo dell’invenzione come a seguito rivendicata.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Trasportatore per la movimentazione di contenitori tra stazioni operative, in particolare da una stazione per l’alimentazione ad esso dei contenitori medesimi ad una stazione per lo scarico dallo stesso trasportatore di questi ultimi, con tale trasportatore 100 del tipo comprendente una cinghia 3 avvolgentesi ad anello chiuso su relative ruote 1,2 motrice e condotta, caratterizzato dal fatto di prevedere: - una serie di luci 4 tra loro equidistanziate ed interessanti la porzione di detta cinghia rivolta verso l'esterno, con ciascuna di tali luci collegabile ad una sorgente a depressione, allorché il relativo tratto della cinghia interessa dinamicamente il ramo superiore 3a, per agganciare la base 50a di un sovrastante contenitore 50; una serie di palette 15 ciascuna delle quali risulta inferiormente articolata alla porzione esterna di detta cinghia a monte rispetto ad una corrispondente luce 4 di detta serie di luci, con riferimento al verso di movimentazione R della cinghia stessa; - una serie di tiranti 8, ciascuno dei quali è articolato superiormente ad una corrispondente paletta 15 di detta serie di palette, ed inferiormente alla porzione esterna della cinghia a monte rispetto a detta paletta con riferimento a detto verso R, la lunghezza di ogni tirante essendo tale, allorché le articolazioni inferiori di detti paletta 15 e tirante 8 interessano il ramo superiore medesimo, da mantenere la relativa paletta 15 perpendicolare alla cinghia 3 per riscontrare e trascinare la parete posteriore 50b del citato contenitore 50 e tale da mantenere la stessa paletta arretrata rispetto alla perpendicolare P alla cinghia condotta per il punto di articolazione inferiore della medesima paletta, con riferimento al citato verso R di movimentazione, in corrispondenza dell’impegno della corrispondente porzione di cinghia con dette ruote motrice e condotta.
2. 2) Trasportatore secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che per l’articolazione di ciascuna paletta 15 alla porzione esterna della cinghia sono previsti mezzi di fissaggio 6 attraversanti la cinghia 3 a monte della luce associata a detta paletta, e un perno di cerniera 7 interessante l’estremità inferiore della paletta e la porzione di detti mezzi 6 esterna alla cinghia.
3. 3) Trasportatore secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che per l’articolazione dell’estremità inferiore di ciascun tirante 8 alla porzione esterna della cinghia sono previsti un corpo 10, in unico corpo con quest’ultima, e un perno di cerniera 9 interessante il corpo medesimo e detta estremità inferiore del tirante.
4. 4) Trasportatore secondo la riv. 1 o 2, caratterizzato dal fatto che ogni paletta 15 conforma superiormente uno scasso simmetrico rispetto al piano di simmetria della paletta medesima.