ITBO970076A1 - Dispositivo pieghevole per mantenere in tensione strutture ad ingombro riducibile. - Google Patents

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

DISPOSITIVO PIEGHEVOLE PER MANTENERE IN TENSIONE STRUTTURE

AD INGOMBRO RIDUCIBILE

La figura 1 illustra il trovato parzialmente assemblato, nella posizione estrema "aperta” di impiego.

La figura 2 illustra il trovato parzialmente assemblato, nella posizione estrema “chiusa” di impiego.

La figura 3 illustra il trovato secondo una vista prospettica in esploso.

Come si può osservare dalle figure, il presente trovato concerne un dispositivo pieghevole per mantenere in tensione strutture ad ingombro riducibile.

Con particolare riferimento alle tende avvolgibili, esso è il dispositivo situato nella parte centrale dei bracci articolati, che ne determina l’articolazione e la capacità di tenere in continua tensione la tela della tenda, si compone di due bracci (5) e (8) incernierati lungo l’asse comune (z) mediante perno di centraggio-fissaggio (9). La parte del braccio esterno (8a) e la parte del braccio esterno (8b), recante la ruota conica dentata (7), si incastrano con la parte (5).

Nella sede cilindrica (4) di quest'ultimo si inserisce la ruota conica (3), caratterizzata, alla sua estremità anteriore, da un piccolo perno dì centraggio (12) che si inserisce nella sede (6), andando in battuta contro la parete (10) dell’elemento (5)-La ruota conica (3) viene bloccata dentro la sua sede (4) da un cilindro (13) con foro centrale passante che ospiterà il perno (1) ed è fissato all'interno della sede (4) con l'uso di collante o altro sistema idoneo.

Questo permette alla ruota conica (3), di avere come riferimento fisso, il suo asse (x) e di ingranare perfettamente con la ruota conica (7), mantenendo, quindi, durante la rotazione relativa dei due elementi gli assi in posizione ortogonale fra loro.

Durante il movimento dei bracci (5,8a,8b), consistente nella rotazione attorno all’asse (z), si verifica la simultanea rotazione dell'elemento (3) attorno all’asse (x)<.>

Al perno posteriore (1) della ruota dentata conica (3) è incernierata una molla di torsione(11 ), coassiale all’asse (x) della stessa e a sua volta incernierata, nella sua estremità opposta, all’elemento (2).

Nella posizione di massima apertura del braccio, indicata nella figura 1 e 3, la molla si trova in condizioni normali, ossia in uno stato di precaricamento, mentre nel passare alla condizione di figura 2, a braccio completamente chiuso, la molla di torsione (11) si avvolge su se stessa, subendo un caricamento, grazie alla rotazione che le viene impressa dalla ruota conica (3), che a sua volta riceve il moto dalla ruota (7); di conseguenza lo sforzo necessario a raggiungere tale configurazione aumenta proporzionalmente.

Nel movimento opposto, la molla rilascia l’energia immagazzinata imprimendo una rotazione all’elemento (3) e favorendo, di conseguenza, l’apertura del bracciò.

L’aspetto positivo nell’utilizzo della molla, riguarda il fatto che questa passa dalla configurazione a braccio aperto in stato di precaricamento, alla configurazione a braccio completamente chiuso in stato di carica e viceversa, mantenendo una tensione pressoché costante sulla tenda durante l’intero percorso.

I vantaggi immediati che derivano dall’uso di questo dispositivo sono: 1)la riduzione della dimensione della molla, atta a sviluppare una forza in grado di mantenere in continua tensione la tela di una tenda da sole, riducendo di fatto il peso del braccio articolato che ospita il presente trovato, ciò è dovuto all’innovativo sistema ad ingranaggio mediante ruote dentate coniche ed un’opportuna scelta del rapporto di trasmissione delle due ruote, 2) l’elevata compattezza del trovato, che non presenta al suo esterno parti meccaniche, cavetti, catene, cinghie o altro pregiudicando non solo il lato estetico ma anche la sicurezza, in quanto, detti elementi esterni in caso di rottura possono essere proiettati nello spazio causando danni a cose e persone.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo, inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Nella pratica sono ovviamente possibili delle modifiche e/o delle migliorie trattate comunque nell’ambito delle seguenti rivendicazioni.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo pieghevole per mantenere in tensione strutture ad ingombro riducibile, comprendente due bracci (5) e (8a+8b) incernierati tra loro ad una estremità mediante perno di centraggio-fissaggio (9). Detto dispositivo, caratterizzato dal fatto che nella parte del braccio (8b) è realizzata una ruota dentata conica (7), che ingrana in un’altra ruota conica dentata alloggiata nella sede cilindrica (4), il cui asse (x) è centrato, grazie al foro (6) e all’elemento (13), ortogonalmente all'asse (z) della prima. La ruota (3), ruotando, in fase di chiusura del braccio carica la molla (11), inizialmente precaricata, che è incernierata in un estremo al perno (1), nell'altro all’elemento (2) del braccio (5). Viceversa, in fase di apertura, è la molla ad imprimere una rotazione alla ruota (3).
2. 2) Dispositivo pieghevole secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di avere due ruote dentate coniche, la (7) di dimensione maggiore, solidale con il braccio (8b) e la (3) alloggiata nell'elemento (5). Le due ad assi ortogonali ingranano perfettamente, intervenendo sulle dimensioni è possibile variare il rapporto di trasmissione.
3. 3) Dispositivo pieghevole secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la ruota conica (3) è alloggiata in una sede cilindrica (4) tramite l’elemento (13), centrata nel foro (6) e in battuta sulla parete (10) dell’elemento (5).
4. 4) Dispositivo pieghevole secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che i due bracci girevoli (8a+8b) e (5) sono vincolati a ruotare attorno al perno di fissaggio (9).
5. 5) Dispositivo pieghevole secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la molla di torsione (11), precaricata, è incernierata al perno (1) della ruota dentata (3) ed alla parte (2) del braccio (5).
6. 6) Dispositivo pieghevole secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la molla di torsione può essere sostituita con un motorino elettrico, che aiuta il meccanismo in fase di apertura del braccio, mentre funge da freno in fase di chiusura dello stesso.
7. 7) Dispositivo pieghevole caratterizzato dal fatto che l’intero meccanismo è inglobato all’interno dei suoi stessi elementi e/o da i profilati componenti il braccio -articolato che lo ospita senza presentare alcun meccanismo esterno.
8. 8) Dispositivo pieghevole secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato nelle figure degli allegati disegni, coerentemente con gli scopi accennati.