ITBO960453A1

ITBO960453A1 - Metodo e macchina per la produzione di pastiglie di polvere medicinale

Info

Publication number: ITBO960453A1
Application number: IT96BO000453A
Authority: IT
Inventors: Angelo Ansaloni
Original assignee: Mg 2 Spa
Priority date: 1996-09-11
Filing date: 1996-09-11
Publication date: 1998-03-11
Also published as: ITBO960453A0; EP0829341A3; EP0829341A2; IT1286212B1

Description

D E S C R I Z IO N E

La presente invenzione riguarda un metodo per la produzione di pastiglie di polvere medicinale.

La presente invenzione riguarda, inoltre, una macchina per la produzione di pastiglie di polvere medicinale .

Le pastiglie di polvere medicinale attualmente commercializzate sono realizzate secondo un metodo che prevede le fasi di prelevare una prestabilita quantità di polvere medicinale da un apposito recipiente; comprimere la citata quantità di polvere medicinale in un volume prestabilito per realizzare una pastiglia di polvere medicinale compressa; ed infine depositare la citata pastiglia di polvere medicinale in un contenitore atto a conservare la pastiglia stessa.

Le pastiglie di polvere medicinale realizzate secondo il metodo sopra descritto presentano l'inconveniente di essere poco identificabili in relazione al prodotto medicinale contenuto, mentre le case farmaceutiche attualmente richiedono di poter caratterizzare maggiormente i loro prodotti per renderli più facilmente riconoscibili dall'utilizzatore.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di fornire un metodo per la produzione di pastiglie di polvere medicinale, esente dagli inconvenienti sopra descritti .

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per la produzione di pastiglie di polvere medicinale; per ciascun ciclo, il metodo prevedendo le fasi di prelevare una pluralità di quantità di polvere medicinale da un apposito recipiente tramite un dispositivo dosatore; comprimere tramite il detto dispositivo dosatore ciascuna citata quantità di polvere medicinale per realizzare una rispettiva pastiglia di polvere medicinale compressa; ed infine depositare ciascuna detta pastiglia di polvere medicinale compressa in un contenitore; il metodo essendo caratterizzato dal fatto che la detta fase di compressione comprende una fase di precompressione, durante la quale ciascuna detta quantità di polvere medicinale viene compressa dal dispositivo dosatore all'interno del detto recipiente, ed una fase di consolidamento, durante la quale ciascuna detta quantità di polvere medicinale viene compressa dal detto dispositivo dosatore all'esterno del recipiente; durante la detta fase di consolidamento, ciascuna detta quantità di polvere medicinale essendo soggetta ad una azione di stampaggio.

Secondo la presente invenzione viene realizzata, inoltre, una macchina per la produzione di pastiglie di polvere medicinale, la macchina comprendendo una unità di stoccaggio della polvere medicinale, una unità di alimentazione di contenitori, ed una unità formatrice e convogliatrice di pastiglie; la detta unità formatrice essendo atta in successione a prelevare una determinata quantità di polvere medicinale dalla detta unità di stoccaggio, a realizzare una pluralità di pastiglie, ed a trasferire le dette pastiglie all'interno di almeno uno dei contenitori della detta unità di alimentazione; la macchina essendo caratterizzata dal fatto che la detta unità formatrice comprende mezzi di stampaggio mobili tra la detta unità di stoccaggio e la detta unità di alimentazione, e mezzi di controstampaggio disposti in posizione fissa tra la detta unità di stoccaggio e la detta unità di alimentazione; i detti mezzi di stampaggio essendo atti a disporsi in battuta sui detti mezzi di controstampaggio per comprimere le dette pastiglie sui mezzi di controstampaggio stessi.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 illustra una vista in pianta di una macchina realizzante il metodo sopra descritto;

le figure 2 e 3 illustrano in elevazione laterale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, un particolare della macchina della figura 1 in rispettive posizioni operative; e

la figura 4 illustra in elevazione laterale ed in scala ingrandita, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, un particolare della figura 3.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una macchina atta a realizzare un pluralità di pastiglie costituite da uno o più prodotti farmaceutici in polvere 3. La macchina 1 è provvista di un telaio 4 di supporto, e comprende una unità di stoccaggio 5 del prodotto farmaceutico in polvere 3, una unità di alimentazione 6 di una pluralità di contenitori 7 per medicinali, ed una unità dosatrice 8 interposta tra l'unità di stoccaggio 5 e l'unità di alimentazione 6 .

L'unità dosatrice 8 è atta a prelevare del prodotto farmaceutico in polvere 3 dall'unità di stoccaggio 5, è atta successivamente a comprimere il prodotto farmaceutico prelevato per realizzare una pluralità di pastiglie 9 di prodotto farmaceutico in polvere 3, note anche come "compresse", ed infine è atta a trasferire le pastiglie 9 all'interno di rispettivi contenitori 7 che sono portati dall'unità di alimentazione 6, e sono atti a conservare le pastiglie 9 stesse.

L'unità di stoccaggio 5 è di tipo noto, e comprende un contenitore 10, montato sul telaio 4 girevole attorno ad un asse 11 verticale, all'interno del quale viene costantemente alimentato il prodotto farmaceutico in polvere 3, ed una unità motrice (non illustrata) atta a ruotare con modalità prefissata il contenitore 10 attorno all'asse 11. L'unità di stoccaggio 5 comprende, inoltre, un dispositivo alimentatore 12, il quale è atto ad alimentare il prodotto farmaceutico in polvere 3, è atto ad omogeneizzare il prodotto farmaceutico stesso, ed infine è atto a rasare lo strato superiore del prodotto farmaceutico in polvere 3 in modo da mantenere il prodotto farmaceutico stesso ad un livello L determinato .

L'unità di alimentazione 6 comprende invece un piatto 13 di supporto orizzontale, il quale è portato dal telaio 4 coassiale ad un asse 14 parallelo all'asse 11, ed è atto a ruotare attorno all'asse 14 stesso con modalità prefissata. Il piatto 13 presenta su di una superficie 15 laterale superiore una pluralità di sedi 16 equispaziate atte ad alloggiare ciascuna uno o più contenitori 7 per medicinali.

L'unità doaatrice 8 comprende almeno una testa 17 operatrice, la quale è disposta al di sopra delle unità 5 e 6, ed è collegata ad un montante 18 estendentesi dal telaio 4 tramite un braccio 19 di collegamento. Tale braccio 19 presenta una estremità incernierata al montante 18, ed è atto a ruotare in corrispondenza di tale estremità attorno ad un asse 20 parallelo all'asse 11 con modalità prefissata per avanzare la testa 17 stessa lungo un percorso P circolare.

Con riferimento alla figura 2, l'unità dosatrice 8 comprende inoltre, per ciascuna testa 17, un dispositivo 21 formatore di pastiglie 9, il quale è portato dalla testa 17 affacciato alle unità 5 e 6, ed è mobile rispetto alla testa 17 stessa lungo un asse 22 parallelo all'asse 20. In particolare, il dispositivo 21 è collegato alla testa 17 tramite un albero 23 cavo coassiale all'asse 22, all'interno del quale è alloggiato un secondo albero 24 anch'esso coassiale all'asse 22; gli alberi 23 e 24 della testa 17 essendo entrambi assialmente mobili con modalità prefissata tramite dispositivi di azionamento (non illustrati) alloggiati nella testa 17 stessa.

Il dispositivo 21 formatore di pastiglie comprende una prima scatola 25 di forma sostanzialmente parallelepipeda presentante una parete superiore 26 orizzontale solidale ad una estremità lìbera dell'albero 23 cavo, due pareti laterali 27 che si estendono affacciate tra loro verticalmente verso il basso, ed una parete inferiore 28 parallela ed affacciata alla parete superiore 26.

All'interno della prima scatola 25, il dispositivo 21 presenta una seconda scatola 29 presentante una parete superiore 30 solidale ad una estremità libera dell'albero 24, ed una parete inferiore 31 affacciata e parallela alla parete inferiore 28 della prima scatol 25.

Inoltre, il dispositivo 21 è provvisto di un pluralità di dosatori 32 che sono disposti, nell'esempi illustrato, secondo una pluralità di righe e colonne, sono supportati dalle pareti inferiori 28 e 31. Ciascun dosatore 32 presenta un asse 32a parallelo all'asse 22 e comprende un corpo 33 internamente cavo, il quale è supportato dalla parete inferiore 28 coassiale all'ass 32a, ed un perno 34, alloggiato mobile all'interno del corpo 33, il quale è supportato dalla parete inferiore 31 coassiale all'asse 32a stesso.

Il corpo 33 presenta una estremità superiore 35 esternamente filettata, la quale è avvitata all'interno di un foro passante 36 filettato ricavato sulla parete inferiore 28 della prima scatola 25; mentre il perno 34 si estende verticalmente oltre la parete inferiore 28, impegna in modo scorrevole un rispettivo foro passante 37 ricavato sulla parete inferiore 31, e presenta in corrispondenza di una propria estremità superiore una testa 34a che è disposta contemporaneamente a contatto delle pareti 30 e 31, ed è di dimensioni tali da impedire lo sfilamento del perno 34 stesso dal foro passante 37.

Con riferimento alle figure 1, 3 e 4, l'unità dosatrice 8 è inoltre provvista di una piastra 50 orizzontale supportata dal telaio 4, al di sopra della quale è atta a disporsi la testa 17 operatrice durante il suo spostamento lungo il percorso P. La piastra 50 presenta su una propria superficie 51 affacciata alla testa 17 una pluralità di sedi 52, ciascuna delle quali è atta ad alloggiare un rispettivo controstampo 53 di forma opportuna. Le sedi 52 sono disposte in modo tale che, quando la testa 17 operatrice posiziona il dispositivo 21 al di sopra della piastra 50, ciascun controstampo 53 risulti allineato ad un rispettivo dosatore 32; ed in particolare risulti allineato ad una estremità inferiore 34b di un rispettivo perno 34, sulla quale è montato solidale un rispettivo stampo 54.

Il funzionamento della macchina 1 verrà ora descritto con riferimento ad un solo ciclo di funzionamento. In uso, la testa 17 operatrice ruota attorno all'asse 20 seguendo il percorso P fino a disporsi al di sopra del contenitore 10 dell'unità di stoccaggio 5, successivamente gli alberi 23 e 24 si estendono contemporaneamente verso il basso per avanzare il dispositivo 21 formatore di pastiglie 9 lungo l'asse 22 fino a disporre le estremità inferiori dei dosatori 33 a contatto del prodotto medicinale in polvere 3.

Successivamente, ciascun corpo 33 penetra all'interno del prodotto medicinale in polvere 3, mentre l'estremità inferiore del rispettivo perno 34 rimane sostanzialmente al livello L, delimitando all'interno del corpo 33 una camera 33a atta ad essere riempita di una determinata quantità di prodotto farmaceutico in polvere 3. La fase di prelievo termina quando l'estremità inferiore dei corpi 33 si dispone a contatto della parete di fondo del contenitore 7 (figura 2), ed all'interno di ciascuna delle camere 33a si è accumulata la citata quantità di prodotto medicinale in polvere 3.

Successivamente inizia la fase di precompressione durante la quale l'albero 24, spostandosi verso il basso lungo l'asse 22, abbassa progressivamente i perni 34 per ridurre il volume delle camere 33a e comprimere, quindi, la quantità di prodotto medicinale in polvere 3 in esse contenute, realizzando le pastiglie 9.

Terminata la fase di precompressione, la testa 17 operatrice ritrae dal contenitore 10 il dispositivo 21 che trattiene al suo interno le pastiglie 9, e ruota attorno all'asse 20 per disporre il dispositivo 21 stesso al di sopra della piastra 50.

Quando la testa 17 è ferma al sopra della piastra 50, ha inizio la fase di consolidamento durante la quale gli alberi 23 e 24 si muovono assialmente verso il basso per disporre l'estremità inferiore del corpo 33 cavo di ciascun dosatore 32 a contatto della piastra 50. In questa posizione, le pastiglie 9 contenute all'interno dei corpi 33 sono contemporaneamente a contatto di un rispettivo stampo 54 e di un rispettivo controstampo 53 (figure 3 e 4). Successivamente, l'albero 24 esercita tramite stampi 54 e controstampi 53, una determinata pressione in modo da completare la formazione delle pastiglie 9, dando contemporaneamente alle pastiglie 9 stesse una determinata forma.

Dopo aver realizzato le pastiglie 9, la testa 17 operatrice solleva dalla piastra 50 il dispositivo 21, il quale trattiene all'interno di ciascun dosatore 32 la rispettiva pastiglia 9, e, ruotando attorno all'asse 20, si posiziona al di sopra dell'unità 7 allineando il dispositivo 21 ad una sede 16 del piatto 13 di supporto.

Successivamente, la testa 17 abbassa il dispositivo 21 per depositare le pastiglie 9 all'interno dei contenitori 7, ovvero del contenitore 7.

Dopo la fase di prelievo del prodotto medicinale in polvere 3, il contenitore 10 ruota di un angolo determinato attorno all'asse 11; analogamente, terminata la fase di deposito delle pastiglie 9, il piatto 13 ruota di un angolo determinato attorno all'asse 14 per disporre in corrispondenza del percorso P una sede 16 con dei contenitori 7 vuoti, ovvero un contenitore 7 vuoto .

Terminata la fase di deposito delle pastiglie 9, la testa 17 operatrice si dispone nuovamente al di sopra del contenitore 10 dell'unità di stoccaggio 5, ricominciando il ciclo di funzionamento.

Utilizzando stampi 54 e controstampi 53 di forma opportuna è possibile personalizzare l'aspetto delle pastiglie 9, realizzando sostanzialmente in qualunque porzione della superficie della pastiglia 9 sigle o simboli per una migliore identificazione del prodotto farmaceutico e del suo produttore.

Risulta infine chiaro che alla macchina 1 ed al metodo qui descritti ed illustrati possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito della presente innovazione.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Metodo per la produzione di pastiglie (9) di polvere medicinale (3); per ciascun ciclo, il metodo prevedendo le fasi di prelevare una pluralità di quantità di polvere medicinale (3) da un apposito recipiente (10) tramite un dispositivo dosatore (21); comprimere tramite il detto dispositivo dosatore (21) ciascuna citata quantità di polvere medicinale (3) per realizzare una rispettiva pastiglia (9) di polvere medicinale (3) compressa; ed infine depositare ciascuna detta pastiglia (9) di polvere medicinale (3) compressa in un contenitore (7); il metodo essendo caratterizzato dal fatto che la detta fase di compressione comprende una fase di precompressione, durante la quale ciascuna detta quantità di polvere medicinale (3) viene compressa dal dispositivo dosatore (21) all'interno del detto recipiente (10), ed una fase di consolidamento, durante la quale ciascuna detta quantità di polvere medicinale (3) viene compressa dal detto dispositivo dosatore (21) all'esterno del recipiente (10); durante la detta fase di consolidamento, ciascuna detta quantità di polvere medicinale (3) essendo soggetta ad una azione di stampaggio .
2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, nella detta fase di consolidamento, la detta azione di stampaggio viene eseguita su almeno due porzioni opposte di superficie di ciascuna detta pastiglia (9).
3. Macchina (1) per la produzione di pastiglie (9) di polvere medicinale (3), la macchina (1) comprendendo una unità di stoccaggio (5) della polvere medicinale (3), una unità di alimentazione (6) di contenitori (7), ed una unità formatrice (8) e convogliatrice di pastiglie (9); la detta unità formatrice (8) essendo atta in successione a prelevare una determinata quantità di polvere medicinale (3) dalla detta unità di stoccaggio (6), a realizzare una pluralità di pastigli (9), ed a trasferire le dette pastiglie (9) all'interno di almeno uno dei contenitori (7) della detta unita d alimentazione (6); la macchina (1) essend caratterizzata dal fatto che la detta unità formatric (8) comprende mezzi di stampaggio (21) mobili tra l detta unità di stoccaggio (5) e la detta unità d alimentazione (6), e mezzi di controstampaggio (50 disposti in posizione fissa tra la detta unità d stoccaggio (5) e la detta unità di alimentazione (6); detti mezzi di stampaggio (21) essendo atti a dispors in battuta sui detti mezzi di controstampaggio (50) pe comprimere le dette pastiglie (9) sui mezzi d controstampaggio (50) stessi.
4. Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di controstampaggio (50) comprendono un basamento (50) presentante una pluralità di controstampi (53) a contatto dei quali vengono disposte le pastiglie (9).
5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il detto basamento (50) presenta una pluralità di sedi (52) atte ad alloggiare, ciascuna, un rispettivo controstampo (53).
6. Metodo per la produzione di pastiglie di polvere medicinale, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni annessi.
7. Macchina per la produzione di pastiglie di polvere medicinale, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni annessi,.