ITMI20011128A1

ITMI20011128A1 - Dispositivo dosatore

Info

Publication number: ITMI20011128A1
Application number: IT2001MI001128A
Authority: IT
Inventors: Reiner Wurst; Manfred Kuhnle; Werner Runft
Original assignee: Bosch Gmbh Robert
Priority date: 2000-05-31
Filing date: 2001-05-29
Publication date: 2002-11-29
Also published as: CN1325811A; ITMI20011128A0; DE10027008A1; DE10027008B4; CN1241786C; US20020002809A1; US6435230B2

Description

Descrizione

Stato dell'arte

L'invenzione concerne un dispositivo dosatore conforme alla definizione introduttiva della rivendicazione 1, del tipo noto dal documento DE 196 51 237 Al. Il noto dispositivo è concepito per il dosaggio e l'erogazione di polvere in capsule di gelatina rigida e presenta allo scopo un corpo di indirizzamento della polvere, nonché punzoni a tappo e di espulsione, affinché la polvere possa essere compattata in fori di dosaggio di un disco dosatore e possa essere fatta scivolare in parti inferiori, messe a disposizione, di capsule di gelatina rigida. Il noto dispositivo deve essere modificato in modo che esso si addica al dosaggio di prodotti in granuli, rispettivamente in piccoli pezzi, in special modo di prodotti farmaceutici, come microcompresse, capsule, confetti o simili, laddove si vuole vengano conseguite una potenzialità per quanto possibile elevata ed un rispetto del prodotto .

Vantaggi dell'invenzione

Il dispositivo dosatore conforme all'invenzione, avente le caratteristiche che caratterizzano la rivendicazione 1, ha il vantaggio di essere strutturato in modo meccanicamente semplice e di rendere possibile un'elevata potenzialità, con dosaggio rispettoso del prodotto.

Altri, vantaggiosi aspetti ulteriori del dispositivo dosatore conforme all'invenzione sono indicati nelle rivendicazioni subordinate.

Disegno

Un esempio di realizzazione dell'invenzione è rappresentato nel disegno e viene in appresso illustrato più nel dettaglio. Qui fanno vedere:

la figura 1 una sezione longitudinale, semplificata, attraverso il dispositivo dosatore conforme all'invenzione,

la figura 2 una vista in pianta di un disco dosatore,

la figura 3 un particolare della figura 2, la figura 4 una disposizione dei fori di dosaggio modificata rispetto alla figura 3 e

la figura 5 un pozzetto di caricamento delle compresse, in vista prospettica.

Descrizione dell'esempio di realizzazione

Il dispositivo 10, rappresentato nella figura 1, serve per il dosaggio e l'erogazione di cosiddette microcompresse 1 in parti inferiori 2 di capsule di gelatina rigida. Per mezzo del dispositivo 10 possono tuttavia essere anche dosati altri prodotti, come in special modo capsule, confetti, caramelle o simili. In luogo delle parti inferiori 2 di capsule possono trovare applicazione anche altri, adatti alloggiamenti per i prodotti, come per esempio le coppette di una striscia del tipo Blister.

Il dispositivo 10 possiede un recipiente 11 per il prodotto, il quale è costituito da un disco dosatore 12 e da un anello 13 del recipiente per il prodotto, che gira ed è accoppiato con il disco dosatore 12. Il recipiente per il prodotto è supportato in modo girevole in un asse 14 che, rispetto all'asse verticale 15, è inclinato in ragione di un angolo a che nell'esempio di realizzazione ammonta a circa 30 gradi.

Come si evince al meglio dalle figure 2 e 3, nel disco dosatore 12 è realizzata una molteplicità di fori di dosaggio 17 aventi sezione circolare. La disposizione dei fori di dosaggio 17 nell'esempio di realizzazione è tale, per cui, per un determinato raggio R dall'asse 14, di volta in volta ogni 45 gradi di angolo di rotazione è disposto un gruppo di cinque oppure di quattro fori di dosaggio 17. Inoltre, corrispondentemente alla figura 3, un gruppo di cinque fori di dosaggio 17, con un raggio rlf e di quattro, contigui, fori di dosaggio 17 con un raggio r2 dall'asse 14 sono di volta in volta raggruppati in modo da formare un gruppo di fori 18, cui è associata una parte inferiore 2 di capsula. Quando, corrispondentemente alle figure 2 e 3, per raggi più grandi i gruppi di quattro e di cinque fori di dosaggio 17 sono disposti l'uno sfalsato rispetto all'altro, è possibile ottenere un raggruppamento, particolarmente compatto e sistemabile in un minore campo del raggio, dei fori di dosaggio 17 per un gruppo di fori 18.

Conformemente alla figura 1, in ciascun foro di dosaggio 17 sono disposte l'una sopra l'altra due microcompresse 1, laddove il diametro dei fori di dosaggio 17 è di volta in volta un poco più grande della microcompressa 1. In combinazione con le figure 2 e 3 si ottiene che, corrispondentemente ai nove fori di dosaggio 17 associati ad un gruppo di fori 18, complessivamente diciotto microcompresse 1 vengono dosate in una parte inferiore 2 di capsula.

Sul lato inferiore del disco dosatore 12 è disposto un contro-supporto 19 a forma di piastra oppure di anello, il quale chiude i lati inferiori dei fori di dosaggio 17 quando il recipiente 11 per il prodotto gira attorno all'asse 14, fatta eccezione per una zona di erogazione 20. Nella zona di erogazione 20 il contro-supporto 19 possiede una finestratura 21 per un pozzetto 22 di caricamento delle capsule.

Il pozzetto 22 di caricamento delle compresse, a forma di blocco, presenta per ciascun gruppo di fori 18 un pozzetto 24 simile ad un imbuto. Questo pozzetto 24 possiede, sul lato rivolto verso il disco dosatore 12, una sezione di ingresso 25 a forma di foro asolato, corrispondentemente alla rispettiva delimitazione esterna di un gruppo di fori 18, e sul lato, rivolto verso le parti inferiori 2 di capsula, una sezione di uscita 26 che è armonizzata al diametro della parte inferiore 2 di capsula .

Al di sotto del pozzetto di caricamento 22 delle compresse è disposto un supporto 27 per le parti di capsula, con fori 28 per le parti inferiori 2 di capsula. Il supporto 27 per le parti di capsula è orientabile, corrispondentemente alla figura 1, per accogliere le microcompresse 1, in una posizione nella quale le parti inferiori 2 di capsula sono in linea con le sezioni di uscita 26 dei pozzetti 24. Per chiudere le parti inferiori 2 di capsula il supporto 27 per le parti di capsula può essere allontanato lateralmente tramite orientamento. Per quanto concerne la strutturazione e la modalità di funzionamento di un tale supporto 27 per le parti di capsula in relazione ad una macchina di caricamento e di chiusura di capsule si rimanda al documento DE 38 30 013 Al, il quale deve perciò essere parte integrante di questa domanda nel momento in cui il dispositivo 10 può essere parte integrante di una tale macchina per il caricamento e la chiusura di capsule .

In corrispondenza del lato inferiore del disco dosatore 12, nella zona marginale di questo, è fissato un anello di guida e di azionamento 30. L'anello di guida e di azionamento 30 presenta, sulla propria circonferenza interna, una dentatura interna 31, la quale è disposta in accoppiamento operativo con un pignone di azionamento 32 del meccanismo di rotazione del recipiente 11 per il prodotto, meccanismo che preferibilmente è realizzato sotto forma di servomotore. Sulla circonferenza esterna dell'anello di guida e di azionamento 30 è ricavata una scanalatura di guida 33 circonferenziale, nella quale si impegnano tre rulli disposti di volta in volta in modo sfalsato di 120 gradi l'uno relativamente all'altro ed i quali provvedono alla supportazione del recipiente 11 per il prodotto, laddove nella figura 1, a motivo della vista scelta, è visibile solo un rullo di guida 34.

Essenziale è ancora il fatto che, corrispondentemente alla figura 1, il prodotto che si trova nel recipiente 11 per il prodotto sotto forma di microcompresse 1 non riempie completamente il recipiente 11 per il prodotto, bensì arriva solo fino ad un livello 35 del prodotto. Questo livello 35 del prodotto si trova al di sotto del livello delle sezione di ingresso 25 del pozzetto di caricamento 22 per le capsule, rispettivamente della zona di erogazione 20. L'angolo a dell'asse 14 del recipiente 11 per il prodotto deve inoltre essere tanto grande per cui, quando il disco dosatore 12 gira, le microcompresse 1 che si trovano sopra i fori di dosaggio 17 rotolano indietro, a motivo della forza centripeta dovuta alla pendenza, nella zona di immagazzinaggio 36 del prodotto.

Il dispositivo 10 lavora nel seguente modo: tramite il pignone di azionamento 32 il recipiente 11 per il prodotto viene fatto ruotare o in modo cadenzato oppure in modo continuo. I fori di dosaggio 17 si immergono in proposito, durante la rotazione, nella zona di immagazzinaggio 36 contenente microcompresse 1, dopo di che in ciascun foro di dosaggio 17 si dispongono l'una sopra l'altra due microcompresse 1. Durante l'ulteriore rotazione del disco dosatore 12 i fori di dosaggio 17, riempiti con microcompresse 1, si portano fuori dalla zona di immagazzinaggio 36. Qualora nella zona dei fori di dosaggio 17 si fossero raccolte altre microcompresse 1, queste rotolano oppure scivolano indietro, durante la rotazione del disco dosatore 12, a motivo della forza centripeta dovuta alla pendenza, che agisce su di esse, nella zona di immagazzinaggio 36 del recipiente 11 per il prodotto. Non appena i fori di dosaggio 17 vanno a coincidere con i pozzetti 24 del pozzetto di caricamento 22 per le compresse, dai fori di dosaggio 17 le microcompresse 1 cadono nel pozzetto di caricamento 22 per le compresse e da qui nelle parti inferiori 2 di capsula messe a disposizione. Le parti inferiori 2 di capsula riempite vengono successivamente allontanate per orientamento dalla posizione di caricamento rappresentata nella figura 1, per mezzo del supporto 27 delle parti di capsula, dopo di che altre parti inferiori 2 vuote di capsula vengono posizionate al di sotto del pozzetto di caricamento 22 per le capsule. Successivamente si ripetono le operazioni descritte più sopra.

A titolo integrativo va detto che la forma dei fori di dosaggio non è limitata a fori di dosaggio 17 circolari. Corrispondentemente alla figura 4 i fori di dosaggio 17a possono anzi essere anche realizzati per esempio di forma allungata, cosicché di volta in volta due microcompresse 1 possono essere disposte l'una accanto all'altro, in un piano. Lo spessore del disco dosatore è in questo caso tale, per cui è possibile solo la disposizione delle microcompresse 1 in un piano del disco dosatore, rispettivamente dei fori di dosaggio 17a. Nella figura 4 inoltre la disposizione dei fori di dosaggio 17a è rappresentata in modo che questi siano di volta in volta sfalsati di 90 gradi l'uno relativamente all'altro, cosicché viene conseguita una disposizione che permette di risparmiare spazio.

Claims

Rivendicazioni 1.- Dispositivo dosatore (10), in special modo per prodotti farmaceutici, come microcapsule (1), capsule, confetti o simili, comprendente un recipiente (11) per il prodotto che è supportato in un asse di rotazione (14), con fori di dosaggio (17), realizzati sul fondo del recipiente (11) per il prodotto, per i prodotti e comprendente un elemento di copertura (19) che, fatta eccezione per una zona di erogazione (20), chiude i fori di dosaggio (17) sul lato inferiore del recipiente dosatore (11), laddove nella zona di transito (20) i prodotti vengono erogati in alloggiamenti (2) messi a disposizione, caratterizzato dal fatto che l'asse di rotazione (14) del recipiente (11) per il prodotto è disposto con inclinazione rispetto alla verticale (15), cosicché i prodotti, quando il recipiente (11) per il prodotto gira attorno all'asse di rotazione (14), fatta eccezione per quelli nei fori di dosaggio (17), si accumulano in una zona di immagazzinaggio (36), e dal fatto che la zona di transito (20) si trova ad un livello esente da prodotto, al di sopra della zona di immagazzinaggio (36). 2.- Dispositivo dosatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nella zona di transito (20) è disposto un elemento di trasferimento (22), il quale presenta fori di passaggio (24) che, in una posizione di transito per i prodotti, coincidono con i fori di dosaggio (17), e dal fatto che al di sotto dell'elemento di trasferimento (22), in modo da coincidere con i fori di passaggio (24), sono disposti gli alloggiamenti (2). 3.- Dispositivo dosatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che di volta in volta svariati fori di dosaggio (17) sono associati ad un alloggiamento (2), dal fatto che di volta in volta un foro di passaggio (24), sul lato rivolto verso il recipiente (11) per il prodotto, copre i di volta in volta svariati fori di dosaggio (17), e dal fatto che i fori di passaggio (24), sul lato rivolto verso gli alloggiamenti (2), presentano sezioni di uscita (26) armonizzate agli alloggiamenti (2). 4.- Dispositivo dosatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i di volta in volta svariati fori di dosaggio (17) sono realizzati circolari e sono disposti su quantomeno una porzione di arco di cerchio del recipiente (11) per il prodotto. 5.- Dispositivo dosatore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i di volta in volta svariati fori di dosaggio (17) sono disposti su svariate porzioni di arco di cerchio, aventi raggi (r1( r2) differenti dall'asse di rotazione (14) del recipiente (11) per il prodotto, e sono disposti l'uno sfalsato rispetto all'altro. 6.- Dispositivo dosatore secondo la rivendicazione 4 oppure 5, caratterizzato dal fatto che ciascun foro di dosaggio (17) presenta un'altezza che corrisponde ad un multiplo dell'altezza di un prodotto. 7.- Dispositivo dosatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ciascun foro di dosaggio (17a) presenta un'area della sezione che si addice all'alloggiamento di svariati prodotti disposti l'uno accanto all'altro. 8.- Dispositivo dosatore secondo una delle rivendicazioni 2 fino a 7, caratterizzato dal fatto che gli alloggiamenti sono parti inferiori (2) di capsule di gelatina rigida, che sono disposte in un supporto (27) delle parti di capsula. 9.- Dispositivo dosatore secondo una delle rivendicazioni 2 fino a 7, caratterizzato dal fatto che gli alloggiamenti sono coppette di una striscia del tipo Blister. 10 .- Dispositivo dosatore secondo una delle rivendicazioni 1 fino a 9, caratterizzato dal fatto che il recipiente (11) per il prodotto è costituito da un disco dosatore (12) che è in funzione del formato e presenta i fori di dosaggio (17; I7a), e da una parete (13) del recipiente per il prodotto, che ruota ed è accoppiata con il lato superiore del disco dosatore (12). 11.- Dispositivo dosatore secondo una delle rivendicazioni 1 fino a 10, caratterizzato dal fatto che sul lato inferiore del recipiente (11) per il prodotto è disposto un anello di azionamento (30) che reca una dentatura interna (31) e che interagisce con un pignone di azionamento (32) a dentatura esterna. 12.- Dispositivo dosatore secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che sulla circonferenza esterna dell'anello di azionamento (30) è ricavata una scanalatura di guida (33) circonferenziale , la quale interagisce con elementi di guida (34) a forma di rullo.