ITBO960191A1 - Profilato universale per la realizzazione di strutture di supporto modulari - Google Patents

Description

PROFILATO UNIVERSALE PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE DI SUPPORTO MODULARI

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico concernente la realizzazione di profilati per uso industriale.

In particolare la presente invenzione si riferisce ad un profilato multifunzione, particolarmente utilizzabile quale struttura di supporto per una ampia varietà di dispositivi per il convogliamento di articoli leggeri.

E' noto che i profilati vengono oggi ampiamente utilizzati nella produzione industriale delle strutture portanti e di supporto di un'ampia varietà di prodotti, soprattutto di quelli costruiti in grande serie.

Tali profilati sono solitamente realizzati in lamiera d'acciaio od alluminio, ma possono essere altresì realizzati con materiali diversi, ad esempio materiali plastici, quali PVC o polistirolo. Essi sono principalmente ottenuti per estrusione in continuo, e quindi tagliati in verghe di dimensioni standard.

La geometria della sezione, o profilo, del profilato riveste un'importanza fondamentale, sia per quanto riguarda la resistenza dello stesso alle sollecitazioni, sia per le sue possibili applicazioni.

I profilati più semplici, e di utilizzo più generale, presentano geometria conformata ad "L", ad "U", oppure a sezione poligonale chiusa.

I profilati più complessi sono invece utilizzati per realizzare strutture nelle quali si vogliano associare modularità e semplicità di installazione a particolari caratteristiche di leggerezza e di resistenza alle sollecitazioni. Questi profilati vengono, in molti casi, progettati appositamente per applicazioni specifiche, e presentano profili studiati per ottimizzarne l'uso nell'ambito di tali applicazioni.

Ad esempio, é noto l'utilizza dei profilati suddetti nel campo dei dispositivi per il trasporto leggero, cioè delle apparecchiature atte a convogliare articoli vari, di piccola taglia e comunque di basso peso, per brevi percorsi.

Tali dispositivi, o convogliatori, sono solitamente utilizzati nell'ambito delle linee di produzione industriale, per trasportare gli articoli da una stazione di lavorazione a quella successiva, e prevedono una superficie che presenta una parte di percorso orizzontale e solitamente rettilinea, che costituisce il percorso di trasporto. Essi sono realizzati secondo diverse tecnologie, ma presentano strutture portanti simili, costituite da una coppia di longheroni laterali disposti parallelamente, ed una serie di setti trasversali disposti fra tali longheroni, e saldati od imbullonati agli stessi. Queste strutture supportano gli organi di trasporto che, a seconda della tecnologia utilizzata, possono essere costituiti da un nastro continuo a tappeto, da un nastro continuo di tipo "intralox", da una catena cardanica (o catena "flex"), anch'essa continua, o da un trasporto del tipo "ad accumulo morbido", meglio conosciuto con le denominazioni industriali di "Soft Touch" o "Slip Torque".

I convogliatori a nastro continuo prevedono, quale organo di trasporto, un tappeto continuo realizzato con materiale omogeneo flessibile, il quale viene movimentato in senso longitudinale rispetto alla struttura portante per mezzo di un rullo motorizzato e di una pluralità di rulli di rinvio, disposti trasversalmente rispetto alla struttura medesima. Il tappeto può essere inoltre supportato, in corrispondenza

I convogliatori del tipo "intralox" e quelli del tipo a catena cardanica utilizzano come organo di trasporto una serie di elementi rigidi, fra loro consecutivamente incernierati a formare una catena continua ma flessibile, anch’essa movimentata per mezzo di un rullo motorizzato e di corrispondenti rulli di rinvio. Gli elementi sono diversamente conformati ed incernierati nei due tipi di convogliatore.

I convogliatori del tipo ad accumulo morbido prevedono invece una superficie orizzontale di trasporto costituita da una serie di alberini disposti trasversalmente al percorso di trasporto. Ciascuno di tali alberini é collegato ad un albero di trasmissione comune, disposto longitudinalmente ed al disotto degli stessi, per mezzo di una puleggia di plastica e di una cinghietta di trasmissione. L'albero di trasmissione é posto in rotazione da idonei organi motori.

Ciascun alberino é altresì dotato di una pluralità di rullini folli affiancati di materiale plastico, che sono portati in rotazione per attrito dall'alberino medesimo, e che trasmettono in tal modo il moto agli articoli da trasportare, disposti in appoggio sui rullini stessi.

Per la realizzazione dei longheroni longitudinali della struttura portante di tutti i tipi di convogliatori sopra descritti vengono utilizzati profilati metallici, dotati di profili particolarmente studiati per il supporto degli organi di trasporto e degli organi motori. Questi profili presentano sezione approssimativamente rettangolare e comprendono scanalature, rientranze e prominenze opportunamente predisposte in funzione del tipo di convogliatore da realizzare. Esse consentono sia l'utilizzo di componentistica standard per il fissaggio degli organi di movimentazione e di altre parti, quali i setti trasversali o le gambe metalliche di supporto del convogliatore, sia di componenti specifici, atti a consentire il montaggio degli organi di trasporto tipici del particolare tipo di convogliatore.

Sono altresì noti profilati del tipo sopra descritto in grado di poter essere utilizzati per la realizzazione di strutture portanti relative a più di un tipo di convogliatore. Non é invece noto un profilato in grado di essere altrettanto vantaggiosamente utilizzato in tutti i tipi di convogliatore precedentemente descritti.

Scopo della presente invenzione e' quello di proporre un profilato universale, in grado di poter essere utilizzato per la realizzazione di strutture di supporto per tutti i tipi di convogliatori per articoli leggeri.

Ulteriore scopo della presente invenzione é quello di proporre un profilato universale dotato di caratteristiche di leggerezza, resistenza alle sollecitazioni e praticità d’uso.

Gli scopi suindicati vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche della presente invenzione sono evidenziate nel seguito con riferimento alle allegate tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 illustra una vista in sezione trasversale del profilato oggetto della presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista schematica in sezione trasversale di un convogliatore del tipo ad accumulo morbido, utilizzante il profilato suddetto;

- la figura 3 illustra una vista laterale schematica di un convogliatore del tipo a catena cardanica, utilizzante il profilato suddetto;

- la figura 4 illustra una vista secondo la sezione IV-IV di figura 3;

- la figura 5 illustra una vista laterale schematica di un convogliatore del tipo a nastro continuo, utilizzante il profilato suddetto ;

- la figura 6 illustra una vista secondo la sezione VI-VI di figura 5.

Con riferimento alla figura 1, si indica con 1, in sezione, il profilato universale oggetto della presente invenzione, avente profilo esterno indicato nella sua globalità con la e realizzato preferibilmente in alluminio. Tale profilo la presenta esternamente forma approssimativamente quadrilatera, e comprende una facciata esterna 2, una facciata interna 3, una facciata superiore 4 ed una facciata inferiore 5.

In particolare, nel profilato 1 descritto nella suddetta figura 1 le facciate esterna 2 ed interna 3 sono fra loro parallele, ed hanno dimensione considerevolmente maggiore delle facciate superiore 4 ed inferiore 5, a loro volta parallele fra loro e perpendicolari alle precedenti.

In corrispondenza della facciata esterna 2 del profilato 1 sono previste tre scanalature longitudinali esterne 10,11,12 aventi conformazione di per sé nota, parallele fra loro ed atte ad accogliere componenti di accoppiamento standardizzati, quali ad esempio, viti o dadi opportunamente conformati, per consentire un semplice assemblaggio del profilato 1 medesimo in apparati strutturali più complessi.

Per il medesimo motivo, in corrispondenza della facciata interna 3 sono previste due scanalature longitudinali interne 30,31, aventi conformazione simile a quella delle scanalature esterne 10,11,12.

In corrispondenza della facciata inferiore 5 è inoltre presente una ulteriore scanalatura frontale 50, anch'essa del tipo già precedentemente illustrato ed estendentsi longitudinalmente nel profilato l.

Le scanalature esterne 10,11,12 ed interne 30,31 sono fra loro distanziate di passi opportunamente prefissati ed anch'essi standardizzati .

E' da intendersi, ovviamente, che il numero e la disposizione delle scanalature longitudinali sopra menzionate, così come la loro conformazione, possono essere modificati a seconda delle esigenze, senza peraltro uscire dall'ambito della presente invenzione.

All’intersezione fra la facciata interna 3 e la facciata superiore 4 é prevista una mensola superiore 6, protendentesi in direzione sostanzialmente parallela alla facciata superiore 4 medesima per una lunghezza prefissata. Essa é dotata, in corrispondenza della propria estremità libera, di un aggetto 7, sostanzialmente perpendicolare alla stessa e protendentesi verso l'esterno del profilo la, parallelamente alla facciata superiore 4.

Il profilo la prevede altresì una mensola inferiore 8, posizionata in prossimità dell'intersezione di dette facciate interna 4 ed inferiore 5.

Tale mensola inferiore 8 presenta andamento rettilineo, e si estende in direzione sostanzialmente parallela alla facciata inferiore 5 per una lunghezza prefissata.

All'interno del profilo la é altresì prevista una pluralità di cavità longitudinali 41,42,43,44, atte ad alleggerire la struttura del predetto profilato universale 1. Esse sono realizzate in corrispondenza delle zone di maggior spessore del profilato 1, e presentano conformazione atta a rendere il medesimo il più leggero possibile, compatibilmente con il rispetto di specifiche di resistenza alle sollecitazioni, di volta in volta imposte in funzione dell'utilizzo del profilato 1 stesso.

Nel profilato 1 illustrato in figura 1 sono presenti quattro di tali cavità, ma potrebbero altrettanto vantaggiosamente essere in numero e con conformazione diversa.

L'utilizzo del profilato 1 viene di seguito illustrato, con riferimento alle figure da 2 a 6, relativamente alla sua applicazione nell'ambito dei convogliatori per il trasporto di articoli leggeri.

In figura 2 si illustra una sezione trasversale di un convogliatore ad accumulo morbido 60, nel quale la struttura di supporto é costituita da una coppia di profilati 1c,1d disposti specularmente e parallelamente, con le rispettive facciate interne 3c,3d contraffacciate e con gli aggetti 7c,7d delle rispettive mensole superiori 6c,6d rivolti verso l'alto.

I profilati 1c,1d sono interconnessi tramite setti trasversali metallici 61 sostanzialmente rettangolari, fissati, preferibilmente tramite imbullonatura, alle suddette facciate interne 3c,3d ed a battuta sulle mensole inferiori 8c,8d dei profilati 1c,1d stessi.

In prossimità del profilato 1c, internamente al convogliatore ad accumulo morbido 60, é inoltre disposto un albero di trasmissione 62, condotto in rotazione da organi motori di tipo noto e pertanto non illustrati, imbullonato al setto trasversale 61 ed a battuta sulla facciata interna 3c e sulla mensola inferiore 8c. La doppia battuta sopra citata consente un posizionamento preciso ed esente da giochi dell'albero di trasmissione 62.

Quest'ultimo é collegato, tramite una pluralità di cinghie di trasmissione 63 e con l'interposizione di altrettante pulegge 64, ad altrettanti alberi portarullini 65, uno solo dei quali è visibile in figura 2, fra loro opportunamente distanziati. Ciascun albero portarullini 65 é girevolmente fissato a due relativi supporti 66c,66d, rispettivamente bloccati agli aggetti 7c,7d dei profili 1c,1d, ed é provvisto di una pluralità di rullini 67 folli sui propri assi, che risultano sostanzialmente coassiali con l'albero portarullini 65.

Sono inoltre previsti due carter laterali 68c,68d, di limitate dimensioni, disposti superiormente ai supporti 66c,66d ed alle pulegge 64, allo scopo di proteggere eventuali operatori da possibili contatti con tali supporti e pulegge.

Il convogliatore ad accumulo morbido 60 é inoltre solitamente dotato di un pluralità di gambe di supporto, non illustrate in quanto note, anch'esse preferibilmente imbullonate alle facciate esterne 3c,3d dei rispettivi profilati lc,ld.

L’utilizzo del profilato 1 quale struttura portante di un convogliatore ad accumulo morbido 60 presenta i vantaggi di consentire una notevole facilità di posizionamento e di installazione dell'albero di trasmissione 62, da cui dipende gran parte del corretto funzionamento del convogliatore medesimo. Inoltre, alle mensole inferiori 8c,8d può essere semplicemente e vantaggiosamente fissata una lastra di chiusura della parte inferiore del convogliatore 60 stesso.

Le figure 3 e 4 illustrano l'utilizzo del profilato 1 per la realizzazione di un convogliatore a catena cardanica 70.

In questo caso, due profilati 1e,1f sono disposti affiancati, ribaltati rispetto alla disposizione descritta nel caso del convogliatore ad accumulo morbido 60 e con le rispettive facciate interne 3e,3f contraffacciate. Le rispettive mensole superiori 6e,6f sono disposte in basso, mentre le mensole inferiori 8e,8f sono disposte in questo caso in alto e risultano anch'esse contraffacciate.

A queste ultime sono fissate rispettive guide longitudinali superiori 71e,71f, conformate per accogliere una catena cardanica 72 e per guidarla durante il suo percorso lungo il ramo superiore di trasporto 73 del convogliatore 70.

Le mensole superiori 6e,6f, con i rispettivi aggetti 7e,7f, accolgono rispettive guide longitudinali inferiori 74e,74f, conformate per ricevere in appoggio la suddetta catena cardanica 72 durante il suo percorso lungo il ramo inferiore 75 del convogliatore 70.

Ai profilati 1e,1f sono altresì frontalmente bloccati organi motori 76, organi di rinvio 77 ed una pluralità di gambe di supporto 78 del medesimo convogliatore 70, vantaggiosamente tramite semplice imbullonatura. E' inoltre previsto un carter 79 che, poiché la catena cardanica 72 corre quasi completamente all'interno del convogliatore stesso, può essere di dimensioni alquanto ridotte, e coprire sostanzialmente solo gli organi motori 76 e quelli di rinvio 77.

Per il montaggio dei suddetti organi motori 76 ed organi di rinvio 77 é anche possibile prevedere una pluralità di aste non illustrate, fissate agli stessi in posizioni e con orientamento tali da poter essere scorrevolmente inserite all'interno delle cavità longitudinali 41e,42e,43e,44e e 41f,42f,43f,44f rispettivamente dei profilati 1e,1f.

I vantaggi ottenibili dall'utilizzo del profilato 1 nella realizzazione di un convogliatore a catena cardanica 70 sono, evidentemente, quelli di fornire innanzitutto un percorso di guida completo per la catena 72 medesima, che può così correre per la maggior parte del suo percorso all'interno del convogliatore, realizzando un'effettiva diminuzione del rischio per le persone che operano in prossimità dello stesso, ed eliminando nel contempo la necessità di dotarlo di carterizzazioni pesanti ed ingombranti.

Le figure 5 e 6 illustrano l'utilizzo del profilo 1 nella realizzazione di un convogliatore a nastro continuo 80. Anche in questo caso viene utilizzata una coppia di profilati 1g,1h longitudinalmente affiancati ad una distanza prefissata e disposti come già visto per il convogliatore a catena cardanica 70, cioè con le rispettive facciate interne 3g,3h contraffacciate, le mensole inferiori 8g,8h disposte in alto e le mensole superiori 6g,6h rivolte verso il basso.

Le mensole inferiori 8g,8h sono destinate a supportare una lastra 81 di sostegno di un nastro continuo 82, lungo il percorso superiore di trasporto 83 del medesimo, preferibilmente in cooperazione con le scanalature frontali 50g,50h, che in questo caso accolgono le estremità 81g,81h opportunamente conformate della predetta lastra 81. Nel caso in cui il nastro continuo 82 sia sufficientemente stretto e rigido, la lastra 81 può essere omessa. Le mensole inferiori 8g,8h possono così supportare direttamente il nastro 82 stesso.

Gli organi motori 84 e gli organi di rinvio 85 del convogliatore 80 sono frontalmente bloccati ai profilati lg,lh del tutto similmente a quanto già visto per il caso precedente, così come una pluralità di gambe di supporto 86.

Il percorso del nastro continuo 82 può essere, anche in questo caso, previsto totalmente all'interno dei profilati 1g,1h contrapposti. Le mensole superiori 6g,6h possono in tal modo utilmente fungere da supporto per una eventuale lastra di chiusura della parte inferiore del convogliatore 80. Ciò limita altresì la necessità di carterizzazione dello stesso alle zone interessate dai suddetti organi motori 84 e di rinvio 85.

I vantaggi ottenibili dall'applicazione sopra descritta del profilato 1 sono del tutto simili a quelli già visti nel caso relativo al convogliatore a catena cardanica 70.

Il notevole vantaggio genericamente ottenibile dall'utilizzo del profilato 1 nell'ambito dei convogliatori per il trasporto leggero é quello di poter realizzare, con un singolo tipo di profilato, le strutture portanti di tutta la gamma di tali convogliatori. Ciò consente, soprattutto nel caso di produzione di diversi tipi di convogliatori da parte di un singolo produttore, di effettuare consistenti riduzioni alle scorte di magazzino, di poter utilizzare una maggiore percentuale di componentistica standardizzata, ed inoltre di avere una maggiore versatilità ed elasticità produttiva.

L'invenzione in questione è stata ovviamente descritta, con riferimento ai disegni allegati, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, ed è pertanto evidente che ad essa possono essere apportate tutte quelle modifiche o varianti suggerite dalla pratica nonché dalla sua attuazione ed utilizzazione, comunque comprese nell'ambito definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Profilato universale per la realizzazione di strutture modulari, del tipo dotato di profilo la avente forma approssimativamente quadrilatera, comprendente una facciata esterna 2, una facciata interna 3, una facciata superiore 4 ed una facciata inferiore 5, dotato altresì di almeno una mensola superiore 6, posizionata in corrispondenza dell'intersezione fra dette facciate interna 3 e superiore 4 e protendentesi in direzione sostanzialmente parallela alla citata facciata superiore 4 e dotata, in corrispondenza della propria estremità libera, di un aggetto 7 sostanzialmente perpendicolare a detta mensola superiore 6 e protendentesi verso l'esterno del citato profilo la, detto profilato 1 essendo, caratterizzato dal fatto di prevedere altresì una mensola inferiore 8, posizionata in prossimità dell'intersezione di dette facciate interna 4 ed inferiore 5.
2. 2. Profilato universale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta mensola inferiore 8 presenta andamento rettilineo, e si estende in direzione sostanzialmente parallela alla citata facciata inferiore 5 per una lunghezza prefissata.
3. 3. Profilato universale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere inoltre una pluralità di scanalature longitudinali esterne 10,11,12 in corrispondenza della citata facciata esterna 2.
4. 4. Profilato universale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere inoltre una pluralità di scanalature longitudinali interne 30,31 in corrispondenza della citata facciata interna 3.
5. 5. Profilato universale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere inoltre almeno una scanalatura longitudinale frontale 50, in corrispondenza della citata facciata inferiore 5.
6. 6. Profilato universale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere altresì una pluralità di cavità longitudinali 41,42,43,44 interne al citato profilo la, atte ad alleggerire la struttura del predetto profilato universale.