ITBO950027U1 - Cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria - Google Patents

Description

"Cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria da fumi, polveri, gas tossici, virus, batteri e simili.

E' noto che gli ambienti civili sono soggetti a svariate forme di inquinamento quali gli scarichi industriali, le emissioni dovute al traffico e agli impianti di riscaldamento, i fumi e simili.

In particolare la cucina è uno dei locali più inquinati di un appartamento, giacché in esso si diffondono oltre agli agenti nocivi provenienti dall'esterno anche quelli dovuti alla cottura dei cibi e alla combustione del gas. Ad esempio l'evaporazione dell'acqua, ricca di cloro e di altri componenti nocivi molto volatili, contribuisce notevolmente all'inquinamento dell'ambiente.

Per eliminare odori e agenti nocivi dovuti alla cottura si utilizzano comunemente cappe ad evacuazione, fom ite di una ventola e collegate a un condotto di scarico esterno, o cappe a ricircolo, comprendenti un filtro a carboni attivi. Tali cappe tradizionali non sono in grado però di eliminare tutte le sostanze inquinanti presenti nell'ambiente e possono vice— versa portare allo sviluppo di colonie di batteri.

D'altra parte i filtri attualmente disponibili per depuare l'aria dagli agenti inquinanti, operanti in base a principi fisici diversi (per esempio meccanici, chimici o elettrostatici) non sono in grado di eliminare dall'aria i gemi patogeni, né di bloccare le particelle di dimensioni minori, ad esempio inferiori a un decimo o un centesimo di micron.

E'noto altresì che, oltre alla purezza dell'aria, un fattore importante per il benessere fisico è costituito dalla presenza nell'aria stessa di ioni negativi, che sono prodotti dalle radiazioni solari, dalle masse di acqua in movimento e dagli alberi. La ionizzazione dell'aria risulta però molto ridotta nei locali chiusi, sia per effetto dell'inquinamento sia per opera di apparecchi quali gli impianti di condizionamento dell'aria e simili.

Compito del presente trovato è quello di risolvere il problema citato, escogitando una cappa aspirante che, oltre che eliminare gli odori di cucina e simili, consenta di operare il disinquinamento totale dell'aria, in particolare bloccando anche le particelle più piccole ed eliminando i gas tossici e i germi patogeni.

Nell'ambito di tale carpito, è ulteriore scapo del presente trovato quello di mettere a disposizione una cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria di semplice concezione,dotata di funzionamento sicuramente affidabile e di impiego versatile.

Tale compito e tale scopo vengono entrambi raggiunti, secondo il trovato, dalla presente cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria, la quale si caratterizza per il fatto che reca associata un'apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria comprendente, all'interno di un contenitore in comunicazione inferiormente con una griglia di aspirazione e superiormente con una griglia di emissione, un filtro meccanico e un filtro a carboni attivi montati affiancati su un telaio inserito estraibile all’interno del detto contenitore, al disopra di detta griglia di aspirazione, secondo un piano orizzontale trasversale al contenitore stesso; mezzi di aspirazione disposti al disopra di detto telaio estraibile e atti a creare un flusso di aria all'interno di detto contenitore; un dispositivo di captazione che, posto al disopra di detti mezzi di aspirazione, in successione prevede una griglia di elettrizzazione alimentata ad alta tensione, con polarità<' >negativa, e disposta su un piano orizzontale trasversale al detto contenitore, una paratia disposta inclinata di fronte a detta griglia di elettrizzazione in maniera da convogliare il flusso dell'aria verso almeno una zona di sezione ristretta, una piastra di deflessione caricata negativamente e una piastra di raccolta caricata positivamente, disposte verticalmente affacciate, a breve distanza, in modo da delimitare una rispettiva succitata zona di sezione ristretta; una lampada germicida disposta in corrispondenza di un'apertura di detta piastra di deflessione e atta a illuminare detta piastra di raccolta sostanzialmente per l'intera lunghezza, secondo una direzione orizzontale.

I particolari del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita della cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria, illustrata a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista frontale della cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria;

la figura 2 mostra una vista in sezione longitudinale di tale cappa aspirante;

la figura 3 mostra una vista prospettica in esploso di detta apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria;

la figura 4 mostra una vista in sezione longitudinale mediana di tale apparecchiatura;

la figura 5 mostra una vista in sezione della stessa apparecchiatura secondo un piano verticale trasversale a quello di fig.4;

la figura 6 mostra una vista di dettaglio di un particolare di detta griglia di elettrizzazione.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicata con 1 una cappa aspirante inserita all'interno di un mobile pensile 2 da cucina. La cappa 1 è dotata di una coppia di ventole 3, azionate da relativi motori elettrici 4, destinate a pro durre un flusso di aria; la cappa 1 è collegata à un condotto di scarico 5, in comunicazione con l'esterno per l'evacuazione dell'aria aspirata.

Anteriormente alla Ceppa 1, all'interno del pensile 2, è disposta una apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria, indicata nell'insieme con 6. L'apparecchiatura 6 è normalmente celata da uno sportello 7 del pensile 2, apribile per le normali operazioni di manutenzione e simili.

L 'apparecchiatura 6 prevede un contenitore 8 avente sviluppo sostanzialmente verticale. Tale contenitore 8 è formato da un corpo posteriore 9 e da un coperchio anteriore 10, associati in corrispondenza di un piano di giunzione verticale.

Il pensile 2 presenta una griglia di aspirazione 11 dell'aria, in corrispondenza della parte inferiore della faccia fro ntale, al disotto dello sportello 7, e una griglia di emissione 12, in corrispondenza della faccia superiore. Le griglie 11 e 12 sono dotate di alette 13 e 14, opportunamente inclinate per indirizzare il flusso dell'aria, e sono poste in comunicazione con il contenitore 8 dell'apparecchiatura 6.

Più in particolare, la griglia di aspirazione 11 è realizzata in una fascia inferiore 15 del pensile, fro nteggiante un'apertura fro ntale del contenitore 8, e ha le alette 13 inclinate rispetto superficie esterna, in maniera da far convergere il flusso dell'aria verso l'interno dello stesso contenitore 8 (si veda in particolare fig.4).

La griglia di emissione 12 è invece collegata mediante un condotto telescopico 16 a un'apertura 17 della faccia superiore del contenitore 8 e ha le alette 14 inclinate in maniera da dirigere il flusso in uscita in direzione anteriore alla cappa aspirante. Il condotto telescopico 16 ha sezione trasversale rettangolare, corrispondente in pratica a quella della griglia 12, e lunghezza regolabile in funzione delle diverse altezze che può assumere il pensile 2.

Le griglie 11 e 12 hanno in pratica estensione pari alla larghezza del contenitore 8 e sono atte a convogliare un ampio flusso di aria attraverso il contenitore 8 stesso.

All 'interno del contenitore 1 sono disposti in serie un telaio 18 di supporto di un filtro meccanico, preferibilmente del tipo a tessuto, e di un filtro a carboni attivi, per m ggìore chiarezza non rappresentati in disegno; una coppia di ventole 19, destinate a produrre il flusso dell'aria; e un dispositivo di captazione 20.

Per ovvie ragioni di compattezza dell'apparecchiatura, gli elementi citati seno disposti adiacenti l'uno all'altro. In realtà fra l'uno e gli altri è possibile prevedere qualsiasi opportuna distanza, senza pregiudizio per l'azione disinquinante dell'apparecchiatura.

Il telaio 18 è atto a essere inserito fra una coppia di guide 21 sagomate all'interno del contenitore 8, secondo un piano orizzontale trasversale al contenitore stesso. Il telaio 18 è estraibile dal contenitore 8, lungo teili guide 21, per le periodiche operazioni di pulitura o di sostituzione del filtro meccanico e del filtro a carboni attivi.

Le ventole 19 sono portate sirnnetricamente da un organo motore elettrico 22, secondo un asse di rotazione orizzontale. Il motore elettrico 22 è fissato a un setto 23 sagomato secondo un piano verticale mediano al contenitore 8; il setto 23 suddivide un involucro 24 di alloggiamento delle ventole 19 aperto superiormente e dotato lateralmente di aperture circolari 25 atte a incanalare il flusso dell'aria.

Il dispositivo di captazione 20 prevede una griglia di elettrizzazione 26 alimentata ad alta tensione, con polarità negativa, disposta al disopra dell’involucro 24 delle ventole 19, su un piano orizzontale trasversale al contenitore 8. La griglia di elettrizzazione 26 è realizzata da una serie regolare di tranciature 27 praticate su una piastra metallica. Come visibile in dettaglio in fig.6, le tranciature 27 realizzano una pluralità di rilievi taglienti, praticamente a guisa di bugni, che definiscono rispettive punte al vertice di lame, così da accentuare il fenomeno della emissione di elettroni. Non si ha inoltre formazione di ozono.

Di fro nte alla griglia di elettrizzazione 26 è disposta una paratia 28, realizzata di materiale plastico, inclinata in maniera da convogliare il flusso dell'aria verso la parte superiore del contenitore 8. La paratia 28 reca solidale, su un piano verticale parallelo a quello frontale, una piastra di deflessione 29, cui è applicata una polarità negativa.

Alla piastra di deflessione 29 è affacciata anteriormente, a breve distanza, una piastra di raccolta 30,caricata positivamente; le piastre 29 e 30 delimitano una zona ristretta della sezione di passaggio del flusso di aria.

La piastra di raccolta 30 è montata scorrevole su guide verticali 31, definite sui fianchi del contenitore 8 da una intelaiatura 32 che costituisce in pratica proseguimento dell'involucro 24 delle ventole 19. La piastra 30 è estraibile da una apertura superiore 33 del coperchio del contenitore, tramite un relativo manico 34,per le periodiche operazioni di pulitura.

Opportunamente lungo una delle guide 31 sono disposti una coppia di contatti, non rappresentati, atti a riscontrare alternativamente la piastra di raccolta 30 e destinati rispettivamente a fornire tensione alla detta piastra di raccolta 30, nella posizione di inserimento all'interno del contenitore 8, e a togliere tensione alla piastra 30 stessa, quando questa viene estratta. Un microinterruttore è atto a segnalare inoltre il corretto inserimento della piastra di raccolta 30 all'interno del contenitore 8.

La piastra di deflessione 29 presenta un'apertura 35 che si estende in pratica per l'intera larghezza. A fiancò di tale apertura 35 è fissata una canaletta 36 atta a fungere da alloggiamento per una lampada neon 37 a raggi UV, avente funzione germicida; la lampada 37 è del tipo senza emissione di ozono. La canaletta 36 è realizzata di materiale metallico avente la superficie interna lucida in modo da fungere da parabola per la riflessione della luce.

Opportunamente la piastra di raccolta 30 è realizzata di acciaio satinato, in maniera da non riflettere la luce emessa dalla lampada 37. La realizzazione in metallo della piastra di raccolta 30 e della canaletta 36 garantisce inoltre che i raggi UV generati dalla lampada 37 non producano la cristallizzazione e l'emissione di gas nocivi da parte dei materiali plastici con cui sono realizzati il contenitore 8 e la paratia 28; anche le guide 31 ed il manico 34 sono realizzati di materiali plastici e sono quindi isolanti.

Opportunamente inoltre l'apparecchiatura 6 prevede un organo ionizzatore, non rappresentato in disegno, costituito in modo noto da una testina con doppia punta per l'emissione di ioni negativi, collocata sul flusso d’aria in uscita. L'intensità della ionizzazione risulta opportunamente regolabile mediante un regolatore posto sul pannello di cenando di una centralina elettronica di controllo dell'apparecchiatura, disposta in corrispondenza di un listello angolare 38 sottostante la griglia di aspirazione 11.

Al disotto della cappa 1, il pensile 2 presenta un'apertura 39 destinata all'ingresso dell'aria; l'apertura 39 si estende in sostanza per l'intera larghezza del pensile 2, sulla superficie inferiore di questo.

L 'apertura 39 è fronteggiata, verso l'esterno, da un filtro meccanico 40, al disopra del quale il pensile porta scorrevole una mensola estraibile 41, formante il supporto di un ulteriore filtro meccanico 42. L'estrazione della mensola 41 permette in pratica di raddoppiare l'estensione del filtro meccanico disposto, su un piano orizzontale, al disopra del piano di cottura.

Il funzionamento dell’apparecchiatura risulta facilmente comprensibile dalla descrizione che precede.

L'estrazione della mensola 41, che rende disponibile il filtro meccanico 40, 42, determina l'attivazione della cappa aspirante, azionando le ventole 3 che aspirano l'aria nella zona sovrastante il piano di cottura e la convogliano all'esterno attraverso il condotto di scarico 5. Durante tale fase è invece inattiva l'apparecchiatura 6 per il disinquinamento dell'aria.

Quando invece si introduce la mensola 41 all'interno del volume del pensile 2, nella posizione retratta, vengono automaticamente arrestate le ventole 3 della cappa aspirante mentre vengono attivate le ventole 19 dell'apparecchiatura 6 per il disinquinamento dell'aria. Le ventole 19 generano un flusso di aria che attraversa l'apparecchiatura 3, andando dalla griglia di aspirazione 11 alla griglia di emissione 12.

Il flusso di aria prodotto dalle ventole 19 attraversa in successione il filtro meccanico e il filtro a carboni attivi mentati sul telaio 18 e il dispositivo di captazione 20. Il filtro meccanico è atto a trattenere le particelle di dimensioni superiori ai 200 micro n, mentre il filtro a carboni attivi è in grado di trattenere i gas tossici presenti nell'aria.

Il dispositivo di captazione 20 ha la funzione di bloccare tutte le particelle di dimensioni minori, fino a dimensioni inferiori a 0,001 micro n, nonché virus, batteri e simili micro rganismi (spore, muffe, lieviti, alghe) presenti nella aria. A tal fine, la griglia di elettrizzazione 26 alimentata con tensione negativa pro vvede ad elettrizzare le particelle suddette portate dal flusso di aria che l'attraversa; tale elettrizzazione è pro dotta dall'emissione di elettroni dalle punte e dalle lame delle tranciature 27 della griglia 26.

Il flusso di aria è deviato dalla paratia 28 e convogliato nella zona di sezione ridotta definita fra la piastra di deflessione 29 e la piastra di raccolta 30. In corrispondenza di tale zona, le particelle caricate negativamente dalla griglia di elettrizzazione 26 vengono respinte dalla piastra di deflessione 29, parimenti caricata negativamente, verso la piastra di raccolta 30, che viceversa le attrae essendo caricata positivamente. Le particelle e i micro rganismi si depositano pertanto sulla piastra di raccolta 30.

Il particolato depositato sulla piastra di raccolta 30 è illuminato dalla lampada germicida 37 a raggi UV, che provvede in tal modo a uccidere i microrganismi presenti nel suddetto perticolato.

E'da mettere in evidenza il fatto che l'energia di irraggiamento della lampada 37 per unità di superficie è molto alta, grazie alla breve distanza intercorrente fra la lampada 37 stessa e la piastra di raccolta 30, e che il tempo di irraggiamento è molto lungo, essendo i microrganismi fermi sulla piastra di raccolta 30. Ciò garantisce la completa inattivazione dei microrganismi.

Ε' altresì da sottolineare il fatto che la lampada germicida 37 è costituita da un neon avente lunghezza pari in sostanza a quella della piastra di raccolta 30, in modo da illuminare l'intera piastra 30. La lampada germicida 37 inoltre agisce direttamente sul particolato raccolto sulla piastra 30, senza interposizione di vetri o simili.

In definitiva la cappa aspirante descritta sostituisce efficacemente le comuni cappe ad evacuazione, fomite di una ventola e collegate a un condotto di scarico esterno, o le cappe a ricircolo, comprendenti un filtro a cartoni attivi. La aspirante in oggetto consente infatti l'evacuazione all'esterno dei fumi e degli odori prodotti durante la cottura,mentre, quando tale cappa non è attiva,viene messa automaticamente in funzione l’apparecchiatura che opera il disinquinamento dell'aria.

Tale apparecchiatura consente di operare il disinquinamento totale dell’aria nell'ambiente, bloccando anche le particelle più piccole ed eliminando i gas tossici e i gem i patogeni. Lo ionizzatone pro vvede inoltre ad arricchire di ioni negativi l'aria pulita in uscita, in maniera opportunamente regolabile, così da aumentare i benefici ottenibili.

E' da mettere in rilievo il fatto che la collocazione dell'apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria rispetto alla cappa aspirante può essere diversa da quella sopra descritta a titolo esemplificativo e non limitativo.

In particolare , ad esempio, l'apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria può essere disposta posteriormente alla cappa oppure può essere integrata in una delle pareti della cappa stessa.

Nella pratica attuazione del tro vato, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria caratterizzata dal fatto che reca associata un'apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria comprendente, all'interno di un contenitore in comunicazione inferiormente con una griglia di aspirazione e superiormente con una griglia di emissione, un filtro meccanico e un filtro a carboni attivi montati affiancati su un telaio inserito estraibile all’interno del detto contenitore, al disopra di detta griglia di aspirazione, secondo un piano orizzontale trasversale al contenitore stesso; mezzi di aspirazione disposti al disopra di detto telaio estraibile e atti a creare un flusso di aria all'interno di detto contenitore; un dispositivo di captazione che, posto al disopra di detti mezzi di aspirazione, in successione prevede una griglia di elettrizzazione alimentata ad alta tensione, con polarità negativa, e disposta su un piano orizzontale trasversale al detto contenitore, una paratia disposta inclinata di fronte a detta griglia di elettrizzazione in maniera da convogliare il flusso dell'aria verso almeno una zona di sezione ristretta, una piastra di deflessione caricata negativamente e una piastra di raccolta caricata positivamente, disposte verticalmente affacciate, a breve distanza, in modo da delimitare una rispettiva succitata zona di sezione ristretta; una lampada germicida disposta in corrispondenza di un'apertura di detta piastra di deflessione e atta a illuminare detta piastra di raccolta sostanzialmente per l'intera lunghezza, secondo una direzione orizzontale.
2. 2) Cappa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria è disposta, anteriormente alla stessa ceppa, all’interno di un mobile pensile presentante inferiormente un'apertura per l'ingresso dell'aria, fronteggiata, verso l'esterno, da un filtro meccanico al disopra del quale è portata scorrevole una mensola estraibile, formante il supporto di un ulteriore filtro meccanico, l'estrazione di detta mensola essendo atta a determinare l'attivazione di mezzi aspiranti della stessa cappa, in alternativa all'azionamento di detta apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria.
3. 3) Cappa secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta griglia di aspirazione è disposta in corrispondenza della parte inferiore della faccia frontale del detto mobile pensile ed è dotata di alette inclinate rispetto alla superficie esterna, in maniera da far convergere il flusso dell'aria in entrata verso l'interno del detto contenitore dell 'apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria.
4. 4) Cappa secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta griglia di emissione è disposta in corrispondenza della faccia superiore del detto mobile pensile ed è collegata a detto contenitore dell'apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria mediante un condotto telescopico, detta griglia di emissione essendo dotata di alette inclinate rispetto alla superficie esterna, in maniera da dirigere il flusso in uscita in direzione anteriore alla stessa cappa. 5) cappa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di aspirazione prevedono una coppia di ventole portate simmetricamente, secondo un asse di rotazione orizzontale, da un organo motore elettrico fissato a un setto verticalmente mediano a un involucro di alloggiamento delle ventole stesse, aperto superiormente e dotato lateralmente di aperture circolari atte a incanalare detto flusso di aria. 6) Cappa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta piastra di raccolta è montata scorrevole su guide verticali, definite sui fianchi del detto contenitore, ed è estraibile da una apertura superiore del contenitore stesso, tramite un relativo manico. 7) Cappa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria prevede una canaletto fissato a fianco di detta apertura di detta piastra di deflessione, per l'intera larghezza di questa, atta a costituire alloggiamento per detto lampada germicida e realizzato di materiale metallico avente la superficie interna lucida in modo da fungere da parabola per la riflessione della luce emessa dalla stessa lampada germicida, del tipo a raggi UV. 8) Cappa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta apparecchiatura per il disinquinamento dell'aria prevede un organo ionizzatore, disposto in corrispondenza del flusso di aria in uscita e costituito da una testina con doppia punta per emissione di ioni negativi, l'intensità della ionizzazione essendo regolabile mediante un regolatore posto sul pannello di comando di una centralina elettronica di controllo dell ' apparecchiatura stessa, disposta in corrispondenza di un listello angolare sottostante detta griglia di aspirazione. 9) Cappa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta griglia di elettrizzazione prevede una serie regolare di tranciature praticate su una piastra metallica e atte a realizzare una pluralità di rilievi taglienti, praticamente a guisa di bugni, che definiscono rispettive punte al vertice di relative lame. 10) Cappa aspirante integrata con disinquinamento dell'aria secondo quanto desumibile dalla descrizione e dai diségni.