ITBO950014A1 - Apparato per l'inscatolamento automatico e veloce di bustine con prodotti di forma irregolare, ad esempio di sacchetti-filtro con - Google Patents

Abstract

Le bustine (1) vengono inserite di taglio in rispettivi stalli formati da spondine (45) parallele ed equidistanziate, fissate di costa e trasversalmente su un trasportatore dove sono raggruppate in numero adeguato. Le bustine vengono introdotte negli stalli prima che questi giungano sul ramo superiore e rettilineo del relativo trasportatore, quando stanno curvando attorno ad una puleggia d'estremità di tale trasportatore e sono aperte a ventaglio. Quando giungono sul ramo superiore del trasportatore, le spondine degli stalli di dispongono tra loro parallelamente e raggruppano le bustine che poi vengono scaricate da uno spintore a pettine (52) ed inserite tramite una tramoggia (53) nella scatola d'imballaggio (51). Sono previsti più gruppi di stalli su un trasportatore composito, per far si che mentre un gruppo di stalli è fermo nella stazione di scarico delle bustine, un altro gruppo di stalli possa essere azionato a scatti nella stazione di riempimento. Un trasportatore positivo raccoglie le bustine da una linea orizzontale di alimentazione e le porta in fila indiana in un percorso parabolico al termine del quale le bustine stesse vengono inserite in fase e ad una per volta nei detti stalli.

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Apparato per l'inscatolamento automatico e veloce di bustine con prodotti di forma irregolare, ad esempio di sacchetti-filtro con prodotti di infusione"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato fa riferimento agli apparati per l'inscatolamento di sacchetti -filtro sfusi o confezionati in apposite bustine e contenenti t? od altri prodotti di infusione. Nel seguito della descrizione, per semplicit? e comodit? di esposizione, verr? usato il solo termine "bustina" per intendere i sacchetti filtro sfusi o confezionati.

L'apparato secondo l'invenzione ? particolarmente adatto per l'inscatolamento di bustine con prodotti di infusione di forma irregolare, contenenti ad esempio t? con piccole scorze essicate di limone od altri prodotti che conferiscono alle stesse bustine una forma alquanto irregolare, imprevedibile, cos? che le bustine medesime non possono essere raggruppate in giusto numero ed inscatolate con gli apparati della tecnica nota.

Il trovato concerne un apparato particolarmente adatto per la suddetta applicazione industriale, che ? essenzialmente basato sulla seguente idea di soluzione. Le bustine vengono inserite di taglio in rispettivi stalli formati da coppie di spondine uguali, fra loro parallele ed equidistanziate ,? fissate una di seguito all'altra e trasversalmente BU un nastro trasportatore dove sono raggruppate nel numero necessario ad accumulare una di fianco all'altra la quantit? di bustine che pu? essere contenuta in una scatola. L'introduzione delle bustine nei detti stalli, viene effettuata un giusto istante prima che gli stalli stessi giungano sul ramo superiore orizzontale del nastro trasportatore, quando ancora stanno curvando attorno ad una delle pulegge di estremit? dello stesso trasportatore e le coppie di spondine che compongono gli stalli sono reciprocamente divergenti verso l'esterno ed aperte a ventaglio, cosi che l'introduzione delle bustine negli stalli risulta estremamente agevolata.

Un apposito trasportatore di tipo positivo, raccoglie le bustine dalla linea orizzontale di alimentazione e le porta in fila indiana in un percorso parabolico per inserirle in fase e ad una per volta nei detti stalli<'>.

Quando giungono sul ramo rettilineo superiore del nastro trasportatore, le coppie di sp?ndine che formano gli stalli si dispongono tra loro parallelamente e raggruppano le bustine che poi vengono inserite contemporaneamente ed in modo noto, da parte di uno spintore e di una tramoggia, dentro la scatola di confezionamento posta lateralmente al gruppo superiore di stalli. Durante questa fase, le bustine sono correttamente guidate dalle spondine degli stalli che le contengono singolarmente.

Per ridurre i tempi morti di confezionamento delle bustine, ? stato ideato un particolare trasportatore a nastro che porta in successione pi? gruppi di stalli azionabili indipendentemente l'uno dall'altro, per far s? che mentre un gruppo di stalli ? fermo nella stazione di inscatolamento delle bustine, un altro gruppo di stalli possa essere azionato a scatti per la cooperazione col trasportatore positivo di alimentazione ciclica delle bustine.

Maggiori caratteristiche del trovato ed i vantaggi che ne derivano, appariranno meglio evidenti dalla seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione dello stesso, illustrata a puro titolo di esempio, non limitativo, nelle figure delle cinque tavole allegate di disegno, in cui:

- la fig. 1 ? una vista schematica ed in prospettiva dell'apparato di cui trattasi;

- la fig. 2 ? una vista laterale del tratto iniziale ed intermedio del trasportatore positivo e ad andamento parabolico, che alimenta in fase le bustine al trasportatore a stalli;

- la fig. 3 ? una vista laterale del tratto terminale del trasportatore di figura 2 e del successivo trasportatore a stalli;

- le figg. 4 e 5 illustrano altrettanti dettagli costruttivi del trasportatore positivo di alimentazione delle bustine, rilevati rispettivamente secondo le linee di sezione IV-IV e V-V delle figure 2 e 3;

- la fig. 6 illustra il trasportatore a stalli schematicamente e dal fronte anteriore;

- le figg. 7 ed 8 illustrano altrettanti dettagli del trasportatore a stalli sezionato rispettivamente secondo le linee VII-VII ed VIII-VIII delle figure 3 e 6 .

Dalle figure 1-2 si rileva che le bustine 1 provenienti dalla linea di lavorazione in fila indiana, correttamente orientate ed opportunamente distanziate 1 'una dall'altra, vengono alimentate da mezzi noti nella parte iniziale rettilinea ed orizzontale 102 di una guida di scorrimento 2 che, come illustrato nella figura 4, comprende una rotaia longitudinale e mediana 3 sulla quale le bustine appoggiano e scorrono con la loro parte mediana e comprende dei profilati ad "L" 4-104 di contenimento laterale, sui quali e contro i quali appoggiano e scorrono i bordi longitudinali delle stesse bustine 1. Le parti 3, 4-104 sono fissate su traversine 5 montate in giusto numero ed a sbalzo su una piastra verticale 6 solidale ad un'apposita struttura di basamento, non illustrata.

Dopo il tratto iniziale 102 (fig. 2), la guida 2 prosegue verso l'alto con un tratto rettilineo e composito 202, del quale si dir? pi? avanti, quindi con un tratto 302 parabolico e termina con un tratto rettilineo 402 orientato verso il basso ed opportunamente inclinato, ad esempio in modo da formare con la verticale un angolo di circa 35?.

Le bustine 1 vengono obbligate a percorrere longitudinalmente la guida 2, nel senso indicato dalla freccia 200 (fig. 2), da spintori forcuti 7 che cooperano con porzioni della bustina etessa poete lateralmente alla rotaia 3 (fig. 4) e che sono fissati con reciproco equi distanzi amento e trasversalmente su un nastro trasportatore 8 rinviato su pulegge di estremit? 9-10 (figg. 2-3) poste superiormente ed in corrispondenza delle estremit? della detta guida 2, essendo la prima di tali pulegge, folle e dotata di un tenditore 109, mentre l'altra puleggia ? collegata ad un albero di moto 110 (vedi fig. 5). Il ramo superiore di ritorno del nastro 8 (figg. 2-3), ? mantenuto distante dalla guida 2, con un andamento a spezzata, grazie al rinvio su una puleggia oziosa intermedia 11 posta in corrispondenza del punto pi? alto del tratto curvo 302 della detta guida 2. Il ramo inferiore del nastro trasportatore 8 ? mantenuto equidistante e nelle vicinanze della guida 2, col rinvio iniziale sulle pulegge folli 9-12 che lo dispongono parallelamente al tratto iniziale 102 della detta guida 2 e col rinvio del tratto intermedio su due file parallele e contrapposte di ruotine 13-113 (vedi anche fig. 4) che cooperano coi bordi del nastro lasciati liberi dagli spintori 7 e che dispongono il ramo inferiore del nastro stesso con la necessaria equidistanza sia nei confronti del tratto parabolico 302 che dei tratti rettilinei a questo consecutivi 202 e 402 della detta guida 2. Dalle figure 2-3-4 si rileva che le ruotine 13-113 sono montate su piastre verticali di supporto 14-114 con bordo inferiore arcuato, fissate alla piastra 6 per mezzo di rispettivi distanziali 15--115, riportati o di pezzo.

Dalla figura 2 si rileva che il tratto ascendente 202 della guida 2, ? interrotto per una porzione di lunghezza superiore a quella di una bustina 1, ed ? formato da un segmento isolato di rotaia indicato con 103, sostenuto per l'estremit? superiore da una forcella 16 articolata trasversalmente in 17 alla piastra 6, in corrispondenza delle estremit? di una traversina 5, essendo tale forcella collegata ad un attuatore elettromagnetico di oscillazione 18 che a comando pu? portare il detto segmento 103 di rotaia dalla posizione indicata in figura 2 con segno continuo a quella sollevata indicata con segno a trattini, per scaricare dalla guida 2 eventuali bustine difettose. L'eventuale azionamento del1 'attuatore 18, modifica il funzionamento dei componenti a valle del trasportatore di cui trattasi, come pi? avanti descritto.

Per facilitare interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria sul tratto curvo 302 della guida 2, pu? essere previsto che tale tratto di guida sia isolato dai tratti rettilinei consecutivi e sia sostenuto per le estremit? da forcelle 19-20 una delle quali ? fulcrata trasversalmente in 21 alla piastra 6, in corrispondenza delle estremit? di una traversina 5, mentre l'altra ? dotata di una gola forcuta 22 con la quale pu? essere fissata amovibilmente ad un morsetto 23 fissato a sbalzo alla stessa piastra 6. Quando occorre, liberando la forcella 20 dal morsetto 23 ? possibile abbassare il tratto 302 di guida con oscillazione sul fulcro 21.

Completano il trasportatore di alimentazione delle bustine, dei coperchi 24-25 preferibilmente di materiale trasparente, aventi un profilo ad "L" rovesciata (fig. 4), fulcrati al bordo superiore della piastra 6 con cerniere 26-27 (figg. 2-3) e che in posizione attiva sono disposti con una loro parete parallelamente alla stessa piastra 6, per realizzare una efficace protezione anti-infortunistica .

Appositi mezzi possono essere previsti per evitare che nella percorrenza dell'ultimo tratto discendente della guida 2, le bustine sfuggano per gravit? all'azione di spinta esercitata dal relativo spintore posteriore 7. Questi mezzi possono ad esempio essere costituiti da piccole spazzole indicate schematicamente con 28 nella figura 5, fissate sui profilati laterali di guida 4-104 e predisposte per operare sui bordi longitudinali delle bustine trasportate, per frenarle leggermente ed assicurare che avanzino essenzialmente per l'azione degli spintori 7. Altri mezzi possono essere usati per questo scopo. Non ? ad esempio escluso che sul nastro trasportatore 8 siano fissati, anteriormente agli spintori 7, dei tamponi di gomma spugna (non illustrati) che manifestano la loro azione di trattenimento delle bustine nei tratti ultimi e pi? critici del trasporto, grazie ad un progressivo avvicinamento della guida 2 al ramo attivo dello stesso nastro di trasporto 8. Per evitare che sotto la spinta dei detti tamponi, la bustina abbia ad essere danneggiata dallo strisciamento sulla rotaia 3, quest 'ultima pu? essere in parte sostituita con una pista a rullini folli o pu? essere rivestita longitudinalmente dal ramo superiore di una cinghia eventualmente motorizzata per collegamento all'asse della puleggia motrice 10, il tutto in modo intuibile e facilmente realizzabile dai tecnici del ramo.

Dalle figure 1-3-6 si rileva che perpendicolarmente all'asse longitudinale dell'ultimo tratto rettilineo 402 della guida 2, ed a breve distanza da questo, ? previsto un albero orizzontale 29 sul quale sono montate folli quattro, pulegge uguali ed affiancate 30-31--130-131, essendo il detto albero sostenuto per le estremit? da supporti 32 montati con registri 33 su un telaio 34 che porta girevolmente altri due alberi 35-36 il primo dei quali giace su un piano ideale orizzontale che porta anche l'albero 29, mentre l'altro giace su un piano ideale verticale che por.ta il detto albero 35. Sull'albero 35 sono montate quattro pulegge dentate 37--38-137-138 (fig. 6) e sull'albero 36 sono montate altre quattro pulegge dentate 39-40-139-140 tutte uguali tra loro ed a quelle montate sul detto albero 29. Le pulegge 38-138 sono calettate sull'albero 35 mentre quelle 37-137 sono folli. Le pulegge 39-139 sono calettate sull?albero 36, mentre quelle 40-140 sono folli. Sulle pulegge descritte sono rinviate quattro cinghie dentate ed uguali 41-42-141-142 e gli alberi 35-36 sono collegati a rispettivi mezzi di moto schematicamente indicati con 43-44 nella figura 3, dei quali si dir? pi? avanti.

Dalle figure 1-3-6 si rileva che sulle cinghie 41--141 sono disposte di taglio, trasversalmente e una di seguito all'altra, delle coppie di spendine rettangolari ed uguali 45, aventi un profilo a triangolo isoscele e fissate con la base alle dette cinghie. Lo spazio vuoto che intercorre tra due coppie successive di spondine 45, forma uno stallo nel quale pu? essere alloggiata di taglio una bustina 1 proveniente dalla guida 2 gi? considerata. Sulle cinghie 41-141 dianzi dette, ? disposto un primo gruppo di spondine 45 che formano un primo gruppo di stalli 101, ed ? disposto un secondo gruppo di spondine 45 che formano un secondo gruppo di stalli 201, contrapposto al primo.

Sulle cinghie 42-142 sono disposti due gruppi di spondine 45 uguali a quelle gi? considerate e che formano due corrispondenti gruppi di stalli 301-401 tra loro contrapposti.

La distanza lineare che intercorre tra un gruppo di stalli e quello immediatamente successivo, montati sulle diverse cinghie dianzi dette, ? preferibilmente uguale od opportunamente superiore alla lunghezza di uno di tali gruppi.

I gruppi di stalli considerati, hanno una uguale capacit? di contenimento ed ogni gruppo ? in grado di portare tante bustine quante sono quelle necessarie per il riempimento di una scatola.

Completa l'apparato di cui trattasi, una unit? logica 48 che controlla i motori 43-44, nonch? il motore 49 della puleggia 10 ed alla quale sono collegati dei sensori optoe 1ettroni ci 50-54-154 il primo dei quali opera immediatamente a valle del tratto rettilineo ed ultimo 402 della guida 2, mentre gli altri sono collocati per rilevare la corretta posizione degli stalli rispettivamente nella stazione di riempimento ed in quella di scarico delle bustine.

Dalla figura 3 si rileva che all'inizio di un ciclo di lavoro, il gruppo di stalli 101 coopera anteriormente col sensore 54 ed il primo degli stessi stalli ? allineato col tratto terminale 402 della guida 2, per ricevere da questa una bustina 1. Curvando attorno all'albero 29 con le pulegge 30-31-130-131, le spondine 45 che definiscono gli stalli 101 nella fase di caricamento delle bustine, si dispongono a ventaglio con ampliamento della distanza che intercorre tra le loro estremit? libere e prossime alla guida 2, cosi da agevolare l'ingresso in ogni stallo della bustina.

Ad ingresso avvenuto di una bustina in uno stallo 101, il sensore 50 rileva tale condizione ed abilita l'attivazione del motore 44 che comanda l'avanzamento delle cinghie 41-141 di una entit? necessaria ad allineare alla guida 2 un successivo stallo vuoto 101. Mentre il gruppo di stalli 101 viene progressivamente riempito di bustine, il gruppo di stalli 301 che ? stato riempito nel ciclo precedente e che ? posizionato sul ramo superiore del relativo trasportatore a cinghie 42-142, in corrispondenza del sensore 154, ? allineato ad una stazione laterale che porta aperta e disposta orizzontalmente una scatola 51 (fig. 1) nella quale vengono trasferite contemporaneamente le bustine poste nel detto gruppo di stalli, da parte di uno spintore 52 di tipo noto e per mezzo di una tramoggia 53 anch'essa nota, posta a ponte tra gli stalli e la scatola ed avente anche la funzione di compattare in larghezza il gruppo di bustine da inscatolare. L'azionamento dello spintore 52 ? comandato dall'unit? 48 attraverso il collegamento 152 (fig. 3). Ad inscatolamento avvenuto delle bustine, lo spintore ritorna a riposo, la scatola piena viene allontanata e sostituita con un'altra scatola da riempire ed il motore 43 viene azionato in concerto col motore 44, in qualsiasi modo tale per cui, quando il gruppo di stalli 101 ? pieno, questo abbia a poter essere rapidamente sostituito dal successivo gruppo di stalli 401, cos? da assicurare continuit? di funzionamento del sistema di alimentazione delle bustine. Il gruppo di stalli 101 pieno di bustine si porta al posto di quello 301 di figura 3 ed il ciclo descritto si ripete .

Resta inteso che al posto dei sensori 54-154 possono essere impiegati dei motori 43-44 a controllo della velocit? e della fase, ad esempio motori brushless.

Resta inteso che la descrizione si ? riferita ad una forma preferita di realizzazione del trovato, al quale possono essere apportate numerose varianti e modifiche, soprattutto costruttive, il tutto per altro senza abbandonare il principio informatore dell'invenzione, come sopra esposto, come illustrato e come a seguito rivendicato. Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti riportati tra parentesi sono puramente indicativi e non limitativi dell'ambito di protezione delle medesime rivendicazioni

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparato per 1<1 >inscatolamento automatico e veloce di bustine con prodotti irregolari, ad esempio di sacchetti-filtro con t? e/od altri prodotti di infusione, caratterizzato dal comprendere almeno un trasportatore a cinghie (41-42-141-142) preferibilmente dentate o di altro adatto tipo, rinviato su pulegge ad assi orizzontali e paralleli, avente il ramo superiore disposto ori zzontalmente e dotato di stalli formati da coppie di spondine uguali (45) parallele ed equidistanziate , fissate trasversalmente sul detto trasportatore e raggruppate nel numero necessario ad accumulare una di fianco all'altra la quantit? di bustine (1) che pu? essere contenuta in almeno una scatola, essendo previsti dei mezzi per trasportare le bustine in fila indiana e per alimentare le bustine stesse ad una per volta, con disposizione di taglio, ognuna all'interno di uno stallo e prima che gli stalli stessi giungano sul ramo superiore del detto trasportatore, quando stanno curvando attorno ad una puleggia di estremit? dello stesso trasportatore e le spondine che compongono gli stalli sono reciprocamente divergenti verso l'esterno ed aperte a ventaglio, cos? che l'introduzione delle bustine negli stalli risulta estremamente agevolata, essendo previsto che quando gli stalli con le bustine giungono sul ramo superiore del trasportatore, le spondine che formano gli stalli stessi si dispongano tra loro parallelamente, con le bustine raggruppate ed allineate lateralmente ad una scatola aperta ed orizzontale, nella quale le bustine poste negli stalli, vengono trasferite contemporaneamente da parte di uno spintore noto (52) e per mezzo di una tramoggia (53) di guida, anch'essa di tipo noto .
2. 2) Apparato secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che il trasportatore con gli stalli ? formato da almeno due gruppi di cinghie affiancate (41--42-141-142), azionate da rispettivi alberi di moto (35-36) con relativi motori (43-44) ed ogni gruppo di cinghie porta fissato uno o pi? gruppi di spondine di formazione dei gruppi di stalli (101-201-301-401), tra loro equidistanziati ed alternati in modo tale per cui, mentre un gruppo di stalli pieno di bustine ? fermo nella stazione di scarico delle bustine stesse nella scatola di imballaggio, un altro gruppo di stalli cooperi coi mezzi di alimentazione ciclica delle bustine e venga animato di un movimento di avanzamento a scatti per allineare ciclicamente coi detti mezzi uno stallo vuoto, mentre gli stalli riempiti avanzano in direzione del gruppo di stalli in fase di scarico che dista dal gruppo di stalli in fase di riempimento di una entit? tale da evitare ogni interferenza tra tali gruppi di stalli .
3. 3) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le spondine (45) di formazione degli stalli hanno preferibilmente un profilo laterale a forma di triangolo isoscele e sono fissate con la base ai rispettivi gruppi di cinghie di azionamento (41-42-141-142) nell'ordine che vede i successivi gruppi di stalli (101-301-201-401) formati da coppie di spondine (45) fissate alle suddette cinghie con disposizione sfalsata.
4. 4) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal comprendere una unit? logica (48) che controlla il funzionamento dei motori (43-44) dei gruppi di cinghie del trasportatore a stalli e del motore (49) dei mezzi di alimentazione ciclica delle bustine agli stalli stessi, essendo previsti dei mezzi (54-154) per consentire alla detta unit? di controllo di allineare ciclicamente un gruppo di stalli con la stazione di inscatolamento ed un altro gruppo di stalli con la stazione di alimentazione delle bustine dove opera un sensore (50) che abilita l'avanzamento a scatti del gruppo di stalli solo dopo l'effettiva alimentazione di una bustina in ogni stallo, ed essendo previsti dei mezzi per cui, a scarico avvenuto delle bustine dal gruppo di stalli allineato alla stazione di inscatolamento, ed a riempimento avvenuto d?i gruppo di stalli nella stazione di carico, tale ultimo gruppo di stalli venga trasferito nella stazione di inscatolamento e rapidamente sostituito da un successivo gruppo di stalli, in modo che i mezzi di alimentazione delle bustine possano operare con un ciclo di -lavoro sostanzialmente continuo ? 5) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi che alimentano in fase le bustine (1) al trasportatore a stalli, comprendono una guida (2) sulla quale le bustine stesse possono scorrere in fila indiana, sdraiate, con disposizione trasversale e che ? dotata di un tratto iniziale rettilineo ed orizzontale (102) a cui segue un tratto rettilineo-ascendente (202), poi un tratto parabolico (302) ed un tratto finale rettilineo-discendente (402) a valle del quale opera il sensore (50) che rileva l'ingresso delle bustine negli stalli dell'omonimo trasportatore, essendo previsto che le bustine siano fatte avanzare sulla detta guida da parte di spintori equidistanziati (7), fissati su un trasportatore a cinghia (8) rinviato su pulegge interne (9-10-11-12) delle quali almeno una (10) ? motrice ed una (9) ? collegata a mezzi di tensionamento (109), e rinviato su file arcuate e contrapposte di ruotine (13-113) collocate in corrispondenza del detto tratto parabolico della guida; per cooperare con porzioni esterne del nastro lasciate libere dai detti spintori, il tutto in modo che il trasportatore degli spintori presenti un ramo affacciato e sostanzialmente equidistante nei confronti della guida, cos? che gli spintori possano promuovere l'avanzamento su questa delle bustine. 6) Apparato secondo la rivendicazione 5), in cui la guida (2) sulla quale scorrono le bustine ? portata da traversine (5) fissate a sbalzo ad una piastra verticale (6) che sopporta girevolmente ed a sbalzo le dette pulegge di rinvio del trasportatore a cinghia (8) con gli spintori e che mediante appositi distanziali (15--115) sostiene delle piastre (14-114) poste sui fianchi del detto trasportatore e c'he sopportano girevolmente le file curve di ruotine (13-113) di rinvio del tratto parabolico del detto trasportatore, essendo la detta guida dotata di una rotaia longitudinale e mediana (3) su cui appoggia e scorre la mezzeria delle bustine ed essendo dotata lateralmente di profilati paralleli (4--104), ad "L", sui quali appoggiano e scorrono le estremit? delle bustine stesse, essendo previsto che gli spintori (7) di movimentazione delle bustine sulla detta guida, abbiano una forma forcuta e che operino per spinta sulle porzioni delle bustine che sono libere e che intercorrono tra la detta rotaia e i detti profilati laterali. 7) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, in cui il tratto rettilineo ascendente (202) della guida su cui scorrono le bustine, ? interrotto in una zona intermedia formata da un segmento di rotaia (103) oscillante su un fulcro trasversale di estremit? (17) e collegata ad un attuatore (18) che a comando pu? portare tale segmento in una posizione sollevata per la eliminazione dalla guida delle eventuali bustine difettose . 8) Apparato second? le rivendicazioni precedenti, in cui il tratto parabolico (302) della guida (2) di scorrimento delle bustine, ? separata dai tratti di guida anteriori e posteriori ed ? fulcrato trasversalmente (21) alla piastra di supporto (6), con una delle proprie traversine di estremit? (19) e con la traversina (20) dell'altra estremit? ? predisposto per il fissaggio amovibile ad un supporto (23), in modo che quando occorre ispezionare il detto tratto parabolico della guida e le file curve di ruotine (13-113); tale tratto di guida pu? essere abbassato per oscillazione sul detto fulcro (21). 9) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, in cui la piastra verticale (6) che sostiene a sbalzo la guida (2) ed il trasportatore con gli spintori (7) di alimentazione delle bustine al trasportatore a stalli, porta le cerniere (26-27) di coperchi di protezione (24-25) paralleli e contrapposti alla detta piastra, realizzati di preferenza con materiale trasparente per consentire la visualizzazione del funzionamento dei detti mezzi di alimentazione delle bustine. 10) Apparato per l'inscatolamento automatico e veloce di bustine con prodotti irregolari, ad esempio di sacchetti-filtro con prodotti di infusione, realizzato pi? in particolare, in tutto o sostanzialmente, come descritto, come illustrato nelle figure delle cinque tavole allegate di disegni e per gli scopi sopra espo