ITBO20130324A1 - Stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione degli stessi e relativo impianto - Google Patents

Description

Titolo: STAZIONE PER IL CARICO E LO SCARICO DI GRUPPI DI PRODOTTI DEL TIPO DI WURSTEL, SALSICCE E SIMILI IN UN IMPIANTO DI LAVORAZIONE DEGLI STESSI E RELATIVO IMPIANTO

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione degli stessi e relativo impianto.

Gli impianti di lavorazione di prodotti alimentari del tipo di wurstel, salsicce e simili comprendono un contenitore (o una tramoggia), destinato ad alloggiare la materia prima opportunamente macinata, posto a monte di una insaccatrice.

L'insaccatrice consente il riempimento di una fettuccia tubolare con la materia prima macinata: la fettuccia tubolare à ̈ prevalentemente realizzata in materiale polimerico.

Il semilavorato insaccato à ̈ quindi stoccato su rispettive stecche che devono essere trasferite in un forno nel quale si verificherà la cottura dello stesso.

Le stecche, una volta uscite dal forno, dovranno essere convogliate verso un apparato preposto alla "pelatura" (tale operazione consiste nell'asportazione della fettuccia polimerica superficiale dal prodotto finito) prima di poter essere trasferite alle stazioni di confezionamento.

L'operazione di pelatura à ̈ fondamentale in quanto elimina la porzione non edibile di ciascun prodotto.

Le fasi descritte richiedono la costante presenza di numerosi operatori per il carico dei semilavorati sulle stecche, il loro trasferimento nel forno, l'estrazione dal forno e lo scarico dalle stecche per la successiva fornitura all'apparato di pelatura.

Ovviamente il ricorso ad un numero elevato di operatori incrementa enormemente i costi di produzione dei prodotti finiti.

Non à ̈ secondario il fatto che le mansioni che devono essere svolte dagli operatori siano potenzialmente pericolose, in quanto gli stessi si troveranno in prossimità di organi in movimento e di parti ad elevata temperatura (le pareti del forno, le stecche ed i prodotti fuoriusciti dallo stesso, ecc).

Per scongiurare gli infortuni degli operatori sarà necessario ricorrere all'installazione di protezioni attive e passive nell'impianto, incrementandone ulteriormente i costi.

Compito principale del presente trovato à ̈ quello di risolvere i problemi sopra esposti, proponendo una stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione degli stessi che consenta una minimizzazione dei costi di produzione.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di proporre una stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione degli stessi particolarmente sicuro per gli operatori addetti allo stesso.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di proporre un impianto di lavorazione di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili avente una elevata economicità di esercizio ed una buona sicurezza per il personale operativo addetto allo stesso.

Ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione degli stessi, nonché un relativo impianto, di costi contenuti relativamente semplice realizzazione pratica e di sicura applicazione.

Questo compito e questi scopi vengono raggiunti da una stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione degli stessi caratterizzata dal fatto che comprende almeno un magazzino di accumulo di stecche, destinate al successivo sostegno di una pluralità di prodotti, provvisto di almeno un erogatore di una singola stecca per volta ad una insaccatrice, posta a valle dello stesso e destinata alla disposizione di semilavorati sulla detta stecca, almeno un primo trasportatore, posto a valle della detta insaccatrice, destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca in un rispettivo forno di cottura, almeno un secondo trasportatore, posto a valle del detto forno, destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca in uscita dal detto forno di cottura ad almeno una unità di prelievo dei semilavorati presenti sulla stecca, almeno parzialmente cotti, ed al relativo trasferimento ad un apparato di pelatura, almeno un convogliatore, posto a valle di detta unità di prelievo, essendo idoneo al trasferimento di ciascuna detta stecca, priva di semilavorati in appoggio su di essa, ad una linea di trasporto afferente al detto magazzino di accumulo di stecche.

Tale compito e tali scopi sono altresì raggiunti per mezzo di un impianto di lavorazione di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili caratterizzato dal fatto che comprende una stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili, un forno ed un apparato di pelatura, detta stazione per il carico e lo scarico comprendendo almeno un magazzino di accumulo di stecche, destinate al successivo sostegno di una pluralità di prodotti, provvisto di almeno un erogatore di una singola stecca per volta ad una insaccatrice, posta a valle dello stesso e destinata alla disposizione di semilavorati sulla detta stecca, almeno un primo trasportatore, posto a valle della detta insaccatrice, destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca nel detto forno di cottura, almeno un secondo trasportatore, posto a valle del detto forno, destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca in uscita dal detto forno di cottura ad almeno una unità di prelievo dei semilavorati, almeno parzialmente cotti presenti sulla stecca, a detto apparato di pelatura, almeno un convogliatore, posto a valle di detta unità di prelievo, essendo idoneo al trasferimento di ciascuna detta stecca, priva di semilavorati in appoggio su di essa, ad una linea di trasporto afferente al detto magazzino di accumulo di stecche.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione degli stessi e del relativo impianto secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la fig.1 rappresenta, in vista dall'alto, un impianto secondo il trovato;

la fig.2 rappresenta, in vista laterale, un impianto secondo il trovato;

la fig.3 rappresenta, in vista frontale, una porzione di una stazione secondo il trovato;

la fig.4 rappresenta, in vista laterale, una porzione di una stazione secondo il trovato;

la fig.5 rappresenta, in vista frontale, un particolare ingrandito della porzione di figura 3; la fig.6 rappresenta, in vista laterale, una porzione di una linea di trasporto di una stazione secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure à ̈ indicato globalmente con 1 una stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti A del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione degli stessi 2.

La stazione 1 comprende almeno un magazzino di accumulo 3 di stecche 4, destinate al successivo sostegno di una pluralità di prodotti A.

Il magazzino 3 sarà a sua volta provvisto di almeno un erogatore di una singola stecca 4 per volta ad una insaccatrice 5, posta a valle dello stesso.

L'insaccatrice 5 à ̈ una macchina che comprende un serbatoio di contenimento per una materia prima allo stato sostanzialmente cremoso (costituita, generalmente, da macinato di carne ed altri additivi ad uso alimentare, quali aromi, farine, sale, condimenti, olii, grassi ecc) ed un estrusore della materia prima stessa attraverso un a fettuccia tubolare, generalmente realizzata in materiale polimerico. Si otterranno così dei semilavorati costituiti da un unico elemento tubolare consistente nella citata materia prima confinata dalla fettuccia: lo stesso potrà risultare continuo o interrotto saltuariamente da strozzature della fettuccia destinate a suddividere i singoli prodotti A.

L'insaccatrice 5 comprende, a sua volta, specifici componenti idonei alla disposizione di semilavorati sulla una stecca 4.

A valle dell'insaccatrice 5, destinato ad accogliere le singole stecche 4 cariche di semilavorati, Ã ̈ presente almeno un primo trasportatore 6 destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca 4 in un rispettivo forno di cottura 7.

I semilavorati, entrando nel forno 7, sono sottoposti a cottura in modo che la materia prima contenuta al loro interno raggiunga una predefinita consistenza ed arrivino a presentare le caratteristiche richieste al prodotto finito A (sia esso costituito da wurstel, salsicce o altra tipologia di insaccato).

A valle del forno 7 à ̈ presente almeno un secondo trasportatore 8 destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca 4 in uscita dal forno di cottura 7 ad almeno una unità 9 di prelievo dei semilavorati presenti sulla stecca 4, almeno parzialmente cotti, ed il loro trasferimento un apparato di pelatura 10.

Almeno un convogliatore 11, posto a valle dell'unità di prelievo 9, à ̈ idoneo al trasferimento di ciascuna stecca 4, priva di semilavorati in appoggio su di essa, ad una linea di trasporto 12 afferente al magazzino 3 di accumulo di stecche 4.

Analizzando una ipotesi realizzativa particolarmente efficiente, si specifica che il primo trasportatore 6 potrà preferibilmente comprendere almeno un buffer 13 costituito da una prima linea di trasferimento per stecche 4 cariche di semilavorati, provvisto di mezzi di interbloccaggio 14 di ciascuna stecca 4 presente sulle rispettive guide, asserviti a rispettivi rilevatori di presenza stecche 4, disposti nella sede di alloggiamento della stecca 4 precedente (con particolare riferimento alla direzione di avanzamento delle stecche 4 lungo il primo trasportatore 6 stesso), ed una seconda linea di trasferimento 15 posta a valle del buffer 13 ed a monte del forno di cottura 7.

Nell'ambito di tale soluzione realizzativa particolarmente efficiente si specifica che il secondo trasportatore 8 comprende, a sua volta, almeno una prima linea di trasporto 16 posta a valle del forno 7 ed a monte di almeno un buffer 17, a sua volta costituito da una seconda linea di trasporto per stecche 4 cariche di semilavorati, provvisto di mezzi di interbloccaggio 15 di ciascuna stecca 4 presente sulle rispettive guide, asserviti a rispettivi rilevatori di presenza stecche 4 disposti nella sede di alloggiamento della stecca 4 precedente, lungo la linea stessa.

In entrambe i trasportatori 6 ed 8 descritti in precedenza, i mezzi di interbloccaggio 15 comprenderanno una leva basculante 18 ed un'asta di bloccaggio 19 (costituente il predefinito rilevatore di presenza per le stecche 4).

La leva basculante 18 avrà un primo braccio 20 mobile da una configurazione di riposo, interferente con una sede di alloggiamento della stecca 4 antecedente, in prossimità della testa dell'asta di bloccaggio 19, ad una configurazione attiva, in cui à ̈ mantenuto al di sotto della sede di alloggiamento della stecca 4 antecedente dal peso della stecca 4 antecedente stessa.

In pratica in tale configurazione attiva la stecca 4 poggia con una sua estremità sul braccio 20 mantenendo quindi la leva 18 opportunamente ruotata.

Un secondo braccio 20a à ̈ mobile da una corrispondente configurazione di riposo in cui à ̈ distante dagli altri componenti ad esso prossimi ad una corrispondente configurazione attiva in cui riscontra su un dente laterale 19a sporgente da un'asta di bloccaggio 19 (in particolare dall'asta 19 successiva rispetto a quella affacciata e prossima al primo braccio 20).

Il riscontro del secondo braccio 20a sul dente laterale 19a determina il sollevamento dell'asta 19 stessa, mantenendola sporgente rispetto alla superficie di appoggio delle stecche 4.

In tal modo l'asta 19 definirà una sede di alloggiamento per la stecca 4 successiva a quella che mantiene in configurazione attiva il braccio 20.

Con particolare riferimento ad una soluzione realizzativa di sicura applicazione pratica, l'almeno una unità di prelievo 9 dei semilavorati comprende un estrattore 21 per il prelievo singolo di una stecca 4 (carica di semilavorati cotti) dal secondo trasportatore 8 ed il suo trasferimento ad una almeno una struttura di bloccaggio 22, della stecca 4, affacciata e prossima all'apparato di pelatura 10.

Si ritiene utile specificare che in una possibile attuazione pratica dell'unità di prelievo 9, le strutture di bloccaggio 22 della stecca 4 sono due, simmetricamente disposte rispetto al estrattore 21.

Tra tali due strutture di bloccaggio 22 simmetriche ed il estrattore 21 sono interposti mezzi di smistamento selettivo 23 per il trasferimento di ciascuna stecca 4 su una o sull'altra struttura 22.

Ciascun mezzo di smistamento 23 comprende una slitta 24 girevole per azione di un rispettivo attuatore 25: in particolare l'attuatore 25 potrà essere costituito da un cilindro (idraulico o pneumatico) o da una vite senza fine o da un motore lineare ad induzione o da un gruppo motoriduttore e cremagliera o da un gruppo biella manovella. Non si esclude l'adozione di attuatori 25 di tipologia differente.

La slitta 24 potrà essere ruotata dal rispettivo attuatore 25 al fine di costituire un piano inclinato di convogliamento per una rispettiva asta 4: a seconda della slitta 4 che sarà stata ruotata l'asta potrà quindi essere smistata sull'una o sull'altra struttura 22.

Si specifica che le strutture di bloccaggio 22 comprendono una pinza 26, affacciata e prossima ad una estremità di una rispettiva stecca 4 e destinata al serraggio dell'estremità stessa.

Ciascuna struttura può anche comprendere un'appendice mobile di sostegno per una porzione sostanzialmente centrale della stecca 4.

Infatti, quando la pinza 26 serra l'estremità della stecca 4 carica di semilavorati cotti, questa risulta essere a sbalzo e quindi il carico potrebbe risultare eccessivo, portando alla deformazione della stecca 4 stessa.

La presenza dell'appendice mobile di sostegno che consente un appoggio sostanzialmente centrale alla stecca 4, garantisce che non si verifichino deformazioni dovute al carico a sbalzo rispetto alla pinza 26 di bloccaggio della stecca 4.

Si specifica inoltre che le strutture di bloccaggio 22 possono essere mobili, per azione di rispettivi attuatori 27 (preposti alla rotazione rispetto ad un punto di incernieramento 28) e 29 (preposti alla traslazione verticale, incremento di quota, della pinza 26).

I movimenti permessi alle strutture di bloccaggio 22 si verificheranno tra una prima disposizione di allineamento alla rispettiva uscita (intesa come l'area dalla quale escono le stecche 4 smistate) dei mezzi di smistamento selettivo 23, una seconda disposizione di allineamento all'apparato di pelatura 10 ed una terza disposizione di allineamento all'ingresso 30 del convogliatore 11. In pratica le strutture 22 possono disporsi in prossimità dell'area di uscita delle stecche 4 dai mezzi di smistamento 23 (rotazione delle strutture 22 imposta dall'attuatore 27 rispetto al punto di incernieramento 28), potranno successivamente spostare la stecca 4, ivi prelevata (serrata dalla pinza 26), fino al suo allineamento all'apparato di pelatura 10.

In questa disposizione si procederà a scaricare la stecca 4 dai semilavorati che entreranno nell'apparato di pelatura per l'asportazione della fettuccia tubolare in materiale polimerico.

Una volta che la stecca 4 sia stata completamente svuotata dai semilavorati cotti sarà possibile sollevarla (per mezzo dell'attuatore 29) e spostarla (per mezzo dell'attuatore 27) fino al suo allineamento all'ingresso 30 del convogliatore 11: a questo punto la pinza 26 si aprirà consegnando la stecca 4 vuota al convogliatore 11. Gli attuatori 27 e 29 potranno essere costituiti da cilindri (idraulici o pneumatici) o da viti senza fine o da motori lineari ad induzione o da gruppi motoriduttore e cremagliera o da gruppi biella manovella. Non si esclude l'adozione di attuatori 27 e 29 di tipologia differente.

Il convogliatore 11, a sua volta, comprende denti di sostegno 31 per una stecca 4: tali denti 31 sono scorrevoli lungo un percorso predefinito disposto tra la struttura di bloccaggio 22 e la linea di trasporto 12.

In particolare il convogliatore 11 potrà essere costituito da una catena chiusa su rispettivi ingranaggi di azionamento ed ingranaggi folli di rinvio sulla quale, ad intervalli predefiniti, saranno impegnati i denti 31.

Il convogliatore 11 preleverà quindi le stecche 4 ad una quota inferiore (corrispondente alla quota alla quale si trova la pinza 26) e li trasferirà ad una quota superiore (corrispondente alla quota alla quale si trova la linea 12).

In corrispondenza della sommità del convogliatore 11 i denti 31 non saranno più idonei a trattenere la rispettiva stecca 4 che potrà scivolare (preferibilmente lungo una pista o un piano inclinato appositamente realizzati) sulla linea 12.

Si specifica che la linea di trasporto 12 comprende una pluralità di nastri trasportatori consecutivi, con l'eventuale interposizione di manipolatori 32 per il cambio di direzione di una singola stecca 4 da un primo nastro trasportatore ed un secondo nastro trasportatore non reciprocamente allineati.

In pratica, nei manipolatori 32 adottati in una soluzione realizzativa particolarmente efficiente, a valle di un primo nastro trasportatore à ̈ prevista una sede in cui à ̈ disposto un rilevatore di presenza destinato al rilievo della presenza di una stecca 4 al suo interno.

Qualora una stecca 4 sia alloggiata entro la sede, attivando il rilevatore, lo stesso invierà un segnale di avvio ad un attuatore che, agendo su una porzione della stecca 4 posta ad una distanza predefinita dalla sede, determinerà una rotazione della stecca 4 rispetto alla sua estremità alloggiata entro la sede. A questo punto la stecca si troverà allineata ed appoggiata al nastro trasportatore successivo.

Il presente trovato si riferisce anche ad un intero impianto 2 di lavorazione di prodotti A del tipo di wurstel, salsicce e simili il quale comprenda una stazione 1 per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti A del tipo di wurstel, salsicce e simili, un forno 7 ed un apparato di pelatura 10.

Con particolare riferimento al presente trovato, la stazione 1 dell'impianto 2 dovrà comprendere almeno un magazzino di accumulo 3 di stecche 4, destinate al successivo sostegno di una pluralità di prodotti A, provvisto di almeno un erogatore di una singola stecca 4 per volta ad una insaccatrice 5, posta a valle dello stesso e destinata alla disposizione di semilavorati sulla stecca 4 stessa. La stazione 1 dell'impianto 2 secondo il trovato comprenderà inoltre almeno un primo trasportatore 6, posto a valle dell'insaccatrice 5, destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca 4 nel forno di cottura 7, almeno un secondo trasportatore 8, posto a valle del forno 7, destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca 4 in uscita dal forno di cottura 7 ad almeno una unità di prelievo dei semilavorati 9, almeno parzialmente cotti, presenti sulla stecca 4, all'apparato di pelatura 10.

Si specifica inoltre che nell'ambito dell'impianto 2 secondo il trovato, almeno un convogliatore 11, posto a valle dell'unità di prelievo 9, sarà idoneo al trasferimento di ciascuna stecca 4, priva di semilavorati in appoggio su di essa, ad una linea di trasporto 12 afferente al magazzino di accumulo 3 di stecche 4.

Vantaggiosamente il presente trovato risolve i problemi esposti in precedenza, proponendo una stazione 1 per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti A del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto 2 di lavorazione degli stessi che consente una minimizzazione dei costi di produzione.

Infatti le operazioni di carico e scarico delle stecche 4, essendo di tipo automatico, non coinvolgono personale, minimizzando i costi dell'intero processo.

Proficuamente la stazione 1 Ã ̈ particolarmente sicura per gli operatori addetti, in quanto gli stessi possono operare solamente in alcune aree a rischio ridotto (aree prive di componenti in movimento pericolosi e lontane dal forno 7).

Positivamente l'impianto di lavorazione 2 di prodotti A del tipo di wurstel, salsicce e simili presenta quindi una elevata economicità di esercizio ed una buona sicurezza per il personale operativo addetto allo stesso.

Efficientemente la stazione 1, nonché il relativo impianto 2, evidenziano costi contenuti di realizzazione e manutenzione, risultano essere di relativamente semplice realizzazione pratica e di sicura applicazione.

Il trovato, così concepito, à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Ad esempio, sulla base della soluzione realizzativa rappresentata nelle allegate figure, à ̈ possibile notare come i componenti descritti possano essere sostanzialmente duplicati e disposti lungo due percorsi sovrapposti al fine di ottimizzare il carico di prodotti nel forno 7 (l'altezza del forno à ̈ normalmente idonea al contenimento di due stecche 4 cariche di semilavorati sovrapposte).

Inoltre à ̈ opportuno specificare che al di sotto di ciascuna struttura 22 à ̈ possibile disporre una vasca di sostegno 33 operativamente associata a dispositivi di movimentazione 34.

In questo modo quando la stecca 4 à ̈ trattenuta dalla pinza 26, l'elevazione della vasca 33 determina una riduzione del carico cui à ̈ soggetta la stecca 4 (ed anche la pinza 26) in quanto i prodotto A posti alla quota inferiore sono appoggeranno sulla superficie superiore della vasca 33 stessa.

Negli esempi di realizzazione illustrati singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno essere in realtà intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.Stazione per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti (A) del tipo di wurstel, salsicce e simili in un impianto di lavorazione (2) degli stessi caratterizzata dal fatto che comprende almeno un magazzino di accumulo (3) di stecche (4), destinate al successivo sostegno di una pluralità di prodotti (A), provvisto di almeno un erogatore di una singola stecca (4) per volta ad una insaccatrice (5), posta a valle dello stesso e destinata alla disposizione di semilavorati sulla detta stecca (4), almeno un primo trasportatore (6), posto a valle della detta insaccatrice (5), destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca (4) in un rispettivo forno di cottura (7), almeno un secondo trasportatore (8), posto a valle del detto forno (7), destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca (4) in uscita dal detto forno di cottura (7) ad almeno una unità di prelievo (9) dei semilavorati presenti sulla stecca (4), almeno parzialmente cotti, ed al relativo trasferimento ad un apparato di pelatura (10), almeno un convogliatore (11), posto a valle di detta unità di prelievo (9), essendo idoneo al trasferimento di ciascuna detta stecca (4), priva di semilavorati in appoggio su di essa, ad una linea di trasporto (12) afferente al detto magazzino di accumulo (3) di stecche (4). 2.Stazione per il carico e lo scarico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto primo trasportatore (6) comprende almeno un buffer (13), costituito da una prima linea di trasferimento per stecche (4) cariche di semilavorati, provvisto di mezzi di interbloccaggio (14) di ciascuna stecca (4) presente sulle rispettive guide asserviti a rispettivi rilevatori di presenza stecche (4), disposti nella sede di alloggiamento della stecca (4) precedente, lungo la linea stessa, ed una seconda linea di trasferimento (15) posta a valle del detto buffer (13) ed a monte del forno di cottura (7). 3.Stazione per il carico e lo scarico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto secondo trasportatore (8) comprende almeno una prima linea di trasporto (16) posta a valle del detto forno (7) ed almeno un buffer (17), costituito da una seconda linea di trasporto per stecche (4) cariche di semilavorati, provvisto di mezzi di interbloccaggio (14) di ciascuna stecca (4) presente sulle rispettive guide asserviti a rispettivi rilevatori di presenza stecche (4), disposti nella sede di alloggiamento della stecca (4) precedente, lungo la linea stessa ed a monte della detta unità di prelievo dei semilavorati (9). 4.Stazione per il carico e lo scarico, secondo una o più delle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di interbloccaggio (14) comprendono una leva basculante (18) ed un'asta di bloccaggio (19), leva basculante (18) avente un primo braccio (20) mobile da una configurazione di riposo, interferente con una sede di alloggiamento della stecca (4) antecedente, in prossimità della testa di detta asta di bloccaggio (19), ad una configurazione attiva, in cui à ̈ mantenuto al di sotto della sede di alloggiamento della stecca (4) antecedente dal peso della stecca (4) antecedente stessa, ed un secondo braccio (20a) mobile da una corrispondente configurazione di riposo in cui à ̈ distante dagli altri componenti ad esso prossimi ad una corrispondente configurazione attiva in cui riscontra su un dente laterale sporgente (19a) da detta asta di bloccaggio (19), sollevando la stessa e mantenendola sporgente rispetto alla superficie di appoggio delle dette stecche (4). 5.Stazione per il carico e lo scarico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta almeno una unità di prelievo dei semilavorati (9) comprende un estrattore (21) per il prelievo singolo di una stecca (4) dal detto secondo trasportatore (8) ed il suo trasferimento ad una almeno una struttura di bloccaggio (22) della stecca (4) affacciata e prossima al detto apparato di pelatura (10). 6.Stazione per il carico e lo scarico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette strutture di bloccaggio (22) della stecca (4) sono due, simmetricamente disposte rispetto a detto estrattore (21), tra dette strutture di bloccaggio (22) e detto estrattore (21) essendo interposti mezzi di smistamento selettivo (23) per il trasferimento di ciascuna stecca (4) su una o sull'altra struttura (22). 7.Stazione per il carico e lo scarico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette strutture di bloccaggio (22) comprendono una pinza (26), affacciata e prossima ad una estremità di una rispettiva stecca (4) e destinata al serraggio dell'estremità stessa, ed un'appendice mobile di sostegno per una porzione sostanzialmente centrale di detta stecca (4). 8.Stazione per il carico e lo scarico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette strutture di bloccaggio (22) sono mobili, per azione di rispettivi attuatori (27, 29), tra una prima disposizione di allineamento alla rispettiva uscita dei detti mezzi di smistamento selettivo (23), una seconda disposizione di allineamento al detto apparato di pelatura (10) ed una terza disposizione di allineamento all'ingresso (30) di detto convogliatore (11). 9.Stazione per il carico e lo scarico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto convogliatore (11) comprende denti di sostegno (31) per una stecca (4), scorrevoli lungo un percorso predefinito disposto tra detta struttura di bloccaggio (22) e detta linea di trasporto (12). 10.Stazione per il carico e lo scarico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta linea di trasporto (12) comprende una pluralità di nastri trasportatori consecutivi, con l'eventuale interposizione di manipolatori (32) per il cambio di direzione di una singola stecca (4) da un primo nastro trasportatore ed un secondo nastro trasportatore non reciprocamente allineati. 11.Impianto di lavorazione di prodotti del tipo di wurstel, salsicce e simili caratterizzato dal fatto che comprende una stazione (1) per il carico e lo scarico di gruppi di prodotti (A) del tipo di wurstel, salsicce e simili, un forno (7) ed un apparato di pelatura (10), detta stazione (1) per il carico e lo scarico comprendendo almeno un magazzino di accumulo (3) di stecche (4), destinate al successivo sostegno di una pluralità di prodotti (A), provvisto di almeno un erogatore di una singola stecca (4) per volta ad una insaccatrice (5), posta a valle dello stesso e destinata alla disposizione di semilavorati sulla detta stecca (4), almeno un primo trasportatore (6), posto a valle della detta insaccatrice (5), destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca (4) nel detto forno di cottura (7), almeno un secondo trasportatore (8), posto a valle del detto forno (7), destinato al trasferimento di ciascuna singola stecca (4) in uscita dal detto forno di cottura (7) ad almeno una unità di prelievo dei semilavorati (9), almeno parzialmente cotti presenti sulla stecca (4), a detto apparato di pelatura (10), almeno un convogliatore (11), posto a valle di detta unità di prelievo (9), essendo idoneo al trasferimento di ciascuna detta stecca (4), priva di semilavorati in appoggio su di essa, ad una linea di trasporto (12) afferente al detto magazzino di accumulo (3) di stecche (4).