ITBO20090823A1 - Forbice - Google Patents

Description

Titolo: FORBICE

Il presente trovato ha come oggetto una forbice, particolarmente del tipo utilizzato da impiantisti, elettricisti ed installatori di apparecchiature, elettriche, elettroniche, elettromeccaniche e simili.

Questo tipo di forbici presenta lame generalmente corte e tozze al fine di rendere più agevole la recisione di grossi cavi e/o il taglio di porzioni molto resistenti di lamine (anche piccole lamiere metalliche) e simili.

Gli elettricisti e gli installatori ricorrono inoltre all'utilizzo di vari tipi di pinze per serrare dei connettori, i cosiddetti capicorda, che costituiscono l'estremità dei cavi da inserire in rispettivi connettori e morsetti.

I cavi, inoltre, devono essere opportunamente privati della guaina isolante in materiale polimerico che li riveste, al fine di poterli accoppiare con il rispettivo connettore, capocorda (ad esempio si citano i capicorda di tipo Faston, ad occhiello, ad “Y” e simili).

Questa operazione è normalmente svolta adottando opportuni attrezzi specifici denominati spela-cavi che garantiscono l'asportazione della guaina dal capo di cavo su cui sono adoperati.

E' possibile comunque eseguire questa operazione, specie per chi ha esperienza e manualità nel settore, anche con una semplice forbice.

In ogni caso è evidente che l'operatore (elettricista, installatore e simili) deve disporre di una pluralità di attrezzi qualora debba cablare un circuito elettrico o il quadro di comando di una macchina.

Compito principale del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti, proponendo una forbice in grado di realizzare anche il corretto serraggio dei connettori, capicorda.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di proporre una forbice ergonomica e semplice da utilizzare.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare una forbice di costi contenuti relativamente semplice realizzazione pratica e di sicura applicazione.

Questo compito e questi scopi vengono raggiunti da una forbice del tipo comprendente una coppia di bracci, provvisti di lame di estremità da una parte e di impugnature dall'altra, reciprocamente imperniati in corrispondenza di una loro area, a costituire una leva doppia di primo genere caratterizzata dal fatto che ciascun braccio comprende una porzione sagomata, detta porzione avendo forma coniugata a quella corrispondente dell'altro braccio ed essendo affacciata alla corrispondente dell'altro braccio quando la forbice si trova in configurazione di utilizzo, con i bracci correttamente imperniati.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della forbice secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la fig.1 rappresenta, in vista prospettica, una forbice secondo il trovato in configurazione di apertura;

la fig.1 rappresenta, in vista prospettica, una forbice secondo il trovato in configurazione di chiusura.

Con particolare riferimento a tali figure è indicato globalmente con 1 una forbice, particolarmente del tipo utilizzato da impiantisti, elettricisti ed installatori di apparecchiature, elettriche, elettroniche, elettromeccaniche e simili.

La forbice 1 comprende una coppia di bracci 2 e 3, provvisti di lame di estremità 4 e 5 da una parte e di impugnature 6 e 7 dall'altra.

I due bracci 2 e 3 sono reciprocamente imperniati in corrispondenza di una loro area 8, a costituire una leva doppia di primo genere.

A seconda del tipo di applicazione il mezzo di imperniamento potrà essere costituito da un perno vero e proprio, da una vite, da un rivetto o altro organo equivalente. Nella soluzione realizzativa rappresentata nelle allegate figure il perno non risulta accessibile in quanto protetto da un rispettivo carte 9.

Ciascun braccio 2 o 3 comprende una rispettiva porzione sagomata 10 o 11: tale porzione 10 o 11 è affacciata alla corrispondente dell'altro braccio (3 o 2) ed ha forma coniugata a quella corrispondente dell'altro braccio (3 o 2) quando la forbice 1 si trova in configurazione di utilizzo, con i bracci 2 e 3 correttamente imperniati.

Le lame 4 e 5 sono disposte a valle dell'area di imperniamento 8 e le porzioni sagomate 10 e 11 sono disposte a valle dell'area 8 stessa ed a monte delle impugnature 6 e 7 per massimizzare il braccio di leva delle impugnature 6 e 7 rispetto all'area di imperniamento 8 quando si utilizzano le porzioni 10 e 11.

Avere a disposizioni impugnature 6 e 7 distanti dalle porzioni 10 e 11 fa si che possa essere applicata una maggiore pressione sul connettore, capocorda mentre si serrano le impugnature stesse applicando la forza con la mano.

La porzione sagomata 10 comprende almeno una rientranza 12 ed almeno una sporgenza 13 ad essa sostanzialmente affiancata; a sua volta la porzione sagomata 11 dell'altro braccio 3 presenterà forma coniugata in modo che, a forbice 1 chiusa, la sporgenza 13 della prima porzione 10 sia alloggiata in una rientranza 15 della seconda porzione 11 e la rientranza 12 della prima porzione 10 alloggi la sporgenza 14 della seconda porzione 11.

Secondo una soluzione realizzativa di indubbio interesse pratico ed applicativo, ciascuna la 10 comprende una pluralità di sporgenze 13 e rientranze 12 consecutive, di dimensioni via via crescenti dall'impugnatura 6 verso l'area di imperniamento 8, la porzione 11 ad essa affacciata comprende a sua volta una corrispondente pluralità di rientranze 15 e sporgenze 14 di dimensioni via via decrescenti dall'impugnatura 7 verso l'area di imperniamento 8.

Ovviamente tale disposizione (in ordine di dimensioni crescenti o decrescenti) è puramente indicativa: le disposizioni possono essere di qualsiasi tipo, anche causale, allo scopo, ad esempio, di ridurre l'ingombro complessivo, in ogni caso rientrando nell'ambito di protezione del presente brevetto.

E' opportuno specificare che ciascuna rientranza 12 e 15 presenta conformazione sostanzialmente squadrata, del tipo di una tacca prismatica a fondo piatto.

Analogamente ciascuna sporgenza 13 e 14 presenta conformazione sostanzialmente squadrata del tipo di un dente sporgente prismatico.

Il dente sporgente prismatico è provvisto, sulla sua faccia terminale di una banda protesa verso l'esterno avente profilo curvilineo del tipo di un arco di circonferenza.

I bracci 2 e 3 comprendono uno strato di rivestimento ergonomico in materiale polimerico a deformabilità calibrata per l'ottimizzazione della presa: in particolare sarà possibile realizzare zone costituite di materiale del tipo della gomma in corrispondenza di dove avviene il contatto con la mano dell'operatore, affiancate e sovrapposte a zone più dure di semplice rivestimento e protezione.

Le lame 4 e 5 comprendono uno smanco 16, immediatamente a valle dell'area di imperniamento 8, per l'ottimizzazione del taglio di elementi a sezione circolare quali cavi, barre, fili e simili.

Vantaggiosamente la forbice 1 secondo il trovato è in grado di realizzare il corretto serraggio dei connettori, capicorda direttamente: l'operatore quindi non necessita di altri utensili per svolgere le operazioni di cablaggio.

Positivamente la forbice 1 risulta essere ergonomica e semplice da utilizzare.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Ad esempio le porzioni sagomate 10 ed 11 potrebbero essere asportabili e sostituibili con altre.

In questo modo sarebbe possibile serrare connettori di differenti tipologie: questa soluzione realizzativa è particolarmente interessante se si considera che i connettori utilizzati nel cablaggio dei quadri elettrici, quelli utilizzati nei circuiti delle macchine automatiche, quelli dei circuiti per la trasmissione di dati (reti informatiche e/o telefoniche) ed altri, presentano conformazione spesso differente: ad ogni conformazione potrebbe quindi essere dedicata una rispettiva coppia di porzioni 10 ed 11 asportabili e sostituibili al fine di rendere la forbice 1 adatta a qualsiasi applicazione.

Negli esempi di realizzazione illustrati singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno essere in realtà intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

Inoltre è da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse essere già noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio (disclaimer) dalle rivendicazioni.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (9)

1.Forbice del tipo comprendente una coppia di bracci (2, 3), provvisti di lame (4, 5) di estremità da una parte e di impugnature (6, 7) dall'altra, reciprocamente imperniati in corrispondenza di una loro area (8), a costituire una leva doppia di primo genere caratterizzata dal fatto che ciascun braccio (2, 3) comprende una porzione sagomata (10, 11), detta porzione (10, 11) avendo forma coniugata a quella corrispondente dell'altro braccio (3, 2) ed essendo affacciata alla corrispondente dell'altro braccio (3, 2) quando la forbice (1) si trova in configurazione di utilizzo, con i bracci (2, 3) correttamente imperniati.

2.Forbice, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette lame (4, 5) sono disposte a valle della detta area di imperniamento (8) e dette porzioni sagomate (10, 11) sono disposte a valle della detta area di imperniamento (8) ed a monte delle dette impugnature (6, 7) per massimizzare il braccio di leva delle impugnature (6, 7) rispetto all'area di imperniamento (8) in fase di utilizzo delle porzioni (10, 11) per il serraggio di un connettore.

3.Forbice, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende detta porzione sagomata (10) comprende almeno una rientranza (12) ed almeno una sporgenza (13) ad essa sostanzialmente affiancata, la porzione sagomata (11) dell'altro braccio (7) avendo forma coniugata in modo che, a forbice (1) chiusa, la sporgenza (13) della prima porzione (10) sia alloggiata nella rientranza (15) della seconda porzione (11) e la rientranza (12) della prima porzione (10) alloggi la sporgenza (13) della seconda porzione (11).

4.Forbice, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che la porzione (10) comprende una pluralità di sporgenze (13) e rientranze (12) consecutive di dimensioni via via crescenti dall'impugnatura (6) verso l'area di imperniamento (8), la porzione (11) ad essa affacciata comprendendo una corrispondente pluralità di rientranze (15) e sporgenze (14) di dimensioni via via decrescenti dall'impugnatura (7) verso l'area di imperniamento (8).

5.Forbice, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che ciascuna rientranza (12, 15) presenta conformazione sostanzialmente squadrata del tipo di una tacca prismatica a fondo piatto.

6.Forbice, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che ciascuna sporgenza (13, 14) presenta conformazione sostanzialmente squadrata del tipo di un dente sporgente prismatico.

7.Forbice, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto dente sporgente prismatico è provvisto, sulla sua faccia terminale di una banda protesa verso l'esterno avente profilo curvilineo del tipo di un arco di circonferenza.

8.Forbice, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti bracci (2, 3) comprendono uno strato di rivestimento ergonomico in materiale polimerico a deformabilità calibrata per l'ottimizzazione della presa.

9.Forbice, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette lame (4, 5) comprendono uno smanco (16), immediatamente a valle della detta area di imperniamento (8), per l'ottimizzazione del taglio di elementi a sezione circolare quali cavi, barre, fili e simili.