ITBO20090585A1 - Dispositivo di attacco rapido per una ruota - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI ATTACCO RAPIDO PER UNA RUOTA

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente le ruote ed i rispettivi mozzi ed assi ed in particolare si riferisce ad un dispositivo di attacco rapido per una ruota.

Sono noti cicli provvisti di sospensione anteriore di tipo mono-stelo con ammortizzatore.

Diversamente dalle sospensioni a forcella tradizionali, nelle quali l'estrazione della ruota si effettua in direzione radiale, in questi tipi di sospensioni l'estrazione della ruota deve essere fatta assialmente. Di conseguenza, per liberare la ruota, sul cui mozzo è fissato il disco del freno, occorre smontare la pinza, con conseguente perdita di tempo. Questo inconveniente è particolarmente sentito nelle competizioni.

Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo di attacco rapido per una ruota che permetta l'estrazione rapida della ruota anteriore di un veicolo quale un ciclo di tipo MTB con sospensione anteriore mono-stelo, o di un altro tipo di veicolo, senza dover smontare la pinza del freno.

Il dispositivo di attacco rapido per una ruota comprende un mozzo realizzato in due parti principali: una parte esterna comprende le flangie alle quali sono fissati i raggi della ruota ed è fissabile e sganciabile rapidamente dalla altra parte che è munita di attacchi per il disco del freno e viene calettata all'asse di rotazione con interposti i relativi cuscinetti.

Le due parti principali del mozzo vengono unite mediante innesti maschio e femmina conici od eventualmente cilindrici, con dentature che permettono la trasmissione del moto rotatorio. Il bloccaggio rapido delle due parti avviene mediante una leva ad eccentrico che, dopo l'accoppiamento, viene ruotata di 90° ed abbassata. In alternativa si possono utilizzare viti, galletti od altri mezzi di fissaggio.

Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:

- la figura 1 illustra una vista assonometrica dispositivo di attacco rapido per una ruota, oggetto della presente invenzione, in una condizione di separazione ed associato ad una sospensione, ad una pinza e ad un disco freno e ad una ruota; - la figura 2 illustra una vista assonometrica del dispositivo di figura 1 in una condizione di attacco;

- le figure 3 e 4 illustrano viste laterali del dispositivo, e degli altri elementi associati, di figura 1 in condizioni rispettivamente di separazione e di attacco; - la figura 5 illustra una vista ingrandita, esplosa ed assonometrica del dispositivo di figura 1 associato ad una sospensione con una pinza freno, illustrata parzialmente, e ad un disco freno;

- le figure 6 e 7 illustrano viste assonometriche, da rispettivi punti di vista, degli elementi e del dispositivo di figura 5 assemblato e nella condizione di separazione;

- le figure da 8 a 10 illustrano viste, degli elementi e del dispositivo di figura 6 in condizione di attacco, rispettivamente assiale, laterale ed ingrandita ed in sezione secondo il pino X – X di figura 8;

- le figure 11 e 12 illustrano viste assonometriche ed ingrandite di rispettivi membri del dispositivo di figura 1;

- la figura 13 illustra una vista assonometrica del dispositivo in una condizione di separazione e dotato di varianti dei due membri di figure 11 e 12 ove tale dispositivo è associato ad una sospensione illustrata parzialmente.

Con riferimento alle figure da 1 a 12, con 1 viene indicato il dispositivo di attacco rapido per una ruota, destinato a fissare la ruota 5 ad un elemento 3 di un veicolo esemplificativamente, ma non esclusivamente, consistente in una sospensione monostelo di una bicicletta, motocicletta od altro veicolo; nel seguito, per semplicità, si utilizzerà il termine elemento 3 per indicare una generica sospensione od attacco di un qualsiasi veicolo o mezzo.

Tale dispositivo 1 comprende un mezzo ad asse 2 di rotazione della ruota 5, destinato ad essere fissato all’elemento 3.

Il mezzo ad asse 2 è di forma allungata sagomata con tratti troncoconici e presenta due porzioni cilindriche una, di diametro maggiore, in vicinanza dell’elemento 3 e l’altra, di diametro minore, in vicinanza della estremità opposta, destinate ad alloggiare rispettivi mezzi volventi 17, 18 consistenti, ad esempio, in cuscinetti a sfere o di altri tipo. Tali mezzi volventi 17, 18 sono destinati a supportare un mezzo a mozzo 4 della ruota 5.

Detto mezzo a mozzo 4 comprende un primo membro 6 ed un secondo membro 7 cavo. Il primo membro 6 destinato da esser fissato od integrato alla ruota 5 e reca un mezzo di alloggiamento concavo 8 per un complementare mezzo di connessione convesso 9 del secondo membro 7 che è vincolato a ruotare liberamente, supportato dai mezzi volventi 17, 18, attorno al mezzo ad asse 2.

Il dispositivo 1 comprende inoltre un mezzo di blocco 10 per bloccare removibilmente detti membri 6, 7 in una mutua condizione di connessione in cui il mezzo di connessione convesso 9 è impegnato nel mezzo di alloggiamento concavo 8 ed in cui la ruota è collegata all’elemento 3.

Il mezzo di alloggiamento concavo 8 ed il mezzo di connessione convesso 9 sono di forma cilindrica o, preferibilmente, troncoconica.

I membri 6, 7 del mozzo, nella condizione di connessione, sono a reciproco riscontro in due rispettive zone troncoconiche separate da una concavità che forma una intercapedine di parziale separazione dei membri 6, 7.

Il mezzo di blocco 10 comprende un mezzo ad eccentrico 11, ad esempio a forma di camma oblunga, centralmente dotato di una leva di azionamento 12 ed imperniato per mezzo di un perno trasversale 14 ad un mezzo a tirante 13.

Tale mezzo a tirante 13 è fissato alla estremità opposta all’elemento 3 del secondo membro 6 sporgendo assialmente da quest’ultimo.

L’estremità opposta all’elemento 3 del primo membro 6 presente una finestra passante 15, di forma rettangolare allungata, per il passaggio del mezzo ad eccentrico 11 e della sua leva di azionamento. Tale estremità del primo membro 6 presenta inoltre un mezzo di riscontro 16, di forma allungata corrispondente ad una generatrice della camma, inclinato di 90° rispetto all’asse principale della finestra passante 15 e destinato a riscontrare, nella condizione di connessione, con la porzione distale del mezzo ad eccentrico 11.

In alternativa il mezzo di blocco 10 può essere costituito da mezzi a vite maschio e femmina, ad esempio da un bullone con rondella avvitabile in una madrevite assiale dell mezzo ad asse 2; o da un sostegno a perno assiale fissato al secondo membro 7 e passante attraverso un foro del primo membro 6 per bloccare tali membri con un fermo o spina destinato ad essere removibilmente fissato al sostegno per agire sul primo membro 6.

Il secondo membro 7 la cui cavità ospita almeno una porzione del mezzo ad asse 2 e gli interposti mezzi volventi 17, 18, è anche provvisto di un arresto assiale 19 avente uno stelo filettato, avvitato ad una madrevite assiale all’estremità opposta all’elemento 3 del mezzo ad asse 2, ed una testa agente sul secondo membro 7 attraverso uno dei mezzi volventi 18 preferibilmente di tipo resistente anche a carichi assiali, oltre che ai preminenti carichi radiali.

Il mezzo a tirante 13 ha una forma a fungo, con una testa ingrossata e filettata, opposta al perno trasversale 14 ed impegnata ad una madrevite ricavata dentro all’estremità opposta all’elemento 3 del secondo membro 7. In alternativa la connessione della testa mezzo a tirante 13 al secondo membro 7 può essere di tipo diverso e può prevedere mezzi di blocco della reciproca rotazione.

Le estremità che nella condizione di connessione sono adiacenti all’elemento 3 dei membri primo 6 e secondo 7 hanno rispettivi insiemi di denti 20, 21 destinati ad essere mutuamente impegnati in detta condizione di connessione per evitare reciproche rotazioni tra detti membri 6, 7.

L’estremità, adiacente all’elemento 3 del veicolo, del secondo membro 7 è dotata di un insieme di attacchi 24 per un disco di frenata 30 la cui pinza di frenata 31 è fissata all’elemento 3.

Tali attacchi possono comprendere delle madreviti parallele all’asse geometrico principale del secondo membro 7 e realizzate nello spessore dei denti 20 di tale membro 7 per ospitare viti di fissaggio del disco.

Nella sua condizione assemblata, il disco funge da arresto del mezzo volvente 17 di maggior diametro all’interno del secondo membro 7.

Il primo membro 6 è provvisto di due mezzi a flangia 25, 26 forati per i raggi 32 della ruota 5 o di tipo per i dischi di una ruota lenticolare. In alternativa i due mezzi a flangia 25, 26 od il corpo del primo membro 6 possono essere in corpo unico con raggi solidi del cerchione della ruota.

L’operatività del dispositivo 1 prevede di inserire il primo membro 6 nel secondo facendo passare il mezzo ad eccentrico 11 e la leva di azionamento 12 nella loro posiziione di apertura attraverso la finestra passante 15 fino al completo inserimento del mezzo di connessione convesso 9 del secondo membro 7 nel mezzo di alloggiamento concavo 8 del primo membro. Con una rotazione della ruota di 90° rispetto al all’elemento 3 del veicolo si pone il mezzo di riscontro 16 allineato ed affacciato al mezzo ad eccentrico 11. Agendo sulla leva di azionamento 12 si porta la camma del mezzo ad eccentrico a riscontro con il mezzo di riscontro 16 bloccando in modo facilmente removibile la ruota al veicolo.

Nella variante del dispositivo di figura 13 del dispositivo l’estremità adiacente all’elemento 3 del veicolo, nella condizione di connessione, del primo membro 6 ha una ruota dentata anulare 22 interna i cui denti sono orientati assialmente e destinata ad impegnarsi, in detta condizione di connessione, ad una complementare ruota dentata di accoppiamento 23 del secondo membro 7 per evitare reciproche rotazione tra detti membri 6, 7.

Un vantaggio della presente invenzione è di fornire un dispositivo di attacco rapido per una ruota che permetta l'estrazione rapida della ruota anteriore di un veicolo quale un ciclo di tipo MTB con sospensione anteriore mono-stelo, o di un altro tipo di veicolo, senza dover smontare elementi del freno.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di attacco rapido per una ruota destinato a fissare la ruota (5) ad un elemento (3) di un veicolo e comprendente almeno un mezzo ad asse (2) di rotazione destinato ad essere fissato all’elemento (3) per supportare un mezzo a mozzo (4) della ruota (5); detto dispositivo (1) essendo caratterizzato dal fatto che il mezzo a mozzo (4) comprende un primo membro (6) ed un secondo membro (7), il primo (6) essendo destinato a esser fissato od integrato alla ruota (5) ed esso reca un mezzo di alloggiamento concavo (8) per un complementare mezzo di connessione convesso (9) del secondo membro (7) che è vincolato a ruotare liberamente attorno al mezzo ad asse (2); il dispositivo (1) comprende inoltre un mezzo di blocco (10) per bloccare removibilmente detti membri (6, 7) in una mutua condizione di connessione in cui il mezzo di connessione convesso (9) è impegnato nel mezzo di alloggiamento concavo (8).
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo di alloggiamento concavo (8) ed il mezzo di connessione convesso (9) sono di forma cilindrica o, preferibilmente, troncoconica.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 oppure la 2 caratterizzato dal fatto che il mezzo di blocco (10) consiste in uno tra mezzi a vite maschio e femmina; o un sostegno fissato al secondo membro (7) e passante attraverso un foro del primo membro (6) ed un fermo o spina destinato ad essere removibilmente fissato al sostegno per agire sul primo membro (6).
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 oppure la 2 caratterizzato dal fatto che il mezzo di blocco (10) comprende un mezzo ad eccentrico (11) dotato di una leva di azionamento (12) ed imperniato ad un mezzo a tirante (13) fissato a, e sporgente assialmente da, la estremità opposta all’elemento (3) del secondo membro (6) per mezzo di un perno trasversale (14); la estremità opposta all’elemento (3) del veicolo del primo membro (6) presente una finestra passante (15) per il passaggio del mezzo ad eccentrico (11) e della sua leva di azionamento e presenta un mezzo di riscontro (16) inclinato rispetto alla finestra passante (15) e destinato a riscontrare con il mezzo ad eccentrico (11) nella condizione di connessione.
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il secondo membro (7) è cavo per ospitare almeno una porzione del mezzo ad asse (2) ed è provvisto di un insieme di mezzi volventi (17, 18) interni per la mutua libera rotazione ed è provvisto di un arresto assiale (19) avente uno stelo, fissato all’estremità opposta all’elemento (3) del mezzo ad asse (2), ed una testa agente sul secondo membro (7) attraverso uno dei mezzi volventi (18).
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che il mezzo a tirante (13) ha una testa filettata, opposta al perno trasversale (14) ed impegnata ad una madrevite ricavata dentro all’estremità opposta all’elemento (3) del veicolo del secondo membro (7).
7. 7) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che le estremità, che nella condizione di connessione sono adiacenti all’elemento (3) del veicolo, dei membri primo (6) e secondo (7) hanno rispettivi insiemi di denti (20, 21) destinati ad essere mutuamente impegnati in detta condizione di connessione evitando reciproche rotazioni tra detti membri (6, 7).
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che l’estremità adiacente all’elemento (3) del veicolo, nella condizione di connessione, del primo membro (6) ha una ruota dentata anulare (22) interna i cui denti sono orientati assialmente e destinata ad impegnarsi, in detta condizione di connessione, ad una complementare ruota dentata di accoppiamento (23) del secondo membro (7) per evitare reciproche rotazione tra detti membri (6, 7).
9. 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 oppure la 8 caratterizzato dal fatto che l’estremità, adiacente all’elemento (3) del veicolo, del secondo membro (7) è dotata di un insieme di attacchi (24) per un disco di frenata (30) la cui pinza di frenata (31) è fissata all’elemento (3) preferibilmente consistente in una sospensione mono-stelo.
10. 10) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il primo membro (6) è provvisto di almeno un mezzo a flangia (25, 26) per raggi (32) or dischi della ruota (5).