ITBO20080733A1 - Macchina per la lavorazione di cartone e materiali simili. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

MACCHINA PER LA LAVORAZIONE DI CARTONE E MATERIALI SIMILI

La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico riguardante la lavorazione del cartone.

In particolare, la presente invenzione concerne una macchina per lavorare cartone e simile.

La lavorazione del cartone, sia in lastre, che in fogli o in nastro, ondulato o in singolo strato, prevede essenzialmente l'esecuzione di tagli, cordonature e simili .

Sono note macchine per la lavorazione del cartone dotate di organi a disco, a lama, o anche a punzone, per effettuare tagli, cordonature, tagli tratteggiati di pre-frattura, sia longitudinali che trasversali.

Per poter effettuare efficacemente tali lavorazioni, le macchine note sono dotate di opportuni mezzi di riscontro contrapposti agli organi a disco, di taglio o di fustellatura, rispetto al cartone da lavorare.

Questi mezzi di riscontro svolgono la necessaria funzione di impedire che il cartone si deformi o si pieghi in maniera eccessiva quando è sottoposto alle forze con componenti ad esso perpendicolari esercitate dagli organi di taglio.

Nelle forme realizzative di tipo noto i citati mezzi di riscontro comprendono rulli di acciaio contrapposti agli organi a disco o rullo di taglio o cordonatura. Soluzione alternativa ai rulli è quella che adotta riscontri di forma piana, quali piastre e simili.

Entrambe le tipologie di mezzi di riscontro sopra indicate, pur risultando entrambe efficaci non si sono comunque mostrate esenti da inconvenienti.

Se da una parte, infatti, i mezzi a piastra generano un indesiderato attrito che si oppone all'avanzamento veloce del cartone, i mezzi a rullo, per ovviare a tale inconveniente implicano di essere posti in rotazione alla medesima velocità di rotazione degli organi di taglio, con conseguenti complicazioni dovute alla complessità dell'impianto, sia per la loro motorizzazione che per il controllo della loro velocità. Per sopperire ai citati inconvenienti della tecnica nota, la stessa richiedente ha realizzato una nuova soluzione di macchina per la lavorazione del cartone in cui i mezzi di riscontro sono costituiti da spazzole che definiscono rispettive superfici piane di scorrimento dei cartoni. Tale soluzione è stata oggetto di deposito di rispettiva domanda di brevetto per invenzione industriale numero B02006A000381.

Anche la suddetta soluzione, pur risolvendo in buona parte le problematiche connesse con l'utilizzo dei mezzi preesistenti, non si è rivelata essa stessa esente da inconvenienti .

In particolare, un primo inconveniente è costituito dal fatto che le setole che costituiscono le spazzole, sviluppandosi longitudinalmente perpendicolari al piano di avanzamento del cartone lungo la macchina, possono causare impuntamenti al cartone che avanza quando lo stesso presenta tagli vivi trasversali a tale direzione di avanzamento .

Un secondo inconveniente connesso con l'utilizzo dei mezzi a spazzola di tipo noto è costituito dall'elevata resistenza all'avanzamento del cartone causata dalle setole distribuite lungo il piano di avanzamento.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di realizzare una macchina per la lavorazione di cartone e materiali simili che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e sia, al contempo, strutturalmente semplice, di semplice realizzazione e di efficace funzionamento .

Le caratteristiche tecniche della presente invenzione, secondo il suddetto scopo, sono chiaramente deducibili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, in particolare dalla rivendicazione 1 e, preferibilmente, da una qualsiasi rivendicazione dipendente, direttamente 0 indirettamente, dalla rivendicazione 1.

1 vantaggi della presente invenzione risulteranno, inoltre, maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, la quale è fatta con riferimento ai disegni allegati che rappresentano, a puro titolo di esempio non limitativo, una preferita forma realizzativa della stessa invenzione, in cui:

- la figura 1 illustra, in una vista schematica in elevazione laterale, una prima forma attuativa della macchina secondo la presente invenzione;

la figura 2 illustra, con alcune parti asportate per chiarezza, una vista in sezione secondo la linea II-Il di figura 1;

- la figura 3 illustra, con alcune parti asportate per chiarezza, una vista in sezione secondo la linea III-III di figura 1;

le figure 4 e 5 illustrano, in rispettive viste in elevazione laterale, un apparato della macchina di cui alle figure precedenti, in due sue differenti fasi operative;

la figura 6 illustra, in una vista schematica in elevazione laterale, una seconda forma realizzativa della macchina secondo la presente invenzione;

- la figura 7 illustra, in una vista prospettica schematica dall'alto, un particolare delle macchine di cui alle figure precedenti.

Con riferimento alle allegate figure da 1 a 5, con il numero 1 di riferimento è indicata nel suo complesso una preferita ma non limitativa forma attuativa di macchina per la lavorazione di cartone e materiali simili.

Secondo quanto illustrato nella figura 1, la macchina 1 comprende un telaio 2 costituito da una pluralità di montanti e traverse, non indicati nel dettaglio, e poggiante a terra attraverso una pluralità di piedi 3. La macchina 1 presenta una zona 4 d'introduzione di un cartone C, visibile nelle figure 2 e 3, secondo un verso determinato indicato dalla freccia F , verso una successione di organi operativi destinati ad eseguire tagli, cordonature od altre lavorazioni sul cartone, i quali organi operativi saranno dettagliatamente descritti nel seguito.

Sempre con riferimento alla figura 1, in prossimità della citata zona 4 d'introduzione, la macchina 1 comprende mezzi 5 di trascinamento del cartone comprendenti due rulli 6, 7 contrapposti, di tipo sostanzialmente noto e non descritti nel dettaglio.

A valle della citata zona 4 secondo il verso della freccia F, la macchina 1 presenta una prima unità 8 operativa per il taglio e la cordonatura trasversali dei cartoni, ove con il termine trasversale si intende una direzione sostanzialmente ortogonale alla direzione di avanzamento del cartone C all'interno della macchina 1 stessa, direzione di avanzamento che è individuata in figura 1 dalla freccia F.

Secondo quanto illustrato anche nella figura 2, la prima unità 8 operativa comprende un organo 9 operativo ed un rullo 10 di supporto e riscontro del cartone C.

L'organo 9 operativo comprende vantaggiosamente un dispositivo 11 di taglio a disco, e due dispositivi 12, 13 di cordonatura, rispettivamente continua e a tratti. I tre citati dispositivi 11, 12, 13 sono montati su un carrello 14 mobile scorrevolmente, in modo sostanzialmente noto, su una rispettiva guida 15 svilluppantesi trasversalmente alla citata direzione F di avanzamento del cartone C.

I dispositivi 11, 12, 13 sono azionabili indipendentemente tra loro attraverso rispettivi attuatori, vantaggiosamente di tipo pneumatico, che provvedono a portare ciascuno di essi da una rispettiva prima posizione inattiva sollevata ad una seconda posizione operativa abbassata in cui si impegna con il cartone C.

Il rullo 10 di supporto e riscontro è girevole attorno ad un rispettivo asse IOa di rotazione trasversale alla citata direzione F di avanzamento.

Sempre con riferimento alla figura 1, a valle della citata prima unità 8 operativa secondo il verso della freccia F , la macchina 1 presenta una seconda unità 16 operativa per il taglio e la cordonatura longitudinali dei cartoni C, ove con il termine longitudinale si intende una direzione sostanzialmente parallela alla direzione F di avanzamento del cartone C all'interno della macchina 1 stessa.

La seconda unità 16 operativa comprende due organi 17, 18 operativi e due rispettivi rulli 19, 20 di supporto e riscontro del cartone C.

Secondo quanto illustrato anche nella figura 3, l'organo 17 operativo comprende due dispositivi 21 di taglio a disco ciascuno dei quali è atto, appunto, ad operare sul cartone C tagli longitudinali in cooperazione con un rispettivo sottostante rullo 19 di supporto e riscontro. Secondo quanto illustrato nelle figure 4 e 5, il dispositivo 21 è azionabile attraverso rispettivi attuatori 22 tra una prima posizione inattiva sollevata, visibile in figura 3, in cui il disco 23 di taglio non si impegna con il cartone C, ed una seconda posizione operativa abbassata, visibile in figura 4, in cui il citato disco 23 di taglio si impegna con il cartone C. Il rullo 19 di supporto e riscontro è girevole attorno ad un rispettivo asse 19a di rotazione trasversale alla citata direzione F di avanzamento.

L'organo 18 operativo comprende un dispositivo 24 di cordonatura il quale è atto, appunto, ad operare sul cartone C cordonature longitudinali, in cooperazione con un rispettivo sottostante rullo 20 di supporto e riscontro. Analogamente ai dispositivi 11, 12, 13, 21 precedentemente descritti, anche il dispositivo 24 di cordonatura è mobile tra due rispettive posizioni inattiva ed operativa.

Anche il rullo 20 di supporto e riscontro è girevole attorno ad un rispettivo asse 20a di rotazione trasversale alla direzione F di avanzamento.

Ciascuno dei citati rulli 10, 19, 20 di supporto e riscontro, una cui porzione è illustrata in figura 7, è rivestito da una superficie 25 a spazzola le cui setole, o segmenti filiformi, sono atte a supportare il cartone C e ad offrire un adeguato riscontro all'organo 9, 17, 18 operativo durante l'azionamento di uno qualsiasi dei suoi dispositivi 11, 12, 13, 21, 24.

Secondo quanto illustrato nelle figure da 2 a 5, i rulli 10, 19, 20 sono contrapposti ai rispettivi organi 9, 17, 18 operativi, da banda opposta rispetto al cartone C. Nella loro azione di supporto del cartone C e di riscontro agli organi 9, 17, 18 operativi, le punte delle setole della superficie 25 reagiscono sia alla forza peso del cartone C stesso sia alla forza esercitata sul cartone C dai dispositivi di taglio e cordonatura .

Preferibilmente, nel definire la superficie 25 a spazzola, le setole sono raccolte in gruppi distribuiti in modo regolare sulla faccia cilindrica esterna dei rulli 10, 19, 20.

Vantaggiosamente, secondo una forma realizzativa preferita ma non limitativa, le setole, o segmenti filiformi, sono disposte in successione e fissate su un supporto a sviluppo longitudinale il quale supporto, non illustrato, è poi avvolto ad elica attorno al rullo 10, 19, 20 per definire la citata superficie 25 a spazzola. Le citate setole sono vantaggiosamente realizzate in nylon o altro materiale sintetico o anche in metallo, in funzione del materiale da supportare e di altri parametri di funzionamento da selezionare da parte dell'utilizzatore della macchina.

Nella forma realizzativa della macchina 1 illustrata nelle figure da 1 a 5, i rulli 10, 19, 20 di supporto e riscontro di tutte le unità 8, 16 operative, trasversale e longitudinale, sono stati rappresentati del tipo rivestito da una superficie 25 a spazzola, senza che tale rappresentazione costituisca limitazione alcuna. In altre parole, senza uscire dall'ambito di tutela del presente brevetto sono previste macchine dotate anche di un solo rullo rivestito dalla superficie 25 a spazzola, prevedendo per i restanti rulli, tipologie tradizionali quali ad esempio i rulli pieni in gomma o i rulli in acciaio .

I rulli 10, 19, 20 presentano vantaggiosamente mezzi motori, non illustrati, atti a porre in rotazione il rullo 10, 19, 20 stesso in sincronia con l'avanzamento del cartone C.

Vantaggiosamente, la rotazione dei rulli 10, 19, 20 contribuisce all'avanzamento del cartone C lungo la direzione F.

Le figure 2 e 3 illustrano, a titolo di esempio, in corrispondenza di una estremità longitudinale del rullo 10, 19, una puleggia 26 atta ad impegnarsi con relativi organi, non illustrati, destinati a trascinare il rullo 10, 19 stesso in rotazione attorno al proprio asse IOa, 19a.

In alternativa, il rullo 10, 19 è disposto folle sul proprio asse 10a, 19a di rotazione.

Secondo una forma realizzativa alternativa non illustrata, la macchina secondo la presente invenzione presenta un convogliatore a nastro, o tappeto convogliatore, in cui il nastro è rivestito da una superficie a spazzola. Anche questa soluzione, analogamente al rullo, permette di supportare il cartone C durante l'azionamento degli organi operativi.

Anche il nastro convogliatore può essere previsto motorizzato o folle.

I rulli 10, 19, 20 unitamente ai citati e non illustrati nastri convogliatori, entrambi rivestiti da superfici 25 a spazzola, definiscono, per la macchina 1, rispettivi organi mobili di supporto e riscontro del cartone C.

In figura 6 è illustrata una variante realizzativa della macchina 1 sin qui descritta. Per brevità non saranno nel seguito descritte le caratteristiche della macchina comuni con quella sopra descritta.

Secondo forma realizzativa illustrata nella figura 6, la macchina 1 secondo la presente invenzione comprende vantaggiosamente mezzi 27 di tranciatura di scarti del cartone C ottenuti a seguito di tagli eseguiti sullo stesso da parte dei dispositivi 21 di taglio. A valle dei citati mezzi 27 di tranciatura, la macchina 1 comprende mezzi 28 di scarico di tali scarti tranciati.

In uso, l'adozione di mezzi di supporto e riscontro del cartone C secondo la presente invenzione permette vantaggiosamente di evitare impuntamenti del cartone C stesso durante il suo avanzamento all'interno della macchina 1 .

Un ulteriore vantaggio connesso con l'utilizzo di mezzi mobili di supporto e riscontro secondo la presente invenzione, è quello di limitare l'attrito nello scorrimento del cartone C.

Un altro vantaggio connesso con l'adozione dei rulli 10, 19, 20 aventi superficie 25 a spazzola è costituito dal fatto che essi sono molto leggeri ed economici rispetto ai tradizionali rulli pieni in gomma o acciaio.

L'invenzione così concepita è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la lavorazione di cartone (C) e materiali simili, comprendente - un telaio (2) di sostegno, - mezzi (5) di trascinamento del cartone (C) secondo una direzione (F) di avanzamento determinata, - organi (9, 17, 18) operativi atti all'esecuzione di tagli, cordonature e/o altre lavorazioni sul cartone (C), - mezzi di supporto e riscontro del cartone (C), disposti da banda opposta di detti organi (9, 17, 18) operativi rispetto al cartone (C) per contrastare la forza esercitata sul cartone (C) stesso da detti organi (9, 17, 18) operativi, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto e riscontro comprendono almeno un organo mobile rivestito almeno parzialmente da una superficie (25) a spazzola e atto a supportare il cartone (C) stesso durante l'azionamento di detti organi (9, 17, 18) operativi.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto organo mobile comprende un rullo (10, 19, 20) girevole attorno ad un rispettivo asse (10a, 19a, 20a) di rotazione trasversale rispetto a detta direzione (F) longitudinale determinata di avanzamento del cartone (C), detta superficie (25) a spazzola rivestendo almeno parzialmente detto rullo (10, 19, 20).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto organo mobile comprende un convogliatore a nastro, detta superficie (25) a spazzola rivestendo almeno parzialmente il nastro di detto convogliatore .
4. 4. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che detta superficie (25) a spazzola è costituita da una pluralità di segmenti filiformi.
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti segmenti filiformi sono raccolti in gruppi .
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzata dal fatto che detti segmenti filiformi sono disposti in successione e fissati su un supporto a sviluppo longitudinale, detto supporto longitudinale essendo avvolto ad elica attorno a detto rullo (10, 19, 20) .
7. 7. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi motori atti a movimentare detto organo mobile in sincronia con l'avanzamento del cartone (C).
8. 8. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (27) di tranciatura di scarti di detto cartone (C) ottenuti a seguito di tagli eseguiti sullo stesso.
9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (28) di scarico di detti scarti tranciati .