ITBO20080424A1 - Dispositivo per la verifica della tenuta di un ancoraggio, particolarmente indicato nel settore edile - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER LA VERIFICA DELLA TENUTA DI UN ANCORAGGIO, PARTICOLARMENTE INDICATO NEL SETTORE EDILE

DESCRIZIONE DELL?INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico dell'edilizia, con particolare riferimento ai dispositivi per la verifica della tenuta degli ancoraggi.

In svariati settori tecnici le norme relative alla sicurezza sul lavoro sono particolarmente restrittive e richiedono spesso particolari procedure operative per salvaguardare l'incolumit? degli operatori.

Nel settore edile, in particolare, vi sono norme che richiedono la verifica della tenuta degli ancoraggi alle pareti preliminarmente all'uso delle strutture cos? ancorate da parte degli operatori.

Sono noti dispostivi di verifica della tenuta degli ancoraggi che tuttavia presentano gli inconvenienti di essere particolarmente costosi e risultare poco pratici ed intuitivi per operatori non esperti.

Scopo della presente invenzione ? quello di proporre un dispositivo per la verifica della tenuta di un ancoraggio, particolarmente indicato nel settore edile, che risulti estremamente affidabile e versatile, nonch? contraddistinto da un costo particolarmente contenuto.

Un ulteriore scopo della presente invenzione consiste nel proporre un dispositivo per la verifica della tenuta di un ancoraggio di utilizzo estremamente pratico ed intuitivo per qualsiasi operatore, anche non esperto.

Gli scopi suindicati vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell?invenzione saranno evidenziate nel seguito in cui vengono descritte alcune preferite ma non esclusive forme di realizzazione, con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali :

- le figure 1, 2 illustrano corrispondenti viste prospettica ed in pianta di una preferita forma di realizzazione del proposto dispositivo in fase operativa;

- le figure 3, 4 mostrano altrettante viste laterale e frontale del medesimo dispositivo;

- le figure 5, 5A rappresentano corrispondenti viste in pianta e laterale di un primo componente del dispositivo;

- la figura 6 illustra una vista in pianta di un secondo componente del dispositivo; - la figura 6A mostra una vista secondo la sezione A-A indicata in figura 6.

Con riferimento alle suddette tavole si conviene di indicare con il riferimento generale 1 il proposto dispositivo per la verifica della tenuta di un ancoraggio, particolarmente indicato nel settore edile.

L'ancoraggio 2 da testare ? solitamente fissato ad un'estremit? ad una parete (per semplicit? non illustrata) ed all'altra estremit? dotato di un mezzo di presa 3, generalmente a geometria anulare.

In modo innovativo il proposto dispositivo di verifica 1 prevede un disco di riscontro 4 dotato di una feritoia passante 40 che consente il transito dell'anello di presa 3 dell'ancoraggio 2 da testare; un elemento campione 5, preferibilmente uno spezzone tubolare, atto ad accoppiarsi con l'anello di presa 3 per evitare lo sfilamento di quest'ultimo attraverso la feritoia 40; una pluralit? di elementi di serraggio 6 parzialmente filettati atti ad interessare corrispondenti fori filettati 60 realizzati nel disco di riscontro 4.

Tali elementi di serraggio 6 ad un'estremit? libera 6A sono in grado di riscontrare la parete alla quale ? fissato l'ancoraggio 2, ed all'altra estremit? sono dotati di relative teste 6B sulle quali agiscono strumenti di serraggio ad azione calibrata in grado di sottoporre il disco di riscontro 4, quindi lo spezzone tubolare 5 e l'associato anello di presa 3 dell'ancoraggio 2, ad una prestabilita sollecitazione di estrazione.

Vantaggiosamente tali strumenti di serraggio sono costituiti da chiavi commerciali del tipo dinamometriche.

Secondo una preferita forma di realizzazione, illustrata nelle tavole allegate, il proposto dispositivo di verifica 1 prevede inoltre un disco di appoggio 7, dotato anch'esso di una feritoia passante per consentire il transito dell'anello di presa 3, atto ad interporsi tra la parete, cui ? destinato ad andare in appoggio, e le estremit? libere 6A degli elementi di serraggio 6, che riscontra.

Secondo una preferita forma di realizzazione le estremit? libere 6A si impegnano in corrispondenti sedi 82 realizzate nel disco di appoggio (Figura 6A).

Per consentire l'accoppiamento scorrevole del disco di riscontro 4 rispetto al disco di appoggio 7 ? prevista una coppia di elementi di trattenimento 8.

A titolo esemplificativo ciascun elemento di trattenimento 8 ? costituito da una vite filettata atta ad interessare liberamente un foro passante 80 del disco di riscontro 4 ed accoppiarsi con un foro filettato 81 realizzato nel disco di appoggio 7, con la testa della vite che ? in grado di evitare lo sfilamento del disco di riscontro 4 rispetto al disco di appoggio 7.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il disco di appoggio 7 ? sagomato a geometria anulare per non alterare la zona di parete in prossimit? dell'ancoraggio 2 in fase di verifica (Figura 6).

Si descrive brevemente nel seguito il funzionamento, estremamente intuitivo, del proposto dispositivo 1 per la verifica della tenuta di un ancoraggio 2, a partire dalla condizione nella quale quest'ultimo ? gi? fissato alla parete e risulta accessibile il suo anello di presa 3.

Si procede all'inserimento dei dischi, di riscontro 4 e di appoggio 7, sul corpo dell'ancoraggio 2 fino alla fuoriuscita dell'anello di presa 3 dalla feritoia 40 del disco di riscontro 4; quindi si inserisce lo spezzone tubolare 5 all'interno dell'anello di presa 3 per evitare lo sfilamento di quest'ultimo attraverso la feritoia 40.

Si registrano successivamente gli elementi di serraggio 6, le cui estremit? libere 6A si vanno ad inserire liberamente nelle rispettive sedi 82, in modo da portare a battuta il disco di riscontro 4 contro lo spezzone tubolare 5, ed il disco di appoggio 7 contro la parete su cui ? fissato l'ancoraggio 2 da testare.

In questa configurazione il disco di appoggio 7 da una parte ? sottoposto all'azione di riscontro esercitata dalle estremit? libere 6A degli elementi di serraggio 6, e dall'altra parte ? in appoggio sulla parete.

Con l'ausilio di una chiave dinamometrica si esercita sulle teste 6b degli elementi di serraggio 6 un'azione calibrata in grado di sottoporre il disco di riscontro 4, quindi lo spezzone tubolare 5 e l'associato anello di presa 3 dell'ancoraggio 2, ad una prestabilita sollecitazione di estrazione.

L'entit? di tale azione ? dettata generalmente dalle norme di sicurezza in vigore. La tenuta dell'ancoraggio 2 ? determinata dalla resistenza esercitata nei confronti della sollecitazione di estrazione, a seconda che l'ancoraggio si dissoci o meno dalla parete.

Il medesimo concetto ? applicabile anche in assenza delle sedi 82 entro cui si vanno liberamente ad inserire le estremit? 6A, ed allo stesso modo in assenza di disco di appoggio 7 in quanto, in tal caso, le estremit? libere 6A degli elementi di serraggio 6 andrebbero a riscontrare direttamente la parete.

A titolo esemplificativo, quindi non limitativo, lo spezzone tubolare ha una lunghezza di 150 mm ed un diametro esterno di 48 mm.

Analogamente i dischi, di riscontro 4 e di appoggio 7, sono dimensionati, a titolo esemplificativo, con spessori di 15 mm e diametri di 140 mm.

Con riferimento alle tavole allegate, resta sottointeso che il numero di elementi di serraggio 6 (quattro) e degli elementi di trattenimento 8 (due) possono essere scelti e determinati in funzione della tipologia dell'ancoraggio 2.

Da quanto sopra esposto si pu? agevolmente comprendere come il proposto dispositivo per la verifica della tenuta di un ancoraggio, particolarmente indicato per il settore edile, risulti estremamente affidabile e versatile nelle sue fasi di funzionamento.

Esso consente la verifica della tenuta di un ancoraggio in modo estremamente pratico ed intuitivo per qualsiasi operatore, anche relativamente poco esperto.

Il limitato numero di elementi meccanici costituenti consente di conseguire costi estremamente contenuti.

L'invenzione in questione ? stata ovviamente descritta, con riferimento ai disegni allegati, a puro titolo esemplificativo, e non limitativo, ed ? pertanto evidente che ad essa possono essere apportate tutte quelle modifiche o varianti comunque comprese nell'ambito definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per la verifica della tenuta di un ancoraggio, particolarmente indicato nel settore edile, con detto ancoraggio 2 fissato ad un'estremit? ad una parete ed all'altra estremit? dotato di un mezzo di presa 3; caratterizzato dal fatto di prevedere : una piastra di riscontro 4 dotata di una feritoia passante 40 che consente il transito del mezzo di presa 3 dell'ancoraggio 2 da testare; un elemento campione 5 atto ad accoppiarsi con il mezzo di presa 3 per evitare lo sfilamento di quest'ultimo attraverso la feritoia 40; almeno un elemento di serraggio 6 parzialmente filettato, atto ad interessare un corrispondente foro filettato 60 realizzato nella piastra di riscontro 4, che ad un'estremit? libera 6A ? in grado di riscontrare la parete alla quale ? fissato l'ancoraggio 2, ed all'altra estremit? ? dotato di una testa 6B sulla quale agiscono strumenti di serraggio ad azione calibrata in grado di sottoporre la piastra di riscontro 4, quindi l'elemento campione 5 e l'associato mezzo di presa 3 dell'ancoraggio 2 da testare, ad una prestabilita sollecitazione di estrazione.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere una piastra di appoggio 7, dotata anch'essa di una feritoia passante per consentire il transito del mezzo di presa 3, atta ad interporsi tra la parete, cui ? destinata ad andare in appoggio, e l'estremit? libera 6A dell'elemento di serraggio 6, che riscontra.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di prevedere almeno un elemento di trattenimento 8 in grado di consentire l'accoppiamento scorrevole della piastra di riscontro 4 rispetto alla piastra di appoggio 7.
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'elemento di trattenimento 8 ? costituito da una vite filettata atta ad interessare liberamente un foro passante 80 della piastra di riscontro 4 ed accoppiarsi con un foro filettato 81 realizzato nella piastra di appoggio 7, con la testa della vite in grado di evitare lo sfilamento della piastra di riscontro 4 rispetto alla piastra di appoggio 7.
5. 5) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che la piastra di appoggio 7 ? sagomata a geometria anulare.
6. 6) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il mezzo di presa 3 ? sagomato a geometria anulare.
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che l'elemento campione 5 ? costituito da uno spezzone tubolare.
8. 8) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che gli strumenti di serraggio sono costituiti da una chiave del tipo dinamometrica.