ITBO20010172A1 - Dispositivo di prelievo di contenitori - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI PRELIEVO DI CONTENITORI

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione s’inquadra nel settore tecnico concernente le macchine per il confezionamento.

In particolare l’invenzione si riferisce ad un dispositivo per il prelievo di contenitori da un magazzino.

I contenitori flessibili, in particolare del tipo ad uso farmaceutico, ad esempio stecche di contenitori monodose o sacche per soluzioni parenterali, sono generalmente inseriti su opportuni supporti, costituiti da almeno due aste parallele connesse alle estremità da terminali fissi ed amovibili. Il complesso aste/contenitori costituisce un caricatore che è di regola fornito in confezioni asettiche e/o sterili.

I dispositivi di prelievo noti prevedono l’impiego di uno o più operatori che, dopo aver rimosso l’involucro di protezione di ciascuna confezione del caricatore, provvedono allo smontaggio parziale dei caricatori ed al successivo inserimento dei contenitori all’intemo del dispositivo di prelievo. Quest’ultimo consiste in genere in un supporto orizzontale od inclinato sul quale può essere inserito in parallelo il contenuto di uno, due o tre caricatori, a seconda che la macchina confezionatrice lavori contemporaneamente su una o due o tre file di prodotto da confezionare.

I contenitori sono manualmente trasferiti dall’operatore sui sostegni del supporto inclinato di alimentazione della macchina confezionatrice e per gravità scivolano verso il punto di prelievo, oppure sono direttamente afferrati da mezzi di presa.

II sostegno del supporto di alimentazione è fissato alla macchina e pertanto non è sostituibile dal caricatore dei contenitori i quali, quindi, devono essere trasferiti manualmente. Le aste del caricatore supportano infatti i contenitori in corrispondenza di interspazi tra questi ultimi e pertanto non possono essere vincolate ad un supporto esterno, che impedirebbe l’estrazione dei contenitori dalle aste stesse.

Lo svantaggio principale dei dispositivi di prelievo noti consiste nell’operazione di caricamento manuale dei contenitori, che è laboriosa e delicata, richiedendo uno o più operatori esperti al fine di rimuovere uno dei terminali delle aste del caricatore e trasferirne il contenuto all’ interno del gruppo di prelievo ed alimentazione della macchina confezionatrice.

Altro svantaggio risiede quindi nella lentezza della procedura di alimentazione che limita la produttività della macchina a non più di venti/trenta contenitori al minuto per linea di confezionamento di una singola macchina.

Ulteriore svantaggio dei dispositivi noti consiste nell’eccessiva manipolazione diretta che i contenitori subiscono da parte dell’operatore che deve inevitabilmente toccarli per poterli inserire correttamente nel relativo gruppo di alimentazione. Tale manipolazione è, infatti, molto critica nel caso di processi con prodotti farmaceutici in atmosfera controllata e sterile, i quali richiedono contenitori sterili e quindi nessun contatto con l’operatore oppure un contatto assai limitato.

Il principale scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo di prelievo di contenitori in cui l’operazione manuale di caricamento sia ridotta e semplificata al punto da non richiedere l’intervento di operatori specializzati.

Altro scopo è quello di proporre un dispositivo che permetta di evitare la manipolazione dei contenitori da parte dell’operatore, preservando l’integrità e la sterilità di questi ultimi.

Ulteriore scopo è quello di proporre un dispositivo di prelievo nel quale possano essere inseriti direttamente i caricatori e che quindi non richieda il trasferimento manuale dei contenitori flessibili.

Altro scopo è quello di proporre un dispositivo di prelievo che consenta una movimentazione di cinquanta/sessanta contenitori al minuto, per ciascuna linea di confezionamento della macchina.

Gli scopi sopraindicati sono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni. Le caratteristiche della presente invenzione sono evidenziate nel seguito con particolare riferimento alle allegate tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 illustra una vista frontale schematica del dispositivo oggetto della presente invenzione in corrispondenza di una condizione di prelievo;

- la figura 2 illustra una vista parziale laterale ingrandita del dispositivo di figura 1, in cui alcuni elementi sono stati asportati per meglio evidenziarne altri;

- la figura 3A illustra una vista frontale schematica del dispositivo di figura 1 in corrispondenza di una condizione di innesto dei caricatori su un gruppo di alimentazione;

- le figure 3B e 3C illustrano viste frontali ingrandite parziali di un particolare del dispositivo di figura 3A rispettivamente in una condizione di allineamento ed in una condizione di innesto;

- le figure 4 e 5 illustrano viste schematiche rispettivamente in pianta e laterale del magazzino dei caricatori;

- la figura 6 illustra una vista assonometrica di un caricatore di contenitori flessibili, costituiti da stecche di contenitori monodose.

Con riferimento alle figure 1 e 2, con 3 viene indicato un dispositivo di prelievo di caricatori 100 di contenitori flessibili 101 comprendente un braccio di supporto 301 incernierato ad una estremità al telaio 10 del dispositivo 3, ad esempio posto a monte di una macchina confezionatrice, non illustrata, di questi contenitori.

Il braccio 301 è posto in rotazione tramite mezzi attuatoli 306, costituiti ad esempio da un’asta 309 fulcrata ad un eccentrico 307 collegato ad una motorizzazione, non illustrata, del dispositivo stesso.

Al braccio di supporto 301 è scorrevolmente vincolato un mezzo di prelievo 302, che comprende mezzi di aggancio, anteriore 304 e posteriore 303, azionati da mezzi di attuazione separati non illustrati, e mezzi di arresto 305, interposti tra detti mezzi di aggancio.

Il mezzo di prelievo 302 è comandato da mezzi di attuazione di tipo meccanico o pneumatico od elettrico a traslare alternativamente da una condizione di allineamento D ad una di innesto E.

Come illustrato in figura 6, i caricatori 100 sono costituiti, ad esempio, da due aste 103, ciascuna delle quali presenta una prima estremità rigidamente connessa ad un terminale fisso 104 e la seconda estremità amovibilmente collegata ad un terminale amovibile 102, provvisto di perni di fissaggio 106 che vengono inseriti alle estremità delle due aste 103.

Con particolare riferimento alla figura 2, ciascuno dei mezzi di aggancio, anteriore 304 e posteriore 303, è costituito da una doppia coppia di pinze 308, ad esempio del tipo autocentrante, per la presa delle aste 103 dei caricatori 100 oppure da una doppia coppia di pinze per la presa del terminale fisso 104.

È previsto che, sfruttando la rigidità del caricatore 100, il mezzo di aggancio anteriore 304 sia costituito da elementi mobili di riscontro, non illustrati, per le aste 103, ad esempio del tipo a doppia forcella.

Con riferimento alle figure 4 e 5, il magazzino 2 di trasporto dei caricatori 100 è costituito da una struttura di supporto 201, connessa al telaio 10 e destinata a supportare mezzi di trasporto a nastro 200 costituiti, ad esempio, da una coppia di nastri di trasporto 205, che recano fissati una pluralità di mezzi di supporto 206 equidistanziati. Ciascun mezzo di supporto 206 ha forma di forcella e reca due sedi aperte a “V” 211, nelle quali vengono manualmente inseriti dall’operatore le aste 103 di ciascun caricatore 100.

Il magazzino 2 comprende mezzi di sfilamento 207, fissati ad un lato dei mezzi di trasporto 200 e destinati a sfilare il terminale amovibile 102 di connessione delle aste 103 dal relativo caricatore 100, mezzi di guida e sostegno 209 dei caricatori, disposti al di sotto dei mezzi di trasporto a nastro 200 e mezzi di raccolta 208 dei terminali amovibili 102 e dei caricatori 100 vuoti.

Sono previsti poi mezzi convogliatori 212, costituiti ad esempio da uno scivolo, disposti al lato dei mezzi di trasporto a nastro 200 in corrispondenza dei mezzi di sfilamento 207 e destinati a convogliare i terminali amovibili 102 nei mezzi di raccolta 208.

Sensori di tipo ottico o induttivo o capacitivo, non illustrati nelle figure, verificano il corretto distacco del terminale amovibile 102 dalle aste 103 del caricatore 100.

Il funzionamento del dispositivo di prelievo 3 prevede che quest’ultimo, in corrispondenza di una condizione di prelievo C, venga comandato ad afferrare un caricatore 100 o, generalmente, una coppia di caricatori 100 dal magazzino 2.

La presa viene effettuata dalle due coppie di pinze 308 dei mezzi di aggancio, anteriore 304 e posteriore 303, che vengono richiuse sulle aste 103 o sul terminale fisso 104 dei due caricatori 100 nel magazzino 2.

Durante la condizione di prelievo C, illustrata in figura 1, i mezzi di arresto 305, uno per ogni caricatore, si inseriscono a cuneo tra il gruppo di contenitori separandoli e creando di fatto due sottogruppi o pacchetti di contenitori all 'incirca dello stesso numero, all’ interno del caricatore.

Come illustrato nelle figure da 3A a 3C, dopo aver afferrato i caricatori, il gruppo di prelievo 3 viene ruotato in senso orario di circa 30° e portato nella condizione di allineamento D, in cui le coppie di aste 103 di ciascun caricatore 100 risultano allineate a barre di supporto 401 di un gruppo di alimentazione 4 della macchina confezionatrice.

Il mezzo di prelievo 302 viene traslato rispetto al braccio di supporto 301 nella condizione di innesto E, determinando l’introduzione di perni di inserimento 420, presenti alle estremità superiori delle barre 401, all’interno di corrispondenti sedi tubolari 105, presenti alle estremità libere delle aste 103.

A questo punto i caricatori divengono solidali al gruppo di alimentazione, poiché ad esso rigidamente connessi.

Nel magazzino 2 è previsto l’inserimento manuale da parte di un operatore di un predeterminato numero di caricatori, ad esempio tre, sui mezzi di supporto 206 dei mezzi di trasporto a nastro 200, in corrispondenza di una zona di carico 251.

I mezzi di trasporto a nastro 200 avanzano con moto alternato e trasferiscono i caricatori 100 da detta zona di carico 251 ad una zona di presa 252, in cui essi sono prelevati dal dispositivo di prelievo 3.

Durante l’avanzamento opportune guide fisse realizzano la compattazione dei contenitori del caricatore, mentre mezzi di sfilamento 207, in corrispondenza di una condizione di sganciamento, provvedono a distaccare il terminale amovibile 102 dal relativo caricatore 100. I terminali amovibili 102, una volta distaccati, scivolano per gravità attraverso mezzi convogliatori 212 all’interno di mezzi di raccolta 208, costituiti ad esempio da una vasca di raccolta.

Tale dispositivo 3 è in gradi di prelevare i contenitori 100 su più linee di confezionamento con frequenza operativa di almeno 50/60 contenitori al minuto.

Ovviamente tale frequenza è legata ai cicli operativi della macchina confezionatrice a valle del dispositivo stesso.

Il dispositivo 3 comprende inoltre mezzi elettronici di calcolo e controllo in grado di controllarne la relazione di fase tra il braccio di supporto 301, i mezzi di prelievo 302 ed il trasportatore a nastro 200.

Il vantaggio principale della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo di prelievo di contenitori flessibili in cui l’operazione manuale di caricamento sia ridotta e semplificata al punto da non richiedere l’intervento di operatori specializzati.

Altro vantaggio è quello di fornire un dispositivo che permetta di evitare la manipolazione dei contenitori da parte dell’operatore, preservando l’integrità e la sterilità di questi ultimi.

Ulteriore vantaggio è quello di fornire un dispositivo di prelievo nel quale i caricatori sono inseriti direttamente e che quindi non richiede il trasferimento manuale dei contenitori flessibili.

Altro vantaggio è anche quello di fornire un dispositivo che consenta una movimentazione di cinquanta/sessanta contenitori al minuto, per ciascuna linea di confezionamento della macchina.

Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell’ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di prelievo di contenitori (101), scorrevolmente supportati da caricatori (100), ciascuno dei quali comprende una coppia di aste parallele (103) le cui prime estremità sono vincolate da un terminale fisso (104) e le cui seconde estremità recano un terminale amovibile (102), detto dispositivo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere: - un braccio di supporto (301) incernierato ad un’estremità ad un telaio di supporto (10) del dispositivo; - mezzi attuatoli (306) vincolati al braccio di supporto (301); - almeno un mezzo di prelievo (302), scorrevolmente supportato alla restante estremità del braccio di supporto (301) e dotato di mezzi di aggancio, anteriore (304) e posteriore (303); il braccio di supporto (301) essendo ruotato tramite i mezzi attuatoli (306) da una condizione di prelievo (C) dei caricatori (100) da un magazzino (2) nella quale condizione i mezzi di prelievo (302) agganciano almeno un caricatore (100), ad una condizione di allineamento (D) in cui le estremità delle relative aste (103) sono affacciate ad un gruppo di alimentazione (4); il mezzo di prelievo (302) essendo movimentato dalla condizione di allineamento (D) ad una condizione di innesto (E) in cui le aste (103) del caricatore (100) vengono associate al gruppo di alimentazione (4).
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo di prelievo (302) comprende mezzi di arresto (305) interposti tra i mezzi di aggancio, anteriore (304) e posteriore (303) e destinati a suddividere il gruppo di contenitori (101) in almeno due sottogruppi.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo di prelievo (302) è comandato da mezzi di attuazione di tipo meccanico o pneumatico od elettrico in modo da essere movimentato alternativamente tra le due condizioni estreme di allineamento (D) e di innesto (E).
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi di aggancio, anteriore (304) e posteriore (303), sono costituiti ciascuno da almeno una pinza (308) per la presa di almeno un’asta (103) oppure da almeno una pinza configurata per la presa del terminale fisso (104).
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che detta pinza (308) è autocentrante.
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo di aggancio posteriore (303) comprende almeno una pinza (308) per la presa di almeno un’asta (103) o del terminale fisso (104) ed il mezzo di aggancio anteriore (304) comprende elementi mobili di riscontro per almeno un’asta (103).
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il magazzino (2) comprende: - una struttura di supporto (201) vincolata al telaio (10) destinata a supportare mezzi di trasporto a nastro (200) a cui sono vincolati mezzi di supporto (206) delle aste (103); mezzi di sfilamento (207) fissati ai lati dei mezzi di trasporto a nastro (200); - mezzi di guida e sostegno (209) dei caricatori (100) disposti al di sotto dei mezzi di trasporto a nastro (200); mezzi di raccolta (208) dei caricatori (100); detti mezzi di trasporto a nastro (200) essendo destinati alla traslazione dei caricatori (100) da una zona di carico (251) di questi ultimi nel magazzino (2) ad una zona di scarico (253) dei caricatori (100) in detti mezzi di raccolta (208) attraverso una condizione di sganciamento ad opera dei mezzi di sfilamento (207) dei terminali amovibili (102) che sono convogliati nei mezzi di raccolta (208).
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che i mezzi di supporto (206) hanno forma di forcella e recano due sedi aperte a “V” (211) nelle quali vengono inserite le aste (103) dei caricatori (100).
9. 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che il magazzino (2) comprende sensori di tipo ottico o induttivo o capacitivo destinati a verificare il corretto distacco del terminale amovibile (102) del caricatore (100) in corrispondenza della condizione di sganciamento.
10. 10) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che il magazzino (2) comprende mezzi convogliatori (212) disposti al lato dei mezzi di trasporto a nastro (200) e destinati a convogliare i terminali amovibili (102) in detti mezzi di raccolta (208).
11. 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi attuatoli (306) comprendono un’asta (309) fulcrata ad una estremità ad un eccentrico (307) ed alla restante estremità al braccio di supporto (301).
12. 12) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di essere interamente asservito a mezzi elettronici di calcolo e controllo in grado di controllarne la relazione di fase almeno tra il braccio di supporto (301), i mezzi di prelievo (302) ed il magazzino (2).