ITBO20010061A1 - Sistema di segnalazione veicolare - Google Patents

Description

D E S C R I Z IO N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un sistema di segnalazione veicolare.

Come è noto, nei sistemi di segnalazione veicolare attualmente esistenti, come ad esempio i sistemi di segnalazione stradale, vengono utilizzati dei cartelli di segnalazione stradale, ciascuno dei quali viene disposto in corrispondenza del bordo stradale ed orientato in una direzione tale da rendere visibile una data informazione stradale indicante, ad esempio la presenza di un pericolo stradale, un divieto oppure di un obbligo stradale, agli utilizzatori dei veicoli che percorrono la strada verso il cartello di segnalazione stradale stesso.

I sistemi di segnalazione veicolare sopracitati presentano l'inconveniente di richiedere, per comunicare l'informazione stradale all'utilizzatore del veicolo, che 1'utilizzatore stesso distolga, per un determinato intervallo temporale, l'attenzione dalla strada di percorrenza per rilevare visivamente l'immagine o il messaggio mostrato dal cartello di segnalazione stradale .

Ovviamente, il sopracitato intervallo temporale necessario per l'acquisizione dell'informazione stradale, risulta dipendere fortemente dalle condizioni di visibilità stradali, che si riducono drasticamente nelle ore notturne o in presenza di nebbia o pioggia.

In particolare, nei casi sopracitati l'intervallo di tempo durante il quale l'utilizzatore distoglie l'attenzione dalla strada di percorrenza risulta essere particolarmente elevato e quindi può originare una situazione di pericolo stradale.

Sono noti inoltre, sistemi di segnalazione veicolare comprendenti un dispositivo di trasmissione installato generalmente in corrispondenza di un punto stradale pericoloso, ad esempio una curva pericolosa, ed atto a trasmettere un segnale in radio frequenza indicante la presenza del pericolo stradale; ed un dispositivo di ricezione installato in un veicolo ed atto a ricevere il detto segnale trasmesso dal detto dispositivo di trasmissione, quando il veicolo si trova in corrispondenza del punto stradale pericoloso, per avvisare 1'utilizzatore del veicolo stesso della presenza di un pericolo stradale.

I sistemi di segnalazione veicolare sopra descritti presentano l'inconveniente di trasmettere la detta condizione di pericolo stradale a tutti i veicoli che si stanno avvicinando al punto stradale nel quale è presente il dispositivo trasmettitore, indipendentemente dalla loro direzione di spostamento, avvisando erroneamente anche i veicoli che non sono interessati al pericolo stesso in quanto mobili, ad esempio, in una direzione di spostamento opposta alla direzione di percorrenza pericolosa.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare un sistema di segnalazione veicolare, esente dagli inconvenienti sopra descritti.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un sistema di segnalazione veicolare, come descritto nella rivendicazione 1.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 illustra un sistema di segnalazione veicolare realizzato secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 mostra uno schema a blocchi di una unità di trasmissione presente nel sistema di segnalazione veicolare della figura 1;

la figura 3 illustra uno schema a blocchi di una unità di ricezione presente nel sistema di segnalazione veicolare della figura 1;

la figura 4 illustra un diagramma a blocchi, relativo alle operazioni svolte dal sistema di segnalazione veicolare della figura 1;

la figura 5 illustra schematicamente una variante dell'unità di ricezione illustrata nella figura 3;

la figura 6 illustra schematicamente una variante dell'unità di trasmissione illustrata nella figura 2; e la figura 7 illustra uno schema a blocchi relativo alle operazioni svolte dal sistema di segnalazione veicolare comprendente l'unità di trasmissione e l'unità di ricezione illustrate nelle figure 6 e rispettivamente 5.

Con riferimento alla figura 1, con il numero 1 è indicato nel suo complesso un sistema di segnalazione veicolare atto a trasmettere una informazione stradale INF interpretabile unicamente da utilizzatori di veicoli 2, quali ad esempio autoveicoli, motoveicoli e similari, che presentano una direzione ed un verso di spostamento sostanzialmente uguali ad una direzione e rispettivamente verso prefissati.

In particolare, il sistema di segnalazione veicolare 1 ha lo scopo di comunicare anticipatamente una informazione stradale INF, associata ad un cartello di segnalazione stradale 3, unicamente ad un utilizzatore di un veicolo 2 la cui direzione di spostamento SPO risulta essere sostanzialmente uguale ad un direzione di pertinenza DIR del cartello di segnalazione stradale 3, la guale corrisponde alla direzione ed al verso di spostamento (del veicolo 2), che permettono all'utilizzatore del veicolo 2 di visualizzare l'informazione stradale INF associata al cartello di segnalazione stradale 3.

Nell'esempio illustrato in figura 1, il sistema di segnalazione veicolare 1 (che sarà descritto dettagliatamente in seguito) è atto a comunicare l'informazione stradale INF associata ad esempio ad un cartello di segnalazione stradale 3, presentante una direzione di pertinenza DIR=D1, unicamente al veicolo 2 presentante la direzione di spostamento SPO (SP0=D1) sostanzialmente uguale alla direzione di pertinenza stradale DIR (DIR=D1), escludendo dalla comunicazione dell'informazione stradale INF stessa 1'utilizzatore di un veicolo 2 presentante una direzione di spostamento SPO (nell'esempio illustrato SPO=D2<>D1) sostanzialmente diversa dalla direzione di pertinenza DIR stessa.

Nell'esempio illustrato in figura 1, il sistema di segnalazione veicolare 1 comprende: una unità di trasmissione 5 installabile in corrispondenza del cartello di segnalazione stradale 3, ed atta a trasmettere un segnale di avviso Savv codificante una prima informazione indicante la direzione di pertinenza stradale DIR, ed una seconda informazione indicante l'informazione stradale INF associata al rispettivo cartello di segnalazione stradale 3.

Il sistema di segnalazione veicolare 1 comprende, inoltre, una unità di ricezione 6 installabile in un veicolo 2 ed atta a determinare in ogni istante la direzione di spostamento SPO del veicolo 2, e a ricevere e decodificare il segnale di avviso Savv trasmesso dall'unità di trasmissione 5, in modo tale da comunicare all'utilizzatore del veicolo 2 l'informazione stradale INF, quando il veicolo 2 stesso presenta una direzione di spostamento SPO sostanzialmente uguale alla direzione di pertinenza stradale DIR codificata nel segnale di avviso Savv stesso.

Con riferimento alla figura 2, l'unità di trasmissione 5 comprende un primo circuito generatore 7 atto a fornire in uscita un segnale direzionale SDIR indicante la direzione di pertinenza DIR prefissata; un secondo circuito generatore 8 atto a fornire in uscita un segnale informativo SINF codificante una determinata informazione stradale INF; un circuito codificatore 9 atto a produrre in uscita il segnale di avviso SAw comprendente il segnale direzionale SDIR ed il segnale informativo SINF; ed un circuito di trasmissione 10 atto ad attivare, attraverso un'antenna 11, la trasmissione del segnale di avviso Savv stesso.

Il primo circuito generatore 7 può essere ad esempio definito da un circuito oscillatore atto a generare, in funzione di un segnale di comando COM ricevuto in ingresso, il segnale direzionale SDIR codificante una determinata direzione di pertinenza DIR.

Il segnale di comando COM, nell'esempio illustrato in figura 2, è fornito da un dispositivo di regolazione 12 di tipo noto, il quale è compreso nell'unità di trasmissione 5 ed è atto a permettere il pilotaggio manuale, (variazione del segnale di comando COM), del primo circuito generatore 7 per selezionare la direzione di pertinenza DIR codificata dal segnale direzionale

SDIR■

Preferibilmente, ma non necessariamente, l'unità di trasmissione 5 è provvista, inoltre, di un dispositivo di visualizzazione 13 di tipo noto, ad esempio un display a cristalli liquidi, ricevente in ingresso il segnale direzionale SDIR ed avente lo scopo di permettere la visualizzazione della direzione di pertinenza DIR selezionabile attraverso il dispositivo di regolazione 12.

Il secondo circuito generatore 8 può essere ad esempio definito da un circuito oscillatore, il quale è in grado di codificare nel segnale informativo SINF una determinata informazione INF stradale (curva pericolosa a destra, limite di velocità, stop, ecc.).

Il circuito di trasmissione 10 può essere vantaggiosamente definito da un trasmettitore, il quale è collegato a valle del circuito di codifica 9, dal quale riceve il segnale di avviso SAVV, ed è atto ad comandare la trasmissione, ad esempio in radio frequenza, di quest'ultimo attraverso l'antenna 11.

Da quanto sopra descritto è opportuno precisare che il circuito di trasmissione 10 è atto a trasmettere il segnale di avviso SAVV con una potenza prefissata in modo tale che quest'ultimo sia ricevibile dall'unità di ricezione 6 ad una distanza opportuna.

L'unità di trasmissione 5 comprende infine una sorgente di alimentazione 14 atta ad alimentare il primo ed il secondo circuito generatore 7, 8 ed il circuito di trasmissione 10 e comprendente una batteria 15 ed un pannello solare 16 collegato alla batteria 15 stessa per ricaricare costantemente quest'ultima in modo da rendere l'unità di trasmissione 5 completamente autonoma dal punto di vista energetico e quindi installabile in qualsiasi zona, anche priva di qualsiasi tipo di alimentazione elettrica.

Con riferimento alla figura 3, l'unità di ricezione 6 comprende un circuito di ricezione 17, il quale è collegato ad un'antenna 18 per ricevere e decodificare il segnale di avviso SAvv trasmesso dall'unità di trasmissione 5, in modo tale da fornire in uscita il segnale di avviso SAvv in un formato elettrico; un circuito indicatore di posizione 19 atto a determinare in ogni istante la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 per fornire in uscita un segnale di spostamento SSpo indicante la direzione di spostamento SPO stessa; una unità di controllo centrale 20 atta a ricevere ed elaborare il segnale di avviso SAVv ed il segnale di spostamento SSpo per fornire o meno in uscita il segnale di informazione SINF compreso nel segnale di avviso SAvv; ed un circuito di segnalazione 21 atto a ricavare dal segnale d'informazione SINF stesso l'informazione stradale INF per fornire automaticamente quest'ultima all'utilizzatore del veicolo 2.

Il circuito di ricezione 17 può essere vantaggiosamente definito da un ricevitore, il quale viene interposto tra l'antenna 18, dalla quale riceve il segnale di avviso SAVv, e l'unità di controllo centrale 20 per alimentare il segnale di avviso SAvv convertito in un formato elettrico all'unità di controllo centrale 20 stessa .

Il circuito indicatore di posizione 19 è di tipo noto e può essere vantaggiosamente definito da una bussola elettronica (il cui funzionamento è noto e quindi non viene descritto in dettaglio) o similare, che fornisce in ogni istante il segnale di spostamento SSpo, indicante la direzione di spostamento SPO del veicolo 2.

Nell'esempio illustrato in figura 3, l'unità di controllo centrale 20 è collegata a valle sia del circuito indicatore di posizione 19 dal quale riceve in ingresso il segnale di spostamento SSpo, sia del circuito di ricezione 17, dal quale riceve il segnale di avviso SAvv ed è atta a decodificare quest'ultimo per ricavare il segnale direzionale SDIR ed il segnale informativo

SlNF·

In dettaglio, l'unità di controllo centrale 20, in seguito alla decodifica del segnale di avviso SAvv, è atta ad effettuare una elaborazione dei segnali direzionale SDIR e di spostamento SSpo per verificare se il veicolo 2 è interessato o meno all'informazione stradale INF contenuta nel segnale informativo SINF, ovvero in altre parole, effettua un "filtraggio" del segnale di avviso SAVV per comunicare il segnale informativo SiNF, unicamente quando la direzione di pertinenza DIR codificata nel segnale direzionale SDIR è sostanzialmente uguale alla direzione di spostamento SPO codificata nel segnale di spostamento SSpo.

Più in dettaglio, l'unità di controllo centrale 20 effettua un confronto tra il segnale di spostamento SSpo ed il segnale direzionale SDIR codificato nel segnale di avviso SAvv ed abilita o disabilita l'invio dell'informazione INF, compresa nel segnale informativo SINF, al circuito di segnalazione 21, quando la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 codificata nel segnale direzionale SSpo risulta essere sostanzialmente uguale o rispettivamente diversa della direzione di pertinenza

DIR codificata nel segnale direzionale SDIR.

rr.

Il circuito di segnalazione 21 è atto a ricevere in ingresso il segnale informativo SiNF ed a produrre automaticamente in uscita una segnalazione sonora o visiva percepibile dall'utilizzatore del veicolo 2 interessato ed indicante l'avviso stradale.

In particolare, il circuito di segnalazione 21 può essere definito ad esempio da un display di visualizzazione installabile o integrabile ad esempio nel cruscotto (non illustrato) del veicolo 2 ed atto a visualizzare, in funzione dell'informazione stradale INF ricevuta, una corrispondente immagine indicante ad esempio, la segnalazione di un divieto, di un limite di velocità, di un obbligo stradale o altri.

Da quanto sopra descritto è opportuno precisare che nell'esempio illustrato in figura 3, l'unità di ricezione è atta ad essere alimentata dal circuito di alimentazione (non illustrato) presente nel veicolo 2.

Il funzionamento del sistema di segnalazione veicolare 1 verrà ora descritto facendo riferimento alla figura 4.

Inizialmente si perviene al blocco 100, nel quale si ipotizza che il veicolo 2 stia procedendo verso un cartello stradale 3, in cui è installata l'unità di trasmissione 5.

Si ipotizza inoltre che nell'unità di trasmissione 5 sia stata precedentemente prefissata la direzione di pertinenza DIR.

Il blocco 100 è seguito dal blocco 110, nel quale in seguito all'avvicinamento (ad una distanza opportuna) al cartello stradale 3 del veicolo 2, l'unità di ricezione 6 installata nel veicolo 2 stesso riceve il segnale di avviso SAvv trasmesso dall'unità di trasmissione 5.

Il blocco 110 è seguito dal blocco 120, nel quale l'unità di controllo centrale 20 presente nell'unità di ricezione 6 effettua la decodifica del segnale di avviso SAvv e ricava da quest'ultimo il segnale direzionale SDIR, ed il segnale informativo SINF.

Nel blocco 120 l'unità di controllo centrale 20 rileva inoltre la direzione di pertinenza DIR e la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 attraverso l'elaborazione del segnale direzionale SDIR, e rispettivamente del segnale di spostamento SSPO fornito dal circuito indicatore di posizione 19.

Il blocco 120 è seguito dal blocco 130, nel quale l'unità di controllo centrale 20 effettua il confronto tra la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 e la direzione di pertinenza DIR.

Se la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 è sostanzialmente uguale alla direzione di pertinenza DIR, il blocco 130 è seguito dal blocco 140, nel quale l'unità di controllo centrale 20 fornisce il segnale informativo SiNF al circuito di segnalazione 21, il quale provvede a segnalare l'informazione stradale INF, attraverso un messaggio acustico o visivo, all'utilizzatore del veicolo 2. Il blocco 140 è seguito dal blocco 150 di fine segnalazione.

Se invece la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 è sostanzialmente diversa dalla direzione di pertinenza DIR, il blocco 120 è seguito dal blocco 150 di fine segnalazione.

variante del sistema di segnalazione veicolare 1.

In particolare la forma di attuazione illustrata nella figura 5 è relativa ad una unità di ricezione 23, la quale è simile all'unità di ricezione 6, e le cui parti componenti verranno contraddistinte, ove possibile, con gli stessi numeri di riferimento che contraddistinguono corrispondenti componenti dell'unità di ricezione 6.

La forma di attuazione illustrata nella figura 6 è relativa ad una unità di trasmissione 24, la quale è simile all'unità di trasmissione 5, e le cui parti componenti verranno contraddistinte, ove possibile, con gli stessi numeri di riferimento che contraddistinguono corrispondenti componenti dell'unità di trasmissione 5.

Con riferimento alla figura 5 l'unità di ricezione 23 è simile all'unità di ricezione 6 e comprende un circuito di trasmissione 25, il quale è collegato in ingresso all'unità di controllo centrale 20, dalla quale riceve il segnale di spostamento SSPO/ ed in uscita all'antenna 18 attraverso la quale è atto ad effettuare la trasmissione del segnale di spostamento SSpo stesso.

Con riferimento alla figura 6 l'unità di trasmissione 24 è simile all'unità di trasmissione 5, e comprende un circuito di gestione dell'alimentazione 26 avente lo scopo di attivare l'alimentazione del circuito avente lo scopo di attivare l'alimentazione del circuito di trasmissione 10 e del secondo circuito generatore 8, unicamente in seguito alla ricezione del segnale di spostamento SSpo inviato dal circuito di trasmissione 25, in modo tale da ridurre il consumo energetico dell'unità di trasmissione 24.

Il circuito di gestione dell'alimentazione 26 comprende un circuito di ricezione 27, il quale è collegato all'antenna 11 ed è atto a rilevare e fornire in uscita il segnale di spostamento SSpo/" un circuito interruttore 28, che presenta un terminale di ingresso collegato alla sorgente di alimentazione 14 ed un primo e secondo terminale di uscita collegati al circuito di trasmissione 10 e rispettivamente al secondo circuito generatore 8 .

Il circuito di gestione dell'alimentazione 26 comprende, inoltre, una unità di controllo 29 ricevente in ingresso il segnale direzionale SDIR ed il segnale di spostamento SSpo, ed atta a comandare in funzione di un confronto tra il segnale direzionale SDIR ed il segnale di spostamento SSpo stessi, una condizione di chiusura o di apertura del circuito interruttore 28, ovvero 1'attivazione/disattìvazione dell'alimentazione al circuito di trasmissione 10 ed al secondo circuito generatore 8 .

Da quanto sopra descritto è opportuno precisare che il circuito interruttore 28 è normalmente in una condizione di apertura, nella quale interrompe il collegamento tra la sorgente di alimentazione 14 ed il circuito di trasmissione 10, e il secondo circuito generatore 8.

È inoltre opportuno precisare che la sorgente di alimentazione 14 alimenta costantemente il primo circuito generatore 7, l'unità di controllo 29 ed il circuito di ricezione 27.

Con riferimento alla figura 7 viene riportato il funzionamento del sistema di segnalazione veicolare 1 comprendente l'unità di trasmissione 24 e l'unità di ricezione 23.

Inizialmente si perviene al blocco 200, in cui si ipotizza che il veicolo 2, nel quale è stata installata l'unità di ricezione 23, si stia avvicinando ad un cartello di segnalazione stradale 3 sul quale è installata l'unità di trasmissione 24.

Nel blocco 200, l'unità di controllo centrale 20 comanda, attraverso il circuito di trasmissione 25, la trasmissione del segnale di spostamento SSpo fornito dal circuito indicatore di posizione 19.

Il blocco 200 è seguito dal blocco 210, nel quale il circuito di ricezione 27 presente nell'unità di trasmissione 24 riceve il segnale di spostamento SSp0 e lo alimenta all'unità di controllo 29.

Nel blocco 210 l'unità di controllo 29 rileva inoltre il segnale direzionale SDIR fornito dal primo circuito generatore 7.

Il blocco 210 è seguito dal blocco 220, nel quale l'unità di controllo 29 effettua il confronto tra la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 ricavata attraverso l'elaborazione del segnale di spostamento SSpo e la direzione di pertinenza DIR ricavata attraverso l'elaborazione del segnale direzionale SDIR.

Se la direzione di spostamento SPO è uguale alla direzione di pertinenza DIR, il blocco 220 è seguito dal blocco 230 nel quale, l'unità di controllo 29 comanda la condizione di chiusura del circuito interruttore 28, che determina l'alimentazione sia del secondo circuito generatore 8 sia del circuito di trasmissione 10, il quale procede ad attivare la trasmissione del segnale di avviso SAw.

In particolare, nel blocco 230 l'unità di controllo 29, in seguito all'attivazione del circuito di trasmissione 10 (per un intervallo di tempo sufficiente a garantire all'unità di ricezione 23 di ricevere il segnale di avviso SAw), comanda nuovamente la condizione di apertura del circuito interruttore 28 interrompendo in tal modo l'alimentazione del circuito di trasmissione 10 e del secondo circuito generatore 8.

Se invece la direzione di spostamento SPO è diversa dalla direzione di pertinenza DIR, il blocco 220 è seguito dal blocco 240, nel quale il circuito interruttore 28 rimane nella condizione di apertura e la segnalazione stradale ha termine. In questo caso il circuito di trasmissione 10 ed il secondo circuito generatore 8 rimangono scollegati dalla sorgente di alimentazione 14.

Il blocco 230 è seguito dal blocco 250, nel quale l'unità di ricezione 6 presente nel veicolo 2 riceve il segnale di avviso SAw trasmesso dal circuito di trasmissione 10 in seguito della temporanea alimentazione.

Il blocco 250 è seguito dal blocco 260, nel quale l'unità di controllo centrale 20 effettua la decodifica del segnale di avviso SAw e ricava da quest'ultimo il segnale direzionale SDIR/ ed il segnale informativo SINF.

Nel blocco 260 l'unità di controllo centrale 20 ricava inoltre la direzione di pertinenza DIR e la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 attraverso l'elaborazione del segnale direzionale SDIR/ e rispettivamente del segnale di spostamento SSPO fornito dal circuito indicatore di posizione 19.

Il blocco 260 è seguito dal blocco 270, nel quale l'unità di controllo centrale 20 effettua il confronto tra la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 e la direzione di pertinenza DIR.

Se la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 è sostanzialmente uguale alla direzione di pertinenza DIR, il blocco 270 è seguito dal blocco 280, nel quale l'unità di controllo centrale 20 fornisce il segnale informativo SINF al circuito di segnalazione 21, il quale provvede a fornire l'informazione stradale INF all'utilizzatore del veicolo 2.

Il blocco 280 è seguito dal blocco 240 nel quale la segnalazione stradale ha termine.

Se invece la direzione di spostamento SPO del veicolo 2 è diversa alla direzione di pertinenza DIR, il blocco 270 è seguito dal blocco 240 di termine.

I vantaggi del sistema di segnalazione veicolare 1 sono evidenti: il sistema comunica automaticamente all' utilizzatore del veicolo l'informazione stradale normalmente mostrata dai cartelli di segnalazione stradale, evitando in tal modo all'utilizzatore stesso di distogliere l'attenzione dalla strada di percorrenza (per la visualizzazione dell'informazione stradale), ed annullando di conseguenza la situazione di pericolo stradale causata da tale distrazione.

Un ulteriore vantaggio del sistema di segnalazione veicolare è quello di comunicare l'informazione stradale unicamente ai veicoli interessati da una situazione di pericolo o di divieto o altre, escludendo in tal modo tutti i veicoli non soggetti alla condizione stradale indicata nell'informazione.

Il sistema di segnalazione veicolare presenta infine il vantaggio di essere relativamente economico, di semplice realizzazione e facile da installare: vengono infatti utilizzati dei componenti elettronici facilmente reperibili sul mercato a costi contenuti.

È inoltre opportuno specificare che la presente invenzione può trovare anche applicazione in altri sistemi di trasporto veicolare quali ad esempio sistemi di trasporto navale, aereo e ferroviario e più in generale in qualunque sistema di trasporto che necessiti una comunicazione di informazioni a dei mezzi di trasporto che si spostano in una determinata direzione e verso.

Risulta infine chiaro che al sistema di segnalazione veicolare qui descritto ed illustrato possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

In particolare, l'unità di trasmissione 2 può comprendere, in alternativa al primo circuito generatore 7, un circuito indicatore di posizione definito da una bussola elettronica (simile al circuito indicatore di posizione 19 presente nell'unità di ricezione 6) atta a fornire in uscita il segnale direzionale SDIR indicante una determinata direzione di pertinenza DIR.

L'unità di trasmissione 24 può essere inoltre atta a comandare l'alimentazione temporanea del circuito di trasmissione 10 per la trasmissione del segnale di avviso SAW, in seguito alla ricezione di un qualsiasi segnale di comando trasmesso dall'unità di ricezione 23 installata nel veicolo 2, indipendentemente dalla direzione di spostamento SPO di quest'ultimo.

Inoltre è ovvio che il primo ed il secondo circuito generatore 7 e 8 ed il circuito di codifica possono essere vantaggiosamente definiti da un microcontrollore di tipo noto atto a permettere di prefissare e memorizzare al proprio interno la direzione di pertinenza DIR e l'informazione stradale INF, ed a fornire in uscita il segnale di avviso SAw codificante la direzione di pertinenza DIR e l'informazione stradale INF stesse.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.-Sistema di segnalazione veicolare (1) caratterizzato dal fatto di comprendere: • almeno una unità di trasmissione (5)(24) installabile in corrispondenza di un cartello di segnalazione stradale (3) avente una direzione di pertinenza stradale (DIR) ed indicante un avviso stradale (INF); la detta unità di trasmissione (5)(24) essendo atta a trasmettere un segnale di avviso (SAvv) codificante una prima informazione indicante la detta direzione di pertinenza stradale (DIR), ed una seconda informazione indicante l'avviso stradale (INF) associato al rispettivo cartello stradale (3); • almeno una unità di ricezione (6)(23) installabile in un veicolo (2) ed atta a determinare la direzione di spostamento (SPO) del veicolo (2) stesso ed a ricevere e decodificare il detto segnale di avviso (SAvv) per ricavare la direzione di pertinenza (DIR) e l'avviso stradale (INF); l'unità di ricezione (6)(23) essendo atta a comunicare all'utilizzatore del veicolo (2) l'informazione di avviso stradale (INF), quando la direzione di spostamento (SPO) del detto veicolo (2) soddisfa una prefissata relazione con la detta direzione di pertinenza stradale (DIR). 2.-Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la detta prefissata relazione risulta soddisfatta quando la detta direzione di spostamento (SPO) del detto veicolo (2) è sostanzialmente uguale alla detta direzione di pertinenza stradale (DIR). 3.-Sistema secondo una delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la detta unità di ricezione (6)(23) comprende mezzi indicatori di posizione (19) atti a fornire in uscita un segnale di posizione (SSpo) indicante la direzione di spostamento (SPO) del detto veicolo (2). 4.-Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta unità di trasmissione (5)(24) comprende mezzi di trasmissione (10) atti a trasmettere il detto segnale di avviso (SAvv)· 5.-Sistema secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la detta unità di ricezione (6)(23) comprende mezzi di ricezione (17) atti a ricevere e decodificare il detto segnale di avviso (SAvv) trasmesso dai detti mezzi di trasmissione (10). 6.-Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta unità di trasmissione (6)(23) comprende mezzi generatori (7, 8, 9) atti a generare il detto segnale di avviso (SAvv)· 7.-Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, caratterizzato dal fatto che la detta unità di ricezione (6)(23) comprende mezzi di controllo centrale (20) atti a ricavare dal detto segnale di avviso (SAVv) la detta direzione di pertinenza stradale (DIR) e la detta direzione di spostamento (SPO) del detto veicolo (2); i detti mezzi di controllo centrale (20) essendo atti a confrontare la detta direzione di pertinenza stradale (DIR) con la detta direzione di spostamento (SPO) del detto veicolo (2) per fornire in uscita un segnale (SINF) indicante l'informazione stradale (INF) contenuta nel detto segnale di avviso (SAvv)· 8.-Sistema secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la detta unità di ricezione (6) (23) comprende mezzi di segnalazione (21) atti a comunicare all'utilizzatore del detto veicolo (2) l'informazione stradale (INF) compresa nel detto segnale di avviso (SAvv). 9.-Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la detta unità di trasmissione (5)(24) comprende mezzi di alimentazione (14) atti ad alimentare l'unità di trasmissione (5)(24) e comprendenti un pannello solare (16) ed una batteria (15). 10.-Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la detta unità di ricezione (23) comprende mezzi di trasmissione (25) atti a trasmettere un segnale di comando (SSpo). 11.-Sistema secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che la detta unità di trasmissione (24) comprende mezzi di ricezione (27) atti a ricevere il detto segnale di comando (SSpo). 12.-Sistema secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che la detta unità di trasmissione (24) comprende mezzi interruttori (28) atti a pilotare l'alimentazione della detta unità di trasmissione (24) in funzione del detto segnale di comando (SSpo) ■ 13.-Sistema secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che il detto segnale di comando (SSpo) comprende la direzione di spostamento (SPO) del detto veicolo (2); i detti mezzi interruttori (28) essendo atti a comandare una temporanea alimentazione della detta unità di trasmissione (24) in funzione del confronto tra la detta direzione di spostamento (SPO) del veicolo (2) e la detta direzione di pertinenza (DIR). 14.-Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 13 caratterizzato dal fatto che i detti mezzi indicatori di posizione (19) comprendono una bussola elettronica. 15.-Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 14 caratterizzato dal fatto che i detti mezzi generatori (7, 8, 9) comprendono primi mezzi generatori di segnale (7) atti a fornire in uscita un segnale direzionale (SDIR) indicante la detta direzione di pertinenza (DIR), secondi mezzi generatori di segnale (8) atti a fornire in uscita un segnale informativo (SINF) indicante il detto avviso stradale (INF), e mezzi di codifica (9) atti codificare il segnale direzionale (SDIR) ed il segnale informativo (SINF) nel segnale di avviso (SAvv)· 16.-Sistema secondo la rivendicazione 15 caratterizzato dal fatto che i detti primi mezzi generatori di segnale (7) comprendono una bussola elettronica .