IT9085551A1

IT9085551A1 - Testa rotante a pattini oscillanti per spianare e lucidare superfici di granito, ceramiche o marmi

Info

Publication number: IT9085551A1
Application number: IT085551A
Authority: IT
Inventors: Angelo Zambon
Original assignee: Ohg F Lli Zambon
Priority date: 1990-03-17
Filing date: 1990-03-17
Publication date: 1991-09-17
Also published as: US5161331A; IT9085551A0; JPH0584650A; EP0448847A1; IT1243109B

Description

D E S C R I Z I O N E

del trovato avente per titolo:

"TESTA ROTANTE A PATTINI OSCILLANTI PER SPIANARE E LUCIDARE SUPERFICI DI GRANITO, CERAMICHE 0 MARMI"

R i assunto

La testa rotante comprende dei pattini oscillanti (1), montati su perni inclinati (2), collegati tramite biellette (5), montate su perni eccentrici solidale alle ruote dentate elicoidali (9) che ingranano sulla vite senza fine fissa (10) con asse verticale, montata sulla struttura fissa del dispositivo, essendo l'intero complesso mobi Le a velocità ridotta, ciò che ne riduce l'usura e di conseguenza le necessità di manutenzione e sostituzione di parti, durante il lavoro, (fig. 1).

Descrizione

Il presente trovato ha lo scopo di realizzare una testa rotante a pattini oscillanti per spianare e lucidare superfici di granito, ceramiche o marmi, nella quale la novità consiste essenzialmente nel fatto che i meccanismi che comandano i movimenti di oscillazione delle teste operatrici sono azionati da una vite sen-: za fine montata in posizione fissa sull'asse centrale della testa rotante.

Come è noto finora le teste rotanti a pattini oscillanti usate per spianare e lucidare superfici di granito, ceramiche o marmi, sono munite di meccanismi a ruote dentate, accoppiate a camme sagomate, che consentono di ottenere i movimenti di oscillazione dei pattini.

Ciò comporta dei sensibili inconvenienti, ben noti a tutti gli utenti di queste macchine, dovuti ai rilevanti e inevitabili attriti presenti nei meccanismi di comando.

In particolare è sempre richiesto l'impiego di un ingranaggio satellite, che deve ruotare ad alta velocità e deve essere di dimensioni ridotte, per poter essere contenuto entro lo spazio disponibile all'interno della cassa del dispositivo.

Ciò comporta di conseguenza notevoli problemi di usura, nonché una grande delicatezza nell'esercizio di queste macchine.

Con L’adozione del meccanismo a vite senza fine e ruote elicoidali proposto dal presente trovato, questi inconvenienti vengono sensibilmente ridotti, in quanto vengono eliminati tutti gli ingranaggi rotanti ad alta velocità e la camma sagomata di comando, essendo di conseguenza ridotta l’usura delle parti meccaniche che compongono il meccanismo e ridotto altresì il costo complessivo dello stesso.

In una ulteriore caratteristica di novità si prevede che ogni pattino oscillante sia munito di una biella di comando, che agisce direttamente sullo stesso con la sola interposizione di snodi sferici, semplificando in tal modo ulteriormente i meccanismi di comando del movimento di oscillazione dei pattini stessi.

Il trovato verrà ora qui di seguito più dettagliatamente descritto con l'aiuto delle tavole di disegni allegate, nelle quali:

la fig. 1 (Tav. I) rappresenta la sezione assiale della testa rotante di cui al trovato;

la fig. 2 (Tav. II) rappresenta la vista dall'alto della stessa, priva del coperchio di chiusura.

Come si può notare in particolare dalla fig. 1, la testa operatrice comprende pattini oscillanti 1, che ruotano su perni inclinati 2, montati sula cassa 3 della testa, chiusa superiormente da un coperchio 4.

Il movimento di oscillazione dei pattini 1 è azionato dalle bielle 5, che collegano gli snodi sferici 6 (fig. 2) collegati a ciascun perno 2 con un secondo snodo sferico 7, collegato al perno 8, sul quale sono mont at e Le ruot e dent a t e a dent i e l i co i da l i 9, c h e ingranano con la vite senza fine 10, montata fissa sull'asse centrale della testa.

La rotazione della testa, provocata dall'albero centrale 11, collegato mediante la flangia 12 al motore di comando non illustrato, consente di porre in rotazione la flangia 13, che a sua volta pone in rotazione la cassa 4, che porta, attraverso i perni 2 gli utensili 1. La vite senza fine 10 è invece solidale alla piastra portante 14, a sua volta fissata, tramite il manicotto 15 alla testa portante della macchina.

Il risalto circolare 16, che penetra entro una corrispondente gola circolare ricavata sulla faccia esterna della flangia 12, impedisce alla polvere, sempre abbondantemente presente nell'ambiente di lavoro, di penetrare entro i cuscinetti portanti del dispositivo. Per lo stesso motivo l'intero complesso comprendente la vite senza fine 10, le due ruote dentate elicoidali 9 e le biellette 5, che pongono in oscillazione, attraverso i perni 2, i pattini 1, è racchiuso in bagno d'olio in una scatola chiusa, restando pertanto indenne dalla polvere, che abbondantemente circola nell'ambiente.

Sono evidenti i vantaggi che presenta La testa rotante di cui al trovato che, fornendo il moto di oscillazione ■ai pattini 1 tramite un meccanismo a vite senza fine.

10 e ruote elicoidali 9, collegate tramite Leveraggi alle staffe portanti i pattini 1, non comporta trasmissioni meccaniche rotanti ad alto numero di giri, che inevitabiLmente provocano una grande usura e di conseguenza frequenti interventi per manutenzione e sostituzione di parti.

Naturalmente i particolari costruttivi di dettaglio sono stati ora descritti ed illustrati nelle tavole di disegni allegate in una loro particolare forma di realizzazione costruttiva, indicata a semplice titolo di esempio non limitativo, potendo essi assumere forme ed aspetti diversi, ferme restando le caratteristiche essenziali di cui al trovato, senza per questo uscire dall'ambito del brevetto.-Si prevede ad esempio che la testa possa essere realizzata con sei od otto settori oscillanti, utilizzando in tal caso tre o quattro corone dentate, disposte fra loro a 120° o a 90° di distanza angolare, tutte comandate da un'unica vite senza fine.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. TESTA ROTANTE A PATTINI OSCILLANTI PER SPIANARE E LUCIDARE SUPERFICI DI GRANITO, CERAMICHE 0 MARMI* comprendente un certo numero di pattini (1), oscillanti su perni inclinati (2), montati su una scatola (4), posta in rotazione, tramite un albero verticale (11), collegato tramite una flangia (12) al motore di comando, caratterizzata dal fatto che il movimento di oscillazione dei pattini (1) è ottenuto a mezzo dell'impegno delle ruote (9) a denti elicoidali su una vite senza fine (10) ad asse verticale, solidale alla parte fissa (15) della macchina, essendo le ruote a denti elicoidali (9) collegate tramite biellette eccentriche (5) ai pattini (1), che in tal modo vengono posti in oscilLazione, con un meccanismo assai compatto e privo di parti in movimento ad alto numero di giri.
2. TESTA ROTANTE, come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ogni bielletta (5) è collegata, tramite uno snodo sferico (6), montato su un braccetto emergente radialmente dal perno (2) portante la spazzola oscillante (1), mentre all'estremità opposta è collegata, tramite un secondo snodo sferico (7), al perno eccentrico rotante con La ruota a denti elicoidali (9) che ingrana con la vite senza fine fissa ad asse verticale (10).