IT9085005A1 - Mezzi per il prolungamento del braccio di un ponteggio per il sollevamento di carichi - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto per invenzione industriale per il trovato avente titolo:

"MEZZI PER IL PROLUNGAMENTO DEL BRACCIO DI UN PONTEGGIO PER IL SOLLEVAMENTO DI CARICHI"

RIASSUNTO

Tali mezzi sono applicabili su un ponteggio per il sol levamento di carichi che è costituito da un palo verticale 2 atto ad essere applicato tra il pavimento ed il soffitto di un locale prospioente ad una porta finestra di un balcone, ed un braccio di supporto 7 alla cui estremità telescopica vengono applicati i mezzi di sollevamento a motore 18.

I mezzi in oggetto sono appunto compresi tra detto palo verticale 2 e detto braccio 7 e sono costituiti da una prolunga 10, conformata a parallelepipedo con rinforzi diagonali 11, atta ad allungare l'estensione del braccio stesso se si presentasse questa necessità.

Inoltre se il braccio 7 stesso deve essere elevato in altezza rispetto alla prolunga 10, è prevista l'adozione di un tubo di riporto forato 14, presentante forature longitudinali 15 per la regolazione dell'altezza, e sporgenze di aggancio 16 sulle quali viene applicato il braccio 7.

Forma oggetto del presente brevetto per invenzione un ponteggio per il sollevamento di carichi provvisto di mezzi per il prolungamento del braccio.

Come noto per effettuare il sollevamento di carichi ad esempio da un piano strada ad un balcone od una finestra di appartamenti o similari, è necessario impiegare sollevatori motorizzati che trainano con un cavo l'oggetto da issare.

Attualmente per sollevare detti carichi vengono utilizzati elevatori che in genere vengono collocati tra il pavimento ed il soffitto di un locale ed in una posizione prossima ad una finestra o addirittura su un balcone, in modo da poter protendere un braccio, portante i mezzi di sollevamento, all'esterno del parapetto del balcone o del davanzale della finestra.

Tali elevatori presentano l'inconveniente che se un balcone non è provvisto di un controsoffitto superiore, il montaggio del ponteggio deve avvenire all'interno dell'appartamento, ma in questo caso il braccio portante il motore di sollevamento non ha le caratteristiche necessarie per poter essere impiegato per superare gli ostacoli intermedi.

Se si presentano queste condizioni è quindi necessario provvedere all'impianto del ponteggio ad esempio in prossimità di finestre che spesso non sono di dimensioni tali da poter essere attraversate da oggetti ingombranti.

La soluzione di questo problema viene proposta dall'invenzione in oggetto la quale permette che un ponteggio possa essere montato all’interno di un locale prospicente ad un balcone e quindi, superando la porta finestra che dà all'esterno, possa oltrepassare il parapetto per accedere al di fuori del balaone stesso.

Con l'adozione del dispositivo in oggetto può essere mantenuta la comodità di effettuare sollevamenti di carichi dai balconi, anche se gli stessi sono sprovvisti di un supporto di aggancio superiore del ponteggio come un controsoffitto o similare, in modo da agevolare tutte le operazioni di carico e di scarico degli oggetti da spostare vertlealmente .

L'invenzione infatti riguarda un ponteggio per il sollevamento di carichi provvisto di mezzi per il prolungamento del braccio, caratterizzato dal fatto che tali mezzi sono costituiti da una prolunga particolarmente conformata atta ad inserirsi tra il supporto fisso del ponteggio ed il braccio a bandiera portaraotore; detta prolunga potendo essere interessata anche da un tubo di riporto forato atto ad elevare in altezza il braccio a bandiera rispetto alla prolunga stessa; essendo inoltre previsti mezzi per il sollevamento mecoanioo di detto braooio.

L'invenzione potrà essere meglio compresa dalla descrizione che segue, data a titolo esemplificativo e non limitativo, nonché dalle annesse tavole di disegno in cui; la fig. 1 mostra una vista schematica laterale dell'invenzione nel suo complesso;

la fig. 2 illustra un particolare dell’applicazione della prolunga ;

la fig. 3 mostra una vista schematica in esploso di una prolunga per ponteggi provvista di tubo di riporto per le variazioni d'altezza del braccio.

Con riferimento alle figure allegate, con 1 si indica un ponteggio secondo l'invenzione nel suo complesso, sostanzialmente costituito da un palo verticale 2 comprendente un tubo telescopico interno 3 che può essere allungato fino all’altezza voluta per raggiungere il soffitto, mediante un arganino manuale 4 comandato da una raanovella 5.

Sul tubo telescopico 3 viene applicato un collarino di aggancio 6 di altezza regolabile sul quale, in condizioni normali di utilizzo, può essere direttamente applicato il braccio di supporto del motore, indicato con 7. Tale braccio infatti presenta delle forature 8 che possono essere montate su appendici 9 presenti sul collarino di aggancio 6.

Se si presenta la necessità di dover allungare l'estensione del braccio stesso, è necessario corredare il ponteggio di una prolunga 10, in modo che il ponteggio stesso si presenti ad esempio con la configurazione rappresentata nelle figg. 1 e 2.

La prolunga 10 è sostanzialmente costituita da un telaio conformato a parallelogramma, provvisto di rinforzi diagonali 11 e di sedi di aggancio 12 e 13 contrapposte tra loro, le prime atte ad inserirsi nelle appendici 9, mentre le seconde possono accogliere il braccio 7 trattenendolo per mezzo delle sue sedi 8.

Inoltre se il ponteggio necessita che il braccio 7 deva essere elevato rispetto alla prolunga 10, è prevista l'adozione di un tubo di riporto forato 14, visibile in fig.

3, sostanzialmente costituito da un profilato presentante una serie di forature longitudinali 15 atte ad inserirsi nelle sedi esterne di aggancio 13 della prolunga 10, e sporgenze di aggancio 16 atte ad accogliere il braccio 7 in corrispondenza delle sue forature 8.

Le parti di aggancio forate 8, 9, 12, 13, 15 e 16, riepettivagente del braccio 7, del collarino 6, e della prolunga 10, come del riporto 14, possono essere atraversate da spinotti o similari atti a bloccare le parti 1'una nell'altra.

Descriveremo ora brevemente come avviene il montaggio del ponteggio secondo il trovato.

Il palo 2 viene applicato tra un pavimento ed un soffitto, agendo sul1’arganino 4 il quale traina un cavo 17 atto a sollevare mediante un rinvio il tubo telescopico 3.

Sugli attacchi 9 del collarino 6 può essere montato direttamente il braccio 7, facendo collimare le forature 8 con gli attacchi 9 stessi, oppure, nelle particolari condizioni sopradescritte, viene frapposta la prolunga 10, in modo ohe le forature 12 di quest'ultima possano essere inserite e bloccate sulle sporgenze 9.

Il braccio 7 viene applicato sulla prolunga 10 inserendo le parti forate 8 negli agganci 13.

Se il braccio 7, ossia il gruppo di sollevamento a motore 16 necessita di essere elevato in altezza, sulla prolunga 10 può essere montato il riporto forato 14, inserendo le opportune forature 15 sugli agganci 13, mentre dall'altro lato le sporgenze 16 possono accogliere le forature 8 del braccio 7.

Il braccio 7 ancora sprovvisto del gruppo di sollevamento 1B può essere applicato sui rispettivi supporti seguendo un particolare tipo di sollevamento mediante un ulteriore cavo 17' mosso dallo stesso arganino 4.

Questo comporta che viene agganciata al supporto solo una delle forature 8, ossia quella indicata con 8’ ed a questo punto interviene l’arganino 4 che aziona un ulteriore gruppo di traino agente sul secondo cavo 17’ che viene fatto passare attraverso rotelle di rinvio 19. L'arganino 4 presenta quindi la duplice funzione di issare il tubo telescopico 3 verso il soffitto mediante il cavo 17, e di sollevare il braccio 7 ed i suoi mezzi di azionamento mediante il cavo 17'.

Infatti dopo aver sganciato a folle la prima fase, l'arganino 4 comanda il traino del cavo 17' che viene fissato al motore 18 quando questo è ancora nel suo contenitore .

Agendo sulla stessa manovella 5, il motore recupera lo spazio della parte telescopica 20 del braccio 7, comandata da una molla interna a compressione. Quando il motore ha chiuso lo spazio telescopico, il braccio inizia ad essere sollevato sino all'inserimento del punto superiore 8 in uno degli attacchi 9, 13 o 16. Il tutto viene bloccato tramite spinotti o similari.

Dopo questa fase, invertendo il senso di marcia dell ’arganino 4, ed agendo sulla manovella 5 la parte telescopica 20 può essere spostata all'interno od all'esterno del braccio in contrapposizione alla molla compressa .

Il motore 1Θ comandato elettricamente per mezzo di pulsantiera salita-discesa, comprende un cavo di sollevamento 21 che può essere riavvolto sul tamburo 22 posto su asse orizzontale. Tale tamburo comprende labbra di rinvio atte a permettere un buon riavvolgimento e svolgimento dello stesso cavo 21.

Il ponteggio in oggetto è stato descritto secondo una soluzione preferenziale, ma possono esere previste alcune modifiche che sono da considerarsi comprese nell'ambito di protezione del presente trovato.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Ponteggio per il sollevamento di carichi provvisto di mezzi per il prolungamento del braccio, caratterizzato dal fatto che tali mezzi sono costituiti da una prolunga particolarmente conformata atta ad inserirsi tra il supporto fisso del ponteggio ed il braccio a bandiera portaraotore; detta prolunga potendo essere interessata anche da un tubo di riporto forato atto ad elevare in altezza il braccio a bandiera; essendo inoltre previsti mezzi per il sollevamento meccanico di detto braccio e del tubo scorrevole di fissaggio al soffitto.
2. 2) Ponteggio secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta prolunga può essere costituita da una struttura a parallelogramma provvista di rinforzi diagonali e di sedi di aggancio atte ad essere applicate da un lato su un collarino di aggancio del supporto fisso mentre dall'altro atte ad accogliere il braccio a bandiera o l’eventuale tubo di riporto.
3. 3) Ponteggio secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tubo di riporto forato è costituito da un profilato presentante una serie di forature longitudinali atte ad inserirsi nelle sedi esterne di aggancio della prolunga, e sporgenze di aggancio atte ad accogliere il braccio.
4. 4) Ponteggio secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per il sollevamento meccanico del braccio possono essere costituiti da una fune, passante attraverso opportuni rinvìi, che può essere fissata da una estremità al motore che deve essere issato sul braccio, mentre l'altra estremità può essere agganciata ad un mezzo di sollevamento ad esempio ad argano o similare.
5. 5) Ponteggio secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta fune, una volta posta in tensione dall'argano, solleva il motore fino ad agganciarsi sull'estremità del braccio e quindi innalza il braccio stesso fino all'inserimento della foratura superiore nella rispettiva sede di detta prolunga o di detto riporto forato.