IT9048059A1 - Dispositivo di contatto elettrico. - Google Patents

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Hiroaki Hamaguchi
Takatoshi Hongyou
Nobuhiro Kitamura
Hideya Kondo
Yoichi Yokoyama
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Matsushita Electric Works L T B
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Description

DESCRIZIONE
a corredo di una domanda di Brevetto d'invenzione·
PRECEDENTI DELL'INVIZIONE La presente invenzione si riferisce in genera le ai dispositivi di contatto e, in modo più partico lare, ad un dispositivo di contatto in cui un contatto mobile è fornito su un contattore resiliente realizzato a corpo unico con una piastra teminale latera le del contattomobile, per l'operazione di apertura e di chiusura dei contatti rispetto ad un elemento di contatto stazionario fornito sulla piastra temi, nale laterale del contatto stazionario.
Il dispositivo di contatto del tipo a cui vie ne fatto riferimento può essere utilizzato effettivamente in relè elettromagnetici quali i relè del tipo con comando a distanza·
DESCRIZIONE DELLA TECNICA RELATIVA
Nel tentativo di controllare permezzo di un relè elettromagnetico o simili carichi quali possono essere vari dispositivi ed apparecchiature i cui ti pi sono stati aumentati recentemente e con l'impiego di un condensatore di miglioramento del fattore di potenza come accorgimento per risparmiare la potenza richiesta per l'azionamento dell'impianto del carico viene provocato generalmente un flusso di corrente estranamente grande a seuito della chiusu ra dei contatti del relè la quale corrente di irru zione può anche raggiungere diverse centinaia di ampere o, in certe occasioni, anche 1.000A, per cui sorge il problema che si realizza un fissaggio o sai datura per fusione fra l'elemento di contatto stazio nario e l'elemento di contatto mobile a causa della irruzione di corrente·
Nel dispositivo di contatto del tipo a cui è stato fatto riferimento, pertanto, una necessità sen tita è che l'operazione di chiusura dell'elemento di contattomobile rispetto all'elemento di contatto sta zionario sia effettuata rapidamente e stabilmente e si desidera anche che la saldatura per fusione fra l'elemento di contatto stazionario e l'elemento di contattomobile a causa della irruzione di corrente o sovracorrente di chiusura sia limitata cosi da ren dere il dispositivo sufficienteente duraturo· Mentre la saldatura per fusione può essere in qualche mi sura prevenuta per esempio allargando dimensionalmen te il dispositivo di contatto nella sua interezza ed in definitiva il relè elettromagnetico o simili che utilizza il dispositivo di contatto, questo accorgimento non si adatta alla generale tendenza della miniaturizzazione dimensionale desiderata per i compo nenti elettrici. Nel Modello di Utilità giapponese pubblicato No· 56-5208 di H. Yamane, d'altra parte, è stato suggerito un microinterruttore in cui un ma gnete permanente è fornito su una piastra terminale sul lato stazidiario avente un elemento di contatto stazionario mentre una piastra terminale sul lato mo bile portante un elemento di contatto mobile è fornita di una piastra magnetica, per cui si può assicurare una rapida e stabile operazione di chiusura dell'elemento di contatto stazionario contro l'elemento di contatto mobile con la utilizzazione della attrazione magnetica fra il magnete permanente e la piastra magnetica·
In questo microinterruttore di H. Yamane, tut tavia, la disposizione suggerita contribuisce ad una rapida e stabile operazione di chiusura dei contatti ma non è descritto alcun suggerimento tecnico Per far fronte al problema della grande corrente di irruzione dovuta alla chiusura dei contatti ed il problema relativo alla saldatura per fusione fra gli elementi di contatto e quindi il problema della laro durata è stato lasciato senza soluzione.
SOMMARIO DELL' INVENZIONE
Uno scopo principale della presente invenzio ne pertanto, è quello di fornire un dispositivo di contatto il quale impedisca la saldatura per fusione degli elementi di contatto a causa della irruzio ne di corrente dovuta alla chiusura dei contatti e sia capace di assicurare una rapida e stabile opera zione di chiusura dei contatti·
In confoxmità con la presente invenzione· que sto scopo può essere raggiunto per mezzo di un dispositivo di contatto in cui un elemento di contatto stazionario è fornito su una piastra terminale associata al lato del contatto stazionario ed un ele mento di contatto mobile è fornito associato ad una estremità di un contattore mobile resiliente realiz zato a corpo unico nell'altra estremità con una pia stra terminale assodata al lato del contatto mobile per l' operazione di chiusura e di apertura dei contatti in particolare per quanto riguarda il contatto mobile con il contatto stazionario, il tutto caratterizzato dal fatto che un mezzo che realizza una massa supplementare è formato in un organo sepa rato e viene fissato al contattore mobile per fornire ad esso una massa che agisce in una direzione perpendicolare all 'asse longitudinale del contattore mobile
Altri scopi e vantaggi della presente invenzione saranno resi chiari nella seguente descrizione dell'invenzione espressa dettagliatamente con ri ferimento a certe sue preferite forme di realizzazione rappresentate nei disegni allegati·
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
La Figura 1 rappresenta una vista in prospet tiva parziale in scala ingrandita del contattore no bile resiliente realizzato a corpo unico con una piastra terminale associata al lato del contatto no bile in una foma di realizzazione del dispositivo di contatto secondo la presente invenzione;
la Figura 2 rappresenta una vista in vertica le di estremità del contattore della Figura 1 ;
la Figura 3 rappresenta una vista in vertice le di estrani tà del contattore mobile nel suo stato di chiusura dei contatti con un elemento di contatto stazionario nel dispositivo di contatto secondo la presente invenzione;
le Figure da 4 a 6 rappresentano viste illustrative per le operazioni realizzate per mezzo dell'elemento di contatto mobile della Figura 1 nel di spositivo di contatto secondo la presente invenzione;
la Figura 7 rappresenta un diagramma che indica la correlazione fra la corrente di irruzione e la massa supplementare in relazione al tempo nel di spositivo di contatto che comprende il contattore mobile della Figura 1 ;
la Figura 8 rappresenta una vista in prospet tiva di un relè con comando a di stanza in cui viene impiegato il dispositivo di contatto della Figura 1, come rappresentato con un coperchio rimosso per met tere in evidenza la parte interna;
la Figura 9 rappresenta una vista in prospet tiva del complesso smontato del relè della Figura 8, con inclusione del coperchio;
le Figure 10 e 11 rappresentano viste in pian ta illustrative del relè della Figura 8 per il suo funzionamento;
la Figura 12 rappresenta una vista in prospet tiva del complesso smontato di un relè elettromagne tico in cui viene impiegato il dispositivo di contatto della Figura 1 ;
la Figura 13 rappresenta una vista in sezione longitudinale del relè della Figura 12;
la Figura 14 rappresenta una vista in sezione retta del relè della Figura 12, presa lungo una linea perpendicolare alla sezione della Figura 13; la Figura 15 rappresenta una vista in pròspettiva parziale in scala ingrandita di un contattore mobile resiliente in un'altra forma di realizzazione per il dispositivo di contatto secondo la presente invenzione;
la Figura 16 rappresenta una vista in verticale nel senso di estremità del cantattore mobile della Figura 15;
la Figura 17 rappresenta in vista prospettica parziale, in scala ingrandita, un contattore mobile resiliente in una ulteriore forma di realizzazione in conformità con la presente invenzione;
la Figura 18 rappresenta una vista in verticale di estremità del contattore mobile della Figura 17;
la Figura 19 rappresenta in vista prospettica parziale in scala ingrandita un contattore mobile resiliente ancora in un'altra forma di realizzazione secondo la presente invenzione;
la Figura 30 rappresenta una vista in verticale di estremità del contattare mobile della Figura 19;
la Figura 21 rappresenta una vista illustrativa ancora di una ulteriore forma di realizzazione del dispositivo di contatto secondo la presente invenzione;
la Figura 22 rappresenta in vista prospettica, in form smontata, un altro relè elettromagneti co in cui viene impiegato il dispositivo di contatto ancora in conformità con un'altra fora di realizzazione secondo la presente invenzione;
la Figura 23 rappresenta una vista in sezione longitudinale del relè della Figura 22;
la Figura 24 rappresenta una vista in sezione retta del relè della Figura 22, presa lungo una linea perpendicolare alla sezione della Figura 23;
la Figura 25 rappresenta in vista prospettica in forma smontata ancora un altro relè elettroma gnetico in cui viene impiegato il dispositivo di con tatto in conformità con ancora una ulteriore forma di realizzazione secondo la presente invenzione;
la Figura 26 rappresenta una vista in sezione longitudinale così come appare il relè in forma montata della Figura 25;
la Figura 27 rappresenta una vista in sezione retta del relè della Figura 25, presa lungo una linea perpendicolare alla linea di sezione della Fi gura 26 ;
la Figura 28 rappresenta una vista in prospettiva parziale in forma smontata di una parte del re lè della Figura 25;
la Figura 29 rappresenta una vista in pianta parziale in scala ingrandita del dispositivo di con tatto ancora in conformità con un'altra forma di realizzazione secondo la presente invenzione;
la Figura 30 rappresenta una vista in pianta parziale in scala ingrandita di un dispositivo di contatto ad esclusivo titolo di confronto con il di spositivo della Figura 29;
la Figura 31 rappresenta una vista in prospet: tiva parziale in scala ingrandita del dispositivo di contatto ancora in un'altra forma di realizzazio ne secondo la presente invenzione;
la Figura 32 rappresenta una vista in pianta illustrativa per il funzionamento del dispositivo di contatto della Figura 31 ;
la Figura 33 rappresenta una ulteriore vista prospettica parziale del dispositivo della Figura 319 cosi come si vede da un diverso angolo; e
la Figura 34 rappresenta una vista in prospet tiva parziale del dispositivo di contatto ancora in una ulteriore forma di realizzazione in conformità con la presente invenzione·
Sebbene la presente invenzione venga ora descritta con riferimento alle forme di realizzazione rappresentate nei disen allegati, si dovrebbe tener presente che l'intenzione non è quella di limitare l'invenzione soltanto a queste forme di realiz razione rappresentate, ma piuttosto includere tutte le modificazioni, le varianti e le disposizioni equi valenti possibili nell'ambito delle allegate rivendicazioni ·
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE PREFERITE FORME DI REALIZZAZIONE
Con riferimento alle Figure da 1 a 6 che mostrano un dispositivo di contatto 10 in una forma di realizzazione in conformità con la presente invenzio ne, il dispositivo di contatto 10 comprende un calatattore mobile resiliente 11 realizzato a corpo uni co con una piastra terminale assodata al lato del contatto mobile (non qui rappresentato nelle Figure 1-6) per mezzo di saldatura o simili. Il contattore mobile resiliente 11 è realizzato a forma di piastra ed è fornito in una porzione di estremità di punta di un elemento di contatto mobile fissato ad una su perfide del contattore 11 a forma di piastra ed aven te una superficie di contatto leggermente curvata in modo da essere arcuata e con una parte sospesa 13 formata a corpo unico con il contattore 11 a forma di L, estendentesi in una direzione perpendicolare rispetto alla direzione longitudinale del contattore 11· Ad una porzione di estremità inferiore o este sa della parte sospesa 13· un ulteriore organo a massa 14 viene fissato ad un lato opposto a quello dell'elemento di contattomobile 12, mentre l'elemento di contatto mobile 12 è disposto in modo da essere impegnabile e disimpegnabile con un elemento di contatto stazionario 16 fissato ad una piastra terminale 15 associata al lato del contatto stazionario per l'operazione di chiusura e di apertura dei contatti·
Nella disposizione di cui sopra, una forza di resilienza del contatto remobile 11 facente corpo con la piastra terminale associata al lato del contatto mobile viene fatta agire come pressione di contatto sulla chiusura dei contatti fra l'elemento di contatto mobile 12 e l'elemento di contatto stazionario 16, per cui l'elemento di contatto mobile 12 alla fine viene portato in intimo e stretto contatto con l'elemento di contatto stazionario 16 (ve dere in particolare la Figura 3)· In questo caso, nella fase iniziale del movimento di chiusura dei contatti eseguito dall'elemento di contatto mobile 12 rispetto all'element oi contatto stazionario 16, il contattoremobile 11 viene fatto torcere in modo da rotolare sulla prima porzione di estremità di pun ta prima in una posizione rappresentata nella Figura 4 e quindi dalla posizione della Figura 4 ad una posizione rappresentata in linea continua nella Figura 5 per effetto della massa dell'organo a massa supplementare 14 e questo rotolamento viene ripetuto come un movimento vibratorio fra la posizione rap presentata nella Figura 4 cosi come espressa in linea tratteggiata nella Figura 5 e la posizione in linea continua della Figura 5. Questo movimento vibratorio viene gradualmente attenuato in modo da es sere stabilizzato nello stato della Figura 3. più specificamente, questa operazione di chiusura dello elemento di contatto mobile 12 rispetto all'elemento di contatto stazionario 16 viene eseguita con uno spostamento del luogo del punto di contatto cosi co me rappresentato da una curva c nella Figura 6, lo spostamento svolgendosi da un punto di contatto ini ziale a attraverso tale luogo fino ad un punto contenuto nell'ambito di una zona di saldatura per fusione rappresentata da un circolo in linea tratteggiata b, a causa della massa supplementare impartita al contattore mobile resiliente 11 e lo stato stabilizzato dell'elemento di contatto mobile 12 viene raggiunto attraverso la vibrazione di rotolamento che ha luogo nella direzione rappresentata da una freccia in linea continua d. Pertanto, sinché quando è probabile che si verifichi una saldatura per fusione fra l 'elemento di contatto mobile 12 e . l'elemento di contatto stazionario 16 a causa della, irruzione di corrente applicata attraverso ambedue gli elementi di contatto, il contattore mobile 11 rotola rispetto alla piastra terminale 15 associata al lato del contatto stazionario in modo da rimuovere il punto di contatto dell'elemento di contatto mobile 12 rispetto all 'elemento di contatto stazionario 16 allontanandolo dalla zona di fusione in mo do da impedire efficacemente ed affidabilmente che si verifichi la saldatura per fusione fra i due ele menti di contatto 12 e 16·
Quando viene impiegato il precedente disposi tivo di contatto 10, i dati sperimentali sullo spostamento dell 'organo a massa supplementare 14 per effetto della vibrazione di rotolamento e sulla for ma d'onda della corrente di irruzione in relazione alla apertura ed alla chiusura degli elementi di con tatto sono stati ottenuti ed i risultati sono esposti nella Figura 7. Nella esecuzione dell 'esperimen to, il dispositivo di contatto avente l'elemento di contatto mobile 12 con un diametro di 3 mm ed uno spessore di 0,4mm e l'organo a massa supplementare 14 aveva una massa di circa 0,1 grammi. Come appari rà evidente dalla Figura 7, una corrente di irruzio ne di circa 500 A viene fatta fluire per circa 35 microsecondi· Dopo l'operazione di chiusura dei con tatti successivamente la corrente viene gradualmente attenuata, per cui fluisce ancora una corrente stabile SC· In questa occasione, come ci si potrà immediatamente rendere conto, l'elemento di contatto mobile 12 giunge a far contatto con l'elemento di contatto stazionario 16 con un ristretto intervallo di contatto CG e successivamente vibra a rotolamento a causa dell'azione della massa supplementare, per cui una fusione b che abbia luogo per esempio nel punto di contatto iniziale a della Figura 6 può essere evitata con la sua conseguenza di ssaldatura fra i due elemti di contatto, grazie allo spostamento del punto di contatto, e perciò ai dispositivo di contatto si può impartire una elevata resisten za alla saldatura per fusione fra ì due elementi di contatto·
Inoltre, nel caso in cui la corrente di irru zione duri per un tempo relativamente più lungo (men tre nell'esperimento della Figura 7 l'occasione di corrente di irruzione si estende per un tempo relativamente più breve), l'organo a massa addizionale 14 serve per limitare lamassima ampiezza del contattoremobile 11 nel momento in cui, per esempio, la corrente di irruzione deve raggiungere il valore di picco a seguito della ampiezza massima dell'orga no a massa supplementare 14. Per cui la massa supplementare sarà in grado di sovrapporre una forza in una direzione di incremento della pressione di contatto fra i due elementi di contatto 12 e 16 e perciò si può ottenere una più elevata pressione di contatto· Di conseguenza, il grado di contatto fra i due elementi di contatto 12 e 16 viene aumentato in modo da risultare più stretto cosi da ridurre la resistenza di contatto, lo sviluppo di calore intrin seco per effetto Joule viene cosi diminuito e la stessa fusione nel punto di contatto può avere mino re probabilità di verificarsi· Quando l'organo a massa supplementare 14 comincia a spostarsi successiva mente nella direzione inversa, viene provocata una forza di distacco applicata fra i due elementi di contatto nel momento in cui il calore di fusione nel punto di contatto comincia a raffreddarsi e la resistenza alla saldatura per fusione può essere ulteriormente perfezionata·
Con riferimento quindi alle Figure da 8 a 11, è rappresentato un relè con comandò a distanza in cui viene impiegato il dispositivo di contatto in con fomità con la presente invenzione e questo relè con comando a distanza 30 comprende un involucro 31 il quale consiste di una base 32 e di un coperchio 33 che si applica sulla base 32, la base ed il coperchio essendo fatti di un materiale isolante quale una plastica» All'interno dell 'involucro 31 , sono disposti un mezzo elettromagnetico 34 ed un mezzo 35 di azionamento dei contatti azionato dal mezzo elettromagnetico, mentre un dispositivo di contatto principale 20 azionato attraverso il mezzo di azionamento dei contatti ed un dispositivo di contatto ausiliario 36 sono anche contemporaneamente forniti·
Sulla base 32 sono forniti in senso retto una coppia di elementi divisori mutuamente separati 37 e 38 che definiscono, in associazione con il coperchio 33, una camera centrale 39 e le camere laterali 40 e 41, la camera centrale 39 alloggiando in es sa il mezzo elettromagnetico 34 del tipo con aziona mento in corrente continua ed il mezzo 35 di aziona mento dei contatti· Il mezzo elettromagnetico 34 com prende un avvolgimento a bobina 42 avente un corpo di bobina 43 sul quale sono avvolte le spire 45 per far fluire attraverso di esse correnti elettriche alternativamente in direzione inversa attraverso i termina li 44a, 44b e 44c della bobina. Attraverso il corpo 43 della bobina di avvolgimento 42 viene fatto passare un nucleo stazionario 46 mentre una estrosità di base del nucleo 46 è supportata da un angolo di supporto 48 ad una estremità di un giogo 47 l'angolo 48 estendendosi verso l'alto lungo una faccia esterna della bobina di avvolgimento 42 ed il giogo 47 è anche fornito nell'altra estremità con una coppia di parti polari magnetiche 49 e 49a che si estendono verso l'alto dai giogo in modo da assumere una forma ad U, come si vede nella direzio ne longitudinale del giogo 47· I terminali 44a-44c della bobina di avvolgimento sono piantati nella por zione di base della bobina di avvolgimento 42 in mo do da estendersi verso il basso ed ulteriormente attraverso la base 32 dell'alloggiamento per essere esposti su di essa per una lunghezza appropriata· Il mezzo 35 di azionamento dei contatti inol tre comprende una scheda 51 supportata ad imperniamento su una estrani tà di base con una sporgenza di imperniamento 50 della bobina di avvolgimento 42 ed una coppia di piastre di armatura o di indotto 53 e 53a che trattengono fra di esse un magnete permanente 52 e sono fissate all'altra estremità della sche da 51, per cui queste amature 53 e 53a saranno disposte in modo da opporre ambedue i lati nell'altra estremità del nucleo 46. La scheda 51 è inoltre for nita su a mbedue i bordi laterali dì una sporgenza di pressione principale 53 e di una sporgenza di pressione ausiliaria 55 che si estendono in ambedue le direzioni laterali, in cui la scheda 51 può essere fatta oscillare con la sporgenza 50 utilizzata come punto di fulcro.
Il dispositivo di contatto principale 20 è fornito sostanzialmente nella stessa disposizione che aveva nella forza di realizzazione descritta con riferimento alle Figure 1-7. In altre parole, un con tattore mobile resiliente 21 viene accoppiato per mezzo di una coppiglia oppure viene saldato in una estremità ad una piastra terminale 20A associata al lato del contattomobile, un elemento di contatto mobile 22 viene fissato all'altra estremità del con tattore 21 ed una parte sospesa 23 è fornita anche nell'altra estremità del contattore 21 in modo da estendersi a forma di L in una direzione perpendico lare alla direzione longitudinale del contattore 21· Per abbassare l'estremità estesa della parte sospesa 23 e sul suo lato opposto al lato avente l'elemen to di contatto mobile 22, viene fissato un ulteriore organo a massa 24· Una piastra terminale 25 asso data al lato del contatto stazionario presenta un elemento di contatto stazionario 26 fissato ad una estremità della piastra 25 e le piastre terminali 20A e 25 assodate al lato del contatto mobile ed al lato del contatto stazionario sono fatte passare attraverso fori ricavati inmodo da penetrare attra verso la base 32 nella camera laterale 40 per essere condotti verso il basso fuori della base 32, men tre l'elemento di contatto mobile 22 del contattore mobile 21 viene disposto in modo da essere impegnatole e disimpegnabile con l'elemento di contatto stazionario 26 della piastra terminale 25 associata al lato del contatto stazionario· Il dispositivo di contatto ausiliario 36 comprende una piastra terminale 58 assodata al lato del contattomobile ausiliario realizzata a corpo unico con un contattore mobile resiliente 57 portante un elemento di contatto mobile 56 ed una piastra terminale 60 assodata al lato del contatto stazionario ausiliario portante un elemento di contatto stazionario 59 e queste piastre terminali ausiliarie 58 e 60 sono anche fat te passare attraverso fori che vengono ricavati in modo da penetrare attraverso la base 32 nell'altra camera laterale 41 per essere condotti verso il bas so fuori della base 32, mentre l'elemento di contatto mobile 56 viene disposto in modo da essere impegna, bile e disimpegnabile con l'elemento di contatto sta zionario 59· In tal,e disposizione, il contattore mo bile 21 del dispositivo di contatto principale 20 viene collegato alla sporgenza di pressione principale 54 della scheda 51, mentre il contattore mobile 57 del dispositivo di contatto ausiliario 36 vie ne accoppiato alla sporgenza di pressione ausiliaria 55 della scheda 51 in modo tale che, quando la sche da 51 oscilla verso il lato del dispositivo di contatto principale 20, sia il dispositivo di contatto principale 20 sia il dispositivo di contatto ausilia rio 36 sono chiusi e, quando la scheda 51 oscilla in senso inverso verso il lato del dispositivo di contatto ausiliario 36, sono aperti sia il dispositivo di contatto principale 20 sia il dispositivo di contatto ausiliario 36·
Nel relè con comando a distanza delle Figure 8-11, una corrente alimentata alla bobina 45 del mezzo elettromagnetico 34 in modo da fluire attraverso di esso in un senso provoca il fatto che le armature 53 e 53a facenti corpo con la scheda 51 vengano attirate dal nucleo di attrazione 46 e dalla parte po lare magnetica 49a del giogo 47 sul lato del dispositivo di contatto ausiliario 36 ed i dispositivi di contatto principale 20 ed ausiliario 36 sono am bedue aperti (vedere in particolare la Figura 10)· Con una corrente alimentata alla bobina 45 inmodo da fluire attraverso di essa in senso inverso, le arma ture 53 e 53a della scheda 51 vengono attirate dal nucleo di attrazione 46 e dall'altra parte polare magnetica 49 sul lato del dispositivo di contatto principale 20 ed i dispositivi di contatto princip le 20 ed ausiliario 36 sono chiusi sotto la pressio ne di contatto fornita dai contattori resilienti 21 e 57 (vedere in particolare la Figura 11)· In questo caso, è probabile che la corrente di irruzione venga fatta fluire in particolare quando il dispositivo di contatto 20 è chiuso· ma l'impiego dell'organo a massa supplementare 24 è in grado· nella stessa maniera che si realizzava nella precedente forma di realizzazione delle Figure 1-7, di far rotolare il contattore mobile resiliente 21 in modo da avere uno spostamento positivo dei punti di contatto fra lo elencato di contattomobile 22 e l'elemento di contatto stazionario 26 e l'elemento di contatto mobile 22 e l'elemento di contatto stazionario 26 possono effettivamente essere messi in condizione di non su bire alcuna saldatura per fusione·
Con riferimento quindi alle Figure da 12 a 14 che mostrano un relè elettromagnetico in cui vie ne impiegato il dispositivo di contatto in conformi tà con la presente invenzione» questo relè elettromagnetico 80 comprende un involucro 81 il quale con siste di una base 82 e di un coperchio 83 applicato al disopra della base· All'interno di questo involu ero 81, sono disposti un mezzo elettromagnetico 84 ed un mezzo 85 di azionamento dei contatti azionato dal mezzo 84» nonché una coppia di dispositivi di contatto 70 e 70a sono ulteriormente collocati nell'involucro in modo da essere azionati dal mezzo 85 per l'operazione di apertura e di chiusura dei contatti·
La base 82 è fornita di un elemento divisorio 87 eretto in modo da definire, in associazione con il coperchio 83, una camera longitudinale 89 su un lato e due camere divise 90 e 91 sull'altro lato dell'organo divisorio. Nella camera longitudinale 89, il mezzo elettromagnetico 84 che è del tipo con azionamento in corrente continua ed il mezzo 85 di azionamento dei contatti sono ivi alloggiati e, in ciascuna delle due camere divise 90 e 91 sono dispo sti rispettivamente i dispositivi di contatto 70 e 70a· Il mezzo elettromagnetico 84 comprende una bo bina di avvolgimento 92 avente un corpo di bobina 93 su cui è avvolto un avvolgimento 95 per far passare attraverso di esso una corrente continua alter nativamente in direzioni inverse attraverso i teri nali 94 dell 'avvolgimento (soltanto uno dei quali è qui rappresentato) · Un nucleo di attrazione 96 viene fatto passare assialmente attraverso la bobina di avvolgimento 92 e le partì polari magnetiche 99 e 99a sono fomite in posizione eretta su ambedue le estremità del nucleo 96 estese fuori della bobina 92 in modo tale che il nucleo 96 sarà realizzato a forma di 0 in vista verticale laterale longitudinale» mentre i terminali 94 dell'avvolgimento sono condotti verso il basso fuori della bobina 92 ed attraverso la base 82·
Il mezzo 85 di azionamento dei contatti è for nito ad ambedue le estremità del suo corpo allungato con una coppia di armature 103 e 103a estese in direzione longitudinale in senso parallelo una rispetto all'altra ed in modo da essere di lunghezze mutuantete diverse e con un magnete permanente (non qui rappresentato) mantenuto fra le armature 103 e 103a preferibilmente realizzato in un blocco per mez zo di un materiale plastico, come è perfettamente noto a coloro che sono esperti nel ramo, mentre le armature 103 e 103a formano dei polì magnetici e la loro differenza di lunghezza viene fatta alternare fra ambedue le coppie ad ambedue le estremità del corpo allungato. Inoltre su un lato longitudinale del mezzo 83 di azionamento dei contatti sono forniti una sporgenza centrale 101 per essere supporta ta ad impernimento da una parte di perno centrale 100 dell'organo divisorio 87 della base 82 e due sporgenze di scheda 104 e 105 su ambedue i lati rispetto alla sporgenza centrale 101 in modo da estender si attraverso in tacche realizzate nell'organo divisorio 87 nelle camere divise 90 e 91 per azionare alternativamente i dispositivi di contatto 70 e 70a quando il mezzo 85 viene collocato sul mezzo elettro magnetco 84 con le parti polari magnetiche 99 e 99a disposte rispettivamente fra ciascuna coppia delle armature 103 e 103a e viene fatto ruotare elettroma gneticamente ·
I dispositivi di contatto 70 e 70a sono rispet tivamente fomiti sostanzialmente in una struttura identica a quella della precedente forma di realizzazione delle Figure 1-7· In altre parole i contattori mobili resilienti 71 e 71a sono accoppiati ad una estremità, per mezzo di perni saldatura o simili alle piastre terminali 70A e 70Aa associate al lato del contatto mobile impiantate sulla base 82 in modo da essere condotti verso il basso fuori di essa mentre gli elementi di contattomobili 72 e 72a sono fissati alle altre estrosità libere e le parti sospese 73 e 73a sono estese a forma di L dalle estremità libere nella direzione perpendicolare alla direzione longitudinale dei contattori mobili, mentre organi a massa supplementare 74 e 74a sono fissati alle porzioni di estrosità inferiori di queste parti sospese 73 e 73a sul lato opposto a quello che porta gli elementi di contattomobili 72 e 72a. Le piastre terminali 75 e 75a associate al lato del contatto stazionario e portanti rispettivamente ele menti di contatto stazionari 76 e 76a sono anche impiantate sulla base 82 in modo da essere condotte verso il basso fuori di essa, in modo tale che gli elementi di contattomobili 72 e72a verranno dispo sti per loperazione di apertura e di chiusura dei contatti con relazione ai contatti stazionari 76 e 76a, in questa disposizione, la rotazione elettromagnetica del mezzo 85 di azionamento dei contatti in un senso con la parte a perno 100 operante come ful co provoca l'apertura di uno dei dispositivi di con tatto 70 e 70a, mentre la rotazione dell'altro senso provoca l'apertura dell'altro dispositivo di contat to 70 o 70a
Nel relè elettromagnetico delle Figure 12-14, una corrente alimentata in modo da fluire in un sen so attraverso la bobina 95 nel mezzo elettromagneti co 84 provoca che quelle estese più lunghe delle ar mature 103 e 103a ad ambedue le estremità del mezzo 85 di azionamento dei contatti vengano attirate dalle parti polari magnetiche 99 e 99a del nucleo di attrazione 96» in modo tale che il mezzo 85 di azio namento dei contatti viene fatto ruotare in senso orario nella vista in pianta dall' alto, in risposta al quale movimento il contattore mobile 71 in un di spositivo di contatto 70 viene sollecitato da una sporgenza 104 della scheda per flettersi resiliente mente in modo da avere l'elemento di contatto mobile 7 2 del contattore 71 impegnato con l 'elemento di contatto stazionario 76 della piastra terminale 7 5 associata al lato del contatto stazionario, per chiù dere i contatti· Mentre in questo caso la saldatura per fusione dei contatti ha probabilità di verificar si a causa della corrente di irruzione che fluisce a seguito della chiusura del dispositivo di contatto 70, lo stesso movimento di rotolamento del contatto re mobile 71 come nella forma di realizzazione delle Figure 1-7 viene fatto svolgere per azione dello organo a massa supplementare 74 per cui il punto di contatto fra l'elemento di contatto mobile 72 e lo elemento di contatto stazionario 76 può essere fatto scorrere positivamente e gli elementi di contatto mobile e stazionario 72 e 76 possono essere effetti vamentemessi in condizioni di non potersi saldare per fusione·
Quando una corrente in senso inverso viene alimentata in modo da fluire attraverso l'avvolgimento 95 del mezzo elettromagnetico 84» le altre più corte estese delle armature 103 e 103a ad ambedue le estremità del mezzo 85 di azionamento dei contatti vengono attirate dalle parti polari magnetiche 99 e 99a del nucleo di attrazione 96» per cui si svolge una operazione opposta a quella precedentemente spigata per chiudere i contatti nell'altro di spositivo di contatto 70a· Ci si potrà rendere conto a questo punto che l'altro dispositivo di contat to 70a può essere usato esclusivamente per alimenta re e per interrompere delle correnti di segnale similmente al dispositivo di contatto ausiliario di cui al precedente relè rappresentato nelle Figure 8-11·
Nelle Figure 15 e 16 è rappresentato un dispo sitivo di contatto in un'altra forma di realizzazione in conformità con la presente invenzione, nel quale dispositivo di contatto 11Ο un contattore mo bile resiliente 111 porta nella estremità libera un elemento di contatto mobile 112 ed una piastra estesa relativamente più lunga formante un organo a massa supplementare 114 viene fissata nella sua prima porzione di estremità alla superficie opposta nell' estrenità libera del contattore 111 rispetto a quella portante l' elemento di contatto mobile 112 nello stesso tempo in cui quest 'ultimo viene assi cu rato per esempio per mezzo di cianfrinatura» in modo da disporsi ad angolo retto rispetto alla direzion longitudinale del contattore 111· Altri campo nenti e le loro funzioni in questa forma di realizzazione sono identici a quelli della precedente for ma di realizzazione delle Figure 1-7 ed in questo caso si può ottenere anche una elevata resistenza alla saldatura per fusione·
In un dispositivo di contatto 120 ancora se condo un'altra forma di realizzazione della presente invenzione rappresentata nelle Figure 17 e 18 » un contattore mobile resiliente 121 avente una parte sospesa 123 sostanzialmente identica a quella spiegata nella forma di realizzazione delle Figure 1-7 viene prodotto in modo da avere delle intacche 127 e 127a prodotte in porzioni marginali opposte nella connessione fra la parte sospesa 123 ed il contattore 121 per cui la parte sospesa 123 portan te un organo a massa supplementare 124 viene realizzata in modo da essere oscillante con una maggiore resilienza» cosi da aumentare il movimento di rotolamento che si verifica sul contatto mobile 122· Altri componenti e le loro funzioni sono identici a quelli della forma di realizzazione delle Figure 1-7 ed anche in questo caso si può ottenere una ele vata resistenza alla saldatura per fusione·
In un altro dispositivo di contatto 130 in confomità con un'altra forma di realizzazione rap presentata nelle Figure 19 e 20, un contattore mobi le resiliente 131 portante in una estremità libera un elemento di contatto mobile 132 presenta una pia stra estesa relativamente più lunga che forma un or gano a massa supplementare 134 fissato nella sua pri ma porzione di estremità alla superficie opposta nell'estremità libera del contattore 131 rispetto a quel la portante il contatto 132· nello stesso tempo in cui quest'ultimo è fissato per esempio per mezzo di cianfrinatura in modo da essere disposto ad angolo retto rispetto all'asse longitudinale del contattore 131 e l'altra porzione di estremità inferiore di questo organo a massa supplementare 134 viene ripie gata su se stessa inmodo da trovarsi in stretta adia cenza sull'organo 134 per aumentare la sua massa· Al tri componenti e le loro funzioni in questo caso so no identici a quelli della forma di realizzazione delle Figure 1-7 ed una elevata resistenza alla saldatura per fusione può essere sufficientemente impar tita agli elementi di contatto·
In conformità con un'altra caratteristica del la presente invenzione» l'organo a massa supplementare è formato con un materiale magnetico ed il gra do di contatto fra l'elemento di contatto mobile e l'elemento di contatto stazionario viene cosi aumen tato per migliorare ulteriormente la resistenza alla loro saldatura per fusione· In altre parole con riferimento alla Figura 21» un dispositivo di contat to 140 incorporante la particolare caratteristica in questione presenta una struttura simile a quella del la forma di realizzazione delle Figure 1-7 ad un or gano a massa supplementare 144 in questo caso forni to viene realizzato con un materiale magnetico· Per tanto, un flussomagnetico FL generato da una corren te elettrica che fluisce attraverso una piastra ter minale 145 assodata al lato del contatto stazionario e portante un elemento di contatto stazionario 146 viene ampliato dall'organo a massa supplementare 144 del materiale magnetico» per cui l'organo a massa supplementare 144 sarà attirato verso il lato della piastra terminale 145 sul lato stazionario. Di conseguenza, si può impedire che si verifichi una qualsiasi repulsione elettromagnetica fra l'elemento di contatto mobile 142 e l'elencato di contatto sta zionario 146.
In conformità con ancora un'altra caratteristica della presente invenzione» viene preso un accorgimento per evitare una qualsiasi influenza della corrente di irruzione per mezzo di un passaggio di derivazione per essa. Con riferimento alle Figure da 22 a 24, due dispositivi di contatto 150 e I50a, rispettivamente, comprendono le piastre terminali 150A e l50Aa associate al lato del contatt mobile, a cui sono accoppiati i contattori mobili resilienti 151 e 151a portanti nelle loro estremità libere gli elementi di contatto mobili 152 e 152a» nelle altre estremità» attraverso perni, saldatura o simili. Ul teriori organi a massa 154 e 154a fatti di materiale elettricamente conduttore sono fissati ai lato oppo sto ai contatti mobili 152 e 152a, in modo da essere disposti perpendicolarmente all'asse longitudina le dei contattori mobili e questi organi a massa supplementari 154 e 154a sono elettricamente collegati direttamente attraverso fili intrecciati suffi cientemente morbidi 157 e 157 a alle piastre termina li 150A e 150A4 associate al lato del contatto mobile· Gli elementi di contatto mobili 152 e 152a sono disposti in modo da essere impegnabili e disimpegna bili con gli elementi di contatto stazionari 156 e 156a fissati alle piastre tenninali 155 e 155a asso ciate al lato del contatto stazionario per l 'operazione di apertura e di chiusura dei contatti di un relè elettromagnetico 160 in cui sono incorporati i di spositivi di contatto 150 e I50a. Altri componenti di questo relè elettromagnetico 160 sono identici a quelli illustrati nella precedente forma di realiz zazione delle Figure 12-14 e sono contrassegnati con numeri di riferimento identici a quelli usati nelle Figure 1 a- 14 ma con l 'aggiunta di 80· Inoltre la di sposizione delle presente forma di realizzazione può anche essere impiegata nella forma di realizzazione delle Figure 12-18 nella stessa maniera.
Ora , anche nel presente caso, gli organi di massa supplementari 154 e 154a fatti di materiale conduttore sono foriti di una massa considerevole, rispettivamente, per cui il movimento di rotolamento viene fatto svolgere nei contattori mobili 151 e 151a a seguito dell' operazione di chiusura dei contatti fra l' elemento di contatto mobile 152 e l 'elemento di contatto stazionario 156» oppure 152a e 156a» ed i punti di contatto fra questi elementi di contatto mobile e stazionario vengono cosi fatti scorrere positivamente· Nel caso in cui la corrente di irruzione o la corrente di corto circuito venga fatta fluire attraverso i dispositivi di contatto» tale corrente viene fatta passare attraverso i fili intrec ciati 157 e 157 a che sono paralleli ai contattori mobili 151 e 15ia, per cui si può impedire la salda tura per fusione fra l 'elenento di contatto mobile e l 'elemento di contatto stazionario e quindi si può evitare la fusione dei contattori 151 e 151a· In conformità con la presente forma di realizzazione, pertanto, è possibile migliorare rimarchevolmen te la resistenza alla saldatura per fusione e nello stesso tempo si può impedire che si verifichi la fusione dei contattori · Altri componenti e le loro funzioni sono identici a quelli di cui alle precedenti forme di realizzazione rappresentate nelle Fi gure 12-14 ed 1-7·
Nei dispositivi di contatto 200 e 200a in an cora un'altra forma di realizzazione della presente invenzione come rappresentata nelle Figure da 25 a 28 , i dispositivi sono fornati sostanzialmente in maniera identica a quella della precedente forma di realizzazione delle Figure 22-24, mentre gli organi di massa supplementari 204 e 204a sono foriti di masse ausiliarie 208 e 208a fatte di materiale magne tico ed i dispositivi sono incorporati in un relè elettromagnetico 210· Altri componenti sono identici a quelli della forma di realizzazione delle Figu re 22-24 e sono contrassegnati con gli stessi numeri di riferimento già usati nelle Figure 22-24, ma aumentati di 50· Anche nella presente forma di realiz zazione, i punti di contatto fra l 'elemento di contat to mobile 202 e l 'elemento di contatto stazionario 206» come anche 202a e 206a, sono fatti scorrere po sitivamente» mentre la corrente dì irruzione o la corrente di corto circuito viale fatta derivare attraverso i fili intrecciati 207 e 207a, Inoltre, il flusso magnetico generato dalla corrente che fluisce attraverso le piastre terminali 205 e 205a associate al lato del contatto stazionario viene aumentato sulle masse supplementari ausiliarie 208 e 208 a per fare in modo che i contattori mobili 201 e 201a sia no attirati verso il lato delle piastre terminali 205 e 205a associate al lato del contatto stazionario» in modo tale che si può impedire la repulsione elet tronagnetica fra l'elenento di contatto mobile 2Ο2 e l 'elemento di contatto stazionario 2Ο6 » come anche fra gli elementi di contatto mobile e stazionario 202a e 206a , per cui viene migliorata la resistenza alla saldatura per fusione cosi da rendere il dispo sitavo capace di sopportare eventuali intense corren ti· Altri componenti e le loro funzioni sono identi ci a quelli delle precedenti forme di realizzazione rappresentate nelle Figure 22-24» 12-14 ed 1-7 e, anche nel caso presente , gli elementi di contatto mobili 202 e 202a e gli organi di massa supplementa ri 204 e 204a di materiale conduttore dovrebbero pre feribilmente essere fissati simultaneamente ai contattori mobili resilienti 201 e 20 la mediante una operazione di cianfrinatura o simili. Inoltre, la disposizione della presente forma di realizzazione può essere impiegata nella precedente forma di realizzazione delle Figure 8-11 sostanzialmente senza alcuna modificazione·
In un di spositivo di contatto 240 in conformità con una ulteriore forma di realizzazione secondo la presente invenzione» come rappresentata nella Figura 29, una massa supplementare ausiliaria 248 di ma teriale magnetico e fissata ad un organo di massa supplmentare 244 fornito a corpo unico con un contattoremobile resiliente 241 è formata con una sago ma ad U in modo tale che ambedue i bordi laterali sporgeranno di poco verso una piastra terminale 245 associata al lato del contatto stazionario. Con questa disposizione» il flussomagnetico dovuto alla cor rente che fluisce attraverso la piastra terminale 245 assodata al lato del contatto stazionario viene fatto aumentare di densità cosi da provocare la attrazio ne del contattore mobile più fortemente contro la pia stra terminale assodata al lato stazionario in confronto con il caso in cui la massa supplementare ausi lìaria 248a dell'organo di massa supplementare 244a realizzato a corpo unico con il contattore mobile 241a è realizzata a forma di piastra piana» come rapprese» tato nella Figura 30« Altri componenti e le loro funzioni sono identici a quelli delle precedenti forme di realizzazione.
In un altro dispositivo di contatto 250 rappre sentato nella Figura 31 ancora di un'altra forma di realizzazione in conformità con la presente invenzione» una massa supplementare ausiliaria 258 di materia le magnetico a forma di piastra piatta viene fissata ad un organo di massa supplementare 254 realizzato a corpo unico con un contattore mobile resiliente 251» mentre una piastra terminale 255 assocata al lato del contatto stazionario è fornita nella sua porzio ne opposta alla massa ausiliaria 258 con un organo magnetico a piastra 259· avente una sezione a farina di U ambedue i bordi laterali della quale sporgono di breve entità verso la massa ausiliaria 258· Come rappresentato nella Figura 32· il flusso magnetico dovuto alla corrente che fluisce attraverso la piastra terminale 255 associata al lato del contatto stazionario viene fatto passare attraverso un percor so magnetico che comprende la massa ausiliaria 258 e l 'argano magnetico a piastra 259 a forma di U, per cui il contattore mobile 251 può essere più for temente attirato contro la piastra terminale 255 associata ai lato del contatto stazionario· In que sto caso· l 'organo magnetico a piastra 259 può essere fissato alla piastra terminale 255 assodata al lato del contatto stazionario per mezzo di una sporgenza 260 fornita sulla piastra 255· la sporgen za 260 essendo fatta passare attraverso un foro 261 nell 'organo 259 e può essere cianfrinata, come rappresentato nella Figura 33· inoltre come in ancora un'altra forma di realizzazione rappresentata nella Figura 34, un organo a piastra magnetica 279 con sezione a forma di C può essere fissato alla piastra terminale 27 5 assodata al lato del contat to stazionario essendo quest 'ultima strettamente ab bracciata dall 'organo 279 a forma di C· In queste forme di realizzazione delle Figure 31 e 34 altri componenti e le loro funzioni sono identici a quelli delle rispettive forme di realizzazione precedente mente descritte·

Claims (1)

  1. RIVENDIAZIONI 1· Dispositivo di contatto in cui un elemen to di contatto stazionario è fornito su una piastra teRminale associata al lato del contatto stazionario ed un elemento dì contatto mobile è fornito su una estremità di un contattore mobile resiliente realizzato a corpo unico nell'altra estremità con una piastra terminale assodata al lato del contat to mobile per l'operazione di chiusura e di apertu ra dell 'elemento di contatto mobile rispetto allo elemento di contatto stazionario, caratterizzato dal fatto che un mezzo di massa supplementare è for mato in un organo separato ed è fissato al contattore mobile per fornire ad esso una massa che agisce in una direzione perpendicolare all'asse longi tudinale del contattore mobile· 2· Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto mezzo di massa supplementare è di materiale magnetico ed è disposto in modo da essere opposto a detta piastra terminale associata al lato del contatto stazionario· 3· Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , in cui detto mezzo a massa supplementare è di materiale elettricamente conduttore e detta piastra termina le associata al lato del contatto mobile comprende mezzi per derivare una grande corrente. 4· Dispositivo secondo la rivendicazione 3, in cui detti mezzi di derivazione comprendono un filo intrecciato collegato fra detta piastra terminale associata al lato del contatto mobile e detto mezzo di massa supplementare· 5· Dispositivo secondo la rivendicazione 3, in cui detto mezzo di massa supplementare è inoltre fornito di una massa supplenentare ausiliaria fatta di materiale magnetico· 6· Dispositivo secondo la rivendicazione 5, in cui detta piastra terminale associata al lato del contatto stazionarlo è fornita in una parte che si oppone a detta massa supplementare ausiliaria con un organo magnetico· 7 · Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , in cui detto mezzo di massa supplenentare è di materiaie elettricamente conduttore e viene fissato a detto contattore resiliente in modo da far corpo con esso, mediante cianfrinatura, simultaneamente con detto elemento di contatto mobile· 8· Relè con comando a distanza comprendente un involucro, un mezzo elettromagnetico alloggiato in detto involucro, un mezzo di azionamento di contatti disposto in modo da essere mosso ad imperniamento da detto mezzo elettromagnetico e dispositivi di contatto principale ed ausiliario che comprendono rispettivamente una piastra terminale associata al lato del contatto stazionario, un elemento di contatto stazionario fornito su detta piastra terminale associata al lato del contatto stazionario, un c∞-tattore resiliente, un elemento di contatto mobile fissato ad una estremità di detto contattore per la operazione di chiusura e di apertura dei contatti rispetto a detto elemento di contatto stazionario, una piastra terminale associata al lato del contatto mobile con cui detto contattore viene prodotto a cor po unico nell'altra sua estremità, ed un mezzo di massa supplementare fissato a detto contattore resiliente per fornire ad esso una massa che agisce in una direzione perpendicolare all 'asse longitudina le del contattore resiliente, detti dispositivi di contatto essendo rispettivamente azionati da detto movimento di impernamento di detto mezzo di aziona mento dei contatti per detta operazione di chiusura e di apertura dei contatti· 9. Relè secondo la rivendicazione 8, in cui detto mezzo di massa supplementare è di materiale elettricamente conduttore e detta piastra terminale associata al lato del contatto mobile e detto mezzo di massa supplementare sono mutuamente collegati at traverso un filo intrecciato· 10· Relè secondo la rivendicazione 8, in cui un organo magnetico è montato su almeno uno fra det to mezzo a massa supplemntre e detta piastra terminale associata al lato del contatto stazionario.
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