IT9020918A1 - Contattore disgiuntore a doppia interruzione. - Google Patents
Contattore disgiuntore a doppia interruzione. Download PDFInfo
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Description
Descrizione di una invenzione avente titolo:
"CONTATTORE-DISGIUNTORE A DOPPIA INTERRUZIONE"
La presente invenzione riguarda un apparecchio elettrico a bassa tensione del tipo contattore-disgiuntore a doppia interruzione, in cui la trasmissione meccanica del movimento d'apertura ai ponticelli di contatto è migliorata.
I documenti EP-179677 e EP-281 443 descrivono apparecchi elettrici da bassa tensione del tipo contattore-disgiuntore comprendenti una pluralità di percorsi polari in cui è inserito un ponticello di contatto mobile cooperante con contatti fissi per garantire una doppia interruzione in risposta, o all'azionamento di una serratura successivamente alla rivelazione di un guasto di sovraintensità (modo disgiuntore) o ad un comando manuale (modo manuale), o al comando di un elettromagnete (modo contattore). In tali apparecchi, la trasmissione del movimento dall'ancora dell'elettromagnete al ponticello di contatto è concepita per non attivare la serratura, in modo tale che quest 1ultima sia sollecitata solamente nel modo disgiuntore o manuale.
E' desiderabile migliorare la concezione di tali apparecchi per quanto riguarda la semplicità, l'ingombro e l'affidabilità della trasmissione meccanica del movimento d'apertura ai ponticelli di contatto, tenendo al tempo stesso conto delle caratteristiche elettriche e del volume che devono necessariamente occupare gli altri elementi: disgiuntori magnetici e/o termici, pulsanti di comando manuale, serratura, elettromagnete.
Il documento EP-270 158 illustra un contattore disgiuntore in cui un porta-contatto alloggia, in incavi, i ponticelli di contatto dei percorsi polari rispettivi e alloggia, in pozzetti comunicanti con tali incavi, pulsanti d'apertura. I pulsanti sono suscettibili di ricevere l'energia d'apertura, da un lato, da una leva-cremagliera spostabile dall'ancora dell'elettromagnete, dall'altro lato, da una leva individuale associata ad un disgiuntore magnetico rispettivo. La forte sollecitazione del porta-contatto, come pure la guida ed il numero delle superfici necessarie per i vari elementi del meccanismo di azionamento, non sono meccanicamente soddisfacenti.
L’invenzione ha in particolare come scopo quello di migliorare la struttura di apparecchi elettrici a bassa tensione del tipo contattore-disgiuntore a doppia interruzione per rendere più semplice e più affidabile la trasmissione meccanica del movimento d'apertura ai ponticelli di contatto, e nel contempo ponendo attenzione al fatto che siano assenti sollecitazioni del meccanismo di scatto nel modo a contattore.
Essa riguarda un contattore-disgiuntore del tipo a doppia interruzione, comprendente, in un contenitore:
- almeno un percorso polare dotato di un ponticello di contatto mobile, cooperante con contatti fissi, - disgiuntori magnetici e/o termici disposti sui percorsi polari e atti a comandare l'apertura dei contatti tramite un meccanismo di sgancio quando essi rivelano una sovraintensità,
- almeno un pulsante di comando manuale posto sulla faccia anteriore del contenitore ed agente sul meccanismo di sgancio per aprire e chiudere i contatti e riarmare il meccanismo,
e comprendente:
- un elettromagnete presentante una bobina ed una ancora mobile a cui è collegato un meccanismo di comando, tale meccanismo essendo strutturato per aprire e chiudere i contatti in funzione della corrente che attraversa la bobina,
- mezzi di azionamento sollecitanti all'apertura i ponticelli di contatto in risposta al movimento, da un lato, di un organo d'apertura rapida del meccanismo di sgancio e, dall'altro lato, di un pezzo appartenente al meccanismo di comando.
Vengono indicate con "anteriore" e "posteriore" le parti dell'apparecchio rispettivamente situate verso l'operatore e in opposizione all'operatore.
Secondo l'invenzione, i mezzi di azionamento comprendono, per ciascun percorso polare, un pezzo di azionamento individuale atto a scorrere in superiici di guida fisse rispetto al contenitore e associato al ponticello di contatto rispettivo per ricevere l'impatto dell'organo di apertura rapida e spostare il ponticello; il meccanismo comprende un cursore spostabile parallelamente al piano mediano dei ponticelli di contatto e atto a scorrere in superfici di guida del contenitore, il cursore essendo applicabile sui vari pezzi di azionamento.
L'unione dei movimenti di traslazione del cursore e del pezzo individuale di azionamento guidati rispetto al contenitore garantisce una buona trasmissione del movimento ed un funzionamento affidabile. La disposizione adottata è particolarmente interessante quando lo scomparto di sgancio è piatto, il cursore essendo un pezzo piatto adiacente allo scomparto e dotato di piedini a sbalzo applicabili sui pezzi di azionamento in zone d'appoggio avvicinate al piano mediano.
Preferibilmente, ciascun ponticello di contatto è desolidarizzato dall'elemento di azionamento rispettivo ed è sollecitato da una molla di pressione di contatto e di richiamo verso una parete del pezzo di azionamento su cui sono applicabili l'organo di apertura rapida e il cursore, il pezzo di azionamento presentando superfici di guida per il ponticello di contatto. Il pezzo di azionamento è vantaggiosamente una staffa, o una gabbietta, ricoprente una parte centrale del ponticello di contatto, condotto in superfici fisse di guida definite nel contenitore dal lato del ponticello di contatto opposto ai contatti fissi e mobili e offrente un passaggio per la molla di richiamo e di pressione di contatto.
L'organo di apertura rapida e/o il cursore può comprendere una traversa collegante fra loro zone d'appoggio applicabili sui vari pezzi di azionamento; in questo caso, la traversa può vantaggiosamente essere dotata di tacche per il passaggio di zone d'appoggio previste a sbalzo sul cursore e/o l'organo di apertura rapida per attestarsi sui pezzi di azionamento in prossimità del piano mediano.
Altre caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno chiari dalla descrizione di un esempio di realizzazione non limitativo, che sarà fornita con riferimento ai disegni acclusi.
La figura 1 è lo schema di un contattore-disgiuntore a doppia interruzione secondo l'invenzione;
La figura Z rappresenta, in sezione, un pezzo di azionamento accoppiato ad un ponticello di contatto;
La figura 3 è una vista in alzato di una forma di realizzazione del contattore-disgiuntore;
Le figure 4 e 5 sono le sezioni IV-IV e V-V dell'apparecchio di figura 3;
La figura 6 mostra, su scala ingrandita, una parte della figura 5;
La figura 7 è una vista in sezione secondo il piano VII-VII di figura 3 mostrante gli elementi applicabili sui pezzi di azionamento;
Le figure da 8 a 10 mostrano un ponticello di contatto dell'apparecchio in fasi di funzionamento diverse; e
La figura 11 mostra parzialmente lo schema di una variante del contattore-disgiuntore.
Il contattore-disgiuntore 10 rappresentato in figura 1 è un apparecchio elettrico a bassa tensione. Benché tale apparecchio sia multipolare, alcune disposizioni che saranno descritte sono applicabili ad un apparecchio unipolare.
L'apparecchio comprende un contenitore isolante 11 costituito da un corpo 12, da un coperchio 13 e da uno zoccolo 14. Il contenitore comprende, sulla sua faccia anteriore, una parte sporgente 15 e, sulla sua faccia posteriore, elementi 16 serventi per il fissaggio dell'apparecchio mediante aggraffatura su un profilato norma1izzato.
Ciascun percorso di corrente polare è stabilito tra due terminali di potenza 17, 18 e comprende elementi conduttori 19, 20 collegati a contatti fissi rispettivi 21, 22, come pure un ponticello di contatto mobile 23 dotato di contatti 24, 25 rispettivamente associati ai contatti 21, 22.
I ponticelli di contatto 23 presentano un piano di simmetria comune P; ciascuno è sollecitato nel senso della chiusura dei contatti da una molla 26 di richiamo e di pressione di contatto per altro in appoggio contro il fondo del contenitore 11. Ciascuri ponticello di contatto 23 è comandabile nel senso dell'apertura dei contatti mediante un pezzo di azionamento individuale 27. Il pezzo 27, la cui costituizione e guida saranno descritti successivamente, è desolidarizzato dal ponticello; esso può pure essere azionato, o nel modo disgiuntore o manuale da un organo d'apertura rapida 28, o nel modo a contattore mediante un cursore 29, l'organo di apertura rapida e il cursore spostandosi parallelamente al piano mediano P. Si ottiene cosi, in entrambi i modi di funzionamento, una doppia interruzione; dispositivi 30 di estinzione d'arco sono associati a ciascuna camera d'interruzione.
L'organo di apertura rapida 28 è spostabile mediante un meccanismo di sgancio a serratura 31 disposto in uno scomparto centrale 32 di forma piatta, vale a dire di spessore relativamente piccolo perpendicolarmente al piano mediano. La serratura 31 è azionabile a partire da disgiuntori magnetici 33 e termici 34 montati elettricamente in serie su ciascun percorso polare tra il contatto fisso 22 e il terminale 18. La serratura 31 è pure azionabile a partire da un pulsante spintore di riarmamento e di chiusura o pulsante di "marcia" 35 e da un bottone-pulsante d'apertura o bottone di "arresto" 36 disposti nello scomparto 32 in modo da poter sporgere anteriormente dal contenitore 11. Come variante, è possibile prevedere una sola maniglia rotativa di riarmamento, chiusura e apertura.
L'organo di apertura rapida è in posizione alta (figure 1 e 3) nelle condizioni di marcia normale, il pulsante spintore di marcia 35 essendo abbassato. Esso si trova in posizione bassa quando un guasto elettrico è stato rivelato mediante uno dei disgiuntori 33, 34 oppure quando è stato abbassato il pulsante spintore d'arresto 36.
Il cursore 29 è adiacente allo scomparto 32 ed è spostabile mediante un elettromagnete 40. Il cursore 29 è piatto e rettilineo; la sua forma dettagliata e la sua guida saranno descritte con riferimento alle figure 4, 6 e 7.
L'elettromagnete 40 comprende una bobina 41 avvolta attorno ad una carcassa isolante 42, come pure una culatta fissa 43 e un'ancora mobile 44. Un meccanismo di trasmissione è previsto tra ancora e cursore; tale meccanismo comprende una leva 45 collegata all'ancora, girevole su un supporto fisso 46 della carcassa o del contenitore e presentante, in corrispondenza della sua estremità libera 47 un nasello che coopera con un incavo 48 del cursore per trascinare quest'ultimo.
La leva 45 è sottoposta ad una molla di trazione 49 la quale inoltre poggia in un punto fisso; la molla 49 serve per richiamare il complesso ancora 44-ìeva 45-cursore 29 verso la sua posizione di riposo corrispondente all'apertura dei contatti. Un elemento sporgente od una bugnatura 50 è associato alla leva per presentarsi di fronte ad una finestrella 51 della faccia anteriore del contenitore, per segnalare lo stato chiuso dei contatti nel modo a contattore. La bugnatura di segnalazione può essere prevista anteriormente al cursore 29. E' naturalmente possibile prevedere un altro meccanismo di trasmissione tra ancora 44 e cursore 29, come pure un altro sistema di richiamo per l'ancora, la leva ed il sistema di trasmissione.
Al posto di essere incluso nel contenitore 11, il complesso formato dall’elettromagnete 40 e dalla leva 45 può essere alloggiato in un contenitore fissato in modo separabile al contenitore 11.
La struttura dettagliata di una forma di realizzazione preferita del pezzo di azionamento 27 è illustrata in figura 2.
Il pezzo 27 è una staffa parzialmente richiusa a forma di gabbietta. La staffa 27 presenta una parete anteriore 52, due pareti laterali 53, 54 dotate di superfici di guida 55 per il ponticello di contatto 23 ed una parete posteriore 56 dotata di un passaggio 57 per la molla 26. L'organo di apertura rapida 28 e il cursore 29 si attestano all’apertura su una prima faccia 52a della parete 52, mentre la molla 26 esercita la sua forza attraverso il ponticello 23 su una seconda faccia 52b della parete 52. I lati della staffa 27 sono condotti in superfici fisse di guida 58 previste nel contenitore. Per ridurre l'ingombro, le superfici 58 sono situate dal lato del ponticello di contatto che è opposto ai contatti fissi 21, 22. Si garantisce cosi una trasmissione soddisfacente al contenitore delle forze ricevute dall'elemento di azionamento 27 e dovute alla sua sollecitazione selettiva da parte dell'organo di apertura rapida 28 e del cursore 29.
Si noterà che la parete anteriore 52 della gabbia è vantaggiosamente di spessore ridotto per contribuire alla riduzione d’ingombro del dispositivo di trasmissione.
La figura 3 rappresenta, in modo più dettagliato che in figura 1, una forma di realizzazione del contattore-disgiuntore secondo l'invenzione. Si può notare in particolare che terminali 59 sono previsti, da un lato, per la connessione di conduttori previsti per l’alimentazione della bobina, dall'altro lato, per la connessione di un circuito di segnalazione con contatti ausiliari non rappresentati, tali contatti essendo associati al complesso mobile 44, 45 per indicare lo stato di quest'ultimo. Un volume 60 è definito tra lo zoccolo del contenitore 11 e l'elettromagnete 40 per alloggiare, all'occorrenza, un dispositivo limitatore a repulsione elettrodinamica; tale dispositivo può, ad esempio, utilizzare una leva di contatto girevole a semplice interruzione frapposta sul percorso di corrente tra il terminale 17 e il contatto fisso 21.
Si nota in figura 4 che il cursore piatto 29 comprende una parte 29a a forma di regolo dotata dell'incavo 48 con cui coopera l'estremità della leva 45, una parte intermedia 29b e una parte posteriore 29c costituita da tre ali 62 terminanti con un piede a sbalzo 63 (vedere le figure 1 e 3). E' cosi ottenuto che il cursore 29 si attesta sugli elementi di azionamento 27 quanto più possibile vicino al piano mediano P. Ciascuna ala 62 è tagliata, in 64, per essere ritenuta su un tenone fisso 65 del contenitore che è impegnato nella fessura. Elementi di forme diverse da fessure 64 e tenoni 65 possono essere previsti per guidare le ali 62.
Si può notare che la parte anteriore 29a del cursore è guidata contro superfici di guida 66 previste preferibilmente in un risalto 67 della carcassa 42 della bobina 41, mentre la parte posteriore 29c del cursore è guidata, da un lato, sui tenoni 65, dall'altro lato, contro superfici fisse 68 del contenitore.
La figura 5 mostra l'organo di apertura rapida 28 del meccanismo di sgancio. Tale organo si presenta sotto forma di traversa dotata di nervature di guida 70 condotte in scanalature 71 che sono definite in elementi divisori infrapolari 72. Posteriormente alle scanalature 71 si trovano nervature 73 contribuenti all'isolamento elettrico infrapolare in corrispondenza dello zoccolo 14. Si sfrutta cosi il carattere multipolare dell'apparecchio; le scanalature 71 e le nervature 70, 73 forniscono la guida desiderata allungando al tempo stesso le linee di fuga tra elementi conduttori di poli adiacenti. L'organo di apertura rapida 28 è sottoposto a molle 74 la cui forza si aggiunge a quella di una molla, non rappresentata, situata nella serratura 31 per accelerare l'apertura dei contatti.
La figura 6 mostra, su scala ingrandita, l'organo di apertura rapida 28 e le gabbie di azionamento 27. Per scopo di protezione, alle estremità delle molle viene associata una cuffia 75 applicata contro il ponticello di contatto 23 e un dito assiale 76 stampato in pezzo col fondo del contenitore. La parte I di figura 6 mostra la posizione delle parti nel caso di interruzione comandata dall'elettromagnete 40; la parte II di figura 6 mostra la posizione delle parti quando i contatti sono chiusi.
In figura 7 è possibile osservare un esempio realizzativo della traversa d'apertura rapida 28 e del cursore 29. In particolare, la traversa 28 comprende zone d'appoggio 77 applicabili sui pezzi 27 ed è dotata di rientranze 78 per il passaggio di zone d'appoggio 79 a sbalzo dei piedini del cursore 29. Le rientranze possono , naturalmente, essere previste sul cursore e le zone d'appoggio a sbalzo sulla traversa, l'essenziale essendo d'ottenere, con un cursore piatto guidato in modo traslatorio lungo lo scomparto 32, una presa d'appoggio vicina al piano P sul pezzo di azionamento 27 guidato in traslazione.
La figura 8 mostra un ponticello di contatto 23 in posizione di apertura nel modo a contattore. Poiché la bobina 41 dell'elettromagnete 40 non è in tal caso alimentata, l'ancora 44 si trova in posizione sollevata rispetto alla culatta 43; poiché la leva 45 è ruotata in senso orario, il cursore 29 occupa una posizione bassa in cui esso si attesta sul pezzo di azionamento 27 e la forza di applicarsi sul ponticello 23, quest'ultimo comprimendo la molla 26.
Quando una corrente attraversa la bobina 41, il cursore 29 ritorna alla posizione alta per effetto della molla 49, in maniera tale che i contatti si chiudono. Se uno dei disgiuntori 32, 33 rivela in tal caso un guasto di sovraintensità, la serratura 31 è azionata in modo tale che l'organo d'apertura rapida 28 discenda per percuotere l'elemento 27 che trascina il ponticello 23 e provoca l'apertura (figura 9).
In figura 10, si nota che i pezzi conduttori 19, 20 dei percorsi polari di potenza presentano una forma a C in prossimità dei contatti fissi 21, 22 in modo tale che una forte sovraintensità genera in tale zona un effetto di repulsione elettrodinamica. In questo caso, una repulsione particolarmente forte può determinare uno spostamento relativo del ponticello 23 rispetto al pezzo di azionamento 27 sino ad un riscontro formato dalla parete 56 (figura 2).
Nella variante realizzativa illustrata in figura 11, un sistema limitatore specifico è associato ai ponticelli di contatto 23. Questo sistema comprende un percurssore 80 agente in un punto decentrato del ponticello di contatto, vale a dire in un punto spostato rispetto al piano P. Il percussore 80 è azionato da un disgiuntore magnetico 33 o tramite un elemento di scatto magnetico supplementare ed esso è richiamato tramite una molla 81. Quando un' intensa corrente di corto-circuito si manifesta tra i terminali 17, 18, il percussore 80 percuote il ponticello di contatto 23 per cui quest'ultimo bascula ed il contatto mobile 25 si separa brevemente dal contatto fisso 22. Tale azione di semplice interruzione è completata dalla discesa dell'organo mobile di comando 28 che separa il contatto mobile 24 dal contatto fisso 21, producendo una doppia interruzione mantenuta finché il percussore 80 non è risalito.
Claims (12)
- RIVENDICAZIONI 1) Contattore-disgiuntore a doppia interruzione, comprendente in un contenitore (11): - almeno un percorso polare dotato di un ponticello di contatto mobile (23), cooperante con contatti fissi (21, 22), i ponticelli di contatto presentando un piano mediano comune (P), - disgiuntori magnetici (33) e/o termici (34) disposti sui percorsi polari ed atti a comandare l'apertura dei contatti tramite un meccanismo di sgancio (31) quando essi rivelano una sovraintensità, - almeno un pulsante di comando manuale (35, 36) posto sulla faccia anteriore del contenitore ed agente sul meccanismo di sgancio per aprire e chiudere i contatti e riarmare il meccanismo, e comprendente: - un elettromagnete (40) presentante una bobina ed un’ ancora mobile (44) a cui è collegato un meccanismo di comando, tale meccanismo essendo strutturato per aprire e chiudere i contatti in funzione della corrente che attraversa la bobina, - mezzi di azionamento che sollecitano all'apertura i ponticelli di contatto (23) in risposta al movimento, da un lato, di un organo di apertura rapida (28) del meccanismo di sgancio e, dall'altro lato, di un pezzo appartenente al meccanismo di comando, caratterizzato dal fatto che: - i mezzi di azionamento o trascinamento comprendono, per ciascun percorso polare, un elemento di azionamento individuale (27) atto a scorrere in superfici di guida (58) fisse rispetto al contenitore e associato al ponticello di contatto (23) rispettivo per ricevere l'impatto dell'organo di apertura rapida (28) e trascinare il ponticello, - il meccanismo comprende un cursore (29) spostabile parallelamente al piano mediano (P) e atto a scorrere in superfici di guida del contenitore, il cursore essendo applicabile sui diversi pezzi di azionamento (27).
- 2) Contattore-disgiuntore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascun ponticello di contatto (23) è desolidarizzato dal pezzo di azionamento rispettivo (27) ed è sollecitato da una molla (26) di pressione di contatto e di richiamo verso una parete (52) del pezzo di azionamento su cui sono applicabili l'organo d'apertura rapida (28) e il cursore (29), il pezzo di azionamento presentando superfici di guida (55) per il ponticello di contatto.
- 3) Contattore-disgiuntore secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che ciascun pezzo di azionamento (27) ha la forma di una staffa ricoprente una parte centrale del ponticello di contatto rispettivo (23), la staffa essendo condotta contro superfici fisse (58) di guida definite nel contenitore (11) dal lato del ponticello di contatto che è opposto ai contatti fissi e mobili.
- 4) Contattore-disgiuntore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la staffa (27) ricopre il ponticello di contatto (23) mediante una parete sottile (52).
- 5) Contattore-disgiuntore secondo la rivendicazione 3 oppure 4, caratterizzato dal fatto che la staffa (27) è parzialmente chiusa a forma di gabbia da una parete (56) dotata di un passaggio (57) per la molla (26) di richiamo e di pressione di contatto.
- 6) Contattore-disgiuntore secondo una delle rivendicazioni da la 5, caratterizzato dal fatto che: - il meccanismo di sgancio è alloggiato in uno scomparto piatto (32) il cui piano medio coincide sostanzialmente con il piano mediano (P) dei ponticelli di contatto, - il cursore (29) è un elemento piatto situato tra una carcassa (42) dell'elettromagnete (40) e lo scomparto (32), - il cursore (29) è dotato, alla sua estremità vicina a pezzi di azionamento (27), di piedini (63) a sbalzo applicabili sui detti pezzi in zone d'appoggio avvicinate al piano mediano.
- 7) Contattore-disgiuntore a doppia interruzione, comprendente in un contenitore (11): - almeno un percorso polare dotato di un ponticello di contatto mobile (23) a piano mediano (P), cooperante con contatti fissi (21, 22), - elementi di sgancio magnetici (33) e/o termici (34) disposti sui percorsi polari e atti a comandare l'apertura dei contatti tramite un meccanismo di sgancio (31) quando essi rivelano una sovraintensità, - almeno un pulsante di comando manuale (35, 36) posto sulla faccia anteriore del contenitore ed agente sul meccanismo di sgancio per aprire e chiudere i contatti e riarmare il meccanismo, e comprendente: - un elettromagnete (40) che presenta una bobina ed un'ancora mobile (44) a cui è collegato un meccanismo di comando, tale meccanismo essendo strutturato per aprire e chiudere i contatti in funzione della corrente che attraversa la bobina, - mezzi d'azionamento sollecitanti all'apertura i ponticelli di contatto (23) in risposta al movimento, da un lato, di un organo d'apertura rapida (28) del meccanismo di sgancio e, dall'altro, di un pezzo appartenente al meccanismo di comando, caratterizzato dal fatto che: - i mezzi di azionamento comprendono, per ciascun percorso polare, un pezzo di azionamento individuale (27) associato al ponticello di contatto rispettivo (23) per ricevere l'impatto dell'organo d'apertura rapida (28) e trascinare il ponticello, - il meccanismo di comando comprende un cursore (29) spostabile parallelamente al piano mediano (P), - il cursore è un elemento a forma generalmente piatta estendentesi in un piano parallelo al piano mediano (P) e situato fra una carcassa (42) dell'elettromagnete ed uno scomparto piatto (32) che alloggia il meccanismo di sgancio, per formare un complesso di comando di piccolo spessore, - il cursore presentando alette (62) in numero uguale a quello dei poli, tali alette terminando con piedini (63) a sbalzo, attestabili sui pezzi di azionamento (27) rispettivi in zone d'appoggio avvicinate al piano mediano (P).
- 8) Contattore-disgiuntore secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il cursore (29) è guidato tramite elementi di guida (66) previsti sulla carcassa (42) dell'elettromagnete (40).
- 9) Contattore-disgiuntore secondo la rivendicazione 7 oppure 8, caratterizzato dal fatto che le alette (62) del cursore (29) presentano elementi di forma (64) guidati tramite elementi di forma (65) ottenuti mediante stampaggio di pezzo con il contenitore (11).
- 10) Contattore-disgiuntore secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che l'organo d'apertura rapida (28) presenta nervature di guida (70) previste per scorrere in scanalature (71) che sono definite in elementi divisori infrapolari (72) in modo da contribuire all'isolamento elettrico tra poli.
- 11) Contattore-disgiuntore secondo una delle rivendicazioni da 2 a 10, caratterizzato dal fatto che in ciascun percorso polare è previsto un elemento di sgancio elettromagnetico associato ad un percussore (80) suscettibile di far basculare il ponticello di contatto (23) rispetto all'elemento di azionamento (27) in risposta ad una corrente di corto-circuito, per produrre una limitazione di tale corrente mediante semplice interruzione.
- 12) Contattore-disgiuntore secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11, caratterizzato dal fatto che: - l'organo d'apertura rapida (28) e/o il cursore (29) comprende una traversa collegante fra loro zone di appoggio (77) applicabili sui diversi pezzi azionamento (27), - la traversa è dotata di tacche (78) per il passaggio di zone d'appoggio (79) previste a sbalzo sul cursore e/o sull'organo di apertura rapida per attestarsi sui pezzi di azionamento in prossimità del piano mediano.
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