IT9019711A1

IT9019711A1 - Testa di miscelazione con dispositivo di pulizia ad aria compressa

Info

Publication number: IT9019711A1
Application number: IT019711A
Authority: IT
Inventors: Terenzio Bianchi
Original assignee: Gus Bi Officina Meccanica Spa
Priority date: 1990-03-16
Filing date: 1990-03-16
Publication date: 1991-09-16
Also published as: IT1239455B; EP0446825A1; IT9019711A0

Description

DESCRIZIONE

La presente Invenzione si riferisce ad una testa di miscelazione a bassa pressione del tipo comprende^ te una camera cilindrica contenente un rotore di miscelazione di componenti chimici reattivi alimentati attraverso condotti separati ad un'estremità della ca mera che è opposta ad un'apertura di uscita o di scari^ co della mi scel a .

In teste di miscelazione del genere citato esiste la necessità di provvedere alla periodica pulizia della camera e del rotore al termine di ogni operazione di miscelazione, ovvero dopo un numero di miscelazioni prefissate, per evitare che una miscela chimica, in particolare una miscela poliuretanica, possa col tempo Indurire ostruendo l 'apertura di uscita e solidificandosi sulle pareti della camera e del rotore di miscelai zione, impedendo in questo modo il corretto funzionarne]! to della testa.

Attualmente la pulizia delle teste miscelatrici avviene mediante un solvente, quale ad esempio cloruro di metile, che scioglie e rimuove i residui della miscela rimasti aderenti alle pareti della camera ed al rotore di miscelazione, dopo di che viene soffiata aria normalmente disponibile alla pressione di rete, per asciugare le pareti della camera ed il rotore, d£ po 11 lavaggio con solvente.

La tendenza odierna è di eliminare l'uso dei sol_ venti di lavaggio per le teste miscelatrici in quanto fortemente inquinanti e pericolosi per gli stessi ope^ ratori. Si è tentato di sostituire il lavaggio mediaji te solventi con acqua calda, tuttavia i risultati sono stati poco incoraggianti poiché l'acqua, anche se addittivata con saponi, non è in grado di rimuovere to talmente il residuo di miscela poliuretanica che rimane aderente alle pareti della camera ed al rotore.formando incrostazioni.

Per contro si è constatato che una miscela poliju retanica, al termine della fase di miscelazione e pri_ ma che inizi la sua polimerizzazione, presenta una coji sistenza sostanzialmente oleosa con un grado di adere£ za superficiale relativamente basso. Pertanto si è speri^ mentato che agendo con un energico soffio d'aria sulla miscela in questo stato è possibile rimuoverla e proce^ dere ad una adeguata pulizia della camera di miscelazio ne, eliminando totalmente in questo modo l'uso di solventi.

Tuttavia l'aria compressa normalmente disponibile da una rete di lavoro si trova ad una pressione insufficiente ad assicurare un'adeguata pulizia della testa di miscelazione; inoltre occorre fare in modo che 1'aria compressa investa adeguatamente tutte le superfici della camera ed il rotore da pulire.

Pertanto, scopo della presente Invenzione è di fornire una testa di miscelazione a bassa pressione provvista di un dispositivo di pulizia che fa uso di aria compressa come fluido per rimuovere i residui di miscela dalle superfici della camera e del rotore di miscelazione .

Un ulteriore scopo della presente invenzione è di fornire una testa di miscelazione come sopra riferito provvista di un dispositivo d1 pulizia ad aria compresa sa, mediante il quale è possibile alimentare un forte flusso istantaneo di aria 1n pressione all'interno del^ la camera di miscelazione, pur partendo da aria comprej» sa a pressione moderatamente bassa.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è di fornire una testa di miscelazione a bassa pressione provvista di un dispositivo di pulizia ad aria compre^ sa controllato dall'unità di comando della stessa testa miscelatrlce e che sia tale da non influire sulla corretta alimentazione dei componenti all'inizio di ogni fase di miscelazione.

Queste ed ulteriori caratteristiche dell'Invenzione sono conseguibili con una testa miscelatrice secondo la rivendicazione principale.

Una forma di realizzazione esemplificativa della invenzione è rappresentata qui di seguito con riferimento all'unico disegno allegato.

In detta figura è mostrata una generica testa mi^ scelatrice a bassa pressione, indicata con 10, compre^ dente un corpo cavo 11 che definisce una camera di miscelazione 12 provvista ad una sua estremità di un’aapertura 13 di uscita della miscela.

Internamente alla camera 12 si trova un rotore di miscelazione 14 portato da un blocco 15 d1 chiusura de^ la camera, il quale rotore 14 è comandato a ruotare da un motore elettrico 16. Il rotore 14 e la stessa camera di miscelazione 12 possono essere variamente confor mati rispetto a quanto rappresentato.

Un primo componente A contenuto in un rispettivo serbatoio, viene alimentato ad un'estremità della carnei ra di miscelazione 12, mediante una pompa 17 ed un coji dotto di alimentazione 18 che si apre ad un'estremità della camera di miscelazione 12 opposta all'apertura di scarico 13.

Un secondo componente B è contenuto in un serbato io separato ed è alimentato alla camera di miscelazione attraverso una pompa 19 ed un condotto 20 che si apre nella camera di miscelazione 12 al pari del condotto 18.

La testa di miscelazione 10 comprende inoltre un dispositivo di pulizia ad aria compressa qui di seguito descritto.

11 dispositivo di pulizia ad aria compressa comprende un condotto di alimentazione 21 che si apre nel^ la camera di miscelazione 12 ad esempio attraverso il tratto terminale di almeno uno dei condotti 18 e 20 di alimentazione dei componenti chimici, ovvero direttamente come indicato con 21a; in entrambi i casi l 'aria in pressione alimentata alla camera di miscelazione 12, deve essere tale da creare un forte flusso vorticoso che colpisce sia le pareti interne della camera 12 che il rotore di miscelazione 14 rimuovendo lo strato oleo so di miscela che è rimasto ad essi aderito, effettuan, do in questo modo la completa pulizia della testa di miscelazione 10.

A questo proposito, il condotto 21 di alimentazic) ne dell 'aria è collegato ad una sorgente esterna di aria in pressione 22 attraverso un moltiplicatore di pre^ sione schematicamente indicato con 23, 1n grado cioè di accumulare aria compressa ad una pressione elevata, su-\

periore a quella della rete esterna di alimentazione 22. Nel condotto di alimentazione 21 è inserita una elettrovalvola 24 che viene opportunamente azionata dall ’unità

U che presiede al controllo di tutte le fasi operative della testa di miscelazione 10.

[1 funzionamento della testa di miscelazione e del suo dispositivo di pulizia ad aria compressa avviene nel modo seguente: i componenti A e B da miscelare vengono alimentati in quantità dosate all'interno della camera di miscelazione 12 nella quale il rot£ re di miscelazione 14 è comandato a ruotare.

Durante l'operazione di miscelazione dei componevi ti A e B si era provveduto ad accumulare una certa quain tità di aria compressa nel moltiplicatore di pressione 23 prelevandola dalla sorgente 22, per portarla ad un valore di pressione superiore, ad esempio doppio di quello della rete 22, orientativamente compreso tra 10 e 20 atmosfere circa o ad una pressione superiore. Nel contempo, l'elettrovalvola 24 risulta chiusa impedendo la fuoriuscita di aria compressa dal moltiplicatore di pressione 23.

Terminata la fase di miscelazione, o un certo nurms ro di fasi di miscelazione, dopo aver provveduto a scaricare la camera 12 dalla miscela formata, si comanda l'apertura istantanea della valvola 24 facendo fuoriuscire un flusso di aria ad alta pressione dal moltiplicatore 23 che viene alimentata nella camera 12 gene rando un forte moto vorticoso contro le pareti interne della camera ed il rotore di miscelazione 14 che allora tana e rimuove completamente il velo oleoso di miscela ad essi rimasto aderente- La miscela rimossa dal flusso d'aria viene spinta da questo all'esterno della c£ mera attraverso l'apertura di uscita 13. La valvola 24 viene quindi chiusa, il moltiplicatore di pressione 23 viene nuovamente caricato e può pertanto ripartire una seconda o un'ulteriore serie d1 fasi di miscelazione.

L'alimentazione del flusso d'aria in pressione nella camera di miscelazione può avvenire: con il rotore 14 fermo, tuttavia preferibilmente il rotore 14 viene mantenuto 1n rotazione dato che ciò facilita ma| giormente la pulizia del rotore in quanto il velo oleoso di miscela tende ad allontanarsi anche sotto l'effetto della forza centrifuga creata dalla rotazio ne del rotore 14 nella camera completamente vuota.

Da quanto detto risulta evidente che si è fornita una testa di miscelazione a bassa pressione provvi^ sta di un dispositivo di pulizia ad aria compressa che consente di eliminare totalmente l'uso di solventi, al^ tamente inquinanti e pericolosi, e che nello stesso tempo consente di ridurre notevolmente i tempi di puli^ zia con conseguenti vantaggi per il ciclo operativo dell'intera macchina di stampaggio, a cui detta testa miscelatrice risulta normalmente associata.

Si intende comunque che quanto è stato detto e mo strato nel disegno allegato è stato dato a puro tito 10 esemplificativo; pertanto la testa miscelatrice, 11 moltiplicatore di pressione ed altre parti del di^ spositivo potranno comunque essere modificati rispetto a quanto mostrato, senza con ciò allontanarsi dal principio inventivo che si rivendica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. - Testa mi scel atri ce comprendente un corpo ca vo definente una camera di miscelazione a bassa pressione contenente un rotore per la miscelazione di com ponenti chimici reattivi alimentati attraverso condot^ ti separati ad una estremità della camera suddetta OJJ posta ad un'apertura di uscita della miscela, mezzi per pulire detta camera al termine di ogni operazione o serie di operazioni di miscelazione, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di pulizia comprendono un condotto per l 'alimentazione di aria in pressione che si apre nella camera d1 miscelazione, detto condotto essendo collegato ad una sorgente esterna di aria in pressione attraverso un mol ti pi i catore ,d1 pressione ed una elettrovalvola di comando azionata da un'unità di controllo della testa di miscelazione. 2. - Testa di miscelazione secondo la rivendicazi£ ne 1, caratterizzata dal fatto che il detto condotto di alimentazione dell 'aria in pressione si apre nella camera di miscelazione in corrispondenza dei condotti di introduzione dei componenti. 3. - Testa di miscelazione secondo la rivendicazio^ ne 2, caratterizzata dal fatto che detto condotto di alimentazione dell'aria in pressione sbocca nel tratto terminale di almeno uno dei condotti di alimentazione dei componenti da miscelare. 4. - Testa di miscelazione secondo la rivendicazio ne 3, caratterizzata dal fatto che il detto condotto di alimentazione dell'aria in pressione si apre direttamen te nella camera di miscelazione. 5. - Una testa miscelatrice secondo le rivendicazio ni precedenti, in particolare per la miscelazione di com ponenti chimici poliuretanici. 6. - Testa miscelatrice secondo le rivendicazioni precedenti in cui il rotore di miscelazione è collegato ad un opportuno motore di comando, caratterizzato dal fatto che l'aria compressa viene alimentata nella detta camera mantenendo il rotore di miscelazione in rotazione.