IT9012467A1 - Dispositivo sincronizzatore per l'alimentazione in fase di prodotti solidi ad un componente a funzionamento ciclico di una macchina operatrice - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale, dal titolo: "Dispositivo sincronizzatore per l'alimentazione in fase di prodotti solidi ad un componente a funzionamento ciclico di una macchina operatrice"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato concerne un dispositivo sincronizzatore per l'alimentazione in fase di prodotti solidi al trasportatore a stalli e/o ad altro componente a funzionamento ciclico di una macchina operatrice. Il dispositivo di cui trattasi può ad esempio essere impiegato per alimentare in fase, dei tubetti pieni di prodotto, al trasportatore a stalli di una macchina confezionatrice che provvede all'introduzione automatica dei tubetti stessi in un rispettivo astuccio.

Il dispositivo secondo il trovato, si differenzia dalle soluzioni note per una maggiore elasticità d'impiego, per una costruzione molto semplice e perchè può operare con una velocità molto elevata.

Le caratteristiche del dispositivo di cui trattasi, ed i vantaggi che da esso derivano, appariranno evidenti dalla seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione dello stesso, illustrata a puro titolo di esempio, non limitativo, nelle figure dell'unica tavola allegata di disegno, in cui:

- la fig. 1 è una vista schematica ed in elevazione laterale del dispositivo;

- la fig. 2 illustra dei dettagli costruttivi rilevati secondo la linea di sezione II-II di figura 1;

- la fig. 3 illustra un possibile diagramma della velocità di attivazione del sincronizzatore di cui trattasi .

Nella figura 1, con 1 è indicato il trasportatore che alimenta i prodotti T, i tubetti, in fila indiana, correttamente orientati, ad esempio col fondo in avanti e che marcia in continuo nel senso della freccia F.

Superando un eventuale scivolo 2 e sempre sotto il controllo di spondine di guida 3, i prodotti T giungono nella parte iniziale di un trasportatore 4, normalmente orizzontale, formato ad esempio da una coppia di cinghie parallele 104-104' distanziate tra loro in modo che tra le stesse esista un'apertura longitudinale 5 di larghezza inferiore a quella del prodotto T che si. dispone in tale apertura (fig. 2).

Resta inteso che il trasportatore 4 può essere diversamente formato da un'unica cinghia o nastro, con asole o fori mediani in sostituzione della detta apertura 5 (vedi oltre).

Con 6 e 7 sono indicati gli assi di rinvio del trasportatore 4 che ha una lunghezza opportunamente superiore a quella di un prodotto T. Con uno di tali assi e tramite una trasmissione di moto 8, il trasportatore 4 è collegato ad un motoriduttore 9 controllato da un blocco elettronico 10 che comprende un Invertitore od Inverter od un qualsiasi apparato tale da azionare il trasportatore 4 con velocità variabile da zero ad un valore Vmax prestabilito (fig. 3) e con la logica più avanti indicata.

Con 11 è indicato il terminale di alimentazione elettrica del blocco 10.

Il ramo superiore del trasportatore 4, coopera nella parte terminale con un collettore 12 dotato di almeno una apertura 13 che comunica con l'apertura 5 esistente tra le cinghie dello stesso trasportatore e che attraverso il condotto 14 è collegato ad una sorgente di aspirazione di adatta prevalenza.

Il collettore 12 ha preferibilmente una lunghezza uguale o sostanzialmente uguale (di poco superiore o di poco inferiore) a quella di un prodotto T.

Quando un prodotto T è al di sopra del distributore 12, risente dell'aspirazione creata da questo componente e viene saldamente vincolato al trasportatore 4. Quando un prodotto giunge al termine del trasportatore 4, la sua estremità anteriore è rilevata ad un sensore 15, ad esempio da una fotocellula, che tramite il terminale 16 è collegata al blocco 10.

Per garantire un funzionamento sicuro del dispositivo di cui trattasi, a monte del sensore 15 e ad una distanza da questo di poco superiore alla lunghezza d'un prodotto T, è previsto un otturatore 17 azionato da un attuatore 18, ad esempio di tipo pneumatico, che tramite il terminale 19 è connesso al blocco 10. Quando è nella posizione abbassata come dalla figura 1, l'otturatore 17 interrompe il flusso dei prodotti T sul trasportatore 4, mentre quando è sollevato non interferisce coi prodotti che possono liberamente avanzare .

Immediatamente a valle del trasportatore 4 e compianam ente al ramo superiore di tale trasportatore, transitano gli stalli 120 del trasportatore perpendicolare 20 azionato con moto intermittente o con movimento continuo ed al quale è abbinato, direttamente od indirettamente, un generatore 21 di segnali di fase che tramite il terminale 22 è collegato al blocco 10. Il componente 21 genera un segnale ogni volta che uno stallo 120 si posiziona in allineamento al trasportatore 4 o sta per transitare davanti a tale trasportatore .

All'inizio di ogni ciclo di lavoro, il dispositivo è nella condizione di figura 1. Il trasportatore 4 è fermo con un prodotto T al di sopra del collettore di aspirazione 12 che è continuamente attivo. L'otturatore 17 è abbassato.

Quando il generatore 21 emette un segnale di fase, il blocco 10 comanda l'attivazione del trasportatore 4 alla velocità massima Vmax prestabilita (fig. 3) ed alimenta il prodotto di testa T nello stallo 120 del trasportatore 20. Le cinghie del trasportatore 4 slittano sui prodotti T che prima erano fermi su tale trasportatore e che non sono interessati dall'aspirazione, per cui solo il prodotto di testa che è vincolato a 4 dall'aspirazione del collettore 12, risente positivamente dell'accelerazione del trasportatore di sincronizzazione. Durante questa fase l'otturatore 17 rimane abbassato per impedire l'eventuale avanzamento dei prodotti posti a monte del collettore aspirante.

Ad alimentazione avvenuta del prodotto nello stallo 120, l'otturatore 17 si solleva e mentre il trasportatore 20 provvede ad allineare un nuovo stallo al trasportatore 4, la velocità di quest'ultimo trasportatore decresce rapidamente ad un valore Vmin prestabilito (fig. 3), sufficiente a far si che i prodotti T su questo disposti, avanzino nel senso della freccia FI. Quando un prodotto T giunge sul distributore 12 e viene rilevato dal sensore 15, il trasportatore 4 si arresta e scende l'otturatore 17. Quando dal generatore 21 parte un altro segnale di fase, il ciclo descritto si ripete. Se all'attivazione del generatore 21, il sensore 15 non rileva la presenza del prodotto sul trasportatore 4, quest'ultimo rimane in moto alla minima velocità fintanto che un prodotto giunge davanti al sensore 15 e quindi si ferma in attesa del comando dal generatore 21.

Resta inteso che l'otturatore 17 può essere realizzato in modo diverso da come illustrato, ad esempio con una leva oscillante, per non interferire negativamente col prodotto durante la fase di arresto e/od in quella di rilascio.

E' evidente che se i prodotti T giungono sul trasportatore 4 con un sufficiente distanziamento reciproco, se sono lisci e se hanno un peso considerevole ed appropriato, l'otturatore 17 può essere eliminato.

Il trasportatore 1 può essere diversamente disposto ed orientato nei confronti di quello 4. A sua volta, il trasportatore 4 può non essere rettilineo, può essere sostituito da una giostra o da altro mezzo equivalente .

Per adattare il dispositivo alle esigenze dei prodotti da manipolare, possono essere previsti dei mezzi per regolare l'orientamento e la distanza del trasportore 4, od almeno della parte terminale di questo, nei confronti del trasportatore 20 da alimentare in fase.

Il distributore 12 può essere di lunghezza diversa da quella di figura 1, superiore od inferiore e ciò in relazione alle caratteristiche dei prodotti da alimentare .

Il trasportatore 20 può essere di tipo rettilineo o del tipo a giostra o può essere sostituito da mezzi equivalenti .

Se il trasportatore 20 opera in continuo e ad elevata velocità, può essere previsto l'impiego di più dispositivi del tipo descritto, affiancati, in modo da aumentare l'intervallo di tempo che in ogni dispositivo intercorre tra una alimentazione e quella successiva .

Contrariamente a quanto descritto, il dispositivo descritto può essere impiegato per alimentare gruppi di prodotti negli stalli 120. In questo caso il dispositivo opererà con un ciclo ripetuto oppure col trasportatore 4 che permane alla velocità massima fintanto che avrà alimentato il numero prestabilito di prodotti, dopo di che tale trasportatore rallenta e poi si arresta, per predisporsi ad una successiva alimentazione. In questo caso, il sensore 15 può assolvere la doppia funzione di sensore di traguardo e di sensore di computo.

Resta pertanto inteso che al dispositivo come descritto, possono essere apportate numerose varianti e modifiche, soprattutto costruttive, il tutto per altro senza abbandonare il principio informatore dell'invenzione, come sopra esposto, come illustrato e come a seguito rivendicato.

Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti riportati tra parentesi hanno il solo scopo di facilitare la lettura delle stesse rivendicazioni e per questo non debbono in alcun modo essere interpretati limitativamente per quanto attiene l'ambito di protezione delle medesime rivendicazioni.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo sincronizzatore per l'alimentazione in fase di prodotti solidi al trasportatore a stalli (20) o ad altro componente di una macchina operatrice, caratterizzato dal comprendere un trasportatore di sincronizzazione (4), di qualsiasi tipo, forma e disposizione, con lunghezza superiore a quella senso marcia dei prodotti da alimentare così che più prodotti possono essere disposti sullo stesso in fila indiana; tale trasportatore di sincronizzazione, essendo realizzato in qualsiasi modo per cui sia possibile fissare i prodotti sul suo ramo superiore, almeno per mezzo dell'aspirazione che, tramite un collettore (12), viene localizzata sulla parte terminale del detto ramo superiore, per una lunghezza appropriata, ad esempio almeno uguale oppure poco diversa dalla lunghezza senso marcia di un prodotto da manipolare; tale trasportatore, essendo azionato da un gruppo di moto (8-9) controllato da un apparato elettronico (10) che ne modifica la velocità tra un valore zero ed un valore massimo (Vmax) e minimo (Vmin) prestabiliti e secondo la logica più avanti detta, essendo infine previsti dei mezzi (l) per alimentare i prodotti (T) ad uno per volta e con sufficiente continuità, nella parte iniziale del detto trasportatore di sincronizzazione (4) e nella parte terminale di quest'ultimo, che è attestata al trasportatore a stalli (20) da alimentare in fase, essendo previsto almeno un sensore di traguardo (15) che rileva la presenza del prodotto sul collettore di aspirazione (12) e che in questa condizione comanda l'arresto del motore (9) del trasportatore di sincronizzazione, il tutto essendo previsto in modo che quando da un generatore di segnali di fase (21) associato al trasportatore a stalli (20) da alimentare, giunge un segnale di fase, il trasportatore di sincronizzazione si attivi alla massima velocità (Vmax) prestabilita per introdurre il prodotto di testa nel detto trasportatore a stalli, essendo previsto che in questa fase, i prodotti posti sul trasportatore aspirante, al di fuori del collettore di aspirazione (20), rimangano fermi o sostanzialmente tali, ad esempio per scorrimento inerziale nei confronti della o delle sottostanti cinghie del trasportatore di cui trattasi, essendo previsto che ad alimentazione effettuata del prodotto, la velocità del trasportatore di sincronizzazione (4) decresca rapidamente ad un valore minimo (Vmin) prestabilito, necessario per realizzare lo spostamento dei prodotti posti su tale trasportatore e per far sì che un prodotto giunga sul distributore aspirante (12) e venga rilevato dal sensore di traguardo (15) che comanda l'arresto del trasportatore di cui trattasi, fintanto che non giunge un successivo segnale di fase, in concomitanza del quale il ciclo descritto si ripete.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che a monte della zona interessata dal collettore di aspirazione (12), sul trasportatore di sincronizzazione (4) è previsto un otturatore (17) che è attivo per interrompere il flusso dei prodotti in concomitanza con la fase di attivazione a velocità massima (Vmax) di tale trasportatore o per il maggior tempo di questa fase; che si disattiva quando tale trasportatore passa alla velocità lenta e che si riattiva all'arresto di questo stesso trasportatore, ciò allo scopo di garantire un sicuro funzionamento del dispositivo di cui trattasi.
3. 3) Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti, in cui sono previsti dei mezzi per regolare l'orientamento e la posizione della parte terminale del trasportatore di sincronizzazione (4) nei confronti del trasportatore a stalli da alimentare, in modo da adattare lo stesso dispositivo alle diverse esigenze derivanti dal tipo di prodotto da manipolare e/o dal tipo di funzionamento, intermittente o continuo, del detto trasportatore a stalli.
4. 4) Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal poter essere impiegato per alimentare ciclicamente in ogni stallo (120) una quantità prestabilita di prodotti, essendo in tal caso previsti dei mezzi per far sì che il trasportatore di sincronizzazione (4) ripeta il ciclo sopraddetto per il numero prestabilito di volte oppure per far sì che rimanga attivo alla massima velocità, fino all'alimentazione della quantità stabilita di prodotti, dopo di che tale trasportatore rallenta e poi si arresta, predisponendosi per la successiva alimentazione.
5. 5) Dispositivo sincronizzatore per l'alimentazione in fase di prodotti solidi agli stalli di un trasportatore o d'altro componente a funzionamento ciclico, anche continuo, di una macchina operatrice, realizzato più in particolare, in tutto od in parte, come descritto, come illustrato nelle figure dell'unica tavola allegata di disegno e per gli scopi sopra esposti .