IT8983540A1 - Procedimento di controllo dell'avviamento di fusi tessili e dispositivo adottante tale procedimento. - Google Patents

Procedimento di controllo dell'avviamento di fusi tessili e dispositivo adottante tale procedimento. Download PDF

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IT8983540A1 IT1989A83540A IT8354089A IT8983540A1 IT 8983540 A1 IT8983540 A1 IT 8983540A1 IT 1989A83540 A IT1989A83540 A IT 1989A83540A IT 8354089 A IT8354089 A IT 8354089A IT 8983540 A1 IT8983540 A1 IT 8983540A1
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    • D01NATURAL OR MAN-MADE THREADS OR FIBRES; SPINNING
    • D01HSPINNING OR TWISTING
    • D01H7/00Spinning or twisting arrangements
    • D01H7/02Spinning or twisting arrangements for imparting permanent twist
    • D01H7/04Spindles
    • D01H7/22Braking arrangements
    • D01H7/2208Braking arrangements using mechanical means
    • D01H7/2233Braking arrangements using mechanical means by suppressing the driving means, e.g. by declutching
    • D01H7/2241Braking arrangements using mechanical means by suppressing the driving means, e.g. by declutching the belt being moved off the driven whorl

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Description

venendo attivato dall'operatore tramite idoneo comando (17) e detto disinserimento non coinvolgendo ulteriormente l'operatore impegnato nell'operazione di riattacco del filato.
Dispositivo di controllo dell'avviamento di fusi in macchine tessili, particolarmente per fusi (11) di filatura o ritorcitura, comandati da mezzi a cinghia (12), l'arresto o l'avviamento di detti fusi (il) dovendo avvenire indipendentemente dall'arresto o dall'avviamento degli altri fusi (11) uguali presenti nella macchina tessile, detto dispositivo (10) adottando il procedimento di cui sopra, essendo costituito da un gruppo di comando (14,15,29) e da mezzi longitudinali (16,116,216,316) mobili con moto rettilineo alternativo in corrispondenza alla banchina portafusi (13) della macchina tessile, detti mezzi longitudinali (16,116,216,316) essendo provvisti di mezzi di contrasto (26,31) con coordinati mezzi di contrasto (25,30) presenti su mezzi distanziatori (23) della cinghia (12) dal fuso (11), detti mezzi distanziatori (23) essendo montati su ciascun fuso (11) e venendo comandati dal contrasto fra detti mezzi di contrasto (26, 31; 25, 30) .
CAMPO DI APPLICAZIONE
Forma oggetto del presente trovato un procedimento di controllo dell'avviamento di fusi tessili, nonch? un dispositivo adottante tale procedimento.
Pi? in particolare, sono oggetto del trovato un procedimento ed un dispositivo idonei a consentire un avviamento graduale e ripetitivo, secondo una legge predeterminata e predeterminabile, di fusi tessili ad ogni operazione di avvio del singolo fuso, ad esempio dopo una rottura del filato.
II trovato ? applicabile a quelle macchine tessili, quali filatoi o torcitoi in continuo, che presentano una pluralit? di fusi comandati tramite mezzi a cinghia, siano essi cintini che cinghie tangenziali.
TECNICA NOTA
Sono noti nello stato della tecnica i problemi connessi al riavvio dei fusi, ad esempio dopo rotture del filato, in macchine di filatura o ritorcitura.
L'operatore alla macchina, una volta raggiunta la posizione di intervento, deve fermare il fuso per ricercare il capo di filato rotto, indi deve infilarlo nell'organo di incannatura (anellino, anello rotante, campana, aletta, ecc.) per poi procedere al riavvio del fuso onde effettuare il riattacco del filato.
Nei casi in cui l'organo di incannatura ? trascinato in rotazione dal fuso tramite il solo filato e nei quali l'organo di incannatura presenta un certo peso, e quindi una certa inerzia in fase di accelerazione, oppure nei casi in cui si devono raggiungere velocit? di rotazione molto elevate, ? necessario esercitare un controllo nella fase di avviamento del fuso.
Detto avviamento deve essere graduale, secondo una legge di accelerazione prestabilita, in modo da evitare che la tensione, ovvero la forza di trazione sul filato, venga a superare la sua resistenza provocandone la rottura, con la conseguente impossibilit? di effettuare il riattacco se non ripetendo tutta l?operazione.
Sono noti sistemi per l'avviamento di fusi in macchine di filatura o ritorcitura mentre dette macchine stanno funzionando, ovvero nella condizione in cui la quasi totalit? dei fusi ? operativamente in funzione.
Tra detti sistemi noti, va ricordato il diffuso dispositivo a freno il quale agisce temporalmente per pressione sul fuso a cui ? accoppiato fintantoch? si esegue il riattacco del filato.
Una volta rilasciata la pressione, il fuso pu? avviarsi e riprendere le normali condizioni di funzionamento a regime.
In questo caso per? l'avviamento non ? sufficientemente controllato, venendo il fuso a ricevere immediatamente tutta la potenza trasmessa dalla cinghia.
L?attivazione di detto dispositivo a freno pu? essere ottenuta direttamente per azione di spinta e rilascio da parte dell'operatore, oppure indirettamente per azione di idonei dispositivi cooperanti con detto freno.
Un'altra soluzione, descritta nell'IT 83454 A/87, prevede il distacco ed il riavvicinamento della cinghia di comando dei fusi dal fuso sul quale si deve operare, detta cinghia essendo normalmente in movimento.
In questo caso per? l'avvicinamento della cinghia al fuso ? eseguito manualmente da parte di un operatore.
I dispositivi della tecnica nota sono comandi singoli per fuso azionabili manualmente dall'operatore, e quindi sensibili, in fase di avviamento del fuso, alle modalit? di intervento dell'operatore stesso.
In altre parole, il controllo dell'avviamento ? insufficiente rispetto alle attuali esigenze di filatura, dovendosi anche rilevare la mancanza di ripetitivit? tra un avviamento e l'altro.
Aggiuntivamente, i dispositivi e i sistemi della tecnica nota impegnano parzialmente l'operatore durante il riavvio del fuso, il quale operatore non pu? quindi pienamente dedicarsi all'effettuazione del riattacco del filato.
DESCRIZIONE DEL TROVATO
La proponente ha studiato, sperimentato e realizzato un procedimento ed un dispositivo di controllo dell'avviamento dei fusi in grado di risolvere tutti i problemi della tecnica nota.
Il trovato ? esposto nelle rivendicazioni principali.
Le rivendicazioni collegate illustrano diverse caratterizzazioni del trovato.
Il procedimento secondo il trovato prevede di ottenere l'avviamento di fusi tessili tramite il disinserimento controllato di un elemento distanziatore dell'organo di comando del fuso dal fuso stesso.
Detto elemento distanziatore viene preventivamente portato in posizione di arresto del fuso tramite l'operatore o con modalit? automatiche.
Secondo il trovato, l'organo in movimento che comanda i fusi viene portato a contatto con il fus fermo in modo progressivo e controllato, in modo da concretizzare un avviamento del fuso di tipo voluto. il dispositivo del trovato ha vantaggiosamente un comando centralizzato nella macchina tessile, detto comando essendo collegato a mezzi longitudinali disposti lungo la macchina e idonei a realizzare su ciascun fuso il voluto disinserimento dell'elemento distanziatore.
Il dispositivo agisce solo sul o sui fusi che sono stati preventivamente arrestati.
Il dispositivo del trovato opera automaticamente il disinserimento dell'elemento distanziatore, consentendo quindi all'operatore di preparare ed effettuare il riattacco del fuso, senza essere impegnato contemporaneamente nel controllo dell'avviamento dello stesso.
Queste ed altre peculiarit? del trovato verranno meglio evidenziate nel seguito della descrizione con l'aiuto delle tavole allegate.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Con riferimento alle tavole allegate, fornite a titolo esemplificativo, non limitativo, abbiamo che: - le figg. 1, 2 e 3 illustrano schematicamente dall'alto un dispositivo di controllo dell'avviamento dei fusi tessili adottante il procedimento del trovato;
- la fig. 4 illustra di fianco il dispositivo delle figg. 1, 2 e 3;
- le figg. 5 illustrano delle varianti al dispositivo delle figg. 1/ 2 e 3.
DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Nelle figg. 1, 2 e 3 ? illustrato in pianta un dispositivo 10 di avviamento di fusi tessili 11 azionati tramite una cinghia 12.
Nella fattispecie, il dispositivo 10 ? mostrato esemplificativamente come applicato a due soli fusi 11, ma si intende che esso viene esteso a tutti i fusi 11 montati sulla banchina portafusi 13 della relativa macchina tessile.
Il dispositivo 10 presenta un gruppo di comando centralizzato, costituito nella fattispecie da un organo motore 14 e da una camma 15 solidale a detto motore 14 .
Detto motore 14 e detta camma 15 azionano vantag? giosamente almeno tutti i fusi presenti su un fronte di lavoro della macchina tessile su cui sono applicati.
Detta camma 15 coopera con un'asta longitudinale 16 in modo da determinare ad ogni suo giro una corsa di va e vieni di detta asta 16.
Il gruppo di comando 14,15 ? configurato, ad esempio, per effettuare un solo ciclo di rotazione della camma 15, detto ciclo venendo attivato dall'operatore tramite un pulsante elettrico 17 posizionato in prossimit? dei fusi 11.
Lungo la macchina vengono collocati pi? pulsanti 17 in modo da essere facilmente accessibili da parte dell'operatore al momento del riattacco del filato. Il gruppo di comando 14,15 ? configurato come un sistema a camma, in grado quindi di concretizzare in modo semplice una legge di spostamento dell'asta 16 ben definita e anche di tipo complesso; ? evidente che altri tipi di comando sono idonei ad essere applicati con gli stessi risultati, il comando potendo anche essere trasmesso indirettamente all'asta 16. Alla banchina portafusi 13, solidale alla struttura 18 della macchina tessile (vedi fig. 4), sono collegati con idonei mezzi di fissaggio 19 dei supporti 20 per l'asta di comando 16.
Detti supporti 20 sono dotati di perni di guida 21 di detta asta 16, detti perni 21 essendo cooperanti con coordinati fori asolati 22 presenti nell'asta 16.
In corrispondenza ad ogni fuso 11, e montato coassialmente alla base di detto fuso 11 con possibilit? di ruotare liberamente attorno ad esso, ? presente un distanziatore 23 della cinghia 12 dal fu3o 11. Detto distanziatore 23 ? sostanzialmente un settore arcuato idoneo ad inserirsi tra cinghia 12 e noce del fuso 11.
Esso ? dotato di una base 24 portante dei perni sporgenti 25 idonei a cooperare con coordinate superfici di riscontro 26 presenti sull?asta di comando 16.
In fig. 1, il dispositivo 10 del trovato ? illustrato nella posizione di riposo, ovvero in quella posizione in cui i fusi 11 stanno funzionando ed il distanziatore 3 ? disinserito non essendo interposto tra cinghia 12 e noce del fuso 11.
Nella fig. 2, il dispositivo 10 ? ancora in posizione di riposo, ma un fuso 11 (il fuso di sinistra nella figura) ? stato arrestato, indipendentemente dagli altri fusi 11, inserendo il distanziatore 23 sotto la cinghia 12 mediante una rotazione di ampiezza a del distanziatore 23 stesso.
Detta rotazione a, che pu? essere eseguita manualmente dall'operatore oppure automaticamente con idonei mezzi di azionamento, porta sostanzialmente il perno sporgente 25 in corrispondenza alla superficie di riscontro 26 dell'asta 16.
Nella situazione illustrata in fig. 2 solo il fuso 11 di sinistra ? predisposto per essere riavviato automaticamente tramite il dispositivo 10.
Infatti, come illustrato in fig. 3, tramite il pulsante elettrico 17 l'operatore pu? azionare un ciclo operativo del dispositivo 10, secondo il quale l'asta 16 compie almeno una corsa di va e vieni secondo una legge voluta.
Nella corsa di andata, secondo 27, la superficie di riscontro 26 aziona il perno sporgente 25 del fuso 11 di sinistra, provocando la conseguente rotazione ed il disinserimento del distanziatore 23 dalla cinghia 12.
Il fuso 11 di sinistra viene quindi avviato in modo voluto, mentre il fuso 11 di destra non subisce alcuna azione.
L?asta 16, che nella sua corsa di va e vieni ? guidata dai perni 21 cooperanti con i fori asolati 22, presenta mezzi di richiamo, quali mezzi a molla 28, nella corsa di ritorno.
Detta asta 16 ? vantaggiosamente un elemento longitudinale estendentesi per tutta la lunghezza della macchina tessile ed ? configurata per operare contemporaneamente anche su tutti i fusi 11 presenti, purch? preventivamente arrestati.
La sua conformazione pu? essere di vario tipo, ma tale da consentire nella corsa di andata il disinserimento dei distanziatori 23, mentre, alla fine della corsa di ritorno, deve consentire la possibilit? di arrestare il fuso 11 per distacco della cinghia 12 tramite inserimento del distanziatore 23.
Nelle figg. 5 sono indicate schematicamente alcune possibili varianti del dispositivo 10, ma va inteso che molte altre soluzioni sono possibili per un tecnico del ramo senza per questo uscire dall'ambito del trovato come rivendicato.
In fig. 5a ? illustrata la soluzione secondo la quale l'asta 16 ? un mezzo flessibile, quale un filo o cavo 116, opportunamente movimentato da un organo di azionamento 29, il quale determina il disinserimento del distanziatore 23 tramite contrasto tra propri mezzi di battuta 30 e mezzi a leva 31 solidali a detti distanziatori 23.
Le figg. 5b e 5c illustrano due soluzioni analoghe a quella di fig. 5a, nelle quali il filo 116 viene sostituito rispettivamente da un mezzo flessibile a cinghia 216 e da una catena 316.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1 - Procedimento di controllo dell'avviamento di fusi in macchine tessili, particolarmente per fusi (11) di filatura o ritorcitura, comandati da mezzi a cinghia (12), l'arresto o l'avviamento di detti fusi (11) venendo realizzato tramite .il distacco o l?avvicinamento di detti mezzi a cinghia (12) alla noce dei fusi stessi (11), l'arresto o l'avviamento di detti fusi (11) dovendo avvenire indipendentemente dall'arresto o dall'avviamento degli altri fusi (11) uguali presenti nella macchina tessile, caratterizzato dal fatto che l?avviamento di ciascun fuso (11) viene ottenuto in modo controllato, secondo una legge predeterminata e predeterminabile, per disinserimento automatico di un elemento di distacco (23) interponibile per fermare il fuso (11) tra detti mezzi a cinghia (12) e la noce del fuso (11), detto dis inserimento venendo attivato dall'operatore tramite idoneo comando (17) e detto disinserimento non coinvolgendo ulteriormente l?operatore impegnato nell'operazione di riattacco del filato. 2 - Procedimento come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che prevede l'avvio contemporaneo anche di pi? fusi (11). 3 - Procedimento come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che prevede di cooperare con i fusi (11) dopo l?arresto indipendente, con modalit? automatiche o manuali, di ciascun fuso (11). 4 - Procedimento come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il disinserimento di detto elemento di distacco (23) dal fuso (11) avviene tramite mezzi di spostamento (16) ad azionamento ciclico. 5 - Procedimento come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ad ogni azionamento ciclico di detto mezzo di spostamento (16) vengono avviati tutti i fusi (11) precedentemente fermati. 6 - Procedimento come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto azionamento ciclico ? di tipo centralizzato. 7 - Dispositivo di controllo dell'avviamento di fusi in macchine tessili, particolarmente per fusi (11) di filatura o ritorcitura, comandati da mezzi a cinghia (12), l'arresto o l'avviamento di detti fusi (11) dovendo avvenire indipendentemente dall'arresto o dall'avviamento degli altri fusi (11) uguali presenti nella macchina tessile, detto dispositivo (10) adottando il procedimento di cui alle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ? costi. tuito da un gruppo di comando (14,15,29) e da mezzi longitudinali (16,116,216,316) mobili con moto rettilineo alternativo in corrispondenza alla banchina portafusi (13) della macchina tessile, detti mezzi longitudinali (16,116,216,316) essendo provvisti di mezzi di contrasto (26,31) con coordinati mezzi di contrasto (25,30) presenti su mezzi distanziatori (23) della cinghia (12) dal fuso (11), detti mezzi distanziatori (23) essendo montati su ciascun fuso (11) e venendo comandati dal contrasto fra detti mezzi di contrasto (26,31;25,30). 8 - Dispositivo (10) come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di comando (14,15,29) ? di tipo centralizzato. 9 - Dispositivo (10) come alla rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi longitudinali (16,116,216,316) sono azionati ciclicamente. 10 - Dispositivo (10) come ad una o l?altra delle rivendicazioni da 7 in poi, caratterizzato dal fatto che detti mezzi longitudinali (16,116,216,316) sono costituiti da un unico elemento longitudinale estendentisi per tutta la lunghezza della macchina. 11 - Dispositivo (10) come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 7 in poi, caratterizzato dal fatto che detti mezzi longitudinali sono mezzi rigidi (16) . 12 - Dispositivo (10) come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 7 in poi fino a 10, caratterizzato dal fatto che detti mezzi longitudinali sono mezzi flessibili (116,216,316). 13 - Dispositivo (10) come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 7 in poi, caratterizzato dal fatto che il contrasto fra detti mezzi di contrasto (26,31;25,30) avviene solamente su met? del ciclo di spostamento di detti mezzi longitudinali (16,116,216,316). 14 - Dispositivo (10) come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 7 in poi, caratterizzato dal fatto che la corsa di detto mezzo ciclo di spostamento dei mezzi longitudinali (16,116,216,316) corrisponde allo spostamento (a) dei mezzi distanziatori (23).
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