IT8934879U1 - Modulo elettronico di interfaccia tra sistemi di blocco motore e centraline d'allarme. - Google Patents

Description

"MODULO ELETTRONICO DI INTERFACCIA TRA SISTEMI DI BLOCCO MOTORE E CENTRALINE D'ALLARME".

Il presente modello di utilit? industriale concerne un modulo elettronico di interfaccia tra sistemi di blocco motore per autoveicoli e centraline di allarme il quale ? sostanzialmente in grado di interfacciare un valido dispositivo di blocco motore a codice o meccanico, con una qualsiasi, centralina d 'allarme che sia dotata di rel? con contatto N.A. ( Normalmente Aperto) per il blocco motore.

E' noto che sugli attuali automezzi, vengono sempre pi? di frequente installati dispositivi elettrici, elettronici o meccanici che, mediante sistemi differenti, singoli o abbinati, hanno la funzione di segnalare acusticamente e/o visivamente ogni tentativo di manomissione o di intervento imprevisto e indesiderato. I pi? efficaci dispositivi attualmente impiegati sono le centraline elettriche o elettroniche di allarme ed i blocchi motore. Le centraline elettriche sono concepite per generare dei segnali acustici e/o visivi d'allarme ogni qual volta il veicolo cos? equipaggiato ? sottoposto a tentativi di scasso, di sabotaggio o di manomissioni delle sue parti principali, quali le portiere, il cofano, il portello del bagagliaio, le ruote e cos? via.

I blocchi motore sono invece concepiti per impedire il funzionamento o l'avviamento del motore agendo o sulla bobina d'accensione, o sull'accensione elettronica, o sul motorino d'avviamento o sul sistema di iniezione del carburante, oppure sull'alimentazione del carburante.

Detti dispositivi, pur essendo individualmente efficaci ed offrendo buone garanzie di protezione contro i furti e/o le manomissioni e/o i sabotaggi, non sono attualmente impiegabili in abbinamento con la maggioranza dei sistemi di allarme per autoveicoli attualmente sul mercato.

Scopo del presente trovato ? quello di eliminare il suddetto inconveniente .

II trovato, quale esso ? caratterizzato dalle rivendicazioni, risolve il problema per mezzo di un modulo elettronico di interfaccia mediante il quale si ottengono i seguenti risultati: l'interfaccia ? realizzata tra una qualsiasi centrale d'allarme per auto dotata di un rel? con contatto N.A. per blocco motore ed un qualsiasi tipo di blocco motore a codice o a fissaggio meccanico.

I vantaggi conseguiti dal presente trovato consistono sostanzialmente nel fatto che il sistema di protezione degli autoveicoli in genere risulta completo in quanto gli effetti dei dispositivi abbinati si sommano, offrendo all'utente sia un segnale d'allarme acustico e/o luminoso, sia un blocco del motore che proibisce l'uso dei veicoli. In tal modo i veicoli non solo sono protetti dal furto totale, ma sono altrettanto protetti anche dai furti parziali, dagli atti vandalici, dai sabotaggi e dalle manomissioni.

Il modello di utilit? industriale viene di seguito descritto pi? in dettaglio secondo due tipiche soluzioni realizzative preferite, per comodit? descrittiva, con riferimento all'allegato disegno in cui:

la fig. 1 rappresenta lo schema di una applicazione di interfaccia tra una centralina d'allarme ed un blocco motore a fissaggio meccanico su bobina accensione, la fig. 2 rappresenta lo schema di una applicazione di interfaccia tra una centralina d'allarme ed un blocco motore a codice con fissaggio meccanico su bobina.

Le figure illustrano moduli elettronici di interfaccia tra sistemi di blocco motore e centraline d'allarme ; essi sono concepiti per essere utilizzati vantaggiosamente tra le tradizionali centraline d'allarme dotate di r?l? per blocco motore con contatto N.A. ed i tradizionali blocchi motore.

Secondo una prima applicazione il sistema d'allarme con blocco motore sfrutta un sistema di protezione meccani collegamento elettrico realizzato su di un morsetto (1) de1-la bobina di accensione (2) di un autoveicolo, mediante un cavo blindato (3) ed una interfaccia elettronica (4) che si collega alla centralina d?allarme (5) sul contatto N.A. (6) del suo r?l? blocco motore.

Il modulo elettronico di interfaccia (4) viene alimentato dalla batteria dell'autoveicolo ed interrompe, attraverso un suo r?l? interno (7), l'alimentazione sotto chiave ( s.c.) della bobina d?accensione (2), realizzando il blocco motore.

Nel funzionamento, all'attivazione della centralina di allarme (5) il rel? interno apre il contatto N.A. (5) impedendo la trasmissione di un codice attraverso i due fili (8) provenienti dal modulo di interfaccia (4). In questo modo , il rel? di blocco (7) del modulo (4) medesimo si diseccita e, di conseguenza, si blocca l'alimentazione sotto chiave della bobina d'accensione ( 2 ).

Tale condizione corrisponde al blocco del motore e l'impossibilit? di muovere il veicolo.

Per ripristinare le condizioni di normale funzionamento, ovvero per togliere il blocco motore, occorre disattivare la centralina d'allarme (5) ed inserire la chiave d'accensione nel quadro dei veicolo, ponendola in posizione 0 N .

In questo modo, il rel? della centralina d'allarme chiude il contatto N.A. ( 6), permettendo il passaggio di un codice at -traverso i fili (8) del modulo nterfaccia (4) detto codie viene riconosciuto dal modulo stesso il quale provvede a ripristirare l'alimentazione alla bobina di accensione mediante la ensione sotto chiave ( s.c.)

Il sistema, come illustrato e descritto, migliora gli attuali dispositivi di blocco motore.

Il modulo elettronico di interfaccia (4) pu? essere realizzato con qualsiasi circuito elettronico noto idoneo, composto da un generatore di codice ed un riconoscitore di codice, noti coi nomi di ENCODER e DECODER. Esso deve essere in grado di alimentare la bobina d'accensione (2} mediante un rel?.

Il codice utilizzato pu? essere un semplice segnale elettrico con una prestabilita frequenza, uri codice e resistenza o un codice in tensione, o un codice in corrente, o un codice numerico attuato mediante la trasmissione di un segnale logico binario o ternario, o di altro tipo.

In una seconda possibile applicazione il modulo elettronico (4) viene utilizzato come interfaccia di un sistema di blocco motore a codice ed una qualsiasi centralina d'allarme per autoveicoli dotata di un rel? con contatto N.A. per il blocco motore. In questo caso, il dispositivo blocco motore (9) ? dotato di un sistema di fissaggio meccanico antisabotaggio (10) sulla bobina d 'accensione (2) e scambia dei segnali in codice con il modulo elettronico di interfaccia (4), attraverso i fili (11).

A sua volta, il modulo d?interfaccia (a) si collega con una centralina d'allarme (5) per mezzo dei due fili (8) che si collegano al rel? (6).

Nel momento in cui si attiva la centralina d'allarme (5), il suo rel? interno (6) apre il contatto N.A., interrompendo il circuito col modulo d'interfaccia (4). In questa condizione il modulo {4) interrompe la trasmissione di un segnale in codice inviato al blocco motore (9)il quale, per questo, toglie l'alimentazione alla bobina d'accensione (2).

A questo punto il motore del veicolo ? bloccato, senza possibilit? di riavviamento.

Per togliere il blocco al motore, ovvero per ripristinare le normali condizioni di funzionamento del veicolo, occorre disattivare la centralina d?allarme (5) ed inserire la chiave d'accensione nel quadro, ponendola in posizione ON.

In tal modo il rel? (6) della centralina di allarme (5) chiude il suo contatto N.A., permettendo al modulo elettronico di interfaccia (4) di riprendere a trasmettere il suo segnale in codice al dispositivo blocco motore (9) montato sulla bobina d'accensione (2) .

Nel dispositivo blocco motore (9), il codice viene riconosciuto ed il sistema provvede ad alimentare la bobina (2) mediante la tensione sotto chiave (3 .c . .

A titolo d'esempio sono stati descritti nel dettaglio due dispositivi che bloccano il motore togliendo alimentazione alla bobina d'accensione.

Lo stesso principio di funzionamento pu? essere appi cato a a quei blocchi motore che agiscono sul motorino di avviamento , o sull'accensione elettronica oppure al sistema di iniezione del carburante o, infine, sull ' alimentazione del carburante .

Claims (5)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Modulo elettronico di interfaccia tra sistemi di blocco motore e centraline d'allarme, per autoveicoli, caratterizzato dal fatto di comprendere un generatore di codici (ENC0-DER) ed un riconoscitore di codici (DECODER) e di essere collegato tra una centralina d?allarme (5) dotata di rel? con contatto N.A. per blocco motore (6) ed un blocco motore (9) di tipo a codice o comunque con fissaggio meccanico.
2. 2) Modulo di interfaccia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un rel? (7 } posto tra il cavo blindato (3), proveniente da una bobina di accensione (l) e fissato meccanicamente ad esso, ed il cavo di alimentazione sotto chiave (s.c.); tale rel? (7) essendo abbinato, in diseccitazione, con l'apertura del contatto N.A. per blocco motore del rel? (6) di una centralina d'allarme attivata (5) e, conseguentemente, con l'interruzione della trasmissione di un codice noto tra la centralina medesima e lo stesso modulo (4 ).
3. 3) Modulo d?interfaccia secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che il suo rel? (7) ? abbinato in eccitazione con la chiusura del contatto N.A. del rel? per blocco motore (5) di una trali na d allarme disattivata ( 5 ) conseguentemente, con la trasmissione di un codice noto tra la centralina stessa ed il riconoscitore di codice (DECODER del modulo (4).
4. 4) Modulo di interfaccia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere collegato ad un blocco motore a codici (9) per mezzo di un generatore di codici (ENCODER) che ? abbinato, in disattivazione, con l'apertura del contatto N.A. del rel? per blocco motore (6) di una centralina d?allarme (5) attivata e, conseguentemente, con l'alimentazione della trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il blocco motore a codici (9) il quale, a sua volta, entra in relazione di interruzione d'alimentazione con la bobina di accensione (2). 5) Modulo d'interfaccia secondo le rivendicazioni 1 e 4, caratterizzato dal fatto che il suo generatore di codici (ENCODER) ? abbinato, in attivazione, con la chiusura del contatto N.A., del rel? per blocco motore (6) di una centralina d'allarme (5) disattivata e, conseguentemente, con la trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il riconoscitore di codice del blocco motore (9) il quale, a sua volta, entra in relazione di alimentazione con la bobina di accensione (2).
5. 5) Modulo ai interfaccia secondo la rivendicazione l, caratterizzato dal fatto di essere collegato ad un blocco motore a codici (9) per mezzo di un generatore di codici (ENCODER) che ? abbinato, in disattivazione, con l 'apertura del contato N.A. del rel? aer blocco motore (6) di una centralina d'allarme (5) attivata e, conseguentemente, con l'interruzione del la trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il blocco motore a codici (9) il quale, a sua volta, entra in relazione di interruzione d'alimentazione con il motorino di avviamento. 7 ) Modulo d'interfaccia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere collegato ad un blocco motore a codici (9) per mezzo di un generatore di codici (ENCODER) che ? abbinato, in disattivazione, con l'apertura del contatto N.A . del rel? per blocco motore (6) di una centralina d'allarme (5) attivata e, conseguentemente, con l'interruzione della trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il blocco motore a codici (9) il quale, a sua volta, entra in relazione di interruzione di alimentazione con l'elettrovalvola di passaggio del carburante. 8) Modulo d'interfaccia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere collegato ad un blocco motore a codici (9) per mezzo di un generatore di codici (ENCODER) che ? abbinato, in disattivazione, con l'apertura del contatto N.A. del rel? per blocco motore (5) di una centralina d'allarme (5) attivata e, conseguentemente, con l'interruzione della trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il blocco motore a codici (9) il quale, a sua volta, entra in relazione di interruzione d' alimentazione con la pompa elettrica d 'immissione del carburante 9) Modulo d'interfaccia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere collegato ad un blocco motore a codici (9) per mezzo di un generatore di codici ( ENCO -DER) che ? abbinato, in disattivazione , con l'apertura del contatto N.A. del rel? per blocco motore (6) di una centralina d'allarme (5) attivata e, conseguentemente, con l'interruzione della trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il blocco motore a codici (9) il quale, a sua volta, entra in relazione di interruzione d'alimentazione con l'elettrovalvola di o dei condotti di iniezione carburante . 10) Modulo d'interfaccia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere collegato ad un blocco motore a codici (9) per mezzo di un generatore di codici (ENCODER) che ? abbinato, in disattivazione, con l'apertura del contatto N.A. del rel? per blocco motore (6) di una centralina d'allarme (5) attivata e, conseguentemente, con l'interruzione cella trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il blocco motore a codici (9) il quale, a sua volta, entra in relazione di interruzione d'alimentazione con il dispositivo di accensione elettronica. 11) Modulo d'interfaccia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere collegato ad un blocco motore a codici (9) per mezzo di un generatore di codici ( ENCODER) che ? abbinato, in disattivazione con l'apertura del contatto N.A. del rel? per blocco motore (6) di una centralina d'allarme (5) attivata e, conseguentemente, con l'interruzione delia trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il blocco motore a codici (9) il quale, a sua volta, entra in relazione di blocco del dispositivo di accensione elettronica mediante un rel? con contatto N.C. ( Normalmente Chiuso). 12) Modulo d'interfaccia secondo le rivendicazioni 1 e a e da 6 a 11, caratterizzato dal fatto che il suo generatore di codici (ENCODER) ? abbinato, in attivazione, con la chiusura del contatto N.A. del rel? per blocco motore di una centralina d'allarme disattivata e, conseguentemente, con la trasmissione di un codice noto tra il generatore stesso ed il riconoscitore di codice del blocco motore il quale, a sua voi ? ta, entra in relazione di abilitazione al funzionamento degli organi del motore. 13) Modulo d'interfaccia secondo le rivendicazioni da 1 a 12, caratterizzato dal fatto di essere alimentato dalla batteria degli autoveicoli. 14) Modulo d'interfaccia secondo le rivendicazioni da 1 a 13, caratterizzato dal fatto che la disattivazione dell'insieme allarme-blocco motore ? abbinata alla posizione ON della chiave d'accensione dei veicoli. 15) Modulo elettronico di interfaccia tra sistemi di blocco motore e centraline d'allarme secondo le rivendicazioni precedenti, come illustrato e descritto e per gli scopi specificati.