IT8019939A1

IT8019939A1 - Tenda alla veneziana

Info

Publication number: IT8019939A1
Application number: IT1980A19939A
Authority: IT
Original assignee: Griesser Ag
Priority date: 1979-02-16
Filing date: 1980-02-15
Publication date: 1981-08-15
Also published as: IT1140608B; FR2449191A1; JPS6027350B2; DE3005239A1; AT383864B; CA1142844A; IT8019939A0; DE3005239C2; CH635164A5; FR2449191B1; JPS55111586A; ATA79680A; NL8000697A; US4324284A

Description

DOCUMENTAZIONE

RILEGATA

TENDA ALLA VENEZIANA?

RIASSUNTO

_ Le lamelle (1 ) della tenda ..alla..veneziana sono < :ol legat ejtr a^ loro ai duellati.. medi ante coppie di leve a ginocchiera (8)_, .le quali .impegnano, delle leve pasversali (6) fissate a perni terminali (3), e sonc ippese mediante un dispositivo di orientamento (12) cppoggiato. sull'albero di sollevamento (11 ) tramite a leva trasversale (6) della lamella pi? alta_(l) ._ Sull 'albero di sollevamento ( 11 ) appoggia con_i due. _ estremi un pignone per catena_(l3) f .sul. quale scorre uoa catena ( M) apert aj all a, quale ? impedito, da_ogni parte 1? allargamento. L'estremit? dell a_catena che _ s :orre^ J> articolata sul la part e ^superiore (l9a) _di-ur c arreno (19) in due parti,, .guidato, ver.tic almente^La P arte inferiore del carrello (19b) porta un dente .di-?as ornamento (28) per il perno terminale ..(.3).. rlAl ? a lamella pi? bassa (1 ) . Le parti del carrello._(_1_9af-1_9b mobili in avvicinamento e in allontanamento traJloro ili misura limitata mediante una combinaz.iQne__p.erno/-gu da a fessura (21 , 22) sono ^aricate da_una-molla di_com,^ pressione (23) nel senso dei-movimento di allontanamento. tra loro. S?lo nel caso di- abbassamento completo della tenda la catena (14) rigidaraente-guidata-pu?introdurre mediante ulteriore rotazione dell?albero-4 d?i sollevamento (11) la parte superiore del -carrello (?19a) nella parte inferiore del carrello (-19b) compri|? mencio la molla (23) in una misura a. Il dispositivo di orientamento (12) ? accoppiato con l'albero-di-solle vamento (11) tramite un meccanismo di bloccaggio disti?nnes?ta-bile in modo tal?e che le lamelle_(.l) all'ab---bassamento e al sollevamento della tenda assumono sempire una posizione orientata pi? o meno aperta.?Soltanto l'ulteriore rotazione menzionata dell'albero di,so levamento (11) e l'introduzione della parte superiore del carrello (19a) sulla catena (14) trascinata.rendei possibile la chiusura completa delle lamelle (l) senza che la tenda debba venire ulteriormente abbassata. La tenda ? adatta soprattutto per il comando a motore (figg.1 e 3).

. Oggetto dell!invenzione ? una tenda alla venezi, ria, le cui 1snelle sono guidate in fessure-longitudina li di scatole laterali mediante perni- terminali, nelle uali_scatole sono collocati sia un elemento distrazio ne che impegna la lamella pi? bassa tramite un organoj di connessione, guidato nella. scatola per sollevare e abbassace le lamelle, sia un organo portante di rao colta appeso a un dispositivo di orientamento accopp bile con un -albero di .sollevamento collegato con ogn lamella per orientare. le lamelle.

Tende_alla veneziana^di questo tipo sono descr 1:e per .esempio. nel. .brevetto .svizzero 565 935 . L 1 orga no_ di .trazione ?. per lo ..pi? una catena-chiusa che co re intorno, a. un .pignone, di catena inferiore e a -uno superiore (comandato.).,, nella.quale catena ? inserito un elemento intermedio gui dato nella scatol a, sul qu le ? assicurata una j>iastra di fissaggio che porta u dente di trascinamento per il perno terminale .della amella pi? jbassa. _Il._t.ipo. di struttura ? stato .prov to in s?. I dispositivi di orientamento, che vengono impiegati di solito rispondono subito_.aH 1 abbassamen della tenda sollevat a, ci? che ha come cons e guenz a u immediato orientamento delle lamelle, che nella cond zione raccolta- assumono. la loro posizione orizzontal aperta, __vers_p la posizione, di chiusura quasi vertica le; se la tenda .ragglunge-la. sua posizione- terminale inferiore, allora _tu_tj:e_le lamelle vengono chiuse. Po ch? peic l 1 apertura delle l.amelle._? necessaria una ro tjazione a ritroso dell 1 albero di ..sollevamento, la -ten da, a causa dell a connessione, rigida, del la lamell a p vamente instabile? as t r aendo . comp 1 e t ament e dalla sper s a rei ativamente rilevante che . per esempio una cateha di tr az ione , present ant e_una moli a. intermedia, chi? sa in s?t comporta.

L a present^ invenzione _ha il .compito di reali Z are una tenda alla veneziana del tipo citato, che. no presenti gli svantaggi sopra detti e che 'renda possi? ; >ile in p arti col are di impiegare una cat ena di tr azio ne semplice senza molle intermedie. A .tale scopo. la _ tenda alla veneziana secondo l ?invenzione ? caratterizzata dal fatto che l argano di connessione presene :a un carrello guidato nella scatola, il quale, a sua Volta presenta due parti caricate a .moli a_ mobil i. in _ misura relativamente limitata in direzione longitudinale^ della scatola e guidate per il movimento di al-1 ont anamento tr a loro, delle quali la parte _ di. .carrel lo superiore coopera con una battuta terminale che l m Iita il sollevamento^della tenda ed ? collegata con l ?organo di trazione, mentre la parte di carrello inferiore presenta un dente di_ trascinamento per il. per no terminale della lamella pi? bassa.

La molla che carica le due parti del_ carrello rende inutile ogni disposizione aggiuntiva di una MOL Ja intermedia. Quando il carrello, nel caso di parti di carrello che vengono spostate in allontanamento tr bassa con largano di trazione, viene quindi corrisp dentemente sollevata, e ci? non ? desiderabile. A ci fi aggiunge^poi che nel caso di comando a motore del 1 'albero di sollevamento e quindi dell1organo di tra

jscinamento ? difficile regol.are L arresto_..e._rispetti jvamente il disinnesto.del, motore ai.raggiungimento . della, posizione,.terminale pi? bassa: per _garantire_ ..sempre,un__comple_to__abbassamento^ ,rispettivamente un completo,,sollevamento ,viene perci? inserita-di solito nel.la .catena di trazione..chiusa una^molia il cui aercorso sia in grado_di compensare le imprecisioni_ della regolazione. Ci?._vale ovviamente anche quando, come ad esempio nel brevetto svizzero .565.S35 Menzio iiatoi,al dispositivo di orientamento vengono associat mezzi che consentono a questo nel caso di abbassamen della tenda, solo un limitato orientamento delle l melle in una posizione obliqua prestabilita. Vale a dire che quando la tenda raggiunge con le lamelle di s?poste obliquamente la sua~posizione fin ?ale~inf'er.ior allor a la sua catena di trazione viene spostata ulte riormente per la chiusura completa nello stesso sens di rotazione , dunque verso il basso, il che ? di nuo possibile solo mediante una molla intermedia, una ta molla intermedia piegabile da ogni parte ad angolo v vo porta per? sempre a un organo di trazione relati? loro, raggiunge la sua. posizione-pi?-bassa, un ultcriore movimento dell'organo distrazione nel -senso -de l ' abbassamento della_jtenda^inediante .compressione- del ia molla pu? pr? voc are l 1 unico ul t eriore _abhas s ament della parte super iore del carrello, e_.ci? pu? -essere utilizzato per 1 '.orientamento del le_.lamelle_ad- esemp .dall a .posizione _di_?>ertura completa,-O-da-una-semia .pertura (apertura obliqua), nella-sua posizione-dichiusura, a secpnd_a_dell.a.posizione-delle-lamelle ch ? prevista durante l?abbassamento?.

Si ? dimostrata particolarmente vantaggiosa com organo di trazione, una catena,aperta,-Che_?-fissata con una estremit? alla parte.superiore,del..carrello c conduce su unpignone^per catena.superiore collegato.con l'albero di sollevamento..injuodo_da_poter_ruotare e porta sulla sua estremit? che scende-dal pigno ne per catena, ?na battuta terminale che-limita-U ab b.assamento della tenda. Astraendo dalla omissione di pignone per catenajdi rinvio inferiore, si.ha.un. sost anzia lantaggio nella brevit? di questa molla.?_ aperta^ poich? questa, a tenda abbass-at.a^deve-essere g iidata fuori dal pignone per catena_super iore so lo con pochi elementi di caten a , per cui viene garantito un cont inuo impegno con il pignone peiL catena .

Nei disegni., allegati- ?. v appr e s ent a t o-u > ?r-e semp io di realizzazione __dell_l invenzione; in essi:

1 _ lajrig.1 mostra, in sezione verticale,, la tenda sollevata con le lamelle raccolte; .

_ la fig.2 mostra in sezione come in fig.1 , la _ tenda parzialmente abbassata con le lamelle orientat in una posizione obliqua prestabilita;_

_ la fig.3 mostra in sezione come in ?ig.._1, la_ :enda completamente abbassata con le lamelle orienta :e nella posizione di chiusura:

_ la fig.4 mostra in scala maggiore e in.sezion orizzontale attraverso una scatola 1aterale,una_part della tenda vista dalla to; _

la fig.5 mostra in scala ingrandita il carrel lo dellajtenda guidatonella scatolalaterale, e la fig.6 mostra una^sezione secondo la linea -VI_di_fig.5.

La tenda alla veneziana rappresentata nei.di segni possiede le lamelle meteO-liche 1 profilate.con una pluralit? di inclinazioni angolari, le_quali pre sentano davanti alla bordatura marginale la piegata verso il basso e dietro una bordatura marginale_1II. piegata verso 1'alto. Su entrambe le estremit? frontali di ogni lamella 1 ? fissato al suo lato inferio r .e. ,. u -n pe -rno 3. Ognu ""no di questi perni 3 ? guidato me diante un manicotto in materiale sintetico 2 fra le _ parti di parete della scatola r ivol te all intemo delimitanti la fessura longitudinaLLe_.4_dl_una_^catola -;-gPgrtura 5^ avente una sezione a forma di n. ?un p estremit? libere sporgenti all interno della statol i 5 di ogni perno 3, ? fjjss atq _ il .punto medio di una..l? ra trasversale 6 . Le_ parti terminali liber_e?4i_quest leva trasversale 6 portano sul lato .lontano._dal_p_ernc 3 ciascuna uno dei bulloni 7a e rispettivamente 7b pa ralleli all 1 asse del perno ; i bulloni 7 a e rispettiva mente 7b di ogni coppia di leve trasversali 6 success Ii. ve sono col 'legati tra loro medi ante copp_ie_di_leve_ S inocchier? 8 , in modo che venga f ormato_un organo por tante di raccolta del tipo a scala,, medi ante^flession del 1 e copp ie di leve a ginocchiera 8 sui loro punti . d ^ticol azione 9- Questo organo portante ? appeso all ? bero di sollevamento per esempio mediante nastri meta lici ?cavi o catene 10 (figure 2,3) le cui estremit? d ui lato impegnano i bulloni 7?, 7b, della leva tragyp sale 6 della lamella 1 pi? alta e le cui altre estrem t? impegnano un bilanciere indicato con 12 e appoggia sull?albero di sollevamento 11 della tenda. Sull?? albe r? di sollevamento 11 comandabile tramite un meccanis a al?tobloccante ( azionabile a manovella o a motore) non indicato ? fissato rigidamente a ciascuno dei due est mi un pignone per catena 13, con il quale viene guida una catena a. rulli? 14 aperta e piegabile -solo nella direzione.di .rinvio. Nel campo. del pignone, .per. catena I 13, i_rulli__articolati della_catena .sono racchiusi da una staff ajli_sicurezza .15 _(fig.1 )+_le cui. estremit? inferiori 1 _5a a forma di gancio vengono innestate i.n aperture della base .della scatola portante supenore 16 dell 1 albero di sollevamento 11 . Risulta quin ?i impedito un sollevamento radiale della catena. 14 . dal pignone per catena 13_. Sia il tratto di catena^ Che parte dal pignone per catena 12 e port a . all ? estri mit? libera una battuta terminale 17. . sia_ il . tratto. d catena che vi arriva (e che ? collegato con la lamela 1 pi? bassa come descritto in seguito), sono_ guidati con un gioco relativamente piccolo, nelle, guide rerticali 18 previste nella scatola 5 e sono cos? as-Si curati contro ogni piegatura ad angolo vivo non de^ Siderata. La battuta terminale 17 prevista sul tr i catena uscente si trovale on la tenda compl eta mente

abbassata e le lamelle 1 chiuse, in basso sulla base della scatola 16 e limita cos? l' abbassamento della tenda stessa. L'estremit? dell' altro tratto di catena che arriva al pignone per catena 13^ articolata sull parte superiore 19a di u^-n carrello 19 in due parti guidate con possibilit? di movimento verticale nella Scatola 5.

La parte inferiore I9b- .di _ questo- carrello- 19 ?~ provvisto ancor aj Per una guida, migliore ,.di un -rullo . ii appoggio 20. una fessura vert ic ale_ 22_nella p arte superiore del carrello che serve come guida a un ?er io di scorrimento 21 .sulla .parte. inferiore 1_9b _del.

c arrello r ende p os s i b il e nella, direzione longitudinal verticale della scatola 5, un movimento relativo Unri-:ato fra le due parti del carrello 19a,J9b. Una.moll di compressione 23 disposta fra le due parti..del.carj?ello 19a, 19b, carica queste,parti.,del carrello.nel senso del movimento di allontanamento tra loro* La _ arte di carrello superiore 19a_pu? cooperare,con il suo lato superiore conformato a guis_a_djLspalla_di_.bat-._ >uta 24,con una battuta 25,regolabile in altezza,_pre^. vista nella scatola 5 e cosi limitano la posizione ter? minale superiore della tenda. Il carrello 19 viene_.guicato mediante pattini 26, opportunamente in materiale, sintetico, nella guida 18, associata al tratto_di_ca .. tena che arriva,della scatola 5.

Sulla parte inferiore_del.carrello 19b ?-fissata una piastra di.arresto..27, che._a..sua?vorta^porta-un ? dente di trascinamento 28. In un.int.aglio.di supporto I 9 del dente di trascinamento 28 si .tro.va_il..perno 3 della lamella 1 pi? bassa,in cui ilaato superiore piatto del dente di trascinamento 28 serve..come?appog gio per le lamelle raccolte.

Il_modo_ di funzionare dei diversi elementi della tenda descritta ? il seguente: Come si rileva, dalla nel caso che 1 a tenda sia completamente solle-

4 vata, la parte superiore 19a del carrello ? attestata contro la battuta 25.? la molla di compressione 23 mantiene le parti del carrello 19a, 19b nella, loro posi zione distanziata e _il pacchetto di lamelle raggruppate appoggia sul dente di trascinamento 28_._L'estremi t?_del_tratto discatena,uscente.che porta la battuta 17 (non J>i?.visibile in fig.1) si erge pendendo liberamente contro_lJestremit? inferiore della scator la. Se ora viene ruotato Inalbero di sollevamento 11 nel senso dell?abbassamento della tenda (nella fig.1 in senso_antiorario.).,_allora .1a catena 14 effettuai, tramite il _carrellp_19 e il .dente di.trascinamento 28, ?n abbassamento del _pac_che.tt.o_di Lamelle con un con-|emporaneo avanzamento di un certo tratto, grazie alla sospensione della leya_trasversale 6 della lamella pi? alta e grazie alla connessione a.leva articolata di jtutte le lamelle, dall? alto verso i! .basso, delle coppie di leve articolate 8 e un corrispondente, distan ziamento delle lamelle (fiq.2) . A questo riguardo si deve per? osservare che il bil anciere 12., _ non. descri tto qui in dettaglio, del dispositivo di. orient amento, progettato come quello indic.ato_nel_brevetto svizze ro 565 935, viene trascinato in rotazione subito alla rotazione dell'albero di sollevamento--1-1- in una misu r a angolare prestabilita, il che ha_come_conseguenza ? un corrispondente orientamento delle lamelle_1-,?chesi staccano dal pacchetto raccolto in seguito-alla. tensione delle coppie di leve articolatele,-.in.una -posizione obliqua prestabilita. Si deve.osservare_qui per? che il dispositivo di orientamento potrebbe anche essere progettato in modo che le lamelle vengano abbassate nella loro posizione orizzontale aperta_corri- . spondente alla posizione di raccolta. Come si_pu? ri-t l1e.vare dalla ?ig.2fil carrello 19 rimane, durant.e^l'.aibbassamento della tenda, nella sua posizione. abbassata,,.

Quando la parte inferiore 19b del carrello, e quindi l'asse del perno della lamella 1 .pi? bassa,__hau raggiunto la sua posizione pi? bassa, in cui il^car r?ilo assume dopo, come prima, la sua posizione.abbas sata, mentre ora tutte le lamelle, come ricordato.,-as _ sumono, a seconda della regolazione del_.bloccodell o rientamento del dispositivo di orientamento,_1a-loro posizione orizzontale o rispettivamente una posizione obliqua prestabilita, queste lamelle possono ora_veni-_ re 1 c .hiuse in modo semplice senza ' ulteriore abbassament To de lla tenda e rispettivamente della parte " i .nferiore '19b del carrello_colleg_ata?con_ la lamella. pi? bassa me~_ iiante_il__dent_e_di trascinamento 28;-_inoltre il mecnanismo di sblocco per__l_?orientamento delle-lamelle iella loro...ppsiziojie-di- chiusura quasi verticale, ana logamente a quello_del Jjrexetto syizzero_56-5 -935, -? realizzato in modo che esso_per__ulteriore. rotazione -dell?albero di sollevamento .11 .venga liberato, cio? renda libero il bilanciere .di orientamento. di ruotare jlnsieme con l 'albero di .sollevamento !.. Questa ulteriore rotazione dell 1 albero di sollevamento 1_1 ha allor? come conseguenza, a causa _del . trascinamento del bilar ciere di orientamento 12, un. orientamento delle lamel e 1 nella posizione di chiusura quasi verticale, indi data in _fig.3_. Questa ul ter iore rot azione dell ' albero ci sollevamento 11 e quindi del . pignone . p.er_ catena 1 3 effettua per? anche un corrispondente ulteriore .movimento della catena 14? La catena 14, assicurata nell s ua guida 18 contro la piegatura, ad angolo vivo e me? c iante la staffa 15 anche contro il sollevamento radi le da p arte del pignone per catena 13 ,. agisce di conseguenza come un? asta rigida _e_ spinge verso il basso a parte superiore 19a del carrello. articolata ad es a, contro l'effetto della molla 23 di un tratto_di_ 1 onghezza a (fig.3) necessario per la chiusura delle amelle 1 ? Uno spostamento della parte inferiore J.9b an congiunto orientamento a ritroso .delle.lamelle _ iella posizione di aj?ertura. pres_tabilita, viene trascinata anche la parte inferiore 19b del carrello ed ha luogp_ la completa apertura delle lamelle JL nella. p o is i z ione r iz zont al e neces s aria per la.raccolt a. Una ulteriore rotazione, dell * al bero __di ..sollevamento -11 ~h come conseguenza un ,solleyamentO-_della .tenda medi ant raccolta delle lamelle .1 f inorali a posizione -finalesuperiore indicata in fig.l

La tenda ^descritta si . ottiene, grazie al caiv rello 19 in due parti allungabile .in.modo .limitato p effetto di una molla e senza bisogno di molle di. conH pensazione nell/organo di trazione 14. Grazie alla c tena 14 relativamente corta, aperta e ripiegabile ad angolo vivo solo dopo il lato di rinvio. nella. zona d ?unico pignone per e at en a superiore, 13 , il costo cotruttivo della tenda ? ridotto. A causa del. blocco. automatico del meccanismo previsto sempre,, come, si _u fra 1^ ^albero di sollevamento e 1 1 elemento _di_ azionam to, ? stato possibile muovere la molla 23. che tenta allontanare l 'una dall ?altra le parti del carrello _1_ 19b nella posizione di chiusura delle lamelle 1 , ver 1 a parte superiore 19a del carrello, e con essa la c tena 14 e il bilanciere di orientamento 12 in modo n automatico nel senso dell * apertura delie lamelle. An elei carrello verso il basso non ? .quindi . possibile,, poich? la lamella 1 pi? bassa mantenuta nella posizione di chiusura mediante la coppia allungai a. di L articolate 8 limita, tramite il dente di-trascinamen 28 gi? piastra di arresto 27, il movimento verso il b so della parte inferiore 19b del carrello. _

Come risulta dalla fig.3? la lunghezza a del m vimento relativo delle due parti di carrello ._19.a,_ 19 necessaria per la chiusura delle lamelle 1 _? minore nella misura pari a b, del percorso di spostamento. possibile a queste parti di carrello in base alla lu ghezza della fessura 22. Con ci? si ottiene, .nel. ca di alberi di sollevamento comandati a motore, una s curezza contro la sovraelongazione, che serve come. pens azione per un non esatto arresto del comando a. m tore.

L'apertura delle lamelle 1 ha luogo natural mente mediante rotazione in senso contrario (in. fig in senso orario) dell'albero di sollevamento 1 l,_me la catena 14 separa innanzitutto la parte superiore 19a del carrello in una misura a dalla parte inferi del carrello 19b; la molla 23 impedisce allora un m vimento trascinato della parte inferiore 19b del_ca rello. Solo dopo un movimento completo di__allo.nt_ana to delle due parti di carrello 19a, 19b, e quindi d

Claims

RIVENDICAZIONI

1 ) Tenda alla veneziana, le cui lamelle (1 ) vengono guidate nelle fessure longitudinali, (4) dalle scatole laterali (5) mediante perni terminali (3-), ne le quali scatole sono collocati si,a_ un elemento., di? trazione (14) che impegna la lamella pi?. bassa, tr?H-. mite un organo di connessione (19, _ 27, 28) guidato n l ra scatola, per sollevare e abbassare le lamelle, sia un organo portante (6,8) di raccolta appeso a un dis s ?i t ivo di . orientamento (10, 12) accoppi?bile con un e boro di sollevamento (i l ) collegato con ogni_j,amella p *er l1 orientamento delle lamelle, caratterizzata dal fatto che l'organo di collegamento presenta un carre lp (19) guidato nella scatola (5), il quale a sua . vol presenta due parti (19a, 1 9b) caricate a molla e gui te con possibilit? di movimento relativamente.. limita in direzione longitudinale della scatola con movimen di allontanamento tra loro, di cui la parte superior del carrello (19a) coopera con una battuta terminale (25) che limita il sollevamento della tenda ed ? col g.at a_ con 1? or erano, di Jtrazione.-(-14) , -mentre- 1 a p arte inf er iqr e del carrel lo. . ( -19b)? presenta un dente- di ? itrascinanento ( ?.6) per il perno terminale (3? della |amel 1 a. pi?. b ass a _ ( 1_)_
2), Tenda alla veneziana secondo-l-a rivendicazione 1 ,, caratterizzata. -dal- fatto -che l'organo di t zione ? una catana (.14)? aperta,- piegabile- ad- angolo vivo solo_.yerso_un lato, la quale impegna con-una e stremit? la parte superiore del carrello- (19a) e .po nella direzione di piegatura passa intorno- a un pig re per catena superiore (13) con un rinvio di 180?, mentre 1? altra estremit? della catena che si svolge in gi? dal pignone per catena (13) presenta una bat a terminale (17) che limita, 1 ' abbassamento della nda.

?e 2, caratterizzata dal -fatto che la catena apert ci 4) ? assicurai a _contr-o_la.-p iegatura sul? suo -perc so_vert ic?e_nel__mov-imento^_verso- i-1- -pignone di cate 13) e a partire da questo in una guida (l8)- delia catola ( 5l,_mentre una_staff-a -(-1-5-)-che-abbraeciail pignone di catena (13 impedisce-che-la c aten i ngrani radialmente dall. Le s t er no-co n-il? p ignone-per atena sul tratto di rinvio_a 1_8a?-della- catena.-4) Tenda alla_ veneziana _secondo-la ri

3, caratterizzata dal fatto che le due parti del -car rello (19a, 19b) vengono collegate tra loro- in movimento relativo mediante una combinazione _p emo/guida a fessura (21 , 22) in modo tale che, nel caso-.che le parti del carrello (19a, 19b) si siano allontanate . tra loro per la pressione di una molla, le lamelle (1 ) assumano una posizione di orientamento completa?:? mente o parzialmente aperta, mentre, nel caso che le garti del carrello si avvicinino tra loro con le ten de abbassate per compressione della moli a . (23), .abbi luogo un orientamento delle lamelle nella loro posiz ne di chiusura

TEND? ALLA VENEZIANA

RIASSUNTO

te lamelle (1) della tenda alla veneeiana zone collegate tra loro al due lati mediante coppie di le* ve a ginocchiera (S)p le quiai impegnano delle leve trasversali (6) fissate a perni terminali (i)* e sono appese modiante un dispositivo di orientamento (ta) appoggiato sull*albero di sollevamento (n) tramite la leve trasversale (6) della insella pi? alta (?)< Suilfalbero di sollevamento (11) appoggia con i duo estremi un pignone per catena (13), sul quale scorre una catena (14) aperta* ?aia quale ? iapedito da ogni parte lfaUerg?aento. E**stresiit& dalia catena che scorre ? articolata sulla parte superiore (tga) di un carrello (?9) in due parti* guidato verticaiiaente.la parte inferiore del carrello (t9b) porta un dente di trascinamento (as) per il perno terminale (3) della lesena pi? bassa (1)? le parti dd carrello (I9a*t9b) nobili in avvicinamento e in allontanamento tra loro in misura limitata mediante una combinazione pemo/gui* da a fessura (21,22) sono caricate da una mila di cera* pressione (23) nel senso del movimento di allontanamento tra loro, s&lo nel caso di abbassamento completo della tenda la catena (14) rigidamente guidata pu? . introdurre mediante ulteriore rotazione dell?albero di sollevamento (11 ) la parte superiore del carrello (19a) nella parte inferiore del carrello (i9b) comprimendo la molla (23) in una misura a? 11 dispositivo di orientamento (12) ? accoppiato con l?albero di sollevamento (11) tramite un meccanismo di bloccaggio disi nnes tabi le in modo tale che le lanelle (1) all* abbassamento e al sollevamento della tenda assumono sempre una posizione orientata pi? o meno aperta. Soltanto l?ulteriore rotazione menzionata dell?albero di sollevamento (11) e l?introduzione d?lia parte superiore del carrello (19a) sulla catena (14) trascinata rende possibile la chiusura completa delle lamelle (1) senza che la tenda debba vagire ulteriormente abbassata* La . tenda ? adatta soprattutto per il comando a motore.

(figg.1 ? 3).

Oggetto dell?invenzione ? una tenda alla veneziana, le cui lanelle sono guidate in fessure longitudinali di scatole laterali mediante perni terminali, nelle quali scatole sono collocati sia un elemento di trazione che impegna la lamella pi? bassa tramite un organo di connessione guidato nella scatola per sollevare e abbassare le lamelle, sia un organo portante?di rac~ colta appeso a un dispositivo di orientamento accoppiabile con un albero di sollevamento collegato con ogni lamella per orientare le lamelle*

Tende alla veneziana di questo tipo sono descritte per esempio nel brevetto svizzero 565915. l'organo di trazione ?-per lo pi? una catena chiusa che corre intorno a un pignone di catena inferiore e a uno superiore (comandato), nella quale catena ? inserito un elemento interm?dio guidato nella scatola, sul quale ? assicurata una piastra di fissaggio che porta un dente di trascinamento per il perno terminale della lamella pi? bassa* Il tipo d? struttura ? stato provato in s?* 1 dispositivi di orientamento che vengono impiegati di s?lito rispondono subito all*abbassamento della tenda sollevata, ci? che ha come conseguenza un immediato orientamento delle lamelle, che nella condi-

aperta, verso la posizione di chiusura quasi verticale; se la tenda raggiunge la sua posizione terminale inferiore,allora tutte le lamelle vengono chiuse. Poich? per l'apertura delle lamelle ? necessaria una rotazione a ritroso dell'albero d? sollevamento,la tenda, a causa della connessione rigida della lamella pi? bassa con l 'organo di trazione, viene quindi corrispondentemente sollevata, e ci? non ? desiderabile. A ci? si aggiunge poi che nel caso di comando a motore dell'albero di sollevamento e quindi dell'organo di trascinamento ? difficile regolare l'arresto e rispettivamente il disinnesto dei motore al raggiungimento della posizione terminale pi? bassa: per garantire sempre un completo ?bbass amento e rispettivamente un completo sollevamento, viene perci? inserita di solito nella catena di trazione chiusa una molla il cui percorso sia in grado di compensare le imprecisioni della regolazione. Ci? vale ovviamente anche quando, come ad esempio nel brevetto svizzero 565 935 menzionato,*! dispositivo di orientamento vengono associati mezzi che consentono a questo nel caso di abbassamento della tenda, solo un limitato orientamento delle lamelle in una posizione obliqua prestabilita. Vede a dire che quando la tenda raggiunge con le lamelle disposte obliquamente la sua posizione finale inferiore, allora la sua catena d? trazione viene spostata ulteriormente per la chiusura completa nello stesso senso di rotazione, dunque verso il basso, il che ? di nuovo possibile solo mediante una molla intermedia. Una tale molla intermedia piegabile da ogni parte ad angolo vivo porta per? sempre a un organo di trazione relativmente instabile* astraendo completamente dalla spesa relativamente rilevante che per esempio una catena di trazione? presentante una molla intermedia chiusa in s?, comporta?

La presente invenzione ha il compito di realizzare una tenda alla veneziana del tipo citato, che non presenti gli svantaggi sopra detti e che renda possibile in particolare di is$>i?gare ima catena di trazione semplice senza molle intermedie? A tale scopo la tenda alla veneziana secondo l?invenzione ? caratterizzata dal fatto che l?organo di connessione presenta un carrello guidato nella scatola?il quale a sua volta presenta due parti caricate a molla mobili in misura relativamente limitata in direzione longitudinale della scatola e guidate per il movimento di ailontanaaento tra loro, delle quali la parte di carrello superiore coopera con ima battuta terminale'che limita il sollevamento della tenda ed ? collegata con l?organo di trazione,mentre la parte di carrello inferiore presenta un dente di trascinamento per il perno terminale della lamella pi? bassa?

La molla che carica le due parti del carrello rende inutile ogni disposizione aggiuntiva di una noi- < la intermedia? Quando il carrello, nel caso di parti di carrello che vengono spostate in allontanamento tra loro, raggiunge la sua posizione pi? bassa* un ulteriore movimento dell'organo di trazione nel senso dell'abbassamento della tenda mediante compressione del* la molla pu? provocare l'unico ulteriore abbassamento della parte superiore del carrello* e ci? pu? essere utilizzato per l'orientamento delie lamelle ad esempio dalla posizione d? apertura completa* o da una semi aper tura (apertura obliqua), nella sua posizione di chiusura* a seconda^ della posizione delle lamelle che ? prevista durante l?abbassamento.

Si ? dimostrata particolarmente vantaggiosa come organo di trazione, una catena aperta, che ? fissata con una estremit? alla parte superiore del carrello e conduce su tua pignone per catena superiore collegato con l'?lbero di sollevamento in modo da poter ruotare e porta sulla sua estremit? che scende dal pignone per catena* una battuta terminale che limita l'abbassamento della tenda* Astraendo dalla omissione di un pignone per catena di rinvio inferiore* si ha un sostanziale vantaggio nella brevit? di questa molla aperta* poich? questa* a tenda abbassata, deve essere guidata fuori dal pignone per catena superiore solo con pochi elementi d? catena, per cui viene garantito un cont?nuo . impegno con il pignone per catena.

Nei disegni allegati ? rappresentato u M esempio di realizzazione dell?invenzione; in essi:

la fig.i mostra, in sezione verticale, la tenda sollevata con le lamelle raccolte;

la fig*2 mostra in sezione come in ?ig,i, la tenda parzialmente abbassata con le lamelle orientate in una posizione obliqua prestabilita;

la ?ig*3 mostra in sezione come in fig*i, la . tenda completamente abbassata con le lamelle orientate nella posizione di chiusura;

l? fig,4 mostra in scala maggiore e in sezione orizzontale attraverso una scatola laterale, una parte della tenda vista dall?alto;

la fig* 5 mostra in scala ingrandita il carrello della tenda guidato nella scatola laterale, e la fig *6 mostra una sezione secondo la linea VI-VI di. fig. 3.

La tenda alla veneziana rappresentata nei disegni possiede le lamelle metalliche 1 profilate con una pluralit? di inclinazioni angolari, le quali presentano davanti alla bordatura marginale la piegata verso il basso e dietro una bordatura marginale ib piegata verso l?alto- Su entrambe le estremit? frontali di ogni lamella 1 ? fissato al suo lato inferiorejun perno 3. Ognuno di questi perni 3 ? guidato mediante un manicotto in materiale sintetico 2 fra le parti di parate della scatola rivolte all*interno e limitanti -la fessura longitudinale A di una scatola di copertura 5 avente una sezione a forata di C? Sulle estremit? libere sporgenti all'intorno della scatola 5 di ogni perno 3# ? fissato il punto medio di una leva trasversale 6. Le parti terminali libere di questa leva trasversale 6 portano sul lato lontano dal perno 3 ciascuna uno dei bulloni 7a e rispettivamente 7b paralleli all'asse del perno; ? bulloni 7a e rispettivamente 7b di ogni coppia di leve trasversali 6 successive sono collegati tra loro mediante coppie di leve a ginocchiera 8,in modo che venga formato un organo portante di raccolta del tipo a scala, mediante flessione delle coppie di leve a ginocchiera 8 sui loro punti di articolazione g. Questo organo portante ? appeso all'albero di sollevamento per-esempio mediante nastri metallici, cavi o cat?ne to (figure 2,3) le cui estremit? di un lato impegnano i bulloni 7?, 7b, della leva trasversale 6 della lamella 1 pi? alta e le cui altre estremit? impegnano un bilanciere indicato con 12 e appoggiato sull'albero di sollevamento 11 della tenda. Sull'albero di sollevamento 11 comandabile tramite un meccanismo autobloccante (azionabile a manovella o a motore) non indicato ? fissato rigidamente a ciascuno dei due estremi un pignone per catena 13, con il quale viene guidata una catena a rulli 14 aperta e piegabile solo nella direzione di rinvio* Nel cscapo del pignone per catena 13,? rulli articolati della catena sono racchiusi da una staffa di sicurezza 15 (fig.1), le cui estremit? inferiori 15a a forma di gancio vengono innestate in aperture della base della scatola portante superiore 16 dell?albero di sollevamento il. Risulta quindi impedito un sollevamento radiale della catena 14 dal pignone per catena 13* Sia il tratto di catena che parte dal pignone per catena 12 e porta all?estremit? libera una battuta terminale 17, sia il tratto di catena che vi arriva {e che ? collegato con la lamella 1 pi? bassa come descritto in seguito) sano guidati, con un gioco relativamente piccolo, nelle guide verticali 18 previste nella scatola 5 e sono cosi assicurati contro ogni piegatura ad angolo vivo non desiderata. La battuta terminale 17 prevista sul tratto di catena uscente si trova,con la tenda comp?et^amento abbassata e le lamelle i chiuse, in basso sulla base della scatola 16 e limita cos? l?abbassamento della tenda stessa. L?estremit? dell?altro tratto di catena che arriva al pignone per catena 13 ? articolata sulla parte superiore I9a di u<n carrello 19 in due parti guidate con possibilit? di movimento verticale nella scatola 5*

La patte inferiore 19b di questo carraio 19 ? provvisto ancor a, per una guida migliore, di? un rullo di appoggio 2?. una fessura verticale 22 nella parte superiore del carrello che serve come guida a un perno di scorrimento 21 sulla parte inferiore 19b del * carrello rend? possibile nella direzione longitudinale verticale della scatola 5?un movimento relativo limitato fra le due parti del carrello 19a* 19b* una molla di compressione 23 disposta fra le due parti del carrello 19a,. 19b, carica queste parti del carrello nel senso del movimento di allont ?anamento tra loro* La parte di carrello superiore 19* pu? cooperare, con il suo lato superiore conformato a guisa di spalla di battuta 24, con una battuta 25, regol?bile in m tessa, provisi a nella scatola 5 e cosi limitano la posizione terminale superiore della tenda* li carrello 19 viene guidato mediante pattini 26, opportunamente in materiale sintetico, nella guida T8, associata al tratto di catena che arriva, della scatola 5*

Sulla parte inferiore del carrello I9b ? fissata una piastra di arresto 27, che a sua volta porta un dente di trascinamento 28* In un intaglio di supporto 29 del dente di trascinamento 28 si trova il perno 3 della lamella 1 pi? bassa, in cui il lato superiore piatto del dente di trascinamento 28 serve come appoggio per le lamelle raccolte?

11 modo di funzionare dei diversi elementi della tenda descritta ? il seguente: Come si rileva dalia fig*i, nel caso che la tenda sia completamente sollevata, la parte superiore 19a del cairello ? attestata contro la battuta 25? la molla di compressione 23 mantiene le parti del carrello 19a, 19b nella loro posizione distanziata ? il pacchetto di lamelle raggruppate appoggia sul dente di trascinamento 28? L?estremit? dei tratto di catena uscente che porta la battuta 17 (non pi? vis?bile in ?ig*1 ) si erge pendendo liberamente contro l?estremit? inferiore della scatola. Se ora viene ruotato l?albero di sollevamento 11 nel senso dell? abbassamento della tenda (nella ?ig,1 in senso antiorario), allora la catena 14 effettuai, tramite il carrello 19 e il dente di trascinamento 28, un abbassamento del pacchetto di lamelle con un contemporaneo avanzamento di un certo tratto, grazie alla sospensione della leva trasversale 6 della lamella pi? alta e grazie alla connessione a leva articolata di tutte le lamelle, dall'alto verso il basso, delle coppie di leve articolate 8 e un corrispondente^ distanzi amento delle lamelle (f?g#2) , A questo riguardo si deve per? osservare che il bilanciere 12, non descritto qui in dettaglio, del dispositivo di orientamento.

progettato coin? quello indicato nel brevetto svizzero 565 935? viene trascinato in rotazione subito alla rotazione dell?albero di sollevamento 11 in una mi su?* ra angolare prestabilita, il che ha come conseguenza : un corrispondente orientamento delle lamelle 1, che si staccano dal pacchetto raccolto in seguito alla tensione delle coppie di leve articolate 8, in una posizione obliqua prestabilita# si deve osservare qui per? che il dispositivo d? orientamento potrebbe anche essere progettato in modo che le lamelle vengano abbassate nella loro posizione orizzontale aperta corrispondente alla posizione di raccolta# Come si pu? rilevare dalla ?ig,2, il carrello 19 rimane, durante l?abbassamente della tenda, nella sua posizione abbassata# Quando la parte inferiore 19b del carrello? e quindi 1* asse del perno della lamella 1 pi?. bassa? ha raggiunto la sua posizione pi? bassa, in cui il carrollo assume dopo, come prima, la sua posizione abbassata, mentre ora tutte le lamelle, come ricordato, assumono, a seconda della regolazione del blocco dell *o~ rient amento del dispositivo di orientamento, la loro posizione orizzontale o rispettivamente una posizione obliqua prestabilita, qu?ste lamelle possono ora veni*? re chiuse in modo semplice senza ulteriore abbassamento della tenda e rispettivamente della parte inferiore i9b dei carrello collegata e?a la lamella pi? bassa mediante il dente di trascinamento 28; inoltre il meo* c aniseto di sblocco per l?orientamento delle lamelle nella lord posizione di chiusura quasi verticale, analogamente a quello del brevetto svizzero 565 935? . ? realizzato in modo che esso .per- ulteriore rotazione dell?albero di sollevamento 11 venga liberato, cio? renda libero il bilanciere di orientamento di ruotare insieme con l?albero di sollevamento* Questa ulterio-' re rotazione dell?albero di sollevamento 11 ha allora come conseguenza, a causa del trascinamento del bilanciere di Orientamento 12, un orientamento delle lamelle 1 nella posizione di chiusura quasi verticale, indicata in ?ig.3? Questa ulteriore rotazione dell?albero di sollevamento 11 e quindi del pignone per catena 1 effettua per? anche un corrispondente ulteriore movimento della catena 14. La catena 14, assicurata nella sua guida 18 contro la piegatura ad angolo vivo e medi ante la staffa 15 anche contro il sollevamento radi*? le da parte dei? pignone per catena 13, agisce d? conseguenza come un?asta rigida e spinge verso il basso la parte superiore 19a dei carrello, articolata ad essa, contro l?effetto della molla 23 di un tratto di lunghezza a (?ig.3) necessario per la chiusura delie lamelle 1 * Uno spostamento della parte inferiore 19b del carrello verso il basso non ? quindi possibile* poich? la lamella i pi? bassa mantenuta nella posizione di chiusura mediante la coppia allungata di leve articolate 8 limita* tramite il dente di trascinamento 28 eia piastra di arresto 27, il movimento verso il basso della parte inferiore 19b del carrello?

Come risulta dalla fig.3, la lunghezza a del movimento relativo delle due parti di carrello 19a, l$b necessaria per la chiusura delle lamelle 1 ? minore,? nella misura pari a b, del percorso d? spostamento possibile a queste parti di carrello in base alla lunghezza della fessura 22. Con ci? si ottiene, nel caso di alberi di sollevamento comandati 'a motore, una sicurezza contro la so vraelong azione, che serve come compensazione per un non esatto arresto del comando a motore?

L?apertura delle lamelle 1* ha luogo naturalmente mediante rotazione in senso contrario (in fig.i in senso orario) dell* albero di sollevamento 11? mentre la catena ?4 separa innanzitutto la parte superiore 19a del carrello in una misura a dalla parte inferiore del carrello 19b; la molla 23 impedisce allora un ?ovimento trascinato della parte inferiore 19b del cerrello. Solo dopo un movimento completo di allontanamento delle due parti di carrello 19a, 19b, e quindi di un congiunto orientamento a ritroso delle lamelle nella posizione di apertura prestabilita* viene trascinata anche la parte inferiore I9b del carrello ed ha luogo la compieta apertura delle lamelle 1 nella posizione orizzontale necessaria per la raccolta.una ulteriore rotazione dell*albero di sollevamento il ha come conseguenza un sollevamento della tenda mediante raccolta delle lamelle 1 fino alla posizione finale superiore indicata in ?ig?1*

La tenda <descritta si ottiene grazie al carrello 19 in due parti allungabile in modo limitato per effetto di una molla e senza bisogno di molle di compensazione nell?organo di trazione 14* Grazie alla catena 14 relativamente corta,aperta e ripiegabile ad angolo vivo solo dopo il lato di rinvio nella zona dell ?unico pignone per catena superiore 13*il costo costruttivo della tenda ? ridotto# A causa del blocco automatico del meccanismo previsto sempre, come si usa* fra Inalbero di sollevamento e l?elemento di azionamento, ? stato possibile muovere la molla 23, che tenta di allontanare l*una dall?altra le parti del carrello 19a, 19b nella posizione di chiusura delle .lamelle 1, verso la parte superiore 19a del carrello, e con essa la catena 14 e il bilanciere di orientamento 12 in modo non automatico nel senso deli*apertura delle lamelle# Aa

RIVENDICAZIONI

1) Tenda alla veneziana, le cui lamelle (i) vengono guidate nelle fessure longitudinali (4) dalle scatole laterali (5) mediante perni terminali (3),nelle quali scatole sono collocati sia un elemento di trazione -(14) che impegna l? lamella pi? bassa,tramite un argano di connessione (19, 27? 23) guidato nella scatola, per sollevare e abbassare le lamelle,sia un organo portante (6,8) di raccolta appeso a un dispositivo di orientamento (10,12) accoppiabile con un albero di sollevamento (11) collegato con ogni lamella, per l?orientamento delle lamelle, caratterizzata dal fatto che l'organo di collegamento presenta un carrello (19) guidato nella scatola (5),il quale a sua volta presenta due parti (l9a, 19b) caricate a molla e guidate con possibilit? di movimento relativamente limitato in direzione longitudinale della scatola con movimento di allontanamento tra loro, di cui la parte superiore del carrello (19a) coopera con una battuta terminale (25) che limita il sollevamento della tenda ed ? collegata con l?organo di trazione (14)# mentre la parte inferiore del carrello (i9b) presenta un dente di trascinamento (2$) per il perno terminale (3) della lamella pi? bassa (1),

2) Tenda alla veneziana secondo la rivendicai zione 1, caratterizzata dal fatto che l?organo di trai zione ? una catena ( 14) aperta, piegabile ad angolo vivo solo verso un lato, la quale impegna con una estremit? la parte superiore del carrei?o (19a) e poi . nella direzione di piegatura passa intorno a un pignone per catena superiore (13) con un rinvio di 180?, mentre l?altra estremit? della catena che si svolge in gi? dal pignone per catena (13) presenta una battuta terminale (17) che limita l?abbassamento della tenda.
3) Tenda alla veneziana secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la catena aperta (14) ? assicurata contro la piegatura sul suo percorso verticale nel movimento verso il pignone di catena (13) e a partire da questo in una guida (18) delle* scatola (5) # mentre una staff a (15) che abbraccia a U il pignone di catena (13) impedisce che la catena ingrani radialmente dall?esterno con il pignone per catena sul tratto di rinvio a 180? della catena.
4) Tenda alla veneziana secondo la rivendicazione 3| cara? ter issata dal fatto che le due parti del carrello (19a, 19b) vengono collegate tra loro in movimento relativo mediante una combinazione perno/guida a fessura (21, 22) in modo tale che, nel caso che le parti dei carrello (19a, I9b) si siano allontanate tra loro per la pressione di una molla, le lamelle 0) assumano una posizione di orientamento completamente o parzialmente aperta, mentre, nel caso che le parti del carrello si avvicinino tra loro con le tende abbassate per compressione della molla (23), abbia luogo un orientamento delie lamelle nella loro postalo? ne di chiusura