IT202200002057U1

IT202200002057U1 - Sospensione attiva perfezionata.

Info

Publication number: IT202200002057U1
Application number: IT202022000002057U
Authority: IT
Inventors: Mario Giuseppe Di
Original assignee: Gelli Plast S R L
Priority date: 2022-05-20
Filing date: 2022-05-20
Publication date: 2023-11-20
Also published as: WO2023223107A1

Description

?SOSPENSIONE ATTIVA PERFEZIONATA.?

Domanda di brevetto:

DESCRIZIONE

Notoriamente le sospensioni attive sono elementi supplementari da applicare alle doghe dei letti per conferire, ai materassi sovrastanti, opportuni molleggi aggiuntivi localizzati con cui personalizzarne l?utilizzo e rendere pi? confortevole il riposo.

Le sospensioni attive note sono accomunate dall?essere applicabili soltanto in determinati punti delle doghe appositamente predisposte, mediante fori od altro, secondo le caratteristiche fisiche o le particolari esigenze posturali dell?utilizzatore.

E' compito precipuo del presente trovato consentire che chiunque, facilmente e senza attrezzi, possa scegliere in qualsiasi momento la disposizione delle sospensioni attive ed anche come modificarla successivamente per adeguarla alle mutate esigenze del primo utilizzatore o a quelle diverse dell?eventuale successore.

Nell?ambito di tale compito uno scopo del trovato ? quello di consentire l?utilizzo delle sospensioni attive anche sulle superfici piane da attrezzare all?occorrenza per l?appoggio pi? appropriato di un materasso.

Un ulteriore scopo ? il contenimento dei costi sia con forme che ne agevolino lo stampaggio in moplen od altro materiale plastico idoneo e sia rendendo la medesima sospensione attiva utilizzabile, con due supporti diversi, sia sulle doghe e sia sulle superfici piane.

Questo compito e questi scopi sono raggiunti grazie al trovato di seguito descritto con riferimento ai disegni allegati che mostrano, a solo titolo indicativo e non limitativo, un esempio di attuazione preferito ma non esclusivo.

In particolare:

- la FIG. 1 mostra la vista dall?alto della sospensione attiva in oggetto gi? applicata ad una doga di un letto;

- la FIG. 2 mostra la sezione verticale XX riferita alla FIG. 1;

- la FIG. 3 mostra la suddetta sezione XX esplosa;

- le FIGG. 4-5-6-7-8-9 mostrano tre viste di ciascuno dei due componenti del supporto per doghe;

le FIGG. 10 e 11 mostrano, attraverso la vista complessiva dall?alto e la relativa sezione verticale YY, una successione di doghe con sospensioni attive aventi altezze diverse;

- le FIGG. 12-13-14 mostrano la vista dall?alto, una vista laterale e la sezione verticale ZZ di un esempio di supporto componibile con cui disporre su superfici piane le stesse sospensioni attive utilizzate per le doghe.

Dall?esame dei suddetti disegni si evince innanzitutto che la sospensione attiva in oggetto, indicata complessivamente con A, presenta una porzione perimetrale piana 1 sbalzante orizzontalmente da un ritto cavo 4 dal quale si protendono inclinati i bracci flessibili 2 e 3 per il sostegno molleggiato del materasso da poggiare sulla porzione perimetrale rialzata 1.

La cavit? a pianta quadrata del ritto 4 della sospensione attiva A consente l?accoppiamento col ritto 5 aggettantesi dal componente B del supporto per doghe D ed anche col ritto 8 aggettantesi dal supporto E per superfici piane.

La sezione orizzontale ad H dei ritti 5 e 8 dei due tipi di supporto, scelta anche per semplificare lo stampaggio ad iniezione di tali elementi, consente soprattutto di scegliere, caso per caso e tra due alternative, l?assetto pi? opportuno con cui disporre ogni sospensione attiva A avendo questa superiormente una forma orizzontale oblunga e due ingombri trasversali diversi utilizzabili secondo necessit?.

Il supporto per applicare le sospensioni attive A alle doghe D, rappresentato nella TAV. 2, consta di due elementi B e C aventi entrambi un profilo ad U per potere inforcare due bordi opposti della doga D sulla quale vincolarli inserendo gli spinotti 7 dell?elemento C nei corrispondenti alveoli 6 dell?elemento B.

Ci? consente l?utilizzo degli stessi elementi per serrare doghe di diversa larghezza e comunque tutte le versioni attualmente presenti nei letti. Inoltre ? sufficiente il parziale e temporaneo sfilamento degli spinotti 7 dai loro alveoli 6 per poter modificare la posizione di ciascuna sospensione attiva A lungo la medesima doga D ed adeguarla alle esigenze del momento semplicemente facendola scorrere longitudinalmente lungo la doga D.

I suddetti spinotti 7, qualora costituiti da inserti metallici inglobati nell?elemento C durante lo stampaggio ad iniezione di materie plastiche, potrebbero essere filettati nell?estremit? destinata a sporgere dall?alveolo 6 e sulla quale avvitare un apposito dado di serraggio degli elementi B e C accoppiati.

Come gi? accennato, la cavit? a pianta quadrata del ritto 4 della sospensione attiva A ? inseribile all?occorrenza sul ritto 8 aggettantesi verticalmente dal centro del supporto E della TAV. 4.

Trattasi del supporto per superfici piane avente quattro bracci che, disposti ad angolo retto, sono a due a due allineati e complanari per poterli sovrapporre nel comporre il reticolo di sostegno delle sospensioni attive.

In particolare i bracci E1 sono quelli poggianti direttamente sulla superficie piana ed aventi entrambi, nel tratto estremo, una coppia di risalti cilindrici 9 da impegnare in una delle coppie di fori 10 disposte lungo i due bracci rialzati E2 onde poter scegliere l?intervallo dei ritti 8 dei due elementi E agganciati in successione e delle sospensioni attive A da applicare ai ritti 8.

Infine, ferme restando le caratteristiche di massima che si evincono dai disegni, dalla descrizione e dalle rivendicazioni, non ? escluso che il trovato in oggetto possa essere suscettibile di ulteriori modifiche e varianti che, seppure non rappresentate e descritte, sono da ritenere comunque comprese nel presente ambito brevettuale.

Claims

RIVENDICAZIONI

1) Sospensione attiva perfezionata, utilizzabile sia con supporti (B-C) per doghe e sia con supporti (E) per superfici piane allo scopo di conferire ai materassi sovrastanti molleggi aggiuntivi localizzati con cui personalizzarne l'utilizzo, caratterizzata dal presentare una porzione perimetrale rialzata (1) sostenuta elasticamente da bracci flessibili (2, 3) aggettantisi da un ritto (4) accoppiabile ad incastro col ritto (5) del supporto (B-C) per doghe o col ritto (8) del supporto (E) per superfici piane.

2) Sospensione attiva perfezionata, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il ritto (4) della sospensione attiva (A) presenta una cavit? dalla sezione quadrata ed inseribile dall?alto sul ritto (5) del supporto (B-C) o sul ritto (8) del supporto (E) secondo due assetti normali tra loro.

3) Sospensione attiva perfezionata, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il supporto per doghe consta di due elementi (B e C) aventi entrambi un profilo ad U per potere inforcare due bordi opposti della doga (D) alla quale vincolarli inserendo uno o pi? spinotti (7) di uno dei due elementi (B e C) nei corrispondenti alveoli (6) dell?altro coi quali realizzare altrettante unioni a maschio e femmina.

4) Sospensione attiva perfezionata, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che uno o pi? spinotti (7), in metallo od altro materiale idoneo, sono filettati per potervi avvitare, nell?estremit? sporgente dall?alveolo (6), un apposito dado di serraggio degli elementi (B) e (C) accoppiati.

5) Sospensione attiva perfezionata, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il supporto (E) per superfici piane ? costituito da quattro bracci disposti ad angolo retto e con al centro il ritto (8) da accoppiare ad incastro col ritto (4) della sospensione attiva (A).

6) Sospensione attiva perfezionata, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i quattro bracci del supporto (E) sono a due a due allineati e complanari in quanto due di questi (E1), destinati a poggiare direttamente sulla superficie piana, sono muniti, verso l?estremit?, di una coppia di risalti (9) aggettantesi verso l?alto per essere impegnati in una delle coppie di fori (10) disposte lungo i due bracci (E2) peraltro rialzati quanto basta per sovrapporli ai bracci (E1) agganciati per comporre il reticolo di sostegno delle sospensioni attive (A).