ITVE20090053A1

ITVE20090053A1 - Dispositivo di aggancio per sedie da conferenza.-

Info

Publication number: ITVE20090053A1
Application number: IT000053A
Authority: IT
Inventors: Franco Ceccato
Original assignee: Metalmeccanica Alba S R L
Priority date: 2009-09-30
Filing date: 2009-09-30
Publication date: 2011-04-01

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione avente per titolo:

" Dispositivo di aggancio per sedie da conferenza " La presente invenzione concerne un dispositivo di aggancio per sedie da conferenza, in particolare per sedie ISO.

Sono note sedie utilizzate in ambienti per conferenza, e cioè in ambienti nei quali è previsto che le sedie destinate al pubblico degli ascoltatori possano assumere una disposizione ordinata in file trasversali e siano mantenute reciprocamente fisse. Ciò fino ad oggi viene ottenuto realizzando in ciascuna sedia, in corrispondenza della struttura di supporto della seduta o delle gambe, elementi di aggancio reciproco che stabilizzano in tal modo la posizione di una sedia rispetto a quella delle sedie laterali adiacenti.

Ciò vale in particolare per le sedie denominate ISO, e cioè aventi una struttura comprendente una coppia di elementi sagomati ad U rovescia e costituenti le gambe, una coppia di elementi sagomati ad L e costituenti la struttura di sostegno del sedile e dello schienale, e due traversi di collegamento dei due elementi ad U e dei due elementi ad L di ciascuna coppia e di sostegno della seduta.

Poichè tutti gli elementi della struttura sono tubolari, è necessario prevedere dei "tappi" di chiusura, da applicare alle estremità dei singoli elementi. I tappi da applicare alle estremità degli elementi sagomati ad U rovescia svolgono anche la funzione di piedini della sedia, mentre i tappi da applicare alle estremità degli elementi ad L ed alle estremità dei traversi svolgono la funzione esclusiva di chiudere le estremità dell'elemento tubolare, al quale sono applicati.

Pertanto, se la sedia ISO deve essere utilizzata per conferenze, essa deve essere provvista oltre che di tappi, anche di elementi di vincolo per l'aggancio alle sedie laterali adiacenti e ciò comporta un aggravio dei costi di realizzazione nonché la necessità di differenziare i modelli e le varie produzioni.

Secondo l'invenzione questo inconveniente è eliminato con un dispositivo di aggancio per sedie da conferenza, in particolare per sedie ISO, aventi una struttura comprendente traversi tubolari, caratterizzato dal fatto che i tappi terminali di detti traversi tubolari sono costituiti da due elementi di aggancio complementari, impegnantisi reciprocamente e costituenti il tappo maschio ed il tappo femmina.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alla allegata tavola di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica i tappi termali del dispositivo di aggancio secondo l'invenzione,

la figura 2 mostra in vista prospettica due sedie non ancora vincolate tra loro, e

la figura 3 mostra in vista prospettica due sedie agganciate tra loro.

Come si vede dalle figure, il dispositivo di aggancio secondo l'invenzione trova applicazione in strutture di sedie, ed in particolare di sedie ISO, comprendenti due elementi tubolari 2 ripiegati ad U e formanti le quattro gambe della sedia, due elementi tubolari 4, ripiegati ad L e costituenti il supporto per lo schienale, e due traversi tubolari 6, ai quali sono saldati gli elementi 2 ad U e gli elementi 4 ad L.

I due traversi 6 hanno la duplice funzione di stabilizzare la posizione relativa degli altri elementi della struttura di sedia e di costituire il supporto per la seduta.

Il dispositivo di aggancio secondo l'invenzione è costituito dai tappi 8 e 10 applicati alle estremità dei traversi 6.

Nel tappo maschio 8 si distingue una porzione interna 12, da inserire nel traverso 2 ed una porzione esterna 14, fuoriuscente da questo. La porzione interna 12 presente conformazione globalmente cilindrica e comunque complementare alla cavità longitudinale interna del traverso 6, è suddivisa in due ali 16 da una spaccatura longitudinale diametrale 18 ed è interessata da una pluralità di scanalature circonferenziale parallele che ne facilitano l'inserimento nel traverso 6.

La porzione esterna 14 ha conformazione essenzialmente cilindrica, con i due spigoli circonferenziali arrotondati ed è interessata da una scanalatura circonferenziale 20.

Sia la porzione esterna 14 che la porzione interna 12 non interessata dalla spaccatura longitudinale 18 sono attraversati da un foro assiale di passaggio di una vite 22, introdotta dalla porzione esterna 14 dopo che la porzione interna 12 è stata inserita nel traverso 6, allo scopo di divaricare le due ali 16 formate dalla spaccatura 18, per bloccare il tappo 8 al traverso stesso.

Anche nel tappo femmina 10 si distingue una porzione interna 12, identica alla analoga porzione interna del tappo 8, ed una porzione esterna 24 a forma di cilindro cavo, con una porzione di superficie laterale rimossa per consentire l'inserimento di una parte della porzione esterna 14 del tappo maschio 8, in modo che la scalanatura circonferenziale 20 in essa presente risulti impegnata dal bordo perimetrale 26, ripiegato all'interno, di detta porzione esterna 14.

Anche il tappo femmina 10 è attraversato da un foro assiale di passaggio di una vite 22 di bloccaggio del tappo stesso al traverso 6.

Per il montaggio del dispositivo di aggancio alla sedia, alla estremità di ciascun traverso 6 posta da uno stesso lato della sedia viene applicato e fissato un tappo maschio 8, mentre alla estremità opposto viene applicato e fissato un tappo femmina 10, con la porzione di superficie laterale rimossa rivolta verso il basso.

Per il vincolo di una sedia alla sedia adiacente è sufficiente avvicinare ed agganciare dall'alto i due tappi femmina 10 di una sedia ai due tappi maschio 8 dell'altra sedia, bloccando stabilmente tra loro le due sedie.

Ovviamente per sganciare due sedie tra loro agganciate si esegue l'operazione inversa.

Da quanto detto risultano evidenti i vantaggi del dispositivo di aggancio secondo l'invenzione, che può essere amovibilmente applicato ad una qualsiasi sedia ISO od a sedie analoghe, provviste di una coppia di traversi tubolari. In particolare il dispositivo di aggancio secondo l'invenzione: - è di realizzazione assai semplice ed economica,

- è di agevolissima applicazione e rimozione,

- consente di uniformare la produzione delle strutture di sedia, che possono ricevere a scelta, alle estremità dei traversi tubolari, tradizionali tappi di chiusura per sedie singole, tradizionali braccioli per sedie singole a poltroncina o dispositivi di aggancio per sedie da conferenza.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di aggancio per sedie da conferenza, in particolare per sedie ISO, aventi una struttura comprendente traversi tubolari (6), caratterizzato dal fatto che i tappi terminali (8, 10) di detti traversi tubolari (6) sono costituiti da due elementi di aggancio complementari, reciprocamente impegnantisi e costituenti il tappo maschio ed il tappo femmina.
2. Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun tappo terminale (8, 10) comprende una porzione interna (12) inseribile entro il corrispondente traverso tubolare (6) ed una porzione esterna (14, 24), sostanzialmente complementare alla porzione esterna (24, 14) del tappo applicato al traverso tubolare (6) della sedie adiacente.
3. Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che la porzione interna (12) di ciascun tappo (8, 10) comprende almeno due ali divaricabili (16), tra le quali è inseribile dall'esterno una vite divaricatrice (22).
4. Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che la porzione esterna (14) del tappo maschio (8) ha essenzialmente conformazione cilindrica, con una scalanatura circonferenziale (20) impegnabile da un bordo (26), ripiegato all'interno, della porzione esterna cava (24) del tappo femmina (10).
5. Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che la porzione esterna (24) del tappo femmina (10) presenta una parte della sua superficie laterale rimossa, di larghezza sostanzialmente pari al diametro della porzione esterna (14) del tappo maschio (8), misurata in corrispondenza della scanalatura circonferenziale (20), detta parte rimossa essendo rivolta verso il basso nel tappo (10) applicato al traverso (6) della sedia.