IT202200001403A1 - Struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione dell?invenzione

[001] La presente invenzione trova collocazione nel settore tecnico dei serramenti e degli infissi ed ha per oggetto una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre.

Stato della tecnica

[002] Come noto, le strutture di serramento utilizzate nel settore tecnico degli infissi (porte e/o finestre) prevedono l?utilizzo di una coppia di intelaiature la prima delle quali ? destinata ad essere ancorata stabilmente ad una parete dell?edificio mentre la seconda ? mobile rispetto alla prima cos? da accoppiarsi selettivamente con quest?ultima.

[003] Nel corso del tempo le tecniche per la realizzazione delle strutture di serramento hanno subito continue evoluzioni al punto che il mercato attuale offre varie tipologie di serramento ed ognuna di queste presenta caratteristiche peculiari.

[004] Una prima configurazione di serramento prevede l?utilizzo di una intelaiatura metallica realizzata attraverso spezzoni di profilato opportunamente sagomati.

[005] Questi spezzoni di profilato definiscono entrambe le parti dell?infisso (la porzione fissa e la porzione mobile) e la loro forma in sezione viene scelta in modo da promuovere la formazione di pareti e superfici atte a consentire l?ancoraggio dell?intelaiatura alla parete dell?edificio e, allo stesso tempo, il supporto di un vetro o di un pannello porta.

[006] I profilati metallici utilizzati per la realizzazione di queste strutture di serramento sono generalmente ottenuti mediante un processo di trafilatura utilizzando stampi sagomati secondo le specifiche del costruttore dell?infisso.

[007] E? comune utilizzare un elemento isolante atto a promuovere l?isolamento termico tra l?ambiente situato all?interno dell?infisso e l?ambiente presente esterno di quest?ultimo.

[008] In particolare, la funzione degli elementi isolanti ? quella di definire un ?taglio termico? tra le due parti della struttura.

[009] Gli elementi isolanti sono generalmente realizzati in materiale polimerico e vengono interposti tra le pareti interne dell?intelaiatura ottenute attraverso l?uso del profilato metallico.

[0010] Una seconda tipologia di serramenti prevede l?uso di intelaiature ottenute attraverso profili metallici ricavati da spezzoni di lamiera lineare opportunamente ripiegata su s? stessa cos? da presentare una forma in sezione predeterminata.

[0011] In questo caso, quindi, i profili metallici non sono del tipo estruso bens? sono ottenuti a seguito di una fase di piegatura e bordatura (realizzata con macchine piegatrici e bordatrici) attraverso le quali ? possibile conferire al profilo forma e resistenza meccanica predeterminate.

[0012] In generale, il profilo piegato e sagomato presenta una estremit? atta a trattenere l?elemento isolante, ad esempio ? possibile realizzare una estremit? aperta del profilo all?interno della quale viene inserita la porzione terminale dell?elemento isolante.

[0013] Il bloccaggio dell?elemento isolante al profilo metallico pu? essere promosso per interferenza oppure attraverso la realizzazione di una bordatura in corrispondenza di specifiche zone del profilo.

[0014] Una ulteriore tipologia di serramenti prevede l?utilizzo di strutture aventi cornici di forma sostanzialmente rettangolare o quadrate ottenute mediante l?uso di profilato piatto.

[0015] L?elemento isolante ? connesso a tali strutture mediante una pluralit? di perni di trattenimento distribuiti lungo lo sviluppo della cornice.

[0016] Questa tipologia di serramenti ? descritta nel brevetto europeo EP2581537 e nel brevetto statunitense US8572929 depositati a nome Arcadia, Inc.

Questi documenti descrivono un elemento di finestra o porta provvisto di un telaio metallico e di un vetro isolante inserito nel telaio.

La superficie esterna e/o interna del telaio ? formata da un piatto metallico e l?elemento corpo isolante ? disposto tra gli elementi di telaio in una costruzione stratificata.

L?ancoraggio dell?elemento isolante al telaio ? ottenuto mediante la realizzazione di fori ciechi realizzati all?interno dei quali si inseriscono corrispondenti perni (o prigionieri) saldati dal piatto metallico che forma la cornice e sporgenti da quest?ultimo.

[0017] Un primo inconveniente di questa soluzione consiste nella sua complessit? realizzativa in quanto ? necessario predisporre lungo il profilo dell?elemento isolante, rispettivamente le cornici, una serie di fori passanti, rispettivamente una serie di pioli o perni.

[0018] Inoltre, la soluzione descritta in questi brevetti richiede la realizzazione ad hoc di molti elementi, primo fra tutti l?elemento isolante, ed ? pertanto poco standardizzata dal punto di vista della produzione su larga scala.

[0019] Un ulteriore inconveniente della soluzione sopra descritta consiste nel fatto che le fasi di lavorazione seguite durante la realizzazione dei componenti sono piuttosto delicate in quanto richiedono un elevato grado di precisione.

[0020] Di conseguenza, la struttura di serramento oggetto dei brevetti sopra citati presenta un costo di lavorazione sensibilmente elevato, determinato anche dal fatto che l?installazione in opera degli elementi della struttura richiede una particolare cura.

[0021] Infine, questa struttura di serramento presenta una durata limitata nel tempo e durante il suo ciclo di vita pu? essere soggetta ad operazioni di manutenzione causate da infiltrazione di acqua o umidit? all?interno dei fori ricavati nell?elemento isolante. Presentazione dell?invenzione

La presente invenzione intende superare gli inconvenienti tecnici sopra citati mettendo a disposizione una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre particolarmente efficiente e performante.

[0022] In particolare, lo scopo principale della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre che sia particolarmente resistente e duratura, in grado di mantenere inalterate nel tempo le sue propriet? isolanti dal punto di vista termico ed acustico.

[0023] Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre che minimizzi la richiesta di attivit? di manutenzione successivamente alla sua installazione.

[0024] Un altro scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre che presenti una realizzazione particolarmente semplice e sia composta da un numero limitato di componenti.

[0025] Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre che sia particolarmente versatile nell?uso e che possa quindi essere utilizzata per realizzare una elevata tipologia di infissi.

[0026] Un altro scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre che presenta costi di realizzazione e installazione sensibilmente ridotti.

[0027] Ancora, non ultimo scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre particolarmente gradevole anche dal punto di vista estetico.

[0028] Questi scopi, unitamente ad altri che saranno meglio chiariti nel seguito, sono raggiunti da una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre del tipo in accordo alla rivendicazione 1.

[0029] Altri scopi che saranno meglio descritti nel seguito sono conseguiti da una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre in accordo con le rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

[0030] I vantaggi e le caratteristiche della presente invenzione emergeranno chiaramente dalla seguente descrizione dettagliata di alcune configurazioni preferite ma non limitative di una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre con particolare riferimento ai seguenti disegni:

- la Figura 1 ? una in sezione laterale di una struttura di serramento secondo il trovato in una prima forma di realizzazione;

- la Figura 2 ? una in sezione laterale di una struttura di serramento secondo il trovato in una prima seconda di realizzazione;

- la Figura 3 ? una vista laterale in sezione di un elemento isolante utilizzato nella struttura di Figura 1 e Figura 2;

- le Figure 4a - 4d sono viste laterali in sezione di assieme utilizzato nella struttura di Figura 1 e Figura 2 comprendente l?elemento elemento isolante ancorato alla coppia di profili metallici.

- la Figura 5 ? una vista laterale in sezione di un infisso installato su una parete di un edificio e realizzato mediante le strutture oggetto del presente trovato;

- la Figura 6 ? una vista laterale di una struttura di serramento secondo il trovato in una configurazione alternativa;

Descrizione dettagliata dell?invenzione

[0031] La presente invenzione ha per oggetto una struttura di serramento per la realizzazione di porte e finestre.

[0032] Questa struttura, nel seguito indicata con il numero di riferimento 1, potr? essere utilizzata per realizzare una pluralit? di infissi ed ? destinata ad essere ancorata ad una parete di un edificio o di un fabbricato.

[0033] A titolo di esempio, la struttura 1 oggetto del presente trovato potr? essere utilizzata per realizzate finestre e porte, siano esse ad anta o scorrevoli, abbaini, verande e altri infissi similari.

[0034] Inoltre, come ben noto dal settore tecnico dei serramenti, alcuni infissi possono essere costituiti da una singola intelaiatura fissa ancorabile alla parete.

[0035] Altre tipologie di infissi, invece, prevedono l?uso di una coppia di intelaiature: una intelaiatura fissa (ancorabile alla parete di un edificio) ed una intelaiatura mobile accoppiabile con l?intelaiatura fissa (atta a costituire, ad esempio, la parte mobile di una finestra o di una porta).

[0036] L?espressione ?struttura di serramento? utilizzata nella presente descrizione si riferisce ad una configurazione di elementi atta a realizzare una singola intelaiatura di un serramento.

[0037] In particolare, l?intelaiatura fissa di un fisso potr? essere realizzata attraverso una struttura di serramento oggetto della presente descrizione 1 mentre un infisso costituito da due intelaiature reciprocamente accoppiate (una fissa e l?altra mobile) potr? essere realizzato mediante due rispettive strutture di serramento 1 oggetto del presente trovato.

[0038] Come meglio illustrato in Figura 1 ed in Figura 2, la struttura di serramento comprende 1 almeno un elemento metallico terminale 2 atto a definire la parte pi? esterna del serramento.

[0039] L'elemento metallico terminale 2 pu? essere costituito da un profilato metallico piatto avente una coppia di facce 3 sostanzialmente parallele. Una tra tali facce 3 dell?elemento metallico sar? atta a definire la superficie esterna della struttura di serramento.

[0040] Opportunamente, l?elemento metallico terminale 2 potr? essere costituito da un profilato a sezione piena in modo da fornire una adeguata resistenza meccanica all?intera struttura di serramento.

[0041] L'elemento metallico terminale 2 potr? presentare uno sviluppo allungato che si estende lungo una direzione longitudinale X.

[0042] Con riferimento alla Figura 1 e alla Figura 2, la direzione di sviluppo dell'elemento terminale ? indicata con la lettera di riferimento X ed il suo orientamento ? sostanzialmente perpendicolare rispetto al piano su cui giace l'immagine.

[0043] La larghezza w1 del profilato piatto definente l?elemento terminale 2 potr? essere scelta in modo da ricadere tra un valore minimo ed un valore massimo predeterminati, tipicamente compresi tra 10 mm e 100 mm.

[0044] Lo spessore p1 del profilato piatto definente l?elemento 2 potr? invece essere compreso tra 3 mm e 7 mm e preferibilmente prossimo a 4 mm.

[0045] Il profilato piatto utilizzato per definire l'elemento terminale 2 potr? essere realizzato in acciaio inossidabile o da altri tipi di acciaio che presentano una elevata resistenza all'ossidazione e alla corrosione.

[0046] Opportunamente, il profilato utilizzato per realizzare l'elemento metallico terminale 2 sar? tipicamente di tipo commerciale e pertanto pu? essere scelto tra quelli prodotti secondo gli standard EN (European Standars) o ISO (International Organization for Standardization).

[0047] Gli spigoli di questo profilato potranno inoltre essere leggermente arrotondati con un raggio particolarmente ridotto, tipicamente inferiore a 0,5 mm.

[0048] Nella struttura di serramento 1 illustrata nelle Figure ? prevista una coppia di elementi metallici terminali 2 atti a definire le estremit? (o le zone pi? esterne) della struttura stessa.

[0049] Una delle facce 3 di ogni elemento metallico terminale 2 definisce la superficie esterna della struttura 1.

[0050] L'utilizzo di un profilato piatto consente di ottenere una superficie esterna della struttura (e quindi una superficie esterna del serramento) sostanzialmente piana.

[0051] La Figura 1B illustra una versione alternativa della struttura di serramento oggetto del presente trovato nella quale ? previsto l?utilizzo di un singolo elemento metallico rettilineo 2.

[0052] La struttura 1 comprende, inoltre, un elemento isolante sostanzialmente rettilineo 4 realizzato in materiale polimerico.

[0053] Come noto, la funzione della struttura di serramento 1 ? quella di chiudere in maniera selettiva un?apertura ricavata su una parete di un edificio; tale struttura 1, pertanto, si trova sottoposta al contatto termico con due ambienti distinti: un primo ambiente posto all?interno all'edificio ed un secondo ambiente collocato all?esterno all'edificio.

[0054] La struttura di serramento 1 dovr? quindi promuovere l'isolamento termico tra questi due ambienti e l'elemento isolante rettilineo 4 inserito all?interno di tale struttura 1 consente di raggiungere questo scopo per il fatto di essere realizzato con materiali polimerici termicamente isolanti.

[0055] In altre parole l'inserimento dell'elemento isolante 4 all'interno della struttura 1 consente di definire un ?taglio termico? tra l'interno e l'esterno dell' infisso.

[0056] L?elemento isolante 4 potr? presentare una direzione di sviluppo rettilinea Y sostanzialmente longitudinale e parallela alla direzione di sviluppo X dell'elemento metallico terminale 2.

[0057] Opportunamente, l'elemento isolante 4 potr? essere realizzato con un materiale del tipo PA66 (poliammide 66) caricato con nylon.

[0058] In alternativa, l'elemento isolante 4 potr? comprendere una percentuale in peso prestabilita di fibre di vetro.

[0059] Nel caso specifico, ad esempio, il materiale utilizzato per realizzare l?elemento isolante 4 potr? essere costituito da una miscela a base di PA66 on l?aggiunta di un 25% di fibre di vetro.

[0060] Preferibilmente, l?elemento isolante 4 potr? essere posto nello spazio definito tra due elementi metallici terminali 2.

[0061] Questa configurazione ? ben illustrata in Figura 2, nonch? nelle Figure dalla 5 alla 7.

[0062] L?elemento isolante 4 potr? essere un profilato ottenuto attraverso un processo di trafilatura del materiale polimerico.

[0063] Opportunamente, l'elemento isolante 4 potr? essere costituito una porzione centrale 5 ed una coppia di porzioni estremit? 6.

[0064] Come meglio illustrato in Figura 3, la porzione centrale 5 potr? presentare una forma in sezione sostanzialmente rettangolare.

[0065] In particolare, la porzione centrale 5 pu? presentare una coppia di superfici esterne 7 sostanzialmente parallele aventi larghezza w2 compresa tra 20 mm e 30.

[0066] Lo spessore p2 della porzione centrale 5 potr? invece essere compreso tra 8 mm e 20 mm.

[0067] All?interno della porzione centrale 5 potr? essere ricavata una cavit? 8 che si estende per tutta la lunghezza dell?elemento isolante 4.

[0068] Questa cavit? 8 potr? presentare una forma in sezione predeterminata (ottenuta a seguito del processo di trafilatura) le cui dimensioni sono tali da occupare la gran parte del volume interno occupato (o racchiuso) dalla porzione centrale 5.

[0069] In generale, il volume della cavit? potr? occupare almeno il 75% dell?intero volume racchiuso nella porzione centrale 5.

[0070] La cavit? 8 della porzione centrale 5 potr? quindi essere definita due coppie di pareti 9, 9?; 10, 10? sostanzialmente parallele (cos? da conferire a tale porzione una forma sostanzialmente rettangolare) ognuna delle quali presenta uno spessore s1 predeterminato.

[0071] Ad esempio, ognuna di tali pareti 9, 9?; 10, 10? potr? presentare uno spessore s1 prossimo a 2 mm.

[0072] La cavit? interna 8 dell?elemento isolante 4 assolve ad una doppia funzione: i) consente di incrementare l'isolamento termico ed acustico che tale l'elemento 4 pu? fornire alla struttura 1, ii) facilita l?assemblaggio della struttura stessa alla parete dell?edificio, come sar? meglio descritto nel seguito della presente descrizione.

[0073] L'elemento isolante 4 presenta anche una coppia di porzioni di estremit? 6 unite alla porzione centrale 5.

[0074] In particolare, queste porzioni 6 sono sostanzialmente longitudinali e si sviluppano per tutta la lunghezza dell?elemento isolante 4, esse sono inoltre unite alla porzione centrale 5 in corrispondenza della coppia di pareti 10, 10? atte a definire lo spessore p2 dell?elemento isolante 4.

[0075] Le porzioni di estremit? 6 dell?elemento isolante 4 sono sagomate in modo da presentare una forma predeterminata.

[0076] Vantaggiosamente, tali porzioni di estremit? 6 potranno presentare una forma in sezione sostanzialmente circolare o semicircolare.

[0077] Si ? infatti potuto riscontrare sperimentalmente che un elemento isolante 4 provvisto di estremit? 6 aventi forma in sezione circolare o semicircolare consente ottenere un buon compromesso tecnico in termini di rigidit? meccanica e di facilit? di accoppiamento con gli altri componenti della struttura.

[0078] Come sar? meglio descritto nel seguito, infatti, l?estremit? 6 dell?elemento isolante 4 viene accoppiata con un profilo metallico cos? da realizzare un componente unitario.

[0079] Un disegno semicircolare delle estremit? associate, rispettivamente, all?elemento isolante 4 e al profilo metallico consente di facilitare le operazioni di accoppiamento tra questi elementi fornendo al contempo una resistenza meccanica elevata all?assieme unitario che si viene a creare.

[0080] Nella versione della struttura illustrata in Figura 3, entrambe le porzioni di estremit? 6 presentano forma sostanzialmente circolare e nella zona di collegamento con la porzione centrale 5 ? presente una zona raggiata definente una porzione di raccordo 11 avente dimensioni leggermente inferiori rispetto a quelle delle porzioni di estremit? 6.

[0081] Opportunamente, ogni porzione di estremit? 6 potr? presente un piccolo scanso rettilineo 12 ricavato sulla sommit? della stessa.

[0082] Questo scanso potr? estendersi per tutta la lunghezza dell?elemento isolante 4.

[0083] Secondo un aspetto peculiare il trovato, la struttura di serramento 1 comprende una coppia di profili metallici rettilinei 13.

[0084] Questi profili 13 sono ben visibili nelle Figure dalla 1 alla 4d.

[0085] Ogni profilo metallico 13 potr? estendersi lungo una direzione di sviluppo longitudinale L.

[0086] Opportunamente, ciascun profilo 13 potr? essere ottenuto a partire da uno spezzone di lamiera piana (generalmente avente spessore compreso tra 1 mm e 3 mm) successivamente piegata e sagomata in modo da definire una forma in sezione predeterminata.

[0087] In particolare, la coppia di profili 13 potr? essere ottenuta mediante la piegatura di una lamiera di acciaio inossidabile o di altro materiale metallico resistente all?ossidazione.

[0088] Nella configurazione della struttura 1 illustrata nelle Figure, i profili presentano una forma in sezione chiusa attenuta attraverso la piegatura di un foglio di lamiera, in questo modo nella zona interna del profilo si genera una cavit? indicata nelle Figure con il numero di riferimento 14.

[0089] La fase di piegatura dei profili 13 potr? essere eseguita da macchine piegatrici configurate per eseguire sul medesimo spezzone di lamiera una successione di pieghe progettate in modo tale da unire (o portare a contatto) i bordi liberi 15 di quest'ultima cos? da definire una forma in sezione chiusa.

[0090] Ogni profilo potr? presentare uno spessore p3 predeterminato, scelto in modo da essere sostanzialmente uguale allo spessore p2 dell?elemento isolante 4.

[0091] Ad esempio, lo spessore p3 dei profili 13 potr? essere compreso tra 8mm e 20mm.

[0092] Ogni profilo 13 ? provvisto di una prima estremit? 16 destinata ad interagire con la porzione di estremit? 6 dell?elemento isolante 4.

[0093] La prima estremit? 16 del profilo 13 potr? presentare una forma in sezione sostanzialmente controsagomata rispetto alla forma che presenta la porzione di estremit? 6 dell'elemento isolante 4.

[0094] Secondo la configurazione della struttura illustrata nelle Figure dalla 1 alla 4d, la prima estremit? 16 del profilo 13 potr? presentare una forma in sezione sostanzialmente circolare o semicircolare.

[0095] Opportunamente, la prima estremit? 16 del profilo metallico 13 potr? essere sagomata in modo da racchiudere una sede longitudinale 17 atta a consentire l'inserimento almeno parziale della porzione di estremit? sagomata 6 dell?elemento isolante 4.

[0096] La sede 17 presenter? anch?essa una forma semicircolare cos? da consentire l?accoppiamento con l?estremit? 6 dell?elemento isolate 4.

[0097] Come gi? descritto in precedenza, la scelta di una forma semicircolare sia per l?estremit? 6 dell?elemento isolante 4 che per la sede 17 ricavata sulla prima estremit? 16 del profilo 13 presenta i rispettivi vantaggi: i) consente un facile accoppiamento dei due componenti (la forma semicircolare facilita lo scorrimento dell?estremit? 6 dell?elemento isolate all?interno della sede 17), ii) mantiene elevata la resistenza meccanica di questo accoppiamento.

[0098] Nel caso illustrato nelle Figure, anche la prima estremit? 16 del profilo 13 ? ottenuta a seguito di una fase di piegatura a partire da uno spezzone di lamiera metallica ed ? proprio in corrispondenza di questa estremit? 16 che si verifica l?unione (o il contatto) dei bordi liberi 15 della lamiera.

[0099] Inoltre, i bordi liberi 15 della lamiera si uniscono sostanzialmente zona pi? interna della sede 17 definita dalla sagomatura della prima estremit? 16 del profilo 13, tale posizionamento ? scelto in modo da allinearsi con lo scanso 12 formato sulla porzione di estremit? 6 dell?elemento isolante 4 quando quest?ultimo ? inserito all?interno della sede.

[00100] In questo modo sar? possibile inserire la porzione di estremit? 6 dell?elemento isolante 4 senza l?insorgenza di impuntamenti o bloccaggi che potrebbero essere causati da un leggero disallineamento trasversale dei bordi liberi 15 della lamiera.

[00101] Un allineamento non perfetto dei bordi 15 potrebbe infatti genare piccoli gradini o sporgenze interne alla sede che non consentirebbero (o renderebbero difficile) l?inserimento della porzione di estremit? 6 dell?elemento isolante 4 nel caso in cui questo fosse totalmente pieno e privo dello scanso 12.

[00102] Per promuovere l?accoppiamento dell?elemento isolante 4 con il profilo 13, la prima estremit? 16 di quest?ultimo potr? subire una fase di bordatura atta a serrare leggermente i bordi della lamiera 18 che definiscono l?ingresso della sede 17; in questo modo si promuove l?accoppiamento della prima estremit? 16 con la porzione di raccordo 11 di dimensioni ridotte presente nell?elemento isolante 4.

[00103] L?accoppiamento del profilo 13 alle porzioni di estremit? 6 dell?elemento isolante 4 ? ben visibile nelle Figure dalla 4a alla 4d.

[00104] In questo caso, cos? come in tutte le altre Figure che illustrano la struttura 1 oggetto del presente trovato, sono previsti due profili 13 ognuno dei quali dotato di una rispettiva prima estremit? 16 destinata ad accoppiarsi (e promuovere l?ancoraggio meccanico) con la corrispondente porzione di estremit? sagomata 6 dell?elemento isolante 4.

[00105] La struttura di serramento potr? inoltre comprendere mezzi di trattenimento, indicati nelle Figure con il numero di riferimento 31, atti a promuovere il trattenimento stabile del profilo 13 all?elemento isolante 4. La funzione dei mezzi di trattenimento 31, quindi, ? quella di incrementare la tenuta meccanica dell?accoppiamento agente tra il profilo 13 e l?elemento isolante 4.

[00106] Opportunamente, i mezzi di trattenimento 31 potranno comprendere una o pi? zigrinature 32 ricavate nella parete interna che delimita la sede 17 formata sulla prima estremit? 16 del profilo 13.

[00107] In particolare, tali zigrinature 32 sono ricavate sulla superficie della lamiera che delimita la cavit? della sede 17, in questo modo la parte zigrinata di quest?ultima potr? entrare in contatto con l?estremit? 6 dell?elemento isolante 4 cos? da incrementare il trattenimento tra questi due componenti.

[00108] Inoltre, la zigrinatura 32 potr? interessare tutto lo sviluppo della superficie della lamiera che delimita internamente la sede 17, oppure solo una parte limitata di quest?ultima.

[00109] Ad esempio nella superficie che delimita la sede 17 potranno essere presenti pi? zone zigrinate 32, distanziate tra loro da tratti di superficie liscia, ognuna delle quali si estende per tutto lo sviluppo del profilo 13.

[00110] Opportunamente, i profili metallici 13 potranno presentare seconda estremit? 19 posizionata da parte opposta alla prima estremit? 16.

[00111] Nelle configurazioni del profilo illustrate nelle Figure 1, 2 e 5, la seconda estremit? 19 ? almeno in parte definita da una parete trasversale piana 20 destinata ad entrare in contatto con l?elemento metallico terminale 2.

[00112] In particolare, la parete trasversale 20 che definisce la seconda estremit? 19 del profilo metallico 13 potr? presentare una superficie esterna 21 destinata ad entrare in contatto (e quindi accoppiarsi) con la superficie esterna 3 dell'elemento metallo terminale 2 rivolta verso il profilo 13.

[00113] Sono inoltre previsti primi mezzi di fissaggio 22 atti a promuovere l'ancoraggio permanente del profilo metallico 13 al corrispondente elemento terminale 3.

[00114] Nella configurazione della struttura illustrata nelle Figure, i primi elementi di fissaggio 22 potranno essere costituiti da uno o pi? cordoni di saldatura 23 disposti longitudinalmente lungo una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di sviluppo del profilo L.

[00115] I cordoni di saldatura 23 promuovono l?unione permanente della seconda estremit? 19 del profilo metallico 13 con la superficie esterna 3 dell'elemento terminale metallico 2 rivolta verso il profilo stesso.

[00116] La superficie esterna 21 della parete 20 definente la seconda estremit? 19 del profilo 13 presenta un bordo leggermente arrotondato (o raggiato) tale da generare, quando questa parete 20 si trova a contatto la superficie esterna 3 dell?elemento terminale 2, una piccola 25 gola di dimensioni sensibilmente ridotte che si sviluppa longitudinalmente per tutta la lunghezza del profilo 13.

[00117] Questa gola 25 potr? presentare una dimensione compresa tra 0,5 mm e 1,5 mm.

[00118] I cordoni di saldatura 23 potranno essere depositati all?interno di tali gole 25 cos? da presentare anch?essi di dimensioni estremamente ridotte.

[00119] In questo modo sar? possibile mantenere una elevata pulizia visiva della struttura di serramento 1 favorendo al contempo una notevole adesione della saldatura sia al profilo 13 che all?elemento terminale 3.

[00120] Preferibilmente, i cordoni di saldatura potranno essere eseguiti mediante un procedimento di saldatura al laser, ovvero un processo di saldatura a freddo.

[00121] Inoltre, il contatto tra la seconda estremit? 19 del profilo 13 con la faccia 3 dell?elemento terminale metallico 2 potr? originare una coppia di gole 25, ognuna della quali potr? essere riempita con un rispettivo cordone di saldatura 23.

[00122] La gola 25 ed i cordoni di saldatura 23 sono entrambi visibili in Figura 1 e in Figura 2.

[00123] Secondo una prima configurazione del trovato, i due profili 13 utilizzati per la realizzazione della struttura potranno essere sostanzialmente uguali tra loro e provvisti di una seconda estremit? 19 avente una parete trasversale 20 la cui superficie esterna 21 ha una estensione pari a tutto lo spessore p3 del profilo 13.

[00124] In questo caso, quindi, anche il contatto tra il profilo 13 e l?elemento terminale metallico 2 interesser? tutta la superficie 21 e pertanto la sua estensione sar? pari allo spessore p3 del profilo 13.

[00125] Questa configurazione ? illustrata in Figura 1 ed in Figura 4a.

[00126] In accordo con una configurazione alternativa del trovato, la parete trasversale 20 definente la seconda estremit? 19 potr? presentare una porzione trasversale piana 26 avente dimensioni inferiori rispetto allo spessore p3 del profilo 13.

[00127] Questa porzione 13 sar? dotata della superficie esterna 21 destinata ad entrare direttamente in contatto con la superficie esterna 3 l'elemento terminale 2.

[00128] La restante porzione 27 della parete 20 definente la seconda estremit? 19 del profilo 13 potr? essere opportunamente sagomata in modo da definire, in cooperazione con l?elemento terminale 2 quando quest?ultimo ? unito al profilo 13, un alloggiamento 28 per una guarnizione lineare 29.

[00129] Questa configurazione ? illustrata in Figura 2 e nelle Figure dalla 4b alla 4d.

[00130] L?uso di una guarnizione lineare 29 ? infatti richiesto in molte tipologie di strutture di serramento 1, la funzione di questa guarnizione 29 ? quella di evitare l?ingresso dell?acqua o dell?umidit? nell?ambiente interno in cui ? installato l?infisso.

[00131] La guarnizione lineare 29 ? visibile nei serramenti illustrati in Figura 5 ed in Figura 6.

[00132] Inoltre, la guarnizione 29 potr? presentare varie configurazioni operative, nell?infisso illustrato in Figura 5 ? previsto l?uso di due differenti tipi di guarnizione: un primo tipo prevede la realizzazione di un labbro di tenuta mentre il secondo tipo (denominata in gergo ?guarnizione a palloncino?) presenta una parete esterna atta a definire una cavit? interna riempita di aria (indicata in Figura con il numero di riferimento 33).

[00133] Opportunamente, l?alloggiamento 28 per la guarnizione lineare 29 potr? essere ricavato con un sottosquadro 30 utile a definire un incastro per la guarnizione stessa e favorire il trattenimento di quest?ultima durante il movimento della struttura serramento 1 o durante l?accoppiamento di due differenti strutture 1.

[00134] In maniera analoga a quanto gi? descritto per le altre parti del profilo 13, anche la seconda estremit? 19 (sia essa provvista o meno dell?alloggiamento 28) potr? essere ricavata a seguito di una fase di piegatura metallica eseguita con opportune macchine piegatrici a partire da uno spezzone di lamiera metallica.

[00135] In Figura 5 ? illustrato un infisso costituito da due strutture di serramento 1 del tipo sopra descritto. In particolare, la struttura di serramento 1 pi? esterna ? ancorata alla parete di un edificio sulla quale ? stata ricavata una corrispondente apertura.

[00136] La struttura di serramento 1 pi? interna, invece, ? ancorata alla struttura esterna in modo da essere mobile rispetto a quest?ultima.

[00137] Entrambe le strutture 1 sono costituite da un assieme realizzato, rispettivamente, dall?unione di una coppia di elementi metallici terminali 2 con rispettivi profili 13 aventi prime estremit? 16 accoppiate alle estremit? 6 di un elemento isolante 4 realizzato in materiale polimerico.

[00138] Inoltre, i profili 13 di ogni struttura 1 presentano una seconda estremit? 19 sagomata in modo da definire un alloggiamento 28 per due guarnizioni lineari 29, rispettivamente una guarnizione a labbro ed una guarnizione a palloncino.

[00139] La struttura 1 fissa ? ancorata alla parete attraverso l?uso di rispettive viti di ancoraggio 34 la cui testa 35 ? inserita all?interno della cavit? 8 dell?elementi isolante 4.

[00140] Lo stelo 36 delle viti 34 si estende trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo dell?elemento isolante 4 e fuoriesce dal profilo attraverso un foro laterale praticato sullo stesso (non visibile in Figura 5).

[00141] In questo modo lo stelo 36 della vite 34 potr? avvitarsi all?interno di un tassello inserito all?interno di un passaggio ricavato sulla parete.

[00142] In Figura 6 ? illustrata una versione alternativa di una struttura di serramento 1 oggetto del presente trovato.

[00143] In questo caso la struttura di serramento 1 ? provvista di un un singolo elemento metallico terminale 2 unito, mediante una coppia di cordoni di saldatura, ad un primo profilo metallico 13 del tipo sopra descritto. Questo profilo ? provvisto di una seconda estremit? 19 realizzata mediante una parete trasversale piana 20.

[00144] E? presente anche un ulteriore profilo 13 con una seconda estremit? 19 sagomata in maniera da definire una porzione trasversale 37 atta a costituire una parete esterna della struttura di serramento 1.

[00145] In questo caso, quindi, le superfici esterne della struttura 1 sono associate, rispettivamente, alla una faccia 3 dell?elemento terminale 2 e alla porzione trasversale 37 di uno dei due profili metallici 13.

[00146] In maniera simile a quanto gi? descritto in precedenza, la porzione trasversale 37 del profilo 13 si pu? ottenere come risultato di una fase di piegatura effettuata sullo spezzone di lamiera dal quale ? stato ricavato il profilo stesso.

[00147] In analogia a quanto gi? descritto per le altre configurazioni, entrambi i profili 13 utilizzati nella struttura di Figura 6 delimitano una cavit? chiusa 14 e presentano una prima estremit? 16 atta a definire una sede semicircolare 17 per l?alloggiamento della rispettiva estremit? 6 dell?elemento isolante 4 (anch?essa di forma semicircolare).

[00148] La presente invenzione ? realizzabile in altre varianti tutte rientranti nell?ambito delle caratteristiche inventive rivendicate e descritte; tali caratteristiche tecniche possono essere sostituite da diversi elementi tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati; le forme e le dimensioni del trovato possono essere qualsiasi purch? compatibili con il suo uso.

[00149] I numeri ed i segni di riferimento inseriti nelle rivendicazioni e nella descrizione hanno il solo scopo di aumentare la chiarezza del testo e non devono essere considerati come elementi che limitano l?interpretazione tecnica degli oggetti o processi identificati dagli stessi.

Claims (15)

RIVENDICAZIONI

1. Struttura di serramento per la realizzazione di infissi destinati ad essere ancorati ad una parete di supporto, tale struttura comprendendo:

- almeno un elemento metallico terminale (2) atto a definire la superficie esterna (3) del serramento;

- un elemento isolante (4) sostanzialmente rettilineo atto a promuovere l?isolamento termico tra gli ambienti posti, rispettivamente, all?interno e all?esterno della struttura di serramento;

caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una coppia di profili metallici rettilinei (13) provvisti di una prima estremit? (16) destinata ad essere direttamente accoppiata a detto elemento isolante (4); almeno un profilo (13) di detta almeno una coppia presentando una seconda estremit? (19) atta ad essere direttamente ancorata a detto elemento metallico terminale (2).

2. Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto almeno un elemento terminale (2) ? costituito da un profilato metallico piatto avente una coppia di faccia esterne (3) sostanzialmente parallele.

3. Struttura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto elemento isolante (4) ? un profilato provvisto di una porzione centrale (5) e di una coppia di estremit? sagomate (6) aventi forma predeterminata e disposte da parte opposta rispetto a detta porzione centrale (5).

4. Struttura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la prima estremit? (16) dei profili metallici (13) di detta almeno una coppia presenta una forma sostanzialmente controsagomata rispetto alla forma dell?estremit? (6) di detto elemento isolante (4).

5. Struttura secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta prima estremit? (16) del profilo metallico (13) di detta almeno una coppia ? atta a definire una sede (17) avente forma sostanzialmente controsagomata rispetto alla forma delle estremit? (6) di detto elemento isolante (4), detta sede (17) essendo atta a consentire l?inserimento almeno parziale dell?estremit? sagomata (6) di detto elemento isolante (4).

6. Struttura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ogni estremit? (6) di detta coppia presenta una forma sostanzialmente circolare o semicircolare.

7. Struttura secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la sede (17) ricavata sulla prima estremit? (16) del profilo metallico (13) di detta almeno una coppia presenta una forma in sezione sostanzialmente circolare o semicircolare.

8. Struttura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (31) atti a promuovere il trattenimento dell?estremit? (6) di detto elemento isolante (4) all?interno di detta sede (17) formata in corrispondenza di detta prima estremit? (16) dei profili metallici (13) di detta almeno una coppia.

9. Struttura secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trattenimento (31) comprendono una zigrinatura (32) realizzata sulla superficie di detta prima estremit? (16) che delimita detta sede (17).

10. Struttura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ogni profilo metallico (13) di detta almeno una coppia si estende lungo una direzione di sviluppo (L) longitudinale sostanzialmente rettilinea.

11. Struttura secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che la seconda estremit? (19) di almeno uno di detti profili (13) ? costituita da una parete trasversale (20) avente una superficie esterna (21) almeno parzialmente piana destinata ad entrare in contatto con una corrispondente faccia (3) di detto elemento metallico terminale (2).

12. Struttura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere primi mezzi di fissaggio (22) atti a promuovere l?ancoraggio di almeno uno di detti profili metallici (13) a detto elemento metallico terminale (2).

13. Struttura secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di fissaggio (22) comprendono uno o pi? cordoni di saldatura (23) che si sviluppano lungo una direzione longitudinale sostanzialmente parallela alla direzione di sviluppo di detto profilo (13), detto uno o pi? cordoni di saldatura (23) essendo atti a promuovere l?ancoraggio permanente di detta seconda estremit? (19) del profilo (13) a detto elemento metallico terminale (2).

14. Struttura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una o pi? guarnizioni lineari (29).

15. Struttura secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detta seconda estremit? (19) di detto almeno un profilo metallico (13) presenta una porzione sostanzialmente piana (26) destinata ad entrare in contatto con una corrispondente faccia (3) di detto elemento metallico terminale (2) ed una porzione sagomata (27) atta a definire un alloggiamento (28) per detta guarnizione lineare (29).