IT202100027899A1 - Piattaforma di sollevamento per autoveicoli - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: ?PIATTAFORMA DI SOLLEVAMENTO PER AUTOVEICOLI?.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una piattaforma di sollevamento per autoveicoli.

Come noto, molte e differenti attivit? di manutenzione di un autoveicolo richiedono, per poter essere eseguite in modo agevole ed efficiente, che quest?ultimo venga sollevato dal suolo.

Risulta, infatti, semplice comprendere che operazioni come, ad esempio, lo smontaggio/montaggio del motore e/o delle ruote, il controllo del sottoscocca e la riparazione della carrozzeria, risulterebbero eccessivamente complesse nel loro svolgimento ad autoveicolo disposto in appoggio al suolo.

Per ovviare a tale scopo, sono note piattaforme di sollevamento per autoveicoli comunemente impiegate in officine e/o carrozzerie,

Nel dettaglio, una piattaforma di sollevamento comprende, nella sua forma pi? tradizionale, un telaio di base movimentabile in sollevamento e abbassamento rispetto al suolo ed un pianale di supporto associato al telaio di base e destinato a ricevere in appoggio l?autoveicolo da sollevare/abbassare.

Per permettere all?autoveicolo di salire sul pianale di supporto, ? noto l?uso di rampe inclinate poggiabili al suolo e associate ad un?estremit? del pianale di supporto stesso, il quale resta orientato in orizzontale.

A questo proposito, occorre notare che le rampe inclinate definiscono, proprio a causa della loro inclinazione, uno spigolo in corrispondenza dell?estremit? del pianale di supporto a cui sono associate.

Nella fattispecie, lo spigolo risulta essere tanto pi? accentuato quanto maggiore ? l?inclinazione della rampa rispetto al pianale di supporto.

Questo fatto si dimostra essere particolarmente problematico per numerosi autoveicoli, specialmente per gli autoveicoli provvisti di pneumatici a profilo basso come, ad esempio, i veicoli sportivi, che dunque rischiano di impattare col sottoscocca lo spigolo mentre salgono/scendono sul/dal pianale di supporto.

Per risolvere, almeno in parte, i suddetti inconvenienti, una particolare tipologia di piattaforme di sollevamento ? provvista di una pluralit? di ruote associata in modo rimovibile al telaio di base.

Quando tutte le ruote sono associate al telaio di base, la piattaforma di sollevamento ? collocabile in una configurazione in cui tutte le ruote appoggiano al suolo con il pianale di supporto in orizzontale e la piattaforma pu? essere spostata da un posto all?altro per semplice rotolamento delle ruote.

Rimuovendo alcune ruote, invece, la piattaforma di sollevamento pu? essere disposta in una configurazione inclinata, in cui una prima estremit? della piattaforma ? in appoggio direttamente al suolo.

In quest?ultimo caso, dunque, il pianale di supporto risulta inclinato, con la prima estremit? che ? disposta allontanata dal suolo e la seconda estremit? che ? avvicinata al suolo.

Montando la rampa inclinata in corrispondenza della prima estremit? della piattaforma di sollevamento ? chiaramente possibile ridurre lo spigolo definito tra il pianale di supporto e la rampa.

Purtuttavia, anche questo tipo di piattaforme ? passibile di perfezionamenti. A questo proposito, ? bene tenere in considerazione il fatto che, per ovvie ragioni, la lunghezza del telaio di base e del pianale di supporto deve essere proporzionata a quella dell?autoveicolo da sollevare e che piattaforme di sollevamento molto lunghe permettono di sollevare una gamma maggiore di autoveicoli (i.e. sia autoveicoli corti che autoveicoli lunghi).

In altre parole, gli ingombri delle piattaforme di sollevamento per autoveicoli note aumentano con il crescere della lunghezza dell?autoveicolo.

Appare, tuttavia, evidente che, per ragioni legate agli spazi disponibili all?interno di un?officina o di una carrozzeria, non ? possibile incrementare oltre un certo valore gli ingombri delle piattaforme di sollevamento e che, a parit? di spazi disponibili, se si usano piattaforme di sollevamento molto lunghe, occorre necessariamente accorciare la rampa di salita/discesa.

Questo fatto costringe dunque ad aumentare l?inclinazione della rampa rispetto al pianale di supporto, riducendo, in questo modo, gli ingombri totali ma accentuando sconvenientemente lo spigolo e le gi? citate problematiche che si verificano nel caso di autoveicoli sportivi con sottoscocca molto basso.

Il compito principale della presente invenzione ? quello di escogitare una piattaforma di sollevamento per autoveicoli che possa essere utilizzata in modo pratico e sicuro con veicoli di tipo, lunghezza e profilo differente.

In particolare, uno scopo della presente invenzione ? quello di escogitare una piattaforma di sollevamento per autoveicoli su cui possano salire anche veicoli sportivi con sottoscocca molto basso senza il rischio che il fondo dei veicoli possa urtare la piattaforma.

Altro scopo del presente trovato ? quello di escogitare una piattaforma di sollevamento autoveicoli che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell?ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente piattaforma di sollevamento autoveicoli avente le caratteristiche di rivendicazione 1.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una piattaforma di sollevamento autoveicoli, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 ? una vista assonometrica, di complessivo, della piattaforma secondo il trovato;

le figura 2 ? una vista laterale, di dettaglio, della piattaforma secondo il trovato con i mezzi di sollevamento in configurazione abbassata;

la figura 3 ? una vista laterale, di dettaglio, della piattaforma secondo il trovato con i mezzi di sollevamento in configurazione sollevata;

le figure 4 e 5 sono viste assonometriche, di dettaglio, dei mezzi di sollevamento rispettivamente in configurazione abbassata e sollevata; la figura 6 ? una vista in esploso dei mezzi di sollevamento.

Con particolare riferimento a tali figure, si ? indicato globalmente con 1 una piattaforma di sollevamento per autoveicoli.

La piattaforma 1 di sollevamento per autoveicoli comprende almeno un telaio di base 2.

Inoltre, la piattaforma 1 comprende mezzi di appoggio e movimentazione 3 associati in modo rimovibile al telaio di base 2.

Nella fattispecie, i mezzi di appoggio e movimentazione 3 comprendono una pluralit? di ruote 4.

Precisamente, i mezzi di appoggio e movimentazione 3 comprendono quattro ruote 4.

Ad esempio, le ruote 4 sono disposte alle estremit? del telaio di base 2. A questo proposito, il fatto di prevedere quattro ruote 4 disposte alle estremit? del telaio di base 2 consente di movimentare al suolo in maniera del tutto agevole ed intuitiva la piattaforma 1 per effetto del rotolamento delle ruote 4 sul suolo.

Rimuovendo, poi, alcune delle ruote 4, ? possibile inclinare la piattaforma 1, disponendone una estremit? in diretto appoggio al suolo.

In questo caso, dunque, un?estremit? del telaio di base 2 ? avvicinata al suolo e l?altra estremit? del telaio di base 2 vi ? allontanata.

La piattaforma 1 comprende, inoltre, almeno un pianale di supporto 5 di almeno un autoveicolo associato al telaio di base 2.

Precisamente, il pianale di supporto 5 ? disposto superiormente al telaio di base 2.

A sua volta, il pianale di supporto 5 comprende almeno una piattaforma di base 6, 7 atta a ricevere in appoggio l?autoveicolo.

Pi? precisamente, la piattaforma di base 6, 7 ? conformata in modo da permettere alle ruote dell?autoveicolo di rotolarvici sopra.

Ci? permette all?autoveicolo di posizionarsi in modo semplice sul pianale di supporto 5 procedendo in marcia sulla piattaforma di base 6, 7 fino ad arrestare il proprio moto una volta raggiunta la posizione corretta.

In particolare, la piattaforma di base 6, 7 ? conformata lastriforme.

La piattaforma 1 comprende, poi, almeno un elemento perimetrale 8 di salita e discesa.

In accordo con una forma di realizzazione preferita, l?elemento perimetrale 8 ? conformato a sella.

A questo proposito, scendendo pi? nel dettaglio, l?elemento perimetrale 8 comprende almeno una prima porzione di base 9 disposta, in uso, sostanzialmente orizzontale ed almeno una seconda porzione di base 10 associata trasversalmente alla prima porzione di base 9 e disposta sostanzialmente ad un estremo della prima porzione di base 9.

Pi? nel dettaglio, la seconda porzione di base 10 ? associata perpendicolarmente ad un estremo della prima porzione di base 9.

Precisamente, l?elemento perimetrale 8 comprende una prima porzione di base 9 e due seconde porzioni di base 10.

In questo caso specifico, una seconda porzione di base 10 ? associata ad un estremo della prima porzione di base 9 e l?altra seconda porzione di base 10 ? associata all?estremo opposto della prima porzione di base 9.

Utilmente, il pianale di supporto 5 comprende una pluralit? di piattaforme di base 6, 7 associate tra loro in modo modulare.

Come visibile in figura 1, le piattaforme di base 6, 7 sono accostate tra loro e reciprocamente allineate a definire almeno una prima fila di piattaforme di base 6, 7 ed almeno una seconda fila di piattaforme di base 6, 7 parallela alla prima.

Nella fattispecie, la prima fila di piattaforme di base 6, 7 e la seconda fila di piattaforme di base 6, 7 hanno sostanzialmente la stessa lunghezza.

Ancora, la prima fila di piattaforme di base 6, 7 e la seconda fila di piattaforme di base 6, 7 sono realizzate in modo distanziato tra loro a permettere all?autoveicolo di disporre una fila di ruote su una delle due file di piattaforme di base 6, 7 e l?altra fila di ruote sull?altra fila di piattaforme di base 6, 7.

La pluralit? di piattaforme di base 6, 7 comprende inoltre almeno una prima piattaforma 6 disposta in appoggio sull?elemento perimetrale 8.

Pi? dettagliatamente, la prima piattaforma 6 ? disposta in appoggio sulla prima porzione di base 9.

Ancora, la pluralit? di piattaforme di base 6, 7 comprende almeno una seconda piattaforma 7 accostata alla prima piattaforma 6.

Tenendo in considerazione il fatto che le piattaforme di base 6, 7 sono organizzate su due file, risulta chiaro comprendere che la piattaforma 1 comprende due elementi perimetrali 8, due prime piattaforme 6 e due seconde piattaforme 7, uno per ciascuna fila di piattaforme di base 6, 7. Nella fattispecie, ciascuno dei due elementi perimetrali 8 ? associato ad una rispettiva prima piattaforma 6 e ciascuna delle due prime piattaforme 6 ? associata ad una rispettiva seconda piattaforma 7.

In altre parole, le due file di piattaforme di base 6, 7 sono provviste dei medesimi componenti e sono conformate allo stesso modo risultando, dunque, del tutto identiche tra loro.

Convenientemente, il telaio di base 2 comprende una pluralit? di elementi staffa 11 atti a supportare in peso le piattaforme di base 6, 7.

In particolare, ciascuno degli elementi staffa 11 ? disposto ad un?estremit? di ciascuna piattaforma di base 6, 7.

Nel dettaglio, gli elementi staffa 11 sono conformati sostanzialmente a prisma triangolare.

Pi? nel dettaglio, gli elementi staffa 11 hanno sezione sostanzialmente a triangolo rettangolo.

A questo proposito, uno dei due cateti degli elementi staffa 11 ? vincolato al telaio di base 2 e l?altro dei due cateti, adiacente al precedente, supporta in appoggio almeno una piattaforma di base 6, 7.

La piattaforma 1 comprende poi almeno un dispositivo sollevatore 12 associato al telaio di base 2 atto a movimentare il telaio di base 2 in sollevamento/abbassamento rispetto al suolo.

Pi? nel dettaglio, il dispositivo sollevatore 12 ? estensibile per movimentare il telaio di base 2 in sollevamento ed ? retraibile per movimentare il telaio di base 2 in abbassamento.

Ad esempio, il dispositivo sollevatore 12 ? retratto, movimentando il telaio in abbassamento, per consentire ad un autoveicolo di salire sul pianale di supporto 5.

In questo caso, una volta disposto l?autoveicolo sul pianale di supporto 5, il dispositivo sollevatore 12 ? esteso, movimentando il telaio di base 2 in sollevamento rispetto al suolo, per agevolare lo svolgimento di operazioni come, ad esempio, lo smontaggio/montaggio del motore e/o delle ruote, il controllo del sottoscocca e la riparazione della carrozzeria.

In particolare, il dispositivo sollevatore 12 ? interposto tra le due file di piattaforme di base 6, 7.

Specificamente, il dispositivo sollevatore 12 ? del tipo di un sollevatore a forbice.

Non si escludono, tuttavia, dispositivi sollevatori 12 di tipo diverso come, ad esempio, dispositivi sollevatori 12 a pantografo o altre tipologie ancora note all?esperto del settore che consentano di movimentare il telaio di base 2 in sollevamento/abbassamento.

Allo scopo di estendere e retrarre il dispositivo sollevatore 12, la piattaforma 1 comprende almeno un sistema di attivazione del dispositivo sollevatore 12, non mostrato nelle figure per semplicit?, attivabile a seguito di almeno un comando impartito.

Nella fattispecie, il sistema di attivazione ? del tipo di un circuito idraulico. A questo riguardo, il comando ? impartito al sistema di attivazione in maniera manuale da almeno un operatore.

Non sono da escludersi, tuttavia, sistemi di attivazione del dispositivo sollevatore 12 di tipo diverso come, ad esempio, di tipo idropneumatico, di tipo elettrico o di altri tipi ancora che consentano l?estensione e la retrazione del dispositivo sollevatore 12.

La piattaforma 1 comprende, inoltre, almeno una rampa 13 poggiabile al suolo associata all?elemento perimetrale 8 e percorribile dall?autoveicolo per salire sul pianale di supporto 5.

Nella fattispecie, la rampa 13 ? disposta in appoggio al suolo quando il dispositivo sollevatore 12 ? retratto ed ? sollevata dal suolo quando il dispositivo sollevatore 12 ? esteso.

Ci? consente, di far salire l?autoveicolo in maniera del tutto intuitiva sul pianale di supporto 5.

In altre parole, quando il dispositivo sollevatore 12 ? retratto, l?autoveicolo in salita percorre in sequenza la rampa 13, la prima piattaforma 6 e la seconda piattaforma 7.

Nella fattispecie, la rampa 13 comprende almeno un elemento di salita/discesa 14 accostato alla prima piattaforma 6 e poggiabile al suolo. In particolare, l?elemento di salita/discesa 14 ? conformato lastriforme. Pi? in particolare, l?elemento di salita/discesa 14 ha lunghezza sostanzialmente maggiore alla lunghezza delle piattaforme di base 6, 7. Nel dettaglio, un lato dell?elemento di salita/discesa 14 ? accostato alla prima piattaforma 6 e il lato opposto risulta poggiabile al suolo quando il dispositivo sollevatore 12 ? retratto.

A questo proposito, l?elemento di salita/discesa 14 ? associato ad almeno un corpo di collegamento 15 interposto tra la rampa 13 e la prima piattaforma 6.

Nella fattispecie, il corpo di collegamento 15 ? imperniato all?elemento di salita/discesa 14 e risulta sollevabile rispetto alla prima piattaforma 6.

In particolare, il corpo di collegamento 15 ? conformato lastriforme.

Dettagliatamente, il corpo di collegamento 15 ? del tipo di una piastra metallica.

Ancora, il corpo di collegamento 15 ? percorribile dall?autoveicolo in salita e permette a quest?ultimo un passaggio agevole dalla rampa 13 alla prima piattaforma 6, coprendo eventuali discontinuit? presenti nel punto di accostamento di queste ultime.

Utilmente, l?elemento perimetrale 8 ? interposto tra la rampa 13 e la prima piattaforma 6.

In pratica, l?elemento perimetrale 8 funge da elemento di congiunzione tra la rampa 13 e le piattaforme di base 6, 7 che, dunque, risultano associate tra loro in questo modo.

Per la precisione, la rampa 13 comprende due elementi di salita/discesa 14, uno associato ad una delle due file di piattaforme di base 6, 7 e l?altro associato all?altra delle due file di piattaforma di base 6, 7.

Secondo il trovato, la piattaforma 1 comprende mezzi di sollevamento 16 dell?elemento perimetrale 8 che sono interposti tra il telaio di base 2 e l?elemento perimetrale 8.

In particolare, come risulta visibile confrontando le figure 2 e 3, i mezzi di sollevamento 16 sono mobili tra almeno una configurazione abbassata, nella quale l?elemento perimetrale 8 ? abbassato e la prima piattaforma 6 ? sostanzialmente allineata alla rampa 13, ed almeno una configurazione sollevata, nella quale l?elemento perimetrale 8 ? sollevato e la prima piattaforma 6 ? sostanzialmente allineata alla seconda piattaforma 7.

Nel dettaglio, lo spigolo definito tra la rampa 13 e la prima piattaforma 6 risulta ridotto quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione abbassata.

Allo stesso tempo, gli ingombri totali della piattaforma 1 sono ridotti quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione sollevata.

Appare, dunque, semplice intuire a questo punto che regolando convenientemente i mezzi di sollevamento 16 tra la configurazione abbassata e la configurazione sollevata ? possibile utilizzare in modo efficiente e sicuro la piattaforma 1 sia nel caso in cui gli spazi disponibili in carrozzeria/officina sono limitati sia in caso di autoveicoli di tipologia varia e differente tra loro.

Nella fattispecie, i mezzi di sollevamento 16 consentono di utilizzare la piattaforma 1 in modo pratico e sicuro anche nel caso di autoveicoli col sottoscocca molto basso che, vantaggiosamente, non rischiano di impattare col loro fondo la piattaforma stessa.

Inoltre, ? bene notare che la rampa 13 risulta sostanzialmente inclinata rispetto alla prima piattaforma 6 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione sollevata.

In altre parole, l?inclinazione della rampa 13 rispetto al suolo ? incrementata quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione sollevata.

Questo accorgimento consente, tra l?altro, di contrastare l?indietreggiamento involontario dell?autoveicolo disposto sul pianale di supporto 5.

Infatti, il corpo di collegamento 15 viene sollevato dalla prima piattaforma 6 per effetto dell?inclinazione della rampa 13 e, in particolare, sporge superiormente rispetto a quest?ultima andando a definire una porzione di arresto per le ruote dell?autoveicolo indietreggiante.

In altre parole, in configurazione sollevata, il corpo di collegamento 15 contrasta l?indietreggiamento dell?autoveicolo contattando in battuta le sue ruote arrestandone, cos?, la movimentazione.

Vantaggiosamente, i mezzi di sollevamento 16 comprendono almeno un corpo attuatore 17 mobile tra la configurazione sollevata e la configurazione abbassata.

Nella fattispecie, il corpo attuatore 17 ? provvisto di almeno un?estremit? fissa 18 associata al telaio di base 2 e di almeno un?estremit? mobile 19, estendibile nella configurazione sollevata e retraibile nella configurazione abbassata, associata all?estremit? fissa 18.

In particolare, l?estremit? fissa 18 ? conformata sostanzialmente cilindrica. Utilmente, l?estremit? fissa 18 ? almeno parzialmente cava ed ospita al suo interno almeno in parte l?estremit? mobile 19, quest?ultima essendo scorrevole rispetto all?estremit? fissa 18.

Secondo la forma di realizzazione preferita, il corpo attuatore 17 ? del tipo di un pistone, ad esempio di un pistone idraulico.

Il telaio di base 2 comprende, poi, almeno un corpo di alloggiamento 20 dei mezzi di sollevamento 16 associato all?elemento perimetrale 8.

In particolare, l?elemento perimetrale 8 ? disposto in appoggio sul corpo di alloggiamento 20 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione abbassata ed ? sollevato rispetto al corpo di alloggiamento 20 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione sollevata. Come visibile in figura 6, il corpo di alloggiamento 20 ? conformato sostanzialmente a parallelepipedo.

A questo proposito, il corpo di alloggiamento 20 comprende almeno una faccia laterale 21.

In particolare, la faccia laterale 21 ? conformata sostanzialmente piana. Pi? nel dettaglio, il corpo di alloggiamento 20 comprende due facce laterali 21 contrapposte tra loro e distanziate a definire, al loro interno, il volume di alloggiamento dei mezzi di sollevamento 16.

Utilmente, il corpo di alloggiamento 20 ha larghezza minore dell?elemento perimetrale 8.

Questo fatto, insieme alla particolare conformazione a sella dell?elemento perimetrale 8, permette all?elemento perimetrale 8 di sovrapporsi almeno parzialmente sul corpo di alloggiamento 20 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione abbassata.

Specificamente, il corpo di alloggiamento 20 ? interposto tra le due seconde porzioni di base 10 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione abbassata.

Utilmente, il corpo di alloggiamento 20 ? realizzato almeno parzialmente cavo dimodoch? possa ospitare al suo interno, almeno in parte, i mezzi di sollevamento 16.

Nel dettaglio, il corpo di alloggiamento 20 ? associato ad almeno una porzione sporgente 22 disposta inferiormente al corpo di alloggiamento 20. In particolare, il corpo di alloggiamento 20 ? associato a due porzioni sporgenti 22 distanziate tra loro ed associate, entrambe, al corpo attuatore 17.

Nella fattispecie, l?estremit? fissa 18 ? vincolata rigidamente alle porzioni sporgenti 22.

Ad esempio, ciascuna porzione sporgente 22 ? conformata sostanzialmente a forma di D.

Allo scopo di vincolare l?estremit? fissa 18, ciascuna porzione sporgente 22 ? provvista di almeno un foro di fissaggio 23 ricavato passante associabile al corpo attuatore 17.

A questo riguardo, il corpo attuatore 17 ? associato ad almeno un elemento cilindrico 24 inserito almeno in parte all?interno dei fori di fissaggio 23 e collegato all?estremit? fissa 18.

Nella fattispecie, l?elemento cilindrico 24 ? del tipo di un perno.

Ci? consente, utilmente, di fissare l?estremit? fissa 18 al telaio di base 2 associando l?elemento cilindrico 24 all?estremit? fissa 18 ed inserendolo, successivamente, nei fori di fissaggio 23 a realizzare un accoppiamento rigido tra il corpo attuatore 17 e la porzione sporgente 22.

In particolare, il corpo attuatore 17 ? rivolto verso l?interno del corpo di alloggiamento 20.

Ci? significa che l?estremit? mobile 19 si estende e si retrae almeno in parte all?interno del corpo di alloggiamento 20, avvicinandosi alle piattaforma di base 6, 7 quando si estende ed allontanandosi dalle piattaforme di base 6, 7 quando si retrae.

Inoltre, i mezzi di sollevamento 16 comprendono almeno un dispositivo di collegamento cinematico 25 del corpo attuatore 17 con l?elemento perimetrale 8.

In particolare, il dispositivo di collegamento cinematico 25 ? associato all?estremit? mobile 19.

Preferibilmente il dispositivo di collegamento cinematico 25 ? del tipo di un dispositivo a forbice.

Non sono da escludersi, tuttavia, dispositivi di collegamento cinematico 25 di tipo differente come, ad esempio, dispositivi di collegamento cinematico 25 del tipo a pantografo o di altri tipi ancora noti all?esperto del settore che consentano, in tutti i casi, di collegare cinematicamente il corpo attuatore 17 con l?elemento perimetrale 8.

Vantaggiosamente, il dispositivo di collegamento cinematico 25 comprende almeno un perno di incernieramento 26 ancorato all?estremit? mobile 19 e almeno una coppia di aste di supporto 27, 28 disposte tra loro incidenti e associate in modo ruotabile al perno di incernieramento 26.

In altre parole, le aste di supporto 27, 28 sono disposte a formare una croce. Nella fattispecie, la coppia di aste di supporto 27, 28 comprende almeno una prima asta 27 ed almeno una seconda asta 28.

Pi? nel dettaglio, la prima asta 27 e la seconda asta 28 sono provviste, ciascuna, di almeno una prima estremit? 29 associata al telaio di base 2 e di almeno una seconda estremit? 30, opposta alla prima estremit? 29, associata all?elemento perimetrale 8.

Dettagliatamente, la prima estremit? 29 ? associata al corpo di alloggiamento 20.

Specificamente, le aste di supporto 27, 28 ruotano in verso opposto tra loro nel passaggio dalla configurazione abbassata/sollevata alla configurazione sollevata/abbassata.

Pi? precisamente, nel passaggio dalla configurazione abbassata alla configurazione sollevata le aste di supporto 27, 28 ruotano in modo tale da incrementare la quota delle rispettive seconde estremit? 30.

Cos? facendo, infatti, i mezzi di sollevamento 16 consentono di sollevare l?elemento perimetrale 8.

In altre parole, le due seconde estremit? 30 vengono avvicinate tra loro per effetto della rotazione delle aste di supporto 27, 28 nel passaggio dalla configurazione abbassata alla configurazione sollevata.

In maniera del tutto analoga, nel passaggio dalla configurazione sollevata alla configurazione abbassata le aste di supporto 27, 28 ruotano in modo tale da ridurre la quota delle rispettive seconde estremit? 30.

Cos? facendo, infatti, i mezzi di sollevamento 16 consentono di abbassare l?elemento perimetrale 8.

In altre parole, le due seconde estremit? 30 vengono allontanate tra loro per effetto della rotazione delle aste di supporto 27, 28 nel passaggio dalla configurazione sollevata alla configurazione abbassata.

Tenuto in considerazione quanto detto, risulta, a questo punto, evidente comprendere che il funzionamento del dispositivo di collegamento cinematico 25 ? basato su una leva doppia di primo genere il cui fulcro risiede, in particolare, nel perno di incernieramento 26.

In accordo con la forma di realizzazione preferita, il dispositivo di collegamento cinematico 25 comprende due coppie di aste di supporto 27, 28 disposte parallelamente tra loro, il perno di incernieramento 26 essendo interposto tra le due coppie di aste di supporto 27, 28.

Ci? significa che le due coppie di aste di supporto 27, 28 sono poste ad una distanza sostanzialmente equivalente allo spessore del perno di incernieramento 26.

In altre parole, il dispositivo di collegamento cinematico 25 comprende quattro aste di supporto 27, 28 accoppiate a due a due, le due coppie di aste di supporto 27, 28 essendo separate tra loro per effetto dell?interposizione del perno di incernieramento 26.

In questo senso, le quattro aste di supporto 27, 28 ruotano concordemente a due a due.

Ci? significa che due delle quattro aste di supporto 27, 28 ruotano concordemente in un verso di rotazione e le altre due delle quattro aste di supporto 27, 28 ruotano concordemente in un verso di rotazione opposto a quello delle precedenti due aste di supporto 27, 28.

Convenientemente, la piattaforma 1 comprende una pluralit? di prime aperture 31, 32 ricavate sul telaio di base 2 ed una pluralit? di seconde aperture 33, 34 ricavate sull?elemento perimetrale 8.

Nella fattispecie, le prime aperture 31, 32 sono ricavate sul corpo di alloggiamento 20.

La piattaforma 1 comprende, inoltre, una pluralit? di elementi di collegamento 35 di almeno una tra le prime estremit? 29 e le seconde estremit? 30 con almeno una tra le prime aperture 31, 32 e le seconde aperture 33, 34.

Precisamente, gli elementi di collegamento 35 sono inseriti, ciascuno, almeno in parte all?interno di almeno una tra le prime estremit? 29 e le seconde estremit? 30 e, allo stesso tempo, all?interno di almeno una tra le prime aperture 31, 32 e le seconde aperture 33, 34.

Pi? precisamente, la piattaforma 1 comprende almeno quattro elementi di collegamento 35.

Nel dettaglio, gli elementi di collegamento 35 sono del tipo di perni.

In particolare, gli elementi di collegamento 35 sono conformati in modo cilindrico.

Pi? in particolare, gli elementi di collegamento 35 sono conformati in modo del tutto simile agli elementi cilindrici 24.

Specificamente, gli elementi di collegamento 35 sono fissati alle prime aperture 31, 32 e alle seconde aperture 33, 34 mediante almeno un elemento di arresto 36 dello scorrimento.

Nella fattispecie, ciascuno degli elementi di collegamento 35 ? fissato ad almeno una tra le prime aperture 31, 32 e le seconde aperture 33, 34 mediante due elementi di arresto 36 disposti alle estremit? dell?elemento di collegamento 35 stesso.

Dettagliatamente, gli elementi di arresto 36 sono del tipo di anelli di tenuta, ad esempio di anelli Seeger.

Non si escludono, tuttavia, elementi di arresto 36 di tipo differente come, ad esempio, del tipo di perni di arresto o di altri tipi ancora che consentano, ugualmente, di arrestare lo scorrimento degli elementi di collegamento 35 rispetto alle prime aperture 31, 32 e alle seconde aperture 33, 34.

Utilmente, le prime aperture 31, 32 comprendono almeno una prima asola 31 ricavata lungo una direzione sostanzialmente orizzontale ed almeno un primo foro 32, almeno un primo degli elementi di collegamento 35 essendo associato scorrevolmente alla prima asola 31 ed almeno un secondo degli elementi di collegamento 35 essendo inserito nel primo foro 32.

In accordo con la forma di realizzazione preferita, le prime aperture 31, 32 comprendono due prime asole 31 e due primi fori 32.

Nella fattispecie, una delle due prime asole 31 ed uno dei due primi fori 32 sono ricavati su una faccia laterale 21 e l?altra delle due prime asole 31 l?altro dei due primi fori 32 sono ricavati sull?altra faccia laterale 21.

In particolare, i primi fori 32 sono ricavati allineati lungo la direzione di sviluppo longitudinale delle prime asole 31.

Pi? nel dettaglio, le prime asole 31 ed i primi fori 32 sono ricavati alla stessa altezza sul corpo di alloggiamento 20.

Come visibile confrontando le figure 4 e 5, le prime asole 31 hanno lunghezza tale da consentire agli elementi di collegamento 35 inseritivi di disporsi ad una estremit? delle prime asole 31 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in posizione abbassata e all?altra estremit? delle prime asole 31 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in posizione sollevata.

In altre parole, gli elementi di collegamento 35 inseriti nelle prime asole 31 si muovono, in corrispondenza del passaggio dalla configurazione abbassata/sollevata alla configurazione sollevata/abbassata, lungo una traiettoria rettilinea disposta sostanzialmente orizzontale.

Non si escludono, tuttavia, prime asole 31 dimensionate differentemente, ad esempio con lunghezza maggiore rispetto a quelle precedentemente descritte.

Inoltre, le facce laterali 21 comprendono una pluralit? di porzioni di appoggio 37 degli elementi di collegamento 35 associati all?elemento perimetrale 8, le porzioni di appoggio 37 essendo ricavate cave e sviluppandosi lungo una direzione sostanzialmente verticale.

Nella fattispecie, le porzioni di appoggio 37 hanno conformazione sostanzialmente a U.

In particolare, le porzioni di appoggio 37 sono conformate in modo da essere attraversabili dagli elementi di collegamento 35 associati all?elemento perimetrale 8 quando i mezzi di sollevamento 16 passano dalla configurazione sollevata alla configurazione abbassata.

Precisamente, gli elementi di collegamento 35 associati all?elemento perimetrale 8 si dispongono in appoggio sul fondo delle porzioni di appoggio 37 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in configurazione abbassata.

Precisamente, ciascuna delle due face laterali 21 comprende due porzioni di appoggio 37, ciascuna delle due porzioni di appoggio 37 essendo allineata verticalmente con un rispettivo elemento di collegamento 35 associato all?elemento perimetrale 8.

Si sottolinea che il fatto di prevedere porzioni di appoggio 37 consente di sovrapporre almeno parzialmente l?elemento perimetrale 8 sul corpo di alloggiamento 20 quando i mezzi di sollevamento 16 passano dalla configurazione sollevata alla configurazione abbassata, permettendo sostanzialmente di allineare la rampa 13 alla prima piattaforma 6.

Analogamente a quanto detto per le prime aperture 31, 32, le seconde aperture 33, 34 comprendono almeno una seconda asola 33 ricavata in modo sostanzialmente parallelo alla prima asola 31 ed almeno un secondo foro 34, almeno un terzo degli elementi di collegamento 35 essendo associato scorrevolmente alla seconda asola 33 e almeno un quarto degli elementi di collegamento 35 essendo inserito nel secondo foro 34.

In accordo con la forma di realizzazione preferita, le seconde aperture 33, 34 comprendono due seconde asole 33 e due secondi fori 34.

Nella fattispecie, una delle due seconde asole 33 ed uno dei due secondi fori 34 sono ricavati su una seconda porzione di base 10 e l?altra delle due seconde asole 33 l?altro dei due secondi fori 34 sono ricavati sull?altra seconda porzione di base 10.

In particolare, i secondi fori 34 sono ricavati allineati lungo la direzione di sviluppo longitudinale delle seconde asole 33.

Pi? nel dettaglio, le seconde asole 33 ed i secondi fori 34 sono ricavati alla stessa altezza sull?elemento perimetrale 8.

Come visibile confrontando le figure 4 e 5, le seconde asole 33 sono dimensionate con lunghezza tale da consentire agli elementi di collegamento 35 inseritivi di disporsi ad una estremit? delle seconde asole 33 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in posizione abbassata e all?altra estremit? delle seconde asole 33 quando i mezzi di sollevamento 16 sono in posizione sollevata.

Precisamente, in corrispondenza del passaggio dalla configurazione abbassata/sollevata alla configurazione sollevata/abbassata, gli elementi di collegamento 35 inseriti nelle seconde asole 33 si muovono lungo una traiettoria sostanzialmente ad arco di circonferenza.

Ci? risulta semplice da intuire se si tiene in considerazione il fatto che l?elemento perimetrale 8 viene sollevato ed abbassato contestualmente allo scorrimento degli elementi di collegamento 35 nelle seconde asole 33.

Non si escludono, tuttavia, seconde asole 33 dimensionate differentemente, ad esempio con lunghezza maggiore rispetto a quelle precedentemente descritte.

Si sottolinea, a questo punto, che la particolare disposizione delle prime aperture 31, 32 e delle seconde aperture 33, 34 consente un funzionamento efficace dei mezzi di sollevamento 16, permettendo di movimentare in sollevamento e abbassamento l?elemento perimetrale 8 in maniera agevole ed efficiente.

Si ? in pratica constatato come l?invenzione descritta raggiunga gli scopi proposti.

In particolare, si sottolinea il fatto che il particolare accorgimento di prevedere mezzi di sollevamento dell?elemento perimetrale mobili tra la configurazione sollevata e la configurazione abbassata consente di usare la piattaforma di sollevamento per autoveicoli in modo pratico e sicuro con veicoli di tipo, lunghezza e profilo differente.

Ci? consente, tra l?altro, di far salire sulla piattaforma di sollevamento per autoveicoli anche veicoli sportivi con sottoscocca molto basso, senza il rischio che il sottoscocca di tali veicoli possa urtare la piattaforma.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1) Piattaforma (1) di sollevamento per autoveicoli, comprendente:

- almeno un telaio di base (2);

- almeno un dispositivo sollevatore (12) associato a detto telaio di base (2) atto a movimentare detto telaio di base (2) in sollevamento/abbassamento rispetto al suolo;

- almeno un pianale di supporto (5) di almeno un autoveicolo associato a detto telaio di base (2) e comprendente:

- almeno una piattaforma di base (6, 7) atta a ricevere in appoggio detto autoveicolo;

- almeno un elemento perimetrale (8) di salita e discesa;

- almeno una rampa (13) poggiabile al suolo associata a detto elemento perimetrale (8) e percorribile da detto autoveicolo per salire su detto pianale di supporto (5);

caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di sollevamento (16) di detto elemento perimetrale (8) che sono interposti tra detto telaio di base (2) e detto elemento perimetrale (8).

2) Piattaforma (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto pianale di supporto (5) comprende una pluralit? di dette piattaforme di base (6, 7) associate tra loro in modo modulare e comprendenti:

- almeno una prima piattaforma (6) disposta in appoggio su detto elemento perimetrale (8); ed

- almeno una seconda piattaforma (7) accostata a detta prima piattaforma (6);

detto autoveicolo in salita percorrendo in sequenza detta rampa (13), detta prima piattaforma (6) e detta seconda piattaforma (7).

3) Piattaforma (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di sollevamento (16) sono mobili tra almeno una configurazione abbassata, nella quale detto elemento perimetrale (8) ? abbassato e detta prima piattaforma (6) ? sostanzialmente allineata a detta rampa (13), ed almeno una configurazione sollevata, nella quale detto elemento perimetrale (8) ? sollevato e detta prima piattaforma (6) ? sostanzialmente allineata a detta seconda piattaforma (7).

4) Piattaforma (1) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di sollevamento (16) comprendono:

- almeno un corpo attuatore (17) mobile tra detta configurazione sollevata e detta configurazione abbassata; e

- almeno un dispositivo di collegamento cinematico (25) di detto corpo attuatore (17) con detto elemento perimetrale (8).

5) Piattaforma (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto corpo attuatore (17) ? provvisto di almeno un?estremit? fissa (18) associata a detto telaio di base (2) e di almeno un?estremit? mobile (19), estendibile in detta configurazione sollevata e retraibile in detta configurazione abbassata, associata a detto dispositivo di collegamento cinematico (25).

6) Piattaforma (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di collegamento cinematico (25) ? del tipo di un dispositivo a forbice e comprende:

- almeno un perno di incernieramento (26) ancorato a detta estremit? mobile (19); e

- almeno una coppia di aste di supporto (27, 28) disposte tra loro incidenti associate in modo ruotabile a detto perno di incernieramento (26).

7) Piattaforma (1) secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detta coppia di aste di supporto (27, 28) comprende almeno una prima asta (27) ed almeno una seconda asta (28) provviste, ciascuna, di almeno una prima estremit? (29) associata a detto telaio di base (2) e di almeno una seconda estremit? (30), opposta a detta prima estremit? (29), associata a detto elemento perimetrale (8).

8) Piattaforma (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che comprende:

- una pluralit? di prime aperture (31, 32) ricavate su detto telaio di base (2);

- una pluralit? di seconde aperture (33, 34) ricavate su detto elemento perimetrale (8);

- una pluralit? di elementi di collegamento (35) di almeno una tra dette prime estremit? (29) e dette seconde estremit? (30) con almeno una tra dette prime aperture (31, 32) e dette seconde aperture (33, 34).

9) Piattaforma (1) secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che comprende almeno quattro di detti elementi di collegamento (35) e dal fatto che:

- dette prime aperture (31, 32) comprendono almeno una prima asola (31) ricavata lungo una direzione sostanzialmente orizzontale ed almeno un primo foro (32), almeno un primo di detti elementi di collegamento (35) essendo associato scorrevolmente a detta prima asola (31) ed almeno un secondo di detti elementi di collegamento (35) essendo inserito in detto primo foro (32);

- dette seconde aperture (33, 34) comprendono almeno una seconda asola (33) ricavata in modo sostanzialmente parallelo a detta prima asola (31) ed almeno un secondo foro (34), almeno un terzo di detti elementi di collegamento (35) essendo associato scorrevolmente a detta seconda asola (33) e almeno un quarto di detti elementi di collegamento (35) essendo inserito in detto secondo foro (34).

10) Piattaforma (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni da 6 a 9, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di collegamento cinematico (25) comprende due di dette coppie di aste di supporto (27, 28) disposte parallelamente tra loro, detto perno di incernieramento (26) essendo interposto tra le due dette coppie di aste di supporto (27, 28).