IT202100021497A1 - Macchina levigatrice con rullo a durezza variabile. - Google Patents

Macchina levigatrice con rullo a durezza variabile. Download PDF

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Marcello Bianco
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Description

Macchina levigatrice con rullo a durezza variabile.
Campo tecnico dell?invenzione
La presente invenzione riguarda una macchina levigatrice per la levigatura di un pannello.
Pi? dettagliatamente l?invenzione concerne una macchina a passaggio per la lavorazione di pannelli, comprendente un gruppo di lavoro con rullo a durezza variabile, ovvero intercambiabile, impiegato per eseguire operazioni di abrasione e/o rifinitura superficiale dei pannelli.
Stato della tecnica
Le macchine levigatrici tradizionali per il trattamento di pannelli comprendono uno o pi? nastri trasportatori per il trasporto dei pannelli da lavorare e uno o pi? gruppi di lavoro disposti sopra a detti nastri trasportatori per levigare la faccia superiore dei pannelli.
Ciascun gruppo di lavoro comprende almeno un rullo inferiore operatore ed un rullo superiore folle tra loro connessi in maniera tale da definire un valore di tensionamento di un nastro abrasivo montato tra il rullo operatore ed il rullo folle.
In queste macchine il verso di rotazione dei rulli ? discorde con la direzione di avanzamento del pannello in lavorazione.
I rulli operatori attualmente in uso comprendono un?anima metallica ed un rivestimento gommato avente un valore di durezza definito. La durezza del rullo da montare sulla macchina levigatrice, da intendere come durezza del relativo rivestimento gommato, viene selezionata a seconda del materiale del pannello da lavorare e/o a seconda della grana del nastro abrasivo necessario per una specifica lavorazione.
Pertanto, per passare da una lavorazione all?altra, oppure per ottenere una levigatura pi? o meno grossolana del pannello in lavorazione, ? necessario procedere alla sostituzione del rullo operatore.
Nella tecnica nota, per ciascuna macchina levigatrice, deve essere previsto un certo numero di rulli operatori da utilizzare a seconda della specifica lavorazione da eseguire, ad esempio della entit? della asportazione richiesta, oppure a seconda dello specifico materiale del pannello da lavorare.
Questo tipo di processo di lavorazione ha pertanto, tra gli svantaggi, l?esigenza di prevedere una pluralit? di rulli in dotazione alla macchina, che - oltre al notevole ingombro in termini di gestione degli spazi di lavoro - comporta anche un dispendio in termini di costi.
La sostituzione di un rullo operatore comporta inoltre la movimentazione di un corpo che pesa circa 300kg, provocando possibili sovrasollecitazioni sia per l?operatore che deve intervenire nelle fasi di cambio rullo, sia per il telaio stesso della macchina, in particolare in corrispondenza dei supporti del rullo operatore.
Inoltre, un ulteriore svantaggio ? che i lunghi tempi di fermo macchina necessari per consentire le operazioni di sostituzione del rullo, impattano negativamente sull?efficienza operativa delle macchine levigatrici di tipo noto.
Sommario dell?invenzione
Pertanto, il problema tecnico, posto e risolto dalla presente invenzione, ? quello di fornire una macchina levigatrice per la levigatura di almeno un pannello da lavorare che consenta di ovviare agli inconvenienti sopra menzionati, afferenti alla tecnica nota.
Uno scopo dell?invenzione ? anche quello di fornire una unit? di lavorazione da installare su macchine di lavorazione a passaggio, che sia di semplice impiego e facilmente installabile su macchine gi? esistenti, in grado di eseguire lavorazioni di asportazione o levigatura sui pannelli da lavorare.
Tale problema tecnico viene risolto da una macchina levigatrice secondo la rivendicazione 1 e, secondo lo stesso principio inventivo, da una unit? di lavorazione secondo la rivendicazione 16.
Caratteristiche preferite della presente invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti dalle due rivendicazioni citate.
La presente invenzione fornisce alcuni rilevanti vantaggi.
In particolare, la caratteristica di poter accedere in maniera agevole al rullo operatore e di poter procedere alla sostituzione di una sola porzione del rullo stesso, comporta la possibilit? di ridurre notevolmente i tempi di fermo macchina necessari per consentire le operazioni di sostituzione del rullo operatore e/o di una sola porzione del rullo stesso.
Tale caratteristica vantaggiosa consente inoltre di ridurre le sollecitazioni meccaniche, durante le operazioni di sostituzione, sia sull?operatore che sul telaio macchina, dette sollecitazioni essendo legate al peso del componente da sostituire.
Un ulteriore vantaggio ? inoltre legato al ridotto ingombro a bordo macchina ed al recupero di spazi operativi intorno alla stessa macchina levigatrice.
Inoltre, la possibilit? di ridurre al minimo le componenti da rimuovere o sostituire durante una operazione di variazione di durezza del rullo operatore, consente di ottimizzare anche la fase di settaggio del rullo stesso in fase di ripresa della operativit? della macchina.
Altri vantaggi, caratteristiche e le modalit? di impiego della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune forme di realizzazione, presentate a scopo esemplificativo e non limitativo.
Descrizione breve delle figure
La presente invenzione verr? ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui: la figura 1 mostra una vista prospettica di una forma di realizzazione della macchina per la lavorazione di un pannello secondo la presente invenzione;
la figura 2 mostra una vista prospettica ingrandita di un particolare, ovvero di un gruppo di lavorazione, della macchina mostrata in figura 1;
la figura 3 mostra una vista prospettica del gruppo di lavorazione di figura 2 in una prima configurazione di apertura telaio;
la figura 4 mostra una vista prospettica del gruppo di lavorazione di figura 3 in una seconda configurazione di apertura telaio;
la figura 5 mostra una vista prospettica del gruppo di lavorazione di figura 4 in una configurazione di parziale estrazione di una porzione intercambiabile del rullo operatore;
la figura 6 mostra una vista prospettica di un particolare del gruppo di lavorazione mostrato in figura 3;
la figura 7 mostra una ulteriore vista prospettica del particolare mostrato in figura 6 in una configurazione sollevata del rullo;
la figura 8 mostra il particolare mostrato in figura 7 in una configurazione abbassata del rullo;
la figura 9 mostra una vista frontale parzialmente sezionata del gruppo di lavorazione di figura 2;
la figura 10 mostra una vista laterale, lato operatore, del gruppo di lavorazione di figura 9;
la figura 11 mostra una forma di realizzazione alternativa di un rullo operatore della macchina levigatrice secondo l?invenzione;
la figura 12 mostra un ingrandimento di una prima ed una seconda porzione di estremit? del rullo operatore dell?unit? di lavorazione mostrato in figura 9;
le figure 13a e 13b mostrano, rispettivamente, una vista prospettica di una prima e di una seconda boccola eccentrica di un sistema di regolazione del rullo di figura 12.
Nelle varie figure le parti simili verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.
Descrizione dettagliata di forme di realizzazione preferite
La descrizione di seguito sar? rivolta alla lavorazione di pannelli P in legno, ma ? ben evidente come la stessa non debba essere considerata limitata a questo impiego specifico, potendo la macchina qui proposta essere impiegata anche per la lavorazione di pannelli in metallo o di altro materiale.
Nel seguito parti simili delle forme realizzative descritte verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.
Facendo riferimento alla figura 1, la macchina levigatrice M oggetto della presente invenzione comprende una stazione di ingresso 1, dove vengono inseriti i pannelli P da lavorare secondo una direzione di avanzamento F, parallela all?asse X del sistema di riferimento cartesiano XYZ, una stazione di uscita 2 dalla quale fuoriescono i pannelli P lavorati, secondo la medesima direzione F, un piano di lavoro 3 per l?appoggio ed il trasporto del pannello da lavorare secondo una direzione di avanzamento F, dalla stazione di ingresso 1 verso la stazione di uscita 2, almeno una unit? di lavorazione 100 per eseguire una lavorazione, in particolare una levigatura o calibrazione, sul pannello P.
La macchina M pu? consentire, in particolare, di realizzare in modo automatico un effetto di finitura simile a quello di una levigatura manuale.
In particolare, il piano di lavoro 3 comprende un nastro avvolto su pulegge, mobile lungo la direzione di avanzamento F, parallela all?asse X del sistema di riferimento cartesiano XYZ, sul quale viene appoggiato il pannello P durante una fase operativa di lavorazione.
La macchina M secondo l?invenzione prevede inoltre almeno una unit? di lavorazione 100 comprendente un rullo operatore 60 per levigare il pannello P disposto sul piano di lavoro 3.
Il rullo operatore 60 ? girevole intorno ad un asse di rotazione A-A, asse sostanzialmente trasversale rispetto all?asse X, in modo discorde alla suddetta direzione di avanzamento F, ed ? disposto al di sopra del piano di lavoro 3, tra l?ingresso 1 e l?uscita 2.
Vantaggiosamente, il rullo operatore 60 secondo la presente invenzione comprende un?anima metallica 61, ad esempio sostanzialmente cilindrica, ed un rivestimento 62, conformato come una manica intercambiabile, ad esempio sostanzialmente cilindrica.
In particolare, la rotazione del rullo 60 lungo l?asse di rotazione A-A ? gestita dalla connessione tra una estremit? dell?anima metallica 61 ad una puleggia condotta 90 azionata da un motore, non mostrato nei disegni.
Il rivestimento, conformato ad esempio come una manica intercambiabile cilindrica 62, pu? essere sfilato dall?anima metallica e/o infilato sull?anima metallica sostanzialmente cilindrica 61 del rullo operatore 60.
In una ulteriore forma realizzativa dell?unit? di lavorazione identificata con 100?, non mostrata nei disegni, il rivestimento ? conformato come una manica intercambiabile sostanzialmente conica 62? ed ? sfilabile da, e/o infilabile su, un?anima metallica 61? a conformazione sostanzialmente conica del rullo operatore 60? mostrato in figura 11.
Preferibilmente, la trasmissione della coppia, tra il rivestimento 62,62? e l?anima metallica 61,61? durante la rotazione del rullo 60,60? ? garantita da una interferenza tra le parti o dalla presenza di un fermo meccanico anti rotazione.
Nelle forme di realizzazione del trovato secondo l?invenzione qui descritte, l?unit? di lavorazione 100, 100? comprende un rullo tenditore 63, folle, posizionato al di sopra del rullo operatore 60,60?, ed un nastro abrasivo 64, avvolto o configurato per essere avvolto intorno ai suddetti rullo tenditore 63 e rullo operatore 60,60?. Pertanto, il rullo operatore 60,60? funziona da riscontro per il nastro abrasivo 64 durante una lavorazione di levigatura del pannello P.
In una forma di realizzazione alternativa potrebbe essere previsto un posizionamento dell?unit? di lavorazione al di sotto del piano di lavoro, ad esempio per consentire una lavorazione di una faccia inferiore del pannello.
L?unita di lavorazione 100,100? comprende un telaio di supporto 70 configurato per supportare il rullo operatore 60,60? ed il rullo tenditore 63, in particolare al di sopra del piano di lavoro 3.
Come mostrato in figura 2, il telaio di supporto 70 comprende un primo 71 elemento montante ed un secondo 72 elemento montante configurati per contenere una traslazione del rullo operatore 60,60? lungo l?asse di rotazione A-A.
Vantaggiosamente, almeno uno dei suddetti primo 71 elemento montante e secondo 72 elemento montante ? apribile e configurato per assumere sia una posizione di chiusura prospiciente ad una estremit? terminale del rullo operatore 60,60? per contenere una traslazione del rullo operatore 60,60? lungo l?asse di rotazione A-A, sia una posizione di apertura, distanziata dal rullo operatore 60,60? per consentire una traslazione di almeno una porzione del rullo operatore 60,60? lungo l?asse di rotazione A-A.
In particolare, come mostrato nelle figure, negli esempi qui descritti il primo elemento montante 71 ? apribile.
Come mostrato in figura 3, il telaio di supporto 70 comprende una traversa di riferimento 73 posizionata tra il primo elemento montante 71 ed il secondo elemento montante 72, in particolare al di sopra del piano di lavoro 3.
Il telaio di supporto 70 comprende inoltre un elemento di supporto trasversale 75, posizionato al di sopra della traversa di riferimento 73, configurato per supportare una rotazione libera del rullo tenditore 63.
Per consentire il tensionamento del nastro abrasivo 64, per mantenere il tensionamento del nastro durante l?operativit? della macchina ed allo stesso tempo garantire la possibilit? di detensionamento nelle operazioni di sostituzione del nastro abrasivo, il telaio di supporto comprende inoltre un pistone tendi nastro 74, posizionato tra la traversa di riferimento 73 e l?elemento di supporto trasversale 75.
Vantaggiosamente, il pistone tendi nastro 74 ? configurato per consentire una traslazione lungo l?asse Z del rullo tenditore 63 rispetto alla traversa di riferimento 73.
Per garantire il mantenimento di un contatto di presa tra rullo operatore 60,60? ed il nastro abrasivo 64, durante la rotazione del rullo operatore 60,60? il rivestimento 62 dell?anima metallica 61 ? preferibilmente realizzato in gomma o materiale composito.
In particolare, la durezza della gomma, o del materiale composito, utilizzata per la realizzazione della manica intercambiabile 62 definisce il valore di pressione di lavorazione del nastro abrasivo 64 sul pannello P, impattando quindi sulla qualit? della lavorazione eseguita.
Come mostrato in figura 5, vantaggiosamente, la manica intercambiabile 62 ? sfilabile rispetto all?anima metallica 61 tramite uno scorrimento della manica stessa sulla superficie esterna dell?anima metallica 61 lungo l?asse A-A.
Nella forma di realizzazione alternativa, mostrata in figura 11, per facilitare le operazioni di infilare e di sfilare la manica intercambiabile 62? rispetto all?anima metallica 61?, la conformazione della manica intercambiabile 62? e dell?anima metallica 61? ? sostanzialmente conica.
Ulteriormente, le operazioni suddette possono essere agevolate da un sistema ad aria compressa che prevede la realizzazione di una pluralit? di condotti nell?anima metallica 61?, da un asse centrale dell?anima metallica 61? ad una superficie esterna dell?anima metallica 61? stessa, per consentire l?introduzione di aria compressa durante la fase di sfilare la manica intercambiabile 62?.
In particolare, nella forma di realizzazione alternativa qui descritta, la trasmissione della coppia tra il rivestimento 62? e l?anima metallica 61? durante la rotazione del rullo 60?, 60? ? garantita, in aggiunta o in alternativa alla presenza di un fermo meccanico anti rotazione, da una interferenza tra il rivestimento 62? e l?anima metallica 61?.
Vantaggiosamente, il telaio 70 comprende mezzi di connessione scorrevole tra il primo elemento montante 71 apribile e la traversa di riferimento 73.
Come mostrato nelle figure dalla 3 alla 5 infatti, il primo elemento montante 71 ? scorrevolmente connesso alla traversa di riferimento 73 ed ? movimentabile in avvicinamento e/o allontanamento a e/o dalla traversa di riferimento 73 per assumere ? rispettivamente - le suddette posizioni di chiusura e/o apertura.
In particolare, i mezzi di connessione scorrevole comprendono un accoppiamento tipo guida-pattino. Come mostrato in figura 9, un elemento guida 53 ? previsto su una superficie della traversa di riferimento 73 ed un elemento pattino 51 ? connesso al primo elemento montante 71. In alternativa pu? essere prevista una forma di realizzazione in cui l?elemento guida 53 ? connesso al primo elemento montante 71 e l?elemento pattino 51 ? previsto su una superficie della traversa di riferimento 73.
Vantaggiosamente, come mostrato nelle figure, il primo elemento montante 71 ? connesso all?elemento pattino 51 tramite un elemento distanziatore 54.
Inoltre, come mostrato in figura 4, ? previsto un elemento cerniera 52, posizionato tra l?elemento pattino 51 e l?elemento distanziatore 54, configurato per consentire una rotazione dell?elemento distanziatore 54 rispetto all?elemento pattino 51, preferibilmente attorno ad un asse sostanzialmente perpendicolare al detto asse A-A.
In questo modo, vantaggiosamente, viene ridotto l?ingombro lungo l?asse A-A dovuto allo scorrimento del primo elemento montante 71 verso la posizione di apertura, distanziata dal rullo operatore 60,60?.
Inoltre, come mostrato ad esempio in figura 5, una rotazione dell?elemento distanziatore 54 rispetto all?elemento pattino 51, consente un allontanamento del primo elemento montante 71 dall?asse A-A assicurando pertanto la possibilit? di un libero scorrimento, lungo lo stesso asse A-A, della manica estraibile 62,62? rispetto all?anima metallica 61,61? del rullo operatore 60,60?.
Per ottimizzare l?ingombro volumetrico del telaio 70, la traversa di riferimento 73 ? conformata come un elemento tubolare e l?elemento guida 53 ? previsto su una superficie interna della traversa 73 in maniera tale da consentire un accoppiamento scorrevole tra guida 53 e pattino 51 all?interno della traversa stessa.
Vantaggiosamente, in una posizione di chiusura del primo elemento montante 71, anche l?elemento distanziatore 54 ? inserito all?interno della traversa 73.
Come mostrato in particolare nelle figure dalla 6 alla 8, l?unit? di lavorazione 100, 100? comprende un sistema di regolazione 80 configurato per regolare il posizionamento del rullo operatore 60,60? rispetto al piano di lavoro 3 ed in particolare rispetto al pannello P da lavorare.
Il sistema di regolazione 80 consente di movimentare l?asse di rotazione A-A del rullo operatore 60,60? da una posizione di riposo (OFF), mostrata in figura 7, distanziata rispetto al piano di lavoro, ad una posizione operativa (ON), mostrata in figura 8, ravvicinata rispetto al piano di lavoro, in cui durante una lavorazione il rullo operatore 60,60? mantiene il nastro abrasivo 64 in pressione rispetto al pannello P da levigare.
In particolare, il sistema di regolazione 80 consente una movimentazione del rullo operatore 60,60? lungo un asse parallelo all?asse Z del sistema di riferimento cartesiano XYZ, per variare la profondit? di abrasione sulla superficie del pannello P e per consentire una regolazione pi? accurata del posizionamento del rullo 60,60? stesso rispetto al pannello P durante le lavorazioni pi? delicate.
Vantaggiosamente, l?asse di rotazione A-A del rullo operatore 60,60? effettua un movimento rotatorio indotto da un eccentrico comandato in rotazione da un cinematismo del tipo biella-bilanciere, o assimilabili.
Il sistema di regolazione 80 comprende una prima 88 ed una seconda 89 boccola eccentrica rispettivamente posizionate in corrispondenza di una rispettiva porzione di accoglimento prevista su ciascun primo e secondo elemento montante. Ciascuna porzione di accoglimento, di detto primo e secondo elemento montante, ? in particolare conformata per accogliere, rispettivamente, una prima ed una seconda estremit? terminale del rullo operatore 60,60?.
In particolare, la regolazione del posizionamento lungo l?asse Z del rullo 60,60?, viene azionata tramite mezzi di azionamento posizionati sul primo elemento montante 71, lato operatore, configurati per azionare un movimento rotatorio di dette prima 88 e seconda 89 boccole di supporto dell?asse A-A di rotazione del rullo operatore 60,60?.
Preferibilmente, come mostrato in figura 10, i mezzi di azionamento comprendono un elemento attuatore lineare, ad esempio un cilindro pneumatico 860, attivabile elettronicamente. In aggiunta, i mezzi di azionamento comprendono un elemento di regolazione filettato 850 ad esempio azionabile manualmente o elettricamente. La regolazione manuale avviene prima della lavorazione, mentre la regolazione elettronica pu? avvenire anche mentre il rullo operatore 60,60? ? in lavorazione, ovvero durante una fase di levigatura del pannello P.
Il sistema di regolazione 80 comprende inoltre un primo elemento bilanciere 83 accoppiato solidale in rotazione alla prima boccola eccentrica 88 ed un secondo elemento bilanciere 85 accoppiato solidale in rotazione alla seconda boccola eccentrica 89.
Vantaggiosamente, il primo elemento bilanciere 83 ed il secondo elemento bilanciere 85 sono connessi tramite un meccanismo di sincronismo delle boccole che prevede in particolare un albero di trasmissione 81.
Come mostrato in figura 6, l?albero di trasmissione 81 ? connesso in corrispondenza di una prima e di una seconda estremit? terminale, tramite un primo elemento biella 82 ed un secondo elemento biella 86 rispettivamente al primo elemento bilanciere 83 ed al secondo elemento bilanciere 85.
In particolare, come mostrato nelle figure da 4 a 8, l?albero di trasmissione 81 ? connesso, tramite propri bilancieri di estremit?, al primo 82 e secondo 86 elemento biella.
Inoltre, per trasmettere il moto di regolazione del rullo operatore 60, 60?, il sistema di regolazione 80 comprende una leva di manovra 84 solidale al bilanciere 83, posizionata sulla parte esterna del primo elemento montante 71, lato operatore, ed accoppiata al cilindro pneumatico 860.
In particolare, la leva di manovra 84, come anche il bilanciere 83, ? accoppiata solidale in rotazione alla prima boccola eccentrica 88, ed il moto lineare del cilindro pneumatico 860 si trasforma in un moto rotatorio della boccola eccentrica 88, ed in definitiva in un moto circolare dell?asse A-A di rotazione del rullo 60,60?, avente una componente lungo l?asse z.
Come mostrato in figura 2, in una posizione di chiusura del primo elemento montante 71, ovvero in una condizione operativa del rullo operatore 60,60?, la leva di manovra 84 ? accoppiata alla prima boccola eccentrica 88.
Come anticipato sopra, la presente invenzione ? inoltre relativa ad una unit? di lavorazione 100, 100? di un pannello P, inseribile in una macchina levigatrice, dotata di una stazione di ingresso 1 per l?ingresso di un pannello P da lavorare e di una stazione di uscita 2 per l?uscita del pannello P lavorato, di un piano di lavoro 3 per il trasporto del pannello P da lavorare, secondo una direzione di avanzamento F, dalla stazione di ingresso 1 alla stazione di uscita 2; ed in grado di sincronizzarsi con il funzionamento della macchina levigatrice, detta unit? di lavorazione 100;100? essendo posizionata o posizionabile affacciata al piano di lavoro 3. L?unit? di lavorazione 100, 100? comprende un rullo operatore 60;60? girevole intorno ad un asse di rotazione A-A, sostanzialmente trasversale rispetto a detta direzione di avanzamento F, un rullo tenditore 63 girevole attorno ad un asse sostanzialmente parallelo a detto asse (A-A), un nastro abrasivo 64 teso e circolante tra il rullo operatore 60;60? ed il rullo tenditore 63, detto nastro abrasivo 64 essendo trascinato, e premuto contro detto pannello P, dal rullo operatore 60;60?, ed un telaio di supporto 70 configurato per supportare il rullo operatore 60;60? ed il rullo tenditore 63, detto telaio di supporto 70 comprendendo un primo 71 elemento montante ed un secondo 72 elemento montante in grado di contenere una traslazione del rullo operatore 60;60? lungo l?asse di rotazione (A-A).
Vantaggiosamente, l?unit? di lavorazione 100;100? ? caratterizzata dal fatto che almeno uno dei suddetti primo 71 elemento montante e secondo 72 elemento montante ? apribile e configurato per assumere sia una posizione di chiusura, prospiciente al rullo operatore 60;60? per contenere una traslazione di detto rullo operatore 60;60? lungo l?asse di rotazione A-A, sia una posizione di apertura, distanziata dal rullo operatore 60;60?, per consentire una estrazione di almeno una porzione del rullo operatore 60;60? dal telaio di supporto 70, tramite una traslazione lungo l?asse di rotazione A-A.
Per procedere al cambio della manica di rivestimento del rullo 60,60?, l?operatore procede ad una traslazione del primo elemento montante 71 lungo l?asse A-A, ad esempio tramite una maniglia 10 posizionata sul primo elemento montante 71, in maniera tale da consentire un disimpegno della prima boccola eccentrica 88 dalla prima estremit? terminale del rullo 60,60?.
Dopo aver ruotato il primo elemento montante 71 rispetto al pattino 51, come mostrato in figura 4, ? possibile procedere a sfilare e sostituire la manica di rivestimento 62, come mostrato in figura 5.
Vantaggiosamente, nella posizione di apertura del primo elemento montante 71, come mostrato in figura 4, la leva di manovra 84, cos? come la prima boccola eccentrica 88 ed il primo bilanciere 83 restano in configurazione di accoppiamento reciproco vincolati alla superficie del primo montante 71. Inoltre, per ridurre l?ingombro o vincolo alla traslazione della manica di rivestimento 62 lungo l?asse A-A, anche il primo elemento biella 82 ed il rispettivo bilanciere d?estremit? 83 restano vincolati alla superficie del primo montante 71.
Vantaggiosamente pertanto, la macchina levigatrice e l?unit? di lavorazione secondo l?invenzione consentono di facilitare e velocizzare le operazioni di cambio durezza del rullo ed al tempo stesso aumentare la sicurezza e l?incolumit? dell?operatore coinvolto nelle operazioni di sostituzione del rivestimento del rullo operatore.
La presente invenzione ? stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma ? da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (16)

RIVENDICAZIONI
1. Macchina levigatrice (M) per la levigatura di almeno un pannello (P), comprendente:
- una stazione di ingresso (1) per l?ingresso di un pannello (P) da lavorare ed una stazione di uscita (2) per l?uscita del pannello (P) lavorato;
- un piano di lavoro (3) per il trasporto del pannello (P) da lavorare, secondo una direzione di avanzamento (F), da detta stazione di ingresso (1) a detta stazione di uscita (2);
- almeno una unit? di lavorazione (100;100?) del pannello (P), disposta affacciata a detto piano di lavoro (3), per lavorare una faccia di detto pannello (P), detta unit? di lavorazione (100;100?) essendo in grado di levigare il pannello (P) nel passaggio di esso da detta stazione di ingresso (1) a detta stazione di uscita (2) e comprendendo
un rullo operatore (60;60?) girevole intorno ad un asse di rotazione (A-A), sostanzialmente trasversale rispetto a detta direzione di avanzamento (F),
un rullo tenditore (63) girevole attorno ad un asse sostanzialmente parallelo a detto asse (A-A), un nastro abrasivo (64) teso e circolante tra detto rullo operatore (60;60?) e detto rullo tenditore (63), detto nastro abrasivo (64) essendo trascinato, e premuto contro detto pannello (P), da detto rullo operatore (60;60?),
ed
un telaio di supporto (70) configurato per supportare detto rullo operatore (60;60?) e detto rullo tenditore (63) detto telaio di supporto (70) comprendendo un primo (71) elemento montante ed un secondo (72) elemento montante in grado di contenere una traslazione di detto rullo operatore (60;60?) lungo detto asse di rotazione (A-A);
detta macchina levigatrice (M) essendo caratterizzata dal fatto che almeno uno di detti primo (71) elemento montante e secondo (72) elemento montante ? apribile e configurato per assumere sia una posizione di chiusura, prospiciente a detto rullo operatore (60;60?) per contenere una traslazione di detto rullo operatore (60;60?) lungo detto asse di rotazione (A-A), sia una posizione di apertura, distanziata da detto rullo operatore (60;60?), per consentire una estrazione, di almeno una porzione di detto rullo operatore (60;60?) da detto telaio di supporto (70), per traslazione lungo detto asse di rotazione (A-A).
2. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto rullo operatore (60;60?) presenta un?anima metallica (61;61?) ed un rivestimento (62;62?) conformato come una manica intercambiabile.
3. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto rivestimento (62;62?), conformato come una manica intercambiabile di detto rullo operatore (60;60?), ? realizzato in gomma.
4. Macchina levigatrice (M) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto telaio di supporto (70) comprende una traversa di riferimento (73) posizionata tra detto primo elemento montante (71) e detto secondo elemento montante (72).
5. Macchina levigatrice (M) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto telaio di supporto (70) comprende un elemento di supporto trasversale (75), configurato per supportare una rotazione libera di detto rullo tenditore (63).
6. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto telaio di supporto (70) comprende inoltre un pistone tendi nastro (74) posizionato tra detta traversa di riferimento (73) e detto elemento di supporto trasversale (75).
7. Macchina levigatrice (M) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 4 alla 6, in cui detto telaio (70) comprendente mezzi di connessione scorrevole (51, 53, 54) tra detto primo (71) elemento montante apribile e detta traversa di riferimento (73), detto primo (71) elemento montante essendo scorrevolmente connesso a detta traversa di riferimento (73) ed essendo movimentabile in avvicinamento/allontanamento a/da detta traversa di riferimento (73) per assumere detta posizione di chiusura/apertura.
8. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di connessione scorrevole comprendono un accoppiamento tipo guida pattino, un elemento guida (53) essendo previsto su detta traversa di riferimento (73) ed un elemento pattino (51) essendo connesso a detto primo elemento montante (71), o viceversa.
9. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di connessione scorrevole comprendono un elemento distanziatore (54) posizionato tra detto elemento pattino (51) e detto primo elemento montante (71).
10. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui un elemento cerniera (52) ? previsto tra detto elemento pattino (51) e detto elemento distanziatore (54), detto elemento cerniera (52) essendo configurato per consentire una rotazione di detto elemento distanziatore (54) rispetto a detto elemento pattino (51), attorno ad un asse sostanzialmente perpendicolare a detto asse (A-A).
11. Macchina levigatrice (M) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta unit? di lavorazione (100;100?) comprende un sistema di regolazione (80) configurato per regolare il posizionamento di detto rullo operatore (60, 60?) rispetto a detto piano di lavoro (3).
12. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto sistema di regolazione (80) comprende una prima (88) boccola eccentrica ed una seconda (89) boccola eccentrica posizionate per accogliere, rispettivamente, una prima ed una seconda estremit? terminale di detto rullo operatore (60;60?).
13. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto sistema di regolazione (80) comprende un albero di trasmissione (81) connesso tramite un cinematismo biella-bilanciere (82,83; 86,85) a dette prima (88) boccola eccentrica e seconda (89) boccola eccentrica.
14. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto sistema di regolazione (80) comprende mezzi di azionamento configurati per azionare un movimento di detto asse (A-A) di rotazione di detto rullo (60,60?).
15. Macchina levigatrice (M) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di azionamento comprendono almeno un elemento attuatore lineare (860), opzionalmente un cilindro pneumatico, ed una leva di manovra (84).
16. Unit? di lavorazione (100;100?) di un pannello (P), inseribile in una macchina levigatrice, dotata di una stazione di ingresso (1) per l?ingresso di un pannello (P) da lavorare e di una stazione di uscita (2) per l?uscita del pannello (P) lavorato, di un piano di lavoro (3) per il trasporto del pannello (P) da lavorare, secondo una direzione di avanzamento (F), da detta stazione di ingresso (1) a detta stazione di uscita (2); ed in grado di sincronizzarsi con il funzionamento di detta macchina levigatrice, detta unit? di lavorazione (100;100?) essendo posizionata o posizionabile affacciata a detto piano di lavoro (3) e comprendendo
un rullo operatore (60;60?) girevole intorno ad un asse di rotazione (A-A), sostanzialmente trasversale rispetto a detta direzione di avanzamento (F),
un rullo tenditore (63) girevole attorno ad un asse sostanzialmente parallelo a detto asse (A-A), un nastro abrasivo (64) teso e circolante tra detto rullo operatore (60;60?) e detto rullo tenditore (63), detto nastro abrasivo (64) essendo trascinato, e premuto contro detto pannello (P), da detto rullo operatore (60;60?), ed
un telaio di supporto (70) configurato per supportare detto rullo operatore (60;60?) e detto rullo tenditore (63) detto telaio di supporto (70) comprendendo un primo (71) elemento montante ed un secondo (72) elemento montante in grado di contenere una traslazione di detto rullo operatore (60;60?) lungo detto asse di rotazione (A-A);
detta unit? di lavorazione (100;100?) essendo caratterizzata dal fatto che almeno uno di detti primo (71) elemento montante e secondo (72) elemento montante ? apribile e configurato per assumere sia una posizione di chiusura, prospiciente a detto rullo operatore (60;60?) per contenere una traslazione di detto rullo operatore (60;60?) lungo detto asse di rotazione (A-A), sia una posizione di apertura, distanziata da detto rullo operatore (60;60?), per consentire una estrazione, di almeno una porzione di detto rullo operatore (60;60?) da detto telaio di supporto (70), per traslazione lungo detto asse di rotazione (A-A).
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