ITPD20130150A1 - Metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli ed impianto di asciugatura e/o condizionamento atto ad implementare tale metodo - Google Patents

Metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli ed impianto di asciugatura e/o condizionamento atto ad implementare tale metodo

Info

Publication number
ITPD20130150A1
ITPD20130150A1 IT000150A ITPD20130150A ITPD20130150A1 IT PD20130150 A1 ITPD20130150 A1 IT PD20130150A1 IT 000150 A IT000150 A IT 000150A IT PD20130150 A ITPD20130150 A IT PD20130150A IT PD20130150 A1 ITPD20130150 A1 IT PD20130150A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
hides
support frames
actuation means
drying
actuation
Prior art date
Application number
IT000150A
Other languages
English (en)
Inventor
Antonio Galiotto
Original Assignee
Erretre Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Erretre Spa filed Critical Erretre Spa
Priority to IT000150A priority Critical patent/ITPD20130150A1/it
Priority to BR112015029571-1A priority patent/BR112015029571B1/pt
Priority to EP14731064.3A priority patent/EP3004400B1/en
Priority to PCT/IB2014/061742 priority patent/WO2014191910A1/en
Priority to CN201480031074.XA priority patent/CN105431556B/zh
Publication of ITPD20130150A1 publication Critical patent/ITPD20130150A1/it

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C14SKINS; HIDES; PELTS; LEATHER
    • C14BMECHANICAL TREATMENT OR PROCESSING OF SKINS, HIDES OR LEATHER IN GENERAL; PELT-SHEARING MACHINES; INTESTINE-SPLITTING MACHINES
    • C14B1/00Manufacture of leather; Machines or devices therefor
    • C14B1/58Drying
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C14SKINS; HIDES; PELTS; LEATHER
    • C14BMECHANICAL TREATMENT OR PROCESSING OF SKINS, HIDES OR LEATHER IN GENERAL; PELT-SHEARING MACHINES; INTESTINE-SPLITTING MACHINES
    • C14B1/00Manufacture of leather; Machines or devices therefor
    • C14B1/26Leather tensioning or stretching frames; Stretching-machines; Setting-out boards; Pasting boards

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Manufacturing & Machinery (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Treatment And Processing Of Natural Fur Or Leather (AREA)
  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)
  • Drying Of Solid Materials (AREA)

Description

METODO DI ASCIUGATURA E/O CONDIZIONAMENTO DI PELLI ED IMPIANTO DI ASCIUGATURA E/O CONDIZIONAMENTO ATTO AD IMPLEMENTARE TALE METODO
DESCRIZIONE
La presente invenzione concerne un metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli o superfici laminari simili, specie pelli da conceria tipicamente sebbene non esclusivamente pelli bagnate appena sottoposte a lavorazione di riconcia, tintura e ingrassatura ad esempio in una macchina nota come “bottale†nell’ambito della conceria, oppure pelli ancora parzialmente intrise di umidità che devono essere stabilizzate tramite un trattamento noto come “condizionamento†nel settore della conceria medesima.
La particolarità del metodo dell’invenzione risiede nel fatto di prevedere una fase accurata di controllo del livello di espansione, distensione, allargamento, estensione o trazione delle pelli appena introdotte nel tunnel operativo di un impianto di asciugatura e/o condizionamento, al fine di uniformare il livello di tensionatura tra pelli dello stesso lotto, e/o durante il progressivo passaggio delle pelli stesse attraverso il suddetto tunnel operativo, al fine di evitare il danneggiamento delle pelli a causa di una potenziale eccessiva trazione ad esse applicata.
Inoltre, l’attuale invenzione riguarda anche un impianto di asciugatura e/o condizionamento di pelli o superfici laminari simili, atto specialmente ad implementare tale metodo.
Notoriamente, nel settore della concia l’asciugatura (o essiccazione) delle pelli à ̈ una lavorazione basilare che viene tipicamente eseguita nella fase centrale dell’intero processo produttivo di concia (nella quale le pelli assumono già la connotazione di semilavorati) con l’obiettivo di asciugare le pelli dall’eccesso di acqua accumulato nelle lavorazioni precedenti. Quando devono subire la lavorazione di asciugatura, le pelli sono, infatti, già state sottoposte almeno a lavorazioni chimiche e meccaniche quali il rinverdimento, la calcinazione, la scarnatura, la spaccatura, la decalcinazione, lo sgrassaggio, la concia, la riconcia, la rasatura, la tintura e l’ingrassaggio, nella loro opportuna e consolidata sequenza operativa, e si presentano come semilavorati bagnati.
Allo stato attuale dell’arte, la lavorazione di asciugatura viene effettuata con varie soluzioni impiantistiche, in funzione del tipo di pelli e della destinazione finale del prodotto finito: al riguardo in questa sede si cita, ad esempio, l’asciugatura per sospensione o appenditura, l’asciugatura per inchiodatura, l’asciugatura per “pasting†, l’asciugatura sottovuoto.
Il condizionamento à ̈, invece, un’operazione mediante cui la pelle animale viene tenuta in un ambiente a temperatura (T) ed umidità relativa (UR) standard (ad esempio T = 20°C e UR = 65%) in modo che si raggiungano le condizioni di equilibro con l’ambiente e si possano così effettuare le lavorazioni meccaniche desiderate con la necessaria efficacia ed efficienza.
Nei tratti essenziali, un tipico impianto di asciugatura e/o condizionamento di pelli della tecnica nota include un tunnel operativo che si sviluppa prevalentemente secondo una direzione lineare ed à ̈ provvisto di dispositivi di condizionamento dell’aria, (quali ad esempio ventilatori di tipo assiale) e/o organi di trazione (quali ad esempio organi pneumatici installati nel tunnel operativo), adatti a agire sulle pelli in maniera tale da rispettivamente asciugarle e/o distenderle secondo predeterminati cicli di trattamento e/o tensionamento.
Un impianto di asciugatura e/o condizionamento noto comprende, inoltre, una pluralità di telai di supporto, ognuno dei quali accoglie almeno una pelle in modo tale da mantenerla distesa, nonché mezzi di movimentazione, operativamente connessi ai telai di supporto per convogliarli lungo la suddetta direzione lineare secondo una velocità prestabilita all’interno del tunnel operativo, per consentire l’asciugatura e/o il tensionamento delle pelli, ed all’esterno del tunnel operativo stesso per consentire lo scarico di tali pelli asciugate e/o tensionate in un dato ciclo di lavorazione ed il carico di altre pelli da asciugare e/o tensionare nel ciclo di lavorazione successivo.
Un operatore ma molto più spesso almeno una coppia di operatori provvede ad accoppiare le pelli per chiodatura ai rispettivi telai di supporto che vengono convogliati uno per volta all’interno del tunnel operativo dell’impianto dove la loro asciugatura (o il loro condizionamento) à ̈ ottenuta variando e modulando opportunamente, a seconda delle impostazioni prescelte, le condizioni interne di temperatura ed umidità lungo lo sviluppo longitudinale del tunnel operativo.
Prima di accoppiarle stabilmente ai telai di supporto (almeno una pelle per almeno una faccia laterale di questi ultimi), gli operatori espandono, allargano o pongono in trazione le pelli mediante un’azione manuale iniziale che, per quanto accuratamente eseguita e per quanto comprovata sia l’abilità e l’esperienza degli operatori coinvolti, à ̈ intrinsecamente empirica e non tiene conto della tipologia, della conformazione e della condizione delle varie pelli che, come notorio, variano da lotto a lotto e talvolta anche da pelle a pelle nello stesso lotto.
Inoltre, lo stesso stato fisico e/o la stanchezza degli operatori variano nell’arco di una giornata lavorativa e da una giornata lavorativa all’altra, così che la forza con cui essi riescono a distendere o aprire le pelli da conceria sui telai di supporto à ̈ evidentemente variabile nel tempo.
Tale situazione rappresenta concretamente un inconveniente largamente avvertito nel settore della concia se si considera come, nell’arte nota, le pelli così caricate sui telai di supporto dagli operatori vengono ulteriormente e meccanicamente allargate o distese dai mezzi di attuazione di cui, come detto, à ̈ provvisto l’impianto di asciugatura e/o condizionamento in questione.
Infatti, non appena i telai di supporto, comprensivi di pelli da asciugare, raggiungono il tunnel operativo essi sono sottoposti all’azione meccanica dei mezzi di attuazione che provvedono ad allargare i telai di supporto secondo tipicamente una direzione verticale (come noto, tali telai di supporto sono composti da elementi telescopici) con conseguente estensione della superficie delle pelli da conceria da essi supportate e precedentemente fissate ai telai da uno o più operatori nelle stazioni di carico.
La dimensione dell’allargamento o della distensione dei telai di supporto, e con essi delle pelli da asciugare, à ̈ attualmente preimpostata e regolata come una distanza fissata per un determinato lotto di produzione (ad esempio 200 mm), variando invece da lotto a lotto: ne consegue che essa non tiene svantaggiosamente conto in alcun modo delle condizioni iniziali di espansione delle pelli attribuite dagli operatori, condizioni che, come appena detto, sono inevitabilmente variabili.
E’ evidente che questa situazione, riscontrabile con assoluta frequenza e quotidianamente nell’industria conciaria, comporta che, alla fine del ciclo di asciugatura, le pelli di un dato lotto sono distese o espanse in modo disuniforme, aspetto sempre indesiderato dal produttore sia in termini di efficienza sia in termini di gestione logistica dei semilavorati trattati.
In aggiunta, nel prosieguo del ciclo di asciugatura e/o condizionamento all’interno del tunnel operativo, le pelli bagnate inevitabilmente ed automaticamente si restringono per effetto della fase di asciugatura stessa: ciò in misura diversa a seconda del tipo di pelle – che dipende dalla caratteristiche morfologiche dell’animale – e del tipo di trattamento cui le pelli stesse sono state precedentemente sottoposte – che dipende dalle condizioni di temperatura ed umidità praticate e dai prodotti di concia, riconcia e tintura applicati.
In tale fase, dunque, a seguito della loro asciugatura nel tunnel operativo dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento, le fibre delle pelli da conceria, inizialmente agganciate manualmente ai telai di supporto dagli operatori e successivamente espanse meccanicamente dai mezzi di attuazione, sono così soggette ad una tensione maggiore, non misurabile o modificabile durante la fase di asciugatura, che provoca sovente il danneggiamento delle pelli, con la conseguenza di generare svantaggiosi declassamenti o scarti produttivi.
Partendo, dunque, dalla consapevolezza degli inconvenienti sopraesposti dello stato attuale dell’arte, la presente invenzione intende porvi compiuto rimedio.
In particolare, scopo principale dell’attuale invenzione à ̈ fornire un metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli, specie da conceria, al termine del quale le pelli di uno stesso dato lotto da esso trattate presentino un livello di espansione superficiale uniforme e controllabile, contrariamente a quanto permesso dalle tecnologie operative attuali.
Nell’ambito di tale scopo, à ̈ compito della presente invenzione mettere a punto un metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli maggiormente efficiente rispetto ai metodi equivalenti della tecnica nota, capace di fornire pelli da conceria asciugate aventi un’estensione superficiale maggiore, con conseguente incremento della soddisfazione e del margine operativo del produttore.
E’ un secondo scopo dell’invenzione implementare un metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli che garantisca alle pelli da conceria stesse, durante la fase di attraversamento dell’intero tunnel operativo, di conservare una tensione costante, prestabilita in sede progettuale, o di modificarla opportunamente secondo quanto ritenuto ottimale per un determinato lotto di produzione.
Nella sfera concettuale di questo secondo scopo, à ̈ compito dell’invenzione attuare un metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli da conceria che permetta di evitare o quanto meno ridurre drasticamente rispetto alla tecnica anteriore danneggiamenti, spesso irreparabili, delle pelli.
E’ un ulteriore compito dell’invenzione rendere disponibile un metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli che rispetto allo stato attuale dell’arte consenta di ridurre la percentuale di pelli da conceria appena asciugate declassate o destinate a scarto.
E’ un altro scopo dell’invenzione ideare un impianto di asciugatura e/o condizionamento di pelli animali che contribuisca al raggiungimento dei suddetti scopi e compiti in modo efficiente anche da un punto di vista strutturale.
E’ un non ultimo scopo dell’attuale invenzione rendere disponibile un impianto di asciugatura e/o condizionamento di pelli tecnologicamente avanzato, versatile ed affidabile. Gli scopi detti vengono conseguiti tramite un metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli secondo la rivendicazione 1 allegata, cui si rimanda per brevità di esposizione.
Ulteriori caratteristiche applicative di dettaglio del metodo dell’invenzione sono riportate nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.
Contribuisce alla soluzione degli inconvenienti sopra citati anche un impianto di asciugatura e/o condizionamento di pelli, particolarmente adatto ad implementare il metodo appena indicato, secondo la rivendicazione 11 allegata, cui ancora si rinvia per brevità espositiva. Ulteriori caratteristiche costruttive di dettaglio dell’impianto dell’invenzione sono contenute nelle relative rivendicazioni dipendenti.
Le suddette rivendicazioni, nel seguito specificatamente e concretamente definite, si intendono parte integrante della presente descrizione.
Vantaggiosamente, le pelli di un dato lotto trattate secondo il metodo di asciugatura e/o condizionamento dell’invenzione presentano un livello di espansione superficiale uniforme, a differenza di quanto avviene per le pelli da conceria trattate con i metodi analoghi noti. Ancora vantaggiosamente, il metodo di asciugatura e/o condizionamento dell’invenzione permette alle pelli, durante la fase di attraversamento dell’intero tunnel operativo, di conservare una tensione costante ritenuta ottimale in una specifica situazione operativa, senza che siano sottoposte a sollecitazioni eccessive come avviene invece nell’arte nota, grazie alla possibilità di modificare la forza di trazione dei mezzi di attuazione.
Ciò grazie al fatto che il metodo secondo l’invenzione include una fase di controllo del livello di espansione delle pelli che, a sua volta, comprende le seguenti operazioni:
- stabilire un valore nominale predeterminato di tensione delle pelli;
- rilevare il valore di tensione delle fibre delle pelli espanse a seguito dell’azionamento dei mezzi di attuazione sui telai di supporto in corrispondenza del tunnel operativo dell’impianto di asciugatura e/ condizionamento;
- confrontare il valore rilevato di tensione con il valore nominale predeterminato di tensione, misurandone lo scostamento;
- regolare l’azionamento dei mezzi di attuazione in funzione dello scostamento misurato in modo tale da mantenere le pelli distese sostanzialmente per il valore standard prefissato di espansione.
In pratica, quindi, il metodo dell’invenzione prevede la possibilità di variare a seconda delle esigenze operative la forza di espansione applicata dai mezzi di attuazione sulle pelli da conceria supportate dai telai di supporto, compensando eventuali ma alquanto probabili differenze iniziali di tensionatura tra pelle e pelle derivanti dalla variabilità della forza manuale con cui gli operatori le agganciano ai telai di supporto.
La forza di trazione applicata automaticamente dai mezzi di attuazione sulle pelli da conceria per distenderle al valore standard prefissato di espansione non considera semplicemente ed asetticamente la lunghezza di apertura delle pelli necessaria per raggiungere tale valore, come avviene nella tecnica nota, ma lo stato effettivo di trazione in cui si trovano le pelli da conceria, così che, nel metodo dell’invenzione, la forza effettivamente applicata dai mezzi di attuazione compensa la forza manuale applicata dall’operatore e ogni pelle da conceria à ̈ distesa o allargata del medesimo valore standard prefissato di espansione.
Altrettanto vantaggiosamente, il metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli evita o quanto meno riduce notevolmente rispetto all’arte anteriore i danneggiamenti, spesso irreparabili, patiti dalle pelli medesime e dovuti all’eccessiva trazione esercitata su di esse dai mezzi di attuazione nel tunnel operativo durante l’asciugatura, con la conseguenza favorevole di abbassare la percentuale di pelli da conceria appena asciugate declassate o destinate a scarto.
Gli stessi vantaggi ottenuti dall'invenzione potrebbero essere raggiunti nella pratica riducendo ampiamente le velocità di asciugatura delle pelli e l'estensione (o allargamento) dei telai di supporto, con il doppio svantaggio di una riduzione della produttività dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento e di una diminuzione della resa superficiale delle pelli (si ricorda che, di prassi, in conceria le pelli finite – intese come pelli appena trattate tramite concia, riconcia e tintura –) vengono trasformate dalla conceria stessa e acquistate in peso come materia prima e vendute al metro quadrato come prodotto finito. Il metodo dell’invenzione, dal momento che assicura il controllo puntuale ed accurato della tensione applicata alle pelli in fase di asciugatura, permette invece di accelerare la velocità con cui i telai di supporto, completi di pelli da asciugare, percorrono il tunnel operativo di asciugatura.
Il metodo dell’invenzione, in sostanza, consente anche di raggiungere un buon compromesso tra velocità di asciugatura delle pelli ed efficienza di asciugatura, ponendo l’impianto di asciugatura e/o condizionamento nelle condizioni di essere rapido ed efficiente nel processare le pelli da asciugare.
Gli scopi ed i vantaggi detti, così come altri che emergeranno più avanti, risulteranno in misura maggiore dalla descrizione che segue, relativa ad una preferita forma esecutiva dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento dell’invenzione e ad una preferita forma applicativa del metodo dell’invenzione attuato da tale impianto, date a titolo indicativo ed esemplificativo, ma non limitativo, con riferimento alle allegate tavole di disegno in cui: - la figura 1 à ̈ una vista assonometrica semplificata dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento di pelli da conceria dell’invenzione;
- la figura 2 Ã ̈ una vista assonometrica di un assieme costruttivo di figura 1;
- la figura 3 Ã ̈ la vista laterale di figura 2;
- la figura 4 à ̈ un circuito idraulico schematizzato impiegato dall’impianto di figura 1 per l’implementazione della preferita forma applicativa del metodo dell’invenzione;
- la figura 5 à ̈ una vista frontale schematica e semplificata dell’impianto di figura 1 con i mezzi di attuazione nella posizione di esercizio;
- la figura 6 Ã ̈ un ingrandimento di un dettaglio costruttivo di figura 5;
- la figura 7 Ã ̈ il dettaglio ingrandito di figura 6 ma con i mezzi di attuazione nella posizione di rilascio;
- la figura 8 à ̈ una vista assonometrica semplificata e parziale di uno scorcio interno dell’impianto di figura 1;
- la figura 9 Ã ̈ la vista assonometrica schematica e parziale di un assieme costruttivo di figura 8;
- la figura 10 Ã ̈ una vista troncata ed ingrandita di figura 9.
L’impianto industriale di asciugatura e/o condizionamento di pelli, particolarmente ma non necessariamente pelli da conceria, oggetto della presente invenzione à ̈ mostrato in figura 1 dove viene globalmente numerato con 1.
Come si osserva, tale impianto di asciugatura e/o condizionamento 1 di pelli include:
- un tunnel operativo 2 che si sviluppa prevalentemente secondo una direzione lineare Z ed à ̈ provvisto superiormente di dispositivi di condizionamento dell’aria, nel complesso indicati con 3 e costituiti in genere da ventilatori assiali di tipo noto, che, quando operativi, agiscono sulle pelli in modo tale da asciugarle secondo cicli di trattamento predefiniti;
- una pluralità di telai di supporto 4, ognuno dei quali adatto ad accogliere su entrambe le facce laterali 4c, 4d almeno una di tali pelli in modo tale da mantenerla in posizione distesa, preferibilmente verticale;
- mezzi di attuazione, nell’insieme numerati con 5, operativamente connessi ai telai di supporto 4 ed adatti ad essere azionati in maniera tale da distendere le pelli ad un valore standard prefissato di espansione;
- mezzi di movimentazione, nell’insieme segnalati con 6, operativamente connessi ai telai di supporto 4 per convogliarli lungo la direzione lineare Z secondo una velocità prefissata all’interno del tunnel operativo 2, per consentire l’asciugatura delle pelli, ed all’esterno del tunnel operativo 2 per consentire lo scarico delle pelli asciugate in un ciclo di lavorazione ed il carico delle pelli da asciugare nel ciclo di lavorazione successivo. In conformità con l’invenzione, l’impianto di asciugatura e/ condizionamento 1 di pelli comprende:
- mezzi di rilevazione 7, complessivamente numerati con 7, operativamente connessi ai mezzi di attuazione 5 ed aventi la funzione di misurare il valore di tensione delle fibre delle pelli espanse a seguito dell’azionamento dei mezzi di attuazione 5 sui telai di supporto 4;
- mezzi di regolazione, complessivamente segnalati con 8, operativamente connessi ai mezzi di attuazione 5 sui quali agiscono in funzione dello scostamento tra il valore misurato di tensione ed un valore nominale predeterminato di tensione in modo tale da mantenere le pelli distese sostanzialmente per il valore standard prefissato di espansione.
Preferibilmente ma non necessariamente, i mezzi di rilevazione 7 comprendono un sistema di misurazione della pressione del fluido operativo, nel complesso indicato con 9 e visibile in figura 4, dei mezzi di attuazione 5.
A titolo preferito ma non vincolante, i mezzi di regolazione 8 includono a loro volta un circuito di alimentazione del fluido operativo, nell’insieme indicato con 10 ed anch’esso visibile solamente in figura 4, dei mezzi di attuazione 5.
Più in dettaglio, i mezzi di attuazione 5 sono uno qualsiasi degli attuatori lineari scelti dal gruppo consistente in attuatori meccanici, attuatori oleodinamici (o idraulici, soluzione preferita dal depositante la presente invenzione ed illustrata nelle figure che seguono), attuatori pneumatici, loro combinazioni e/o similari.
In particolare, gli attuatori oleodinamici, utilizzando un fluido operativo incomprimibile (olio) permettono di svolgere le suddette operazioni previste dal metodo dell’invenzione con maggiore semplicità costruttiva dei mezzi di regolazione 8: la forza con cui l’olio viene messo in pressione corrisponde, infatti, esattamente alla forza trasmessa sulle pelli per estenderle o ritrarle, a seconda dei casi.
In funzione della preferita forma esecutiva dei mezzi di attuazione 5, il sistema di misurazione della pressione del fluido operativo 9 comprende, ad esempio, un trasduttore di pressione 11, elettricamente connesso da un lato ad una tubazione bidirezionale 12 contenente fluido in pressione dell’attuatore idraulico 13 dei mezzi di attuazione 5 e, dall’altro lato, ad un’unità centrale di elaborazione e controllo 14 (o PLC).
Inoltre, il circuito di alimentazione del fluido operativo 10 include, a titolo di esempio e come ben illustrato in figura 4:
- una valvola di controllo della direzione del flusso 15, del tipo a quattro vie;
- una pompa di aspirazione 16;
- un serbatoio dell’olio 17 da cui si diparte una tubazione di aspirazione 18 (comunicante con la tubazione bidirezionale 12) ed in cui confluisce una tubazione di scarico 19;
- una valvola di sicurezza 20;
- un trasduttore di spostamento 21 operativamente connesso allo stelo di forza 22 dell’attuatore idraulico 13 ed elettricamente connesso all’unità centrale di elaborazione e controllo 14.
Secondo la preferita forma esecutiva qui descritta dell’invenzione, i mezzi di attuazione 5 sono disposti in corrispondenza di una stazione tampone di carico 23, disposta a monte del tunnel operativo 2 con il quale comunica ed adatta ad accogliere i telai di supporto 4, dove i mezzi di attuazione 5 agiscono sui telai di supporto 4 per espandere le pelli al valore standard prefissato di espansione.
I mezzi di attuazione 5 sono disposti anche all’interno del tunnel operativo 2 dove, nel corso della fase di asciugatura vera e propria, agiscono sui telai di supporto 4 per restringere le pelli al valore standard prefissato di espansione.
Dal momento che, nell’esempio di realizzazione qui descritto ed illustrato nei disegni allegati (in particolare nelle figure 1-3), il tunnel operativo 2 à ̈ suddiviso in una pluralità di camere di asciugatura consecutive 24, tra loro fisicamente distinte e funzionalmente indipendenti, eventualmente delimitate da mezzi divisori (o paratie non visibili) ma comunicanti per permettere il passaggio dei telai di supporto 4, i mezzi di attuazione 5 sono disposti nella parte iniziale della stazione tampone di carico 23 e nella parte iniziale di ogni camera di asciugatura 24: in quest’ultimo caso, i mezzi di attuazione 5 sono quindi all’interno del tunnel operativo 2 per controllare, per mezzi dei mezzi di rilevazione 7 e dei mezzi di regolazione 8, lo stato di tensione delle pelli da conceria ed intervenire nel caso in cui il valore misurato di tensione superi il valore nominale predeterminato di tensione.
Si sottolinea, altresì, che le figure 1-3 riportano l’esempio di un impianto di asciugatura e/o condizionamento 1 in cui il tunnel operativo 2 à ̈ suddiviso in tre camere di asciugatura consecutive 24: ciò costituisce puramente un esempio indicativo, proposto soltanto a fini esplicativi per spiegare compiutamente uno degli aspetti tecnici dell’invenzione, considerato che altre soluzioni costruttive dell’invenzione, non illustrate, potranno prevedere un tunnel operativo comprendente un numero di camere di asciugatura consecutive diverso da tre, quantunque non inferiore a due.
Similmente, in altre forme esecutive dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento dell’invenzione, non accompagnate da disegni di riferimento, i mezzi di attuazione potranno essere disposti in corrispondenza soltanto di una o alcune delle varie camere di asciugatura consecutive del tunnel operativo, in base alle scelte progettuali e alla tipologia di pelli da conceria da trattare.
Come si osserva in particolare in figura 5, i mezzi di attuazione 5 sono associati e agiscono in corrispondenza di entrambi i fianchi laterali 4a, 4b di ciascuno dei telai di supporto 4: tale configurazione risulta particolarmente adatta per distendere pelli di tipo tradizionale, dalla classica forma simile ad uno scudo, disposte sostanzialmente simmetricamente rispetto all’asse di simmetria dei telai di supporto 4.
Ulteriori varianti esecutive dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento dell’attuale invenzione, ancora non rappresentate nei disegni allegati, potranno prevedere che i mezzi di attuazione siano disposti solamente su uno dei fianchi laterali dei telai di supporto, risultando specialmente adatti a distendere pelli di forma meno convenzionale e che occupano almeno una delle facce laterali dei telai di supporto in modo asimmetrico.
La figura 5 e le figure successive evidenziano che, preferibilmente ma non necessariamente, i mezzi di attuazione 5 sono mobili lungo la direzione lineare Z essendo accoppiati tramite mezzi di scorrimento, nell’insieme numerati con 25 ed operativamente connessi a mezzi di motorizzazione (visibili nelle figure 8-10 dove sono nel complesso indicati con 26), ad un’intelaiatura di base 27 che contribuisce a definire il tunnel operativo 2 e che sostiene i telai di supporto 4 in maniera tale da mantenerli sospesi da una superficie di riferimento S sulla quale l’intelaiatura di base 27 insiste.
Tale accorgimento costruttivo permette di movimentare i mezzi di attuazione 5 in maniera tale che essi, così come i mezzi di rilevazione 7 ed i mezzi di regolazione 8 ad essi connessi, contattino ad uno ad uno i telai di supporto 4, comprensivi di pelli da asciugare, mentre rimangono stazionari tanto nella stazione tampone di carico 23 quanto nelle varie camere di asciugatura consecutive 24: ne consegue, nell’invenzione, un controllo particolareggiato, progressivo e continuativo dello stato di tensione cui sono sottoposte le pelli in corrispondenza ed all’interno del tunnel operativo 2.
In particolare, in funzione della concezione costruttiva a multi-cella del tunnel operativo 2 qui descritta a titolo di esempio preferito, i mezzi di attuazione 5, come detto disposti in corrispondenza della parte iniziale di ognuna delle camere di asciugatura consecutive 24 (risultando distinti tra loro da una camera di asciugatura 24 a quella adiacente), sono resi mobili dai mezzi di movimentazione 6 lungo la direzione lineare Z per una corsa longitudinale massima che coincide sostanzialmente con la larghezza trasversale di ciascuna delle camere di asciugatura consecutive 24.
Preferibilmente ma non necessariamente, la stazione tampone di carico 23 accoglie integralmente un gruppo prestabilito di telai di supporto 4 prima che tale gruppo prestabilito di telai di supporto 4 sia trasferito in blocco (o a pacchetto) all’interno del tunnel operativo 2 dai mezzi di movimentazione 6, in modo tale che i telai di supporto 4 del gruppo prestabilito raggiungano simultaneamente l’interno del tunnel operativo 2 e le pelli da conceria supportate dai telai di supporto 4 del gruppo prestabilito siano sottoposte simultaneamente al trattamento dei dispositivi di condizionamento dell’aria 3 (tipicamente ventilatori assiali).
In maniera preferita ma non limitativa, ognuna delle camere di asciugatura consecutive 24 accoglie integralmente in blocco un gruppo (o pacchetto) prestabilito di telai di supporto 4 inizialmente raggruppati o accumulati nella stazione tampone di carico 23 ed à ̈ provvista di dispositivi di condizionamento dell’aria 3 che vengono regolati in modo indipendente per ciascuna delle camere di asciugatura 24: ciò garantisce un controllo ancora più efficace della tensione applicata sulle pelli dai mezzi di attuazione 5 durante la fase di asciugatura nel tunnel operativo 2.
Per quanto concerne i mezzi di movimentazione 6, come illustrato in figura 3 essi comprendono, in modo puramente esemplificativo ed indicativo:
- mezzi mobili di traslazione, visibili solo in parte in figura 3 e pertanto non indicati per semplicità espositiva, accoppiati mediante organi di sostegno all’intelaiatura di base 27; - mezzi di motorizzazione, nel complesso numerati con 30, disposti in corrispondenza della porzione iniziale dell’intelaiatura di base 27 ed affacciati alla stazione tampone di carico 23, accoppiati mediante mezzi di trasmissione, non visibili, ai mezzi mobili di traslazione per renderli scorrevoli lungo la direzione lineare Z secondo un primo verso, determinando l’avanzamento dei telai di supporto 4 (in questo pacchetto) all’interno del tunnel operativo 2;
- mezzi di spinta, nell’insieme numerati con 31, accoppiati ai mezzi mobili di traslazione e cooperanti direttamente con i telai di supporto 4 per determinarne l’avanzamento lungo la direzione lineare Z a seguito dell’attuazione dei mezzi di motorizzazione.
In modo preferito ma non vincolante, i mezzi motorizzazione agiscono sui mezzi mobili di traslazione in modo tale da renderli scorrevoli lungo la direzione lineare Z secondo un secondo verso, contrario al primo verso, determinando l’arretramento dei mezzi mobili di traslazione, quando il ciclo di asciugatura del gruppo prestabilito di telai di supporto 4 à ̈ terminato ed il gruppo prestabilito dei telai di supporto 4 à ̈ convogliato in una stazione di scarico 28 posta a valle ed all’esterno del tunnel operativo 2: così facendo, i mezzi mobili di traslazione sono resi disponibili all’avanzamento lungo il primo verso della direzione lineare Z di un successivo gruppo prestabilito di telai di supporto 4 nel frattempo introdotto nella stazione tampone di carico 23.
Come detto, parte integrante della presente invenzione à ̈ anche un metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli, particolarmente ma non esclusivamente pelli da conceria.
Tale metodo comprende le seguenti operazioni:
- stabilire un valore standard prefissato di espansione delle pelli (ad esempio 200 mm); - caricare almeno una di tali pelli su entrambe le facce laterali 4c, 4d di ciascuno dei telai di supporto 4;
- convogliare i telai di supporto 4, così provvisti di pelli, verso il tunnel operativo 2 dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento 1 prima descritto;
- azionare i mezzi di attuazione 5 per agire meccanicamente sui telai di supporto 4 in maniera tale da distendere le pelli al valore standard prefissato.
In accordo con l’invenzione, il metodo comprende una fase di controllo del livello di espansione delle pelli che comprende le seguenti operazioni:
- stabilire un valore nominale predeterminato di tensione delle pelli (ad esempio 50 bar); - rilevare il valore di tensione delle fibre delle pelli espanse a seguito dell’azionamento dei mezzi di attuazione 5 sui telai di supporto 4 in corrispondenza del tunnel operativo 2 dell’impianto di asciugatura e/ condizionamento 1;
- confrontare il valore misurato di tensione con il valore nominale predeterminato di tensione, misurandone lo scostamento;
- regolare l’azionamento dei mezzi di attuazione 5 in funzione del predetto scostamento misurato in modo tale da mantenere le pelli distese sostanzialmente per il valore standard prefissato di espansione.
In modo opportuno ma non esclusivo, l’operazione di azionare i mezzi di attuazione 5 per agire meccanicamente sui telai di supporto 4, l’operazione di rilevare il valore di tensione delle fibre delle pelli espanse, l’operazione di confrontare il valore misurato di tensione con il valore nominale predeterminato di tensione, misurando lo scostamento e l’operazione di regolare l’azionamento dei mezzi di attuazione 5 in funzione di tale scostamento misurato avvengono automaticamente, essendo gestite dall’unità centrale di elaborazione e controllo (o PLC) 14, schematizzata in figura 4, a disposizione degli operatori per mezzo di un quadro di comando.
Si ribadisce che i mezzi di attuazione 5 utilizzati nel metodo dell’invenzione sono uno qualsiasi degli attuatori lineari scelti dal gruppo consistente in attuatori meccanici, attuatori oleodinamici (o idraulici) 14, attuatori pneumatici, loro combinazioni e/o similari.
L’operazione di rilevare il valore di tensione delle fibre delle pelli da conceria espanse avviene mediante il sistema di misurazione della pressione del fluido operativo 9 dei mezzi di attuazione 5, comprendente di preferenza il trasduttore di pressione 11 elettricamente connesso all’unità centrale di elaborazione e controllo 14.
L’operazione di regolare l’azionamento dei mezzi di attuazione 5 in funzione dello scostamento misurato avviene mediante il circuito di alimentazione del fluido operativo 10 dei mezzi di attuazione 5, comprendente in questo caso, a puro titolo preferito, un trasduttore di spostamento 21, elettricamente connesso all’unità centrale di elaborazione e controllo 14, ed un impianto idraulico ausiliario del tipo sopra descritto, complessivamente indicato con 29 in figura 4.
Preferibilmente, l’operazione di regolare l’azionamento dei mezzi di attuazione 5 avviene in modo tale da allargare i telai di supporto 4 ed incrementare l’espansione delle pelli da conceria di una lunghezza pari allo scostamento misurato: i mezzi di attuazione 5 agiscono così da tensionatori aumentando il livello di tensionatura delle pelli da conceria.
In particolare, l’operazione di allargare i telai di supporto 4 per effetto dell’azionamento dei mezzi di attuazione 5 al fine di incrementare l’espansione delle pelli viene eseguita quando i telai di supporto 4, provvisti di tali pelli da asciugare, sono disposti in una stazione tampone iniziale di carico 23, frontale al tunnel operativo 2 ed adatta ad accogliere i telai di supporto 4, dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento 1.
In maniera preferita ma non esclusiva, l’operazione di regolare l’azionamento dei mezzi di attuazione 5 avviene anche in modo tale da restringere i telai di supporto 4 e diminuire l’espansione delle pelli di una lunghezza pari allo scostamento misurato, in modo tale che i mezzi di attuazione 5 agiscano da detensionatori abbassando il livello di tensionatura delle suddette pelli.
Più specificatamente, l’operazione di restringere i telai di supporto 4 per effetto dell’azionamento dei mezzi di attuazione 5 al fine di diminuire l’espansione delle pelli viene eseguita quando i telai di supporto 4, provvisti delle pelli da asciugare, sono disposti all’interno del tunnel operativo 2 dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento 1 e stanno subendo l’asciugatura da parte dei dispositivi di condizionamento dell’aria 3.
Vantaggiosamente, l’operazione di azionare i mezzi di attuazione 5 per agire meccanicamente sui telai di supporto 4 per espandere le pelli al valore standard prefissato avviene in modo differenziato da lati contrapposti dei telai di supporto 4 per compensare irregolarità e/o asimmetrie di profilo e/o conformazione delle pelli caricate sui telai di supporto 4, ad esempio quando le pelli assumono una forma sostanzialmente riconducibile ad un triangolo o ad un trapezio.
In tal caso, l’intera fase di controllo del livello di espansione delle pelli da conceria avviene opportunamente e convenientemente in modo differenziato dai lati contrapposti dei telai di supporto 4.
In tal modo, il metodo dell’invenzione risulta funzionale anche in caso di pelli, specialmente da conceria, di forma meno tradizionale, comunque ritrovabili nell’ambito conciario.
Sulla scorta di quanto appena esposto, si comprende, pertanto, che metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli e l’impianto di asciugatura e/o condizionamento atto ad implementare tale metodo, oggetto della presente invenzione, raggiungono gli scopi e realizzano i vantaggi menzionati in precedenza.
In fase esecutiva, potranno essere apportate modifiche all’impianto di asciugatura e/o condizionamento di pelli dell’invenzione, consistenti, per esempio, in mezzi di movimentazione di concezione costruttiva diversa da quella appena descritta e mostrata nelle tavole di disegno che seguono.
In particolare, il sistema o metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli dell’invenzione, preferibilmente applicato tramite una movimentazione discontinua a pacchetto (o a blocco) dei telai di supporto come sopra descritto, à ̈ evidentemente applicabile, con opportuni accorgimenti, anche mediante una movimentazione continua dei singoli telai di supporto.
Oltre a ciò, in altre varianti esecutive della presente invenzione, non raffigurate, l’impianto di asciugatura e/o condizionamento potrà includere mezzi di rilevazione – che misurano il valore di tensione delle fibre delle pelli espanse a seguito dell’azionamento dei mezzi di attuazione sui telai di supporto – differenti da quelli descritti in precedenza in relazione alla preferita forma esecutiva.
Inoltre, in altre soluzioni dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento dell’invenzione, non illustrate, anche i mezzi di regolazione potranno assumere una concezione strutturale diversa da quella evidenziata nel corso della descrizione, pur rimanendo in grado di agire sui mezzi di attuazione in funzione dello scostamento tra il valore misurato di tensione ed un valore nominale predeterminato di tensione in modo tale che le pelli rimangano distese sostanzialmente per il valore standard prefissato di espansione.
In aggiunta, ulteriori realizzazioni esecutive dell’impianto di asciugatura e/o condizionamento dell’invenzione, non raffigurate, potranno prevedere che almeno uno dei telai di supporto trattenga soltanto una pelle su una delle facce laterali, oppure una sola pelle per ciascuna delle facce laterali.
Si precisa, altresì, che il numero di telai di supporto, completi di almeno una pelle per almeno una delle proprie facce laterali, potrà essere qualsiasi, tale numero variando in base alle scelte costruttive del fabbricante, alle esigenze operative e/o agli spazi disponibili nello stabilimento del cliente.
E’ chiaro, infine, che numerose altre varianti possono essere apportate al metodo ed all’impianto di asciugatura e/o condizionamento in parola, senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell’idea inventiva, così come à ̈ chiaro che, nella pratica attuazione dell’invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze, e potranno essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.
Ove le caratteristiche costruttive e le tecniche menzionate nelle successive rivendicazioni siano seguite da segni o numeri di riferimento, tali segni di riferimento sono stati introdotti con il solo obiettivo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, essi non presentano alcun effetto limitante sull’interpretazione di ciascun elemento identificato, a titolo puramente di esempio, da tali segni di riferimento.

Claims (19)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli, particolarmente pelli da conceria, comprendente le seguenti operazioni: - stabilire un valore standard prefissato di espansione di dette pelli; - caricare almeno una di dette pelli su almeno una delle facce laterali (4c, 4d) di uno o più telai di supporto (4); - convogliare detti telai di supporto (4), provvisti di almeno una di dette pelli, verso un tunnel operativo (2) di un impianto di asciugatura e/o condizionamento (1); - azionare mezzi di attuazione (5) per agire meccanicamente su detti telai di supporto (4) in modo tale da distendere dette pelli a detto valore standard prefissato di espansione, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di controllo del livello di espansione di dette pelli che comprende le seguenti operazioni: - stabilire un valore nominale predeterminato di tensione di dette pelli; - rilevare il valore di tensione delle fibre di dette pelli espanse a seguito dell’azionamento di detti mezzi di attuazione (5) su detti telai di supporto (4) in corrispondenza di detto tunnel operativo (2); - confrontare detto valore misurato di tensione con detto valore nominale predeterminato di tensione, misurandone lo scostamento; - regolare l’azionamento di detti mezzi di attuazione in funzione di detto scostamento misurato in modo tale da mantenere dette pelli distese sostanzialmente per detto valore standard prefissato di espansione.
  2. 2. Metodo come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta operazione di rilevare detto valore di tensione di dette fibre di dette pelli espanse avviene mediante un sistema di misurazione della pressione del fluido operativo (9) di detti mezzi di attuazione (5).
  3. 3. Metodo come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta operazione di regolare l’azionamento di detti mezzi di attuazione (5) in funzione di detto scostamento misurato avviene tramite un circuito di alimentazione del fluido operativo (10) di detti mezzi di attuazione (5).
  4. 4. Metodo come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta operazione di regolare detto azionamento di detti mezzi di attuazione (5) avviene in modo tale da allargare detti telai di supporto (4) ed incrementare l’espansione di dette pelli di una lunghezza pari a detto scostamento misurato, in modo che detti mezzi di attuazione (5) agiscano da tensionatori aumentando il livello di tensionatura di dette pelli.
  5. 5. Metodo come alla rivendicazione 4) caratterizzato dal fatto che detta operazione di allargare detti telai di supporto (4) per effetto di detto azionamento di detti mezzi di attuazione (5) per incrementare detta espansione di dette pelli di conceria viene eseguita quando detti telai di supporto (4), provvisti di dette pelli, sono disposti in una stazione tampone di carico (23) posta a monte di detto tunnel operativo (2) di detto impianto di asciugatura e/o condizionamento (1) ed atta ad accogliere detti telai di supporto (4).
  6. 6. Metodo come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta operazione di regolare detto azionamento di detti mezzi di attuazione (5) avviene in modo da restringere detti telai di supporto (4) e diminuire l’espansione di dette pelli di una lunghezza pari a detto scostamento misurato, in modo tale che detti mezzi di attuazione (5) agiscano da detensionatori abbassando il livello di tensionatura di dette pelli.
  7. 7. Metodo come alla rivendicazione 6) caratterizzato dal fatto che detta operazione di restringere detti telai di supporto (4) per effetto di detto azionamento di detti mezzi di attuazione (5) al fine di diminuire detta espansione di dette pelli viene eseguita quando detti telai di supporto (4), provvisti di dette pelli, sono posti all’interno di detto tunnel operativo (2) di detto impianto di asciugatura e/o condizionamento (1).
  8. 8. Metodo come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta operazione di azionare detti mezzi di attuazione (5) per agire meccanicamente su detti telai di supporto (4) ed espandere dette pelli a detto valore standard prefissato di espansione avviene in modo differenziato da lati contrapposti di detti telai di supporto (4) per compensare irregolarità e/o asimmetrie di profilo e/o conformazione di dette pelli caricate su detti telai di supporto (4).
  9. 9. Metodo come alla rivendicazione 8) caratterizzato dal fatto che detta fase di controllo del livello di espansione di dette pelli avviene in modo differenziato da detti lati contrapposti di detti telai di supporto (4).
  10. 10. Impianto di asciugatura e/o condizionamento (1) di pelli, particolarmente pelli da conceria, comprendente: - un tunnel operativo (2) che si sviluppa prevalentemente secondo una direzione lineare (Z) ed à ̈ provvisto di dispositivi di condizionamento dell’aria (3) atti a agire su dette pelli in modo tale da asciugarle secondo predefiniti cicli di trattamento; - una pluralità di telai di supporto (4), ognuno dei quali atto ad accogliere su almeno una delle facce laterali (4c, 4d) almeno una di dette pelli in modo tale da mantenerla in posizione distesa; - mezzi di attuazione (5) operativamente connessi a detti telai di supporto (4) ed atti ad essere azionati in maniera tale da distendere dette pelli ad un valore standard prefissato di espansione; - mezzi di movimentazione (6), operativamente connessi a detti telai di supporto (4) per convogliarli lungo detta direzione lineare (Z) secondo una velocità prestabilita all’interno di detto tunnel operativo (2), per consentire l’asciugatura di dette pelli, ed all’esterno di detto tunnel operativo (2) per consentire lo scarico di dette pelli asciugate in un ciclo di lavorazione ed il carico di dette pelli da asciugare nel ciclo di lavorazione successivo, caratterizzato dal fatto di comprendere: - mezzi di rilevazione (7), operativamente connessi a detti mezzi di attuazione (5) ed atti a misurare il valore di tensione delle fibre di dette pelli espanse a seguito dell’azionamento di detti mezzi di attuazione (5) su detti telai di supporto (4); - mezzi di regolazione (8), operativamente connessi a detti mezzi di attuazione (5) ed atti ad agire su detti mezzi di attuazione (5) in funzione dello scostamento tra detto valore misurato di tensione ed un valore nominale predeterminato di tensione in modo tale da mantenere dette pelli distese sostanzialmente per detto valore standard prefissato di espansione.
  11. 11. Impianto (1) come alla rivendicazione 10) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rilevazione (7) comprendono un sistema di misurazione della pressione del fluido operativo (9) di detti mezzi di attuazione (5).
  12. 12. Impianto (1) come alla rivendicazione 10) o 11) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione (8) includono un circuito di alimentazione del fluido operativo (10) di detti mezzi di attuazione (5).
  13. 13. Impianto (1) come alla rivendicazione 10) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attuazione (5) sono uno qualsiasi degli attuatori lineari scelti dal gruppo consistente in attuatori oleodinamici (o idraulici), attuatori pneumatici, loro combinazioni e/o similari.
  14. 14. Impianto (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni da 10) a 13) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attuazione (5) sono disposti: - in corrispondenza di una stazione tampone di carico (23), disposta a monte di detto tunnel operativo (2) con il quale comunica ed atta ad accogliere detti telai di supporto (4), quando detti mezzi di attuazione (5) agiscono su detti telai di supporto (4) per espandere dette pelli a detto valore standard prefissato di espansione, e/o - all’interno di detto tunnel operativo (2) quando detti mezzi di attuazione (5) agiscono su detti telai di supporto (4) per restringere dette pelli a detto valore standard prefissato di espansione.
  15. 15. Impianto (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni da 11) a 14) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attuazione (5) sono mobili lungo detta direzione lineare (Z) essendo accoppiati tramite mezzi di scorrimento (25), operativamente connessi a mezzi di motorizzazione (26), ad un’intelaiatura di base (27) che contribuisce a definire detto tunnel operativo (2) e che sostiene detti telai di supporto (4) in maniera tale da mantenerli sospesi da una superficie di riferimento (S) sulla quale detta intelaiatura di base (27) à ̈ atta ad insistere.
  16. 16. Impianto (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni da 11) a 15) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attuazione (5) sono associati e agiscono in corrispondenza di almeno uno dei fianchi laterali (4a, 4b) di ciascuno di detti telai di supporto (4).
  17. 17. Impianto (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni da 14) a 16) caratterizzato dal fatto che detta stazione tampone di carico (23) accoglie integralmente un gruppo prestabilito di detti telai di supporto (4) prima che detto gruppo prestabilito di detti telai di supporto (4) sia trasferito in blocco all’interno di detto tunnel operativo (2) da detti mezzi di movimentazione (6), in modo tale che detti telai di supporto (4) di detto gruppo prestabilito raggiungano simultaneamente l’interno di detto tunnel operativo (2) e dette pelli supportate da detti telai di supporto (4) di detto gruppo prestabilito siano sottoposte simultaneamente al trattamento di detti dispositivi di condizionamento dell’aria (3).
  18. 18. Impianto (1) come alla rivendicazione 17) caratterizzato dal fatto che detto tunnel operativo (2) à ̈ suddiviso in una pluralità di camere di asciugatura consecutive (24), fisicamente distinte e funzionalmente indipendenti l’una dall’altra, comunicanti tra loro per permettere il passaggio di detti telai di supporto (4), ognuna delle quali atta ad accogliere in blocco detto gruppo prestabilito di detti telai di supporto (4) inizialmente presenti in detta stazione tampone di carico (23) e provvista di detti dispositivi di condizionamento dell’aria (3) atti ad essere regolati in modo indipendente per ognuna di dette camere di asciugatura (24) in maniera tale da assicurare un controllo più efficace della tensione di dette pelli durante la fase di asciugatura all’interno di detto tunnel operativo (2).
  19. 19. Impianto (1) come alla rivendicazione 18) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attuazione (5) sono disposti in corrispondenza della parte iniziale di ognuna di dette camere di asciugatura (24) e sono resi mobili da detti mezzi di movimentazione (6) lungo detta direzione lineare (Z) per una corsa longitudinale massima che coincide sostanzialmente con la larghezza trasversale di ciascuna di dette camere di asciugatura (24).
IT000150A 2013-05-30 2013-05-30 Metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli ed impianto di asciugatura e/o condizionamento atto ad implementare tale metodo ITPD20130150A1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000150A ITPD20130150A1 (it) 2013-05-30 2013-05-30 Metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli ed impianto di asciugatura e/o condizionamento atto ad implementare tale metodo
BR112015029571-1A BR112015029571B1 (pt) 2013-05-30 2014-05-27 Método de secagem e/ou condicionamento de couros e instalação de secagem e/ou condicionamento de couros que implementa o dito método
EP14731064.3A EP3004400B1 (en) 2013-05-30 2014-05-27 Leathers drying and/or conditioning method and drying and/or conditioning plant suitable to implement such a method
PCT/IB2014/061742 WO2014191910A1 (en) 2013-05-30 2014-05-27 Leathers drying and/or conditioning method and drying and/or conditioning plant suitable to implement such a method
CN201480031074.XA CN105431556B (zh) 2013-05-30 2014-05-27 皮革干燥和/或调节方法及适于实施此方法的干燥和/或调节设备

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000150A ITPD20130150A1 (it) 2013-05-30 2013-05-30 Metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli ed impianto di asciugatura e/o condizionamento atto ad implementare tale metodo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITPD20130150A1 true ITPD20130150A1 (it) 2014-12-01

Family

ID=48748417

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000150A ITPD20130150A1 (it) 2013-05-30 2013-05-30 Metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli ed impianto di asciugatura e/o condizionamento atto ad implementare tale metodo

Country Status (5)

Country Link
EP (1) EP3004400B1 (it)
CN (1) CN105431556B (it)
BR (1) BR112015029571B1 (it)
IT (1) ITPD20130150A1 (it)
WO (1) WO2014191910A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN107567504B (zh) * 2015-04-02 2020-06-09 埃尔雷特股份有限公司 皮革干燥和/或调理设备
IT202200016203A1 (it) * 2022-07-29 2024-01-29 Erretre Spa Procedimento per l’asciugatura e/o il condizionamento di pelli

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US1516413A (en) * 1922-11-04 1924-11-18 Alexander I Snow Hide-stretching apparatus
FR594177A (fr) * 1925-02-18 1925-09-08 William Walker And Sons Ltd Perfectionnements au procédé d'étirage du cuir, et aux moyens pour réaliser ce procédé
FR2187913A1 (en) * 1972-05-03 1974-01-18 Dessilani Teresio Stretching machine - esp for hides, with semi-automatic controls
US3850013A (en) * 1972-02-17 1974-11-26 D Polvara Machine for clamping and drying hides, particularly bovine, sheep and goat skins
GB1432966A (it) * 1973-06-28 1976-04-22
WO2003064705A1 (en) * 2002-01-28 2003-08-07 Finvac Oy Apparatus for tentering hides

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
AUPM761094A0 (en) * 1994-08-23 1994-09-15 Tanning Technologies Pty Ltd Treatment of hides
CN201704342U (zh) * 2010-05-27 2011-01-12 江苏国信合成革有限公司 表处机

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US1516413A (en) * 1922-11-04 1924-11-18 Alexander I Snow Hide-stretching apparatus
FR594177A (fr) * 1925-02-18 1925-09-08 William Walker And Sons Ltd Perfectionnements au procédé d'étirage du cuir, et aux moyens pour réaliser ce procédé
US3850013A (en) * 1972-02-17 1974-11-26 D Polvara Machine for clamping and drying hides, particularly bovine, sheep and goat skins
FR2187913A1 (en) * 1972-05-03 1974-01-18 Dessilani Teresio Stretching machine - esp for hides, with semi-automatic controls
GB1432966A (it) * 1973-06-28 1976-04-22
WO2003064705A1 (en) * 2002-01-28 2003-08-07 Finvac Oy Apparatus for tentering hides

Also Published As

Publication number Publication date
EP3004400A1 (en) 2016-04-13
WO2014191910A1 (en) 2014-12-04
BR112015029571A2 (pt) 2017-07-25
BR112015029571B1 (pt) 2022-03-15
CN105431556B (zh) 2019-07-26
CN105431556A (zh) 2016-03-23
EP3004400B1 (en) 2022-02-09

Similar Documents

Publication Publication Date Title
FI90101B (fi) Kalanderdrift
ITPD20130150A1 (it) Metodo di asciugatura e/o condizionamento di pelli ed impianto di asciugatura e/o condizionamento atto ad implementare tale metodo
IT201800007456A1 (it) Macchina per la rifinizione di superfici laminari flessibili di rivestimento di oggetti
US2557492A (en) Apparatus for guiding gripping means
ITUB20152791A1 (it) Macchina da taglio per il taglio di una lastra di vetro
CN104854248B (zh) 用于干燥和/或调节柔性层压表面的工业设备
US1100039A (en) Tensioning device.
KR20140005068A (ko) 작업효율이 향상된 피혁 엠보싱장치
EP3277848B1 (en) Leathers drying and/or conditioning plant
CN106985507A (zh) 一种纺织印染布料生产线的印花装置
KR200464337Y1 (ko) 작업효율이 향상된 아이론롤러와 모공롤러 겸용 피혁 제조장치
CN204849471U (zh) 用于制造纤维料幅的机器
ITFI20120270A1 (it) "gruppo di taglio e trasporto di pasta alimentare con sistema pneumatico di contenimento"
JP2007283381A (ja) 縦型スピニングマシンの絞りローラ交換方法
CN102756940B (zh) 用于在纤维幅材加工机器的辊上施加力的装置
CN209007694U (zh) 胶辊生产用刀架
US2439779A (en) Apparatus for controlling pressure bands
CN204174434U (zh) 一种预缩整理机橡胶毯纠偏装置
ITVR20100131A1 (it) Macchina da stampa flessografica
IT201800006697A1 (it) Macchina a rulli per stirare e stampare in continuo pelli
WO2024023780A1 (en) Process for drying and/or conditioning leathers
IT201800002902A1 (it) Sistema di marcatura in un sistema di trattamento in continuo di un supporto sottile
IT201900016685A1 (it) Metodo di esecuzione di un ciclo di bottalatura di pelli
IT201600089851A1 (it) Macchina per stirare e stampare in continuo pelli naturali.
WO2017178987A2 (en) Support frame of leathers to be dried and/or conditioned