IT202000015643A1 - Dispositivo di movimentazione di pelli e macchina comprendente tale dispositivo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale avente titolo ?DISPOSITIVO DI MOVIMENTAZIONE DI PELLI E MACCHINA COMPRENDENTE TALE DISPOSITIVO?

CAMPO TECNICO DELL?INVENZIONE

La presente invenzione ? relativa ad un dispositivo di movimentazione di pelli, in particolare la movimentazione delle pelli in sistemi di lavorazione e/o trattamento e/o controllo delle pelli.

Pi? in particolare la presente invenzione ? relativa ad un dispositivo di movimentazione di pelli in sistemi di controllo delle caratteristiche superficiali delle pelli.

La presente invenzione ? altres? relativa ad una macchina equipaggiata con tale dispositivo di movimentazione.

DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA

? noto nel settore della produzione di pelli la necessit? di movimentare le stesse attraverso differenti postazioni che effettuano, sulle pelli stesse, differenti tipi di lavorazioni e/o trattamenti e/o controlli qualitativi.

Si evidenzia che nel prosieguo della presente descrizione per pelli ? da intendersi un qualsiasi tipo di prodotto laminare comunemente definito pelle che pu? comprendere, ad esempio, le pelli naturali (pellame) oppure le cosiddette finte pelli o pelli nobilitate di natura sintetica, utilizzati nei pi? svariati settori, quali ad esempio i settori dell?abbigliamento e della calzatura, del settore automobilistico, dell?arredamento, etc.

La produzione delle pelli, sia esse naturali che sintetiche, richiedono varie fasi che comportano necessariamente la movimentazione delle stesse lungo diverse postazioni dedicate a lavorazioni o trattamenti meccanici o chimici ad hoc all?interno di un apposito impianto.

Si menzionano, solo a scopo esemplificato ma non esaustivo, le macchine spaccatrici utilizzate nell?industria conciaria per separare la parte esterna pregiata (fiore) di una pelle animale dalla parte meno pregiata (crosta), oppure impianti nobilitatori che partendo da pelli di qualit? inferiore applicano alle stesse uno o pi? strati nobilitanti di materiale sintetico, eventualmente colorato.

Oltre ai trattamenti che intervengono meccanicamente e/o chimicamente sulla pelle, all?interno degli impianti sono poi previste apposite postazioni atte a controllare il corretto funzionamento del processo andando, ad esempio, a rilevare opportuni parametri in seno alla pelle. Ad esempio, si potranno prevedere unit? di misurazione/rilevazione dello spesso della pelle, o spessimetri, oppure unit? di valutazione della qualit? superficiale della pelle, in genere mediante l?utilizzo di telecamere che puntano sulla superficie della pelle.

Secondo la tecnica nota, per movimentare le pelli tra le varie postazioni o all?interno di una postazione si impiegano tipicamente dei nastri trasportatori sopra i quali poggia la pelle.

Per trattenere la pelle in aderenza sul nastro trasportatore mentre viene mossa si utilizzano eventualmente elementi di fissaggio, ad esempio delle pinze.

Tale sistema di movimentazione risulta di realizzazione particolarmente complessa ed ingombrante che necessita l?impiego di rulli per l?avvolgimento in circuito chiuso del nastro e di mezzi motorizzati per la movimentazione del nastro, tipicamente motorizzando almeno uno dei rulli su cui si avvolge il nastro.

L?eventuale utilizzo di elementi di fissaggio, come le pinze, pu? deteriorare localmente la pelle in corrispondenza dei punti di presa.

Secondo un?altra tecnica nota, per movimentare le pelli si utilizza un sistema a rulli contrapposti attraverso i quali la pelle viene mossa mentre viene pressata tra i due rulli che la trainano per frizione.

Tale sistema di movimentazione presenta un primo inconveniente legato alla forza di compressione cui viene sottoposta la pelle che pu? influire negativamente sulle caratteristiche intrinseche della pelle danneggiandola.

Ad esempio, la superficie pregiata della pelle pu? essere danneggiata dal rullo posto a diretto contatto con essa.

Un ulteriore inconveniente risiede nella necessit? di motorizzare entrambi i rulli per garantire la desiderata forza di trazione.

Un altro inconveniente risiede nell?ingombro causato dalla presenza dei due rulli contrapposti e/o dalla struttura necessaria al loro supporto.

I dispositivi di movimentazione pelle di tipo noto sono pertanto affetti dai detti inconvenienti.

Lo scopo principale della presente invenzione ? quindi quello di risolvere od almeno ovviare in parte ai problemi che caratterizzano le soluzioni note nello stato della tecnica.

? in particolare un primo scopo della presente invenzione realizzare un dispositivo di movimentazione delle pelli che presenti un ingombro ridotto rispetto ai sistemi di tipo noto. ? un altro scopo della presente invenzione realizzare un dispositivo di movimentazione delle pelli che permetta di ridurre al minimo il contatto diretto sulle sue superfici.

E un ulteriore scopo della presente invenzione realizzare un dispositivo di movimentazione delle pelli con capacit? di trattenimento superiori rispetto ai sistemi di tipo noto.

DESCRIZIONE DELLA PRESENTE INVENZIONE La presente invenzione si basa sulla considerazione generale che si possa realizzare un dispositivo di movimentazione della pelle che comprendere un elemento tubolare rotante provvisto di zone di depressione per la presa della pelle.

In un suo primo aspetto la presente invenzione si riferisce, pertanto, ad un dispositivo di movimentazione di una pelle comprendente mezzi di presa e spostamento di detta pelle, in cui detti mezzi di presa e spostamento comprendono:

- un elemento tubolare atto a definire una cavit? interna ed atto a ricevere in appoggio detta pelle su almeno un tratto della sua superficie esterna, detto elemento tubolare sviluppandosi longitudinalmente lungo un asse principale di rotazione e comprendendo almeno un foro passante atto a porre in comunicazione detta superficie esterna con detta cavit? interna;

- mezzi di rotazione di detto elemento tubolare attorno a detto asse principale;

- mezzi di aspirazione d?aria atti ad agire in detta cavit? interna di detto elemento tubolare per definire almeno una zona di depressione su detta superficie esterna attraverso detto almeno un foro passante;

- mezzi di confinamento dell?aria associati a detti mezzi di aspirazione d?aria e atti a definire un settore di aspirazione che si estende per un angolo inferiore a 360? attorno a detto asse principale ed all?interno di detta cavit? interna.

Secondo una forma preferita di realizzazione, detta almeno una zona di depressione corrisponde alla zona della superficie esterna ove sfocia detto almeno un foro passante.

Preferibilmente, la superficie esterna comprende almeno una scanalatura che comunica con detto almeno un foro passante, in modo tale che detta almeno una zona di depressione si estenda su detta scanalatura.

In una forma preferita di realizzazione, detta almeno una scanalatura si estende sulla superficie esterna in una direzione perpendicolare rispetto all?asse principale.

Secondo una forma preferita di realizzazione alternativa, detta almeno una scanalatura si estende sulla superficie esterna in una direzione inclinata rispetto alla asse principale, preferibilmente per definire un andamento elicoidale di detta almeno una scanalatura sulla superficie esterna.

Preferibilmente, l?elemento tubolare comprende un cilindro cavo.

In una forma preferita di realizzazione, il dispositivo comprende un albero centrale di supporto attorno cui pu? ruotare l?elemento tubolare.

Secondo una forma preferita di realizzazione, l?albero centrale ? cavo e comprende una o pi? aperture passanti. L?albero centrale cavo definisce vantaggiosamente un tubo di aspirazione.

Preferibilmente, il detto tubo di aspirazione ? collegabile ad una unit? di aspirazione, pi? preferibilmente una estremit? del tubo di aspirazione ? collegabile ad una unit? di aspirazione.

In una forma preferita di realizzazione, l?unit? di aspirazione comprende una pompa di aspirazione.

Secondo una forma preferita di realizzazione, l?angolo del settore di aspirazione ? regolabile.

In un suo secondo aspetto la presente invenzione si riferisce ad una macchina avente almeno un dispositivo di movimentazione di una pelle, in cui il dispositivo di movimentazione ? realizzato secondo quanto descritto sopra. Secondo una forma preferita di realizzazione, la macchina comprende, inoltre, mezzi di rilevazione di almeno un parametro della pelle.

Preferibilmente, i mezzi di rilevazione sono posizionati in prossimit? dell?elemento tubolare.

In una forma preferita di realizzazione, i mezzi di rilevazione rilevano detto almeno un parametro quando la pelle ? sulla superficie esterna dell?elemento tubolare.

Secondo una forma preferita di realizzazione, i mezzi di rilevazione comprendono almeno uno dei mezzi di rilevazione del gruppo comprendente: una telecamera, una fotocamera, uno spessimetro, una barra di misura della superficie.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE Ulteriori vantaggi, obiettivi e caratteristiche nonch? forme di realizzazione della presente invenzione sono definiti nelle rivendicazioni e saranno chiariti nel seguito per mezzo della descrizione seguente, nella quale si fa riferimento alle tavole di disegno allegate; nei disegni, caratteristiche e/o parti componenti corrispondenti o equivalenti della presente invenzione sono identificate dagli stessi numeri di riferimento. In particolare:

- la figura 1 rappresenta in vista assonometrica un impianto che utilizza un dispositivo di movimentazione della pelle secondo una preferita forma realizzativa dell?invenzione;

- la figura 2 mostra una vista laterale dell?impianto di figura 1 ;

- la figura 1A mostra la vista in sezione lungo la linea di sezione I?-I? di figura 1 ;

- la figura 3 mostra un particolare ingrandito di figura 2 che mostra il dispositivo di movimentazione della pelle secondo la preferita forma realizzativa dell?invenzione;

- le figure da 4 a 6 mostrano il dispositivo di movimentazione della pelle di figura 3 durante fasi successive di funzionamento;

- la figura 7 mostra una vista in pianta di un componente del dispositivo di movimentazione della pelle di figura 1 isolato dal resto;

- la figura 7A mostra la vista in sezione longitudinale di figura 7;

- la figura 8 mostra un particolare ingrandito di figura 7;

- le figure 8A e 8B mostrano particolari ingranditi di figura 8;

- la figura 9 mostra un particolare ingrandito in sezione del dispositivo di movimentazione di figura 1 ;

- la figura 10 mostra un altro particolare ingrandito in sezione del dispositivo di movimentazione secondo l?invenzione;

- la figura 1 1 mostra una vista assonometrica parzialmente sezionata del dispositivo di movimentazione secondo l?invenzione;

- le figure da 12 a 14 mostrano varianti realizzative preferite del dispositivo di movimentazione secondo l?invenzione;

- la figura 15 mostra una variante realizzativa di figura 3 di un dispositivo di movimentazione della pelle secondo una ulteriore forma realizzativa dell?invenzione;

- la figura 15A mostra un particolare ingrandito di figura 15.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI PREFERITE FORME

REALIZZATIVE DELLA PRESENTE INVENZIONE

Nonostante la presente invenzione venga descritta nel seguito con riferimento alle sue forme di realizzazione rappresentate nelle tavole di disegno, la presente invenzione non ? limitata alle forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno.

Al contrario, le forme di realizzazione descritte e rappresentate nelle tavole di disegno chiariscono alcuni aspetti della presente invenzione, lo scopo della quale ? definito dalle rivendicazioni.

La presente invenzione trova particolare ma non esclusiva applicazione nel settore conciario del trattamento della pelle di provenienza naturale, o pellame. In particolare, il dispositivo di movimentazione della pelle pu? essere vantaggiosamente utilizzato all?interno di un impianto, come descritto in particolare nel seguito, in una stazione di controllo della pelle con la rilevazione di suoi parametri caratteristici o in una stazione di alimentazione dell?impianto con la pelle stessa.

Va comunque puntualizzato che l?utilizzo del dispositivo di movimentazione non ? limitato a tali applicazioni. Al contrario, la presente invenzione trova conveniente applicazione in qualsiasi tipo di macchina in cui ? richiesta la movimentazione della pelle.

Nel seguito con riferimento alle figure da 1 a 1 1 verr? descritta una prima forma di realizzazione del dispositivo di movimentazione della pelle 10 secondo la presente invenzione. Per semplicit? espositiva nel seguito della presente descrizione il dispositivo di movimentazione della pelle 10 potr? essere indicato anche semplicemente con il temine dispositivo 10.

Nelle figure 1 e 2 ? illustrato un impianto 100 in cui trova vantaggiosa applicazione il dispositivo di movimentazione 10 della pelle dell?invenzione.

L?impianto comprende preferibilmente una stazione di alimentazione della pelle 1 10, o macchina convogliatrice 1 10, ed una stazione di rilevazione 120 dei parametri della pelle P, o macchina di rilevazione 120.

Nella forma realizzativa illustrata, l?unit? di rilevazione 120 viene alimentata con la pelle P attraverso la macchina convogliatrice 1 10 posta immediatamente a monte della stazione di rilevazione 120 stessa.

In varianti realizzative, tuttavia, a valle o a monte dell?unit? di rilevazione 120 potranno essere previste altre unit? di lavorazione/trattamento della pelle P, secondo quanto gi? noto nel settore delle pelli.

La macchina convogliatrice 1 10 mostrata nelle figure ? di per s? di tipo noto e non viene pertanto descritta nel dettaglio nel seguito. Lo scopo della macchina convogliatrice 1 10 ? quello di convogliare ed eventualmente stendere la pelle P da una zona di carico 1 12 fino in prossimit? dell?unit? di rilevazione 120. Si individua, preferibilmente, una coppia di nastri trasportatori 1 14, 1 16 avvolti ad anello e sovrapposti tra loro tra i quali la pelle P viene fatta avanzare e stesa fino alle estremit? 1 14 a, 1 16a dei due nastri 1 14, 1 16, come visibile nelle figure 2 e 3.

La pelle P raggiunge pertanto la stazione di rilevazione 120 che ? equipaggiata con un dispositivo di movimentazione della pelle 10 secondo una preferita forma realizzativa dell?invenzione.

11 dispositivo di movimentazione della pelle 10 secondo l?invenzione ? individuato da mezzi di presa e spostamento 12 della pelle P (figura 3).

Secondo la preferita forma realizzativa illustrata nelle figure da 1 a 1 1 , i mezzi di presa e spostamento 12 comprendono preferibilmente un primo elemento tubolare 14 atto a definire una cavit? interna 16 ed atto a ricevere la pelle P in appoggio su almeno un tratto della sua superficie esterna 18.

L?elemento tubolare 14 si sviluppa longitudinalmente lungo un asse principale di rotazione X e comprende una pluralit? di fori passanti 20 atti a porre in comunicazione la superficie esterna 18 con la cavit? interna 16.

Pi? preferibilmente, l?elemento tubolare 14 ? costituito da un cilindro cavo.

Mezzi di rotazione 22, meglio descritti in seguito, permettono la rotazione dell?elemento tubolare 14 attorno all?asse principale X.

Secondo un aspetto della presente invenzione, il dispositivo 10 comprende mezzi di aspirazione d?aria 24 (figura 1A) atti ad agire in detta cavit? interna 16 dell?elemento tubolare 14 per definire una pluralit? di zone di depressione sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare mediante l?aria aspirata attraverso i fori passanti 20. Quando la pelle P ? in appoggio sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14, le zone di depressione espletano la funzione di presa della pelle P all?elemento tubolare 14, in particolare quando l?elemento tubolare 14 ? posto in rotazione.

Durante la rotazione, preferibilmente, la pelle P viene pertanto trattenuta in presa sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14 mentre la rotazione dello stesso svolge la funzione di spostamento, mediante trazione, della pelle P. Secondo un altro aspetto della presente invenzione, la pelle P viene mossa mediante rotazione sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14 per un settore S I inferiore a 360?, evitando in tal modo che la pelle si arrotoli sull?elemento tubolare 14.

A tal proposito, secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, il dispositivo ? preferibilmente provvisto di mezzi di confinamento dell?aria 26 associati ai mezzi di aspirazione 24 atti a definire un settore di aspirazione S I attorno all?asse longitudinale X ed all?interno della cavit? interna 16. Il settore di aspirazione S 1 si estende per un angolo inferiore a 360?.

Ad esempio, come mostrato in figura 4, il settore di aspirazione S 1 attorno all?asse longitudinale X del primo elemento tubolare 14 si estende per un angolo pari a 240?.

Pertanto, in funzionamento, quando il primo elemento tubolare 14 ruota, la pelle P viene presa/trattenuta e movimentata attorno all?elemento tubolare 14 per un angolo di stesura sostanzialmente pari a 240?. Al di fuori di tale settore S I , la pelle P non ? sottoposta ad alcuna azione di depressione da parte dell?elemento tubolare 14 e pu? essere pertanto rilasciata (come mostrato ad esempio in figura 6). Nella prima preferita forma realizzativa illustrata nelle figure da 1 a 1 1 , i mezzi di presa e spostamento 12 comprendono preferibilmente anche un secondo elemento tubolare 14? atto a ricevere la pelle P, rilasciata dal primo elemento tubolare 14?, in appoggio su almeno un tratto della sua superficie esterna 18? .

Il secondo elemento tubolare 14? presenta sostanzialmente le medesime caratteristiche del primo elemento tubolare 14 e svolge le funzioni di presa e di spostamento della pelle P analogamente a quanto descritto con riferimento al primo elemento tubolare 14. Il secondo elemento tubolare 14? secondo la preferita forma realizzativa delle figure ruota in senso opposto rispetto al primo elemento tubolare 14 ed il settore di trascinamento S2 si sviluppa per un angolo inferiore, circa 120?.

Nel prosieguo della descrizione verr? descritto in dettaglio la forma realizzativa del solo primo elemento tubolare 14. Quanto descritto con riferimento al primo elemento tubolare 14 potr? essere esteso per analogia anche al secondo elemento tubolare 14? ed i numeri di riferimento seguiti da un apice indicheranno gli elementi equivalenti del secondo elemento tubolare 14? e del primo elemento tubolare 14.

Inoltre, nella preferita prima forma realizzativa delle figure da 1 a 1 1 il dispositivo di movimentazione 10 comprende una coppia di elementi tubolari 14, 14? per la presa e lo spostamento della pelle P.

In varianti realizzative, tuttavia, il dispositivo di movimentazione della pelle potr? comprendere un numero differenti di elementi tubolari, ad esempio uno solo come illustrato nelle forme realizzative illustrate in seguito con riferimento alle figure da 12 a 14, o pi? di due elementi tubolari.

Con riferimento alle figure da 9 a 1 1 ? mostrato in dettaglio il primo elemento tubolare 14 e le zone di estremit? dello stesso.

Per consentire la rotazione attorno all?asse principale di rotazione X, il dispositivo 10 comprende un albero centrale di supporto 30, preferibilmente un albero centrale cavo. L?elemento tubolare 14 ? posto in rotazione attorno all?albero centrale di supporto 30 per mezzo di appositi mezzi di rotolamento 32, preferibilmente cuscinetti.

La cavit? interna 16 ? definita tra l?elemento tubolare 14 l?albero centrale di supporto 30.

Nella forma realizzativa illustrata, l?elemento tubolare 14 e l?albero centrale 30 sono realizzati modularmente mediante due rispettive parti unite opportunamente al centro, come visibile nelle figure 7 A ed 1 1. In varianti realizzative, l?elemento tubolare potr? essere realizzato in un pezzo unico 0 anche con pi? di due moduli.

L?albero centrale 30 ? preferibilmente supportato e fissato ad una sua estremit? 30A, quella di destra illustrata in figura 10, per essere solidale alla struttura di supporto 50 della stazione di rilevazione 120.

1 mezzi di rotazione 22 dell?elemento tubolare 14 attorno all?asse principale X sono associati all?estremit? sinistra 14A dell?elemento tubolare 14, come mostrato in figura 9.

I mezzi di rotazione 22 comprendono preferibilmente un motore 52, pi? preferibilmente un motore elettrico, atto a porre in rotazione un perno conduttore 54. Appositi cuscinetti 56 consentono la rotazione del perno 54 rispetto alla struttura di supporto 50. Il perno conduttore 54 ? quindi collegato all?elemento tubolare 14 per mezzo di una flangia 58.

I mezzi di aspirazione 24 che agiscono su detta cavit? interna 16 dell?elemento tubolare 14 comprendono, preferibilmente, una o pi? aperture passanti 34 definite sull?albero centrale cavo 30, come visibile in figura 1 1. Tali aperture passanti 34 mettono in comunicazione la cavit? interna 16 e l?interno dell?albero centrale 30. L?estremit? 30A dell?albero centrale cavo 30 ? preferibilmente collegabile ad una unit? di aspirazione 28, ad esempio una pompa di aspirazione. L?albero centrale cavo 30 funge sostanzialmente da tubo di aspirazione per creare il flusso d?aria di aspirazione nella cavit? interna 16 e le zone di depressione sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14 attraverso i fori passanti di aspirazione 20.

I mezzi di confinamento dell?aria 26 per la definizione del settore di aspirazione S I sono definiti nella cavita interna 16, come visibile sempre in figura 11 , e comprendono preferibilmente elementi/pareti di delimitazione 70 posizionate reciprocamente all?angolo desiderato per il settore S 1 .

Preferibilmente, tali pareti di delimitazione 70 sono regolabili per definire di volta in volta l?angolo di lavoro desiderato per il settore S I .

Con riferimento alle figure da 4 a 6 ? mostrato il funzionamento del dispositivo di movimentazione della pelle 10 all?interno della stazione di rilevazione 120.

In figura 4 ? mostrata la prima fase di alimentazione della pelle P proveniente dalla macchina convogliatrice 1 10. Il primo elemento tubolare 14 ? posto in rotazione, in senso orario nelle figure, mentre contemporaneamente la depressione sulla sua superficie esterna 18 determina la presa in corrispondenza della superficie inferiore della pelle P. La rotazione del primo elemento tubolare 14 movimenta, trascinandola, la pelle P per una porzione di giro corrispondente al primo settore S 1, come indicato in figura 5. Alla fine di tale settore S 1 , la pelle P viene rilasciata ed il secondo elemento tubolare 14? che ? posto in rotazione, in senso antiorario nelle figure, determina la presa in corrispondenza della superficie superiore della pelle P grazie alla depressione sulla sua superficie esterna 18?, come indicato in figura 6. La rotazione del secondo elemento tubolare 14? movimenta, trascinandola, la pelle P per una porzione di giro corrispondente al settore di aspirazione S2. Alla fine di tale settore S2, la pelle P viene rilasciata e libera per essere recuperata o trasportata in eventuali successive postazioni.

A tal proposito, la pelle P pu? essere depositata su di un nastro trasportatore di uscita 1 17, come mostrato in figura 2. La stazione di rilevazione 120 secondo la preferita forma realizzativa illustrata in figura comprende mezzi di rilevazione 122 delle caratteristiche superficiale della pelle P, ad esempio delle telecamere 122A, 122B che puntano sulla superficie della pelle P per individuare eventuali difetti della pelle. In alternativa, od in aggiunta, potrebbero essere utilizzate delle fotocamere.

Preferibilmente, una prima coppia di telecamere 122A ? disposta in corrispondenza del primo elemento tubolare 14 ed una seconda coppia di telecamere 122B ? disposta in corrispondenza del secondo elemento tubolare 14? .

Vantaggiosamente, la prima coppia di telecamere 122A consente di rilevare le caratteristiche di una prima superficie (superiore) della pelle P mentre la seconda coppia di telecamere 122B consente di rilevare le caratteristiche dell?altra superficie (inferiore) della pelle P.

Secondo un aspetto vantaggioso della presente invenzione, l?utilizzo dell?elemento tubolare 14, 14? con l?effetto di presa per depressione consente di trattenere e stendere in modo efficace e preciso la pelle P sulla sua superficie esterna 18, 18? cosicch? la rilevazione delle telecamere 122A, 122B ? sua volta pi? efficace e precisa rispetto ai sistemi di tipo noto. Inoltre, vantaggiosamente, il trattenimento e la stesura in modo cos? efficace della pelle P consente l?utilizzo ottimale di telecamere 122A, 122B ad altissimo dettaglio.

Secondo un altro aspetto vantaggioso della presente invenzione, inoltre, l?utilizzo di almeno un elemento tubolare 14, 14? permette la movimentazione della pelle P attraverso un sistema con ingombro ridotto rispetto ai sistemi di tipo noto.

Ancora vantaggiosamente, il sistema di presa della pelle P ottenuto attraverso gli elementi tubolari 14, 14? consente di agire solo su una superfice della pelle P stessa, inferiore o superiore. Pertanto, la pelle P non ? soggetta a forze di compressione superficiali che possono influire negativamente sulle caratteristiche intrinseche della stessa danneggiandola. Con riferimento alle figure 8, 8A e 8B viene descritto un ulteriore aspetto vantaggioso della presente invenzione che si riferisce all?efficienza di presa della pelle P sulla superfice esterna 18 dell?elemento tubolare 14.

Come mostrato nelle figure, la superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14 comprende una pluralit? di scanalature 60. Preferibilmente, i fori passanti 20 sono distribuiti sull?elemento tubolare 14 in modo da sfociare in dette scanalature 60. Vantaggiosamente, la zona di depressione causata dall?aria aspirata attraverso i fori passanti 20, si estende lungo ciascuna scanalatura 60. Vantaggiosamente, la zona di presa/trattenimento della pelle P per aderenza sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14 viene a sua volta estesa aumentando l?efficacia di trattenimento e stenditura.

Nella preferita forma realizzativa illustrata nelle figure, le scanalature 60 si estendono rettilinearmente sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14 in una direzione perpendicolare rispetto all?asse principale X.

In varianti realizzative preferite, tuttavia, le scanalature potranno estendersi con direzioni e/o andamenti differenti, ad esempio con andamenti non necessariamente rettilineo e/o lungo direzioni inclinate rispetto all?asse principale, ad esempio una scanalatura che definisce un andamento elicoidale attorno sulla superfice esterna 18 oppure una o pi? scanalature incrociate o irregolari.

In una ulteriore variante realizzativa preferita, inoltre, la superficie esterna dell?elemento tubolare potrebbe essere priva di scanalature, cio? sostanzialmente liscia.

Le zone di depressione per il trattenimento della pelle risulteranno pertanto localizzate in corrispondenza dei punti della superficie esterna dell?elemento tubolare ove sfociano i fori passanti.

In figura 12 ? mostrata una variante realizzativa di una stazione di rilevazione 220 con un dispositivo di movimentazione 210 secondo la presente invenzione.

La stazione di rilevazione 220 secondo tale forma realizzativa comprende preferibilmente mezzi di rilevazione 222 comprendenti una telecamera 122A che punta sulla superficie della pelle P.

La stazione di rilevazione 220 ? equipaggiata con un dispositivo di movimentazione della pelle 210 secondo una preferita forma realizzativa semplificata dell?invenzione.

Il dispositivo di movimentazione della pelle 210 comprende infatti mezzi di presa e spostamento 212 della pelle P che prevedono un solo elemento tubolare 14.

L?elemento tubolare 14 secondo tale forma realizzativa ? analogo al primo elemento tubolare 14 descritto con riferimento alla precedente forma realizzativa ed i particolari costruttivi vengono pertanto omessi per semplicit? espositiva e se ne evidenzia schematicamente il settore di aspirazione S 1.

A monte della stazione di rilevazione 220 ? predisposto, preferibilmente, un piano di appoggio 250 provvisto di mezzi di rotolamento 252 che agevolano lo scivolamento della pelle P verso l?unit? di rilevazione 220.

A valle della stazione di rilevazione 220 ? predisposto, preferibilmente, un nastro mobile 254 di ricevimento e convogliamento della pelle P in uscita dalla stazione di rilevazione 220.

In funzionamento, l?elemento tubolare 14 ? posto in rotazione, in senso orario in figura, e movimenta, trascinandola, la pelle P per una porzione di giro corrispondente al settore di aspirazione S 1.

Alla fine del settore di aspirazione S 1 la pelle P viene rilasciata e poggiata sul nastro mobile 254.

Vantaggiosamente, secondo quanto descritto in precedenza, l?elemento tubolare 14 consente di trattenere e stendere in modo efficace e preciso la pelle P sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14 consentendo la rilevazione efficace e precisa da parte della telecamera 122A.

Inoltre, vantaggiosamente, l?elemento tubolare 14 permette anche la movimentazione della pelle P mediante una realizzazione con ingombro ridotto rispetto ai sistemi di tipo noto.

Ancora vantaggiosamente, il sistema di presa della pelle P ottenuto attraverso l?elemento tubolare 14 consente di agire solo su una superfice della pelle P stessa, in particolare sulla superficie inferiore. Pertanto, la pelle P non ? soggetta a forze di compressione superficiali che possono influire negativamente sulle caratteristiche intrinseche della stessa danneggiandola.

In figura 13 ? mostrata un variante realizzativa di una stazione di rilevazione 320 dell?invenzione che differisce dalla forma realizzativa di figura 12 precedentemente descritta per il differente tipo di rilevatore 322.

Elementi corrispondenti o equivalenti alla forma realizzativa precedentemente descritta sono identificati dagli stessi numeri di riferimento.

La stazione di rilevazione 320 secondo forma realizzativa comprende preferibilmente mezzi di rilevazione 322 costituiti da uno spessimetro.

Lo spessimetro 322 comprende, preferibilmente, un rullo sonda 324 posto a contatto con la superficie superiore della pelle P e consente di rilevare lo spessore e/o variazioni di spessore della pelle P, secondo le tecniche note.

Vantaggiosamente, anche per tale tipo di rilevazione, l?elemento tubolare 14 consente di trattenere e stendere in modo efficace e preciso la pelle P consentendo la rilevazione efficace e precisa da parte dello spessimetro 322.

In figura 14 ? mostrata una variante realizzativa di una macchina convogliatrice 510 equipaggiata con un dispositivo di movimentazione 410 secondo la presente invenzione.

La macchina convogliatrice 510 secondo tale forma preferita realizzativa dell?invenzione ? vantaggiosamente utilizzabile all?interno di un impianto pi? complesso, o esserne parte integrante. Ad esempio, con riferimento alle figure 1 e 2, la macchina convogliatrice 510 secondo tale forma realizzativa pu? essere impiegata al posto della macchina convogliatrice 1 10 all?interno dell?impianto 100. La macchina convogliatrice 510 potr? essere in generale utilizzata ogniqualvolta sia richiesta la movimentazione di una pelle P. La macchina convogliatrice 510 ? equipaggiata con un dispositivo di movimentazione della pelle 410 secondo una preferita forma realizzativa semplificata dell?invenzione.

Il dispositivo di movimentazione della pelle 410 comprende mezzi di presa e spostamento 412 della pelle P che prevedono un elemento tubolare 14.

L?elemento tubolare 14 secondo tale forma realizzativa ? analogo al primo elemento tubolare 14 descritto con riferimento alla precedente forma realizzativa ed i particolari costruttivi vengono pertanto omessi per semplicit? espositiva e se ne evidenzia schematicamente il settore di aspirazione S 1.

A monte del dispositivo di movimentazione della pelle 410 ? predisposto, preferibilmente, un piano di appoggio 250 provvisto di mezzi di rotolamento 252 che agevolano lo scivolamento della pelle P.

A valle del dispositivo di movimentazione della pelle 410 ? predisposto, preferibilmente, un secondo piano di appoggio 454 di ricevimento e convogliamento della pelle P in uscita dal dispositivo di movimentazione della pelle 410.

In funzionamento, l?elemento tubolare 14 ? posto in rotazione, in senso orario in figura, e movimenta, trascinandola, la pelle P per una porzione di giro corrispondente al settore di aspirazione S I .

Alla fine del settore di aspirazione S I la pelle P viene rilasciata e poggiata sul secondo piano di appoggio 454.

In figura 15 ? mostrata una variante realizzativa di una macchina accoppiatrice 620 che utilizza un dispositivo di movimentazione 610 secondo la presente invenzione.

Il dispositivo di movimentazione 610 comprende mezzi di presa e spostamento 612 della pelle P che prevedono un solo elemento tubolare 14.

L?elemento tubolare 14 secondo tale forma realizzativa ? analogo al primo elemento tubolare 14 descritto in precedenza e se ne evidenzia in particolare il settore di aspirazione S3 che ha una opportuna ampiezza.

Elementi corrispondenti o equivalenti alla/e forma/e realizzativa/e precedentemente descritta/e sono identificati dagli stessi numeri di riferimento.

La macchina accoppiatrice 620 utilizza, inoltre, una stazione di alimentazione della pelle 1 10 del tipo precedentemente descritto.

La macchina accoppiatrice 620 viene vantaggiosamente utilizzata per accoppiare una pelle P ad altri materiali T, preferibilmente materiali sintetici come tessuto non tessuto, film plastici di protezione o materiali prestampati.

Il materiale T presenta, preferibilmente, almeno una porzione traspirante.

Il materiale da accoppiare T ? preferibilmente ? avvolto su di una bobina 650.

A valle della macchina accoppiatrice 620 ? predisposto, preferibilmente, un nastro mobile 254 di ricevimento e convogliamento della pelle P accoppiata al materiale T in uscita dalla macchina accoppiatrice 620.

In funzionamento, l?elemento tubolare 14 ? posto in rotazione, in senso orario in figura, trascinando ed accoppiando la pelle P ed il materiale T, come mostrato in figura 15 A. La pelle P ed il materiale T vengono movimentati per una porzione di giro corrispondente al settore di aspirazione S3.

All?interno del settore di aspirazione S3, la pelle P ed il materiale T vengono entrambi trattenuti in presa sulla superficie esterna 18 dell?elemento tubolare 14 per effetto della depressione ottenuta attraverso i fori passanti 20 e grazie alla porzione traspirante del materiale T che consente il passaggio dell?aria.

Alla fine del settore di aspirazione S3 la pelle P ed il materiale T accoppiati vengono rilasciati e poggiati sul nastro mobile 254.

In una preferita forma realizzativa, tra la pelle P ed il materiale T ? interposta una sostanza adesiva, ad esempio una colla. In una forma di realizzazione preferita, la sostanza adesiva ? gi? predisposta sulla superficie del materiale T che va a contatto con la pelle P. In varianti realizzative, la sostanza adesiva pu? essere applicata direttamente mediante una apposita unit? di applicazione a monte dell?elemento tubolare 14. In varianti realizzative preferite, inoltre, la sostanza adesiva potrebbe non essere presente.

Vantaggiosamente, secondo quanto descritto in precedenza, l?elemento tubolare 14 consente di trattenere e stendere in modo efficace e preciso la pelle P favorendo l?adesione con il materiale T.

Vantaggiosamente, l?elemento tubolare 14 permette la movimentazione della pelle P attraverso una realizzazione con ingombro ridotto rispetto ai sistemi di tipo noto.

Ancora vantaggiosamente, il sistema di presa della pelle P ottenuto attraverso l?elemento tubolare 14 consente di agire solo su una superfice della pelle P stessa, in particolare sulla superficie inferiore. Pertanto, la pelle P non ? soggetta a forze di compressione superficiali che possono influire negativamente sulle caratteristiche intrinseche della stessa danneggiandola.

Si ? quindi dimostrato per mezzo della descrizione dettagliata precedente delle forme di realizzazione del dispositivo di movimentazione della pelle rappresentate nelle tavole di disegno, che il dispositivo secondo la presente invenzione permette di raggiungere gli scopi prefissati. In particolare, il dispositivo secondo la presente invenzione permette la realizzazione di un dispositivo di movimentazione delle pelli che presenti un ingombro ridotto rispetto ai sistemi di tipo noto.

Sebbene la presente invenzione sia stata chiarita in precedenza per mezzo della descrizione dettagliata delle sue forme di realizzazione rappresentate nelle tavole di disegno, la presente invenzione non ? limitata alle forme di realizzazione rappresentate nelle tavole di disegno e descritte in precedenza.

Al contrario, lo scopo della presente invenzione ? definito dalle rivendicazioni.

Claims (16)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo di movimentazione (10; 210; 410; 610) di una pelle (P) comprendente mezzi di presa e spostamento (12; 412) di detta pelle (P), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa e spostamento ( 12; 412) comprendono:

- un elemento tubolare (14, 14?) atto a definire una cavit? interna (16) ed atto a ricevere in appoggio detta pelle (P) su almeno un tratto della sua superficie esterna (18, 18?), detto elemento tubolare (14, 14?) sviluppandosi longitudinalmente lungo un asse principale di rotazione (X) e comprendendo almeno un foro passante (20) atto a porre in comunicazione detta superficie esterna (18, 18?) con detta cavit? interna (16);

- mezzi di rotazione (22) di detto elemento tubolare ( 14, 14?) attorno a detto asse principale (X);

- mezzi di aspirazione d?aria (24) atti ad agire in detta cavit? interna (16) di detto elemento tubolare (14, 14?) per definire almeno una zona di depressione su detta superficie esterna (18, 18?) attraverso detto almeno un foro passante (20);

- mezzi di confinamento dell?aria (26) associati a detti mezzi di aspirazione d?aria (24) e atti a definire un settore di aspirazione (S I , S2) che si estende per un angolo inferiore a 360? attorno a detto asse principale (X) ed all?interno di detta cavit? interna (16).

2. Dispositivo (10; 210; 410; 610) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta almeno una zona di depressione corrisponde alla zona di detta superficie esterna (18, 18?) ove sfocia detto almeno un foro passante (20).

3. Dispositivo (10; 210; 410; 610) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta superficie esterna (18, 18?) comprende almeno una scanalatura (60) che comunica con detto almeno un foro passante (20), in modo tale che detta almeno una zona di depressione si estenda su detta scanalatura (60).

4. Dispositivo (10; 210; 410; 610) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta almeno una scanalatura (60) si estende su detta superficie esterna ( 18, 18?) in una direzione perpendicolare rispetto a detto asse principale (X).

5. Dispositivo (10; 210; 410; 610) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che detta almeno una scanalatura si estende su detta superficie esterna (18, 18?) in una direzione inclinata rispetto a detto asse principale (X), preferibilmente per definire un andamento elicoidale di detta almeno una scanalatura su detta superficie esterna (18, 18?).

6. Dispositivo (10; 210; 410; 610) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento tubolare (14, 14?) comprende un cilindro cavo (14, 14?).

7. Dispositivo ( 10; 210; 410; 610) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un albero centrale di supporto (30) attorno a cui pu? ruotare detto elemento tubolare (14, 14?).

8. Dispositivo ( 10; 210; 410; 610) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto albero centrale (30) ? cavo e comprende una o pi? aperture passanti (34), detto albero centrale (30) definendo un tubo di aspirazione.

9. Dispositivo (10; 210; 410; 610) secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto tubo di aspirazione (30) ? collegabile ad una unit? di aspirazione (28), pi? preferibilmente una estremit? (30A) di detto tubo di aspirazione (30) ? collegabile ad una unit? di aspirazione (28).

10. Dispositivo (10; 210; 410; 610) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta unit? di aspirazione (28) comprende una pompa di aspirazione.

1 1. Dispositivo (10; 210; 410; 610) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l?angolo di detto settore di aspirazione (S 1, S2) ? regolabile.

12. Macchina (120; 220; 320; 510, 620) avente almeno un dispositivo di movimentazione (10; 210; 410; 610) di una pelle (P), caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di movimentazione (10; 210; 410; 610) ? realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.

13. Macchina (120; 220; 320) secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto di comprendere, inoltre, mezzi di rilevazione (122, 222, 322) di almeno un parametro di detta pelle (P).

14. Macchina (120; 220; 320) secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di rilevazione (122, 222, 322) sono posizionati in prossimit? di detto elemento tubolare (14, 14?).

15. Macchina (120; 220; 320) secondo la rivendicazione 13 o 14, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di rilevazione (122, 222, 322) rilevano detto almeno un parametro quando detta pelle (P) ? su detta superficie esterna (18, 18?) di detto elemento tubolare (14, 14?).

16. Macchina (120; 220; 320) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 15, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di rilevazione ( 122, 222, 322) comprendono almeno uno dei mezzi di rilevazione del gruppo comprendente: una telecamera (122A, 122B), una fotocamera, uno spessimetro (322), una barra di misura della superficie.