IT202000005170A1

IT202000005170A1 - Dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta

Info

Publication number: IT202000005170A1
Application number: IT102020000005170A
Authority: IT
Inventors: Sergio Ferronato
Original assignee: Ursus S P A
Priority date: 2020-03-11
Filing date: 2020-03-11
Publication date: 2021-09-11

Description

DISPOSITIVO DI FISSAGGIO DI UN REGGICICLO POSTERIORE AD UN TELAIO DI BICICLETTA

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta.

Oggigiorno sono presenti sul mercato diversi modelli di bicicletta che possono essere distinti sostanzialmente in due tipi:

- la bicicletta ?muscolare?, che sfrutta la potenza generata dalla spinta delle gambe del ciclista sui pedali per azionare il movimento delle ruote,

- la bicicletta ?elettrica?, che sfrutta, almeno in parte, la potenza generata da un motore elettrico per azionare il movimento delle ruote.

Tra le biciclette di tipo muscolare, si possono poi distinguere quelle per uso agonistico e non.

Normalmente, sia le bici muscolari per uso non agonistico che quelle elettriche, sono dotate di reggiciclo.

Il reggiciclo ? un elemento di supporto per mantenere la bicicletta in assetto verticale, simile a quello d'uso, ma in fase di posteggio.

Il reggiciclo pu? essere:

- centrale: fissato al di sotto del telaio in una porzione compresa tra le due ruote e presentante uno o due elementi astiformi di appoggio al terreno, quando in uso,

- posteriore: fissato in una porzione posteriore del telaio, solitamente in corrispondenza della ruota posteriore, e presentante un elemento astiforme di appoggio al terreno, quando in uso.

Nella presente descrizione con l'espressione ?posteriore? si intende quella che ? tale considerando il verso di avanzamento della bicicletta.

Tali tecniche note presentano alcuni inconvenienti.

Il reggiciclo posteriore, generalmente presenta una testa al cui interno ? posta una cerniera per permettere il movimento dell'elemento astiforme dalla posizione di riposo, in cui ? sostanzialmente orizzontale, a quella d'uso, in cui ? sostanzialmente verticale.

Per essere fissato al telaio, il reggiciclo posteriore solitamente presenta una staffa, in corpo unico con la testa, con due fori passanti atti a corrispondere a due fori passanti presenti direttamente:

- o su un elemento tubolare del telaio della bicicletta,

- o su una opportuna controstaffa sviluppantesi da un elemento tubolare del telaio della bicicletta.

In questi fori sono inseriti elementi di mutuo fissaggio, quali ad esempio viti, bulloni, rivetti o spine.

Questo determina l'inconveniente di dover prevedere la posizione di fissaggio del reggiciclo al telaio e di realizzare i fori su quest'ultimo con un conseguente allungamento dei tempi di assemblaggio della bicicletta.

In commercio, poi, esistono numerose tipologie di reggiciclo, ciascuna con una diversa staffa e, di conseguenza, differenti forma e dimensioni dei fori per il fissaggio al telaio della bicicletta.

Non esiste uno standard di staffe n? di fori per il fissaggio del reggiciclo al telaio.

Ci? implica che le dimensioni e la posizione reciproca dei fori devono essere necessariamente tali da corrispondere a quelli della staffa del reggiciclo o non ? possibile fissare quest'ultimo al telaio della bicicletta.

Questo determina anche l'inconveniente di dover prevedere il tipo di reggiciclo da montare sul particolare telaio e la posizione esatta di fissaggio.

In commercio esistono anche biciclette con reggiciclo posteriori che sono fissati, mediante elementi ausiliari, a due distinti elementi tubolari del telaio.

Anche tale tecnica nota presenta alcuni inconvenienti.

Innanzitutto l'elemento ausiliario, che fissa il reggiciclo a due elementi del telaio, risulta visivamente poco gradevole e determina degli ingombri non trascurabili.

Inoltre, la necessit? di ancorare il reggiciclo a due distinti elementi del telaio determina una operazione lunga e disagevole.

Negli ultimi anni, si stanno poi diffondendo sempre di pi? le biciclette elettriche che consentono una pedalata facilitata e meno faticosa a parit? di velocit? rispetto ad analoga bici muscolare.

In tali biciclette, la zona del telaio dove poteva essere fissato un reggiciclo centrale ? occupata dal motore elettrico.

Ne consegue che in tali biciclette ? necessario ricorrere all'impiego di un reggiciclo posteriore, con gli analoghi inconvenienti sopra elencati.

Il compito del presente trovato ? quello di realizzare un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo ad un telaio di bicicletta che sia in grado di migliorare la tecnica nota in uno o pi? degli aspetti sopra indicati.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato ? quello di realizzare un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta che non comporti la necessit? di prevedere e di realizzare dei fori su tale telaio per il suo fissaggio.

Un altro scopo del trovato ? quello di mettere a punto un dispositivo per il fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta che possa essere impiegato con un qualunque tipo di reggiciclo posteriore.

Inoltre, la presente invenzione si prefigge lo scopo di superare gli inconvenienti della tecnica nota in modo alternativo ad eventuali soluzioni esistenti.

Non ultimo scopo del trovato ? quello di realizzare un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta che sia di elevata affidabilit?, di relativamente facile realizzazione e a costi competitivi.

Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo ad un telaio di bicicletta, detto dispositivo caratterizzandosi per il fatto di presentare un corpo con profilo ad U, con due ali, rispettivamente:

- una prima ala,

- una seconda ala,

su detta prima ala essendo presente almeno un primo foro passante coassiale e corrispondente ad un secondo foro passante presente su detta seconda ala, a formare una coppia principale di corrispondenti fori passanti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, del dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 illustra una vista parziale di un'applicazione di un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, in una prima forma realizzativa;

- la figura 2 illustra una vista esplosa dell'applicazione di figura 1;

- la figura 3 illustra una vista prospettica di un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, in una prima forma realizzativa;

- la figura 4 illustra una vista esplosa di un'applicazione di un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, in una seconda forma realizzativa;

- la figura 5 illustra un particolare, ingrandito ed esploso di un'applicazione di un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, in una terza forma realizzativa;

- la figura 6 illustra un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, in una terza forma realizzativa.

Con riferimento alle figure citate, un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, in una prima forma realizzativa, ? indicato globalmente con il numero di riferimento 10.

In figura 1 e 2 ? illustrata una applicazione del dispositivo 10.

Il dispositivo 10 ? applicato ad un telaio 11 di bicicletta, in particolare ad uno dei suoi elementi tubolari 12 posteriori, sostanzialmente orizzontali, tra cui ? posta la ruota posteriore della bicicletta, non illustrata nelle figure.

Il dispositivo 10 fissa al telaio 11, un reggiciclo 13, in particolare, in corrispondenza della sua staffa 14 in corpo unico con la testa 15 di questo.

Tale dispositivo 10 presenta un corpo con profilo ad U, con due ali, rispettivamente:

- una prima ala 16a,

- una seconda ala 16b,

tra cui si inserisce l'elemento tubolare 12 del telaio 11.

Sulla prima ala 16a sono presenti due primi fori passanti 17, ciascuno coassiale e corrispondente ad uno di due secondi fori passanti 18, presenti sulla seconda ala 16b a formare due coppie principali di corrispondenti fori passanti 17, 18.

I fori passanti 17, 18, sono prossimi al bordo libero 21a, 21b, della rispettiva ala 16a, 16b, ed atto ad essere parallelo all'asse di sviluppo dell'elemento tubolare 12.

In ciascuna coppia principale di corrispondenti fori, costituita, da un primo foro passante 17 ed un secondo foro passante 18, ? inserito un elemento 19 di fissaggio:

- del dispositivo 10 all'elemento tubolare 12 del telaio 11,

- e/o del reggiciclo 13 al dispositivo 10. In particolare la staffa 14 del reggiciclo 13 presenta due fori passanti 20, ciascuno corrispondente e coassiale ad una coppia di fori del dispositivo 10, costituita da un primo foro 17 ed un secondo foro 18.

Tale elemento 19 di fissaggio ?, ad esempio, un bullone e/o una vite e/o un rivetto.

I fori passanti 17, 18, del dispositivo 10 e gli elementi 19 di fissaggio sono al di sotto dell'elemento tubolare 12 del telaio 11, in assetto d'uso o di posteggio della bicicletta.

Serrando gli elementi 19 di fissaggio si avvicinano le ali 16a, 16b, stringendo il dispositivo 10 attorno all'elemento 12 tubolare e fissandolo ad esso.

In una variante realizzativa, non illustrata nelle figure, il dispositivo 10 presenta almeno altri due fori passanti ausiliari, su una delle due ali 16a, 16b, per il fissaggio della staffa 14 del reggiciclo 13, e le coppie di fori 17-18 sono atte all'inserimento di un elemento di fissaggio al solo elemento tubolare 12 del telaio 11.

La prima ala 16a presenta, in prossimit? del suo bordo libero 21a in corrispondenza della zona con i fori passanti 17, un rilievo 22, di sviluppo parallelo a quello del bordo libero 21a, atto a definire un accoppiamento di forma con una porzione contro-sagomata/complementare della staffa 14 del reggiciclo 13.

In figura 4 ? rappresentata una applicazione di un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, in una seconda forma realizzativa, indicato globalmente con il numero di riferimento 110.

Il dispositivo 110 ? analogo a quello sopra descritto per la sua prima forma realizzativa.

In figura 4 sono stati indicati gli elementi corrispondenti a quelli delle figure da 1 a 3, con gli stessi numeri, aumentati di 100.

Tale dispositivo 110 presenta un terzo foro 123, sulla prima ala 116a, corrispondente e coassiale ad un quarto foro, non indicato nelle figure, sulla seconda ala 116b a formare una coppia secondaria di corrispondenti fori passanti.

Questa coppia secondaria di corrispondenti fori passanti ? atta a corrispondere ed ad essere coassiale ad un foro passante sull'elemento tubolare 112 del telaio 111.

In tale coppia secondaria di corrispondenti fori passanti, e nel corrispondente foro passante dell'elemento tubolare 112, ? inserito un elemento 124 di associazione del dispositivo 110 all'elemento tubolare 112.

Tale forma realizzativa ?, ad esempio, impiegabile nel caso di telaio con elemento tubolare di sezione circolare, per evitare la rotazione del dispositivo 110 attorno all'elemento tubolare 112.

Tale elemento 124 di associazione ?, ad esempio, un bullone e/o una vite e/o un rivetto.

Nelle figure 5 e 6 sono rappresentati rispettivamente:

- una applicazione di un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta, secondo il trovato, in una terza forma realizzativa, indicato globalmente con il numero di riferimento 210,

- tale dispositivo 210.

Il dispositivo 210 ? analogo a quello sopra descritto per la sua prima forma realizzativa.

Nelle figure 5 e 6 sono stati indicati gli elementi corrispondenti a quelli delle figure da 1 a 3, con gli stessi numeri, aumentati di 200.

Il dispositivo 210 presenta un'apertura 225 sulla seconda ala 216b, per l'inserimento di una spina 226 sviluppantesi dall'elemento tubolare 212 del telaio 211, in corpo unico con esso.

? da notare come il dispositivo 10, 110, 210, consente il fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta senza la necessit? di fori su quest'ultimo e con un qualunque tipo di reggiciclo posteriore.

Il reggiciclo 13, 113, 213, pu? essere fissato al dispositivo 10, 110, 210:

- o all'esterno del volume individuato dalle sue superfici esterne, in tal caso la staffa 14, 114, 214, ? affacciato ed a contatto con una delle due ali 16a, 116a, 216, e 16b, 116b, 216b,

- o tra le due ali 16a, 116a, 216, e 16b, 116b, 216b.

Si ? in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando un dispositivo di fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta che non comporta la necessit? di prevedere e di realizzare dei fori su tale telaio per il suo fissaggio.

Con il trovato si ? messo a punto un dispositivo per il fissaggio di un reggiciclo posteriore ad un telaio di bicicletta che pu? essere impiegato con un qualunque tipo di reggiciclo posteriore.

Il trovato, cos? concepito, ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purch? compatibili con l'uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilit? delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (10, 110, 210) di fissaggio di un reggiciclo (13, 113, 213) ad un telaio (11, 111, 211) di bicicletta, detto dispositivo (10, 110, 210) caratterizzandosi per il fatto di presentare un corpo con profilo ad U, con due ali (16a, 16b, 116a, 116b, 216a, 216b), rispettivamente: - una prima ala (16a, 116a, 216a), - una seconda ala (16b, 116b, 216b), su detta prima ala (16a, 116a, 216a) essendo presente almeno un primo foro passante (17, 117, 217) coassiale e corrispondente ad un secondo foro passante (18, 118, 218) presente su detta seconda ala (16b, 116b, 216b), a formare una coppia principale di corrispondenti fori passanti (17, 18, 117, 118, 217, 218).
2. Dispositivo (10), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che su detta prima ala (16a, 116a, 216a) sono presenti almeno due primi fori passanti (17, 117, 217) ciascuno coassiale e corrispondente ad uno di almeno due secondi fori passanti (18, 118, 218) presenti su detta seconda ala (16b, 116b, 216b) a formare coppie principali di corrispondenti fori passanti (17, 18, 117, 118, 217, 218).
3. Dispositivo (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi fori passanti (17) sono prossimi al bordo libero (21a) di detta prima ala (16a) e detti secondi fori passanti (18) sono prossimi al bordo libero (21b) di detta seconda ala (16a).
4. Dispositivo (10, 110, 210), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere due o pi? elementi (19, 119, 219) di fissaggio: - di detto dispositivo (10, 110, 210) ad un elemento tubolare (12, 112, 212) posteriore di detto telaio (11, 111, 211), - e/o di detto reggiciclo (13, 113, 213) a detto dispositivo (10, 110, 210), ciascuno di detti elementi (19, 119, 219) di fissaggio essendo atto ad essere inserito in una di dette coppie principali di corrispondenti fori passanti (17, 18, 117, 118, 217, 218).
5. Dispositivo (10, 110, 210), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi (19, 119, 219) di fissaggio sono bulloni e/o viti e/o un rivetti.
6. Dispositivo (10, 110, 210), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi fori passanti (17, 117, 217), detti secondi fori passanti (18, 118, 218) e detti elementi (19, 119, 219) di fissaggio sono al di sotto di detto elemento tubolare (12, 112, 212) di detto telaio (11, 111, 211), in assetto d'uso o di posteggio di detta bicicletta.
7. Dispositivo (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere due fori passanti ausiliari, su almeno una di dette due ali (16a, 16b).
8. Dispositivo (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima ala (16a) presenta, in prossimit? del suo bordo libero (21a), in corrispondenza della zona con detti fori passanti (17), un rilievo (22) di sviluppo parallelo a quello di detto bordo libero (21a).
9. Dispositivo (110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di presentare un terzo foro (123) su detta prima ala (116a) corrispondente e coassiale ad un quarto foro su detta seconda ala (116b) a formare una coppia secondaria di corrispondenti fori passanti.
10. Dispositivo (110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento (124) di associazione di detto dispositivo (110) a detto elemento tubolare (112), detto elemento (124) di associazione essendo atto ad essere inserito in detta coppia secondaria di corrispondenti fori passanti.
11. Dispositivo (110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento (124) di associazione ? un bullone e/o una vite e/o un rivetto.
12. Dispositivo (210), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di presentare un'apertura (225) su detta prima ala (216a) e/o su detta seconda ala (216b).