IT201900007212A1 - Carrello elevatore. - Google Patents

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IT201900007212A1
IT201900007212A1 IT102019000007212A IT201900007212A IT201900007212A1 IT 201900007212 A1 IT201900007212 A1 IT 201900007212A1 IT 102019000007212 A IT102019000007212 A IT 102019000007212A IT 201900007212 A IT201900007212 A IT 201900007212A IT 201900007212 A1 IT201900007212 A1 IT 201900007212A1
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IT
Italy
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head body
chamber
hollow body
actuator member
protection element
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Application number
IT102019000007212A
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English (en)
Inventor
Davide Massarenti
Original Assignee
L T E Lift Truck Equipment S P A
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Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
“CARRELLO ELEVATORE”
La presente invenzione ha per oggetto un carrello elevatore.
Il carrello elevatore è dotato di un montante adibito al sollevamento ed all’abbassamento di un carico.
Il montante comprende un organo attuatore configurato per movimentare un elemento di supporto del carico.
Generalmente, l’organo attuatore è sottoforma di cilindro idraulico, preferibilmente a semplice effetto.
Il cilindro idraulico comprende una camicia la quale alloggia un pistone, mobile per traslazione al suo interno, che presenta uno stelo avente una estremità disposta al difuori della camicia.
Il pistone suddivide la camicia in una prima camera ed in una seconda camera.
Con riferimento alla disposizione del cilindro idraulico nel carrello, l’asse di sviluppo longitudinale del cilindro è disposto lungo una verticale, di conseguenza la prima camera risulta disposta al di sotto della seconda camera.
La prima camera è configurata per ricevere un fluido liquido, in particolare olio lubrificante, e la seconda camera è configurata per ricevere un fluido gassoso, in particolare aria dell’ambiente esterno.
In particolare, la fuoriuscita dello stelo dalla camicia, e quindi il sollevamento dell’elemento di supporto del carico, è regolato dall’afflusso di olio nella prima camera mentre la seconda camera si svuota dall’aria prelevata dall’ambiente esterno.
Al contrario, il rientro dello stelo nella camicia, che corrisponde all’abbassamento dell’elemento di supporto del carico, è regolato dallo svuotamento di olio dalla prima camera mentre la seconda camera si riempie di aria prelevata dall’ambiente esterno.
Il cilindro idraulico comprende un elemento di testa, o coperchio, di chiusura della seconda camera.
Tale elemento di testa comprende uno o più elementi di tenuta ed elementi raschiatori configurati per contattare la superficie esterna dello stelo durante la sua traslazione.
Al fine di filtrare l’aria dall’ambiente esterno in ingresso nella seconda camera durante l’operazione di abbassamento dell’elemento di supporto del carico, l’elemento di testa comprende un elemento filtrante disposto lungo un condotto di collegamento dell’ambiente esterno e della seconda camera per il passaggio dell’aria.
Notoriamente, la porzione di tale condotto che alloggia tale elemento filtrante si sviluppa secondo una direzione parallela all’asse di sviluppo longitudinale dello stelo, ovvero lungo una verticale, pertanto l’elemento filtrante è disposto parallelamente allo stelo del cilindro idraulico.
Più nel particolare, l’elemento filtrante sfocia in corrispondenza della faccia dell’elemento di testa di fuoriuscita dello stelo.
Tuttavia, tale posizione dell’elemento filtrante si presta all’accumulo di polvere e condensa che inevitabilmente viene poi aspirata durante la movimentazione dello stelo e, pertanto, comporta una rapida usura delle parti interne del cilindro oleodinamico.
Inoltre, la sostituzione dell’elemento filtrante stesso risulta essere una operazione piuttosto difficoltosa mediante l’ausilio di normali attrezzi.
Per ovviare a queste problematiche, si è sentita l’esigenza di realizzare un carrello elevatore che comprende un dispositivo montante comprendente almeno un organo attuatore configurato per la movimentazione di un elemento di supporto di un rispettivo carico da almeno una prima configurazione ad una seconda configurazione, differente in quota rispetto alla prima configurazione, e viceversa.
L’organo attuatore comprende uno stantuffo scorrevole entro un corpo cavo, alloggiante lo stantuffo stesso, in maniera tale da definire una prima camera, configurata per ricevere un fluido liquido, ed una seconda camera in comunicazione di fluido con l’ambiente esterno. Il corpo cavo presenta un asse di sviluppo longitudinale prevalente disposto lungo una direzione verticale.
L’organo attuatore comprende un corpo di testa del corpo cavo, definente in parte la seconda camera, che presenta almeno un condotto che si sviluppa a partire da una prima bocca, in comunicazione di fluido con l’ambiente esterno, ad una seconda bocca, in comunicazione di fluido con la seconda camera.
Il condotto del corpo di testa presenta almeno una porzione di alloggiamento di un elemento filtrante.
La porzione di alloggiamento dell’elemento filtrante si sviluppa lungo una direzione trasversale, in particolare ortogonale, rispetto alla direzione dell’asse del corpo cavo in maniera tale che l’elemento filtrante risulta disposto lungo una direzione trasversale, in particolare ortogonale, rispetto alla direzione dell’asse del corpo cavo.
Vantaggiosamente, l’attuale disposizione dell’elemento filtrante consente una facile manutenzione mediante appositi attrezzi, in particolare mediante l’espulsione dell’elemento filtrante da sostituire agendo dall’interno verso l’esterno
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla seguente descrizione che è indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita di un carrello elevatore come illustrato negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 illustra in una vista prospettica schematica di un carrello elevatore secondo la presente invenzione;
- la figura 2 illustra un organo attuatore del carrello elevatore in una vista frontale schematica;
- la figura 3 illustra un esploso di un particolare dell’organo attuatore di figura 2 in una vista prospettica schematica.
Con il riferimento numerico 1 è indicato un carrello elevatore secondo la presente invenzione.
Il carrello elevatore 1 comprende un dispositivo montante 2 configurato per sollevare ed abbassare carichi.
Il dispositivo montante 2 comprende un elemento di supporto 3 di un rispettivo carico, illustrato ad esempio con il blocco 4 tratteggiato.
Il dispositivo montante 2 comprende almeno un organo attuatore 5 configurato per la movimentazione dell’elemento di supporto 3 da almeno una prima configurazione ad una seconda configurazione, differente in quota rispetto alla prima configurazione, e viceversa.
Ad esempio, la prima configurazione può corrispondere ad una posizione di presa del carico 4 da terra, ovvero una posizione abbassata, assunta dall’elemento di supporto 3 in una stazione di carico.
La seconda configurazione può corrispondere ad una posizione sollevata da terra per potere movimentare il carico 4 preso in consegna dalla stazione di carico fino ad una stazione di scarico.
L’organo attuatore 5 comprende uno stantuffo 6 scorrevole entro un corpo cavo 7 alloggiante lo stantuffo 6 stesso.
Il corpo cavo 7 presenta un asse 7a di sviluppo longitudinale prevalente. In particolare, il corpo cavo 7 è di forma cilindrica.
Il corpo cavo 7 presenta una superficie laterale 7b esterna.
Tale superficie laterale 7b esterna si sviluppa attorno l’asse 7a di sviluppo longitudinale prevalente.
Lo stantuffo 6 trasla entro il corpo cavo 7 lungo la direzione dell’asse 7a di sviluppo prevalente del corpo cavo 7.
Lo stantuffo 6 definisce entro il corpo cavo 7 una prima camera 8, configurata per ricevere un fluido liquido, ed una seconda camera 9 in comunicazione di fluido con l’ambiente esterno.
La prima camera 8 e la seconda camera 9 sono camere a volume variabile in quanto il rispettivo volume dipende dalla posizione relativa dello stantuffo 6 rispetto al corpo cavo 7 stesso.
L’organo attuatore 5 è disposto in maniera tale che il corpo cavo 7 presenta il proprio asse 7a di sviluppo prevalente disposto lungo la verticale.
In questo modo, la prima camera 8 risulta disposta al di sotto della seconda camera 9.
In altre parole, la prima camera 8 si può definire in alternativa camera inferiore e la seconda camera 9 si può definire in alternativa camera superiore.
La prima camera 8 presenta almeno una bocca di immissione e di uscita del fluido liquido, in particolare di olio, non illustrata.
La seconda camera 9 presenta almeno una luce di passaggio 12 del fluido gassoso, in particolare di aria proveniente dall’ambiente esterno.
In tale forma realizzativa, la luce di passaggio 12 del fluido gassoso della seconda camera 9 è sia in ingresso sia in uscita.
L’organo attuatore 5 comprende uno stelo 13 collegato allo stantuffo 6. Lo stelo presenta una propria superficie esterna 13b.
Lo stelo 13 presenta almeno una porzione di estremità 13a disposta al di fuori del corpo cavo 7.
Lo stelo 13 è traslante lungo la direzione dell’asse 7a di sviluppo prevalente del corpo cavo 7 per mezzo della movimentazione dello stantuffo 6.
In uso, l’immissione del fluido liquido entro la prima camera 8 consente di traslare lo stantuffo 6 verso l’alto, e di conseguenza lo stelo 13, incrementando il volume della prima camera 8 e riducendo, di conseguenza, il volume della seconda camera 9 per la fuoriuscita del fluido gassoso, o aria, ivi contenuta.
In tal modo, l’organo attuatore 5 comanda la movimentazione dell’elemento di supporto 3 dalla prima configurazione alla seconda configurazione.
Al contrario, la fuoriuscita del fluido liquido dalla prima camera 8 consente di traslare lo stantuffo 6 verso il basso, e di conseguenza lo stelo 13, riducendo il volume della prima camera 8 ed incrementando, di conseguenza, il volume della seconda camera 9 per l’immissione del fluido gassoso, o aria, all’interno di essa.
In tal modo, l’organo attuatore 5 comanda la movimentazione dell’elemento di supporto 3 dalla seconda configurazione alla prima configurazione.
L’organo attuatore 5 comprende un corpo di testa 14 del corpo cavo 7 definente in parte la seconda camera 9.
Il corpo di testa 14 presenta una superficie laterale 14a esterna ed una superficie di sommità 14b.
La superficie laterale 14a esterna del corpo di testa 14 si sviluppa attorno l’asse 7a di sviluppo longitudinale prevalente del corpo cavo 7.
La superficie di sommità 14b del corpo di testa 14 risulta disposta trasversale, in particolare ortogonale, alla superficie laterale 14a.
La superficie laterale 14a esterna risulta contigua alla superficie laterale 7b del corpo cavo 7.
Il corpo di testa 14, in particolare in corrispondenza della sua superfice di sommità 14b, presenta un foro passante 24 entro il quale scorre lo stelo 13 durante la sua traslazione.
Il corpo di testa 14 comprende almeno un elemento raschiatore 25 ed un elemento di tenuta 26 configurati per contattare la superficie esterna 13b dello stelo 13.
Il corpo di testa 14 presenta almeno un condotto 15 che si sviluppa a partire da una prima bocca 16, in comunicazione di fluido con l’ambiente esterno, ad una seconda bocca 17, in comunicazione di fluido con la seconda camera 9.
La seconda bocca 17 sfocia nella luce di passaggio 12 della seconda camera 9.
Secondo la presente invenzione, il condotto 15 del corpo di testa 14 presenta almeno una porzione di alloggiamento 27 di un elemento filtrante 18.
L’elemento filtrante 18 è configurato per filtrare il fluido gassoso, o aria, in ingresso ed in uscita rispetto alla seconda camera 9.
Secondo la presente invenzione, la porzione di alloggiamento 27 dell’elemento filtrante 18 si sviluppa lungo una direzione trasversale, in particolare ortogonale, rispetto alla direzione dell’asse 7a del corpo cavo 7.
In altre parole, la porzione di alloggiamento 27 dell’elemento filtrante 18 si sviluppa lungo una direzione radiale rispetto alla direzione dell’asse 7a del corpo cavo 7.
Con riferimento alla superficie di sommità 14b del corpo di testa 14 la porzione di alloggiamento 27 dell’elemento filtrante 18 si sviluppa parallelamente ad essa.
In questo modo, l’elemento filtrante 18 risulta disposto lungo una direzione trasversale, in particolare ortogonale, rispetto alla direzione dell’asse 7a del corpo cavo 7.
In altre parole, l’elemento filtrante 18 è disposto lungo una direzione radiale rispetto alla direzione dell’asse 7a del corpo cavo 7.
Vantaggiosamente, l’attuale disposizione dell’elemento filtrante 18 consene una facile manutenzione mediante appositi attrezzi, in particolare mediante l’espulsione dell’elemento filtrante 18 da sostituire agendo dall’interno verso l’esterno
Secondo la presente invenzione, l’organo attuatore 5 comprende un elemento di protezione 19 della prima bocca 16 del condotto 15 del corpo di testa 14.
L’elemento di protezione 19 comprende una porzione laterale 22 definente uno schermo di protezione della prima bocca 16 del condotto 15 del corpo di testa 14.
La porzione laterale 22 presenta una superficie interna 22a rivolta verso la superficie laterale 14a del corpo di testa 14.
La porzione laterale 22 presenta una superficie esterna 22b rivolta verso l’ambiente esterno.
In altre parole, la porzione laterale 22 dell’elemento di protezione 19 è sottoforma di un solido di rivoluzione attorno all’asse 7a di sviluppo longitudinale prevalente.
Vantaggiosamente, l’elemento di protezione 19 definisce una barriera fisica tra prima bocca 16 del condotto 15 del corpo di testa 14 e l’ambiente esterno in maniera tale da prevenire l’ingresso di sostanze contaminanti potenzialmente usuranti per i componenti dell’organo attuatore 5.
L’elemento di protezione 19 ed il corpo di testa 14 sono configurati per accoppiarsi tra di loro.
In particolare, l’accoppiamento tra l’elemento di protezione 19 ed il corpo di testa 14 è un accoppiamento a tenuta.
In particolare, un elemento di tenuta 23 è disposto tra la porzione laterale 22 dell’elemento di protezione 19 ed il corpo di testa 14.
In particolare, la superficie laterale 14a del corpo di testa 14 presenta una rispettiva sede di alloggiamento dell’elemento di tenuta 23.
L’elemento di tenuta 23 risulta interposto tra la superficie laterale 14a del corpo di testa 14 e la superficie interna 19a dell’elemento di protezione 19. Secondo la presente invenzione, il corpo di testa 14 presenta uno scasso 21, ricavato sulla superficie laterale del corpo di testa 14, configurato per definire un’intercapedine 20 tra l’elemento di protezione 19 e la prima bocca 16 del condotto 15.
L’intercapedine 20 tra il corpo di testa 14 e l’elemento di protezione 19 è sottoforma di corona circolare anulare.
Lo scasso 21 ricavato sulla superficie laterale del corpo di testa 14 è configurato per definire una luce di passaggio 28 del fluido gassoso, o aria dell’ambiente esterno, tra la superficie laterale 14a del corpo di testa 14 e la porzione laterale 22 dell’elemento di protezione 19.
Tale luce di passaggio 20 è sottoforma di gola interposta tra la superficie laterale 14a del corpo di testa 14 e la porzione laterale 22 dell’elemento di protezione 19.
Con riferimento alla disposizione verticale del corpo cavo 7 dell’organo attuatore 5, la luce di passaggio 28 consente il passaggio del fluido gassoso, o aria ambiente, dal basso verso l’alto, se in ingresso nella seconda camera 9, e dall’alto verso il basso, se in uscita dalla seconda camera 9.
La configurazione dell’elemento di protezione 19 e la disposizione dell’elemento filtrante 18 nel corpo di testa 14, permette vantaggiosamente l’aspirazione di aria dell’ambiente esterno priva di deposito di polvere, condensa o di ulteriori sostanze potenzialmente contaminanti.

Claims (7)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Carrello elevatore che comprende un dispositivo montante (2) comprendente almeno un organo attuatore (5) configurato per la movimentazione di un elemento di supporto (3) di un rispettivo carico (4) da almeno una prima configurazione ad una seconda configurazione, differente in quota rispetto alla prima configurazione, e viceversa; l’organo attuatore (5) comprende uno stantuffo (6) scorrevole entro un corpo cavo (7), alloggiante lo stantuffo (6) stesso, in maniera tale da definire una prima camera (8), configurata per ricevere un fluido liquido, ed una seconda camera (9) in comunicazione di fluido con l’ambiente esterno; il corpo cavo (7) presentando un asse (7a) di sviluppo longitudinale prevalente disposto lungo una direzione verticale; l’organo attuatore (5) comprende un corpo di testa (14) del corpo cavo (7), definente in parte la seconda camera (9); il corpo di testa (14) presentando almeno un condotto (15) che si sviluppa a partire da una prima bocca (16), in comunicazione di fluido con l’ambiente esterno, ad una seconda bocca (17), in comunicazione di fluido con la seconda camera (9); il condotto (15) del corpo di testa (14) presenta almeno una porzione di alloggiamento di un elemento filtrante (18); caratterizzato dal fatto che la porzione di alloggiamento dell’elemento filtrante (18) si sviluppa lungo una direzione trasversale, in particolare ortogonale, rispetto alla direzione dell’asse (7a) del corpo cavo (7) in maniera tale che l’elemento filtrante (18) risulta disposto lungo una direzione trasversale, in particolare ortogonale, rispetto alla direzione dell’asse (7a) del corpo cavo (7).
  2. 2. Carrello elevatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’organo attuatore (5) comprende un elemento di protezione (19) della prima bocca (16) del condotto (15) del corpo di testa (14).
  3. 3. Carrello elevatore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l’elemento di protezione (19) ed il corpo di testa (14) sono configurati per accoppiarsi tra di loro.
  4. 4. Carrello elevatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di tenuta (23) disposto tra l’elemento di protezione (19) ed il corpo di testa (14)
  5. 5. Carrello secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo di testa (14) presenta uno scasso (21) ricavato sulla superficie laterale del corpo di testa (14) configurato per definire un’intercapedine (20) del fluido gassoso, o aria dell’ambiente esterno, tra il corpo di testa (14) e l’elemento di protezione (19).
  6. 6. Carrello secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l’intercapedine (20) tra il corpo di testa (14) e l’elemento di protezione (19) è sottoforma di corona circolare anulare.
  7. 7. Carrello secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che lo scasso (21) ricavato sulla superficie laterale (14a) del corpo di testa (14) è configurato per definire una luce di passaggio (28) del fluido gassoso, o aria dell’ambiente esterno, tra la superficie laterale (14a) del corpo di testa (14) e la porzione laterale (22) dell’elemento di protezione (19).
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Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO1982001748A1 (en) * 1980-11-10 1982-05-27 Reeves Jerry L Load responsive flow control valve
CN104649198A (zh) * 2013-11-20 2015-05-27 无锡市明珠烤漆厂 一种叉车的倾斜油缸的密封过滤结构
CN106837917A (zh) * 2016-12-30 2017-06-13 河海大学常州校区 一种带内泄漏显示的单作用液压缸

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