IT201900006832A1 - Apparato di smistamento per smistare ed impilare piastrelle - Google Patents

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Maurizio Bardi
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Description

APPARATO DI SMISTAMENTO PER SMISTARE ED IMPILARE PIASTRELLE
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico relativo allo smistamento ed impilamento di piastrelle.
È noto un apparato di smistamento ed impilamento di piastrelle da EP 3.080.019, comprendente:
una linea di ingresso che alimenta piastrelle da smistare e disposte in fila;
una giostra di smistamento che: ruota rispetto ad un asse di giostra; comprende una pluralità di unità di presa aspiranti; e comprende una pluralità di bracci rotanti che si sviluppano radialmente dall’asse di giostra, che sono equidistanziati angolarmente fra loro e che portano la pluralità di unità di presa aspiranti;
una pluralità di sedi disposte al disotto della giostra di smistamento lungo un tratto di una circonferenza che è coassiale con l’asse di giostra, le quali sedi sono solidali al telaio e sono conformate per ricevere in appoggio le piastrelle rilasciate dalle unità di presa aspiranti, formando pile di piastrelle.
L’apparato di smistamento è configurato in modo che una prima piastrella proveniente dalla linea di ingresso possa essere arrestata, presa da una prima unità di presa aspirante della pluralità di unità di presa aspiranti, ruotata da un primo braccio rotante della pluralità di bracci rotanti che porta la prima unità di presa aspirante e rilasciata dalla prima unità di presa aspirante su una prima sede della pluralità di sedi.
La giostra di smistamento deve essere giocoforza azionata a passo: infatti, quando una piastrella viene prelevata da una unità di presa aspirante, una o più piastrelle possono dover essere contemporaneamente rilasciate su una o più sedi da altre unità di presa aspiranti. Pertanto durante una fase di prelievo di una piastrella, la giostra di smistamento deve essere ferma per poter prelevare una piastrella dalla linea di ingresso e rilasciare contemporaneamente almeno una piastrella su una sede. Ciò costituisce un limite alla produttività.
Tenuto conto di ciò, per aumentare la produttività occorre imprimere forti accelerazioni e decelerazioni alla giostra di smistamento, il che richiede un elevato impiego di potenza elettrica e consumo di energia elettrica.
Si potrebbe allora pensare di aumentare il numero di bracci rotanti impiegati, così da ridurre la rotazione angolare richiesta dalla giostra di smistamento ad ogni prelievo di una piastrella dalla linea di ingresso, ma ciò determinerebbe un aumento del peso e quindi del momento di inerzia della giostra di smistamento stessa che porterebbe ad una riduzione delle accelerazioni e decelerazioni ottenibili a parità di potenza elettrica impiegata, oppure richiederebbe un aumento di potenza elettrica impiegata con ulteriore aggravio di costi.
Lo scopo della presente invenzione consiste nel risolvere i sopra citati inconvenienti.
Il suddetto scopo è stato ottenuto mediante un apparato di smistamento per smistare ed impilare elementi lastriformi, in accordo con riv.1.
La corona di supporto garantisce che, al più, solo una porzione minoritaria di ciascun braccio rotante risulti a sbalzo. Si evitano così, nelle fasi di accelerazione repentine, pericolose flessioni dei bracci rotanti che potrebbero pregiudicarne il funzionamento: questo possibile inconveniente non era presente nell’apparato di smistamento di arte nota, sopra descritto, per il fatto che i bracci rotanti erano equidistanziati angolarmente fra loro e collegati rigidamente fra loro. I bracci rotanti dell’apparato di smistamento in oggetto hanno il vantaggio di avere un momento di inerzia di gran lunga inferiore rispetto al momento di inerzia totale di una giostra di smistamento di arte nota del tipo sopra descritto: conseguentemente tali bracci rotanti richiedono una potenza elettrica inferiore per essere accelerati e decelerati per cui consentono di ottenere una più elevata produttività.
Il fatto che i bracci rotanti siano leggeri e mobili indipendentemente fra loro rende possibile il funzionamento in continuo dell’apparato di smistamento in oggetto, il che ne aumenta vantaggiosamente la produttività. Infatti, un primo braccio rotante può essere azionato per avere una velocità angolare ed una posizione angolare che renda possibile, da parte di una prima unità di presa aspirante che lo stesso primo braccio rotante porta, l’inseguimento in corsa ed il prelievo di un primo elemento lastriforme che si muove sulla linea di ingresso; contemporaneamente, un secondo braccio rotante può essere arrestato per rendere possibile, da parte di una seconda unità di presa aspirante che lo stesso secondo braccio rotante porta, il rilascio di un secondo elemento lastriforme su una sede. Quindi il primo braccio rotante è in movimento mentre il secondo braccio rotante è fermo, grazie al fatto che i bracci rotanti sono mobili indipendentemente fra loro.
Il fatto che i bracci rotanti siano mobili indipendentemente fra loro consente di variare la distanza angolare fra due bracci contigui. Ciò è particolarmente vantaggioso durante il prelievo degli elementi lastriformi, perché la distanza angolare fra bracci contigui può essere minimizzata e consentire quindi di prelevare un maggior numero di elementi lastriformi nell’unità di tempo dalla linea di ingresso, il che permette un ulteriore aumento di produttività: infatti, durante il prelievo di un primo elemento lastriforme dalla linea di ingresso, da parte di una prima unità di presa portata da un primo braccio rotante, un secondo braccio rotante si può awicinare al primo braccio rotante sino a raggiungere la minima distanza angolare possibile da quest’ultimo, al fine di prelevare un secondo elemento lastriforme dalla linea di ingresso una volta che il primo elemento lastriforme è stato prelevato.
Forme di realizzazione specifiche dell'invenzione saranno descritte nel seguito della presente trattazione, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l’ausilio delle allegate tavole di disegno, nelle quali:
- la figura 1 è una vista schematica dall’alto di un apparato di smistamento per smistare ed impilare elementi lastriformi, oggetto della presente invenzione, in accordo con una prima forma di realizzazione;
- la figura 1 A è la vista del particolare ingrandito “K1 ” di fig.1 ;
- le figure 2, 3, 4 sono rispettivamente le viste delle sezioni ll-ll, lll-lll, IV-IV di fig- 1 ;
- la figura 3A è la vista del particolare ingrandito “K2” di fig.3;
- la figura 5 è identica alla figura 1 , ma illustra altre linee di sezione;
- le figure 6, 7, 8 sono rispettivamente le viste delle sezioni VI-VI, VII-VII, VIII-VIII di fig.5;
- la figura 9 è la vista dell’apparato di smistamento di figg.1, 5 ma in una successiva fase operativa;
- la figura 10 è la vista della sezione X-X di fig.9;
- la figura 11 è la vista delle sezioni ΧI'-ΧI' , ΧI" -ΧΙ” di fig.9;
- la figura 12 è la vista della sezione XII-XII di fig.9;
- la figura 13 è una vista schematica dall’alto dell’apparato di smistamento in oggetto, in accordo con una seconda forma di realizzazione;
- le figure 14, 15, 16 sono rispettivamente le viste delle sezioni XIV-XIV, XV-XV, XVI-XVI di fig.13.
Con riferimento alle allegate tavole di disegno, si è indicato con (1) un apparato di smistamento per smistare ed impilare elementi lastriformi (2), oggetto della presente invenzione, comprendente: un telaio (3); una linea di ingresso (4) per alimentare elementi lastriformi (2) da smistare e da impilare; una pluralità di unità di presa aspiranti (5) per prendere elementi lastriformi (2); una pluralità di bracci rotanti (6) che sono girevoli rispetto ad un medesimo asse di rotazione bracci (A) e che portano ciascuno una unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5); una pluralità di sedi (7) che sono configurate per ricevere gli elementi lastriformi (2) rilasciati dalla pluralità di unità di presa aspiranti (5), formando pile di elementi lastriformi (2); una corona di supporto (8) che è solidale al telaio (3). L’asse di rotazione bracci (A) e l’asse della corona di supporto (8) sono coincidenti fra loro. I bracci rotanti (6) della pluralità di bracci rotanti (6) sono mobili indipendentemente fra loro. I bracci rotanti (6) della pluralità di bracci rotanti (6) e la corona di supporto (8) sono dimensionati fra loro in modo che ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) risulti supportato dalla corona di supporto (8) in corrispondenza od in prossimità della relativa estremità libera. L’apparato di smistamento (1) è configurato in modo che: un primo elemento lastriforme (121), proveniente dalla linea di ingresso (4), possa essere preso da una prima unità di presa aspirante (101) della pluralità di unità di presa aspiranti (5), ruotato da un primo braccio rotante (111) della pluralità di bracci rotanti (6) che porta la prima unità di presa aspirante (101) e rilasciato dalla prima unità di presa aspirante (101) su una prima sede (131) della pluralità di sedi (7); contemporaneamente, un secondo elemento lastriforme (122), proveniente dalla linea di ingresso (4) e successivo al primo elemento lastriforme (121), possa essere preso da una seconda unità di presa aspirante (102) della pluralità di unità di presa aspiranti (5), ruotato da un secondo braccio rotante (112) della pluralità di bracci rotanti (6) che è contiguo al primo braccio rotante (111) e che porta la seconda unità di presa aspirante (102) e rilasciato dalla seconda unità di presa aspirante (102) su una seconda sede (132) della pluralità di sedi (7) (figure 5, 9). Gli elementi lastriformi (2) sono preferibilmente piastrelle.
Preferibilmente, la linea di ingresso (4) è idonea per alimentare gli elementi lastriformi (2) in fila.
Preferibilmente, la linea di ingresso (4) è idonea per alimentare gli elementi lastriformi (2) in continuo, vale a dire ad una velocità costante.
Preferibilmente, ciascuna unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) è configurata almeno per prendere un elemento lastriforme (2) dalla linea di ingresso (4) (fig.8), sollevare l’elemento lastriforme (2) (fig.12), abbassare l’elemento lastriforme (2) (figure 6, 7) e rilasciare l’elemento lastriforme (2) (fig.10) su una sede (7) della pluralità di sedi (7).
Preferibilmente, ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) è supportato dalla corona di supporto (8) in modo che al più soltanto una porzione di esso risulti a sbalzo. Preferibilmente, la porzione a sbalzo di ciascun braccio rotante (6), se presente, è minoritaria rispetto alla parte restante di braccio rotante (6) che non è a sbalzo. Si vedano ad esempio figure 3, 4.
Preferibilmente, ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) porta una unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) in corrispondenza della relativa estremità libera, cosicché soltanto tale unità di presa aspirante (5) risulti a sbalzo e sporga quindi esternamente dalla corona di supporto (8). Si vedano ancora, sempre a titolo di esempio, le figure 3, 4.
Preferibilmente, la pluralità di sedi (7) sono disposte lungo una circonferenza che è concentrica con l’asse di rotazione bracci (A) della pluralità di bracci rotanti (6). Si veda ad esempio figura 1, in cui si nota che tale circonferenza ha diametro maggiore della corona di supporto (8).
Preferibilmente, le sedi (7) della pluralità di sedi (7) sono solidali al telaio (3), potendo ad esempio essere fissate a terra.
Preferibilmente, la corona di supporto (8) è circolare. Si vedano figure 1 , 5, 9.
Preferibilmente, ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) comprende una estremità vincolata che è vincolata all’asse di rotazione bracci (A) e che è contrapposta alla estremità libera. Si vedano figure 3, 4, 15, 16.
Preferibilmente, le estremità dei bracci rotanti (6) della pluralità di bracci rotanti (6) che si trovano in corrispondenza dell’asse di rotazione bracci (A) sono: disposte ad altezze differenti fra loro, e conformate in modo da non intralciarsi fra loro (si confrontino ad esempio le figure 3 e 4 fra loro) cosicché sia possibile minimizzare la distanza angolare raggiungibile fra due bracci rotanti (6) contigui della pluralità di bracci rotanti (6).
La riduzione della distanza angolare fra due bracci rotanti (6) contigui consente di aumentare il numero di elementi lastriformi (2) prelevabili dalla linea di ingresso (4) nell’unità di tempo, e quindi di aumentare vantaggiosamente la produttività.
Preferibilmente ciascuna unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) comprende: una sorgente di depressione (13); almeno una prima ventosa (14) collegata alla sorgente di depressione (13); un supporto di ventosa (15) che porta la prima ventosa (14), che è mobile per sollevarsi e per abbassarsi cosicché la prima ventosa possa prelevare un elemento lastriforme (2) dalla linea di ingresso (4) e possa rilasciare l’elemento lastriforme (2) su una sede (7) della pluralità di sedi (7); ed un motore di sollevamento (16) per sollevare il supporto di ventosa (15).
Preferibilmente, il motore di sollevamento (16) è disposto vicino all’asse di rotazione bracci (A) per limitare il relativo momento di inerzia rispetto allo stesso asse di rotazione bracci (A). Si vedano ad esempio figure 3, 4.
Ciascuna unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) può comprendere: un carrello (17) che porta il supporto di ventosa (15) in corrispondenza di una prima estremità; una guida (18, 19) comprendente un supporto di pulegge (18) che è solidale al braccio rotante (6) che porta l’unità di presa aspirante (5), e delle pulegge di guida (19) (per esempio due quaterne di pulegge di guida (19) ad altezze differenti fra loro) che sono portate girevolmente dal supporto di pulegge (18) e che sono disposte fra loro per rotolare contro il carrello (17), consentendo a quest’ultimo di sollevarsi (fig.10) ed abbassarsi (figure 6, 7); una cinghia di trasmissione (20) che ad una estremità è fissata alla prima estremità del carrello (17) e che all’altra estremità è fissata ad una seconda estremità, contrapposta alla prima estremità, del carrello (17); due pulegge di rinvio (26) che sono portate girevolmente dal braccio rotante (6) che porta l’unità di presa aspirante (5) e che si impegnano con la cinghia di trasmissione (20) per rinviare la cinghia di trasmissione (20) verso il motore di sollevamento (16); ed una puleggia di servizio (27) che è solidale all’albero motore del motore di sollevamento (16) e che si impegna con la cinghia di trasmissione (20), cosicché il motore di sollevamento (16) possa sollevare oppure abbassare il carrello (17) e quindi il supporto di ventosa (15) e la prima ventosa (14). Preferibilmente, le due pulegge di rinvio (26) e la puleggia di servizio (27) sono dentate e la cinghia di trasmissione (20) è dentata. Il carrello (17) può avere la forma di un profilato.
Ciascuna unità di presa aspirante (5) può comprendere una seconda ventosa (350) collegata alla sorgente di depressione (13) e portata dal supporto di ventosa (15), si veda ad esempio fig.3.
L’apparato di smistamento (1) può comprendere un giunto pneumatico rotante (28) che alimenta ciascuna unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5). A titolo di esempio, le figure 15, 16 illustrano un tubo (29) (a tratteggio) che collega il giunto pneumatico rotante (28) con la sorgente di depressione (13) di una unità di presa aspirante (5); gli altri tubi di collegamento che collegano il giunto pneumatico rotante (28) alle sorgenti di depressione (13) delle altre unità di presa aspiranti (5) non sono stati illustrati per semplicità.
L’apparato di smistamento (1) può comprendere un giunto elettrico rotante a contatti striscianti (30) per fornire segnali dati e l’alimentazione elettrica a bordo di ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6); si vedano i due collegamenti elettrici (40) illustrati nelle figure 15, 16 a scopo esemplificativo.
Preferibilmente, l’apparato di smistamento (1) comprende una pluralità di ruote (36); ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) porta una prima ruota (37) della pluralità di ruote (36) che è disposta in corrispondenza od in prossimità della relativa estremità libera per riscontrare la corona di supporto (8) e per rotolare sul lato superiore della corona di supporto (8), ed una seconda ruota (38) della pluralità di ruote (36) che è disposta in corrispondenza od in prossimità della relativa estremità libera per riscontrare la corona di supporto (8) e per rotolare sul lato inferiore della corona di supporto (8), cosicché il braccio rotante (6) sia vincolato a scorrere lungo la corona di supporto (8).
Ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) può portare anche una terza ruota (39) (fig.1 A) della pluralità di ruote (36) che è vicina alla prima ruota (37), e che è disposta in corrispondenza od in prossimità della relativa estremità libera per riscontrare la corona di supporto (8) e per rotolare sul lato superiore della corona di supporto (8).
Preferibilmente, le sedi (7) della pluralità di sedi (7) sono disposte esternamente alla corona di supporto (8) e ciascuna unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) è disposta esternamente alla corona di supporto (8), si veda ad esempio fig.1.
Preferibilmente, la corona di supporto (8) porta una dentatura circolare (11) (visibile solo nell'ingrandimento di fig.1 A); l’apparato di smistamento (1) comprende una pluralità di pignoni (9) (ad esempio figure 3, 4) ed una pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) (ad esempio figure 1, 3, 4); ciascun pignone (9) della pluralità di pignoni (9) è portato girevolmente da un associato braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) ed è disposto per ingranarsi con la dentatura circolare (11) (si veda ad esempio fig.3), cosicché aN’azionamento in rotazione del pignone (9) corrisponda una rotazione del braccio rotante (6); ciascun motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) è disposto per azionare in rotazione un associato pignone (9) della pluralità di pignoni (9).
Preferibilmente, la dentatura circolare (11) sporge dalla corona di supporto (8) ed è rivolta verso l’asse della corona di supporto (8). Nelle figure (ad esempio fig.3), la dentatura circolare (11) sporge inferiormente dalla corona di supporto (8).
In accordo con la prima forma di realizzazione di figure 1-12:
ciascun motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) è portato dal telaio (3) (si veda ad esempio fig.3); l’apparato di smistamento (1) comprende: una pluralità di alberi di collegamento (12) che sono coassiali all’asse di rotazione bracci (A) e che sono inseriti l’uno dentro l’altro con possibilità di ruotare indipendentemente fra loro;
l’apparato di smistamento (1) comprende una prima pluralità di trasmissioni (21); ciascuna trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21) collega l’albero motore di un associato motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) con un associato albero di collegamento (12) della pluralità di alberi di collegamento (12);
l’apparato di smistamento (1) comprende una seconda pluralità di trasmissioni (22);
ciascuna trasmissione della seconda pluralità di trasmissioni (22) collega un associato albero di collegamento (12) della pluralità di alberi di collegamento (12) con un pignone (9) della pluralità di pignoni (9);
l’apparato di smistamento (1) è configurato in modo che ciascun motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) possa azionare in rotazione un associato braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) tramite una associata trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21), un associato albero di collegamento (12) della pluralità di alberi di collegamento (12), una associata trasmissione della seconda pluralità di trasmissioni (22) ed un associato pignone (9) della pluralità di pignoni (9).
Preferibilmente, la pluralità di alberi di collegamento (12) sono girevoli rispetto al telaio (3) (si veda fig.3A).
Preferibilmente, l’apparato di smistamento (1) comprende una prima pluralità di pulegge (31); ciascuna puleggia della prima pluralità di pulegge (31) è solidale all’albero motore di un associato motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) (si vedano ad esempio figg.3, 3A) e si impegna con una associata trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21).
Preferibilmente, l’apparato di smistamento (1) comprende una seconda pluralità di pulegge (32); ciascuna puleggia della seconda pluralità di pulegge (32) è solidale ad un associato pignone (9) della pluralità di pignoni (9) e si impegna con una associata trasmissione della seconda pluralità di trasmissioni (22).
Preferibilmente, l’apparato di smistamento (1) comprende una terza pluralità di pulegge (33); la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un albero di collegamento primario (70) ed un primo albero di collegamento tubolare (71); la terza pluralità di pulegge (33) comprende una prima puleggia (1510) che è solidale all’albero di collegamento primario (70) e che si impegna con una prima trasmissione (410) della prima pluralità di trasmissioni (21), ed una seconda puleggia (1520) che è solidale all’albero di collegamento primario (70) e che si impegna con una seconda trasmissione (420) della seconda pluralità di trasmissioni (22); l’albero di collegamento primario (70) è disposto all’interno del primo albero di collegamento tubolare (71) e fuoriesce da una prima estremità del primo albero di collegamento tubolare (71) con la prima puleggia (1510) e da una seconda estremità del primo albero di collegamento tubolare (71) con la seconda puleggia (1520); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre una terza puleggia (1530) che è solidale al primo albero di collegamento tubolare (71), che è interposta fra la prima puleggia (1510) e la seconda puleggia (1520), e che si impegna con una terza trasmissione (430) della prima pluralità di trasmissioni (21), ed una quarta puleggia (1540) che è solidale al primo albero di collegamento tubolare (71), che è interposta fra la prima puleggia (1510) e la seconda puleggia (1520), e che si impegna con una quarta trasmissione (440) della seconda pluralità di trasmissioni (22).
Preferibilmente, la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un secondo albero di collegamento tubolare (72); il primo albero di collegamento tubolare (71) è disposto alTintemo del secondo albero di collegamento tubolare (72) e fuoriesce da una prima estremità del secondo albero di collegamento tubolare (72) con la terza puleggia (1530) e da una seconda estremità del secondo albero di collegamento tubolare (72) con la quarta puleggia (1540); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre una quinta puleggia (1550) che è solidale al secondo albero di collegamento tubolare (72), che è interposta fra la terza puleggia (1530) e la quarta puleggia (1540), e che si impegna con una quinta trasmissione (non visibile nei disegni) della prima pluralità di trasmissioni (21), ed una sesta puleggia (1560) che è solidale al secondo albero di collegamento tubolare (72), che è interposta fra la terza puleggia (1530) e la quarta puleggia (1540), e che si impegna con una sesta trasmissione (460) della seconda pluralità di trasmissioni (22). Si veda fig.3A.
Preferibilmente, la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un terzo albero di collegamento tubolare (73); il secondo albero di collegamento tubolare (72) è disposto alTintemo del terzo albero di collegamento tubolare (73) e fuoriesce da una prima estremità del terzo albero di collegamento tubolare (73) con la quinta puleggia (1550) e da una seconda estremità del terzo albero di collegamento tubolare (73) con la sesta puleggia (1560); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre una settima puleggia (1570) che è solidale al terzo albero di collegamento tubolare (73), che è interposta fra la quinta puleggia (1550) e la sesta puleggia (1560), e che si impegna con una settima trasmissione (non visibile nei disegni) della prima pluralità di trasmissioni (21), ed una ottava puleggia (1580) che è solidale al terzo albero di collegamento tubolare (73), che è interposta fra la quinta puleggia (1550) e la sesta puleggia (1560), e che si impegna con una ottava trasmissione (480) della seconda pluralità di trasmissioni (22).
Preferibilmente, la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un quarto albero di collegamento tubolare (74); il terzo albero di collegamento tubolare (73) è disposto airinterno del quarto albero di collegamento tubolare (74) e fuoriesce da una prima estremità del quarto albero di collegamento tubolare (74) con la settima puleggia (1570) e da una seconda estremità del quarto albero di collegamento tubolare (74) con la ottava puleggia (1580); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre una nona puleggia (1590) che è solidale al quarto albero di collegamento tubolare (74), che è interposta fra la settima puleggia (1570) e la ottava puleggia (1580), e che si impegna con una nona trasmissione (490) (fig.3A) della prima pluralità di trasmissioni (21), ed una decima puleggia (1600) che è solidale al quarto albero di collegamento tubolare (74), che è interposta fra la settima puleggia (1570) e la ottava puleggia (1580), e che si impegna con una decima trasmissione (500) della seconda pluralità di trasmissioni (22).
Preferibilmente, la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un quinto albero di collegamento tubolare (75); il quarto albero di collegamento tubolare (74) è disposto airinterno del quinto albero di collegamento tubolare (75) e fuoriesce da una prima estremità del quinto albero di collegamento tubolare (75) con la nona puleggia (1590) e da una seconda estremità del quinto albero di collegamento tubolare (75) con la decima puleggia (1600); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre una undicesima puleggia (1610) che è solidale al quinto albero di collegamento tubolare (75), che è interposta fra la nona puleggia (1590) e la decima puleggia (1600), e che si impegna con una undicesima trasmissione (510) (fig.3A) della prima pluralità di trasmissioni (21), ed una dodicesima puleggia (1620) che è solidale al quinto albero di collegamento tubolare (75), che è interposta fra la nona puleggia (1590) e la decima puleggia (1600), e che si impegna con una dodicesima trasmissione (520) (fig.1 ) della seconda pluralità di trasmissioni (22).
Con riferimento alle figure 1-12, la pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) può comprendere un primo motore di azionamento in rotazione (81), un secondo motore di azionamento in rotazione (82), un terzo motore di azionamento in rotazione (83), un quarto motore di azionamento in rotazione (84), un quinto motore di azionamento in rotazione (10) (non visibile) ed un sesto motore di azionamento in rotazione (10) (non visibile). La prima pluralità di pulegge (31) può comprendere una tredicesima puleggia (1630), una quattordicesima puleggia (1640), una quindicesima puleggia (1650), una sedicesima puleggia (1660), una diciassettesima puleggia (1670) (non visibile) ed una diciottesima puleggia (1680) (non visibile). La tredicesima puleggia (1630) è solidale all’albero motore del primo motore di azionamento in rotazione (81) e si impegna con la prima trasmissione (410). La quattordicesima puleggia (1640) è solidale all’albero motore del secondo motore di azionamento in rotazione (82) e si impegna con la terza trasmissione (430). La quindicesima puleggia (1650) è solidale all’albero motore del terzo motore di azionamento in rotazione (83) e si impegna con la nona trasmissione (490). La sedicesima puleggia (1660) è solidale all’albero motore del quarto motore di azionamento in rotazione (84) e si impegna con la undicesima trasmissione (510).
Il secondo motore di azionamento in rotazione (82) può trascinare in rotazione il primo braccio rotante (111) (fig.3), mentre il primo motore di azionamento in rotazione (81) può trascinare in rotazione il secondo braccio rotante (112) (fig.4). Con riferimento alle figure 3, 4, la seconda pluralità di pulegge (32) può comprendere una diciannovesima puleggia (1690) ed una ventesima puleggia (1700); la pluralità di pignoni (9) può comprendere un primo pignone (91) ed un secondo pignone (92). La diciannovesima puleggia (1690) può essere solidale al primo pignone (91) ed impegnarsi con la quarta trasmissione (440), mentre la ventesima puleggia (1700) può essere solidale al secondo pignone (92) ed impegnarsi con la seconda trasmissione (420).
Le figure 5-8 mostrano una prima fase operativa dell’apparato di smistamento (1), in cui contemporaneamente: la prima unità di presa aspirante (101) sta prendendo il primo elemento lastriforme (121) dalla linea di ingresso (4), fig.8; la seconda unità di presa aspirante (102) sta raggiungendo la linea di ingresso (4) per prendere il secondo elemento lastriforme (122); una terza unità di presa aspirante (103) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) sta rilasciando un terzo elemento lastriforme (123) su una pila di elementi lastriformi (2) che sono disposti su una terza sede (133) della pluralità di sedi (7), fig.6; una quarta unità di presa aspirante (104) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) sta rilasciando un quarto elemento lastriforme (124) su una quarta sede (134) della pluralità di sedi (7); una quinta unità di presa aspirante (105) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) sta rilasciando un quinto elemento lastriforme (125) su una quinta sede (135) della pluralità di sedi (7); una sesta unità di presa aspirante (106) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) sta rilasciando un sesto elemento lastriforme (126) su un settimo elemento lastriforme (127) che è disposto su una sesta sede (136) della pluralità di sedi (7), fig.7, formando così una pila formata da due elementi lastriformi (2).
Le figure 9-12 mostrano una seconda fase operativa dell’apparato di smistamento (1), in cui contemporaneamente: la prima unità di presa aspirante (101) si sta spostando verso la prima sede (131) dove rilasciare il primo elemento lastriforme (121), fig.12; la seconda unità di presa aspirante (102) ha raggiunto la linea di ingresso (4) ed attende l’arrivo del secondo elemento lastriforme (122); la terza unità di presa aspirante (103) ha rilasciato il terzo elemento lastriforme (123) sulla terza sede (133); la quarta unità di presa aspirante (104) ha rilasciato il quarto elemento lastriforme (124) e sta sollevando le ventose (14, 350), fig.10; la quinta unità di presa aspirante (105) ha rilasciato il quinto elemento lastriforme (125) sulla quinta sede (135) e si sta spostando verso la linea di ingresso (4), fig.11 ; la sesta unità di presa aspirante (106) ha rilasciato il sesto elemento lastriforme (126) sulla sesta sede (136) e si sta spostando verso la linea di ingresso (4), si veda ancora fig.11.
In accordo con la seconda forma di realizzazione di figure 13-16 ciascun motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) è portato da un braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) ed è disposto vicino all’asse di rotazione bracci (A) per limitare il relativo momento di inerzia rispetto allo stesso asse di rotazione bracci (A).
Preferibilmente, l’apparato di smistamento (1) comprende una quarta pluralità di pulegge (34) (figure 15, 16), una quinta pluralità di pulegge (35) ed una terza pluralità di trasmissioni (23); ciascuna puleggia della quarta pluralità di pulegge (34) è solidale all’albero motore di un associato motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) e si impegna con una associata trasmissione della terza pluralità di trasmissioni (23); ciascuna puleggia della quinta pluralità di pulegge (35) è solidale ad un associato pignone (9) della pluralità di pignoni (9) e si impegna con una associata trasmissione della terza pluralità di trasmissioni (23).
Il funzionamento dell’apparato di smistamento (1) in accordo con questa seconda forma di realizzazione è analogo a quello della prima forma di realizzazione, spiegato sopra.
Ciascuna trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21), della seconda pluralità di trasmissioni (22) e della terza pluralità di trasmissioni (23) è preferibilmente una cinghia dentata.
Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti neN'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come nel seguito rivendicata.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Apparato di smistamento (1) per smistare ed impilare elementi lastriformi (2), comprendente: un telaio (3); una linea di ingresso (4) per alimentare elementi lastriformi (2) da smistare e da impilare; una pluralità di unità di presa aspiranti (5) per prendere elementi lastriformi (2); una pluralità di bracci rotanti (6) che sono girevoli rispetto ad un medesimo asse di rotazione bracci (A) e che portano ciascuno una unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5); una pluralità di sedi (7) che sono configurate per ricevere gli elementi lastriformi (2) rilasciati dalla pluralità di unità di presa aspiranti (5), formando pile di elementi lastriformi (2); caratterizzato dal fatto che: comprende una corona di supporto (8) che è solidale al telaio (3); l’asse di rotazione bracci (A) e l’asse della corona di supporto (8) sono coincidenti fra loro; i bracci rotanti (6) della pluralità di bracci rotanti (6) sono mobili indipendentemente fra loro; i bracci rotanti (6) della pluralità di bracci rotanti (6) e la corona di supporto (8) sono dimensionati fra loro in modo che ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) risulti supportato dalla corona di supporto (8) in corrispondenza od in prossimità della relativa estremità libera; l’apparato di smistamento (1) è configurato in modo che: un primo elemento lastriforme (121), proveniente dalla linea di ingresso (4), possa essere preso da una prima unità di presa aspirante (101) della pluralità di unità di presa aspiranti (5), ruotato da un primo braccio rotante (111) della pluralità di bracci rotanti (6) che porta la prima unità di presa aspirante (101) e rilasciato dalla prima unità di presa aspirante (101) su una prima sede (131) della pluralità di sedi (7); contemporaneamente, un secondo elemento lastriforme (122), proveniente dalla linea di ingresso (4) e successivo al primo elemento lastriforme (121), possa essere preso da una seconda unità di presa aspirante (102) della pluralità di unità di presa aspiranti (5), ruotato da un secondo braccio rotante (112) della pluralità di bracci rotanti (6) che è contiguo al primo braccio rotante (111) e che porta la seconda unità di presa aspirante (102) e rilasciato dalla seconda unità di presa aspirante (102) su una seconda sede (132) della pluralità di sedi (7).
  2. 2) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui le estremità dei bracci rotanti (6) della pluralità di bracci rotanti (6) che si trovano in corrispondenza dell’asse di rotazione bracci (A) sono: disposte ad altezze differenti fra loro, e conformate in modo da non intralciarsi fra loro cosicché sia possibile minimizzare la distanza angolare raggiungibile fra due bracci rotanti (6) contigui della pluralità di bracci rotanti (6).
  3. 3) Apparato di smistamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) comprende: una sorgente di depressione (13); almeno una prima ventosa (14) collegata alla sorgente di depressione (13); un supporto di ventosa (15) che porta la prima ventosa (14), che è mobile per sollevarsi e per abbassarsi cosicché la prima ventosa possa prelevare un elemento lastriforme (2) dalla linea di ingresso (4) e possa rilasciare l’elemento lastriforme (2) su una sede (7) della pluralità di sedi (7); ed un motore di sollevamento (16) per sollevare il supporto di ventosa (15).
  4. 4) Apparato di smistamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui: comprende una pluralità di ruote (36); ciascun braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) porta: una prima ruota (37) della pluralità di ruote (36) che è disposta in corrispondenza od in prossimità della relativa estremità libera per riscontrare la corona di supporto (8) e per rotolare sul lato superiore della corona di supporto (8); ed una seconda ruota (38) della pluralità di ruote (36) che è disposta in corrispondenza od in prossimità della relativa estremità libera per riscontrare la corona di supporto (8) e per rotolare sul lato inferiore della corona di supporto (8), cosicché il braccio rotante (6) sia vincolato a scorrere lungo la corona di supporto (8).
  5. 5) Apparato di smistamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le sedi (7) della pluralità di sedi (7) sono disposte esternamente alla corona di supporto (8) ed in cui ciascuna unità di presa aspirante (5) della pluralità di unità di presa aspiranti (5) è disposta esternamente alla corona di supporto (8).
  6. 6) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: la corona di supporto (8) porta una dentatura circolare (11); comprende una pluralità di pignoni (9); comprende una pluralità di motori di azionamento in rotazione (10); ciascun pignone (9) della pluralità di pignoni (9) è portato girevolmente da un associato braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) ed è disposto per ingranarsi con la dentatura circolare (11), cosicché all’azionamento in rotazione del pignone (9) corrisponda una rotazione del braccio rotante (6); ciascun motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) è disposto per azionare in rotazione un associato pignone (9) della pluralità di pignoni (9).
  7. 7) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: ciascun motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) è portato dal telaio (3); comprende una pluralità di alberi di collegamento (12) che sono coassiali all’asse di rotazione bracci (A) e che sono inseriti l’uno dentro l’altro con possibilità di ruotare indipendentemente fra loro; comprende una prima pluralità di trasmissioni (21); ciascuna trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21) collega l’albero motore di un associato motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) con un associato albero di collegamento (12) della pluralità di alberi di collegamento (12); comprende una seconda pluralità di trasmissioni (22); ciascuna trasmissione della seconda pluralità di trasmissioni (22) collega un associato albero di collegamento (12) della pluralità di alberi di collegamento (12) con un pignone (9) della pluralità di pignoni (9); l’apparato di smistamento (1) è configurato in modo che ciascun motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) possa azionare in rotazione un associato braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) tramite una associata trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21), un associato albero di collegamento (12) della pluralità di alberi di collegamento (12), una associata trasmissione della seconda pluralità di trasmissioni (22) ed un associato pignone (9) della pluralità di pignoni (9).
  8. 8) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: comprende una prima pluralità di pulegge (31); ciascuna puleggia della prima pluralità di pulegge (31) è solidale all’albero motore di un associato motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) e si impegna con una associata trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21).
  9. 9) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui: comprende una seconda pluralità di pulegge (32); ciascuna puleggia della seconda pluralità di pulegge (32) è solidale ad un associato pignone (9) della pluralità di pignoni (9) e si impegna con una associata trasmissione della seconda pluralità di trasmissioni (22).
  10. 10) Apparato di smistamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, in cui: comprende una terza pluralità di pulegge (33); la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un albero di collegamento primario (70) ed un primo albero di collegamento tubolare (71); la terza pluralità di pulegge (33) comprende: una prima puleggia (1510) che è solidale all’albero di collegamento primario (70) e che si impegna con una prima trasmissione (410) della prima pluralità di trasmissioni (21); ed una seconda puleggia (1520) che è solidale all’albero di collegamento primario (70) e che si impegna con una seconda trasmissione (420) della seconda pluralità di trasmissioni (22); l’albero di collegamento primario (70) è disposto all’interno del primo albero di collegamento tubolare e fuoriesce da una prima estremità del primo albero di collegamento tubolare (71) con la prima puleggia (1510) e da una seconda estremità del primo albero di collegamento tubolare (71) con la seconda puleggia (1520); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre: una terza puleggia (1530) che è solidale al primo albero di collegamento tubolare (71), che è interposta fra la prima puleggia (1510) e la seconda puleggia (1520), e che si impegna con una terza trasmissione (430) della prima pluralità di trasmissioni (21); ed una quarta puleggia (1540) che è solidale al primo albero di collegamento tubolare (71), che è interposta fra la prima puleggia (1510) e la seconda puleggia (1520), e che si impegna con una quarta trasmissione (440) della seconda pluralità di trasmissioni (22).
  11. 11) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un secondo albero di collegamento tubolare (72); il primo albero di collegamento tubolare (71) è disposto all’interno del secondo albero di collegamento tubolare (72) e fuoriesce da una prima estremità del secondo albero di collegamento tubolare (72) con la terza puleggia (1530) e da una seconda estremità del secondo albero di collegamento tubolare (72) con la quarta puleggia (1540); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre: una quinta puleggia (1550) che è solidale al secondo albero di collegamento tubolare (72), che è interposta fra la terza puleggia (1530) e la quarta puleggia (1540) e che si impegna con una quinta trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21); ed una sesta puleggia (1560) che è solidale al secondo albero di collegamento tubolare (72), che è interposta fra la terza puleggia (1530) e la quarta puleggia (1540), e che si impegna con una sesta trasmissione (460) della seconda pluralità di trasmissioni (22).
  12. 12) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un terzo albero di collegamento tubolare (73); il secondo albero di collegamento tubolare (72) è disposto all’interno del terzo albero di collegamento tubolare (73) e fuoriesce da una prima estremità del terzo albero di collegamento tubolare (73) con la quinta puleggia (1550) e da una seconda estremità del terzo albero di collegamento tubolare (73) con la sesta puleggia (1560); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre: una settima puleggia (1570) che è solidale al terzo albero di collegamento tubolare (73), che è interposta fra la quinta puleggia (1550) e la sesta puleggia (1560), e che si impegna con una settima trasmissione della prima pluralità di trasmissioni (21); ed una ottava puleggia (1580) che è solidale al terzo albero di collegamento tubolare (73), che è interposta fra la quinta puleggia (1550) e la sesta puleggia (1560), e che si impegna con una ottava trasmissione (480) della seconda pluralità di trasmissioni (22).
  13. 13) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: la pluralità di alberi di collegamento (12) comprende un quarto albero di collegamento tubolare (74); il terzo albero di collegamento tubolare (73) è disposto all’interno del quarto albero di collegamento tubolare (74) e fuoriesce da una prima estremità del quarto albero di collegamento tubolare (74) con la settima puleggia (1570) e da una seconda estremità del quarto albero di collegamento tubolare (74) con la ottava puleggia (1580); la terza pluralità di pulegge (33) comprende inoltre: una nona puleggia (1590) che è solidale al quarto albero di collegamento tubolare (74), che è interposta fra la settima puleggia (1570) e la ottava puleggia (1580), e che si impegna con una nona trasmissione (490) della prima pluralità di trasmissioni (21); ed una decima puleggia (1600) che è solidale al quarto albero di collegamento tubolare (74), che è interposta fra la settima puleggia (1570) e la ottava puleggia (1580), e che si impegna con una decima trasmissione (500) della seconda pluralità di trasmissioni (22).
  14. 14) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione 6, in cui ciascun motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) è portato da un braccio rotante (6) della pluralità di bracci rotanti (6) ed è disposto vicino all’asse di rotazione bracci (A) per limitare il relativo momento di inerzia rispetto allo stesso asse di rotazione bracci (A).
  15. 15) Apparato di smistamento (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: comprende una quarta pluralità di pulegge (34); comprende una terza pluralità di trasmissioni (23); ciascuna puleggia della quarta pluralità di pulegge (34) è solidale all’albero motore di un associato motore di azionamento in rotazione (10) della pluralità di motori di azionamento in rotazione (10) e si impegna con una associata trasmissione della terza pluralità di trasmissioni (23); comprende una quinta pluralità di pulegge (35); ciascuna puleggia della quinta pluralità di pulegge (35) è solidale ad un associato pignone (9) della pluralità di pignoni (9) e si impegna con una associata trasmissione della terza pluralità di trasmissioni (23).
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