IT201900001300U1 - Elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un ugello, per una lancia di un sistema di idropulitura ad alta pressione - Google Patents

Elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un ugello, per una lancia di un sistema di idropulitura ad alta pressione Download PDF

Info

Publication number
IT201900001300U1
IT201900001300U1 IT202019000001300U IT201900001300U IT201900001300U1 IT 201900001300 U1 IT201900001300 U1 IT 201900001300U1 IT 202019000001300 U IT202019000001300 U IT 202019000001300U IT 201900001300 U IT201900001300 U IT 201900001300U IT 201900001300 U1 IT201900001300 U1 IT 201900001300U1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
lance
coupling
extremal
tubular
contact
Prior art date
Application number
IT202019000001300U
Other languages
English (en)
Inventor
Bruno Ferrarese
Original Assignee
Alba S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Alba S R L filed Critical Alba S R L
Priority to IT202019000001300U priority Critical patent/IT201900001300U1/it
Publication of IT201900001300U1 publication Critical patent/IT201900001300U1/it

Links

Landscapes

  • Cleaning In General (AREA)
  • Nozzles (AREA)

Description

Descrizione di un brevetto per modello d’utilità
Forma oggetto del presente trovato un elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un ugello per una lancia di un sistema di idropulitura ad alta pressione con l’estremità di uscita dell’acqua in pressione di detta lancia, secondo la parte pre-caratterizzante della rivendicazione principale.
Nel presente contesto con alta pressione si intende una pressione compresa tra 50 e 300 Barg
Nel presente contesto con sistema di idropulitura ad alta pressione si intende un sistema comprendente una pluralità di componenti collegabili tra loro, detti componenti comprendono a titolo esemplificativo: una idropulitrice, atta a fornire in uscita acqua ad alta pressione, un tubo per portare l’acqua ad alta pressione ad una lancia, e/o ad una pistola a cui vincolare una lancia o una lancia schiuma, e ugelli da collegare alla lancia e attacchi rapidi, ad esempio del tipo a sfere ed a baionetta, per il collegamento rapido della lancia all’uscita della pistola. Per collegare tra loro questi diversi componenti ciascuno di essi comprende un elemento di accoppiamento presentante una parte di accoppiamento di tipo maschio o femmina, comprendente una filettatura, atta a cooperare con una corrispondente filettatura del componente che deve essere collegato. Generalmente i dispositivi di idropulitura noti presentano componenti in cui gli elementi di accoppiamento presentano filettature ad un principio. Sono però noti dispositivi di idropulitura in cui i diversi componenti del dispositivo prevendono elementi di accoppiamento presentanti filettature a più principi, e in particolare a quattro principi, ed una parte di contatto presentante una superficie di contatto avente diametro non costante, in particolare una superficie di contatto di forma tronco conica.
I componenti del sistema di idropulitura commercializzati con il marchio “Easy!Lock” dalla società Kaercher presentano elementi di accoppiamento con filettatura quadrupla e superficie di contatto conica del tipo sopra descritto.
E’ nota, in particolare una lancia (rappresentata nella figura 5) presentante in corrispondenza dell’estremità di uscita dell’acqua in pressione una parte di accoppiamento 33 di tipo maschio, comprendente: una filettatura 33A a quattro principi, una parte di contatto 34 presentante una superficie di contatto 34A di forma sostanzialmente tronco conica, ed una parte tubolare estremale 35 per la fuoriuscita dell’acqua in pressione, comprendete una guarnizione di tenuta 35A.
E’ noto altresì vincolare in modo rimovibile all’estremità di questo tipo di lancia un convenzionale ugello non rotante (non rappresentato nei disegni allegati), ad esempio di forma tubolare, presente un prima parte atta ad essere calzata a tenuta sulla parte tubolare estremale 35 per la fuoriuscita dell’acqua in pressione della lancia, e una seconda parte di diametro inferiore rispetto alla prima e presentante una apertura per la fuoriuscita dell’acqua in pressione opportunamente sagomata. Per vincolare a tenuta ed in modo rimuovibile questo ugello noto alla lancia, è noto utilizzare una ghiera atta a vincolarsi in modo rimuovibile alla parte di accoppiamento 33 della lancia 30 e conformata in modo che da una estremità libera 47A della ghiera stessa sporga un tratto dell’ugello dal quale fuoriesce l’acqua in pressione. Questa ghiera 40 (fig.5) anch’essa di tipo convenzionale presenta un corpo tubolare 41 comprendente:
- in corrispondenza di una sua prima estremità 42 una parte di accoppiamento 43 di tipo femmina, comprendente una filettatura a 43A a quattro principi, ed una parte di contatto 44 presentante una superficie di contatto 44A tronconica, complementare a quella della superficie tronconica 34A della estremità 31 lancia 30,
- in corrispondenza di una sua parte intermedia 46 una superficie interna di contatto 46A presentante un diametro D3 minore rispetto al diametro D4 definito da detta filettatura quadrupla 43 di detta prima parte di accoppiamento 42, ed atta a cooperare con una corrispondente superficie di contatto prevista negli ugelli noti,
- ed una seconda parte estremale 47 tubolare presentante una apertura estremale 47 A.
Le suddette filettature quadruple 43A e 33A della ghiera e della lancia sono atte ad impegnarsi a tenuta tra loro, con le corrispondenti superfici di contatto tronconiche 44A, 34A che vanno in contatto tra loro quando dette filettature si impegnano tra loro, cosi da vincolare detta ghiera 40 a detta estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione di detta lancia 30, e vincolare a tenuta all’estremità 35 della lancia 30 l’ugello della lancia, che è almeno parzialmente alloggiato all’interno della ghiera stessa.
Questa tipologia di lancia, ugelli e ghiera non permette di associare alla lancia i convenzionali ugelli di tipo rotante, di cui uno è rappresentato a titolo di esempio in fig. 7, presentati in corrispondenza di una loro estremità di ingresso 21 dell’acqua in pressione, un organo di accoppiamento 22 a vite con una filettatura 23 ad un principio ed un corpo di dimensioni tali da non potere essere alloggiato all’interno della ghiera.
Scopo del presente trovato è quello di realizzare un elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di ugelli del tipo sopra descritto, presentati in corrispondenza di una loro estremità di ingresso dell’acqua in pressione, un organo di accoppiamento a vite con una filettatura ad un principio, con l’estremità di uscita dell’acqua in pressione di lance di sistemi di idropulitura, del tipo sopra descritto, in cui detta estremità presenta una parte di accoppiamento comprendente una filettatura a più principi ed in particolare a quattro principi, una parte di contatto presentante una superficie di contatto a diametro non costante, ed in particolare di forma sostanzialmente tronco conica, ed una parte tubolare estremale per la fuoriuscita dell’acqua in pressione, comprendete una guarnizione di tenuta 35A.
Un ulteriore scopo è quello di realizzare un elemento per l’accoppiamento che sia di facile e semplice produzione, che sia affidabile e che sia semplice da utilizzare.
Questi ed altri scopi che appariranno evidenti ad un esperto del ramo sono raggiunti da un elemento per l’accoppiamento secondo la parte caratterizzante delle allegate rivendicazioni.
Per una migliore comprensione del presente trovato si allegano, a titolo esemplificativo, ma non limitativo, disegni in cui:
le fig. 1-3 mostrano, rispettivamente, una vista schematica laterale, una in pianta, ed una in sezione longitudinale di una prima forma di realizzazione di un elemento di accoppiamento secondo il trovato,
La fig. 4 ne mostra una vista laterale schematica e parzialmente sezionata dell’elemento secondo il trovato quando è associato all’estremità di una lancia di tipo noto,
La fig. 5 ne mostra una vista schematica in sezione longitudinale ed esplosa dell’elemento secondo il trovato, e dell’estremità di una lancia e di una ghiera di tipo noto, La fig. 6 mostra una vista schematica in sezione longitudinale degli stessi componenti di fig. 5 quando sono vincolati tra loro,
e la fig. 7 mostra una vista schematica in sezione longitudinale dei componenti di fig. 6, in cui però ad una estremità all’elemento secondo il trovato è vincolato anche un ugello di tipo noto.
Con riferimento in particolare alla figura 5 essa mostra: un elemento 10 per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un convenzionale ugello 20, per una convenzionale lancia 30 di un convenzionale sistema di idropulitura ad alta pressione, con l’usale estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione di detta lancia 30. L’ugello 20 (fig. 7) di tipo convenzionale, comprende in corrispondenza della sua estremità di ingresso 21, dell’acqua in pressione, un organo di accoppiamento 22 a vite, con una filettatura 23 ad un principio.
Anche la lancia 30 è di tipo convenzionale e prevede in corrispondenza dell’estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione:
- una parte di accoppiamento 33 di tipo maschio, comprendente una filettatura a più principi 33A, e in particolare a quattro principi,
- una parte di contatto 34 presentante una superficie di contatto 34A avente diametro K3 K4 non costante, in particolare una superficie di contatto di forma sostanzialmente tronco conica,
- ed una parte tubolare estremale 35 per la fuoriuscita dell’acqua in pressione, comprendete una guarnizione di tenuta 35A.
La lancia comprende anche una convenzionale ghiera 40, usualmente utilizzata per vincolare all’estremità 31 della lancia un convenzionale ugello (non rappresentato) atto ad essere sostanzialmente alloggiato all’interno della ghiera 40 o con un suo breve tratto sporgente dall’estremità libera 47A della ghiera. La ghiera 40 presenta un corpo tubolare 41 comprendente:
- in corrispondenza di una sua prima estremità 42 una parte di accoppiamento 43 di tipo femmina, comprendente una filettatura a più principi 43A, e in particolare a quattro principi, ed una parte di contatto 44 presentante una superficie di contatto 44 avente diametro (D1, D2) non costante, in particolare una superficie di contatto di forma sostanzialmente tronco conica, complementare a quella della superficie tronconica 34A della estremità 31 della lancia 30, - ed in corrispondenza di una sua parte intermedia 46 una superficie interna di contatto 46A presentante un diametro D3 minore rispetto al diametro D4 definito da detta filettatura a più principi 43A di detta prima parte di accoppiamento,
- ed una seconda parte estremale 47 tubolare presentante una apertura estremale 47 A.
Come usuale per l’esperto del ramo, le filettature a più principi 43A (della ghiera) e 33A (della lancia) sono atte ad impegnarsi a tenuta tra loro e dette superfici di contatto 44A (della ghiera), 34A (della lancia) sono atte ad andare in contatto tra loro quando dette filettature si impegnano tra loro, cosi da vincolare detta ghiera 40 a detta estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione di detta lancia 30.
Secondo il trovato l’elemento di accoppiamento 10 comprende un corpo di accoppiamento 11 sostanzialmente tubolare comprendente:
- un primo tratto tubolare estremale 14 conformato e dimensionato in modo da: poter essere calzato a tenuta sula parte tubolare estremale 35 per la fuoriuscita dell’acqua in pressione, della estremità 31 della lancia 30, e da rimanere all’interno di detta prima parte tubolare estremale 42 del corpo 41 della ghiera stessa quando è vincolata all’estremità 31 della lancia 30,
- un tratto tubolare intermedio 13, presentante una superficie esterna di contatto 13A conformata e dimensionata in modo da andare in contatto contro la corrispondente superficie interna di contatto 46A della ghiera 40, quando la ghiera 40 è vincolata all’estremità 31 della lancia 30, così da bloccare a tenuta detto primo tratto estremale tubolare 14 del corpo 11 del elemento di accoppiamento 10 a detta parte estremale 31 della lancia 30,
- un secondo tratto tubolare estremale 12, presentante una prima porzione 12A (fig. 6) conformata e dimensionata in modo da attraversare a filo la seconda parte estremale tubolare 47 del corpo 41 della ghiera 40 e rimanere all’interno di detta parte estremale tubolare 47 del corpo 41 della ghiera stessa quando è vincolata all’estremità 31 della lancia 30, e una seconda porzione 12B (fig. 6) che sporge e fuoriesce dall’apertura 47A di detto secondo tratto estremale 47 della ghiera 40, in cui almeno detta seconda porzione 12B comprende una parte estremale di accoppiamento 15, comprendente una filettatura 15A ad un principio, atta ad impegnarsi con la corrispondente filettatura ad un principio 23 dell’organo di accoppiamento 22 previsto in corrispondenza dell’estremità di ingresso 21 dell’acqua in pressione dell’ugello 20.
Più in dettaglio l’elemento di accoppiamento 10 è preferibilmente costituito da un corpo tubolare unico in metallo, comprendente due parti o tratti tubolari 14 e 12 in serie e coassiali tra loro raccordate dalla parte intermedia 13 e dalla relativa superficie di contatto 13A perpendicolare all’asse L delle delle due parti 12 e 14.
La prima parte tubolare 14 presenta una superfice esterna cilindrica 14 A , un diametro esterno D11 (fig.3) di circa 17 mm ed una lunghezza L1 pari a circa 13,4 mm, ed una cavità interna cilindrica 14B avente un diametro D10 pari a circa 13,1 mm ed una lunghezza pari a circa 12 mm. Queste dimensioni garantiscono un perfetto accoppiamento con l’estremità 31 della lancia e con la ghiera 40, in particolare con superficie di contatto 46A della ghiera 40, quando quest’ultima è vincolata mediante le relative filettature quadruple 43A, 33A, e le superfici di contatto 44A, 34A alla lancia 30.
Infatti, come mostrato in fig. 4, vantaggiosamente quando la parte 14 dell’elemento di accoppiamento 10 è calzata sulla parte finale 35 della lancia 30:
- il bordo libero 14C (fig. 2) di questa parte 14 va in contatto contro una parete anulare 35B (fig.6) perpendicolare all’asse longitudinale L della lancia 30 della parte di accoppiamento 33 dell’estremità della lancia (in questa parte 33 essendo ricavata la filettatura quadrupla 33°;
- e la superficie esterna 35C (fig. 5) della parte finale 35 della lancia 30 risulta sostanzialmente a filo con la parete che delimita la cavità interna cilindrica 14B, in modo che la guarnizione 35A(ad esempio un O ring) garantisca la necessaria tenuta,
- vantaggiosamente inoltre, (come mostrato in fig. 4) il bordo libero 35D (fig. 5) dell’estremità della lancia 30 non va in contatto contro la superficie anulare 14D (fig. 2) che chiude parzialmente la cavità 14B, in modo che quando la ghiera 40 è vincolata all’estremità 31 della lancia, la ghiera (grazie al contatto delle superfici di contatto 46A(della ghiera) e 13A(dell’elemento 10) spinga l’elemento 10 contro la parete anulare 35B dell’estremità della lancia, vincolandolo a tenuta all’estremità 31 della lancia 30
La seconda parte tubolare 12 del corpo 11 dell’elemento di accoppiamento secondo il trovato presenta anch’essa una superfice esterna cilindrica 12A, un diametro esterno D12 (fig.3) corrispondente a quello di una filettatura ad un principio di tipo 1/4 gas, ed una lunghezza L2 pari a circa 17 mm. La parte filettata 15 ha preferibilmente una lunghezza L5 (fig. 1) pari a circa 15mm.
La parte tubolare 12 presenta una cavità interna 12B avente preferibilmente una sezione esagonale con una larghezza L3 (fig. 3) pari a circa 6mm ed una lunghezza pari a circa 17 mm. Questa sezione esagonale permette l’utilizzo di una chiave tubulare che agevola lo svitamento dell’ugello 20.
Grazie a questo dimensionamento della parte 12 una significativa porzione 15B (fig. 6) del suo tratto filettato 15 sporge dall’apertura 47A(fig. 5) della ghiera quando questa è vincolata alla lancia, e questa porzione sporgente 15B permette di vincolare alla ghiera e alla lancia l’ugello 20; questa porzione sporgente ha ad esempio una lunghezza L8 (fig.
6) compresa tra 13 mm e 3 mm e più preferibilmente compresa tra 10 mm e 7,5 mm
La lancia 30 e la relativa ghiera 40 sono di tipo convenzionale per l’esperto del ramo e non verranno pertanto descritti in dettaglio nel seguito, una lancia ed una ghiera di questo tipo fanno ad esempio parte del sistema di idropulitura ad alta pressione commercializzato dalla società tedesca Kaercher, con attacchi a filettatura quadrupla, dei vari componenti del sistema denominato “EasyLock”.
Con riferimento alla ghiera 40, essa presenta il corpo 41 realizzato in un materiale metallico, ed interamente circondato da un rivestimento 48 che forma un corpo unico con il corpo metallico 41 e che favorisce la presa e l’accoppiamento della ghiera all’estremità 31 della lancia. Il rivestimento in corrispondenza dell’estremità della ghiera non vincolata alla lancia delimita una camera 45 all’interno della quale si sviluppa il tratto filettato 15B dell’estremità dell’elemento di accoppiamento 10 secondo il trovato atto ad essere vincolato all’ugello 20.
La lunghezza L8 (fig. 6) del tratto filettato 15B per il collegamento dell’ugello 20 è ottimizzata per consentire un ottimale collegamento della parte di accoppiamento 22 dell’ugello 20 a questo tratto filettato 15B, ovvero in modo che il bordo libero della parte di accoppiamento 22 possa andare in contatto contro la faccia anulare libera 41Adel corpo 41 della ghiera (come mostrato in figura 7) cosi da garantire un accoppiamento a tenuta tra ugello ed elemento di accoppiamento 10. Vantaggiosamente in questa situazione anche il bordo libero 48A(fig. 5) del rivestimento 48 della ghiera 40 ed il bordo libero 28Adel rivestimento 28 dell’ugello 20 sono in contatto (come mostrato in figura 7).
Anche l’ugello 20 è di tipo convenzionale per l’esperto del ramo, ad esempio è del tipo commercializzato dalla società Idrobase come ugello rotante per sistemi di idropulitura ad alta pressione. Vantaggiosamente, la parte di accoppiamento 22 è parte di un corpo unico metallico 27 (di tipo convenzionale e che pertanto non verrà descritto in dettaglio) circondato dal rivestimento 20. La parte di accoppiamento 22 prevede una filettatura femmina ad un principio di tipo 1/4 gas, atta a d impegnarsi con la corrispondente filettatura maschio ad un principio 1/4 Gas prevista nell’estremità 15 dell’elemento di accoppiamento secondo il trovato.
L’ugello 20 potrebbe essere ovviamente di tipo differente da quello illustrato comunque convenzionale per l’esperto del ramo.
Si vuole infine ribadire che le forme di realizzione sin qui illustrate sono state fornito a titolo puramente semplificativo e che sono possibili numerose varianti tute rientranti nel medesimo concetto innovativo.

Claims (4)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Elemento 10 per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, - di un ugello 20, per una lancia 30 di un sistema di idropulitura ad alta pressione, - con una estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione di detta lancia 30, - in cui detto ugello 20 comprende in corrispondenza della sua estremità di ingresso 21, dell’acqua in pressione, un organo di accoppiamento 22 a vite, con una filettatura 23 ad un principio, - in cui la lancia 30 prevede in corrispondenza dell’estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione: - una parte intermedia di accoppiamento 33 di tipo maschio, comprendente una filettatura a più principi 33A, e in particolare a quattro principi, - una parte iniziale di contatto 34 presentante una superficie di contatto 34A avente diametro K3, K4 non costante, in particolare una superficie di contatto di forma sostanzialmente tronco conica, - ed una parte tubolare finale 35 per la fuoriuscita dell’acqua in pressione, comprendete una guarnizione di tenuta 35A; - in cui detta lancia comprende anche una convenzionale ghiera 40, presentante un corpo tubolare 41 comprendente: - in corrispondenza di una sua prima estremità 42 una parte di accoppiamento 43 di tipo femmina, comprendente una filettatura a più principi 43A, e in particolare a quattro principi, ed una parte di contatto 44 presentante una superficie di contatto 44 avente diametro (D1, D2) non costante, in particolare una superficie di contatto di forma sostanzialmente tronco conica, - in corrispondenza di una sua parte intermedia 46 una superficie interna di contatto 46A presentante un diametro D3 minore rispetto al diametro D4 definito da detta filettatura a più principi 43A di detta prima parte di accoppiamento, - ed una seconda parte estremale 47 tubolare presentante una superficie interna 47B ed una apertura estremale 47 A; - in cui dette filettature a più principi 43A della ghiera e 33A della lancia sono atte ad impegnarsi a tenuta tra loro e dette superfici di contatto 44A della ghiera, e 34A della lancia sono atte ad andare in contatto tra loro quando dette filettature si impegnano tra loro, cosi da vincolare detta ghiera 40 a detta estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione di detta lancia 30; caratterizzato dal fatto che l’elemento di accoppiamento 10 comprende un corpo di accoppiamento 11 sostanzialmente tubolare comprendente: - un primo tratto tubolare estremale 14 conformato e dimensionato in modo da poter essere calzato a tenuta sulla parte tubolare estremale 35 per la fuoriuscita dell’acqua in pressione, della estremità 31 della lancia 30, - un tratto tubolare intermedio 13, presentante una superficie esterna di contatto 13A conformata e dimensionata in modo da andare in contatto contro la corrispondente superficie interna di contatto 46A della ghiera 40, quando la ghiera 40 è vincolata all’estremità 31 della lancia 30, così da bloccare a tenuta detto primo tratto estremale tubolare 14 del corpo 11 dell’elemento di accoppiamento 10 a detta parte estremale 31 della lancia 30, - un secondo tratto tubolare estremale 12, presentante una prima porzione 12A conformata e dimensionata in modo da attraversare sostanzialmente a filo la superficie interna 47B della seconda parte estremale tubolare 47 del corpo 41 della ghiera 40, e una seconda porzione 12B che sporge e fuoriesce dall’apertura 47A di detto secondo tratto estremale 47 della ghiera 40, in cui almeno detta seconda porzione 12B comprende una parte estremale di accoppiamento 15, comprendente una filettatura 15A ad un principio, atta ad impegnarsi con la corrispondente filettatura ad un principio 23 dell’organo di accoppiamento 22 previsto in corrispondenza dell’estremità di ingresso 21 dell’acqua in pressione dell’ugello 20, ed in cui almeno detto primo tratto 11 e detto tratto intermedio 13 sono dimensionati in modo da rimanere alloggiati all’interno del corpo 41 della ghiera quando è vincolata all’estremità 31 della lancia 30.
  2. 2) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che prevede un corpo tubolare unico in metallo, comprendente i due tratti tubolari estremali 14, 12, in cui detti due tratti tubolari sono in serie e coassiali tra loro, e sono raccordati dalla parte intermedia 13, presentante la superficie di contatto 13A perpendicolare all’asse L delle due parti estremali 12, 14.
  3. 3) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il primo tratto tubolare estremale 14 del corpo di accoppiamento 11 presenta almeno una delle seguenti caratteristiche: a) una superfice esterna cilindrica 14 A , b) e/o che detta superfice esterna cilindrica 14 A presenta un diametro esterno D11 di circa 17 mm c) e/o che detta superfice esterna cilindrica 14 A presenta una lunghezza L1 pari a circa 13,4 mm, d) e/o che detto primo tratto tubolare estremale 14 presenta una cavità interna cilindrica 14B avente un diametro D10 pari a circa 13,1 mm e) e/o che detta cavità interna cilindrica 14B presenta una lunghezza L11 pari a circa 12 mm.
  4. 4) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto il corpo di accoppiamento 11 è dimensionato e conformato in modo che quando il suo primo tratto estremale 14 è calzato sulla parte tubolare finale 35 della lancia 30: a) il bordo libero 14C di questo tratto estremale 14 va in contatto contro una parete anulare 35B, perpendicolare all’asse longitudinale L della estremità 31 della lancia 30, della parte di accoppiamento 33 con filettatura a più principi dell’estremità 31 della lancia; b) che la superficie esterna 35C della parte finale 35 della estremità 31 della lancia 30 risulta sostanzialmente a filo con la parete 14D che delimita la cavità interna cilindrica 14B, in modo che la guarnizione 35Adi detta parte finale 35 dell’estremità 31 della lancia sia atta a fare tenuta; 5) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il corpo di accoppiamento 11 è dimensionato e conformato in modo che quando il suo primo tratto estremale 14 è calzato sulla parte tubolare finale 35 della lancia 30, il bordo libero 35D di detta parte tubolare finale 35 non va in contatto contro una superficie anulare 14D che chiude parzialmente la cavità tubolare 14B di detto primo tratto estremale 14, in modo che quando la ghiera 40 è vincolata all’estremità 31 della lancia 30, la ghiera spinga l’elemento 10 contro una parete anulare 35B, perpendicolare all’asse longitudinale L della estremità 31 della lancia 30, della parte di accoppiamento 33 con filettatura a più principi dell’estremità 31 della lancia, vincolando detto elemento per l’accoppiamento 10 a tenuta all’estremità 31 della lancia 30 6) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il corpo di accoppiamento 11 è dimensionato e conformato in modo che: a) il suo secondo tratto estremale tubolare 12 presenta almeno una delle seguenti caratteristiche: b) una superfice esterna cilindrica 12A, b) e/o che detta superfice esterna cilindrica 12Aprevede un diametro esterno D12 corrispondente a quello della filettatura ad un principio previsto in detto secondo tratto estremale 12 c) e/o che la superfice esterna cilindrica 12Adi detto secondo tratto estremale 12 presenta una lunghezza L2 pari a circa 17 mm, d) e/o che la parte filettata 15 di detto secondo tratto estremale 12 presenta una lunghezza L5 di almeno 10mm e preferibilmente di almeno 15mm. 7) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la filettatura ad un principio 15Adella parte estremale di accoppiamento 15 della seconda porzione 12B del secondo tratto tubolare estremale 12, è del tipo 1/4 gas. 8) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il corpo di accoppiamento 11 è dimensionato e conformato in modo che: a) il suo secondo tratto estremale tubolare 12 presenta almeno una delle seguenti caratteristiche: b) una cavità interna 12B presentante una sezione esagonale c) e/o che detta cavità interna 12B prevede una larghezza L3 pari a circa 6mm d) e/o che detta cavità interna 12B prevede ed una lunghezza pari a circa 17 mm. 9) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la filettatura ad un principio 15Adella parte estremale di accoppiamento 15 della seconda porzione 12B del secondo tratto tubolare estremale 12, è del tipo 1/4 gas. 10) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la filettatura ad un principio 15Adella parte estremale di accoppiamento 15 della seconda porzione 12B del secondo tratto tubolare estremale 12, presenta una parte 15B di detta filettatura 15Ache sporge dall’apertura 47Adella ghiera 40, quando questa è vincolata alla lancia, in cui detta porzione sporgente 15B permette di vincolare alla ghiera e alla lancia l’ugello 20. 11) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo la rivendicazione precedenti caratterizzato dal fatto che la porzione sporgente 15B della filettatura 15A presenta una lunghezza L8 compresa tra 13 mm e 3 mm e più preferibilmente compresa tra 10 mm e 7,5 mm. 12) Elemento 10 per l’accoppiamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di essere conformato e dimensionato in modo che quando le filettature a più principi 43A della ghiera e 33A della lancia si impegnano tra loro a tenuta tra loro, vincolando a tenuta detto elemento per l’accoppiamento 10 all’estremità della lancia 33 per la fuoruscita dell’acqua in pressione, le superfici di contatto 44A della ghiera, e 34A della lancia sono atte ad andare in contatto tra loro. 13) Insieme di componenti di un sistema di idropulitura ad acqua ad alta pressione comprendete almeno un elemento per l’accoppiamento 10 atto ad accoppiare a vita ed a tenuta di liquido: un ugello 20, per una lancia 30, in cui detto ugello e detta lancia sono componenti di detto sistema, con una estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione di detta lancia 30, - in cui detto ugello 20 comprende in corrispondenza della sua estremità di ingresso 21, dell’acqua in pressione, un organo di accoppiamento 22 a vite, con una filettatura 23 ad un principio, - in cui la lancia 30 prevede in corrispondenza dell’estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione: - una parte intermedia di accoppiamento 33 di tipo maschio, comprendente una filettatura a più principi 33A, e in particolare a quattro principi, - una parte iniziale di contatto 34 presentante una superficie di contatto 34A avente diametro K3, K4 non costante, in particolare una superficie di contatto di forma sostanzialmente tronco conica, - ed una parte tubolare finale 35 per la fuoriuscita dell’acqua in pressione, comprendete una guarnizione di tenuta 35A; - in cui detta lancia comprende anche una convenzionale ghiera 40, presentante un corpo tubolare 41 comprendente: - in corrispondenza di una sua prima estremità 42 una parte di accoppiamento 43 di tipo femmina, comprendente una filettatura a più principi 43A, e in particolare a quattro principi, ed una parte di contatto 44 presentante una superficie di contatto 44 avente diametro (D1, D2) non costante, in particolare una superficie di contatto di forma sostanzialmente tronco conica, - in corrispondenza di una sua parte intermedia 46 una superficie interna di contatto 46A presentante un diametro D3 minore rispetto al diametro D4 definito da detta filettatura a più principi 43A di detta prima parte di accoppiamento, - ed una seconda parte estremale 47 tubolare presentante una superficie interna 47B ed una apertura estremale 47 A; - in cui dette filettature a più principi 43A della ghiera e 33A della lancia sono atte ad impegnarsi a tenuta tra loro e dette superfici di contatto 44A della ghiera, e 34A della lancia sono atte ad andare in contatto tra loro quando dette filettature si impegnano tra loro, cosi da vincolare detta ghiera 40 a detta estremità di uscita 31 dell’acqua in pressione di detta lancia 30; - in cui l’elemento di accoppiamento 10 comprende le caratteristiche di cui ad una o più delle rivendicazioni 1-12.
IT202019000001300U 2019-04-16 2019-04-16 Elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un ugello, per una lancia di un sistema di idropulitura ad alta pressione IT201900001300U1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT202019000001300U IT201900001300U1 (it) 2019-04-16 2019-04-16 Elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un ugello, per una lancia di un sistema di idropulitura ad alta pressione

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT202019000001300U IT201900001300U1 (it) 2019-04-16 2019-04-16 Elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un ugello, per una lancia di un sistema di idropulitura ad alta pressione

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201900001300U1 true IT201900001300U1 (it) 2020-10-16

Family

ID=75744710

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT202019000001300U IT201900001300U1 (it) 2019-04-16 2019-04-16 Elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un ugello, per una lancia di un sistema di idropulitura ad alta pressione

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT201900001300U1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
JP4865032B2 (ja) 手持ち式アプリケータ用固着デバイス
JP4688880B2 (ja) ペースト状材料供給装置
CA2543186C (en) Liquid tight fitting for conduit
ITMI960397A1 (it) Ugello di spruzzatura con terminale polverizzatore a disinnesto rapido
CN103228970A (zh) 用于附接到管道系统的喷洒器总成
KR101869853B1 (ko) 소방용 관창
CN102648371A (zh) 带中断螺纹的联接构件及制造方法
JPH02229989A (ja) チョーク結合装置
IT201900001300U1 (it) Elemento per l’accoppiamento a vite, ed a tenuta di liquido, di un ugello, per una lancia di un sistema di idropulitura ad alta pressione
JPH02229990A (ja) チョーク結合装置
WO2022105387A1 (zh) 一种试剂盒用喷嘴
WO2017113171A1 (zh) 生物打印机
CN209645731U (zh) 一种消防水带
ITMI20061109A1 (it) Raccordo a stringere particolarmente per tubi in polietilene a collegamento semplificato
RU71551U1 (ru) Спринклерный ороситель
KR200482815Y1 (ko) 배관용 와셔플러그
US2273837A (en) Faucet connector
CN203757226U (zh) 消防接口
TWM511907U (zh) 可替換噴嘴內仁之噴嘴與噴槍
KR20170025150A (ko) 관 이음쇠
IT201600125535A1 (it) Adattatore universale per rubinetti perfezionato
KR200491216Y1 (ko) 스프링클러의 감압용 연결구
TWI661146B (zh) 快速接頭的保護套
US20230375119A1 (en) Connection structure of valve assembly
JP2012228743A (ja) 液体ホーニング用噴射ガン