IT201900000421A1 - Struttura ad ante scorrevoli per armadi. - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: "STRUTTURA AD ANTE SCORREVOLI PER ARMADI"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un struttura ad ante scorrevoli per armadi.

La struttura ad ante scorrevoli oggetto del presente trovato è particolarmente studiato per realizzare lo scorrimento delle ante rispetto alla struttura cassa di armadi a due o a tre ante scorrevoli sovrapposte.

I sistemi di scorrimento di tipo noto attualmente in commercio possono essere suddivisi in tre principali categorie.

Un primo sistema comprende ante sospese sorrette da carrelli che scorrono sul binario appoggiato e fissato sul lato superiore del cappello deH’armadio.

Un secondo sistema comprende ante sospese sempre sorrette da carrelli che scorrono nel binario fissato sopra il cappello ma a scorrimento frontale.

Un terzo sistema comprende ante sospese sorrette dai carrelli che scorrono nel binario fissato sul lato inferiore del cappello deH’armadio.

Vi sono altri sistemi non rilevanti nel caso specifico.

I sistemi del primo tipo, nei quali il binario è fissato sulla parte superiore del cappello della cassa dell’armadio, comprendono dei carrelli dotati di rotelle, concave o convesse, le quali permettono lo scorrimento nel binario, ed un meccanismo anti-deragliamento ad innesco automatico o manuale.

Tali dispositivi comprendono inoltre generalmente dei meccanismi di “soft-closing”, cioè di ammortizzamento, inseriti agli estremi dei binari oppure fissati sul lato inferiore del cappello deH’armadio, i quali vengono messi in funzione da degli attivatori fissati sulle ante.

Compito del presente trovato è quello di realizzare una nuova struttura ad ante scorrevoli che sia costruttivamente più pulita e che permetta di ottenere un funzionamento più regolare rispetto ai dispositivi di tipo noto.

Nell’ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare una struttura che risulti in una resa estetica superiore, caratteristica importante nell’ambito dell’arredamento.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare una struttura ad ante scorrevoli che abbia un sistema anti-deragliamento affidabile.

Un ulteriore scopo del presente trovato è di fornire una struttura che possa essere assemblata in modo più agevole rispetto ai sistemi di tipo noto.

La presente struttura, per le sue peculiari caratteristiche realizzale, è in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da una struttura ad ante scorrevoli per armadi, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo di armadio avente una parte superiore ed una parte inferiore che delimitano un’apertura frontale chiudibile da ante scorrevoli associate a detto corpo di armadio tramite un gruppo binario superiore ed un gruppo binario inferiore; detto gruppo binario superiore comprendendo un binario il quale presenta corsie parallele, e sul quale scorrono carrelli, muniti di rotelle appaiate; ciascuno di detti carrelli essendo munito di un sistema anti-deragliamento costituito da una pinna formata nella parte inferiore di detto carrello e che va ad inserirsi direttamente in una di dette corsie del binario, bloccandosi col peso dell’anta.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica in esploso della struttura ad ante scorrevoli per armadi, oggetto del presente trovato;

la figura 2 è una vista in sezione trasversale del gruppo binario superiore;

la figura 3 è una vista prospettica del gruppo binario superiore; la figura 4 è una vista in sezione trasversale del gruppo binario superiore, montato sulla parte superiore dellarmadio;

la figura 5 è una vista in sezione trasversale del gruppo binario inferiore;

la figura 6 è una vista prospettica, parzialmente esplosa, del gruppo binario inferiore;

la figura 7 è una vista prospettica del pattino interno inferiore; la figura 8 è una vista prospettica in esploso del pattino interno inferiore;

la figura 9 è una vista prospettica del pattino esterno inferiore; la figura 10 è una vista prospettica in esploso del pattino esterno inferiore;

le figure 11 e 12 sono viste laterali in spaccato del carrello e del sistema di ammortizzamento, illustrato in due diverse posizioni di funzionamento;

la figura 13 è una vista prospettica, in esploso, del carrello dell’anta interna;

la figura 14 è una vista prospettica del carrello dell’anta interna assemblato;

la figura 15 è una vista prospettica, in esploso, del carrello dell’anta esterna;

la figura 16 è una vista prospettica del carrello dell’anta esterna assemblato;

la figura 17 è una vista prospettica di un’estremità del profilato che costituisce il binario inferiore;

la figura 18 è una vista laterale del profilato che costituisce il binario inferiore;

la figura 19 è una vista prospettica di un’estremità del profilato che costituisce il binario superiore;

la figura 20 è una vista laterale del profilato che costituisce il binario superiore.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, la struttura ad ante scorrevoli per armadi, secondo il trovato, indicata globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende un corpo di armadio 2 avente una parte superiore 3 ed una parte inferiore 4 che delimitano un’apertura frontale chiudibile da ante scorrevoli, non visibili nelle figure, associate al corpo di armadio 2 tramite un gruppo binario superiore 5 ed un gruppo binario inferiore 6.

Secondo il presente trovato, il gruppo binario superiore 5 comprende un binario 7 il quale presenta almeno due corsie 8 parallele, e sul quale scorrono carrelli 10, muniti di rotelle appaiate 9.

Il binario 7 è fissato sulla parte superiore 3 del cappello della cassa dellarmadio 2.

Il carrello 10 presenta un carter formato da due semi-gusci 11. Il carter, in acciaio stampato, protegge gli elementi interni del sistema ed è studiato in modo tale che, in fase di assemblaggio del meccanismo, ci sia la possibilità di connessione ad un’ulteriore piastra 12, la quale permette in seguito il montaggio dell’anta esterna dellarmadio.

L’anta interna dell’armadio è associata al carrello tramite una piastra 13 montata sul fianco del carter.

Il carrello 10 è munito di un sistema anti-deragliamento costituito da una pinna 14 formata nella parte inferiore del carter che va ad inserirsi direttamente nella corsia 8 del binario 7, bloccandosi col peso dell’anta.

La pinna 14 è vantaggiosamente costituita da un inserto fissato a due appendici inferiori 15 formate in corpo unico con rispettivi semi-gusci 11.

Vantaggiosamente, la struttura comprende un sistema di ammortizzamento, per effettuare una chiusura ed un’apertura dolce dell’anta.

Il sistema di ammortizzamento comprende un dispositivo ammortizzatore 16 montato all’interno del carter del carrello e messo in funzione da attivatori 20 posizionati alle estremità del binario 7 e fissati al fianco.

Il dispositivo ammortizzatore 16 comprende un pistoncino a fluido 17 connesso ad una molla di richiamo 18 e messo in funzione tramite un trigger 19, quando il trigger 19 stesso intercetta il dente dell’attivatore 20, come schematicamente illustrato nelle figure 11 e 12.

Il dispositivo ammortizzatore è montato su entrambi i carrelli di estremità dell’anta in modo da fornire un sistema di ammortizzamento funzionante sia in apertura sia in chiusura delle ante.

Le ante dell’armadio sono trattenute inferiormente tramite pattini inferiori i quali comprendono un pattino interno 21 ed un pattino esterno 22 associati alle rispettive ante interna ed esterna e scorrevoli nel binario inferiore 23 del gruppo binario inferiore 6.

I pattini 21 e 22 hanno la funzione di tenere l’anta perpendicolare a terra e parallela al sistema di scorrimento in modo da permetterne il corretto funzionamento.

Vantaggiosamente, il binario inferiore 23 è un profilato estruso in alluminio che viene fissato al piano inferiore della cassa dell’armadio 2.

Questo elemento, inoltre permette l’inserimento di una mascherina frontale avente la colorazione della cassa armadio o dell’anta, a seconda delle esigenze, pertanto il binario inferiore 23 assolve anche la funzione dello zoccolo.

Ciascun pattino 21 e 22 è costituito da una piastra metallica piegata a U avente una parte fissata all’anta ed un’altra parte inserita in una rispettiva scanalatura del binario 23.

L’estremità del pattino 21, 22 inserita nel binario presenta un tappo in plastica 24 che permette lo scorrimento nel binario stesso.

Il tappo 24 comprende un’aletta 25, che mantiene l’anta perfettamente perpendicolare e non le permette il movimento nel senso della profondità, percepito dall’utente come mal funzionamento.

Inoltre la piastra che compone il pattino comprende un sistema anti-sganciamento che agisce anche sulla totalità dell’anta se si effettua una manovra maldestra di sollevamento della stessa.

Il sistema anti-sganciamento comprende una piastra di bloccaggio 26, alla quale è fissata l’anta, ed inserita nella piastra ad U del pattino.

La piastra di bloccaggio 26 comprende un dente elastico 27 che impegna un intaglio 28 formato nella piastra ad U e sul quale è possibile agire per disimpegnare l’anta dal pattino e smontarla.

Vantaggiosamente, tutte le componenti stampate della struttura oggetto del presente trovato sono state progettate per essere realizzate nel modo più economico possibile e quindi producibili con stampi a due valve.

Per semplificare il montaggio e per ottimizzare l’utilizzo dell’armadio stesso sono state apportate delle migliorie anche a degli elementi che non fanno strettamente parte del meccanismo scorrevole.

Ad esempio, i ferma schienale, elementi di connessione tra il fianco o il tramezzo dell’armadio alla schiena in MDF sottile, sono costituiti da due elementi: un primo elemento che si monta alla cassa e sul quale viene inserita la schiena, e un secondo elemento, un fastener che si inserisce a scatto nel primo fissando tutto il sistema.

Ciò permette una fruizione migliore degli spazi, permettendo lo spostamento dei ripiani lungo tutta l’altezza del fianco, al contrario dei ferma-schienali presenti sul mercato.

Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi prefissati.

Si è infatti realizzato un sistema di scorrimento delle ante rispetto alla struttura cassa di armadi a due o a tre ante scorrevoli sovrapposte che costituisce una soluzione tecnicamente più pulita e con una resa estetica migliore rispetto ai sistemi tradizionali.

La struttura oggetto del presente trovato unisce in un solo sistema tre elementi fondamentali: lo scorrimento, permesso dalla rotella gemellata, l’ammortizzazione, permessa dal sistema di softclosing composto da un pistoncino a liquido connesso a una molla di richiamo e messo in funzione tramite un trigger, e l’anti-deragliamento, ottenuto dalla geometria particolare del carter che presenta una pinna sulla parte inferiore che va ad inserirsi direttamente nel binario, bloccandosi col peso dell’anta.

Il carter, vantaggiosamente in acciaio stampato, protegge il cuore del sistema ed è studiato in modo tale che,’ in fase di assemblaggio del meccanismo, vi sia la possibilità di connessione ad un’ulteriore piastra che permette in seguito il montaggio dell’anta esterna dell’armadio.

Per quanto riguarda l’anta interna, il montaggio risulta ancora più semplice in quanto la struttura oggetto del presente trovato permette l’assemblaggio all’anta tramite la piastra 13. In questo modo non è necessario un carter differente che implicherebbe ulteriori lavorazioni meccaniche.

Il sistema di soft-closing inserito nel carrello viene messo in funzione dagli attivatori 20 posizionati alle estremità del binario 7 e fissati al fianco.

La loro geometria permette di avere un perfetto posizionamento dall’anta rispetto al fianco senza aver bisogno necessariamente di un montaggio eseguito da una persona specializzata, a differenza dei meccanismi comunemente in commercio i quali devono essere posizionati lungo le piste del binario le quali non presentano una precisa indicazione.

Il binario inferiore 23 e i relativi pattini 21 e 22 hanno la funzione di tenere l’anta perpendicolare a terra e parallela al sistema di scorrimento in modo da permetterne il corretto funzionamento.

Nei sistemi di tipo noto, il binario inferiore è un profilato che viene generalmente montato sullo zoccolo della cassa armadio, una fascia che chiude la luce tra il piano inferiore e il pavimento, o direttamente sotto il piano inferiore. Questo tipo di costruzione prevede pertanto due elementi fissi: lo zoccolo ed il binario.

Nella struttura oggetto del presente trovato, il design del profilato 23 è stato studiato in modo da assolvere anche la funzione dello zoccolo. Si tratta infatti di un estruso in alluminio che viene fissato al piano inferiore della cassa. Questo elemento permette l'inserimento di una mascherina frontale avente la colorazione della cassa armadio o dell’anta, a seconda delle esigenze.

Nei sistemi di tipo noto, il pattino di scorrimento è generalmente costituito da una piastra metallica piegata a U la quale viene fissata da una parte sull’anta mentre l’altra parte viene inserita nel binario. Quest’ultima estremità generalmente presenta un tappo in plastica che ne permette lo scorrimento nel binario.

Nella struttura oggetto del presente trovato, il tappo comprende l’aletta 25 la quale mantiene l’anta perfettamente perpendicolare e non le permette il movimento nel senso della profondità, percepito dall’utente come mal funzionamento.

Inoltre, secondo il presente trovato, il pattino comprende il sistema anti-sganciamento che agisce anche sulla totalità dell’anta se si effettua una manovra maldestra di sollevamento della stessa.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura ad ante scorrevoli per armadi, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo di armadio (2) avente una parte superiore (3) ed una parte inferiore (4) che delimitano un’apertura frontale chiudibile da ante scorrevoli associate a detto corpo di armadio (2) tramite un gruppo binario superiore (5) ed un gruppo binario inferiore (6); detto gruppo binario superiore (5) comprendendo un binario (7) il quale presenta corsie (8) parallele, e sul quale scorrono carrelli (10), muniti di rotelle appaiate (9); ciascuno di detti carrelli (10) essendo munito di un sistema anti-deragliamento costituito da una pinna (14) formata nella parte inferiore di detto carrello e che va ad inserirsi direttamente in una di dette corsie (8) del binario (7), bloccandosi col peso dell’anta.
2. 2. Struttura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti carrelli (10) presenta un carter formato da due semi-gusci (11); detta pinna (14) essendo costituita da un inserto fissato a due appendici inferiori (15) formate in corpo unico con rispettivi detti semi-gusci (11).
3. 3. Struttura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto carter (11) è configurato per la connessione di una piastra (12) di montaggio di un’anta esterna dell’armadio, in fase di assemblaggio di detta struttura.
4. 4. Struttura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un sistema di ammortizzamento, per effettuare una chiusura o apertura dolce dell’anta, comprendente un dispositivo ammortizzatore (16) montato all’interno di detto carrello (10) e messo in funzione da attivatori (20) posizionati alle estremità del binario (7) e fissati al fianco.
5. 5. Struttura, secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo ammortizzatore (16) comprende un pistoncino a fluido (17) connesso ad una molla di richiamo (18) e messo in funzione tramite un trigger (19), quando detto trigger (19) stesso intercetta un dente dell’attivatore (20).
6. 6. Struttura, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di comprendere pattini inferiori (21 , 22) che trattengono inferiormente dette ante; detti pattini inferiori comprendendo almeno un pattino interno (21) ed almeno un pattino esterno (22) associati alle rispettive ante interna ed esterna e scorrevoli in un binario inferiore (23) di detto gruppo binario inferiore (6).
7. 7. Struttura, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto binario inferiore (23) è un profilato che viene fissato al piano inferiore della cassa dell’armadio (2); detto profilato essendo configurato per l'inserimento di una mascherina frontale.
8. 8. Struttura, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che ciascun pattino (21 , 22) è costituito da una piastra metallica piegata ad U avente una parte fissata a detta anta ed un’altra parte inserita in una rispettiva scanalatura in detto binario (23); detta estremità inserita nel binario presentando un tappo (24) che permette lo scorrimento nel binario stesso; detto tappo (24) comprendendo un’aletta (25) che mantiene l’anta perfettamente perpendicolare e non le permette il movimento nel senso della profondità.
9. 9. Struttura, secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto pattino (21 , 22) comprende un sistema antisganciamento di detta anta; detto sistema anti-sganciamento comprendendo una piastra di bloccaggio (26), alla quale è fissata l’anta, ed inserita nella piastra ad U di detto pattino (21 , 22); detta piastra di bloccaggio (26) comprendendo un dente elastico (27) che impegna un intaglio (28) formato nella piastra ad U e sul quale è possibile agire per disimpegnare l’anta dal pattino e smontarla.