IT201800010361A1 - Macchina di imballaggio per avvolgere una pluralita' di articoli con un nastro di pellicola - Google Patents

Macchina di imballaggio per avvolgere una pluralita' di articoli con un nastro di pellicola Download PDF

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IT
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Giuseppe Ponti
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Tecnobrevetti S N C Di Ponti Giuseppe & Bianconi Mirella
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Description

MACCHINA DI IMBALLAGGIO PER AVVOLGERE UNA PLURALITÀ DI ARTICOLI CON UN NASTRO DI PELLICOLA
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
L’invenzione si inserisce nel campo dell’imballaggio tramite avvolgimento con un nastro di pellicola.
In dettaglio, nel campo dell’imballaggio sono note macchine di imballaggio atte ad avvolgere con un nastro di pellicola una pluralità di articoli, opportunamente raggruppati tra loro. Per “opportunamente raggruppati tra loro” si intende che gli articoli vengono avvicinati tra loro, disposti affiancati e/o impilati gli uni sugli altri fino a formare un gruppo compatto di articoli.
Dette macchine di imballaggio di una pluralità di articoli tramite avvolgimento con un nastro di pellicola sono utilizzate nel campo dell’inscatolamento di articoli.
In particolare, l’avvolgimento con un nastro di pellicola serve per tenere insieme una pluralità di articoli che deve essere inscatolata all’interno di un’unica scatola. In questo modo, infatti, si evita che, una volta inscatolati all’interno della stessa scatola, gli articoli della pluralità di articoli possano muoversi uno rispetto all’altro rischiando urti reciproci che potrebbero danneggiarli.
Ulteriormente, dette macchine di imballaggio sono utilizzate anche per tenere insieme una pluralità di articoli che deve essere poi inscatolata mediante macchine incartonatrici wrap-around. Queste ultime sono predisposte per formare una scatola utilizzando un fustellato steso, opportunamente sagomato, che viene avvolto attorno all’articolo o alla pluralità di articoli da inscatolare così da formare una scatola su misura per l’articolo o per la pluralità di articoli. Pertanto, nel caso in cui tali macchine incartonatrici wrap-around vengano utilizzate per inscatolare una pluralità di articoli, è necessario prima raggrupparli e tenerli insieme uniti tra loro per evitare che, all’atto della formazione della scatola, mentre si avvolge il fustellato intorno alla pluralità di articoli questi possano muoversi uno rispetto all’altro ostacolando la macchina incartonatrice stessa e rischiando di compromettere la buona riuscita dell’inscatolamento.
Una macchina di imballaggio di una pluralità di articoli tramite avvolgimento con un nastro di pellicola di tipo noto comprende: un primo piano di appoggio per ricevere una pluralità di articoli, opportunamente raggruppati tra loro a formare un gruppo di articoli; un secondo piano di appoggio per ricevere il gruppo di articoli; con detti primo piano di appoggio e secondo piano di appoggio disposti consecutivi tra loro in modo che tra essi resti definito uno spazio di manovra. La macchina di imballaggio comprende inoltre un telaio di supporto che porta girevolmente un nastro di pellicola. Il telaio di supporto comprende a sua volta mezzi di movimentazione per azionare in rotazione il nastro di pellicola intorno ad un asse logitudinale rispetto al primo piano di appoggio ed al secondo piano di appoggio in corrispondenza dello spazio di manovra che resta definito tra detti primo piano di appoggio e secondo piano di appoggio.
Ultilizzando una macchina di imballaggio di questo tipo, ogni qual volta si deve imballare una pluralità di articoli, un operatore deve: disporre gli articoli sul primo piano di appoggio e raggruppare gli articoli della pluralità di articoli fino a formare un gruppo di articoli; spostare il gruppo di articoli in appoggio tra il primo piano di appoggio ed il secondo piano di appoggio posizionato in modo che una porzione del gruppo di articoli si trovi in corrispondenza dello spazio di manovra che resta definito tra detti primo piano di appoggio e secondo piano di appoggio; azionare quindi i mezzi di movimentazione così che il nastro di pellicola sia movimentato intorno alla porzione del gruppo di articoli che si trova in corrispondenza di detto spazio di manovra avvolgendola, e contemporaneamente mantenere in posizione stabile il gruppo di articoli.
Inoltre, se si vogliono avvolgere con la pellicola più porzioni del gruppo di articoli, l’operatore deve spostare manualmente il gruppo di articoli posizionandolo in modo che le porzioni che si intendono avvolgere si trovino, di volta in volta, in corrispondenza dello spazio di manovra tra il primo piano di appoggio e il secondo piano di appoggio, e quindi azionare i mezzi di movimentazione così che il nastro di pellicola sia movimentato intorno alla porzione del gruppo di articoli che si trova in corrispondenza dello spazio di manovra avvolgendola, e contemporaneamente mantenere in posizione stabile il gruppo di articoli.
Alla luce di quanto sopra è evidente che l’utilizzo di tali macchine richiede la presenza di un operatore, con tutti gli inconvenienti legati ai lavori manuali in termini di costi, tempi e precisione.
Detti inconvenineti fanno si che ad oggi nei sistemi di inscatolamento automatico si preferisca, generalmente, inscatolare gli articoli singolarmente, in quanto l’utilizzo delle macchina di imballaggio di una pluralità di articoli tramite avvolgimento con un nastro di pellicola, come quella sopra descritta, rallenterebbe molto il ciclo produttivo.
Scopo della presente invenzione è, pertanto, quello di realizzare una macchina di imballaggio che superi i suddetti inconventi consentendo l’imballaggio di una pluralità di articoli tramite avvolgimento con un nastro di pellicola in modo rapido ed automatico.
Preferite e non esclusive forme di realizzazione dell’invenzione saranno descritte nel seguito della presente trattazione, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l’ausilio delle allegate tavole di disegno, nelle quali:
- le figure 1, 2, 3, 4 e 5 illustrano secondo rispettive viste schematiche in prospettiva o laterali una possibile sequenza operativa della macchina di imballaggio per avvolgere una pluralità di articoli con un nastro di pellicola dell’invenzione secondo una prima forma di realizzazione, a partire dal momento in cui una pluralità di articoli viene posta in ingresso nella macchina fino alla fuoriuscita della pluralità di articoli avvolti da un nastro di pellicola;
- le figure 3A e 4A illustrano in scala ingrandita delle viste in prospettiva delle fasi rappresentate in vista laterale nelle figure 3 e 4, per meglio visulizzare i componenti della macchina di imballaggio;
- la figure 6 e 7 illustrano in scala ingrandita delle viste in prospettiva del primo supporto e del secondo supporto secondo, rispettivamente, una seconda variante dei mezzi di riscontro della macchina di imballaggio delle figg. 1-5 e secondo una seconda forma di realizzazione della macchina di imballaggio dell’invenzione;
- le figure 8, 9, 10, 11 e 12 illustrano secondo rispettive viste schematiche in prospettiva una possibile sequenza operativa della macchina di imballaggio per avvolgere una pluralità di articoli con un nastro di pellicola dell’invenzione secondo una terza forma di realizzazione, a partire dal momento in cui una pluralità di articoli viene posta in ingresso nella macchina fino alla fuoriuscita della pluralità di articoli avvolti da un nastro di pellicola;
- la figura 10A illustra in scala ingrandita una vista analoga a quella di figura 10, in cui la pluralità di articoli sta per essere avvolta dal nastro di pellicola, per meglio visulizzare la stazione di avvolgimento del nastro di pellicola in corrispondenza dello spazio di manovra che resta definito tra il primo convogliatore ed il secondo convogliatore.
Con riferimento alle allegate tavole di disegno, è stata indicata genericamente con (1) una macchina di imballaggio per avvolgere una pluralità di articoli con un nastro di pellicola, oggetto della presente trattazione.
Detta macchina di imballaggio (1) per avvolgere una pluralità di articoli (2) con un nastro di pellicola (3) comprende: un primo convogliatore (4) per ricevere una pluralità di articoli (2) raggruppati tra loro a formare un gruppo di articoli (2); ed un secondo convogliatore (5) che è disposto consecutivo rispetto al primo convogliatore (4) in modo che tra di essi resti definito uno spazio di manovra (6). Detto primo convogliatore (4) è azionabile per movimentare il gruppo di articoli (2) lungo una direzione di avanzamento (A) in modo che il gruppo di articoli (2) sia trasferito al di sopra del secondo convogliatore (5), passando attraverso lo spazio di manovra (6) e detto secondo convogliatore (5) è azionabile per movimentare il gruppo di articoli (2), proveniente dal primo convogliatore (4), lungo detta direzione di avanzamento (A). La citata macchina di imballaggio (1) comprende inoltre: mezzi di rilevamento (7) per rilevare la presenza del gruppo di articoli (2) sul primo convogliatore (4) e la forma e le dimensioni di detto gruppo di articoli (2); mezzi di riscontro (8) configurati per poter riscontrare almeno una parte del gruppo di articoli (2) durante la sua movimentazione lungo la direzione di avanzamento (A); un telaio di supporto (9), per portare girevolmente un nastro di pellicola (3), comprendente mezzi di movimentazione (10) per movimentare il nastro di pellicola (3) in rotazione secondo una traiettoria circolare in corrispondenza di detto spazio di manovra (6); ed un’unità di controllo (11) che è collegata ai mezzi di rilevamento (7), ai mezzi di movimentazione (10) ed ai mezzi di riscontro (8). In particolare, l’unità di controllo (11) è programmata, sulla base dei dati ricevuti dai mezzi di rilevamento (7), per azionare i mezzi di riscontro (8) così che essi riscontrino l’almeno una parte del gruppo di articoli (2) in modo da mantere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la direzione di avanzamento (A) e durante il loro avvolgimento con il nastro di pellicola (3), e per azionare i mezzi di movimentazione (10) così che essi movimentino il nastro di pellicola (3) per avvolgere la porzione del gruppo di articoli (2) che si trova, di volta in volta, in corrispondenza dello spazio di manovra (6) durante il passaggio del gruppo di articoli (2) dal primo convogliatore (4) al secondo convogliatore (5).
Vantaggiosamente, l’utilizzo di una macchina di imballaggio (1) di questo tipo consente di automatizzare il processo di imballaggio mediante avvolgimento con un nastro di pellicola (3), con conseguente riduzione dei costi e dei tempi. In dettaglio, utilizzando una macchina di imballaggio (1), in accordo con l’invenzione, ci sarà bisogno di un operatore solo nella fase iniziale, in cui gli articoli (2) vengono raggruppati fino a formare un gruppo di articoli (2) e disposti sul primo convogliatore (4), mentre le restanti operazioni che portano all’imballaggio del gruppo di articoli (2) saranno totalmente automatizzate grazie all’introduzione di mezzi di rilevamento (7), in grado di rilevare e trasferire all’unità di controllo (11) tutte le informazioni riguardanti le dimensioni e la conformazione del gruppo di articoli (2), ed alla presenza del primo convogliatore (4), del secondo convogliatore (5) e dei mezzi di riscontro (8), comandati da detta unità di controllo (11). In dettaglio, azionando opportunamente il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5) sarà possibile movimentare in modo automatico il gruppo di articoli (2) lungo la direzione di avanzamento (A), cosicché diverse porzioni del gruppo di articoli (2) si trovino in istanti successivi in corrispondenza dello spazio di manovra (6) e vengano avvolte dal nastro di pellicola (3), consentendo così un imballaggio pressochè totale del gruppo di articoli (2) ed, allo stesso tempo, impedendendo, grazie ai mezzi di riscontro (8), l’eventuale spostamento reciproco o caduta di alcuni degli articoli (2) del gruppo di articoli (2), che potrebbe compromettere la buona riuscita dell’imballaggio, sia durante la loro movimentazione lungo la direzione di avanzamento (A) che durante l’avvolgimento del gruppo di articoli (2) con il nastro di pellicola (3).
Preferibilmente in detta macchina di imballaggio (1) il nastro di pellicola (3) è avvolto in una bobina (non visibile nelle figure allegate) portata dal telaio di supporto (9), l’estremità libera di tale nastro di pellicola (3) avvolto in bobina è tenuta da elementi di presa (non visibili nelle figure allegate), ad esempio una pinza, portati dal telaio di supporto (9) in corrispondenza dello spazio di manovra (6) e disposti al di sotto del piano orizzontale su cui giacciono il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5), ed i mezzi di movimentazione (10) sono progettati per movimetare in rotazione la bobina intorno a detti mezzi di presa, srotolando il nastro di pellicola (3) e percorrendo una traiettoria circolare intorno ai mezzi di presa e quindi allo spazio di manovra (6), così da avvolgere la porzione del gruppo di articoli (2) che si trova in corrispondenza dello spazio di manovra (6).
Inoltre, preferibilmente la macchina di imballaggio (1) comprende una stazione di taglio (non visibile nelle figure allegate) per tagliare il nastro di pellicola (3), una volta avvenuto l’avvolgimento del gruppo di articoli (2) o della porzione del gruppo di articoli (2) che si trova in corrispondenza dello spazio di manovra (6).
Preferibilmente, i mezzi di rilevamento (7) comprendono almeno un lettore di rilevamento 3D (30) (si vedano ad esempio le fig. 1, 2) in grado di rilevare la presenza e le dimensioni del gruppo di articoli (2) mentre questo transita in corrispondenza della zona di lettura del lettore di rilevamento 3D (30).
In maniera equivalente, i mezzi di rilevamento (7) possono comprendere anche uno o più sensori di rilevamento 3D, una telecamera, ecc..
Con l’espressione “rilevare la presenza del gruppo di articoli (2) sul primo convogliatore (4)” si intende che i mezzi di rilevamento (7), oltre a rilevare se c’è o meno qualcosa sul primo convogliatore (4), sono anche in grado di rilevare se sul primo convogliatore (4) è presente un solo articolo o un gruppo di articoli (2) cosicchè nel caso in cui, per qualiasi motivo, sul primo convogliatore (4) sia presente un solo articolo, e non un gruppo di articoli (2), detto articolo possa essere semplicemente movimentato lungo la direzione di avanzamento (A) dal primo convogliatore (4) e dal secondo convogliatore (5) senza essere imballato. Preferibilmente, infatti, l’unità di controllo (11) è programma in modo che, quando i mezzi di rilevamento (7) rilevano la presenza di un solo articolo sul primo convogliatore (4), i mezzi di riscontro (8) ed i mezzi di movimentazione (10) non vengano azionati e l’articolo venga solo movimantato sul primo convogliatore (4) e sul secondo convogliatore (5) lungo la direzione di avanzamento (A). Alternativamente, qualora si voglia, per qualsiasi motivo, imballare anche il singolo articolo, l’unità di controllo (11) può essere programmata per attivare i mezzi di riscontro (8) ed i mezzi di movimentazione (10), anche nel caso in cui venga rilevata la presenza di un solo articolo sul primo convogliatore (4), così che detto articolo sia avvolto con il nastro di pellicola (3).
Con particolare riferimento alle figure 1-5, preferibilmente la macchina di imballaggio (1) può comprendere un convogliatore di carico (31) sul quale vengono disposti e raggruppati gli articoli (2) fino a formare un gruppo di articoli (2). Detto convogliatore di carico (31) preferibilmente è disposto parallelo, adiancente ed a monte rispetto al primo convogliatore (4) ed è azionabile per movimentare il gruppo di articoli (2), formato su di esso, lungo una direzione di avanzamento (A) in modo da trasferire detto gruppo di articoli (2) al di sopra del primo convogliatore (4).
Vantaggiosamente, l’operatore potrà facilmente disporre e raggruppare la pluralità di articoli (2) formando un gruppo di articoli (2) sul convogliatore di carico (31) senza occupare il primo convogliatore (4), cosìcché sia possibile, ad esempio, mentre gli articoli (2) vengono disposti e raggruppati sul convogliatore di carico (31), movimentare un altro gruppo di articoli (2) sul primo convogliatore (4) lungo la direzione di avanzamento (A), così da ridurre al minimo i tempi di morti dovuti all’operazione di carico e raggruppamento manuale della pluralità di articoli (2) in ingresso nella macchina di imballaggio (1).
Preferibilmente, i mezzi di movimentazione (10) sono predisposti per movimentare il nastro di pellicola (3) in rotazione intorno ad un asse parallelo alla citata direzione di avanzamento (A) e coincidente con l’asse longitudinale del primo convogliatore (4) e del secondo convogliatore (5) in corrispondenza di detto spazio di manovra (6).
Preferibilmente, il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5) sono configurati in modo da poter essere azionati in avvicinamento ed in allontanamento tra loro per variare la dimensione dello spazio di manovra (6), si confrontino tra loro, ad esempio, le figure 3 e 4 e le figure 3A e 4A.
Vantaggiosamente, regolando opportunamente la dimensione dello spazio di manovra (6) sarà possibile avvolgere in maniera ottimale il gruppo di articoli (2), migliorando l’efficienza della macchina di imballaggio (1) anche in termini di tempi necessari a realizzare l’imballaggio.
Infatti, per evitare che il gruppo di articoli (2) o comunque alcuni degli articoli (2) di detto gruppo di articoli (2) cada/cadano attraverso lo spazio di manovra (6) o si inclini/inclinino quando sottoposto/i all’azione del nastro di pellicola (3) che lo/li contatta per iniziare l’avvolgimento, andando così a compromettere la buona riuscita dell’imballaggio, è necessario che l’avvolgimento del gruppo di articoli (2) incominci solo dopo che almeno una porzione di detto gruppo di articoli (2) si trova in appoggio sul secondo convogliatore (5) (si vedano ad esempio le figg. 3 e 3A). Tale porzione del gruppo di articoli (2), dovendo essere già poggiata sul secondo convogliatore (5) all’atto dell’inizio dell’avvolgimento con il nastro di pellicola (3), non sarà avvolta da detto nastro di pellicola (3), pertanto, per non compromettere la qualità dell’imballaggio del gruppo di articoli (2), tale porzione deve avere la dimensione minima sufficiente a garantire la stabilità del gruppo di articoli (2) in appoggio tra il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5) mentre questo viene avvolto dal nastro di pellicola (3). A tal proposito va considerato che minore è la dimensione dello spazio di manovra (6), minore sarà la porzione sospesa del gruppo di articoli (2) e, quindi, minore sarà la porzione del gruppo di articoli (2) che deve essere poggiata sul secondo convogliatore (5) per garantirne la stabilità. In conclusione, avere uno spazio di manovra (6) di ridotte dimensioni, consente di ridurre la dimensione della porzione di gruppo di articoli (2) che non sarà avvolta dal nastro di pellicola (3), dovendo già essere poggiata sul secondo convogliatore (5) all’atto dell’inizio dell’avvolgimento, rendendo così più efficace l’imballaggio del gruppo di articoli (2). Tuttavia, avere per tutto il corso delle operazioni di imballaggio uno spazio di manovra (6) di ridotte dimensioni, vorrebbe dire avvolgere con il nastro di pellicola (3), di volta in volta, piccole porzioni del gruppo di articoli (2), il che rallenterebbe le operazioni di imballaggio. Alla luce di ciò è evidente come la possibilità di variare la dimensione dello spazio di manovra (6), riducendolo all’atto dell’inizio dell’avvolgimento del gruppo di articoli (2) con il nastro di pellicola (3) per poi aumentarlo durante le successive fasi di avvolgimento, consente di ottimizzare l’efficienza della macchina di imballaggio (1) sia in termini di tempi che di qualità dell’imballaggio.
In dettaglio, con particolare riferimento alle forme di realizzazione allegate, il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5) sono azionabili tra una prima posizione (si vedano fig. 3 e 3A), in cui lo spazio di manovra (6) ha una prima dimensione, ed una seconda posizione in cui lo spazio di manovra (6) ha una seconda dimensione, maggiore della prima dimensione (si vedano fig. 4 e 4A), che è tale da consentire un rapido ed efficiente imballaggio del gruppo di articoli (2).
In alternativa, il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5) possono essere azionati in avvicinamento ed in allontanamento tra loro di una quantità che è variabile al variare del gruppo di articoli (2) da imballare e che è funzione dei dati ricevuti dai mezzi di rilevamento (7) circa le dimensioni di detto gruppo di articoli (2).
Preferibilmente, il primo convogliatore (4) comprende un nastro di trasporto estendibile ed un organo di movimentazione (non visibile) per allungare o accorciare detto nastro di trasporto estendibile così che il primo convogliatore (4) possa avvicinarsi o allontanarsi rispetto al secondo convogliatore (5).
Analogamente, il secondo convogliatore (5) comprende, preferibilmente, un nastro di trasporto estendibile ed organo di movimentazione (non visibile) per allungare o accorciare detto nastro di trasporto estendibile così che il secondo convogliatore (5) possa avvicinarsi o allontanarsi rispetto al primo convogliatore (4).
Secondo un’altra variante costruttiva non illustrata il primo convogliatore (4) può comprendere un nastro di trasporto, una prima puleggia motrice movimentabile in traslazione lungo la direzione di avanzamento (A) ed una seconda puleggia folle che definisce insieme alla prima puleggia motrice il ramo superiore di trasporto del primo convogliatore (4) sul quale avviene la movimentazione del gruppo di articoli (2) ed una terza puleggia che è disposta tra la prima puleggia motrice e la seconda puleggia folle, inferiormente a dette prima puleggia motrice e seconda puleggia folle, e che è movimentabile in direzione ortogonale al ramo superiore di trasporto in sincronia con la prima puleggia motrice così da mantenere teso il nastro trasportatore quando la prima puleggia motrice è movimentata, ad esempio tramite un pistone, lungo la direzione di avanzamento (A) così da ridurre o aumentare la lunghezza del ramo superiore di trasporto ed in questo modo avvicinare o allontanare detto primo convogliatore (4) rispetto al secondo convogliatore (5).
In maniera analoga, sempre secondo una forma di realizzazione non illustrata, il secondo convogliatore (5) può comprendere un nastro di trasporto, una prima puleggia motrice movimentabile in traslazione lungo la direzione di avanzamento (A) ed una seconda puleggia folle che definisce insieme alla prima puleggia motrice il ramo superiore di trasporto del secondo convogliatore (5) sul quale avviene la movimentazione del gruppo di articoli (2) ed una terza puleggia che è disposta tra la prima puleggia motrice e la seconda puleggia folle, inferiormente a dette prima puleggia motrice e seconda puleggia folle, e che è movimentabile in direzione ortogonale al ramo superiore di trasporto in sincronia con la prima puleggia motrice così da mantenere teso il nastro trasportatore quando la prima puleggia motrice è movimentata, ad esempio tramite un pistone, lungo la direzione di avanzamento (A) così da ridurre o aumentare la lunghezza del ramo superiore di trasporto ed in questo modo avvicinare o allontanare detto secondo convogliatore (5) rispetto al primo convogliatore (4).
Alternativamente, secondo una ulteriore variante non illustrata, la macchina di imballaggio (1) può comprendere secondi mezzi di movimentazione per movimentare il primo convogliatore (4) e/o il secondo convogliatore (5) in avvicinamento ed in allontanamento uno rispetto all’altro, così da variare la dimensione dello spazio di manovra (6).
Con particolare riferimento alle figure 3, 4, 3A e 4A, preferibilmente, la macchina di imballaggio (1) comprendente una prima guida (24) ed una seconda guida (25) che sono disposte parallele e affiancate tra loro lungo la citata direzione di avanzamento (A) e che sono azionabili in avvicinamento o in allontanamento una rispetto all’altra per delimitare lo spazio di manovra (6) tra il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5) e guidare il nastro di pellicola (3) mentre viene movimentato per avvolgere la porzione del gruppo di articoli (2) che si trova, di volta in volta, in corrispondenza della spazio di manovra (6).
Vantaggiosamente, la presenza della prima guida (24) e della seconda guida (25) ed il fatto che queste si muovano in avvicinamento o in allontanamento una rispetto all’altra per delimitare lo spazio di manovra (6) consente di migliorare ulteriormente la qualità dell’imballaggio, consentendo l’avvolgimento anche della testata del gruppo di articoli (2) che altrimenti, anche se solo per un piccolo tratto, resterebbe non avvolta dal nastro di pellicola (3).
In dettaglio, detta prima guida (24) e detta seconda guida (25) sono disposte e conformate per far si che all’atto dell’inizio dell’avvolgimento con il nastro di pellicola (3), quando la dimensione dello spazio di manovra (6) è ridotta fino ad assumere, ad esempio, la prima dimensione (si vedano ad esempio le figg.3, 3A), esse guidino il nastro di pellicola (3), che ha una larghezza maggiore dello spazio di manovra (6) così definito, deformandolo in modo da consentirgli di passare attraverso detto spazio di manovra (6) ed in modo che, non appena viene meno l’azione della prima guida (24) e della seconda guida (25) sul tratto di nastro di pellicola (3) deformato, quest’ultimo, grazie alla sua elasticità, tenda a tornare alla sua larghezza iniziale andando ad avvolgere, quindi, una porzione del gruppo di articoli (2) di estensione maggiore rispetto a quella della porzione del gruppo di articoli (2) inizialmente in corrispondenza dello spazio di manovra (6), o in altre parole, con riferimento alle figure allegate, maggiore della prima dimensione. In questo modo si riesce, quindi, ad avvolgere anche la porzione del gruppo di articoli (2) inizialmente in appoggio sul secondo convogliatore (5), consentendo un avvolgimento ottimale della testata del gruppo di articoli (2).
Con particolare riferimento alle figure 3A e 4A, preferibilmente, la prima guida (24) e la seconda guida (25) sono costituite, ciascuna, da un anello disposto ortogonale alla direzione di avanzamento (A) per guidare il nastro di pellicola (3) mentre i mezzi di movimentazione (10) movimentano in rotazione il nastro di pellicola (3) intorno allo spazio di manovra (6).
In dettaglio, la prima guida (24) e la seconda guida (25) possono essere costituite ciascuna da due tubolari semicircolari collegati insieme a formare un anello circolare, come nella forma di realizzazione illustrata nelle figure 3A e 4A.
Preferibilmente, la prima guida (24) è portata dal primo convogliatore (4) in corrispondenza dell’estremità di detto primo convogliatore (4) che è più vicina al secondo convogliatore (5) e la seconda guida (25) è portata dal secondo convogliatore (5) in corrispondenza dell’estremità di detto secondo convogliatore (5) che è più vicina al primo convogliatore (4) (si vedano ad esempio le figure 3A e 4A).
Con particolare riferimento alle figure 1-5, 3A e 4A, in accordo con una preferita forma di realizzazione della macchina di imballaggio (1), i mezzi di riscontro (8) comprendono: un primo supporto (12) che è disposto al di sopra e contraffacciato al primo convogliatore (4), che porta una pluralità di fili (13) in materiale semielastico paralleli tra loro e disposti trasversalmente al primo convogliatore (4), e che è movimentabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo convogliatore (4) in modo che i fili (13) possano riscontrare ed avvolgere almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul primo convogliatore (4), così da mantenere raggruppati gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A); ed un secondo supporto (14) che è disposto contraffacciato al secondo convogliatore (5) ed al di sopra di detto secondo convogliatore (5), che porta una pluralità di fili (15) in materiale semielastico paralleli tra loro e disposti trasversalmente al secondo convogliatore (5), che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo convogliatore (5) in modo che i fili (15) possano riscontrare ed avvolgere almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul secondo convogliatore (5), così da mantenere raggruppati gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A).
Vantaggiosamente, in detta preferita forma di realizzazione, grazie alla presenza dei fili (13, 15) in materiale semielastico, il primo supporto (12) ed il secondo supporto (14) riescono ad avvolgere con maggiore efficacia la parte del gruppo di articoli (2) con cui vengono in contatto così da riuscire a trattenere gli articoli (2) in modo stabile durante le operazioni di avvolgimento con il nastro di pellicola (3). Infatti le capacità semielastiche dei fili (13, 15) fanno si che questi, una volta a contatto con una parte del gruppo di articoli (2), si deformino riuscendo ad abbracciare gli articoli (2) e trattenerli raggruppati, si veda ad esempio fig.4A. In dettaglio, quando il gruppo di articoli (2) è movimentato sul primo convogliatore (4) il primo supporto (12) è azionato per disporsi ad una distanza dal primo convogliatore (4) tale da poter riscontrare almeno una parte del gruppo di articoli (2); analogamente quando gruppo di articoli (2) è movimentato sul secondo convogliatore (5) il secondo supporto (14) è azionato per disporsi ad una distanza dal secondo convogliatore (5) tale da poter riscontrare almeno una parte del gruppo di articoli (2). In particolare, per garantire che il primo supporto (12) ed il secondo supporto (14) riscontrino efficacemente almeno una parte del gruppo di articoli (2), garantendo un efficace trattenimento del gruppo di articoli (2) durante l’avvolgimento con il nastro di pellicola (3), preferibilmente, detti primo supporto (12) e secondo supporto (15) sono portati ad una distanza, rispettivamente, dal primo convogliatore (4) e dal secondo convogliatore (5) che è leggermente inferiore rispetto all’altezza massima del gruppo di articoli (2), rilevata dai mezzi di rilevamento (7), così da assicurare che i fili (13, 15) semielastici, posti in tensione e deformati dal contatto con almeno un parte del gruppo di articoli (2), lo avvolgano e lo trattengano. Ciò è possibile vista la flessibilità dei fili (13, 15), che fa si che detti fili (13, 15) possano abbracciare il gruppo di articoli (2) senza rischiare di danneggiare gli articoli (2) stessi.
Inoltre, con particolare riferimento alle figg. 1-5, 3A e 4A, preferibilmente la macchina di imballaggio (1) realizzata in accordo con detta preferita forma di realizzazione comprende: una prima struttura di supporto (34) che porta il primo supporto (12) e che è collegata scorrevolmente al telaio di supporto (9) mediante ad un primo binario di guida (36), disposto ortogonale alla direzione di avanzamento (A); ed un primo motore (35), portato dal telaio di supporto (9) e collegato all’unità di controllo (11), per azionare in movimento la prima struttura di supporto (34) lungo il primo binario di guida (36) così da muovere il primo supporto (12) in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo convogliatore (4).
Analogamente, con particolare riferimento alle figg. 3-5, 3A e 4A, preferibilmente la macchina di imballaggio (1) comprende: una seconda struttura di supporto (37) che porta il secondo supporto (14) e che è collegata scorrevolmente al telaio di supporto (9) mediante ad un secondo binario di guida (39), disposto ortogonale alla direzione di avanzamento (A); ed un secondo motore (38), portato dal telaio di supporto (9) e collegato all’unità di controllo (11), per azionare in movimento la seconda struttura di supporto (37) lungo il secondo binario di guida (39) così da muovere il secondo supporto (14) in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo convogliatore (5).
Con particolare riferimento alle figure 3, 4, 3A e 4A, il primo supporto (12) è costituito da una pluralità di coppie di piastre di forma circolare (16) montate su relativi alberi (17) azionabili in rotazione, preferibilmente in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4), con le piastre di forma circolare (16) di ciascuna coppia di piastre di forma circolare (16) disposte parallelle e contraffacciate tra loro e predisposte per portare tra di esse, fissati lungo il relativo bordo, un gruppo di fili (13) in materiale semielastico della pluralità di fili (13) portati dal primo supporto (12); ed il secondo supporto (14) è costituito da una pluralità di coppie di piastre di forma circolare (18) montate su relativi alberi (19) azionabili in rotazione, preferibilmente in modo sincrono e concorde al secondo convogliatore (5), con le piastre di forma circolare (18) di ciascuna coppia di piastre di forma circolare (18) disposte parallelle e contraffacciate tra loro e predisposte per portare tra di esse, fissati lungo il relativo bordo, un gruppo di fili (15) in materiale semielastico della pluralità di fili (15) portati dal secondo supporto (14).
In dettaglio, con particolare riferimento alle figg. 1-3, 3A e 4A, gli alberi (17) delle coppie di piastre di forma circolare (16) del primo supporto (12) sono azionabili in rotazione da un terzo motore (40) che movimenta una prima cinghia (41) che è collegata mediante un albero di rotazione (47) ad una seconda cinghia (42), a sua volta collegata ad un albero (17) di una delle coppie di piastre di forma circolare (16) (preferibilmente all’albero (17) della prima o dell’ultima coppia di piastre di forma circolare (16), si vedano, ad esempio le figg. 3A e 4A) in modo che la movimentazione della prima cinghia (41) determini la movimentazione dell’albero di rotazione (47), e quindi della seconda cinghia (42), la quale seconda cinghia (42) movimenta in rotazione il citato albero (17) di una delle coppia di piastre di forma circolare (16) del primo supporto (12) che, a sua volta, è collegato ai restanti alberi (17) delle restanti coppie di piastre di forma circolare (16) del primo supporto (12) mediante una prima pluralità di cinghie (43) disposte a catena tra loro per collegare tutti gli alberi (17) delle coppie di piastre di forma circolare (16) del primo supporto (12), cosicché la rotazione di detto albero (17) di una di delle coppie di piastre di forma circolare (16) induca la rotazione dei restanti alberi (17) delle restanti coppie di piastre di forma circolare (16) del primo supporto (12).
Analogamente, con particolare riferimento alle figg. 1-3, 3A e 4A, gli alberi (19) delle coppie di piastre di forma circolare (18) del secondo supporto (14) sono azionabili in rotazione da un quarto motore (44) che movimenta in rotazione una terza cinghia (45) che è collegata ad un albero (19) di una delle coppie di piastre di forma circolare (18) (preferibilmente all’albero (19) della prima o dell’ultima coppia di piastre di forma circolare (18), si vedano, ad esempio le figg.3A e 4A) in modo che la movimentazione della terza cinghia (45) determini la movimentazione in rotazione del citato albero (19) di una della coppie di piastre di forma circolare (18) del secondo supporto (14) che, a sua volta, è collegato ai restanti alberi (19) delle restanti coppie di piastre di forma circolare (18) del secondo supporto (14) mediante una seconda pluralità di cinghie (46) disposte a catena tra loro per collegare tutti gli alberi (19) delle coppie di piastre di forma circolare (16) del secondo supporto (14), cosicché la rotazione di detto albero (19) di una delle coppie di piastre di forma circolare (18) induca la rotazione dei restanti alberi (19) delle restanti coppie di piastre di forma circolare (18) del secondo supporto (14). In alternativa, secondo una seconda variante di detta preferita forma di realizzazione della macchina di imballaggio (1) oggetto dell’invenzione illustrata nella figura 6, il primo supporto (12) può comprendere una coppia di catene (26) contraffacciate che sono montate su due elementi di supporto circolari (27) azionabili in rotazione e che sono predisposte per portare tra di esse i fili (13) in materiale semielastico della pluralità di fili (13) in materiale semielastico portati dal primo supporto (12) disposti paralleli e affiancati tra loro; ed il secondo supporto (14) può comprendere una coppia di catene (non illustrata ma analoghe alla coppia di catene (26) del primo supporto (12)) contraffacciate che sono montate su due elementi di supporto circolari (non illustrati ma analoghi agli elementi di supporto circolari (27) del primo supporto (12)) azionabili in rotazione e che sono predisposte per portare tra di esse i fili (15) in materiale semielastico della pluralità di fili (15) in materiale semielastico portati dal secondo supporto (14) disposti paralleli e affincati tra loro.
Con particolare riferimento a fig. 6, gli elementi di supporto circolari (27) della coppia di catene (26) sono azionabili in rotazione da un motore (40) che movimenta un albero di rotazione (32) collegato a detti elementi di supporto circolari (27) mediante una cinghia (33), in modo che la movimentazione dell’albero di rotazione (32) determini la movimentazione della cinghia (33), che movimenta in rotazione i citati elementi di supporto circolari (27) che, a loro volta, movimentano le catene (26) della coppia di catene (26).
Preferibilmente, in accordo con detta seconda variante della preferita forma di realizzazione della macchina di imballaggio (1), il secondo supporto (14), non illustrato, ha struttura e funzionamento analoghi a quelli del primo supporto (12). Inoltre, con particolare riferimento a figura 7, secondo una seconda forma di realizzazione dela macchina di imballaggio (1) oggetto dell’invenzione, i mezzi di riscontro (8) possono comprendere un primo supporto (12) che è disposto al di sopra e contraffacciato al primo convogliatore (4) e che porta una pluralità di rulli (28) paralleli tra loro e disposti trasversalmente al primo convogliatore (4), realizzati in materiale cedevole, preferibilmente spugna o gomma piuma, e montati su relativi alberi (29) azionabili in rotazione, preferibilmente in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4). Il quale primo supporto (12) è movimentabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo convogliatore (4) in modo che i rulli (28) possano riscontrare almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul primo convogliatore (4), così da mantenere raggruppati gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A). Ulteriormente, i mezzi di riscontro (8) possono comprendere anche un secondo supporto (14) che è disposto contraffacciato al secondo convogliatore (5) ed al di sopra di detto secondo convogliatore (5), che porta una pluralità di rulli (non illustrati ma analoghi alla pluralità di rulli (28) del primo supporto (12)) paralleli tra loro e disposti trasversalmente al secondo convogliatore (5), realizzati in materiale cedevole, preferibilmente spugna o gomma piuma, e montati su relativi alberi (non illustrati ma analoghi agli alberi (29) del primo supporto (12)) azionabili in rotazione, preferibilmente in modo sincrono e concorde al secondo convogliatore (5). Il quale secondo supporto (14) è inoltre azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo convogliatore (5) in modo che i rulli possano riscontrare almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul secondo convogliatore (5), così da mantenere raggruppati gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A).
Con particolare riferimento a fig. 7, preferibilmente la macchina di imballaggio (1) comprende una prima struttura di supporto (34). Inoltre, preferibilmente, gli alberi (29) della pluralità rulli (28) sono azionabili in rotazione da un motore (40) che movimenta una prima cinghia (41) che è collegata mediante un albero di rotazione (47) ad una seconda cinghia (42), a sua volta collegata ad uno degli alberi (29) dei rulli (28) della pluralità di rulli (28) del primo supporto (12) in modo che la movimentazione della prima cinghia (41) determini la movimentazione dell’albero di rotazione (47), e quindi della seconda cinghia (42), la quale seconda cinghia (42) movimenta in rotazione il citato albero (29) che, a sua volta, è collegato ai restanti alberi (29) dei restanti rulli (28) della pluralità di rulli (28) del primo supporto (12) mediante una prima pluralità di cinghie (43) disposte a catena tra loro per collegare tutti gli alberi (29) dei rulli (28) della pluralità di rulli (28) del primo supporto (12), cosicché la rotazione di detto albero (29) induca la rotazione dei restanti alberi (29).
Preferibilmente, in accordo con detta seconda forma di realizzazione, il secondo supporto (14) non illustrato ha struttura e funzionamento analoghi a quelli del primo supporto (12).
Con particolare riferimento alle figure 8-12 e 10A, in accordo con una terza forma di realizzazione della macchina di imballaggio (1), i mezzi di riscontro (8) possono comprendere: un primo nastro ad anello chiuso (20) perpendicolare al primo convogliatore (4) che è disposto al di sopra del primo convogliatore (4) lungo un bordo di detto primo convogliatore (4) parellelo alla citata direzione di avanzamento (A) e che è azionabile in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4); ed un secondo nastro ad anello chiuso (21) parallelo e contraffacciato al primo nastro ad anello chiuso (20) che è azionabile in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4) e che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo nastro ad anello chiuso (20) così da riscontrare laterlamente il gruppo di articoli (2) presente sul primo convogliatore (4) e portarlo a battuta contro il primo nastro ad anello chiuso (20) in modo tale da mantenere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo detta direzione di avanzamento (A).
Vantaggiosamente, il fatto che il secondo nastro ad anello chiuso (21) porti il gruppo di articoli (2) a battuta contro il primo nastro ad anello chiuso (20) consente di trattenere lateralmente gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) mantenendoli raggruppati tra loro senza ostacolarne però l’avanzamento lungo la direzione di avanzamento (A), essendo detti primo nastro ad anello chiuso (20) e secondo nastro ad anello chiuso (21) azionabili in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4).
Inoltre, sempre con particolare riferimento alle figure 8-12 e 10A, in detta terza forma di realizzazione della macchina di imballaggio (1) i mezzi di riscontro (8) comprendono anche: un terzo nastro ad anello chiuso (22) che è disposto al di sopra e contraffacciato al primo convogliatore (4), che è azionabile in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4) e che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo convogliatore (4) per riscontrare superiormente almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul primo convogliatore (4) in modo da mantenere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A); ed un quarto nastro ad anello chiuso (23) che è disposto al di sopra e contraffacciato al secondo convogliatore (5), che è azionanabile in modo sincrono e concorde al secondo convogliatore (5) e che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo convogliatore (5) per riscontrare superiormente almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul secondo convogliatore (5) in modo da mantenere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A).
Vantaggiosamente, la presenza del terzo nastro ad anello chiuso (22) consente con ancora più sicurezza di mantenere raggruppati gli articoli (2) che sono movimentati sul primo convogliatore (4) e di mantenere stabile il gruppo di articoli (2) mentre almeno una parte di detto gruppo di articoli (2) viene avvolta con il nastro di pellicola (3) (si vedano figg. 10 e 10A). In maniera analoga, la presenza del quarto nastro ad anello chiuso (23) consente di mantenere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) quando questo viene movimentato sul secondo convogliatore (5) ed allo stesso tempo di mantenere stabile il gruppo di articoli (2) mentre almeno una parte di detto gruppo di articoli (2) viene avvolta con il nastro di pellicola (3) (si veda fig.11).
Preferibilmente la macchina di imballaggio (1) realizzata in accordo con detta terza forma di realizzazione comprende: una prima struttura di supporto (non visibile nelle figure allegate) che porta il terzo nastro ad anello chiuso (22) e che è collegata scorrevolmente al telaio di supporto (9) mediante un primo binario di guida (non visibile nelle figure allegate) disposto ortogonale rispetto al primo convogliatore (4); ed un primo motore (non visibile nelle figure allegate), portato dal telaio di supporto (9) e collegato all’unità di controllo (11), per azionare in movimento la prima struttura di supporto lungo il primo binario di guida, così da muovere il terzo nastro ad anello chiuso (22) in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo convogliatore (4).
Analogamente, con particolare riferimento alla figura 12, la macchina di imballaggio (1) realizzata in accordo con detta terza forma di realizzazione comprende: una seconda struttura di supporto (37) che porta il quarto nastro ad anello chiuso (23) e che è collegata scorrevolmente al telaio di supporto (9) mediante un secondo binario di guida (39), disposto ortogonale rispetto al secondo convogliatore (5); ed un secondo motore (38), portato dal telaio di supporto (9) e collegato all’unità di controllo (11), per azionare in movimento la seconda struttura di supporto (37) lungo il secondo binario di guida (39) così da muovere il quarto nastro ad anello chiuso (23) in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo convogliatore (5).
Inoltre, con particolare riferimento alle figure 8 e 9, la macchina di imballaggio (1) realizzata in accordo con questa terza forma di realizzione comprende anche: una terza struttura di supporto (48) che porta il secondo nastro ad anello chiuso (21) per movimentarlo in avvicinamento ed in allontanamento rispetto al primo nastro ad anello chiuso (20) e che è collegata scorrevolmente al telaio di supporto (9) mediante ad un terzo binario di guida (49) disposto trasversalmente ed al di sopra del primo convogliatore (4); ed un terzo motore (50) portato dal telaio di supporto (9) e collegato all’unità di controllo (11), per azionare in movimento il secondo nastro ad anello chiuso (21) in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo nastro ad anello chiuso (20) .
Da quanto sopra esposto con riferimento ai mezzi di riscontro (8), si intende la macchina di imballoggio (1) dell’invenzione è predisposta per poter comprendere mezzi di riscontro (8) realizzati secondo le diverse varianti sopra descritte, e non solo, in modo da adattarsi alle diverse tipologie di articoli (2) da imballare.
Inoltre, si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come nel seguito rivendicata.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di imballaggio (1) per avvolgere una pluralità di articoli (2) con un nastro di pellicola (3) comprendente: un primo convogliatore (4) per ricevere una pluralità di articoli (2) raggruppati tra loro a formare un gruppo di articoli (2); un secondo convogliatore (5) che è disposto consecutivo rispetto al primo convogliatore (4) in modo che tra di essi resti definito uno spazio di manovra (6), il primo convogliatore (4) essendo azionabile per movimentare il gruppo di articoli (2) lungo una direzione di avanzamento (A) in modo che il gruppo di articoli (2) sia trasferito al di sopra del secondo convogliatore (5), passando attraverso lo spazio di manovra (6), il secondo convogliatore (5) essendo azionabile per movimentare il gruppo di articoli (2), proveniente dal primo convogliatore (4), lungo detta direzione di avanzamento (A); mezzi di rilevamento (7) per rilevare la presenza del gruppo di articoli (2) sul primo convogliatore (4) e la forma e le dimensioni di detto gruppo di articoli (2); mezzi di riscontro (8) configurati per poter riscontrare almeno una parte del gruppo di articoli (2) durante la sua movimentazione lungo la direzione di avanzamento (A); un telaio di supporto (9), per portare girevolmente un nastro di pellicola (3), comprendente mezzi di movimentazione (10) per movimentare il nastro di pellicola (3) in rotazione secondo una traiettoria circolare in corrispondenza di detto spazio di manovra (6); una unità di controllo (11) che è collegata ai mezzi di rilevamento (7), ai mezzi di movimentazione (10) ed ai mezzi di riscontro (8), e che è programmata, sulla base dei dati ricevuti dai mezzi di rilevamento (7), per azionare i mezzi di riscontro (8) così che essi riscontrino l’almeno una parte del gruppo di articoli (2) in modo da mantere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la direzione di avanzamento (A), e per azionare i mezzi di movimentazione (10) così che essi movimentino il nastro di pellicola (3) per avvolgere la porzione del gruppo di articoli (2) che si trova, di volta in volta, in corrispondenza dello spazio di manovra (6) durante il passaggio del gruppo di articoli (2) dal primo convogliatore (4) al secondo convogliatore (5).
  2. 2. Macchina di imballaggio (1) secondo la rivendicazione 1 in cui: il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5) sono configurati in modo da poter essere azionati in avvicinamento ed in allontanamento tra loro per variare la dimensione dello spazio di manovra (6).
  3. 3. Macchina di imballaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui i mezzi di riscontro (8) comprendono: un primo supporto (12) che è disposto al di sopra e contraffacciato al primo convogliatore (4), che porta una pluralità di fili (13) in materiale semielastico paralleli tra loro e disposti trasversalmente al primo convogliatore (4), e che è movimentabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo convogliatore (4) in modo che i fili (13) possano riscontrare ed avvolgere almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul primo convogliatore (4), così da mantenere raggruppati gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A); ed un secondo supporto (14) che è disposto contraffacciato al secondo convogliatore (5) ed al di sopra di detto secondo convogliatore (5), che porta una pluralità di fili (15) in materiale semielastico paralleli tra loro e disposti trasversalmente al secondo convogliatore (5), che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo convogliatore (5) in modo che i fili (15) possano riscontrare ed avvolgere almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul secondo convogliatore (5), così da mantenere raggruppati gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A).
  4. 4. Macchina di imballaggio (1) secondo la rivendicazione precedente in cui: il primo supporto (12) è costituito da una pluralità di coppie di piastre di forma circolare (16) montate su relativi alberi (17) azionabili in rotazione, con le piastre di forma circolare (16) di ciascuna coppia di piastre di forma circolare (16) disposte parallelle e contraffacciate tra loro e predisposte per portare tra di esse, fissati lungo il relativo bordo, un gruppo di fili (13) in materiale semielastico della pluralità di fili (13) portati dal primo supporto (12); il secondo supporto (14) è costituito da una pluralità di coppie di piastre di forma circolare (18) montate su relativi alberi (19) azionabili in rotazione, con le piastre di forma circolare (18) di ciascuna coppia di piastre di forma circolare (18) disposte parallelle e contraffacciate tra loro e predisposte per portare tra di esse, fissati lungo il relativo bordo, un gruppo di fili (15) in materiale semielastico della pluralità di fili (15) portati dal secondo supporto (14).
  5. 5. Macchina di imballaggio (1) secondo la rivendicazione 3 in cui: il primo supporto (12) comprende una coppia di catene (26) contraffacciate che sono montate su due elementi di supporto circolari (27) azionabili in rotazione e che sono predisposte per portare tra di esse i fili (13) in materiale semielastico della pluralità di fili (13) in materiale semielastico portati dal primo supporto (12) disposti paralleli e affiancati tra loro; il secondo supporto (14) comprende una coppia di catene contraffacciate che sono montate su due elementi di supporto circolari azionabili in rotazione e che sono predisposte per portare tra di esse i fili (15) in materiale semielastico della pluralità di fili (15) in materiale semielastico portati dal secondo supporto (14) disposti paralleli e affincati tra loro.
  6. 6. Macchina di imballaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 2 in cui i mezzi di riscontro (8) comprendono: un primo supporto (12) che è disposto al di sopra e contraffacciato al primo convogliatore (4), che porta una pluralità di rulli (28) paralleli tra loro e disposti trasversalmente al primo convogliatore (4), realizzati in materiale cedevole e montati su relativi alberi (29) azionabili in rotazione, e che è movimentabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo convogliatore (4) in modo che i rulli (28) possano riscontrare almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul primo convogliatore (4), così da mantenere raggruppati gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A); ed un secondo supporto (14) che è disposto contraffacciato al secondo convogliatore (5) ed al di sopra di detto secondo convogliatore (5), che porta una pluralità di rulli paralleli tra loro e disposti trasversalmente al secondo convogliatore (5), realizzati in materiale cedevole e montati su relativi alberi azionabili in rotazione, e che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo convogliatore (5) in modo che i rulli possano riscontrare almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul secondo convogliatore (5), così da mantenere raggruppati gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A).
  7. 7. Macchina di imballaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 2 in cui i mezzi di riscontro (8) comprendono: un primo nastro ad anello chiuso (20) perpendicolare al primo convogliatore (4) che è disposto al di sopra del primo convogliatore (4) lungo un bordo di detto primo convogliatore (4) parellelo alla citata direzione di avanzamento (A) e che è azionabile in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4); un secondo nastro ad anello chiuso (21) parallelo e contraffacciato al primo nastro ad anello chiuso (20) che è azionabile in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4) e che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo nastro ad anello chiuso (20) così da riscontrare laterlamente il gruppo di articoli (2) presente sul primo convogliatore (4) e portarlo a battuta contro il primo nastro ad anello chiuso (20) in modo tale da mantenere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo detta direzione di avanzamento (A).
  8. 8. Macchina di imballaggio (1) secondo la rivendicazione precedente in cui i mezzi di riscontro (8) comprendono: un terzo nastro ad anello chiuso (22) che è disposto al di sopra e contraffacciato al primo convogliatore (4), che è azionabile in modo sincrono e concorde al primo convogliatore (4) e che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo convogliatore (4) per riscontrare superiormente almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul primo convogliatore (4) in modo da mantenere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A); un quarto nastro ad anello chiuso (23) che è disposto al di sopra e contraffacciato al secondo convogliatore (5), che è azionanabile in modo sincrono e concorde al secondo convogliatore (5) e che è azionabile in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo convogliatore (5) per riscontrare superiormente almeno una parte del gruppo di articoli (2) presente sul secondo convogliatore (5) in modo da mantenere raggruppati tra loro gli articoli (2) del gruppo di articoli (2) durante la loro movimentazione lungo la citata direzione di avanzamento (A).
  9. 9. Macchina di imballaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti comprendente una prima guida (24) ed una seconda guida (25) che sono disposte parallele e affiancate tra loro lungo la citata direzione di avanzamento (A) e che sono azionabili in avvicinamento o in allontanamento una rispetto all’altra per delimitare lo spazio di manovra (6) tra il primo convogliatore (4) ed il secondo convogliatore (5) e guidare il nastro di pellicola (3) mentre viene movimentato per avvolgere la porzione del gruppo di articoli (2) che si trova, di volta in volta, in corrispondenza della spazio di manovra (6).
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